IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni
 
FORUM DI Astrologia
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni
 
DISCUSSIONE: astrologia e scienza
CAri amici, cara Lidia,

mi riallaccio alla discussione in merito al programma televisivo su astrologia/astronomia andato in onda sabato.

Vorrei difendere un pochino questi "poveri scienziati" .....

Vi spiego....mio fratello è laureato in fisica-matematica il che fa capire che approccio pragmatico abbia rispetto alla realtà.... ha un sole sagittario in III cong.a nettuno e opposto a saturno in IX....lui è una sorta di filosofo, sempre alla ricerca di risposte sul senso del reale ma assolutamente all'interno di strutture logico razionali, io credo che i condizionamenti di quel sole in III tra l'altro opposto a saturno le impediscano di andare oltre.....

...abbiamo discusso sempre tanto su queste cose....e le nostre sono strade parallele ...lui capisce me, io capisco lui ma non riusciremo (credo) mai ad incontrarci.....

...quello che voglio dire è che chi ha un approccio razionale-casa III alla realtà ha bisogno proprio di approfondire IL REALE .....credo che sia inutile pretendere che vedano ciò che non POSSONO vedere.


Che ne dite ?

saluti

Lara
a cura di aral
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RISPOSTE
 
del 21/01/2008 16:01:17
Sono d'accordo Lara con ciò che dici, soprattutto bisogna rispettare le visioni di tutti, ognuno ha la sua e per ognuno di noi quella giusta è la propria, è sempre così.

Per fortuna però anche la scienza oggi sta determinando e riconoscendo con leggi scientifiche ciò che prima era ritenuto mera "astrazione filosofica" o "esoterica".
Questa è la fisica quantistica, ne ho fatto qualche accenno nell'articolo Medicina, Fisica Quantisitca, Psicologia e Astrologia che se vuoi trovi nella sezione degli articoli di astrologia di questo sito, magari potrebbe interessare tuo fratello, o forse lui un pò di meno e te un pò di più in questo momento della vita ...ma non ti preoccupare che chi disprezza ...poi alla fine compra!!!!
Tutto ciò che critichiamo molto spesso è ciò che è dentro di noi che non riusciamo a riconoscere, a fare emergere, ma bisogna rispettare i tempi di ognuno di noi e soprattutto i percorsi.
Tuo fratello fa solo una fatica incredibile forse a riconoscere il suo sole e il suo bellissimo Nettuno congiunto ....uno così non potrà mai rimanere all'interno del pragmatismo se non a costo di terribili sofferenze, io credo ....questa aderenza alla realtà comunque gli serve tanto, perchè potrebbe rischiare di prendere troppi voli con quel sagittario congiunto a Nettuno ....ha sicuramente una sensibilità e sensitività incredibili e una tendente difficoltà a mettere confini, per cui ben vengano queste basi che gli permettono di mettere certi paletti, poi con il tempo si aprirà anche lui, vedrai ...rimarrai sorpresa, ne sono convinta!!!!!

La vita è fantastica e fantisco è rispettare la posizione di ognuno di noi, consapevoli che dove ci sono le più forti resistenze, c'è qualcosa che di se stessi si nega e si fa tanta, tanta fatica ad integrare.
Non tutti riusciremo ad integrare le varie energie, valori in questa vita, in una sola vita ....non facciamocene una colpa e non facciamola neppure agli altri ...ognuno ha il suo livello, i propri strumenti e le proprie possibilità, questo io credo!!

Però per il caso di tuo fratello Lara, temo proprio che sia solo una questione di tempo e che prima o poi riuscirà anche lui a integrare quelle meravigliose energie che possiede e che probabilmente per aderire ad una realtà talvolta così asettica e ristretta ha dovuto negare.

Tanti in bocca al lupo a lui e anche a te!!!
Cari saluti!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 21/01/2008 16:38:59
cara Chiara INesia,

andrò sicuramente a leggere con piacere il tuo articolo e lo farò leggere anche a lui così avremmo un altro spunto su cui dibattere....

...sono d'accordo su ciò che dici ....credo che mio fratello abbia MOLTA paura di perdersi, per questo ha un tale bisogno di confini ben precisi e delimitati....ma questa è la sua strada e la rispetto....anche perchè non ha MAI avuto un atteggiamento nè di superiorità nè di derisione riguardo ai miei interessi...anzi è sempre stato molto motivato al dialogo e al confronto.


....in realtà pensa che io vengo da una famiglia dove ero la mosca bianca....da noi la scienza era Dio (infatti ho la IV in acquario) e questo mi ha fatta sempre sentire strana e diversa....eppure ormai ho capito che ci sarà sempre (almeno in questa incarnazione) una spaccatura tra una visione della realtà scientifica e umanistica ma questo non ci deve far sentire sminuiti o vessati ....in realtà noi siamo PIU' FORTI perchè vediamo un interezza che a loro è negata ....quindi ....lasciamoli pure parlare.....

un caro saluto anche a te

Lara
a cura di ARAL
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del 21/01/2008 16:48:48
cara Aral,
il problema non è qui..Nessuno si sognerebbe mai di pensare che la visione razionale delle cose sia una visione ridicola..
Il problema degli "scienziati", quello che diventa intollerabile.. sta nella loro presunzione di poter stabilire cosa è giusto e cosa non lo è e cosa è valido e cosa non lo è..

Ognuno può avere la sua opinione.. però loro devono smettere di continuare a ridicolizzare l'astrologia solo perchè non la conoscono e non hanno gli strumenti per capirla.. queste sono due cose diverse..
Nessuno di noi va a ridicolizzare la scienza perchè usa un approccio, a mio avviso limitato... per carità.. viva la diversità..
Però gli astronomi si impegnano oltre misura nel denigrare l'astrologia, ma allora ci sono delle proiezioni grandi come una casa.. e invadono anche lo spazio di rispetto degli altri e delle cose che interessano gli altri..
Allora qui dissento ed anche molto forte..

Il programma era come al solito fazioso.. tenente a far comprendere che gli astrologi sono degli imbonitori, gente senza scrupoli e chi si avvicina a loro, dei poveri mentecatti alla ricerca di qualcosa che plachi la loro ansia..
Ma dove le prendono queste cazzate... ma perchè non ci lasciano stare e smettono di interessarsi di noi..
Perchè ogni mese devono parlare di astrologia..?
Ma chi glielo fa fare?
Studino i loro massimi sistemi lasciandoci alle nostre banalità....
Un saluto Lidia
a cura di LIDIA
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del 21/01/2008 17:37:25
Cara Lidia,

no, no t'arrabbiare...

io purtroppo credo che loro NON la smetteranno di ridicolizzare l'astrologia perchè per loro E' una sciocchezza....

....Lidia, scusa, capisco che sia frustrante la cosa ...lo capisco molto bene, ma credo che la loro PRESUNZIONE di stabilire cosa è giusto e cosa non lo è fa proprio parte di un approccio meramente scientifico - razionale al reale....e per loro E' reale solo ciò che è dimostrabile e misurabile....

..poi, in realtà, credo che le singole persone dotate di TESTA PENSANTE sappiano fare le loro valutazioni e i loro approfondimenti se sono motivati a farlo...lo dimostra l'affluenza a questo sito....

Personalmente io, cresciuta in una famiglia, come dicevo sopra, di "fede" scientifica ho imparato a tollerare la presunzione di queste posizioni anche perchè ne colgo la debolezza e la fragilità intrinseca....

