Mi piacerebbe, come prossimo argomento -o quando torna Lidia- fare una discussione su ciò che riguarda i punti nodali di espressione del nostro tema, attraverso quadrature e opposizioni, testimonianze e gruppo di ricerca sui punti "difficili", ipotesi e come superarli, secondo noi stessi.
Comprendo tuttavia il momento, per cui rimarrà una proposta finchè non siano presenti le condizioni numerico-partecipative per attuarsi.
saluto nuovamente, arcangelo

Presente,
molto interessante l'argomento che proponi, spero in grande partecipazione da parte del forum....io ci sarò!
solerossella

compagniuccio di banco Archy
presente anch'io all'appello...anche se giorni un pò "spillosi per me" e pc fuori-uso a casa....ma Chiederò aiuto a Urano e CI SONO...
nel frattempo...mi chiarisci un pò meglio l'argomento.....non intendi la o le dominanti nel tema ma "quei nodi cruciali percepiti soggettivamente"come importanti per.....noi
è così????
a pois
naja

CIAO Arcangelo
nn ho più tempo ...PROMETTO SOLENNEMENTE di partecipare anche perchè sono parecchio interessata
un caro saluto BRUNA

mi aggiungo al numero,molto impegnata ma lieta di dire la mia e contribuire.
a presto

per punti nodali ..intendi l'essenza -nucleo difficile del nostro tema?e quindi le case che interessano..etccc
please!!S.O.S
così in attesa del numero ..ci chiariamo ..l'idea..
grazie caro..
Cilli

Sono interessata anch'io.
cercherò di partecipare nei limiti delle mie conoscenze e della mia esperienza.
Alcune osservazioni di Arabello sul mio teme natale mi hanno fatta riflettere e questo argomento arriva al momento giusto

Ciao Arcy: presente!
Intanto, ricordo per chi come me vuole imparare e approfondire, in attesa di far partire questo argomento c'è il post di Cilli su Astrologia dove si sta toccando Nettuno e poi ho visto anche che qualcuno ha ripreso il post di Lidia su Mercurio.....nel frattempo chi è interessato può continuare a "studiare" un pò su questi?

Ciao, Lucky

Ok! Ragazzi e ragazze,
voglio provarci anch'io...

Ale

...Bene!!!
... anche se un po' "straniti" da questi eventi spiacevoli, non siamo mica morti!!!!
Bravo Arcangelo: stà anche a noi risollevare questo spazio: facciamolo con le nostre competenze e la nostra passione...
Quando si comincia?

Grazie
Stefania

Caro arcangelo,l'argomento è interessante ma come si potrebbe organizzare la discussione? da cosa si può partire?
baci

La discussione si articolerà sui primi scogli che si intersecano nella personalità, tra sfumature e proiezioni: come viviamo, sopravviviamo o possiamo renderci conto di quadrature, opposizioni; e successivamente come, i vari punti apparentemente in contrasto che compongono il nostro tema possono essere usati per dare un'intelligenza a ciò che componiamo dentro di noi, che deve necessariamente essere scoperto per avere un senso cosciente, che è proprio la nostra finalità: la consapevolezza.
La ricerca e la partecipazione di gruppo avrà la finalità di trovare, produrre, confrontare, accedere alle nostre informazioni interiori e consolidare un senso di sicurezza interno, frammisto a fiducia e onestà interiore nell'attivare quotidianamente quanto appreso.
Sempre tenendo presente che gli artefici, i compositori della musica che dovrà essere suonata per "far ondeggiare le campane" siamo sempre noi, come facciamo risuonare le nostre note interne.
E quindi, cercando di utilizzare meglio i nostri "spartiti" interiori: anche e soprattutto a dispetto delle nostre condizioni iniziali di difficoltà, tendenti alla completezza.
Un saluto cordiale, arcangelo

ps. tengo conto delle presenze,in modo da tenere un gruppo compatto; naturalmente sono benvenute anche le new entries

Se ci vuole un'iscrizione, allora eccomi!!!

Scherzo....

Sono piuttosto piena (riposi compresi)e già mi dispiace non riuscire a partecipare ai temi natali....ma vedrò di non perdermi questo appuntamento....

Matricola n. xxwzxykhwykx003 a rapporto...

(scusate la sciaperia, come si direbbe ad Ancona....non è tanto il caldo, è che ho voglia di giocare)



Bruna

recluta "palla di lardo" presente! ....non ho capito molto, ma ci provo

Ma bisogna aspettare un segnale a cominciare?...
No... perchè io ho voglia adesso..

Dunque....Nodo Nord in Vergine: vengo da un passato di grande comunicazione e fusione affettiva col mondo, è un retaggio che mi appartiene con facilità (vero, non mi ci vuole niente a calarmici); ora devo imparare a vagliare, a capire quando è il caso e quando no, a dividere (l'analisi di Mercurio signore della Vergine) ciò che appartine e me da quello che invece no. Vero, è già più difficile, vista anche la struttura del mio tema che mi porta ad aver privilegiato a lungo la icerca della identificazione con e attraverso l'altro, prima di accettare la solitudine comportata dalla vera autonomia senza scambiarla per morte, del corpo e dell'anima.

In Ottava: qui è la sfida per me più difficile, devo imparare (non so nemmeno se ancora sono a metà o poco prima o poco oltre) a lasciar andare tutto e non aggrapparmi MAI, il che invece, vista la seconda con Venere lesa, è la PRIMA cosa che mi viene da fare: come trovo una piccola certezza, soprattutto un posticino dove mi sembra di stare bene (Venere) penso che ci vorrei restare....invece no, no e poi no.
Ci stanno Urano opposto a Venere a dirmelo, sempre dall'ottava, e Plutone proprio accanto al Nodo....grandi trasformazioni di me stessa per poterci riuscire, grandi morti che sono continuamente necessarie...

Imparare a fare surf sull'onda della vita: dicono che il senso del vivere appieno qui ed ora sia questo, e comprendo perfettamente che sia così.

Ma io non so fare surf, nè pattinare, a mala pena sciare...ho paura di scivolare, di cadere, di farmi male...il corpo si irrigidisce....
So anche lasciar andare, ho imparato, ma non mi riesce spontaneo del tutto ancora, anche perchè purtroppo alcune volte in cui l'ho fatto, mi sono davvero fatta male, forse eredità del cattivo pensare....ma anche sfida resa più dificile...(del resto Plutone non si smentisce)...accettare di lasciarmi andare proprio sapendo che potrei farmi male.....

Il nodo sta lì e mi dice questo: Usa la razionalità della Vergine per vincere la sfida. Un pezzettino per volta, a piccoli, concreti passi.
Come quel detto, per mangiare l'elefante come puoi fare? A piccoli morsi.


Di aspetti il mio nodo ne fa un sacco, come Plutone.
Ma continuo un'altra volta.

Ciao ciao
Bruna

E brava Bruna!
ti imito e parto anch'io dal Nodo Nord, allora...
anche se, a dir la verità, avevo inteso punti nodali come cruciali e non so se ci si riferiva proprio ai Nodi....

Beh, tanto per iniziare, ti seguo...

Nodo Nord in Aquario, 1a Casa

1.leggo che devo sviluppare un forte senso di identità e liberarmi da condizioni subìte del passato,
insomma ragionare con la mia testa....

2.che è molto importante per me fare esperienze di gruppo, cooperare

3.che la parola chiave per me é capacità di mediare

4.ed ancora che devo contribuire ad una maggiore efficienza sociale!


Punto 1.
.... ce la sto facendo anche se ancora ogni tanto non va...
mi rendo conto che sono molto più sicura di me quando disinteressata, o meglio non particolarmente coinvolta.

Quando coinvolta mi faccio sopraffare dalle emozioni/sentimenti e divento insicura, più o meno a seconda delle circostanze

Punto 2.
... qua sono....cerco di cooperare!!
scherzo, in realtà ho migliorato su questo punto.
Nel passato sono stata più individualista, oggi provo piacere nel sentirmi parte di un gruppo, anche se per sentirmi parte...necessito ancora di tanti elementi...

Punto 3.
...mi sembrava il più facile da raggiungere..

Punto 4.
....sono sempre stata convinta che l'unione fa la forza e penso che, da pensionata, mi dedicherò davvero al sociale. Anziani e bambini, quelli che mi inteneriscono di più.

La difficoltà in tutti questi quattro punti sta nel prendere coraggio...
coraggio di farsi avanti, di proporsi, di avere idee diverse, anche a costo di rischiare di apparire stravaganti, ambiziosi, decisionisti od altro...
perchè, sotto sotto, sono convinta che la maggior parte della gente (almeno quella che conosco io)
procede come le pecore...segue il gregge e basta...
però se mi faccio avanti io ho timore di prevaricare..

Ah, sì..
aspetti..trigono alla Luna, in 5a Gemelli
e quadrato a Giove in 4a Toro.

gli aspetti non so valutarli.

Un saluto,

Costanza

Forse hai ragione, Costanza!

Io ho pensato ai nodi, ma....effettivamente devo aver travisato....comunque va bene lo stesso, si può cominciare da lì.

Quando avrò voglia parlerò allora del mio punto supernodale...Marte, che sto riscoprendo come non mai in questo periodo. Del resto lui è pure sestile a quel nodo, quindi....ci sta.

Per te Costanza, ecco che il trigono a 5a Gemelli parla di amore per i bambini in situazioni comunicative e sociali, in ambiente vicino; perfetto quindi il tuo progetto per il futuro.
Il quadrato alla IV in Toro potrebbe indicare invece la difficoltà a dedicarti a queste cose relativa ai tuoi legami con la famiglia di origine, dove magari invece c'erano valori più conservatori e circoscritti a uno spazio parentale e di clan...
Anche il fatto che nelle radici del tuo essere devi riuscire a svincolarti da certi bisogni di sicurezze forti, magari un pò statiche; ancora, può indicare che una fame di nutrimento e stabilità si lega alle tue radici e questo rende necessario un cammino per acquisire la sicurezza di muoversi nelle più ampie e distaccate dimensioni del sociale, dove la parentela non è più di sangue ma di idee e affinità.....

Bacione,

Bruna

Mia cara Bruna,

ci sta tutto quel che dici. La fame di nutrimento, il bisogno delle sicurezze....
oggi però non te ne parlo perchè ho già scritto 4-5 volte il testo e poi, per un verso o l'altro, l'ho dovuto cancellare. Ora devo anche scappare....
perciò rimandiamo.

Un bacione anche a te. E aspetto, sempre quando vorrai, di conoscere il tuo Marte.
Astrologicamente parlando so poco o niente ma so essere una buona ascoltatrice.

Costanza

Nodo Nord,mia delizia e mio tormento.
In casa XI Leone 28 °
come una sottiletta spiaccicato tra Luna-Urano (sempre XI Leone) e Plutone-Marte (sempre XI ma Vergine).
Un Nodo inserito tra due congiunzioni cosi forti è difficile da gestire.
So che devo proiettarmi verso gli altri,verso il sociale,la solidarietà e il volontariato...già fatto,gia dato...da sempre.
Oggi dopo i transiti di Urano (passati) e Saturno che, da un anno e mezzo, va su e giu allegramente congiungendosi a questo plotone astrologico,sono proiettata molto più verso me stessa.
Ho imparato ad anteporre la mia persona agli altri.
SO che NON è la richiesta del mio nodo,ma adesso-forse per stanchezza-ho deciso di agire cosi.Domani è un altro giorno e si vedrà.

...allora parliamo di nodi....
mio nodo nord in II SAGITTARIO: lo trovo difficile poichè la seconda casa è quella del toro, ma DA ME è TUTTO SCORPIONE...ma del resto tutto il tema è rovesciato sono asc. bilancia punto primo devo sviluppare i miei valori, le mie sicurezze inerenti alla seconda casa, ma le devo sviluppare in modo sagittario. A me rimane molto più semplice adattarmi ai valori altrui, farmi coinvolgere da quello che gli altri propongono, e trovo gli altri sempre molto più bravi e capaci di me.
quando devo basarmi sui miei(talenti) casca l'asino...sapete congiunto al nodo ho anche saturno in scorpione(forse è lui che rende tutto più difficile)
punto secondo l'energia sagittario cosa chiede? ricercare la verità, conoscere filosofie, allargare la mente, farsi delle proprie opinioni,essere più fiduciosi,ecc.
Con gli anni(e sono tanti) posso dire di essere migliorata, d'incominciare a vedere quellll nodoooo nooord ..anche se non tocco ancora con mano, ma lo vedo e comincio ad identificarlo. Se sono andata fuori tema avvisate.
quando devo basarmi sulle mie capacità ..qui casca l'asino.

sorry per l'ultima riga che dovevo cancellare

Forse Meljssa è proprio perchè quel Leone che ospita il tuo nodo vuole che tu impari ad esprimere bene te stessa, prima di volgerti all'altro.!
Voglio dire, è quando io sono compiuta che ha valore quello che dono, quando ancora devo formarmi, ed arrivare ad esprimermi compiutamente, forse non so neppure quel che dono, forse dono ma in realtà ho ancora troppo bisogno di prendere per me (e non come normale interscambio).
Le due forze, centripeta e centrigufa, ci vogliono entrambe per eqilibrare.
Credo che sia un dovere morale aiutare gli altri ma non prima nè a prescindere dall'aver fatto tutto quanto serviva a noi, portando a compimento le nostre potenzialità personali.
Non deve diventare cioè, l'altruismo, una fuga da noi stessi e dai nostri problemi personali, nè uno scudo, nè una corazza, nè un vessillo.

In 11a quel Leone vuole donare generosamente quanto di creativo e bello ha saputo esprimere secondo la sua personale ed individuale natura.
Quindi prima benvenuta individualizzazione piena!

Vediamo come è logica e saggia la natura con le sue leggi?

Un abbraccio, Meljssa.

Bruna

Tu invece Mirella, dici che non riesci che ad andar dietro agli altri e non sei mai sicura di te.
Forse per questo ci saranno altre spiegazioni astrologiche nel tema, e di esperienze vissute.
Perchè il Sagittario, per quanto ami una certa dose ancora di conformismo, nel suo spirito più puro dovrebbe essere pioniere e ricercare di testa sua. E lo Scorpione pure, non è tipo da adattarsi e basta, in realtà, se non perchè ancora aspetta di scoprirsi veramente. Magari perchè hai lì quel Saturno che ha difeso contro certe energie particolarmente intense.
Nn credi?

Ognuno di noi combatte con grandi e meno grandi insicurezze.

Per me l'insicurezza( che tra l'altro dal di fuori non si coglie facilmente a meno che non si abbia un aparticolare sensibilità) è un tema nodale.
Credo che la seconda con lesioni varie lo testimoni. La tua com'è, Mirella?
Ma ci vorrebbe poi tutto il tema, bisogna vedere i governatori, ecc.

Costruirsi le proprie sicurezze è imprea ardua e faticosa. Ma infine ognuno di noi deve farlo se vuole crescere....e smettere di dare agli altri redini e/o responsabilità....già già.

Ecco, ancor prima forse di Marte un mio punto nodale.
COstruirti una sicurezza personale, l'idea di valore, e di valere tantissimo (quanto basta, come nelle ricette, per una stima di sè che non abbia falli e ti faccia procedere spedito e tranquilo nella vita; no sto parlando di egocentrismo, ovvio!).

Ma come fai quando il vaso inizialmente non è stato riempito?
Lo riempi tu, d'accordo, pian piano, con tante piccole conquiste, con il piacere di te, perchè cosignificante è il Toro, abitato da Venere piacere che diventa valore, e poi sarà comunicazione affettiva, con Giove che nutre e dilata e fa star bene, e poi diventerà spinta e fiducia a oltrepassare i confini e ampliare ancor di più la sfera di interferenza, e X, contenimento: se sono stata contenuta sento di appartenere e la terra non mi mancherà mai sotto i piedi.
Io con Venere lesa in seconda ho sentito moltissimo il bisogno di sentire che valevo attraverso conferme che mi venissero dagli altri, e che non ci sono state, o se ci sono state, io non le ho percepite; tanto tanto vuoto, dunque, che ho cercato di riempire con le scelte e costruzioni che secondo anche le dinamiche di tutto io tema ho perseguito.

Certi risuoltati concreti (sono Capricorno e ho molta terra, li voglio) li ho conseguiti, ad oggi devo dire.
Ma il dilemma è: il buco di fondo resterà sempre, come un imprintig, una memoria ancestrale di cui devo sopportare il ripresentarsi ogni tanto, pur sapendo sempre meglio gestirla? Credo che forse sì.

Il mio principe interno non è ancora pienamente formato, ancora ogni tanto vedo che qualche pezzo cede.
MA almeno oggi so, so le debolezze e me la posso vedere a gestirmele, senza incolpare nè la vita dura nei miei confronti nè alcuno con cui interagisco(Ahi, che duro per il Capro forte e solitario ammettere che ha delle parti intime così fragili!!!! Ma pur vero è che forte è chi sa accettare la debolezza, mentre solo rigido è chi è costretto complusivamente a rigettarla....la vita è davvero un affascinante complesso di ...semplicità...quando lasci, prendi...quando perdi, vinci in realtà....)...

