ho letto i vari interventi appassionati sulla poesia e non ho potuto non fare il confronto-paradossale-con la situazione di un mio carissimo amico che pur scrivendo poesie bellissime con passione e grande capacità,nasconde totalmente questo lato di se "sensibile e poetico" giungendo persino a rinnegare questo lato luminoso della sua personalità.A me sembra assurdo....
secondo voi,senza darvi indicazioni,astrologicamente parlando da dove può nascere questo dualismo interiore???

cara Anna,
questo lato viene nascosto solamente quando da piccoli, ci si è accorti che non andava bene e che non era producente.
Indubbiamente, possono esserci parti del tema troppo saturniane che cozzano con questa parte sensibile.. che spesso Saturno considera fragile.
Un bacio.. di' al tuo amico di portarla fuori.. in modo da onorarlo questo talento.
Lidia

Cara Anna,
si, si è Saturno!!
Anche io ho un Saturno fortissimo nel mio tema, che sino ad oggi ha avuto la meglio sul resto...
Ma ho anche tanti valori acqua e fuoco e credo che se si riuscisse ad integrarle queste due parti,
Saturno darebbe struttura, consistenza, renderebbe concreta, reale, la parte più sensibile e poetica e che ne so Nettuno non "svolazzerebbe" e l'immaginario o la fantasia, ad esempio, diventerebbero forme concrete, visibili e non solo mondi bellissimi che si agitano dentro.
Bo... un bacio Simona

io ho sempre creduto fosse la prevalenza Vergine (un vero e proprio dominio )a renderlo cosi freddo e glaciale verso questa sua dote interiore e innata.
Per curiosità ho controllato Saturno ed è retrogrado,in Toro in casa XII con aspetti ottimi (Trigoni)al Sole,Mercurio e Plutone.Unica nota che forse conferma il vostro pensiero è l'opposizione sempre di Saturno a Nettuno.Può essere???Ciao e grazie .