...li lascio parlare...non mi scalfiscono più...li lascio nel loro angolino di mondo...io HO L'INFINITO e per adesso mi basta..... ::saint::

Un bacio

Lara

a cura di ARAL
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del 22/01/2008 00:39:25
Sai ,questi mostri scienziati tutti razionali ,ingegneri,fisici ...economisti ,mostri del sapere hanno secondo me delle grosse lacune .
Ho molti amici un po' come tuo fratello ...;
Condivido con alcuni di loro un fondo pensionistico integrativo .
Questo fondo pensionistico integrativo individuale è costituito da un pacchetto fatto da 50 per cento azionario americano ad alto rischio ,da un 25 per cento di azioni europee sempre ad alto rischio ed un 25 per cento di fondi diciamo sicuro obbligazionario ..
Ad ottobre del 2007 ho detto ai miei amici :cari ragazzi il mio consiglio è di convertire dal fondo dinamico ad alto rischio in cui siamo il gruzzolo ad un fondo meno rischio (conservativo) perche' secondo i mie calcoli astrologici ci sara' tra poco una caduta del dow jones e nasdaq americano e anche dell'azionario delle borse europee ;loro niente !!!mi hanno risposto che secondo i loro calcoli economici fatti con le loro formule questo non sarebbe successo ;fatto sta'che subito dopo le borse hanno cominciato a calare ed io mi sono salvato il gruzzolo e loro nonostante le loro scienza ci stanno rimettendo il portafoglio ;mi hanno chiesto come ho fatto a prevdere il crollo delle borse ed ho cominciato a parlare loro di plutone..giove e saturno )-
Purtroppo il loro portafoglio continuera' a scendere ed a fine anno - quando potranno avere questa possibilita' di poter di nuovo optare come ho fatto io per la soluzione "conservativa" si ritroveranno con un portafoglio fatto di risparmi e sacrifici dimezzato )-
L'astrologia come sempre si rileva una gran donna protettiva - in questo caso - anche dei propri risparmi investiti nelle borse azionistiche )-

Arabello
a cura di PER ARAL
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del 22/01/2008 12:54:39
Bella risposta, Arabello. Mi complimento per la disinvoltura e l'acume con cui hai messo al 'tappeto' i novelli economisti del XXI secolo. Matrici e statistiche li hanno...fottuti...Provo una certa soddisfazione nel veder cadere castelli di certezze.
Certo che noi uomini siamo proprio dei piccoli impostori, attaccati a quello che vediamo e che è solo una infinitesima parte dell'immenso patrimonio di cui potremmo godere e nemmeno immaginiamo. Proprio cosi, manchiamo di immaginazione. Ma saremo orribilmente noiosi e spaventosamente ottusi???
C'è una massima 'chirurgica' di Einstein (l'ho sentita in TV...pare impossibile) che recita: "Esistono due cose infinite: l'Universo e la stupidità dell'uomo. Della prima non sono certo".
Un saluto
Evi


a cura di EVI
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del 22/01/2008 14:57:09
Caro Evi - in particolare ho un amico ingegnere che non solo ha problemi economici - ma anche relazionali ,affettivi .
Sembra come gli altri amici "scientisti" un vero robot ed è un cancro )-
Ha completamente rimosso la sua parte affettiva ,un vero computer ,con tutti i risvolti e casini della sua vita...
E' pure un bell'uomo -snello ,altissimo -ma ha una vita affettiva inesistente ;si scarica dalla mattina alla sera in piscina ;ho cercato di fargli capire che le motivazioni di vita non puo' trovarle nelle formulette matematiche esterne ma all'interno di se stesso ma è davvero chiuso ed ha paura del mondo...
Si fida solo dei calcoli matematici ma sembra che qualcosa si sta smuovendo ...
E piu' che dimostrare che il linguaggio astrologico (il simbolo ) è verace il mio obiettivo è solo cercare di aiutarlo a scrollarsi di dosso da una certa scientificita' che imprigiona e non da' quelle sicurezze che si cercano .
In questo mondo ci si aggrappa a cio' che si possiede .
Si tende a vivere emozioni,sentimenti ,relazioni ,sensazioni ,come "nemici" da combattere .
Le statistiche poi sono spesso una grande illusione sono.. mirate;ricordo il mio esame di statistica sanitaria ,l'unico esame che a fatica ho racimolato un 18 .
Sono negato in matematica.
Con tanti saluti

Arabello
a cura di PER EVI
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del 22/01/2008 15:37:42
...cara, cara Evi...femmina sono...
Ciiiaooo
Evi
a cura di EVI
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del 22/01/2008 21:21:40
A proposito di questa discussione volevo dire che forse se chi si occupa di scienza fosse illuminato, gli si spiegasse il valore, la funzione, l'uso dell'astrologia dal punto di vista psicologico non avrebbe molto da obiettare e potrebbe anche essere d'accordo.
Voglio dire che forse mancano i giusti confini a questa disciplina, forse ci sono troppe interpretazioni sovrapposte e troppo pochi che parlano con chiarezza tracciandone dei limiti necessari per tutti, anche per l'astrologia stessa.

Un saluto a tutti,
chiara
a cura di CHIARA
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del 23/01/2008 08:49:23
Hai scritto bene cara Chiara .
L'astrologia è una "disciplina" e non è una "scienza" ed è limitata come del resto ogni scienza è limitata al suo settore di appartenenza .
Credo anch'io che sia opportuno insegnare i "limiti "dell'astrologia ,pochi lo fanno il che crea non solo grandi confusioni ma anche aspettative fuorvianti .
Su questo ci gioca anche il cicap .
Ricordo la seconda lezione del corso che ho fatto della mia scuola di astrologia ;era il primo anno e la lezione riguardava appunto i "limiti" dell'astrologia della mia maestra Clara Negri negri .
Eravamo partiti in 25 studenti ;dopo quella lezione si ritirarono dagli studi ben 12 studenti e rimanemmo in tredici ;come dire in giro c'è chi vede l'astrologia solo come predizione e non come previsione .
Lo stesso errore che fa il Cicap .
L'astrologia insegna non cosa succedera' fuori di me ma cio' che succede "dentro" di me .

arabello


a cura di PER CHIARA
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del 23/01/2008 09:05:16
cari amici,
è vero che l'astrologia ha i suoi limiti e che di questo tutti dovrebbero tenere conto..astrologi in primis.. tuttavia, quello che trovo difficile da accettare nei così detti scienziati è l'assoluto rifiuto di questa materia come se fosse un qualcosa che non esiste.. una roba per fattucchieri di bassissima lega.

Mi domando come persone che si rintengono così profondamente intelligenti non si siano chiesti come mai l'astrologia regge ai millenni. Tutto ciò che non ha fondamento non regge all'impatto dei secoli.. e prima o poi si sgretola.. Ora, l'astrologia si è trasformata, ha saputo adattarsi ai tempi.. ha accompagnato e continua ad accompagnare l'uomo.. e tutto questo a loro non interessa.. per loro è superstizione e basta!!!!

E' qui che vedo la malafede.. qualsiasi scienziato deve interessarsi ai fenomeni.. in quanto esistono.. e non ponendosi come giusti o sbagliati..
Forse se la studiassero imparerebbero a capire il PERCHE' le persone si avvicinano a questa materia.. forse perchè riesca a fornire RISPOSTE che la scienza non può fornire..
Ma gli scienziati dovrebbero appunto chiedersi il perchè di ogni cosa.. e non stabilire a priori se la cosa va bene oppure no..

In questo a mio avviso loro stanno sbagliando..
Al di là poi della denigrazione.. che fanno della materia e, manco a dirla di chi la pratica..bollando tutto e tutti per incapaci e per di più per personaggi loschi che lucrano sulla buona fede altrui. Ma questa è storia di sempre!!