Non è facile, no.
Ma provare è divertente, e certo, avere un luogo dove parlare di ciò, qualcuno con cui scambiare...è un gran dono.

Bruna

Care amiche,
MARTE OFFRESI!!!
vista la gran quantità di marte che ho nel mio tema....lo regalo mooolto volentieri...sole ariete...marte capricorno in 1a...ovviamente quadrati tra loro e rispettivamente opposto e quadrato a urano in bilancia!!!
propulsione a go go!!!

A parte gli scherzi...volevo dire a Bruna...quanta sapienza e saggezza che trasuda dalle tue parole...complimenti!
Sei davvero ammirabile.
solerossella

Sapete, volevo aspettare Lidia ma direi che almeno possiamo cominciare coi nodi o quant'altro viene, per vasi comunicanti, percepito o collegato..
Bè devo dire che di gente che ha voglia di fare ce n'è eccome, altro che forum spento!
I nodi, appunto temi "nodali"..
Che dire? Ora, sappiamo tutti quale sia un significato dei Nodi a grandi linee: esso ci dice quali direzioni ci sono necessarie e oltretutto utili, per non dire facilitanti (massì lo dico) e altrettanto illuminanti, un "aiuto" questo Nodo Nord per quanto riguarda proprio la direzione (come fosse un rito indiano con le 4 direzioni).
"Sentiero da battere in quest'esistenza, che faciliterà l'individuazione" e "capacità e strade già acquisite e battute, familiari, che nella loro conoscenza rischiano però, se inflazionate, di non lasciare abbastanza spazio alle nuove iniziative; tuttavia rappresentano una sorta di "magazzino" dove andare a prendere utensili, conoscenze e informazioni utili per direzionarsi in quel "luogo di direzione" così rappresentato dal Nn.
Dei temi ho quello di Mirella e di Bruna, entrambi vertenti su una questione primaria di Sicurezze, come la saggia Bruna ha magistralmente esposto: per Bruna il NN (come se fosse una Bussola) è direzionata nell'8a casa, assieme a Plutone coinquilino; poco più in là, urano occhieggia sornione.
Perchè questi pianeti?

Come sempre lo ZODIACO ha una sua intelligenza intrinseca, e quindi muniamoci di lente d'ingrandimento e come Sherlock Holmes andiamo a stanare le orme lasciate su questo pavimento dodecagonale, cercando indizi:
Nodo Sud in Pesci congiunto a Chirone e Venere (considero i 10°) in IIa casa; Venere opposta ad Urano; Venere in Acquario.
Questione primaria per Bruna ha rappresentato nel passato (non mi sbilancio nel dire vite passate -ma solo per adesso) il cercare il motivo per il quale ci fosse stata una sorta di separazione, perchè le cose non potessero essere normali, perchè tutta questa insicurezza e questa mancanza di autostima, (seppur percepita e a gran voce richiamata) non ancora attivata, o perlomeno presente per metà, perchè questo sentimento di universale, collettivo, che da una parte la sbilanciava e da una parte la stimolava, non combaciasse con una sicurezza interna: come se ci fosse stata quella deprivazione primaria (luna anche opp saturno) che sbilanciasse tutto verso una logica interna; e come se per la prima parte della sua vita continuasse a ricercare "il tempo perduto" di Proust, -e anche a ragione; La II è in acquario, Urano Maestro della Sicurezza-Senso di Valore- Talento è in 8a, Retrogrado; Sopresa delle sorprese, è nella stessa casa del Nodo Nord, e di Plutone; fin da piccola queste forze erano legate al sovvertimento di certe strutture statiche, aperte al cambiamento; percependo sicuramente già allora che le cose non erano certo come si vedevano a prima vista..
La luna in Cancro in 7a non era certo molto contenta di misurarsi con un certo Signore di nome Saturno, e con questo automunirsi di una certa stabilità emotiva, dopo le insicurezze fondamentali parlate fin adesso; suonava forse come una beffa, non trovate?

Possiamo anche dire per inciso, che la figura che ha intravisto Bruna come madre, è una Mater molto prolifica, accomodante, accogliente, ma che nascondeva un'insolita durezza e resistenza, non ostentata, ma presente: una certa corazza.
Questo processo certo ha dovuto lasciare indietro le strutture e agire in prima persona (infatti dove sono i pianeti stellium di Bruna? in 1a :) e crearsi, in piena visibilità dopo aver scalato le montagne capricorniche, una sorta di atmosfera il più possibile consapevole, di bisogni, e di tutto ciò che poteva venir rimosso, sotto una scorza messa per difendersi.
Ma senza perderci, dov'era il punto nodale? Come dice Bruna il lasciar andare, perchè bisogna andare oltre le apparenze (8a) e quando occorre, lasciare andare anche parti di sè, a maggior ragione se non ci piacciono più: a costo di dover sentire la sensazione di "morire" un pò, consapevoli però che dopo questo processo c'è un futuro (Giove-9a) e ci può essere soltanto se gli lasciamo spazio, e se ci "disincantiamo" da alcuni schemi che vanno stretti.
Per Bruna la vera scoperta di sè (urano) sta proprio nel lasciarsi andare, alle emozioni, al capire che non c'è solo il controllo, all'impossessarsi del proprio potere personale (8a e Pluto) in un modo però che garantisca di individuare bene quali siano in ogni momento obbiettivi, situazioni, e che dia assoluta lucidità "morbida".
La direzione secondo me, è nel riconoscere che tutto ciò che è stato è sicuramente parte del flusso, come diceva Eraclito, in questo punto del fiume non c'è traccia del passato e il futuro è lontano da venire; ma lei che è avveduta l'ha già capito da un pezzo, vero Bruna?
e avrà capito anche che le vere sicurezze incrollabili, sono quelle interne..che non si basano su nessun presupposto interno..come a dire, la vera certezza siamo noi stessi, il resto non si sa..
Ma questo ci mette nella posizione del testimone, che come dice Osho, è una delle più potenti che esistano: è un osservatore, che è conscio del proprio essere, che vede le persone, ma anche il resto, senza dare giudizi, senza immortalare (altra parola chiave), senza aggrapparsi: conosce già parte del segreto.
L'altra via di Bruna è di non cercare Alibi, con plutone non si scappa :)
E in modo virgineo, senza appesantirsi, ma riscoprire la natura nella sua pienezza (Anche usando e rispettando le sue proprietà).
E, ultima cosa, usando le sue antenne interne, essendo sicura di ciò che sente, che non deve essere un "riempivuoto" del sentire iniziale, ma un percorso nel portarsi, momento dopo momento, in un radioso presente: capacità nel percepire e organizzare le emozioni -e per inciso, anche andare in profondità coi sogni. (Plutone da lei "tocca" poi l'impossibile, quindi la tematica di rinascita è sempre presente: non deve più attaccarsi a certi schemi ripetitivi, ma usare il suo potere per "crearsi" la sua realtà, sembri essa irraggiungibile o vicina, a prima vista.

Dicevamo, Mirella invece ha la situazione opposta: la bilancia, la sua, pende per l'individuazione verso la 2a casa in Sagittario; se si osserva meglio la gradazione, si può vedere come sia netta: 0°01" del nono segno; le conoscenze e il suo spirito avventuroso ,la sua capacità di andare oltre, dovrebbero essere un incentivo irresistibile nell'includere un percorso di crescita spirituale e alternativo: i suoi talenti e le sue certezze dovrebbero essere proprio in questo fare; Saturno se non implica rallentamento, implica una revisione e una resposabilizzazione di ciò che si è, delle proprie doti; non vuol certo dire che non si ha niente. Il problema è coglierlo di sprovvista, levargli quella corazza e quei due occhi da inquisitore, che in Scorpione ti squadrano e ti vedono subito come sei senza orpelli :) per evitare che spaventino.
Poi sai mirella, La venere quad saturno l'ho anch'io..e quindi abbiamo l'immagine di un femminile un pò "massacratino"; per te ne va anche del Nodo Nord, che per te deve essere certezza, non impedimento (come mi pare anche dicessi tempo fa nel forum)o mancanza. Il saturno in 2a in Scorpione innanzitutto è un eccellente stratega, un pò ossuto se vogliamo, ma sicuramente abile, non certo carente..ciò che deve riscoprire è la gioia dell'emozione; non si fa comandare da nessuno, ma rischia l'isolamento; da te questo percorso è opposto a quello gemellare, che nonostante quell'8a casa poteva suggerire un'eccessiva apertura e curiosità, ma mantenere sempre quella distanza tra te e gli altri; distanza che anche quella venere-saturno, spesso mantiene, con un grande controllo: qui più che controllo, la parola d'ordine nel nodo nord sarà autonomia e perfetto funzionamento delle parti: sia quella emotiva, sia quella costruttiva; in ogni caso senza fossilizzarsi e ingessarsi internamente per non sentire il proprio emozionarsi.
Qui bisognerà Accettare: accettare il cuore, ciò che arriva, senza rifugiarsi, lo scorpione accetta tutto ciò che viene stoicamente, lasciando il cuore aperto -la sua lezione, e il punto d'arrivo, intendiamoci.

queste perlomeno le mie impressioni, dopo questi scritti biblici mi ritiro; non vorrei eccedere (ho già ecceduto) ditemi pareri in merito..
Un salutone, a presto, arcangelo

apro ora il computer e vedo delle risposte interessantissime.....devo leggerle attentamente x non perdere proprio nulla...a me i NODI piacciono da morire.
BRUNA la mia seconda casa è lesissima, contiene saturno in scorpione quadrato a venere e plutone(X leone)...quindi quel vuoto che dici anche tu dobbiamo riempire non è mai colmo. Un astrologo mi spiegava che il nodo sud è un pozzo pieno d'acqua e noi in questa vita 1 secchio alla volta dobbiamo prendere quell'acqua e portarlo al pozzo vuoto(nord) :mi era piaciuta questa immagine! tu quando dici che il sagittario è il pioniere è vero, ma è quell'energia che io conosco meno perchè mi è molto più semplice usare il gemelli (nodo sud)....dico cazz..?
provenendo da quell'ottava sicuramente ho la tendenza a modificarmi e trasformarmi ...in QUESTA VITA mi si chiede di essere più radicata ai miei valori, a ciò che mi appartiene.
ARCHY la tua spiegazione è fighissima, stasera ritorno a te.
SOLEROSSELLA ariete si nasce non si diventa....al massimo posso diventare un montone sacrificale...baci

Bruna,onestamente,mi sembra di aver percorso i Nodi al contrario,come se mi trovassi in un TN "ribaltato".
Apparentemente il mio-camminare-a-gambero sembra un controsenso ma intimamente,interiormente sento,percepisco e comprendo che quello che sto facendo è,PER ME,la cosa corretta.Boh!!!

pensate come l'omofonia della lingua italiana può combinare scherzi alla comprensione?
PUNTI NODALI....HO CAPITO!!!!
punti dei nodi lunari nord e sud...

ho ancora qualche dubbio ..

Il nl nord mi sembrava di aver letto che è :"DOVE DOBBIAMO DIRIGERCI"
quindi il mio nodo lunare nord in acquario agi ultimi °in casa 1..in questa accezione è una direzione verso un progetto acquario..(urano -saturno ..)che trova ostacoli per abitudini che in questa vita ..hanno riscontro nel nodo lunare sud .-..(da qui parto..sono abituata ..forse non a mio agio..etccc)
COSI' il mio nodo lunare sud ...casa 7 leone..indicherebbe ..ciò che per aver iinteriorizzato mi trovo facilmente a svolgere .?
Se qualcuno non mi aiuta a capire-ahimè - non riesco a partecipare..e l'argomento mi interssa molto ..si allarga a astrologia Karmica e ad altri simboli come la-le lune nere..
un sorriso.Cilli

Cara Cilli, siamo messe allo stesso modo coi Nodi.
Nord in 1a Aquario,
Sud in 7a Leone.

Da quel che ho letto di astrologia karmica, ma penso lo saprai già, pare che in passato abbiamo goduto di particolari privilegi e protezioni nelle relazioni-associazioni...matrimonio, clan parentale, ecc.
e perciò in questa vita dobbiamo imparare a camminare con le nostre sole gambe e forze.
E dobbiamo pure imparare a dare agli altri e non solo a ricevere.

Beh, riallacciandomi anche a quanto scritto da Bruna, (bisogna smettere di consegnare ad altri le redini ed assumere noi stessi le responsabilità)
molto onestamente riconosco che questo l'ho sempre fatto, anche troppo, probabilmente.
Mi sono assunta spesso le responsabilità mie e pure quelle altrui e, per circostanze di vita, mi son trovata a dover assumere decisioni importanti anche qua spesso da sola.
E' accaduto anche a te?

Inoltre, a proposito delle insicurezze,
non penso di essere una persona insicura di sé.
Piuttosto il problema si pone quando il mio pensiero si scosta da quello delle persone che ho vicino nel quotidiano...e devo dire che accade abbastanza spesso...allora riemerge in me il senso di diversità percepito nella famiglia d'origine,
(di condizioni ed aspirazioni modeste, mentre io son nata curiosa, attenta, vivace ed ambiziosa...)
ed ancora oggi, ogni tanto, pur di sentirmi "inserita" cerco di adeguarmi al pensiero e comportamento che vanno per la maggiore...

col risultato che quella non sono io e le cose non mi vengono come vorrei e non mi danno soddisfazione.

Penso dipenda, sempre come detto dalla carissima Bruna, dal sentirsi più o meno in sintonia per idee ed affinità con chi ho vicino.

Beh, mi farebbe piacere sapere se c'è qualcosa in comune nel nostro percorso.

Un caro saluto a tutti,

Costanza

Bene, bene....altro che spento il forum, sono d'accordo, sì.
E' bello sentire che esiste sempre e si può ricreare il buon sapore delle cose di una volta (senza attaccarsi, per carità!! ).

Mirella,
non mi pare sbagliato che dici che usare l'energia dei Gemelli, alias nodo sud, ti è più facile e tirare fuori l'altra molto meno.
Collima con anche il mio sentire, io pure ho sempre usato molto meglio l'energia dei Pesci (Nodo Sud), ad esempio fin da bambina ho saputo comprendere con facilità estrema il sentire degli altri e soccorrerli nei loro bisogni (complice la Luna in Cancro, anche) poichè questo mi garantiva di non perdere quel contatto che io altrimenti non sentivo attorno, e di nutrirmi; era anche, a un certo livello, manipolazione, risposta alla manipolazione subita: poichè non sapevo stare sola (un conto è la sana solitudine di chi sa di poter contare su se stesso, ma non si sente solo, e a questo si deve saper pervenire, un altro è sentirsi soli e dimenticati dal mondo), questo mi dava la possibilità di rendermi presente e utile per gli altri...poi magari anche entrare in un ruolo di madre soccorrente e rendermi così vittima, oltre che potermi sentire buona....atteggiamenti che oggi cerco di vivere in modo più consapevole...

Invece imparare a dividere, dividere le emozioni mie da quelle dei miei familiari, ad esempio, con cui a lungo c'è stato un amalgama totale, fare lo stesso con amiche e conoscenti, o parenti, non è stato automatico per niente, mi ci sono voluti anni e anche percorsi terapeutici e di crescita.

Oggi so che a sentirmi uno con tutto non mi ci vuol niente (e nemmeno è un merito, perciò), mentre discernere, scegliere oculatamente secondo uno schema di valori e un'etica (Saturno, signore della Vergine - eh, sì, Lidia, penso proprio tu abbia ragione che Saturno sta qui e non in Bilancia come diceva Lisa), richiede applicazione, apprendimento, sviluppo di capacità.

Quindi credo che anche tu Mirella debba verificare il tuo stato di apprendimento delle energie sagittariane...

Del resto non sognavi serpenti? Li metterei in casa ottava, con le loro potenti energie di trasformazione delle pulsioni profonde, per cui ...chi viene dopo lo Scorpione? Dove, guarda caso hai Saturno??!! quindi doppio blocco da superare! ma doppio premio poi.....


Meljssa,

sì, la sensazione a volte è quella di rimbalzare dal dritto al rovescio...con quale polo mi identifico in realtà dell'opposizione? ora questo, ora l'altro....E tra i nodi c'è opposizione.

Ma la vita scorre sempre nella giusta direzione, i fiumi scorrono verso il mare e la pioggia scende dall'alto....
Forse è solo una sensazione della mente che giudica e non può che cogliere parzialmente (quando accogliamo il tutto smettiamo di giudicare, credo).

Magari dovevi rimbalzare un pò tra l'un polo e l'altro, ma a volte occorre anche ripercorrere perchè si approfondisce.

Non lo trovo un regredire nè un andare a rovescio, ma un approfondire e sistemare degli aspetti per riprednere e portare a termine bene un discorso.

Appunto il sentire interiore ti guida in modo giusto. Su questo non ci sono dubbi. Ma poi è la mente che giudica che è un percorso all'indietro.
Potrebbe non esserlo affatto. E quando avrai nutrito te stessa, rivolgendoti agli altri sarà facile, facilissimo donare. Il Leone è il segno della generosità, sta apposta di fronte all'Acquario, quando lui è pieno di cose, si esprime compiutamente e si realizza, donare ciò che c'è diventa, credo, automatico e semplice.
Come per il Capricorno diventa agevole e senza sforzo diventare autonomo e star bene con se stesso quando l'opposto Cancro ha avuto tutto il suo nutrimento.
Per costruire il primo piano dobbiamo aver costruito piano terra e fondamenta.
Comunque per fortuna la vita è saggia e ci guida sempre, anche quando non sembra.