Un saluto Lidia
a cura di LIDIA
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del 23/01/2008 10:00:50
Cara Lidia,
io non ne so abbastanza di questa disciplina, ma credo che se una disciplina ha un territorio definito su cui opera, e per quello che ho capito finora, mi sembra la mente, lo spirito, l'anima umana,
non penso che nessuno scienziato avrebbe nulla da eccepire. Un sistema simbolico non ha niente a che vedere con uno scientifico.
Ad esempio ci sono un sacco di scienziati che sono anche credenti. Voglio dire che credo che anche molti scienziati sanno che l'essere umano è composto e fatto di un'infinità di parti diverse e anche di linguaggi diversi.
Fede, ragione, spirito ecc.

Forse però ci sono anche astrologie diverse che si fondano su presupposti diversi.
L'astrologia mi sembra un caso complesso, al limite fra due universi distinti.
Il cielo dentro e il cielo fuori.
La psiche e il cielo quello vero.
Del primo posso dire che quest'astrologia è davvero bella e utile e spero che tutti, scienziati e non, possano conoscerla.
Dell'altra non so davvero dire e forse
lì si scontra con sistemi molto più solidi, appunto dal punto di vista scientifico, come quello astronomico, ma non mi spingo oltre.
Ho rispetto della scienza che si è così tanto battuta per aprire gli occhi alle persone e liberarle dal principio di autorità che arrivava a dare fuoco alle persone e ha creato un sistema così affidabile e solido, su moltissimi versanti.
Questo non significa che, come tutti credo, non creda in tremila altri significati che si rivelano in modi completamente diverso -sogni, mancanza di salute e malattia ecc.-, come i contenuti della pische.
Ecco se uno si guarda in giro, mi è venuto da pensare per esempio,che non gli capita quasi mai di leggere su riviste o giornali comuni quali sono le posizioni dell'astrologia, cos'è che può dire e cosa può dare in modo chiaro.
Manca comunemente una conoscenza di questa disciplina che possa essere condivisa da tutti, certo anche dagli scienziati ... anche loro si fanno tante domande e vanno anche dallo psicologo,
e questo credo che solo chi si occupa di astrologia possa farlo.

Un caro saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 23/01/2008 13:36:47
cara Lidia,

riallacciandomi al post di Chiara Inesia, è vero che la maggioranza delle persone ancora NON sa cosa sia VERAMENTE l'astrologia.....io credo che se prendiamo 100 persone, 85 (se non più) ti diranno che è un sistema per predirre il futuro....perchè è ancora questa l'astrologia che ci viene propinata dalla televisione che è IL mezzo di maggiore circolazione delle idee e io penso che l'attacco degli scienziati sia rivolto a questa antica visione dell'astrologia.... ma non possiamo pretendere che siano loro a cambiare l'opinione pubblica in questo ambito.

....secondo me un cambiamento profondo nel modo di concepire questa disciplina necessita ancora di molto tempo, addirittura decenni...


Anche perchè, cara Lidia, io vorrei aggiungere che la vera difficoltà di questo cambiamento non è tanto data dai LUMINARI della scienza, quanto da una diversa consapevolezza delle persone nel riuscire a concepirsi come responsabili del proprio destino piuttosto che vittime di un fato determinato....io credo che la VERA difficoltà sia questa....in realtà ancora molti VOGLIONO credere all'astrologo che le predice un futuro in cui loro non hanno nessuna voce in capitolo perchè questo li libera dal dover riconoscere il loro RUOLO attivo nella loro vita....questo è il grosso cambiamento che deve avvenire...e prevedo che i tempi siano molto lunghi...

un caro saluto

Lara





a cura di ARAL
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del 23/01/2008 20:40:00
Scusami Arabello se mi permetto di intervenire riguardo alla tua risposta ad Aral.

Tu scrivi: "questi mostri scienziati, ingegneri, fisici, economisti mostri del sapere hanno secondo me delle grandi lacune".

E io ti dico, e non per difendere loro ...chi non le ha?
Nè tu, nè io, nè il più bravo astrologo umanista non ha lacune.
Ognuno ha i propri strumenti e le proprie difficoltà nella vita, e soprattutto il proprio percorso ...dunque mi sembra che tu abbia generalizzato un pò troppo.

Io parto dal presupposto che ognuno è qui con un percorso proprio, non tutti sono così fortunati da comprendere e da potere capire che forse se cerchiamo di guardarci un pò più dentro i problemi si risolvono meglio.
E poi, scusa, chi lo dice che noi abbiamo ragione?
Noi abbiamo ragione per noi stessi e per chi risuona con noi, ma non per questo abbiamo la verità in mano.
E non per questo siamo noi i salvatori degli altri, che solo se gli faremo vedere e capire certe cose allora potranno "guarire" dai propri mali o dalle loro relazioni sbagliate.
Penso che sia d'obbligo, per noi soprattutto che approfondiamo un certo tipo di astrologia, avere rispetto di tutti, indifferentemente, ognuno ha cercato di sopravvivere come ha potuto, gli scienziati con la loro scienza e noi con l'astrologia .....chi ha ragione?
Entrambi, ognuno di noi soffre, si ammala e cerca di stare meglio e di essere felice e di fare la felicità dell'altro, ognuno con i propri mezzi, con il proprio cervello e con la propria sensibilità, quella che ha e quella che riesce a riconoscere.
La vita è sacrosanta e credo dovremmo cercare di avere rispetto per ogni singolo individuo, anche se non ne condividiamo il punto di vista, il modo, la presunzione, l'arroganza, ecc, ecc... anche noi sostendo fortemente e indiscutibilmente la nostra posizione siamo arroganti.
C'è il Sole e c'è la Luna, il sole non è meno bello della luna e la luna non è meno bella del sole ...noi siamo molto fortunati rispetto ad altri, perchè in un certo senso abbiamo, forse, una visione più ampia, ma anche noi non siamo nati con la visione più ampia, siamo stati con una visione molto ristretta anche noi, credo, prima di aprirci, io per lo meno sicuramente, ma poi abbiamo fatto delle scelte, abbiamo intrapreso delle strade, siamo stati forse più fortunati, non so, oppure per noi il tempo era maturo per certe cose o forse quelle cose erano per noi e non per altri ...dunque ....ci saranno sempre gli scontri tra la luce e il buoi, tra il sole e la luna, tra la scienza ufficiale e l'astrologia ...chi vorrà potrà vedere che entrambe possono coesitere e che infondo l'una sconfina nell'altra.
Ma forse non è per tutti questo percorso, ognuno ha il proprio cammino e soprattutto il proprio livello evolutivo e se noi siamo in grado di vedere questo dovremmo in primis essere più comprensivi e rispettosi, io credo ....perchè è come per una mamma vedere i propri bambini che incominciano a camminare, sbagliano, cadono, ma prima o poi, a loro modo imparano. E noi dovremmo essere felici anche quando li vediamo cadere, perchè sappiamo che sono gli errori, le fasi necessarie per imparare.
Non è più bella la vita se vista così?

Scusami se mi sono permessa, forse queste cose le ho scritte in prims per me stessa e come sempre lo è in effetti ...e grazie perchè infatti rispondendoti ho sentito parlare una parte di me che mi fa stare molto bene.
Grazie dunque, ciao!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA X ARABELLO
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del 23/01/2008 21:23:46
Mi intrufolo nella discussione e parto da una domanda: IL REALE

"ma non è anche l'anima reale" risposta per me: si
e provo a mettere in fila alcuni pensieri sul perchè la scienza vede "un reale" troppo piccolo...per ....