Cara Cilli,
io non mi intendo molto di karmica, a parte qualche lettura su alcuni libri e qualche spunto che utilizzo comunque in modo relativo, come suggestione (tipo il discorso: hai abusato dei tuoi poteri occulti in passato e oggi devi imparare a dosarti e ad essere etico, ci può stare ma occorre vedere cosa mi dà come guida concreta oggi).

Ad ogni modo, se il tuo nodo sud è Leone e settima, vorrà forse dire che parti da una situazione di realizzazione nell'ambito del relazionarsi, potendo all'interno della relazione avere un ruolo portante, creativo, espressivo e potente, apportatore di luce e forza, in cui hai percepito la massima espressione del tuo Io, la massima e soddisfacente affermazione.
Però adesso devi sviluppare energie acquariane: accettazione totale del diverso, con la stessa sicurezza leonina nell'essere, accettare ed esprimere se stesso; del fatto che le cose possono avere molteplici forme, tutte ugualmente valide e ognuna apportatrice di qualcosa al tutto, incentrate sull'apertura alla fratellanza, e sul distacco dall'individualità...(ma mentre viviamo anche l'individualità, perchè finchè siamo in un corpo siamo anche individui)....qui ci si sta infatti per ricongiungere col tutto dei Pesci, ci dobbiamo preparare per riuscirvi...
In Prima, quindi recuperando a livello della tua personale identità tutto questo, portandocelo dentro, come parte integrante di chi tu sei veramente.
Come le hai vissute e le vivi queste cose?
E che aspetti fanno i tuoi nodi?

Delle Lune Nere io non so niente, invece....

Quanto al capire punti nodali come nodi...come vedi anche io l'ho fatto, noi troviamo sempre ciò che siamo pronti a vedere perchè lo desideriamo....magari sbagliamo, ma qualche volta poi magicamente le situazioni si realizzano secondo i desideri...

Arcangelo,
a te che dire?
Esprimere gratitudine per l'attenzione e la dedizione con cui ci guardi? Può bastare?
Sei sempre molto dolce e propositivo, forte nella presenza, e questo per un Nettuno in Prima è una gran realizzazione concreta, no?



Però...però....vabbè che io ce l'ho il tuo tema....ma raccontaci qui dei tuoi nodi, come primi punti nodali, ché possiamo ricambiarti la dedizione di cui ci fai oggetto....
Laboratorio in corso su nodi e punti nodali...

Un abbraccio,
Bruna

Cara Costanza,

dici che hai già vissuto le responsabilità precoci...se comprendo bene quel che intendi ....mi viene di associarvi una riflessione che facevo per me alcuni giorni fa, circa il fatto che io mi sono identificata sempre col dovere e la responsabilità precocissima (nucleo pianeti in Capricorno e I casa) e mi sono sentita non nutrita e tenuta a distanza (Luna cancro VII); per cui ricercavo il polo in VII.
In realtà mi accorgo che l'identificazione conscia era sì quella con il Capricorno in Prima e tutte le cose che si leggono di lui (affidabile, serio, responsabile, ambizioso, lavoratore instancabile, ecc.) ma quella inconscia è sempre stata con la Luna Cancro bisognosa di contatto, che usava la sua sensibilità acuta per trovarlo, venendo poi anche sistematicamente ferita....ovvio.
Per cui oggi devo creare l'identificazione con la parte fragile, da cui il Capro e il suo Signore hanno difeso la mia coscienza (troppo doloroso, finanche distruttivo sarebbe stato contattare quella consapevolezza, già lo era anche sentire il dolore, ma la consapevolezza allora proprio non si poteva reggerla); dopodichè posso realizzare davvero il mio Capricorno, in modo certo più sereno. Quindi vivere le responsabilità diversamente da come feci da piccola (che poi lo sforzo fa sì che tu volgia buttare tutto a mare, a prescindere che lo si faccia o meno; lo sforzo implica la rabbia, per forza).

Io ora so che le responsabilità grandissime che prendevo e gestivo pure bene dal punto di vista pratico, e saranno state pure utili alle persone, in realtà per me erano modi per esistere io, per esserci.
Il dedicarsi all'altro non era autentico dedicarsi all'altro, non perchè non fosse in buona fede, o dolce, buono ed efficace, ma perchè era strumentale a un nutrimento di sè ancora prioritario.

Insomma, le responsabilità dovrebbero basarsi su impegno, sì, ma forse su sforzo no, se siamo davvero maturi per prendercele...

Forse nel tuo tema ci sono anche altre cose che parlano delle responsabilità precoci, perchè l'acquario non mi pare tanto il segno della responsabilità (se non di sè, e civicamente del mondo) nè il Leone......che dici?
E tu come vivi la responsabilità presa e dovuta prendere per gli altri?

Circa il bisogno di sentirsi parte, trovo sia molto molto normale, come il cercare di adeguarsi, come poi il sentirsi spodestati di se stessi (da noi stessi).
Anche lì è un percorso, diventando più sicuri forse non ci sentiamo di non essere parte se siamo diversi o abbiamo pensieri diversi (Acquario).
Ci vuol tempo e comunque non penso ci sia un punto di arrivo definitivo, mai.

Un abbraccio,

Bruna

Cara Solerossella,
che ci fai con tutte qulle energie tra quadrati e opposizioni??

Hai del Marte che ti avanza?
Come gestisci la fredda razionalità di un Marte Capricornico (se si potesse mi piacerebbe misurarlo e farci un giro, come un paio di scarpe, per sentire che effetto fa) con l'impulsività e l'immediatezza dell'Ariete?

In teoria non dovrebbe avanzare nessun pezzo del puzzle, ognuno è costruito dall'ingegno della natura coi pezzi giusti e tutti gli servono....quindi la propulsione che ti avanza....dove la indirizzi? a che cosa di diverso, se così è, ti potrebbe servire?
C'è qualcosa che sogni che ci potresti fare?

Per i complimenti...che faccio ...arrossisco? metto gli occhiali, va!

(penso che sia la vita che è saggia e noi riusciamo a esserlo quando ci sintonizziamo maggiormente con lei, segno che stiamo meglio e siamo più sereni)

Un bacione affettuoso,
Bruna

carissimi..ho riletto tutto attentamente e ritrovo quelle spiegazioni sui nodi molto veritiere.
il problema di quei nodi, e parlo in generale, e mettere insieme il significato dei segni e delle case.
perchè, come dicevo altrove, l'energia esempio sagittario la troviamo in tutti quelli che nascono nel mio anno, per cui tutti i nativi devono sviluppare quel tipo di esperienza..generazionale..mentre diventa fondamentale la casa in cui cade, esprimendo così in quel settore specifico il compito dell'anima.
e sì poichè parliamo di evoluzione a livello animico, i nodi sono legati alla luna...
ancora io trovo difficile comprendere quando il nodo es. bilancia è nella prima casa o
capricorno in quarta essendoci una inversione tra segno e casa.
come può una persona che parte dalla settima (quindi ha fatto esperienze di coppia, relazioni ecc) sviluppare la propria individualità in modo bilancia?
non trovate una contraddizione?
Tu Bruna che,senza considerare segno, parti dalla seconda (dovresti avere difficoltà a lasciarti andare, a condividere con gli altri) la casa 8 è anche quella in cui tu e il tuo partner mettete insieme a livello intimo le vs.risorse che poi diventeranno uniche.
Tu partendo dalla 2 sei più attaccata alle tue sicurezze, e poco incline a lasciarti andare.
tu ti ci ritrovi in tutto questo che a me hanno spiegato come percorso nodale?
poi secondo me dovresti guardare saturno che normalmente è l'indicatore di dove ognuno di noi deve "lavorare" deve scolpire, costruendo mattone su mattone le fondamenta nella ns.casa.
Ma Bruna non ho tuo tema(non perchè ne capisca molto) ma per curiosare in base ai miei studi.
Intanto bacio

Sì, Mirella, ci sta, che io tendo ad ricercare e attaccarmi a sicurezze e fatico invece a staccarmi, a lasciar andare ogni cosa acquisita fuori, per rivolgermi alla mia sola interiorità, come fonte di sicurezza interna.. E questo è il percorso che devo fare.

Non mi è chiaro il senso del condividere....in ottava condivido...? ...sì, c'è l'intimità, io sono a nudo, dunque condivido...me stessa e la mia natura più intima....difficoltà a entrare in quella dimensione, perchè non puoi essere veramente in intimità (parlo in senso anche simbolico e psicologico) finchè non lo sei con te stesso, e finchè non lasci appunto andare tutto....

Quindi parlando di sole case senza segno ok, ci sta appieno quello che dici, mi pare.

Il mio tema: An 3 ge 1961 7.30.

:star:
Bruna

Ah, riflettevo, Mirella,....
io cerco sicurezze cui aggrapparmi (2a lesa) ma invece devo imparare a lasciar andare (NN in 8a)...lasciar andare ciò che apparentemente non ho (2a lesa)....perchè in realtà ce l'ho (N sud là) ma non ne sono evidentemente consapevole....così, per assurdo, abbandonando lo scoglio quando ancora nemmeno l'ho ben afferrato...scoprirò di saper nuotare...

carino, eh?

come ci aiutano a riflettere e comprendere eh questi scambi? wohw...

Bruna

Bruna cara, sarà il mio Asc Capricorno...
molto sentito.
Responsabilità è una parola che mi appartiene proprio, da sempre,
e che non ho mai scansato, anche perchè, riconosco che
fin da piccola (??), l'ho sempre associata alla forza di carattere.
Inoltre sono una che la sera, quando va a letto, ha bisogno di sapere che ha fatto del suo meglio per poter dormire tranquilla.

Quella assunta per gli altri...non è che mi spinga io a tutti i costi... è accaduto ed accade ..e basta.
Non è che mi pesi, però a volte è stata limitante per me, nel senso che ho "dovuto" necessariamente anteporre i bisogni di qualcun altro ai miei.

Ad ogni modo:
tu dici che cerchi sicurezze a cui aggrapparti ...ed hai i Nodi2-8

la stessa cosa l'ho fatta io...che ho i Nodi in 1-7

ora vorrei capire bene la differenza, anche, ovviamente, assieme all'aiuto degli altri.

Io un'idea ce l'ho, basata sull'autoconoscenza :
per me, detto in termini spiccioli spiccioli,

cultura, indipendenza economica, affermazione di sè=sicurezza

ma queste mi sembrano cose anche da 2a Casa, che te ne pare?

Costanza

Cara Bruna,
cosa ci faccio??
prosaicamente ti riporto il vissuto....all'alba..le prime luci mi svegliano...sopratutto in questo periodo...prendo al volo un caffè..e mi sento già ribollire di energie...la mattina in particolare...prendo la zappa e vado in giardino...curo i miei fiori...tolgo le erbacce...gli dò acqua, concime...mi prendo cura di loro...
a volte invece...d'inverno quando non posso vivere l'esterno...leggo,leggo...questo in pratica...
ho bisogno di canalizzarle verso cose materiali, costruttive...ho, luna in vergine, marte in capricorno, mercurio e saturno in toro e plutone ancora in vergine...la propulsione non è idealizzata e nè concettualizzata...ma vissuta praticamente...creativamente...infatti ho difficoltà a prendere tempo...pecco di pazienza, anche se in questo senso marte mi dà una mano, credo, in capricorno è soggetto a fare i conti con le limitazioni saturnine e tende col tempo ad apprendere la vita, con le sue lezioni, la sua saggezza...
è un cammino difficile per un ariete, ma è li che tende...credo anche, riguardo nel mio caso al sole\ariete, che bisogna lavorare sul pianeta più debole quello in esilio\caduta e nel mio caso, saturno che governa appunto il segno in cui il mio marte si trova..
Imparare dal vissuto...
Questa una sintesi...ma continuo!!!
Baci, solerossella

cari amici, e caro archy,
visto che partite dai nodi, mi aggiungo: il mio NN è in capricorno 26° congiunto all'asc (capricorno 27°,67) ma dalla 12à come vedete.
Ora non so bene se interpretarlo più in prima che non in 12, (tra l'altro la cuspide della 12 è in capricorno).
Molto facile mi è invece capire da dove vengo.. anche perchè in cancro non c'è solo il NS ma anche le famigerate luna e venere lese entrambe.
Sì posso dire con certezza che insisto caparbiamente in un sogno di fusione che tanto non posso realizzare. La mia dipendenza dalla famiglia di origine è spesso oggetto dell'ilarità di mia sorella (ho anche la IV in toro), anche se l'ambiente non è stato certo idilliaco, ma io continuo ad aggrapparmici, perchè è una certezza! Ancora non ho lasciato la casa dei miei, nonostante la mia età veneranda.. e se ci penso l'idea mi incute terrore: sola come un gambo di sedano, senza la possibilità di sentirmi necessaria e "collante" del nucleo, col mio essere sempre disponibile per loro, e la guardiana e padrona assoluta della casa. In verità credo di essere rimasta una bambina immatura e un po' viziata.
Non so se debbo interpretare questo NN come "liberazione dai lacci e dai legami familiari" (affinità 12 come fuga, per essere parte di una famiglia più grande, ovvero il mondo; ma qui entra sempre in ballo il capro e la sua solitudine) oppure come "costruzione della mia personalità autentica, individuazione insomma, distinzione di quelli che sono i miei confini personali"(affinità con la I). Faccio anche notare che ho molti problemi nel dimostrare la rabbia, che introietto di continuo, quando riesco ad uscirmene con un po' di aggressività è di solito in modo troppo emotivo e privo di lucidità (sintomo che con la funzione marte ho un po' di problemi).
Lascio i miei dati in caso qualcuno volesse darmi delucidazioni..
bo, 06/08/1972 ore 19,40.
grazie e un salutone a tutti,
silvias

solo di sera riesco a concentrarmi ..
ho letto..e con calma rispondo poi a bruna e a costanza..
e cercherò di inserirmi nella conversazione ..piacevole e interssante..
ARCY se hai in memoria mio rx mi ricordi aspetti?
danke e un sorriso a tutti!

Cara Costanza,

interessante considerazione il paragone tra gli assi che fai.

C'è da dire che io, che cerco sicurezze ho opposizioni sia I-VII che 2a-8a, oltre che i nodi in quest'ultimo asse, a ribadire il concetto.

Invece tu cosa hai a parte i nodi in quelle case?
E la tua 2a, a proposito di sicurezze ricercate, com'è?

Cultura e indipendenza economica sono sicuramente grandi risorse e perciò sicurezze personali, indubbiamente.

L'affermazione di sè in senso letterale forse la possiamo vedere più da I casa, ma sicuramente tale affermazione avviene in base alle sicurezze della 2a. Per intenderci non è che sono sicura perchè mi affermo, in quanto a volte ci sono persone che si impongono ma ciò è un mascheramento ad insicurezze interiori, soprattutto quando il bisogno di affermarsi sia un pò nevrotico....

Il fatto di aver fatto il dovere la sera fa dormire tranquilli, lo so bene, ma...per la mia esperienza, tanto dovere ben eseguito non mi ha fatto felice.
Mancava la gratificazione, ma parlo di quella interna, perchè anche quando fuori c'era (es. i voti agli esami all'università) dentro sentivi permanere il buco; forse quella gratificazione più appagante è quella in un certo senso gratuita (lo so che il Capricorno non accetta niente che non si sia sudato, so anche che a volte quel che si è sudato dopo che l'ha ottenuto lo disprezza credendo che in fondo però non è granchè, oppure che in realtà è stato fortunato), la gratificazione dicevo che non ricevi perchè l'hai meritata facendo qualcosa , come ben sa il Capricorno con Saturno, ma semplicemnte perchè la vita è bella....mi pare proprio più da Venere in 2a che aspetta questo tipo di gratifica (e siccome non gliela danno, alla mia, lei per dispetto imapara a prendersele da sola !!! ).

A parte scherzi, nel mio tema ci devono essere questi aspetti goderecci, come Venere in 2a, come la Luna in Cancro, come Giove congiunto al Sole, che smorzano quella serietà e la parca essenzialità del mito saturnino (età dell'oro a parte, ché poi quella cosa mi piace tanto, appunto).
Aspetti goderecci uniti ad una volontà di fondo che seppur a volte risente degli umori altalenando la sua fermezza e intensità (Marte in Cancro), è tuttavia implacabile nel ricercare ciò che le preme finchè non l'ha ottenuto....

E tu? Il dovere ben compiuto ti fa stare tranquilla o ti nutre e fa felice?
E se non tanto, cosa ti fa felice?

Un bacio

Bruna

Rettifico una cosa, o meglio la preciso: Marte in cancro opposto allo stellium in I dalla 6a casa.

E passo a Solerossella: bello lo spaccato di vita che mi riporti, bello.
Alzarsi con quell'energia...i fiori del giardino...
Energica anche l'immagine della zappa...per un giardino avrei immaginato arnesi ridotti, una zappetta, invece arietinamente introduci l'immagine di una zappa (infatti pensavo a campi interi, nemmeno a un'orto pensa un pò)....
Le immagini agresti piene di luce e colore suscitate mi evocano a loro volta immagini di quadri di Van Gogh (il mio amatissimo, di cui ho tanto letto e ancor più dipinto, con quei suoi colori della purezza assoluta che egli scolpiva sulla tela - Ariete!).
Sai anche io al risveglio sono già molto energica, niente pressione bassa, sono perfettamente efficiente.
In questo periodo ho una bella energia e nonostante il caldo riesco a fare tutto e con gioia...avere energia è una cosa molto bella...

Ma mi interessa il seguito della tua giornata tipo e la storia della tua energia...anche perchè c'erano immagini, davvero, non so perchè, come le avessi dipinte, piene di colori e luce....(tutta quall'energia, e quel Sole).

Il Capro ti aiuta a indirizzare Marte, giusto.
Ma allora dov'è che senti la frizione della quadratura al Sole?
Le due direzioni diverse cui tendono Ariete e Capricorno? O modalità diverse....
Cosa devi superare per ottenerne il buon succo, visto l'aspetto dinamico e non armonico, per restare alla terminologia classica?


ohi, aiutatemi voi a star dietro alle domande, chè ne vo' facendo a destra e manca...non so che mi ha preso, con questa discussione,,,ma mi gira così!!

Bacioni,
Bruna

Cara Silvias,
sola soletta come un gambo di sedano...immagine tenera...

Secondo me il tuo nodo è 12a e basta.
Da interpretarsi non come solitudine dell'asceta, e nemmeno il Capricorno, ma come luogo di arrivo meta di tutto un percorso dell'anima. Maturando e raggiungendo autonomia tu costruisci un percorso che ti porta, sì, come dici, nella grande famiglia dell'universo, in cui non sentirti affatto sola, però!!!
Quando hai tutto dentro realizzato, sai chi sei, sai contare su te stessa, hai dentro tutte le ricchezze, e non puoi più essere sola o sentirti tale...

Nel tuo caso l'aggrappamento alla famiglia ci può stare anche perchè la 2a in Pesci ha Nettuno e Luna suoi signori lesi. La tua Luna Cancro quadrata a Urano e Plutone che quadra Venere sempre Cancro....con l'8a casa coinvolta.
Anche qui gran percorso di crescita con le emozioni, conoscenza dei veri valori...quella Venere in 5a dovrebbe portarti a una grande creatività....

Poi il Capricorno, signore dell'ascendente e della 12a, ha Saturno in 5a Gemelli: intelligenza e curiosità mentale che diventano mezzo per esprimersi, e disciplinandosi e strutturandosi in tal senso si pongono le basi per i raggiungimenti di cui alla 12a.

Se senti di saper accudire e stare nella fusione con facilità (nodo sud), chiaro che il percorso diventa di crescita e autonomia per integrarti, cosa che anche l'Ascendente ti vuole ricordare....
Perchè in paradiso ci devi arrivare intera, mica dimezzata!

Un abbraccio,
Bruna

Bruna cara,

il dovere compiuto mi fa stare tranquilla ed in pace con la coscienza.
Ho un gran bisogno di armonia e di serenità,
sopporto male le tensioni,
perciò cerco di risolvere sempre subito le questioni in sospeso, specie le meno gratificanti.

In 1a ho Chirone e Mercurio (Capricorno)
e Sole e Nodo appunto (Aquario)

in 2a ...Venere e Marte.4

Anch'io godeereccia, allora! ed è la verità.
Contribuiscono pure la mia Luna in 5a, Gemelli e Giove in 4a, Toro. Che mi fanno apprezzare il divertimento ed il comfort...
ah, mi chiedi cosa mi rende felice...parola grossa...

ridere, la mente sgombra da pensieri, in buona compagnia, in comodità...sentendomi completamente me stessa...

Un bacione a te.

Costanza

ARIETE esplosiva veramente cara ross
io ho difficoltà a seguirti. Guardato tuo tema e veramente dovresti avere energia da vendere! ti svegli alla mattina con la zappa, io mi sveglio, oddio, cerco di svegliarmi all'ultimo secondo, amo dormire al mattino e sono priva di forze per almeno un'ora. Energia discontinua (marte in pesci) e manualità zero (luna in bilancia). Facciamo proprio un bel quadretto insieme io e te!
guardavo quel tuo nodo in II come me,
nel segno dell'aquario....anche tu provieni da un'ottava casa ..anche tu forse hai usato energie scorpioniche, o usato il potere (forse x scopi egoiici)? in questa vita probabilmente devi ricorrere alle tue risorse aquariane, essere più collaborativa, accettare il diverso....scusa,la mia intenzione non è quella di spiegare, anzi cerco di capire...ciao ciao

scusa silvias, non ti conosco, ma quel nodo in 12 è uno dei più difficili in assoluto.
il mio maestro sosteneva che il viaggio dalla 6 alla 12 comportava un cammino di tipo spirituale. partire dalla 6 (settore del lavoro e della salute) porta ad avere un vissuto dove la razionalità la fa un pò da padrona, dove tutto ciò che è conosciuto, inquadrato è simbolo di sicurezza.
Andare alla 12 vuol dire affidarsi a delle energie superiori, accettare il divino(come qualcosa già di nostro) che siamo un pò tutti fratelli(indistintamente da razza e cultura) accettare l'ignoto...perchè no?
Scusa silvias, come dicevo a solerossella, chiedo a voi per riscontrare se ciò che mi hanno spiegato può avere nella pratica riscontro...bacissimo.

cara Bruna,
grazie davvero per il tuo commento, sei un angelo.

Carissima Bruna,
ti rispondo solo oggi...il lavoro preme in questo periodo...
La quadratura sole-ariete in 4a casa e marte-capricorno in 1a..
è sempre l'azione ad assere messa sotto pressione, e altalenante è l'energia utilizzata...più logica e razionale a volte..sopratutto se sotto pressione (nel lavoro per esempio, c'è più controllo,più attenzione), più entusiasta e istintiva invece altre (nelle relazioni in generale).....la valvola di sfogo della pressione è prevalentemente la famiglia (sole in 4a) dove a volte eccedo in attegiamenti autoaffermativi e aggressivi...anche se il lavoro di consapevolezza fatto anche grazie all'astrologia...mi ha molto aiutato a lavorare su questi punti critici....
sono consapevole del fatto che agire in questo modo, può ferire chi mi stà accanto, e sopratutto mio marito (capricorno, acs. capricorno) riesce a contenere la mia naturale esuberanza, con la sua pazienza e la sua capacità di autocontrollo...di contro lui si nutre della mia fiamma\energia, essendo il suo tema carente di elemento fuoco...Questo il succo...della tensione...per il resto cerco come detto di canalizzare l'energia in modo creativo, sopratutto con lavori manuali... e sperimento, mi piace osare...non ho paura di sbagliare..provo comunque...sempre!!!!

grazie cara Bruna, sei davvero sensibile e speciale...
dove hai venere? la sento bella... piacevole nel porsi e nel dare agli altri....
baci solerossella

mirellina, ciao!
Grazie anche per il tuo commento, ieri volevo scrivere qualcosa in più, ma la luna era messa troppo male... mi è venuta una crisi e ho chiuso tutto.
Allora, ciò che volevo dire anche a Bruna è che io me li sento molto sull'asse I/VII questi nodi. E' qui che ho i miei problemi, che tra l'altro sono evidenziati anche in altre aree del TN e attraverso altri simboli, come Bruna ha ben visto.
Per quel che riguarda il cammino spirituale.. sono un po'scettica, ho molta paura ad abbracciare qualcosa di impalpabile (vedi il capricorno che esce).. è come se avessi sempre bisogno di agganciare i miei principi a qualcosa di concretizzabile, che sia eticamente giusto per me e per gli altri.. anche quando mi rilasso per meditare c'è sempre qualcosa dentro che è vigile e attento e non vuole mollare il controllo, è come se avessi bisogno di vedermi dal di fuori con occhio distaccato e obiettivo. Per me la spiritualità è qualcosa di estremamente individuale, che va vissuto nel silenzio e non manifestato in riti collettivi. Tendo anche a confondere la spiritualità con l'etica, con l'auto-perfezionamento, col volontariato, con la speculazione filosofica ecc..
A me piace dare la colpa di tutto ciò a saturno posizionato nel segno della curiosità mentale, ma anche del cinismo e della speculazione. E' un mix molto strano il mio: da una parte giove-nettuno in sagittario che spingono lontano, nell'infinito, dall'altra questo saturno che mi tiene lì vicino, nel circostante per registrare informazioni utili e lasciare andare ciò che non lo è. Ho parlato di questo unicamente perchè il NN è in capricorno congiunto all'asc e saturno ne è il padrone.
Detto ciò, anche se Bruna non condivide, io da buon leone, il capricorno lo vedo sempre un solitario, che si isola dal mondo (e questo perchè io lo vivo così quest'ascendente), molto pessimista e diffidente verso le novità. Certo il lato buono è sicuramente la saggezza, ma anche il contenimento che porta in un tema come il mio dove c'è fuoco in abbondanza e acqua che spesso mi fa perdere la bussola rendendomi esageratamente emotiva e troppo centrata su me stessa.
Forse quando tu parli del NS in 6° e delle sue implicazioni col razionale in effetti questa mia esigenza di definire, di dover sempre capire se è spiritualità o è solo una mia suggestione, ci può anche stare.
Per ora la sensazione che ho è che sono ancora molto, molto indietro rispetto a quello che penso il mio TN vuole da me.
grazie ancora e baci,
silvias

Cara Mirella,
conosco bene le bilancine e come già detto le adoro....sono convinta che hai un sacco di altre qualità...ammiro molto la grazia e la diplomazia delle bilancia, la loro eleganza nel relazionarsi...la loro ricerca del bello,
sono tutte qualità non proprio arietine...riguardo i nodi....vengo dal leone, che senz'altro ha condizionato la mia adolescenza...c'era una voglia innata di mettersi in luce, di brillare...di sentirmi unica e speciale,
la vita poi mi ha fatto tornare con i piedi per terra...e ho dovuto anche imparare a radicardi bene,bene, ho iniziato ad usare le energie terrene del mio tema (5 pianeti) e su questa solida base ho costruito la mia persolatità...l'asse dei nodi...in acquario il nodo nord...cosa mi chiede in 2a...di sviluppare le mie risorse con energie da 11a casa...collaborare in gruppo...con gli strumenti dell'acquario,
quindi tecnologia, scienze alternative...ora credo che in questo senso l'attività del forum sia molto in sintonia con il mio nodo nord...anche perchè in leone 8a ns mi chiede di non espormi personalmente, materialmente...ciò che esprimo in questo modo..non è condizionato dal mio apparire (che mi ha sempre condizionato molto)ma con l'essenza della mia personalità che metto in discussione, qui, il mio esiste solo il mio sentire, percepire...spero di essere riuscita a comunicarti ciò che sento....almeno questa la mia chiave di lettura dei nodi...ma sono pronta al confronto,
ti mando un grosso abbraccio...solerossella

non so come rienserirmi nella ricerca ..ma provo sperando "DI ABBRACCIARE TUTTI"...
Intanto mi rivolgo agli ascendenti CAPRICORNO ...e comprendendo me ...vi RACCONTO...
L'ascendente capricorno in un segno d'aria come il mio ..mercuriale ha giocato in due sensi:
1-il far intraprendere qualcosa e portarlo avanti pur con la faciltà di evasione tipica di un sole gemelli che non è che sia irresponsabile ma SI PERDE ..perchè vuol fare troppo e subito..
il fare intraprendere un cammino spirituale consapevole che io a differenza di silvias attribuisco proprio al mio capricorno anche se altri fattori hanno forse intralciato il percorso per l'essere certa..(il gemelli non lo è mai.anche se in quel percorso contribuisce con la curiosità e la dinamicità mentale.). e non solo ....il RIGORE..perchè "l'eremita "..che io identifico in questo processo può estranearsi in solitudine solo se fa parte del tutto e sta bene)
2- il dissidio inevitabile tra le due nature..che sfocia in "ansia da prestazione"e vivere tutto come dovere verso gli altri al punto di star male se ..alcuni "compiti non eseguiti"proprio come a scuola ...era questa una sensazione che mi accompagnava molto tempo fa ...i bamibini piccoli..io con passione dedita alla scuola ..POTEVA VIVERE ANCHE SENZA DI ME...ma anche dopo...L'IMPRINTING..
arriva da casa 7 leone con nl sud congiunto a plutone e a ascendente dell'anima... quindi un gran bisogno di tenere tutto e sempre sotto controllo in relazioni ..LE ANTENNE ..e anche una certa predisposizione a saperlo fare come se gli altri ..non lo fossero!!!o pensando che ..potessi ricevere colpi mancini..(archetipo di tradimento e giustizia la casa 7 è bilancia e io dovevo essere un'addetta al rogo delle streghe che si è poi unita a loro!!!!)..da qui un senso di giustizia sociale molto forte che vivo a tutt'oggi con le lacrime agli occhi in alcuni casi(marte r in scorpione casa 9 e opposto a giove...LA MIA DIREZIONE E IL MIO BILICO ..LA PAURA DI CADERE ..di INCIAMPARE)...Dietro invece quel fare un mercurio attivo e un saturno rigoroso con l'unico dono anche se molto PAGATO ..la mia luna che in casa 12 capricorno congiunta a chirone ora è in grado di rigenerarsi proprio lì in solitudine ma da una casa 12 pesci della quale ha chiari i valori..e le possibilità..il mio vero eremita...
E..guardo al n.l.ACQUARIO agli ultimi °..e leggo che "bisogna aprirsi agli altri"...VERO ..un progetto acquario lo richiede..
MA PRIMa indispensabile che il nodo nord ..così personale per MIRAGGIO ..consideri se stesso ..tra gli altri ..perchè gli altri per me dignitosamente tenuti in considerazione e forse dipendente..AUTONOMIA....nel macrocosmo ..e quindi INTERAZIONE ALLA PARI!!!
torno con altre ..considerazioni ..ritenetele un mio lavoro su me stessa con un intermezzo dimenticato..LA MIA LUNA-UURANO ..da pocointeriorizzata ma che va a sottolineare i DISAGI di fare...essere diversa...con un risvolto ..che LA MAMMMA è il risultato di quell'analisi ..di casa 7..e spesso io l'ho fatta non solo con FIGLI(casa 5)ma anche con partner colleghi e clienti....
un sorriso? il mio!!!!
cilli

cara silvias..
sai ho riletto post che scrivi a mirella ..
ma vorrei tu riflettessi su due frasi che hai scritto:"a me piace dare la colpa a tuuto ciò a posizione di saturmo"..ma secondo te saturno in una casa 5 ti ostacola strada ,....?
io credo ma prendo proprio come imput ..che la tua indecisione ..il tuo essere scontenta per non indipendenza e per scetticismo verso un cammino ...non sia dovuto a SATURNO E ASC ma a un sole LEONE che deve comunque impossessarsi di un progetto con determinazione ..il leone ha bisogno di questo altrimenti come poi continui ..."essere centrata su te stessa" a cosa ti porta?
il capricorno ..che forse hai messo a tacere è il segno che mira alla tua indipendenza ...non è un invito a essere solitario..è un luogo comune pensarlo..
il capricorno come altri segni ha bisogno ogni tanto di rigenerarsi dai "rumori" in solitudine ..ma sta benissimo in compagnia..
quel saturno in casa 5 ti potrebbe aprire molte prospetttive..proprio perchè in gemelli ma occupa una casa leone ...
un abbraccio cilli

Sì, è più o meno questo che intendevo dicendo che non necessariamente il Capricorno è un solitario che non ama la compagnia.
Ma ovviamente resta che l'archetipo del segno contiene questo atteggiamento severo e a volte diffidente, o forse più che altro serio, razionale, e che può diventare anche molto chiuso per difesa.
Poi ogni persona che sia completa dovrebbe mirare ad avere tutte le sfumature della tavolozza.
Capacità di star soli e essere autonomi, curiosità e apertura verso il nuovo, gioia di stare in mezzo agli altri.
Sarà che io sono Capricorno e As tale, ma soprattutto col tempo, sono diventata più capace di stare bene da sola ma più gioiosa nello stare (bene) con gli altri.
Una volta ero più triste, più bisognosa delgi altri (non che oggi il bisogno sia sparito, ma s'è circoscritto molto, posso stare molto bene anche da me) e sopportavo male la solitudine che sentivo come un essere isolata dal mondo.
Ma era parte del mio percorso e lo puoi leggere da tutto il tema, non solo da fatto di essere un capricorno.

Che poi sia vero che il Capricorno nasce serio e vecchio e diventa, se gli va bene, più leggero (con la saggezza devi per forza essere leggero) e giovane, posso dire di confermarlo....
Ma comunque tutto non possiamo che vederlo attraverso le nostre esperienze...

Era solo per sottolineare che anche la diffidenza di un Ascendente Capricorno può essere solo uno dei risvolti o facce della medaglia, per suggerire il sorriso a chi pensa che questo As gli regali solo serietà, oltre che contenimento ecc.

Bacione a tutti e buona settimana.