"Vivere per sopravvivere è una vera bestialità"diceva Baudelaie ..ma gli artisti,si sa,sono presi poco in cosiderazione...buttano pensieri strani al mondo parlano di coriandoli,di sogni...
accessori.. per la scienza come tutto ciò che non rientra nel 2+2 fa 4..e spaventa lo scoprire che qualcuno -Dostoevsy- dice che 2+2 fa 5 e lo dimostra,
ma non alla ragione ma a quella parte di NOI che l'umanita sembra ostinarsi a voler rimuovere

E allora la ragione-scienza ragiona e ci rassicura ,ci SPIEGA dicendoci:
".....di notte, tempo dei sogni, segue il giorno, tempo della realtà. E la realtà decide che il primo pensiero che l'uomo ha formulato riguardava il come sopravvivere. Prendendo ad esempio gli animali, che erano i suoi progenitori, l'uomo incominciò a uccidere per mangiare. Poi, sazio, prese a pensare come fosse possibile mangiare senza lavorare. Decise allora che si poteva uccidere i propri simili per impossessarsi delle loro terre e ridurre loro in schiavitù. Infine, raggiunto anche questo obiettivo, prese a pensare come garantirsi dalla fame futura. Andò quindi a cercare risorse ora con le guerre ora col mercato che, come ci ricorda Max Weber, "è il controllo razionale degli impulsi irrazionali". Disciplinando l'impulso al guadagno e depurandolo dai suoi aspetti violenti, il mercato traduce la ragione occidentale in "ragione economica", nascondendo la violenza sotto le buone maniere della razionalità, per cui con ragione"

Ma,ecco un'altra voce fuori dal coro..
Nietzsche a ricordarci che
"Gli uomini fanno con coltello e forchetta quel che gli animali fanno col morso dei denti".

Del resto la parola "ragione" viene da "ratio" che era quanto si doveva corrispondere quando si acquisiva un bene "redde rationem".
ci chiediamo ,allora con sgomento,se ci dobbiamo omologare a questo tipo di "ragionevolezza".
In parte penso di si , perché l'alternativa è la violenza fisica di chi si appropria di una cosa senza rendere l'equivalente.
Il problema è un altro. Dobbiamo arrestare le possibilità del pensiero alla ragione calcolante, alla ragione capace solo di far di conto?
Evidentemente no, anche se la nostra società non dà molto credito, anzi emargina chi non entra nel regime della ragione che fa di conto, per cui anche l'artista diventa artista quando entra nel mercato, anche lo scrittore può scrivere quel che pensa solo se il mercato lo accredita.
e figuriamoci gli astrologi!!!!!!

" Questo è il "pensiero infelice" di cui la nostra cultura soffre finendo imprigionata in quella che, sempre Weber, nel 1904, chiamava "la gabbia d'acciaio che oggi determina con strapotente costrizione, e forse continuerà a determinare finché non sarà consumato l'ultimo quintale di carbon fossile, lo stile di vita di ogni individuo". Se non è carbon fossile sarà petrolio, ma cento anni dopo l'avvertimento di Weber la musica non è cambiata. Il nostro stile di vita, che più non conosce il bello ma solo il funzionale, che più non conosce il vero perché si accontenta del verosimile, che non sa più riconoscere le orme del sacro perché tutto ha profanato, né le tracce del dolore che occulta negli scantinati della rimozione; il nostro stile di vita che colloca la gioia nel frastuono, l'amore nel sesso, lo sguardo nella distrazione; il nostro stile di vita soffoca nella ragione fatta calcolo e mercato e scambio e interessi e assicurazioni per conservare quel tesoro che inaridisce: la vita senza più bellezza.

"Quanto tempo è stato sprecato e viene tuttora sprecato in invocazioni e suppliche al cielo, che se ne frega allegramente dei supplicanti! -dice la ragione ma sono parole non sincere dette di giorno da chi brandisce la bandiera di questa ragione e che sa che c'è ben altro oltre la loro ragione e ben altro ha loro da direl'astrologia vera,non predittiva ma umanistica.. ma di giorno non si può... di giorno non viene neanche presa in considerazione
.... tutto questo resta rinchiuso nei segreti privati,anche degli scienziati ,e per occultare un vuoto che è straziante dentro di loro preferiscono scaraventarlo fuori come proiezine del MALE:gli astrologi sono solo veggenti...
ma lo fanno in malafede e il loro argomentare non farebbe una piega se anche loro davvero pensassero che l'uomo fosse governato dalla sola ragione.
Ma la ragione, già ce lo ricordava Kant, "è un'isola piccolissima nell'oceano dell'irrazionale", che profondamente ci abita e di cui quotidianamente sentiamo gli effetti, ogni volta che ci innamoriamo, ci adiriamo, ci abbandoniamo ai margini della vita nella speranza ormai delusa di reperire un senso che non c'è. Qui la ragione è impotente perché sa spiegare la mia nascita senza darmi un perché, sa giustificare la mia vita senza sottrarmi al sospetto della sua assoluta casualità, sa trovare le ragioni della mia morte senza concedermi un briciolo di senso, sa dare spiegazioni che soddisfano la mente e non danno il minimo sussulto al cuore. Per questo sono la psicoanalisi( e anche le religioni ) per dispiegare scenari di senso dove collocare queste domande che razionali non sono, ma non per questo cessano di essere la traccia nascosta della nostra angoscia segreta. Le risposte psicologiche.dell'anima direi io non vanno considerate sul registro del vero e del falso, perché il loro scopo non è quello di soddisfare le esigenze della ragione, ma di infondere forza all'anima che, se non fosse animata da scenari incoraggianti, capaci di conciliarci con la vita, e con il dolore di cui la vita è costellata, forse noi non troveremmo ragioni sufficienti per vivere. Del resto, anche chi non crede, per vivere deve costruirsi progetti, disegni, e spesso anche false illusioni. E questo ci dice che, tra vita e verità, non c'è una perfetta coincidenza, perché, se per giungere a una verità spesso basta un po' di logica e un po' di scienza, per vivere occorre molto di più. La vita, infatti, non è una sequenza logica, ma un intreccio inestricabile di forze e passioni, di entusiasmi e sconforti che non si lasciano addomesticare dalle sole regole della ragione, perché questa si costituisce per rimozione dell'irrazionale, di cui la vita anche, e forse soprattutto, si nutre.
MALAFEDE DEGLI SCIENZIATI che si angosciano a inseguire la loro anima di notte per trovarle poi UNO SCIENTIFICO NASCONDIGLIO di giorno e "frustrati "si arrabbattano a negarne l'esistenza
L'astrologia-quella dell'anima -loro la vedono,ma di notte.e di giorno NON POSSONO AMMETTERLA...dovrebbero ammettere le loro preoccupanti proiezioni

NON E' LA PREDIZIONE VEGGENZA MA L'ANIMA CHE FA PAURA ALLA SCIENZA
per questo se la prendono con l'astrologia predittiva ridicolizzandola e " fanno finta " di non sapere che ci sono astri che parlano di anima
UNA DOMANDA DA FARE ALLA SCIENZA: MA NON E' ANCHE L'ANIMA REALE?

a cura di NAJA
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del 23/01/2008 21:55:21
Complimenti Naja...

Rimango spessissimo incantata quando ti leggo!

Sei un mito.

Ale
a cura di ALE70
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del 23/01/2008 22:56:06
Naja, nessuno vuole ridurre la vita a ciò che si tocca e si vede, ma forse certi equivoci nascono perché ciò che si occupa di ciò che non si tocca né si vede, vuole avere un riconoscimento oppure caratteristcihe che forse non può avere.
Non credo che sia giusto creare manicheismi che si perdono nella notte dei tempi, fra razionale e irrazionale e via di scorrendo perché non se ne esce più, non conducono da molte parti, secondo me.
E come la ragione non può né deve prevaricare indomabili bisogni dell'uomo, che non gli appartengono, così ciò che non appartiene al territorio della scienza non dovrebbe svilirlo. Fra l'altro dietro a tanti scienziati ci sono uomini geniali, pieni di passione, intelligenza, visione, e amore che hanno dedicato la propria vita allo studio e alla conoscenza.