Bruna

cara cilli..
grazie dei tuoi spunti, io però stavo parlando del mio rapporto con la spiritualità riferendomi al nodo nord capricorno e quindi anche alla posizione di saturno.
I miei pianeti leone in VII non hanno problemi quando vengono attivati (quando sono in mezzo agli altri) perchè comunque sono socievole e mi piace scherzare. Poi è chiaro ho anche tutti i difettacci di questo segno: sarei accentratrice anche se cerco di trattenermi, ombrosa appena qualcuno distoglie l'attenzione, do troppa importanza agli altri.
Mentre saturno sì lo vedo un problema, soprattutto nella mia auto-espressione: non posso e non riesco a "buttarmi", distruggo quel poco che riesco a scrivere perchè non è perfetto, le mie storie d'amore si contano sulle dita di una mano perchè considero la cosa talmente importante che cerco di evitarla per non sfracellarmi tutte le volte. Non riesco a creare (io vorrei ma è come se avessi la testa vuota di idee e poi non ho basi, fondamentali per saturno lui odia il pressapochismo!). Forse avrò risentito anche del quadrato venere-pluto, per cui per ora solo silenzio. Io, la creatività non so nemmeno dove abiti.. di sicuro non nella mia quinta. Per questo ti chiedevo come tu vivi i tuoi pianeti ben messi in quinta..
Detto ciò, quella dipendenza, quel bisogno di appartenere e le mie difficoltà emotive io le attribuisco ai miei pianeti in cancro, che in questo periodo sono molto sollecitati e per questo mi scuso se sono troppo lamentosa e negativa.
grazie mille per il tuo supporto e per il supporto di tutti voi!
silvias

cara silvias,
si avevo capito che ti riferivi a nl ma ..non può essere considerato SOLO ...nel rx ...
ti parlerò di saturno in casa 5 ..e del tuo ...non preoccuparti di dare idea di essere lagnosa.E' solo l'idea ....ed è proprio questa che deve scomparire per far riemergere ...non la creatività ..che hai comunque ...ma un tuo obiettivo (la vera personale creatività)preciso con errori del passato a cui puoi dire "MARAMEO"e guardare avanti con un PROGETTO..
è questo che in te deve essere chiaro..altrimenti la rabbia non è altro che manifestazione di un'evoluzione fine a se stessa che a parte la confidenza con quella ..si riversa poi su di te...
al più presto..
cilli

cara silvias ..ma dove si trova il tuo saturno? il mio si trova in IX casa acquario ed è retrogrado...leggendoti ho riscontrato delle analogie ..anche per me saturno in un certo senso mi limita...proprio nella mia autoespressione.
il mio nl in I casa a 28 gradi dei gemelli ( opposto alla luna in capricorno, nodo sud in VII ) sottolinea il bisogno di individuazione, di lavorare con la mia immagine che ho da sempre percepito, vuota, senza struttura forse perchè mi sono sempre identificata troppo con gli altri...cosi è come se avessi indossato una maschera diversa per poter piacere agli altri ..tutto questo è avvenuto incosciamente!
è triste lo so però questa è la realta..solo adesso me ne accorgo ..e ne sto pagando le conseguenze!
cari saluti..
paola

Care "Saturnine" ...

confermo che sì, Saturno fa questo effetto. Nulla è mai perfetto e fatto a puntino, lui è sempre più esigente e se tu realizzi miracoli, vuol dire ...che potevi fare anche di più.

Per un periodo l'ho considerato l'emblema del presecutore che mi appariva tanto nei sogni, è la paura di non essere all'altezza, è il sitnomo della rabbia repressa e volontà a lungo spezzata (ecco la rabbia, dietro si è nascosta la creatività e il nostro potere espressivo e personale)...forse ci sono state delle apsettative di qualcuno che ci era vicino....ma che non era tanto da noi che si aspettava quel tanto ma dalla vita....e che credeva che stimolarci fosse ilmeglio per noi (io mi vergongno, ma anche mi compatisco con tenerezza oggi, perchè a mio figlio che ora è un esempio di dovere condotto scorpionicamente fin quasi alla distruzione - si fa per dire - di sè, e io che oggi oggi gli dico che c'è anche il piacere nella vita, alle elementari gli dicevo, quando mi portava un "Ottimo meno": Come mai tesoro? cosa hai sbagliato? perchè possiamo correggerlo....

A prescindere che tutto si può correggere e che noi possiamo sempre migliorarci, è l'assillo di quella cosa in più che manca sempre....io lo avevo.

Non essere all'altezza di ciò che vorresti essere (attraverso il fare, Saturno).

Ora care non ho tempo di guardare ancora i pianeti, spero domani, ma volevo dare un imput a Silvias: se hai una 5a abitata, e se anche così non fosse, ogni creatura ha la sua creatività, di questo devi convincerti.
E' probabilmente solo questione di riscoprire la propria vena, la capacità di provare e mettersi in gioco (con se stessi intendo) e sgombrare il campo dagli schemi censori e repressori...

Bacione, a presto

Bruna

ciao paola!
forse la somiglianza di cui parli è dovuta al fatto che abbiamo tutte e due saturno in case di identità (io in 5à e tu in 9à), e magari anche tu hai valori in gemelli, dove io ho saturno..

x bruna,
grazie, davvero per gli input che sai dare! Sono sempre presa tra mille laccetti e doveri e mi sento come se una spada di damocle mi pendesse sulla testa,(tra il lavoro e la tesi non ho tempo per altro) per cui non riesco a liberarmi e a seguire finalmente le attività che mi piacerebbe iniziare e che so che potrebbero essere un modo per vivermi a tutto tondo. Per questo dico che sono molto indietro rispetto a quello che il mio TN vuole da me..
grazie ancora,
silvias

saturno limita..osserva..pretende ..VERO..
ma in casa 9 ha altre valenze ..è la casa della spiritualità ..ed è un domicilio delicato per saturno ..anche per l'aria di casa 9 ..i viaggi anche metaforici vengono trattenuti ..ma non perchè saturno ha il guinzaglio e mette a cuccia..- vuole convinzione -....non accetta mezze misure e sprona a essere indipendenti ... .QUESTO SEMPRE ...
la creatività appartiene a sivias ..deve darle un nome e un indirizzo...forse quel saturno in casa 5 ...silvias è proprio un invito a metterla in luce e bene come vuole lui..mica si accontenta...
Non mi prendete come un difensore di saturno ..ma ho imparato a decodificare messaggi in modo diverso e con tutte le accezioni..
BRUNA parla di capricorno razionale ..immaginate che idillio ..tra un gemelli-capricorno -luna capricorno..
Eppure col tempo ho capito che la ragione uccide le emozioni ..le blocca ..per farle vivere solo in chiave di riflessione..ma solo attraverso la quadratura di saturno a luna ..ho capito...da una parte salvaguardarla e dall'altra permettere di legittimare bisogni..un pò complicato considerando che la mia luna si oppone a urano e spesso i miei bisogni poco afferrabili per ...tutti ..quindi molto soffocati...
Dimenticavo il mio saturno in casa 8.. nella casa della morte- vita ..c'è proprio da scrollarsi di vecchio..
io qui vedo proprio il miraggio verso il nln acquario ..con la complicità di nettuno e luna..
a tutte buon inizio settimana..Cilli-col sorriso sempre...

Volevo solo fare una preghiera di reinserimento argomento nella discussione, che vedo già ben avviata e della quale avete capito benissimo lo spirito: era mia premura far vertere il tutto anche su come affrontiamo i nostri punti decisivi, quadrature e opposizioni, e -dato che la corrente umanistica, incentrata sulla persona, afferma questo- come possiamo vederla a nostro modo una possibile risoluzione, come, nel presente, possiamo utilizzare l'energia in eccesso e aumentare la consapevolezza delle nostre dinamiche.
La sfida che ci pone la quadratura, l'opposizione è sempre presente ogni momento, e poichè compiamo scelte altrettanto contemporanee e decisive, essere il più possibile consapevoli per quanto ci riguarda, e fruire di questa discussione di gruppo che è anche una grandissima occasione di crescita.

-A che "punto" sono con questa quadratura? L'insieme cosa mi suggerisce? Qual'è la mia consapevolezza del momento? A cosa voglio tendere? Quali blocchi so di poter e dover sciogliere? In che direzione voglio andare?-
Credo che farsi determinate domande e trovare da sè altrettante risposte sia importante poichè siamo sempre noi a viverci nella vita di tutti i giorni e quella invece in cui si sogna..
E naturalmente qui possiamo anche avere una possibilità associativa di ricerca e gruppo del tutto particolare, questo forum e queste persone.

Chi inizia?

Cari amici,
colgo al volo l'imput di Arcangelo...
innanzi tutto, mi chiedo, quadrature e opposizioni sono nodi di energia in contrasto tra di loro...che implicano uno sforzo di consapevolezza per integrarle e eventualmente superarle...allora mi chiedo...ma è possibile superarle?
perchè mi rendo conto (ovviamente nel mio caso) che diventare consapevoli...nel caso di atteggiamenti aggressivi derivanti dal quadrato sole\ariete e marte\capricorno ti aiuta a limitare gli eccessi che possono ferire gli altri...ma la natura istintuale del sole\ariete a volte è irrefrenabile e anche se conscia accade di non dominarla...ma di limitarla.
Sopratutto durante transiti di congiunzione, sole\marte...mi rendo particolarmente conto di rompere....in tutti i sensi...notavo anni fa...per esempio...nel periodo di congiunzione del sole a marte in capricorno...che nonostante la prudenza e attenzione che mettevo nel fare le cose mi capitava comunque di rompere tutto ciò che mi passava tra le mani...o comunque di avere un comportamento meno conciliante..........questo per porre appunto l'accento sulla possibilità reale di una risoluzione definitiva di un certo tipo di aspetti diciamo tensivi....
Trovo invece che in altri aspetti lesi del mio tema, il lavoro fatto su me stessa abbia aiutato una risoluzione positiva,
quindi deduco che la natura stessa delle quadratura\opposizione, in relazione alle energie dei pianeti\segni..non abbia sempre le stesse valenze e le stesse possibiltà evolutive...questa è la mia personale opinione, ma come sempre ritengo il confronto, il modo più saggio di avvicinare queste tematiche...
...per ora mi fermo in attesa...
un mega saluto a tutti da giove\nettuno in 12a.......solerossella

...
ma che MODERATORE D.O.C ...
...
::grin:
il ruolo spontaneo e..con indicazioni preziose
grazie arcangelo..la mia ironia ...è solo un voler sorridere a te e al gruppo che si sta creando in questo post..molto interessante

Con meno tempo per leggere tutto quanto scritto attentamente, ahimè, ma solo per volarci sopra....

Ok, Arcangelo.

Un mio punto nodale, e l'ho rivisto bene ieri sera, messo a fuoco ancora, enucleato a tutto tondo come una scultura:
Marte, ossia il mio affermarmi, la mia volontà, unito a una direzione precisa da prendere.

Ora lo so. Vedo delle strade nuove davanti a me, almeno 2, molto precise, sono possibilità.
Per non restare dove sono ora, che non mi nutre e dopo un pò non nutre anche se ti dà un sostegno economico.
No, io voglio di più.
Ma devo imparare a volerlo fino in fondo.
A decidere DA SOLA di volerlo.
E qui casca l'asinello.
Quelle strade sono molto belle, affascinanti. Entrambe valide per me e i miei talenti.
Una la sto già imboccando, ...l'altra...implica più trasformazione. Abbandonare lo scoglio di sicurezze (?) su cui ancora resto un pò agganciata. Lanciarmi in mare aperto.
Tanto dentro lo so che so nuotare.

E allora cosa mi trattiene?
Quale filo?
Saturno? Le vecchie paure? retaggi?...

MArte che vuole, come il cancro, dolcemente, tenacemente può volere; come da 6a casa, nelle piccole cose, pervicace, senza mollare mai....

Ma la direzione, devo DECIDERE....Marte opposto a Sole e Giove, a Mercurio. SOle affermazione mia attiva, Mercurio comprendere bene, Giove, allargamento fisico, spirituale, nutrente, successo, espansione, fortuna, persino!

I e 6a, chi sono io e il mio quotidiano, il mio lavoro, cosa voglio fare OGNI MOMENTO.

Io invece che spero ancora che arrivi qualcuno a rapirmi, un estremo tentativo di non essere io a decidere.

Posso agire quelle strade, sono splendide. Una mi farebbe girare il mondo, e salire a vette e stati che so già mi darebbero molta felicità.

Ma devo decidere io se voglio andare e provare. Non dev'essere (ahimè, non può essere ) che mi trovo ad essere decisa. Devo decidere la direzione che volgio seguire.
E non sono ancora pronta, in realtà.

Ho ancora paura. Di cosa? di cosa? guardo nell'abisso di quella paura e non mi è chiaro di cosa ho paura.
Di fallire? ma fallendo se faccio quello in cui credo, non starei così male come fallendo perchè non lo provo fino in fondo per paura; paura che il sogno svanisca perchè lo realizzo? pura di dovermi impegnare? non mi è chiaro veramente. E' la diffidenza e razionalità del capro nel procedere? E' la mancanza di fuoco che non mi fa buttare se non sento dentro tutto pronto?.....

So, e per questo sono serena, che matureranno (e rapidamente ormai) i tempi affinchè io prenda la decisione ...quando i tempi sono maturi la scelta si compie da sè, quasi senza sforzo (nn voglio più lo sforzo-Saturno, l'autoimposizione, in vita mia, è deleterio, controproducente, invasivo).


Insomma, queste riflessioni le facevo ieri sera, parlando con una persona e con me stessa.

Ed ecco la mia opposizione di Marte ai pianeti personali in I.

Con la dolcezza dell'acqua, e un MArte che succhierà il latte capricornico della determinazione (in fondo pur con ritardi e deviazioni è quello che ho fatto sinora), con sempre più lo sguardo fisso al mio obiettivo (essere e sentirmi felice perchè mi esprimo pienamente e con piacere), io ci arriverò.

Accetto questo mio attuale limite (non riuscire ORA, SUBITO, a decidere fino in fondo da sola, desiderare che qualcosa o qualcuno più forte mi facciano decidere per forza e con mio piacere, ovvio, delegare ancora una volta la responsabilità, ahimè!!!!!).
Lo accetto, perchè lo supererò,
spero, mi auguro, lo desidero, lo voglio .....anche se ancora un pò di vaghezza ho nel dirlo (MArte è trigono a Nettuno in X)...
Ora mi rendo conto - ADESSO, MENTRE VI SCRIVO) che quel mio MArte, la mia scelta e volontà, hanno bisogno di esprimersi nel lavoro, nell'occupazione quotidiana......come ho fatto a non pensarci mai prima, a non volerlo vedere?

Grazie dell'ascolto.

Bruna

cara Bruna,

ho letto il tuo ultimo post. Intervengo in modo un pò provocatorio ma il mio reale intento è quello di comprendere.

Tu parli del tuo marte e del desiderio di poterlo esprimere diversamente.

Ora mi chiedo e ti chiedo .....ma è questo il tuo reale obiettivo ?

Il nostro obiettivo è quello di DIVENTARE COME VORREMMO.....o, piuttosto di COMPRENDERE CIO' CHE SIAMO....????


.....il tema natale io lo considero sempre di più uno strumento di INDAGINE che mi mostra CIO' CHE E'.....e sempre meno uno strumento per vedere ciò che potrei/vorrei diventare ...


.....il tuo desiderare di poter AGIRE DIVERSAMENTE forse non è semplicemente l'inevitabile frustrazione dovuta al conflitto dei tuoi valori capricorno con quel marte cancro....??


......quel tuo conflitto non potrebbe avere un valore in sè.....che tu devi semplicemente VIVERE.....e che di fatto STAI VIVENDO......senza necessariamente doverlo RISOLVERE.....o SUPERARE......


...cara Bruna, quando dici del tuo obiettivo....."essere e sentirmi felice perchè mi esprimo pienamente e con piacere"......

....e se semplicemente la modalità di espressione di un marte cancro sia PROPRIO questa che tu stai sperimentando....ma invece di VIVERLA APPIENO.....la rifiuti, la combatti e pretendi di cambiarla, rinunciando a REALIZZARE il suo senso profondo ?


Ciò che voglio dire è che, secondo me, il tema SICURAMENTE ci dice COSA C'E'.....ma ho l'impressione che ciò che dovrebbbe esserci o vorremmo che ci sia, ce lo mettiamo noi, non ti pare ??

ciao lara

Interessante provocazione la tua...cara Aral.

Allora, vediamo se riesco a orientarmi.

Da un lato dici che forse io voglio diventare qualcosa che non sono...e forse ORA sono esattamente ciò che devo essere, un Capricorno con Marte opposto in Cancro, che vuole delle cose, ma non lo sa fino in fondo se porprio le vuole...e prende tempo, e aspetta di vedere che le cose si maturino...(il che è pure saggio, comunque).

Ma faccio un esempio, o ci provo: se io so che ad esempio c'è una situazione nella quale io sto bene, che mi piace vivere, dove potrei trasferirmi in modo più completo. (cioè lì dentro essere più completa io), perchè non so se davvero lo voglio? Perchè sento dei dubbi, dei freni? Se mi piace! Cosa mi frena?

Bè, io non voglio essere in eterno frenata da qualcosa che non so bene se conosco, ecco. Quindi vorrei conoscere la natura di quel freno e poi decidere di che valore, se valore è, si tratta.

Ora non so se io vorrò di sicuro quella cosa, mettiamo, ma so che non riesco a essere decisa in questo. Parlo di cose che farebbero cambiare parecchio la vita anche pratica...

Del resto, voglio maturare ancora e vedere meglio attorno a quel MArte, a quella mia volontà forse un tempo spezzata: cosa c'è dietro?

Non lo so, forse tutte illusioni, forse aggiungiamo cose noi come dici tu, ma io vorrei vedere oltre, vedere chiaro.

Perchè penso che è quando ci sentiamo pieni e nutriti, radiosi ed espansi che abbiamo raggiunto il nostro centro..
E là io miro.

Dunque non sto così perchè miro là, oppure perchè effettivamente mi ascolto e so che ci posso arrivare, che i margini non sono esauriti?
Gioco dell amente o istinto che guida?...In questo caso tendo a propendere per la seconda ipotesi.

Ma è chiaro che nel frattempo devo volermi bene ed accettarmi così....e vivermi oggi come mi vedo e sento....infatti questa riflessione mi ha fatto molto bene a livello anche di umore e pienzezza.

Non so se ho chiarito niente, sto chiarendo anche a me stessa, ma questa cosa del mio volere e non volere ieri l'ho vista così bene....!

E che ancora non sono pronta, per altro che intravedo, come se questa cosa non fosse pienamente giunta a maturazione...

Vedremo, dai....

Ma grazie del tuo intervento

Bruna

Mica so se ti ho proprio risposto....però a me non piace molto essere una che dice vorrei ma non posso, infatti ho sempre evitato di dirlo, e quando ho detto vorrei mi sono impegnata a farlo, trovandone il coraggio...il dilemma qui è prorio questo, che non so se non voglio del tutto perchè ho scorie e schemi superati o perchè magari non è quello che voglio (ma appunto allora perchè ci sto bene in quella cosa? uno può stare bene in un luogo, sentendosi che lì si esprime pieno e libero, e non volere starci del tutto, mi chiedo?).

sono stata chiara? perchè non ne sono sicura, essendo anche le argomentazioni che tu proponi molto sofisticate..

Abbraccio,
Bruna

aral e bruna toccano un argomento ..così ..particolare sia in antitesi sia in alcune sfumature di ricerca di noi in un tema ..
.NOI.....chi siamo.?.quali potenzialità..?.quali stumenti per..?
Sostanzialmente il rx riferito a me mi ha dato ulteriori spunti DI CONOSCENZA ..e sicuramente di evoluzione nel corso della vita(giocano i transiti ..e una certa consapevolezza nel percorso ..o altre strade di conoscenza intrapresa ..)..
Eppure ci sono eventi scatenanti nella vita che non fanno più tornare come prima ..
il panico ..per es che io ho vissuto ,che mi ha mandata in analisi ..e a far uso di ogni genere di medicina ...
ASTROLOGICAMENTE ..casa 3/9-marte giove-e marte) -ok ne ho preso atto come prendo atto che altre persone pur con traumi non ne sono state colpite e che i traumi non sono quantificabili per importanza ..LO SONO ...Quindi una grande conquista sapere che esistono una o più cause scatenanti ..ma che sono solo cause che scatenano un qualcosa annidato..nell'inconscio -...generato da qualcosa ....cosa?
L'infanzia sotto accusa...le figure genitoriali...etcc
STA DI FATTO che io l'opposizione brutale ogni tanto la sento ...il panico vero e proprio non esiste più ma episodi di paura-ansia ....mi accompagnano a fasi alterne....
HO IMPARATO A GESTIRLA...a chiedere aiuto .....L'HO SUPERATA? sì se penso che convivo col timore e lo considero ...un tipo con cui mi devo relazionare..
sì se ho limitato tutto ciò che può alimentarlo....
..indispensabili ..e sto bene....non pensando mai nè che quell'ansia-paura sparirà nè che esiste in rx un movimento da far fare ai miei pianeti ...così ....mi libero di cosa ? DI QUALCOSA CHE MAI AVREI VOLUTO...MA ESISTE...
... ...
DA QUESTO PUNTO DI VISTA IL RX ...mi ha illuminata ..ma non posso chiedermi
...come cambiare ...per fare qualcosa che non faccio più(andare in autostrada per es)
e cosa vorrei essere se non me stessa ... ....lo sono..!!!!senza autostrada
CONVIVERE CON FRAGILITA( le chiamo così)
è sano .?...anche se rimane un pizzico di nostalgia ....e di melanconia?

non vorrei vi risultassero banali i miei esempi.. ...difficile rendere il mio percorso e la lotta in questo senso...
un sorriso cilli

...ecco....alla fine il punto è questo....cara BRUNA e cara CILLI.....


....il punto di tutto questo CERCARE DI CAPIRE cosa dovremmo/potremmo.....rischia sempre di sfociare in una GRANDISSIMA CONFUSIONE......

...perchè in questo senso il tema, secondo me, NON CI DA' RISPOSTE....NON ci dice cosa è meglio fare .....cosa è più giusto per noi....ci dice....LE COSE STANNO COSì.....punto.


....come si può veramente SAPERE come sciogliere un opposizione .....?

....come si potrà mai trovare un FELICE EQUILIBRIO tra valenze contrapposte......valenze che tra l'altro viviamo in ambiti (case) contrapposti.....

....se cercherò di agire su un aspetto di quel conflitto.....inevitabilmente andrà a discapito dell'altro......e comunque mi sarò allontanata da un equilibrio che diventa sempre più un MIRAGGIO .......


Quello che voglio dire è che trovo, a questo punto, dopo varie riflessioni, illusorio è pensare di poter stabilire COME RISOLVERE I CONFLITTI riportati dal tema.....

....non credo più che questo sia lo SCOPO del tema....

....credo che il tema sia un mezzo di CONSAPEVOLEZZA di ciò che c'è ADESSO, che mi permette di VEDERE.....ed è tatissimo e importantissimo, avere uno strumento che ci fa VEDERE......ma da qui a pensare che ci dica anche COME POTREMMO/DOVREMMO/VORREMMO diventare.....no....questo no.


Spero di riuscire a far capire il mio pensiero.

un caro saluto lara

Discussione sempre più ardita, perchè ci muoviamo su fili sottili e non vorrei rimanerci impigliata....

vediamo....

non è giusto agire su un polo perchè va a detrimento dell'altro.....ogni cosa si muove sempre in modo duplice....lo direbbe anche il tao.
OK.
Se mi forzo a un Marte decisionista, interventista, irruente, ecc. potrei sballare il mio sistema....è questo?

Ma se prendo atto che questa cosa c'è, che da un lato un polo forte mi dice che devo affermare certe cose, e dall'altro un altro polo mi porta su vie divergenti...es. cancro mi affido e sto nella cuccia, sebbene MArte non sia tanto il tipo, Capricorno divento autonoma e mi affermo come tale...ma mi serve un Marte convinto per farlo bene......ma se io non cerco di armonizzarli, resterò sempre dilaniata...
Ora armonizzarli che vuorrà dire però?

Non credo, no che possano essere superati una volta per sempre, traumi e vecchie cose, anche se in teoria i poli delle opposizioni lo dovrebbero invece, una volta visti (il quadrato meno, sapevo)...

Ma pure penso anche il contrario, forse un giorno quel mio Marte maturerà ancora e anzichè rivolgersi contro di me, si esprimerà in sintonia ma con modalità sue, che avrò saputo capire ed accogliere.
Integrare.
L'idividuazione famosa dovrebbe portare a questo mix, di accoglienza amore integrazione elaborazione superamento (di blocchi e cesure).....

Anche perchè una accettazione totale di come sono ora, con questa parte di sicurezza e chiarezza di progetto che sento che manca, posso averla ora con amore solo se so...che posso provare a scalare la montagna e superare l'ostacolo, che le cose evolveranno....che matureranno....
E ugualmente il tema allora farà vedere lo stato attuale del momento...

Infatti di certo un tema non mostra il livello evolutivo, indica limiti, ma anche possibilità...

Che dventano scommessa, gioco e sfida personale.

Forse sono ingenua, ma credo che anche le crisi di panico dovrebbero poter sparire totalmente se uno becca la motivazione vera e profonda che le scatena....
Magari è un mio bisogno di favoletta dorata (della mia parte Cancro), non so...una mia modalità per aver sempre voglia di impegnarmi e credere che....domani è comunque un altro giorno...e porta nuove possibilità...

(ma non sto dicendo che la vostra posizione escluda questo, sia chiaro).

Baci

Bruna

...ok cara Bruna....


.....non voglio neanche io rimanere impigliata nella rete delle ...PAROLE....quindi mi fermo subito....

....io, in realtà, sto solo seguendo un filo che mi sta conducendo in una certa direzione e mi sta facendo mettere in discussione tante cose....

... ora, sento che per me non vale più quel grande lavoro di progettare, immaginare, ipotizzare, ciò che potrei/dovrei diventare per sentirmi meglio.....

....sento tutto ciò illusorio e sostanzialmente INUTILE.....


.....ora sto imparando ad ESSERE PRESENTE.....so che ci sono conflitti dentro e fuori di me ma invece di VOLERLI RISOLVERE mi limito a riconoscerli quando li sto vivendo....


....io ho giove in XII opposto a saturno in VI (toro).....ed è sempre stato un conflitto tra un reale troppo CONCRETO E LIMITANTE che lasciava il passo ad un desiderio di evasione (proprio attraverso discipline spirituali) che sembrava potesse essere l'unica fonte di reale piacere.....


....ora sono lì ....alle prese con quel REALE LIMITANTE e tanta voglia di essere altrove.....ma mi limito a STARE LI.....a riconoscere questa frustrazione per quella che è senza giudicarla ....e sento che la tensione si allenta e che ci posso stare meglio qui....


.....era uno dei tanti possibili esempi che ti potrei fare....a volte non è semplice ...ma mi sembra la via più VICINA A ME ora....e la più REALE...


.....poi tutto è in continuo cambiamento ....fra 10 anni vivrò lo stesso aspetto in modo diverso.....ma semplicemente perchè non potrebbe essere altrimenti.....


questo è quanto

un caro saluto lara

Restare lì e osservare, semplicemente.
E la tensione necessariamente si allenta.
Vero.
E' la cosa da fare.
Anche io vado a constatare quelle cose che dicevo, che in fondo sono similarmente limitazioni imposte da una realtà che sembra stare stretta....e le lascio lì. Non posso forzare, come dicevo.
Non posso e non voglio progettare il cambiamento, sono d'accordo.
Ma dentro di me attendo e concepisco questo cambiamento, come dire...è come la stagione, sai che probabilemnte il grano seminato nascerà e le gemme sbucheranno dagli alberi, si tratta di aspettare, i tempi di maturazione...ma sai ch emolto probabilmente accadrà.

No, sono d'accordo, quanto a forzare non lo faccio, o cerco di non farlo più.
QUanto ad accettare...cerco di farlo, non so se ci riesco totalmente, probabilmente no.

Ma è giusto quel che dici, è importante esserci, prima, accogliere la realtà in pieno. Respirandoci dentro, rilassandosi dentro ad essa.

Non facile, per me, ma lo so fare, lo so raggiungere, nei momenti di grazia (intendo davvero, nel profondo).

In un modo o nell'altro a quel punto tu sei fuori, non dalla realtà, ma dalle sue strette.

Io certo ho espresso la dinamica di Marte nel mio primo post incentrandola sul cambiamento che ricerco.
Ma ciò non toglie che penso che quanto dici è vero.
Accettare come è. E il tema ci aiuta a vedere (ma non da solo, tutto quello che ho capito davvero del mio tema era perchè lo stavo vivendo mentre lo rivedevo).

E' che alla fine succede che sento vere le 2 cose contemporaneamente...accettare e accettare che cambierà...perchè forse quando accetti, il cambiamento avviene già, anche se non sai come, non lo progetti a tavolino.

Interessante...
E vedi che non ci siamo impigliate....

In bocca al lupo

Bruna

...perfetto, Bruna....

certo....sono vere tutte e due le posizioni.....il cambiamento avviene naturalmente.

Nel momento in cui noi ACCETTIAMO....ciò che c'è ADESSO ...rendiamo possibile IL CAMBIAMENTO.....

....è un divenire....lento e inesorabile divenire, nella consapevolezza che ADESSO si compie tutto.

un bacio lara

leggendoVi,mi è nata una curiosità che sintetizzo in una domanda:
Ma l'accettazione e il cambiamento sono razionali O emotivi ??
Domina e predomina la Mente oppure sono sensazioni interiori,definiamole di cuore e di anima ??
Voi "ascoltate" e vi fidate della vostra mente razionale oppure "seguite" l'onda emotiva nuotando nel mare della sensibilità ??
non arrabbiatevi per la domanda.

carissima,
la tua domanda è stupenda invece...e mi tocca molto..nel profondo ..
io sono certa che un equilibrio tra razionalità ed emozioni ci debba essere
a volte a me è capitato di eccedere di razionalità ..e questo ha ucciso la spontaneità delle mie emozioni ..
per ciò che riguarda il mio racconto che ho poi calato in uno degli eventi della mia vita ...ti posso assicurare che le emozioni non le trattengo più e che ..la consapevolezza e la conoscenza non può essere che emotiva se entra la ragione ..scrivo un libro sullo specchio di me cioè di una estranea .che si.. ripesca in chiave razionale ..molto dannoso..
e provato...
un abbraccio cilli

cara Meljssa

l'accettazione, che per me si concretizza in PRESENZA a ciò che è ORA....è un processo di apertura TOTALE di noi stessi...


.....è un essere qui ....VIGILE E ATTENTO.....


ciao Lara

Bella domanda Meljssa, è vero.

Credo che si debbano - al solito - integrare le due cose.

Ma un conto è dire....vero?

Nel concreto io lascio sempre più che esca il mio sentire, che si liberino emozioni congelate e le nuove imparino a scorrere...la mente non deve predominare, se no blocca, o censura, anche perchè prima che essa si adegui a nuovi schemi più flessibili che in passato (quando servivano a difendere) ci vuole tempo......

Ma non deve neanche restare fuori, o censurata lei....è con la mente, credo, che posso essere consapevole di ciò che sento....

Dev'essere un connubio fantastico, le solite nozze alchemiche, a mio avviso, unione alla pari di maschile e femminile, dove non ci sia mai prevaricazione di uno sull'altro ma ascolto....

Nella pratica provi, osservi, ascolti, adegui il tiro...fai esercizio, insomma, e la volta successiva il gioco può sempre scorrere meglio...alla fine è divertente vivere così (ma lo vedete il cupo Capricorno che si diverte? eh, sì!)

Questo, credo.

Lowen diceva nei suoi libri che il re dovrebbe essere il cuore (mettiamoci dunque sentimenti ed emozioni, apertura alla vita) e la mente il primo ministro, che amministra, esegue e rende possibili e concrete le direttive del re. Qui sembrerebbe esserci uno sbilanciamento a favore del cuore/sentimenti/emozioni, ma credo che in realtà senza la mente nulla di esso si realizzarebbe.....almeno non nel senso dell'umano per come lo conosciamo, e della possibilità di porare nella vita concreta e sociale un tale modo di vivere....

....

Bacioni a tutte....e grazie di queste belle disquisizioni....vi abbraccio

Bruna

Oso dir di più, e spero di non essere fraintesa.
Credo che la parte emotiva debba sempre essere libera di esprimersi e quella razionale debba andarle dietro, sostenerla, con i suoi strumenti.
Sì, ecco, convalido l'idea del primo ministro fedele e armonicamente collegato.

Così anche uno sposo amoroso deve assecondare colei che porta la vita, il movimento, la gioia, l'imprevisto, la creatività....espressioni di anima.....deve sostenerla, appoggiarla, collaborare e condividere la bellezza di ciò di cui lei è portatrice.

Ciò vale a livello della singola persona e anche della coppia ideale, a mio avviso.

Non c'è in realtà superiorità di uno, perchè solo dall'interazione pura e libera si crea il magnifico gioco della vita e la possibilità della presenza al miracolo che ogni momento essa può essere.

Ma c'è sicuramente riconoscimento di specificità archetipiche, che non significa che un uomo, per l'appunto, non abbia o possa esprimere al meglio caratteristiche del femminile e viceversa.

Che belle immagini idilliache mi avete ispirato, bel modo di iniziare questa giornata di caldo estivo...!!

Con affetto

Bruna

Mie care,

ieri pomeriggio avevo scritto le mie riflessioni al riguardo, solo che poi mi si è cancellato tutto per distrazione e vi ho rinunciato.
Stamattina leggo che siamo comunque giunte alle stesse conclusioni...

mi par di capire, almeno...

l'importante è prendere atto, conoscere e ri-conoscere
certi punti deboli. Quando poi li accettiamo e conviviamo con loro in maniera meno ansiosa, piano piano impariamo a gestirli meglio.
Tempo al tempo, le forzature non servono.

Per quanto mi riguarda ho avuto e probabilmente ho tuttora, in certi frangenti,
una certa difficoltà a conciliare le mie prerogative di Asc Capricorno con quelle del Sole Aquario.