Un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 23/01/2008 22:57:24
"via discorrendo"
a cura di CHIARA
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del 23/01/2008 23:02:45
Grazie Ale
tu sei uno zuccherino e io sincera lo ingoio volentieri...ma erano solo pensieri spettinati..buttati lì così..però con passione....e allora condivido con te la passione dei tuoi complimenti..
Ora sta a noi tutti far sentire al mondo,la nostra passione che è più intensa se vive negli interstizi,nelle fessure dove la ragione che calcola non la può uccidere subito e allora..forse con un pò di fiato ce la possiamo fare ..a che? dirai tu? a fare quello piccolo piccolo ma che magari non ci intralcia il passo quando andiamo in bagno e qualcuno ci chiude la porta,oppure al bar dove arriviamo di corsa perchè ci sembra che quel caffè faccia pace fra i ns sogni e ns doveri e nessuno ci sorride ,oppure quando accallappiamo con forza i nostri figli,li abbracciamo e vorremmo regalare loro attraverso il nostro sudore tutto "il coraggio dei sentimenti" ma loro sì....loro ci sorridono e noi sentiamo che il ns coraggio serve, che" l'anima è reale" e a loro vorremmo dirlo
Grazie del biscottino
che mi hai offerto..dolcissimo..e oggi che la mia realtà cercava da strega maligna di abbassare il mio stato glicemico ha trovato un muro Lei-realtà-non poteva sapere che se mi aggredisce-io ho angioletti che mi portano i biscottini
baci naja
a cura di NAJA X ALE70
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del 23/01/2008 23:03:12
Cara Naja,

per la scienza, l'anima non esiste!!!
Per lo meno per quella meccanistica che ha caratterizzato fino a poco tempo fa il mondo scientifico.
Ma i fondamenti della nuova fisica quantistica dimostrano che esiste molto di più di ciò che è misurabile e obiettivabile, ma non tutti conoscono la fisica quantistica.
Io rimango del mio parere e concordo con Lara ribadendo che ognuno è fatto a modo proprio e non dovremmo disprezzare nè la realtà scientifica e logica, razionale, nè quella animica, spirituale e irrazionale.
Schierarsi da una parte o dall'altra secondo me equivale a non avere compreso che la medaglia ha due facce, ma sempre della stessa medaglia si tratta.
Come ripeto, credo che noi che approfondiamo certe tematiche possiamo rendercene conto, altri forse no e molto probabilmente ciò è giusto per loro.
Io li rispetto, anche se loro non rispettano noi ....io non mi offendo e non sono nessuno per voler convincere delle mie idee gli altri, come ripeto ....la mia verità è solo la mia e non può andare bene per tutti! E se comunque fosse giusta anche per loro, arriverà il loro tempo per capire, ogni cosa arriva al momento giusto!
Poi appunto come c'è il razionale c'è l'irrazionale e non sono d'accordo con te quando dici che il razionale si costruisce per rimozione dell'irrazionale, prova nè è il fatto che abbiamo il cervello destro preposto alle attività irrazionali e il cervello sinistro preposto alle attività razionali.
E per fortuna che c'è la razionalità ....sennò sai quante persone verrebbero trascinate via perse nelle loro emotività, passioni, entusiasmi!!!!!
Io credo questo ...non si può dire che è bella la Luna e non riconoscere le potenzialità del sole solo perchè utilizza un altra maniera di agire o di essere.
Esiste il bianco perchè esiste il nero, esiste la razionalità perchè esiste l'irrazionalità, sono opposti complementari e mutuamente dipendenti, così come ci parlano tutte le opposizioni che troviamo nei temi.
Questo è il mio pensiero!
Buona serata!



Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 23/01/2008 23:10:12
Su quello che dici dell'anima,
volevo anche dire che credo che molti scienziati siano pieni di anima, diciamo così, e che non necessariamente ci giochino a nascondino.
E che a parte la cieca diffidenza o il timore di qualcuno -anche fra non scienziati francamente- ci sia soprattutto una critica a un certo tipo di astrologia, e forse non hanno nemmeno tutti i torti.

Un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 23/01/2008 23:23:39
ma perchè questo polverone?
a ognuno le sue idee..

ma che ognuno che prenda in considerazione la disciplina di cui parla, la CONOSCA VERAMENTE
e non un tanto al chilo

altrimenti tutti siamo capaci di dare giudizi affrettati, e tutti conosciamo tutto

gli scienziati hanno dato un giudizio sull'astrologia divinatoria, non umanistica - questo faceva incazzare lidia
perchè giudicano ciò che non conoscono

e non mi venite a dire ste panzane dell'ognuno fa come vuole. si dovrebbe conoscere bene ciò di cui si parla.oltretutto in tv.

a cura di LEONIDA
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del 23/01/2008 23:34:12
Certamente a ognuno le sue idee,
non so a chi ti riferisci, ma comunque lasciamo stare...
ho visto la trasmissione ed è evidente che l'atteggiamento fosse antipatico,
ma se ogni volta è così facile e ci vuole coì poco per attaccare questa disciplina sempre sulle solite cose, forse, mi viene da pensare è che ci sarebbe necessaria una visione più chiara di questa stessa: spiegazioni, significati, simboli ecc.

saluti,
chiara
a cura di CHIARA
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del 23/01/2008 23:43:46
carissima sonia
forse mi sono espressa male e me ne dispiaccio ma io non parlavo affatto di razionale o irrazionale
anzi..lo do per scontato...
parlavo semmai di REALE...DI COSA INTENDIAMO NOI PER REALTA e aggiungevo una mia riflessione personale che l'anima per me è reale e aggiungevo che questa è l'ombra della scienza..
che di notte la coccola
e di giorno la ripudia negletta
una proiezione della scienza

Un giorno un mio amico scienziato-ingegnere geniale ti assicuro- mi disse:
"Sai ho sognato una macchina bestiale,Io l'avevo inventata ma -ci pensi-correva all'indietro ...
si è fermato a pensare poi ha continuato:
"forse quella macchina voleva parlarmi del mio atteggiamento,del mio modo di procedere e
-visto che io non gli davo risposte e poi il sogno era suo-
ha continuato
" eh.. si ...forse devo pensare che la scienza anche non è solo un "sapere" ma un "atteggiamento". L'atteggiamento di chi non smette di fare domande e di mettere in crisi tutte le risposte che sembrano definitive. Per questo il mio sogno....è la macchina capace di inventare il mondo possibile al di là del mondo reale.

Il sogno l'aveva fatto lui di notte,scienziato,non io
Baci
e si fa per capirci un pò di più di questo mondo strano
naja




a cura di NAJA X SONIA
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del 23/01/2008 23:46:08
Scusa chiara ma ti ho chiamato sonia sorry e kiss
a cura di NAJA X CHIARA
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del 23/01/2008 23:47:08
con più di 4000 anni di storia dove l'astrologia è sempre stata data per buona come disciplina divinatoria ed associata a streghe, cartomanti, negromanti e magia non ti sembra difficile darle il ruolo che merita? non stupisce neanche più di tanto che si siano comportati così

Lidia sta cercando di fare un lavoro che prende forma dopo tanti secoli di castrazioni papali e oscurantismi, dando il ruolo che spetta. è una voce potente, chiarissima, fluente, che però impiegherà il giusto tempo, ma sveglierà piano piano le coscienze, a tam tam.

il bello è che gli scienziati giudicano quella parte di astrologia che venne essa stessa cassata e malvista dal clero, messa al rogo e giustiziata dagli stessi papi anni or sono. si fanno la guerra da soli anzichè provare a capire

ma una certa disciplina è presente in chi la vuole seguire...di sicuro conoscersi è terapeutico, in qualsiasi modo si voglia trattare questa parola.
e il non farlo impiegherà tanti più sacrifici e fatiche in chi non voglia ammetterlo, scienziati o non scienziati, saputi o non saputi, donne del pane e uomini di libro..
a cura di LEONIDA
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del 24/01/2008 00:07:15
Cara Naja, - non so se ti riferisci a me con "cara sonia" però...-
la ragione spacca il capello e trova reale solo ciò che è tangibile.
Ma la ricerca scientifica è anche un prodotto di anime vive e appassionate il più delle volte, oltre ché molto molto fantasiose come sicuramente il tuo amico,
e che fare andare insieme le due cose produce fantastici risultati.
L'anima è respiro e non è detto che quello degli scienziati -quelli veri- a volte non sia molto grande quando s'immaginano il mondo.
Se invece la ragione dev'essere uno spauracchio dietro al quale ci nascondiamo, o meglio l'unico luogo in cui troviamo delle certezze matematiche e il senso della realtà per forza tangibile e terrena, allora le cose cambiano, forse è perché non si è ancora interi.
Ci capita a tutti di dover passare dalle varie fasi e poi riscire a armonizzarle tutte insieme.
Però ecco di per sé non credo che uno scienziato debba avere un interesse a demolire l'astrologia se gli fosse più chiaro di cosa si tratta. Dell'anima appunto, e seriamente.
Non è così scontato, perché guardandosi in giro si trova di tutto, e anche con una sicumera e mancanza di tatto da parte di sedicenti astrologi o anche appassionati che si mettono in cattedra, che si avvicina al delinquenziale, a mio avviso.
Secondo me è vero è deludente sentire parlare così dell'astrologia, ma spetta a lei farsi conoscere al suo meglio.

Ciao,
chiara
a cura di CHIARA
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del 24/01/2008 00:14:05
Cara apetta-medico
leggo con calma il tuo post domani e provo a risponderti...ma tu sai che io sono apetta generica( non lo scordare...anzi..dove l'apetta generica eccede in sogni l'apetta medico interviene col bisturi e" zacchete"..la riporta alla vita
una cosa però ci tengo a ridire
lungi da me razionale e irrazionale...su questo l'apetta generica perde il sonno e ...
IO HO PARLATO DI REALTA...quella che la scienza chiama REALTA'..
baci....ma la pappa reale al sedano portata in un vassoio dai tuoi meravigliosi animaletti sarà arrivata???
baci e...per non smentire l'ariete ascendente mio anche la TECKNE è una bell'ombra sulla nostra anima??????????????
ribaci
a cura di NAJA X CHIARA INESIA
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del 24/01/2008 00:18:56
Per leonida:
a quanto ho capito stiamo dicendo le stesse cose.
Non conosco per niente bene l'astrologia, ma mi ritengo fortunatissima ad averla conosciuta attraverso astro che mi piace un sacco e Lidia.
Mi basta così.
La mia è una riflessione generale.
Se questo linguaggio è così chiaro e anche semplice da un certo punto di vista. Se è un linguaggio simbolico, se può aiutarci a dare leggere la realtà fuori e dentro di noi attraverso i suoi simboli sarebbe bello se appunto più persone lo potessero conoscere e potessero conoscere tutta la ricchezza e il potenziale. Appunto anche sui giornali, riviste ecc. ci potrebero essere articoli semplici e divulgativi ma onesti e chiari che parlano di questo tema, magari anche affiancati a psicologi.
Ora vado, mi sa.

Un saluto a tutti,
chiara

a cura di CHIARA
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del 24/01/2008 00:22:30
Anzi di sicuro.

Ciao a tutti,
chiara
a cura di CHIARA
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del 24/01/2008 00:31:24
cara chiara
si era a te ,mi sono sbagliata
quello che dici è sacrosanto
Spetta a chi porta in mano la sua bandiera-in questo caso l'astrologia-far sentire di quali ideali vibra il vento che la porta ad andare in giro per il mondo a farsi conoscere....e noi siamo qui perchè indignati di tanta cialtroneria etc etc etc...vogliamo che galoppi sana e forte nel futuro

c'è però un aspetto che ,forse sottovaluti,la scienza è supponente...cerca solo la sua luce che è "per definizione la sua"e mal si dispone a vedere le sue ombre
questo e solo questo era il mio discorso nel primo post .il resto..la ns bandiera farla conoscere e con quella "dare colpi in testa ai ciarlatani" è compito nostro e nostra è la strada.

Diverso è dire che la nostra bandiera è ridicola..anzi non vederla proprio,e con l'arroganza dell'OMBRA ,gridare al mondo che non c'è neppure la strada dove noi umilmente possiamo camminare......
ci facessero almeno " andar per stelle" ma sembra che anche lì siamo inopportuni
allora gatta ci cova...e quella gatta è forse un ombra...e forse fa paura che noi siamo "gattinni magici" e vediamo anche di notte nelle loro ombre...quando loro sognano le macchine che vanno all'indietro e tutti sudati vengono da noi..poi è giorno..e si rassicurano e ci ignorano
Credimi..noi dobbiamo consolarli questi scienziati...loro hanno davvero bisogno di noi...e di entrambi ha bisogno il mondo
bacietti spiritosi
naja
a cura di NAJA XCHIARA
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del 24/01/2008 00:33:00
cara chiara ma questo non è possibile..sai quanti soldi e quanto potere si ha a tenere le persone schiave? ciò non potrebbe essere possibile, il potere mediatico e sociale con la P maiuscola non lo permetterebbe. troppo comodo poi cercarsi da soli la propria strada anzichè stentare sotto gli unti e corrotti ingranaggi dei meccanismi di controllo.

tuttavia l'ipotetica (quando è arrivata?) era dell'acquario mi fa ben sperare..abbiamo mezzi per cui si può scavalcare l'ordine diretto costituito e per fortuna non siamo in cina dove non si possono tenere associazioni che superino le due persone..

cmq ricordo che l'Italia come libertà d'espressione è dopo la turchia, ultima in europa e verso la metà degli stati mondiali

a cura di LEONIDA
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del 24/01/2008 09:19:29
Cara Naja,

io mi riferivo a ciò che hai scritto e che ti riporto qua di seguito:
"La vita, infatti, non è una sequenza logica, ma un intreccio inestricabile di forze e passioni, di entusiasmi e sconforti che non si lasciano addomesticare dalle sole regole della ragione, perchè questa si costituisce per rimozione dell'irrazionale, di cui la vita anche, e forse soprattutto, si nutre."

Dunque ho dato il mio punto di vista in merito, perchè sono forte sostenitrice del razionale così come dell'irrazionale ...e ho già spiegato perchè.

E comunque secondo me la realtà è soggettiva, ciò che è realtà per me non lo è per te, perchè tu nel fiore puoi scorgere delle sfumature di rosso mentre io magari ci scorgo le sfumature di blu, esistono tutte e due e ognuno di noi coglie ciò che più è in sintonia con sè.
Le leggi della fisica quantistica ci dimostrano che la realtà è molto di più di ciò che possiamo percepire con i nosrri sensi e che possiamo obiettivamente misurare, così come ho già detto.
Però allo stesso tempo, ripeto, non tutti gli scienziati conoscono la fisica quantistica e, dunque, per loro la realtà è quella dimostrabile obiettivamente ....e come dico ...per fortuna che c'è anche questa realtà ....perchè sarà più ristretta e restrittiva, ma è grazie alla terra che possiamo elevarci verso il cielo, se non avessimo i piedi sulla terra non potremmo elevarci al cielo.