Mi pareva mi tirassero le prime da una parte, le seconde da un'altra.
La mia parte Capricorno è molto radicata ed ha bisogno appunto di radici, di solidità, di conferme, di punti fissi.
Quella Aquario è l'esatto contrario...mi porterebbe via, semplicemente via. Libera, all'aria aperta, in giro per il mondo. Nuovi incontri, nuove culture, curiosità e bisogno di aprirsi.

So che il nostro viaggio dovrebbe essere quello del Sole..ma non è mica facile.
Allora non mi scervello più: sono così e basta.
Cerco di usare le doti dell'Asc per le faccende pratiche: lavoro, impegni, organizzazione
mentre la parte Aquariana emerge di più negli interessi, nel tempo libero...
Anzi, non è che "cerco di"...alla fine succede e basta.

Sono del parere che pensarci va bene, pensarci troppo..no. Che ne dite?

Un caro saluto a tutte,

Costanza

... profonde e interessanti riflessioni ... io sto girando in tondo da un po' riguardo a ragione e sentimento, a destino e volontà ...

Personalmente non riesco a rinunciare al controllo e alla ragione, non ce la faccio proprio ... e ho una necessità fortissima di ... VOLERE ... sono totalmente scollegata dai miei desideri (ho consapevolezza solo di ciò che voglio dal punto di vista sentimentale ed emotivo, ma non focalizzo nulla di materiale).
Sia qui che altrove, da molto tempo (anni) leggo e ascolto inviti a "lasciare andare", "accettare", "diventare consapevoli" . All'inizio l'idea mi seduceva ... ora non riesco più a capire cosa voglia dire e mi sembra che sempre più spesso siano frasi molto "di moda" , ma svuotate di senso ... mi chiedo quanti davvero capiscano profondamente cosa significhi "diventare consapevole" e riconoscere alcune parti di sè ... accettare ciò che non si desidera essere!!!!

Io NON VOGLIO essere una madre assente , distratta, ansiosa e distaccata ... ma lo sono! Come posso "accettare" di esserlo?!?!!! E' terribile!!!... scusate: è STUPIDO!!!
Se il mio TN mi "dona" un Luna in Vergine e "dona" a mio figlio una Luna in Gemelli in 11^, non ci posso fare nulla ... però, come dice Lara, posso vivere in presente .... STARCI DENTRO!
E per quanto ami profondamente l'Astrologia ... posso fregarmene dei simboli (perché non riesco forse a conoscerli fino in fondo!) e dirmi: io VOGLIO! ... e semplicemente vivere e perseguire il fine che la mia coscienza (anima) ha scelto.
Il TN mi dice già qual'è?
... forse ... ma per ora non sono stata capace di ..."accettarlo" ...

.... stare qui, leggere le vostre riflessioni e scambiarme pareri con voi è davvero ... un sollievo per la mia mente...
Grazie!
Stefania

la domanda mi è nata ...nel riflettermi,inteso sia come riflesso di un'immagine (la mia)allo specchio che come riflessione-verbo quindi pensiero e idea.
Io "so" che NON si dovrebbe seguire sempre e solo l'impulso interiore,quindi le sensazioni emotive,la propria sensibilità,la voce dell'anima e del cuore.
So che si dovrebbe utilizzare anche la parte razionale,per valutare,ponderare,criticare e contestare quello che viene da dentro.
Eppure,non so perchè,io ho l'assoluta certezza che la Verità,intesa come Vera Via Personale,è quella tracciata dentro di noi,quindi quella spontanea e istintiva che ci spinge a volte verso una direzione apparentemente incomprensibile perchè la ragione,il raziocinio non la comprende e non riesce a codificarla immediatamente.
A me,per esempio,capita una cosa "strana",particolare e quasi imbarazzante.
Sarà Nettuno ,in II Scorpione ,che trigona Mercurio e Venere in IX ...ma se mi rilasso,se "stacco" la ragione,la mente ho delle "percezioni" molto forti e intense,come se riuscissi a "vedere" la destinazione,la fine della strada.
Vedo,a volte chiaramente a volte nebulasomente,come sarò domani.

e questa cosa ,MAI smentita dalla realtà dei fatti,mi inquieta un po ma mi fà anche sorridere e divertire....
perchè quello che vedo è....meraviglioso.

Cara Ste,
accettare davvero, soprattutto quelle parti di noi che non ci piacciono, per l'appunto è così difficile!!!

Io non so quando è che veramente ci si arriva, magari pensi di averlo fatto e poi ti rendi conto che c'è altro...e probabilemtne sarà sempre così, in parte.

E' doloroso, molto doloroso accettare le parti non edificanti....ma del resto è anche vero che non edificanti lo sono secondo il giudizio sclerotizzato del mentale....quindi di nuovo la parte razionale che censura e controlla e giudica sulla base di schemi ormai cristallizzati....

Forse solo quando riesci a perdonarti e volerti bene lo stesso, ad essere benvolo con te stesso, un pò ti accetti.

E poi c'è anche il rischio che accettare divenga giustificare tutto e non fregarsene più di migliorare, senza imposizioni, d'acccordo, ma migliorare magari attraverso la consapevolezza.

E' tutto un equilibrio sottile...ma chiaro che a pensarci troppo quasi si esaurisce la pregnanza di certi discorsi....
So cosa dici del vederci come madri in un certo modo...
Forse lì veniamo messi alla prova, se ci piaciamo anche e nonostante i possibili difetti e le manchevolezze, allora è fatta!

Per un Saturno censore forte e giudice come il mio, ad esempio, ogni piccolo passo in tal senso è un gran traguardo...

Concordo che avere con chi parlarne è una carezza all'anima...

Bruna

Cara Bruna ... grazie, davvero ...

Conosco Saturno il Censore!
Sono un Cancro con Asc. in Capricorno, e il mio Saturno arietino è in aspetto con Mercurio, Urano, Plutone e Nettuno (una vera pacchia!!!) ... mi ha protetta a lungo ed ora ... mi stringe alla gola, tuttavia non trovo altre "reti" che mi sostengano altrettanto bene ...

Vero, verissimo quello che scrivi!!!

Ti abbraccio forte
Stefania

... è bellissimo avere una guida così infallibile e in armonia con il proprio Sole (lo dico da Cancro a Cancro!). Fai bene a fidarti!
Mia madre (Leone asc. Cancro) è sempre stata così, come te ... a lungo ho equivocato tra me e lei, dando per scontato che tutti avessero queste doti e che la questione fosse solo quella di dar loro spazio ...
Fallimento!
D'altronde il mio TN è per 3/4 Terra; il suo per 3/4 Aria!!!

Meljssa, ti invidio un po' ... la mia pigrizia cancerina sogna da sempre di fare poca fatica nel leggere il destino e la direzione da prendere!!!

Un abbraccio!
Stefi

Ricollegandomi al discorso che si faceva all'inizio riguardo ai Nodi Lunari, volevo chiedere a chi li ha sull'asse 2^/8^ (anche per me è così: NN Ariete/2^ - NS Bilancia/8^), se vivete anche voi questo profonda difficoltà nel DARE VALORE a tutto ciò che ... scaturisce da voi...

Lo chiedo proprio in relazione alle ultime riflessioni sull'accettare e non accettare ciò che si è.
Pensavo: forse all'origine c'è una profonda incapacità di riconoscere il valore POSITIVO di certi aspetti del nostro carattere e, di conseguenza, rifiutiamo tutto in blocco.

Faccio un esempio: spontaneamente io vedo solo il lato negativo della mia Luna in Vergine e dimentico sempre che, pur essendo in caduta, tuttavia può parlare anche di un modo di essere madre, attento allo sviluppo intellettivo dei figli, oppure capace di insegnare la "pulizia" esteriore ed interiore ...
Giusto per fare un esempio, naturalmente ...
Che ne pensate?

cara STEFANIA E MELISSA

credo che il termine ACCETTAZIONE possa essere fuorviante.....perchè per NOI è accettabile ciò che è giusto, buono, bello, sano...ecc....

....in realtà si tratta più di riuscire a NON GIUDICARE.....essere disponibili a VEDERE ciò che è....con pazienza e gentilezza nei nostri riguardi....

....è MOLTO difficile ....credo che sia molto più facile limitarsi ad ODIARCI per ciò che non va bene ....


...per MELISSA....

Quanto dici di fidarsi del nostro sentire non credo che sia sempre possibile....se lo è per te sei fortunata....

....con la mia opposizione giove (XII)- saturno ...abbandonarmi al sentire significa EVADERE DALLA REALTA' senza progettualità, impegno, disciplina....

ciao

lara

... interessante questa cosa del giudicare ...
Sì, forse il "nodo" è questo ...
però ti chiedo (provocatoriamente!): perchè non ci dobbiamo giudicare?
Non esistono forse il Bene e il Male?
Non è forse vero che alcune cose non dovremmo farle?
Non siamo forse responsabili delle nostre azioni?


... in quanto alla pazienza verso noi stessi, hai proprio ragione ... me lo diceva anche la mia psicologa anni fa: .".. Lei deve essere meno severa con se stessa ... deve imparare a trattarsi meglio ... non si strapazzi sempre per tutto!!!"

Mi aveva fatto molto ridere vedermi attraverso questa descrizione ... però questo non mi ha impedito di continuare a farlo e, purtroppo, di essere molto severa anche con il mio bambino che ora (santo cielo!) al scuola materna detta regole e norme di comportamento con tutti e non riesce ad accettare di aver fatto una marachella ...
Come si fà a non giudicarsi, poi?

Un abbraccio
Stefi

cara Stefi

....sollevi un argomento complesso....dici "non c'è forse il bene e il male" .....


....si ma sono le due faccie della stessa medaglia.....questa divisione la fa solo la nostra mente....non è REALE questa separazione....

...certo che "certe cose non dovremmo farle".....ma LE FACCIAMO.....e spesso più ci autoflagelliamo più ci ricaschiamo un attimo dopo.....è come il gatto che si morde la coda.....


...prova a pensare ad un tipo IROSO...che si fa prendere dalla rabbia e si fa rosso in viso e inveisce come un pazzo.....


.....probabilmente lui si dirà.....non devo più reagire così....perchè lo faccio....?? devo trattenermi....ma non ce la fa.....

...ora, se lui decide di voler diventare consapevole di questa cosa che è la RABBIA.....la SUA RABBIA....potrebbe imparare a RICONOSCERE i primi segnali.....potrebbe dire....ecco, mi sto inquietando....

...questa osservazione per molto tempo potrebbe rimanere solo pura OSSERVAZIONE perchè comunque la rabbia lo investe.....ma piano, piano....potrebbe imparare a prendere un respiro quando inizia a sentire i primi segnali.....poi a contare fino a 10.....


....insomma il fatto stesso di esserne diventato consapevole le permette di esserne meno dominato.....


Poi è chiaro che ci deve essere una grande motivazione.....la convinzione che sia la strada giusta.....

bacio lara

Quanto mi piace leggere ciò che scrivi!!!
... e ormai è un bel po' che ti leggo!

Per tornare al discorso di Arcangelo, potremmo riflettere bene su questo effetto della nostra comune quadratura ... Mercurio-Plutone, se non ricordo male!

Ciao e ... grazie!
Stefi

io penso che accettare non vuol dire accogliere solo ed esclusivamente la nostra parte migliore quindi la più bella,la più positiva,la più brillante ma semplicemente "essere"!!!...belli o brutti,buoni o cattivi,irascibili o diplomatici purchè coerenti e leali con noi stessi.
Accettare (per me) è non tradirsi.

A Aral dico....capisco quello che mi hai detto ma so di non essermi spiegata ben-bene.
Io (ti assicuro che non sto delirando ) mi sento come guidata,spinta,risucchiata da qualcosa di indefinibile che mi spinge e mi ha sempre portata verso una determinata direzione.
L'esito della spinta a volte è stato disastroso,tremendo,orripilante ma cosa per me essenziale,anzi essenzialissima,non ho mai avuto rimorsi e rimpianti di sorta.
L'esito finale non è determinante,l'essenziale è averci tentato e averci creduto.

cara Ste,

dunque la mia quadratura mercurio plutone credo sia in via di "risoluzione" da quando plutone in transito sta congiungendo mercurio...

....in passato l'ho vissuta come PREDOMINIO ASSOLUTO della ragione....il voler capire, capire, capire....per sentire di avere il controllo dell'ambiente...della mia vita.....infatti si vede che sono abbastanza cervellotica frutto di infinite letture di carattere spirituale/psicologico/metafisico fin dagli albori dell'adolescenza....


.....in passato ci sono stati periodi PESANTI da questo punto di vista....le elucubrazioni mentali erano incessanti....da contorsione mentale...altro che yoga...


....perchè da una parte c'era questo pressante bisogno di approfondire sempre di più...sempre di più.....e quando sentivo di aver raggiunto la comprensione.....ero felice....mi sembrava di aver raggiunto finalmente la vetta che agognavo (mercurio è in capricorno).....e track.....rimettevo tutto in discussione.....e via che si riparte....

....ora....sembra che le cose stiano cambiando....in questi ultimi anni ho un sacco di transiti importanti che stanno scigliendo tanti nodi.....sono molto più serena e sto imparando a LASCIARE ANDARE......ma è un percorso.....LUNGOOOOOOOOOO.....


dimmi di te

ciao Lara

Ciao...!
Bellísima discussione..!
Leggendo mi e venuta in mente (o al cuore..??) quello che mi sembra puo essere lo spirito del cuoco..!, abbiamo parecchi ingredienti, alquni troppo forti se non usati nella misura giusta.. quelli che vano bene insieme..altri che contrastano troppo..o che tendono ad annullarsi recíprocamente...ma, e la magia della cucina..? un po di qua un po di la...conoscenza, tempo, dedicazione, piacere,amore e un po di audacia, mescola e “chup chup” e ognuno di noi si converte in un meraviglioso e particolare...manicaretto!
E cosi apettitosi...chi sa qualle elemento celeste ci mangera poi....!! :-)
Scusate la freta (ho pocchissssimo tempo disponibile al PC) ...ma leggendovi mi e venuto questo in mente e voleva compartirlo con voi..!!
Baci..montse

ma quanto avete scritto....!!!!
in tempo a me possibile leggerò tutti i post...ma ... buon pomeriggio a tutte.
cilli

Cari amici,

stavo proprio pensando acnhe io alla questione dell'accettare e del giudizio.
Ossia, accettare, come dice Meljssa, dovremmo effettivamente accettare tutto, anche la parte non ....accettabile di primo acchito, in base ai presupposti del nostro comune pensare.

Quindi, come dice Aral, dovremmo non giudicare.

Ma, del resto, nella vita comune ci vogliono dei criteri per regolarsi.
Se non prendo atto (quindi in un certo senso, giudico) di un mio comportamento, ad esempio, non potrò correggerlo....se come Luna nel tema di mio figlio mi vedo lesa da Nettuno, nel momento in cui mi venisse di lamentarmi con lui di qualcosa di mio e fare la vittima, una lucina potrebbe accendersi in me ed io potrei prendere atto non tanto che sto danneggiando o meno lui, quanto che sto appunto interpretando un ruolo di vittima.
Se non lo giudicassi, in me, non potrei vederlo.
Colui che giudica in questo caso è una sorta di Io osservante, che prende le distanze. Se la parte emotiva non è troppo traumatizzata, può farlo accettando la realtà, altrimenti proietterà o negherà, e non darà un "giudizio" corretto della situazione.

A prescindere che poi non mi sia dato più di tanto interferire nel tema di mio figlio, perchè lui dovrà risolversi gli aspetti che gli sono toccati (alias si è scelto) e io devo accettare che lui li abbia e che possano significare anche qualcosa di mio (se accetto ciò, smetto di pensare di poter controllare, accetto anche il limite del mio controllo).

Però, appunto, in un certo grado,sul piano pratico, serve un pò avere diciamo se non controllo, che può avere sapore di rigidità, un certo grado di padronanza della situazione.

Poi è vero che bene e male, brutto e bello, buono e cattivo sono le polarizzazioni inventate dalla nostra mente, e che non hanno sapore di assoluto, non devono averlo.

Ma è carina l'idea della ricetta di cucina, alla fine è davvero un'alchimia, dove ognuno inventa la sua magia, producendo un incanto unico e speciale ed irripetibile....

Le ricette possiamo darle e condividerle, ma poi resta solo di sperimentarle ed entrarci dentro...


Quanto ai quadrati che si sciolgono, Aral, o alla ragione iperstrutturata, so le vette che crede di toccare Mercurio in Capricorno, per poi dover ricominciare il giro, anche se io non ho quadrati nel tema e sarei curiosa di capire che sapore abbiano....dievano che producono energia, ma a me sembra ugualmente di produrne tanta, avendo solo opposizioni come aspetti dinamici.....sarà una modalità diversa.