Dunque per la maggior parte degli scienziati ciò che non è dimostrabile e ripetibile non è realtà, così dunque non lo può essere l'anima e tutto ciò che le è connesso (astrologia in particolare) ....ma non preoccuparti ....avranno il loro tempo per scoprire cose incredibili ...che neppure mai Einstein avrebbe sospettato ...ma ripeto, io credo fermamente che ogni cosa abbia il suo tempo, cerchiamo, dunque, di avere rispetto per i tempi di ognuno!!!
Bacioni!

P.S.
I miei amici stanno facendo il loro lavoro con la cara Lidia, non ti preoccupare ....è tutto sotto controllo!!!



Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA X NAJA
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del 24/01/2008 09:24:31
E scusa ...cosa intendi con Teckne?
La tecnica, o cosa in specifico?


Scusa la mia ignoranza, grazie.
Ciao!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA X NAJA
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del 24/01/2008 15:14:28
care amiche,

ho letto i vostri interventi e sono molto d'accordo con Chiara Inesia...

...volevo solo aggiungere una cosa che mi ha detto mio fratello (di cui parlo nella discussione inserita)......

...ha detto "credo che voi (umanisti) abbiate colto un senso unitario della realtà a cui prima o poi la scienza arriverà con i suoi mezzi "....


....è questo il punto....ognuno ha la sua strada da seguire ed è giusto che sia così.....e se un principio unitario esiste prima o poi anche questo dualismo verrà' meno....

Credo che l'arroganza stia alle singole persone e ai loro personali limiti, paure e condizionamenti...

saluto

Lara







....poi l'arroganza
a cura di ARAL
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del 24/01/2008 17:59:36
Quanta verità in ognuno dei post che si sono succeduti sino a qui e quanta passione nell'affrontare questa tematica che tanto ancora ci farà dibattere,,,,quanta energia tra queste righe.....
Siamo tutti noi, amanti di questa disciplina e soprattutto della "VIA" che Lidia ha scelto per portarla alla conoscenza di chi ne vuole sapere di più, a discorrerne....ed è chiaro, credo, che a tutti noi dispiaccia che venga ridicolizzata e banalizzata .... soprattutto se a fare questo si utilizza uno dei canali più rapidi di "conoscenza" che è il mezzo televisivo...attraverso questo veloce mezzo tutti noi veniamo a contatto con quanto di più vero o quanto di più falso esiste.....ma ricordare è d'obbligo che la differenza la fa chi veicola l'informazione e chi quest'informazione la riceve....
Chi la veicola e chi la riceve non sempre sono in grado di farlo al meglio....mi spiego: se io faccio passare il messaggio che quello che ti sto raccontando è una cosa seria e tu non conosci la materia (e vale per un sacco di situazioni) ti devi fidare di me....se io ti veicolo un informazione e tu conosci la materia sai che ti sto dicendo il falso....Nel caso dell'astrologia sappiamo bene che, soprattutto nel nostro paese, non vi è ancora, almeno per ora,nessuna possibilità che passi un messaggio chiaro e forte da parte dei media per un informazione il più possibile vera e diretta ad informare per quanto riguarda questa disciplina: ci sono ancora troppi interessi a mantenere le coscienze dei più allo stadio in cui si trovano....
Avrete sicuramente provato a fare una rapida carrellata dei canali tv la domenica sera?? Beh, vi sarete sicuramente accorti che la fanno da padrone i programmi che si dedicano al nostro sport nazionale (?) il calcio ... e quanto seriamente si parli e si parli e si parli fino alla nausea di chi ha tirato a destra, di chi ha tirato a sinistra, di chi ha insultato chi e via discorrendo....
La stessa cosa succede con i fatti di cronaca nera.....questo ha ammazzato quello....e giù a sciorinarci per sere e sere ogni sorta di particolare illuminante sul caso in qestione, fino alla nausea....
Come si può pensare che "questa" tv e chi la fa riesca a fare crescere le coscienze con trasmissioni illuminanti che riescano a far passare certi messaggi come l'astrologia umanistica che fa Lidia....
E allora mi viene da pensare che davvero ci sia intenzionalità a far passare sempre il solito messaggio: chi segue l'astrologia lo fa perchè è un debole e ha bisogno di rassicurazioni e chi fa astrologia è un furbo che se ne approfitta....
Mi piacerebbe tanto essere cittadina di un paese che dà voce a tutti, che dà la possibilità davvero a tutti di esprimere al meglio le proprie potenzialità senza ridicolizzare nessuno.....una societò seria fatta di persone serie ,,,,, cambiare rotta insomma e pensare che le generazioni future abbiano la possibilità di vivere confrontandosi su temi diversi seguendo le proprie aspirazioni senza sentirsi ridicolizzato o banalizzato.... solo integrando visioni diverse e traendo da esse significato questa umanità potrà darsi speranza....E credo che in questo anche la scienza e gli scienziati avrebbero tanto da guadagnarci: non è bene fare di un erba un fascio anche se purtroppo nell'ambito scientifico ancora si fa sentire un certo oscurantismo...con tutti i suoi strascichi....
Non è uscire fuori tema soffermarsi un attimo a pensare che c'è ancora qualcuno che contesta il fatto che questo pianeta, con tutti noi dentro, sta andando alla deriva a vantaggio del benessere di pochi a scapito del bene di tutti .....questo è sotto gli occhi di noi tutti e tutti i giorni....parlando di realtà ed irrealtà si resta sconcertati da come l'uomo voglia essere cieco quando lo ritiene il caso....ecco....cieco anche di fronte al fatto che si sta facendo condurre per mano verso il delirio assoluto senza fare nulla.....Una discplina come l'astrologia umanistica può davvero far paura a chi vorrebbe che l'uomo non pensasse mai con la propria testa perchè passerebbe da consumatore a cittadino e questo lederebbe gli interessi di un certo potere che poggia su questa economia...
Il risveglio delle coscienze fa paura e ha sempre fatto tanta paura a chi vorrebbe che tutto restasse com'è....la capacità di critica, la capacità di discriminazione e di scelta è darsi un futuro ..... ma forse è meglio che si riempiano gli stadi la domenica e si azzuffino per una partita di calcio piuttosto che ritrovarsi a parlare dell'UOMO e della sua coscienza.....ritrovare sè stessi per ritrovarci insieme ed insieme parlare della VITA....
Chissà, forse, se tutti noi come tante piccole formichine riusciremo a far passare, come tante bricioline, queste briciole di sapienza, chissà, forse, riusciremo nel tempo a far arrivare il messaggio....vale la pena di provarci...che ne dite??
A tutti voi un abbraccio,

Rosi
a cura di ROSI58
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del 24/01/2008 19:09:12
cara Rosi58,

però io di questa cosa che c'è una volontà superiore e organizzata a lasciare le masse nell'ignoranza, onestamente non sono d'accordo.

Io credo che siano le singole persone a fare le masse e le singole scelte a determinare le condizioni generali.

Io sono convinta che la televisione trasmette ciò che trasmette perchè è ciò che la maggior parte della gente VUOLE vedere....noi abbiamo il POTERE di scegliere, di non guardare ciò che non ci piace, di spegnere la televisione e di fare altro...eppure sembra che non lo facciamo.

Secondo me, come ho già detto qui, questo tipo di astrologia NON è l'astrologia che la MAGGIOR parte delle persone ancora CERCA e VUOLE....perchè sostiene il principio di responsabilità personale che, a mio parere, non nè entrato ancora nelle coscienze di tutti...

E dico questo da amante appassionata di QUESTA astrologia ma nella consapevolezza di ciò che vedo intorno a me.

saluto

Lara








a cura di ARAL
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del 24/01/2008 19:09:58
Bello e intenso il tuo appello, Rosi58. Condivido quello che scrivi. Anche oltre la passione per l'astrologia. L'uomo è alla deriva, senza volontà di prendere in mano la propria vita e il proprio destino per onorarlo. Lo delega. Non sappiamo a chi.
Il panorama è disperante, il vuoto è enorme. Una voragine.
Ti guardi intorno e vedi la disperazione. C'è chi ne è sopraffatto, chi la ignora rincorrendo sogni che non sono i suoi, e chi con una tenacia titanica continua a portare avanti il suo diritto a esistere e far esistere anche l'altro da sè. Sforzo eroico, direi.
Lo dissi una volta a Lidia, con il mio ice humor (umorismo artico): "Se dobbiamo considerare i livelli differenti di evoluzione di noi umani, il fatto che se non mettiamo mano ai nostri 'fantasmi' ci ritroveremo a doverli ri-affrontare in un'altra vita, eccetera, eccetera, e considerando che siamo ormai alla soglia dei 6 miliardi di persone, ognuna intenta ad arabattarsi come meglio gli viene (e anche come peggio gli viene) temo - non vorrei peccare di realismo -ma la famosa quadratura del cerchio è meglio che ce la scordiamo...Ma è necessario ritornare da 'ste parti????"
Aggiungo, per concludere (l'ho scritto anche in un'altra parte del forum ma non ricordo dove), un uscita di Albert Eistein che trovo esilarante, quanto drammaticamente vera:
"Esistono due cose 'infinite': l'Universo e la stupidità umana. Della prima, tuttavia, non sono certo".
Cara Rosi, in buona sostanza, cerco di sopravvivere coltivandoMi e portando qualcosa di infinitamente piccolo nel mondo (amo gli animali, testimoni innocenti delle barbarie umane). Il tutto condito con un sano e robusto senso dell'umorismo (disincantato per la verità) ma che vorrei riuscisse a rendere il passaggio su questa terra perlomeno accettabile. Parola di Capricorno.
Un saluto
Evi
a cura di EVI
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del 24/01/2008 20:05:06
Sicuramenmte gli umanisti conoscono un senso unitario in cui gli scienziati non possono operare, devono spesso specializzarsi.
La scienza nasce dalla filosofia.
Però secondo me è proprio un equivoco voler dare precedenza all'uno o all'altra.
Dietro l'umanesimo infinito si è una certa superiorità che c'è stata per secoli nei confronti della scienza.
L'umanista a volte secondo me pretende di avere una riposta, di sapere tutto, non importa quanto vaga sia. Non vuole essere contrariato, o parla per parlare.
A volte però è anche necessario limitare, precisare, avere l'umiltà di dire "non lo so, e per sapere mi devo informare meglio", così come di non fare diventare tutto solo parola o mera intellettualizzazione. Non è tutto uguale.
Gli umanisti a volte sono tuttologhi e vogliono sempre avere ragione.
Vogliamo intravedere le ombre della scienza e sicuramente ci sono, ma anche l'umanesimo può avere le sue ombre e altettanto mancanza di umiltà. Quando vuole dire quando non sa, quando vuole fare diventare tutto vago e generico quando ci sono anche leggi pià precise, e naturali.
Quando teme d mettersi in discussione e diventare più preciso. Quando è pigro.
Quando non agisce o non vuole cambiare idea.
Secondo me un'autocritica è fondamentale per le persone come per una disciplina per crescere.

Un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 24/01/2008 20:30:20
Cara Aral,non intendevo con ciò che ho scritto definire la volontà di certa economia "volontà superiore ed organizzata" ma più semplicemente richiamare l'attenzione sul fatto che il singolo può sì determinare una scelta ma quando questa scelta esista....se io spengo il televisore non ho operato una scelta, ho seplicemente permesso a qualcuno di oscurarmi....la scelta avviene quando sul piatto vi sono alternative valide, oggettivamente.....
Credo di non aver mai visto in televisione un programma ben fatto che parli in modo intelligente e costruttivo in chiave umanistica di astrologia...ma forse sono solo sfortunata e me lo sono persa, ma non credo...Ovviamente esistono i libri, esiste la cultura, esiste la possibilità di informarsi, mai come oggi attraverso lo scambio, in siti come questo forum....anche se meno diretti ....esiste insomma la ricerca dell'uomo verso sè stesso ed è in quella che confido...se l'uomo cerca prima o poi troverà, a dispetto di qualunque freno oggettivo...
E' vero, probabilmente questa è la televisione che noi ci meritiamo così come questo è l mondo che ci meritiamo se non facciamo ognuno la nostra piccola, piccolissima parte....appunto le bricioline, da passarci, senza ovviamente peccare di presunzione....nessuno qui si arroga il diritto di possedere la verità, e ha ragione Chiara quando dice che anche l'umanesimo non è esente da pecche....ed è per questo che penso che bisognerebbe sempre cogliere il meglio da entrambe le facce della medaglia...la scienza e l'uomo...non c'è divisione....ma unione...

Rosi


a cura di ROSI58
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del 24/01/2008 20:46:38
Ciao Evi, come è vero...hai proprio ragione, però il tuo ice-humour non è poi così ice, è molto più caldo....Sai, al di là di tutti i discorsi, indipendentemente da tutto, mi indigno sempre un pò quando assisto, appunto impotente, alla messa in burla da parte di chicchessia di questa mia passione....ma io non mi permetterei mai di ridicolizzare nessuno, chiunque abbia una passione a cui dedica tempo e cuore...e quindi non mi garba granchè che qualcuno lo faccia gratuitamente con la passione di qualcun'altro....utilizzando canali pubblici oltretutto....e ho sempre questa sensazione sotterranea, impercettibile che o ti allinei con il "sapere" ufficiale o sei fuori..non che mi dispiaccia....è una vita che vado contro corrente....ma non avere parola mi disturba....mi piacerebbe vedere entrambe le posizioni espresse al meglio, e come si dice oggi, con pari opportunità e non solo una parte...
Dalla parte degli animali, come stai tu, sul campo, rende bene ciò che intendo....dalla parte di chi non ha la possibilità di esprimersi come vorrebbe ....Forse sono poco obbiettiva,può darsi, o forse è soltanto che vorrei vedere la mia cara astrologia (e qui è il mio cuore che parla) trattata per quel che merita....chissà un giorno,,,,

un abbraccio e un bacio,

Rosi
a cura di ROSI58
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del 24/01/2008 21:30:28
cara Rosi,

capisco quello che vuoi dire....

...ma io intendevo semplicemente che la televisione DA' ciò che LA MAGGIORANZA vuole, è questo il punto....credo che noi facciamo ANCORA parte di una minoranza e credo che il cambiamento sarà un processo lento.

Ma in tutto ciò io non vedo nè COLPE nè RESPONSABILITA', semplicemente un dato di fatto.....ancora in tanti cercano l'astrologo che predice il futuro .....le cose cambiarenno .....ma ci vorrà tempo......

un caro saluto

lara
a cura di ARAL
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del 31/01/2008 14:30:13
forse un link che possa dare un punto di vista in più, di clara negri:
lo dico da apprendista

http://www.astrarmonia.com/PDF_nuovo/Astrology%20art%20science%20or%20illusion%20-%20Congresso%20campano%20di%20astologia%2001%20Marzo%202003_ita.pdf

a cura di ARCANGELO
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