Per tornare al tema di Arcangelo, delle altre mie opposizioni, Luna Saturno l'ho lavorata tanto (passatemi il termine) e l'ultimo passaggio di Saturno in cancro sulla Luna mi ha fatto davvero sciogliere antiche emozioni congelate e dipendenze (è stato utile, intenso, ma non divertentissimo, ed infine incredibilmente costruttivo, davvero, onore a Saturno!).
Per Venere Urano il discorso è ancora in fieri. Sto interiorizzando Urano, come un bisogno di libertà mia ad amplissimo raggio col quale non mi sono mai identificata coscientemente in passato, e che a dir la verità a volte mi fa pure un pò paura per quanto sembra forte (ma forse nella percezione gioca nel mio tema il Marte che sta stretto in 6a, dai).

Con i nodi in 2a-8a, rispondo alla nostra amica, anche io ho sempre avuto la sensazione che ciò che veniva da me non avesse valore....ma credo ne mio caso anche per effetto delle lesioni ...e la scommessa ardita, la nostra scommessa perciò è trovare valore a ciò che viene da noi.

Infine a Cilli do un affettuoso stretto abbraccio....

Da stasera per qualche giorno non sarò su Internet...vi ritroverò al mio ritorno...

Bruna

Bruna....non hai quadratureeeeee???
Ma che sfortuna !!!!!
Se proprio ci tieni ad assaporarne gli spigoli ti regalo uno dei miei...scegli tu :
la maison offre ....
una Venere in IX gemelli quadrata a Plutone-Marte in XI oppure
un bel Giove in IV quadrato a Nettuno,scorpione in II.
Offre GRATIS la casa.

... che carina l'immagine del manicaretto di Mons!!!
Credo che sia un bell'esempio di come, da singoli elementi contrastanti può scaturire qualcosa di buono!

Dunque Aral, come dicevamo già in passato, ci sono numerose similitudini negli effetti pratici di questa quadratura che ci accomuna. Anche io sono parecchio cervellotica (con tutte le conseguenze da te descritte!). Tra l'altro la mia quadratura di Mercurio (Gemelli!) a Plutone e Urano (Vergine!), è l'unico aspetto di vera tensione del mio TN e lo sento moltissimo!

Non so dire davvero se ho superato in realtà questa tendenza alla parcellizzazione e allo sminuzzamento analitico della realtà ... anche ora, nonostante gli sforzi e la convivenza con un Sagittario (con Mercurio in Sagittario!) non ho ancora appreso la metodica di una visione d'insieme e l'ansia rimane in agguato.
Sento sempre la necessità di ... "respirare con il cervello"!!! Non so come esprimermi in altro modo!
Non parlo di cultura, sebbene ami conoscere, parlo proprio di SCAMBIO con l'esterno, a qualunque livello.
La quadratura nel passato si è manifestata sia come grande potenzialità (scrivo e parlo bene, comunico con scioltezza, ho guizzi di umorismo inaspettati, colgo al volo molte cose inespresse, sono curiosissima, spazio mentalmente con una certa facilità) sia come grandi blocchi, forse in eguale misura: a volte non trovo nella memoria dei termini di uso comune, ho una grande discontinuità nella scrittura, oscillo tra il capire dei concetti complicatissimi e non capire il "2+2", mi incasino nel salutare la gente per strada perché vengo colta dall'ansia di salutare alla giusta distanza (giuro!!!) e così via (non parliamo di numeri!!!)

Riflettendo, questo andamento mi sembra ciclico, come se nella vita percorressi una spirale ascendente: salgo, procedo, ma nonostante questo mi ritrovo ad affrontare lo stesso genere di problema, ogni volta ad un livello più alto!

In questi ultimi anni, al contrario di te, ho recuperato della razionalità in più ed ho messo da parte i suggerimenti Plutoniani, ma non credo che sia stata una scelta ottimale: infondo io continuo a sentire dell'altro dietro a ciò che mi viene detto, è inutile far finta con me stessa che non esista, tanto rimane lì in sospeso nella mia mente e mi fà esplodere comunque a sproposito...
di recente ho iniziato ad ascoltarmi di più, proprio nel senso di sentire cosa dico agli altri estraniandomi un po' da me stessa ... mi sono accorta che occulto molto di ciò che ho dentro, per molte ragioni: so che chi mi sta di fronte non capirebbe; so di non riuscire ad esprimere bene ciò che ho dentro; ho paura di fare brutte figure; ho paura di ferire; ho paura di entrare in conflitto e di aggredire a parole (purtroppo mi capita spesso di "tagliare" troppo profondamente quando parlo, ma me ne accorgo a cose fatte!)
Così mi sto impegnando ad esprimermi meno di frequente, con più calma, scegliendo meglio le parole e i concetti ... ascoltando di più senza saltare subito alle conclusioni (anche se mi annoio perchè spesso ci sono già arrivata alla seconda parola!)

Ecco questo è il mio "nodo" ... ovviamente ci sono altri aspetti di questo Mercurio leso (5^ casa) che hanno a che fare con la maternità, la creatività, il trattenere, l'adolescenza e gli adolescenti, la sessualità ... ma vedremo se ci sarà spazio per scrivere ancora, un po' più avanti!

Baci
Stefi

io le cose...o per bene o per niente....solo laceranti opposizioni! tutte d'un pezzo!!



che dire....

mi incuriosisce capire come agiscono...ma non è che ci tengo ad averne una...in effetti basterebbe osservare un transito, forse....ci devo riflettere.....anzi, lo farò presto....



Bruna

Beh, Stefi,
complimenti per la tua lucida descrizione delle cose!



Bruna

io adoro le macedonie quindi....non mi sono fatta mancare nulla :
una opposizione mastodontica come un'anguria(Sole-Saturno)...
tre quadrature
quattro sestili
cinque trigoni
tre congiunzioni .
Il tutto annaffiato da champagne anzi da spumante italiano DOC.

Cara Bruna, è davvero molto saggio quello che hai scritto sull'aspetto di controllo che è celato dietro la nostra ansia di perfezione materna!!!
... difficile da ammettere ...
Preziosissimo spunto per sciogliere tensioni nella vita reale!
Mi mancherai!
Spero che la tua assenza dei prox giorni corrisponda ad una bella vacanza rilassante!

Un abbraccio
Stefi

Meljssa,
divertente il gioco.

Ossia, prendo Venere in Gemelli in 9a, quadrata a Plutone (in Leone??) congiunto Marte in 11a.

Cosa ti combinano? Come lo vivi? Provo ad immaginare, a fare ipotesi:

amore per studio e conoscenza, per l'intelligenza delle cose, per argomenti sociali e/o mondani, per brevi viaggi, per gliamici e coetanei ...la propria vocazione e il piacere si trovano studiando, connoscendo persone e cose, contattando le gente attorno....
Ma
Plutone e Marte sono un nucleo fortissimo, di energia maschile, volitiva, creativa ma anche distruttiva, potente, in Leone (a occhio, però) ...forse il bisogno di regalità, di espressione potente di sè turbano l'equilibrio? Magari si vorrebbe stare bene e relazionarsi piacevolmente con gli altri invece esigenze più forti di affermazione lo rendono complicato?

E l'aspetto erotico? Il fascino, la manipolazione dell'altro e di sè a fini seduttivi? Sono vissuti nel sociale, tra i compagni / amici - conoscenti?

Poi certo un Plutone in 11a ha grandi potenziali nel campo sociale, secondo me....

Ho fatto teoria...tra l'altro avulsa dal tema, è un arbitrio, ma diciamo che è a scopo didattico, di conoscenza....io ho interpretato così questo quadrato, forse è così che lo vivrei io?....ora raccontami tu come li vivi....questi signori...

bacione, Meljssa

Bruna

(pur se fuori, da domani, qualche sbirciata di pc dovrei riuscire a darla, perchè poi questa discussione è troppo bella!!!!)

Cara Ste,
non è proprio una vacanza, ma comunque ha a che fare con mio figlio che è in partenza per uno stage universitario per un posto molto lontano....

Ma come ti dicevo qualche sbirciata riesco a darla e intanto tutti gli spunti prendeteli e sviluppateli, la cosa della maternità è una di quelle che ho sentito tanto, dove mi sono vergognata da morire quando ho sbatturo il naso nei miei errori e poi per fortuna mi sono perdonata, diventando una disinvolta mamma imperfetta! (non era giusto vero i miei figli che io volessi essere tanto perfetta, io infondo mia madre l'aveo dovuta "criticare" per crescere!!!).

Un abbraccione...

Bruna

...cara Stefi


..beh, se hai mercurio gemelli è ancora più esasperata la natura MERCURIALE/PARCELIZZANTE da quel plutone quadrato.....

....poi tu devi convivere con un SAGITTARIO e io devo convivere con ME STESSA SAGITTARIO....


Nel mio caso ho capito che questo quadrato ha avuto un ruolo DIFENSIVO ...infatti sono asc.scorpione e quel tanto CERCARE DI CAPIRE....era il sistema che si era inventato quel plutone per DIFENDERMI da un mondo che sentiva instabile e insicuro.....mi convinceva che più sarei stata in grado di avere il CONTROLLO (con la testa) più ero al sicuro.....

Invece vedo che nel tuo caso l'aspetto è più legato al segno dove si trova mercurio....quindi la comunicazione in generale.....e visto che è in V, l'espressione attraverso la comunicazione....


un bacio lara

.... bhe, la convivenza con te-stessa-Sagittario non dev'essere male!!!
Che ridere!
In che case si gioca la tua quadratura?

La mia è mooooolto gemellar-verginea e moooooolto pesante per tutti i significati di 5^ e 8^ casa!

Piccolo inciso: ... sai che adoro i Sagittari!!!
Ricordo la mia prima "quasi suocera" (la mamma del mio primo fidanzato) era una donna Sagittario dinamica, comunicativa, sempre positiva, con un'energia fantastica ... la amavo quasi più di suo figlio (Sagittario cupo e ricattatore!)
La combinazione Sagittario-Scorpione per me è di una seduttività incredibile: figurati che da piccola avevo una "adorazione mistica" per mia cugina Scorpione-Sagittario e da grande, una delle più fulminee e travolgenti attrazioni le ho provate per un bellissimo ragazzo Sagittario-Scorpione.
Il mio compagno è un Sagittario con Venere in Scorpione ...

Con la mia 5^ in Gemelli come vedi nelle attrazioni accomuno maschi e femmine in maniera indiscriminata! Non me n'ero mai accorta! ... certo non è la stessa cosa ... ma non è neppure così distante! Solo il corpo è coinvolto esclusivamente con il maschile, per il resto non saprei distinguere!

... piccola riflessione mercurial-plutoniana!

Bruna,io credo che il mio problema sia solo uno cioè che questi aspetti sono subdoli ,molto velati,apparentemente invisibili e per giunta "inattesi e inaspettati" dagli altri perchè la prima immagine,immediata di me ricalca fedelmente la natura cancerina con ascendente bilancia.
Invece,sottosotto ma in verità,caratterialmente sono ben diversa.Molto più forte,combattiva,temeraria di quel che sembro.
Non ho la magnificenza e le pretese del Leone ,non desidero affatto apparire e ruggire ma certamente e senza ombra di dubbio mi sento in grado di difendermi da sola.
E questa forza interiore che a volte traspare può far paura proprio perchè inattesa e del tutto inaspettata oltre che imprevista.
E non ho la minima idea o intenzione di cambiare.

cara Ste

...la mia quadratura è plutone in XI e mercurio (e il quadrato è pure con la luna) in II....

Nel mio caso è stata una forma di "arroccamento " per difendermi dagli ALTRI casa XI che reputavo più forti, intelligenti, bravi...ecc.. di me...pfhuuu, che fatica....!!!

...che coincidenza quello che dici della tua "passione" per i sagittari...sai che nella mia vita, invece, ci sono e ci sono stati sempre molti CANCRI....datori di lavoro...amici....e pure MIO MARITO...!!

ciao Lara

interessante e costruttiva questa discussione ho letto tutti i post ..
è incredibile come dai vostri post riesco a catturare me stessa per me è utilissimo leggervi!
questo è uno dei pochi se non rarissimi siti dove si fa astrologia di qualità..
aral ..ormai posso dire dopo aver letto tutti i tuoi post che oltre ad essere una persona preparata in materia ho subito apprezzato il fatto che hai sempre dato il giusto valore a questa materia, i suoi limiti spogliandola da tutte le illusioni di onnipotenza che puo dare se non si è realisti.
così anche bruna ..mi piace il tuo modo di andare in profondità ,di scavare nei sentimenti, mi ha aiutato molto a comprendere me stessa ..brava..ma come fai?
e cilli, ste, melissa, archy....siete tutti molto bravi e preparati..cerco sempre di attingere un po da tutti voi!
il mio punto nodale credo di aver capito che è rappresentato da due opposizioni ..marte in V in bilancia opposto a giove in ariete XI e la luna capricorniana in VII ( quasi VIII) opposta all'ascendente in gemelli..
ecco credo che queste opposizioni sono un po la mia " croce" nel senso che ho sempre avuto una certa difficolta ad AFFERMARE ME STESSA, LA MIA IDENTITA e per me tutto cio è sempre stata fonte di sofferenza, di aspettative deluse, di amicizie interrotte ( a parte il mio matrimonio che cerco sempre in qualche modo di tenere in piedi proprio perchè per me è importante) ..ma a pensarci bene credo che il mio errore più grande sia stato quello di ANTEPORRE GLI ALTRI, il bene altrui, i bisogni, i desideri.. ai miei e le motivazioni sono tante tutte da scovare nell'infanzia sicuramente..
forse inconsciamente ho pensato che affermando me stessa in un certo senso mi sarei " alienata" e sarei rimasta da sola..sì adesso che ci penso bene questa è una delle mie paure..
troppi compromessi nella mia vita, sono stata troppo " misericordiosa", troppo arrendevole..sara anche " colpa " del nettuno in V gia scorpione che mi ha confuso?
inoltre...non sopporto le persone egoiste, che pensano a se stesse, egocentriche ..ho come un certo astio e le giudico negativamente..
potrebbe essere una proiezione?
il mio nodo nord come ho gia detto è in I gemelli e prende anche una buona parte del cancro..opposto alla luna capricorniana ..credo che confermi la necessita di un cammino alla ricerca di me stessa della mia identità..
il progetto del mio sole in vergine congiunto a venere e urano tra la IV ( dove c'è plutone) e la III..me lo ricorda sempre.
un caloroso abbraccio a tutti voi..
vi seguo sempre

ho sbagliato a cliccare i simboli

paola

Che bello rileggerti qui sul forum, cara aral....
sai che il tuo acume penetrante è indispensabile..qui,
questo tuo viscerale smaterializzare ogni questione, riesce a far approfondire le discussioni,
sopratutto in questo periodo...vista la congiunzione di pluto al tuo mercurietto
...sai aral il tuo modo di porti, alla vita e agli altri, istintivamente mi stimola e mi irretisce,
la natura istintiva e prorompente non ha bisogno più di tanto di mettere in discussione..ogni singola parola o fatto, sen non di conseguenza agli errori fatti, che comportano necessariamente un'elaborazione mentale, necessaria alla consapevolezza, quindi solo come conseguenza all'agire istintivo che non sempre ti porta a compiere azioni edificanti...
stimolante perchè diverso o sconosciuto e di conseguenza come potenziale di crescita.
Riguardo le possibilità evolutive insite nel tema, non sono completamente d'accordo con te,
tu dici che lo ritieni un'ottimo stumento di comprensione del nostro potenziale...qui e ora...
ma dubiti delle sue potenzialità del come possa aiutarti a capire ciò che è giusto per te...
personalmente..ho sperimentato alla prima vera lettura del mio tema quali erano i nodi del mio carattere,
attraverso quadrature e opposizioni, ho compreso certi meccanismi che mi hanno portato ad agire in un determinato modo...un punto di partenza attraverso cui, lavorando su me stessa e sui miei limiti e difetti..leggi egocentrismo, aggressivita' ho cominciato a prenderne coscienza e a riconoscerli appunto come limitanti alla mia evoluzione, ho imparato anche a frenarmi..e ad avere più autocontrollo.
Credo non ci sia una ricetta che ci dica come sciogliere un'opposizione o un quadrato, stà a ognuno di noi prenderne atto...e trovare le nostre giuste contromisure, e in questo prenderne coscienza che io vedo il potenziale evolutivo del tema...credo non sia importante stabile come potremmo diventare, non credo sia questo il punto,
ma ritengo importante che possa indicarci una strada...il nono nord ti dà degli obbiettivi, che ognuno può riconoscerli come appropriati, perchè dice quello che non hai, quello a cui devi tendere...che può comunque farti diventare una persona più completa, che ha saputo integrare anche aspetti che non erano nel suo potenziale iniziale,
evidentemente, nel tuo caso devi imparare ad apprezzare te stessa per quello che hai qui ed ora, senza voler spaccare sempre il capello in 4...quindi il tuo percorso può essere proprio semplicizzare la tua natura...evitando di caricare sempre...
vivendo più semplicemente.
Scusa Aral, ho voluto, mettermi in relazione con te, perchè come detto mi stimoli in modo particolare...
spero di leggerti ancora...
solerossella

Ciao Rossella...

ti rispondo subito...

In realtà diciamo la stessa cosa....ciò che a me non va più e quello di stare lì sul tema a fare IPOTESI....PROIEZIONI....ELUCUBRAZIONI....STRATAGEMMI.....

...tipo...."ho quella venere lesa da saturno...come potrei sciogliere questa tensione...?? come posso liberarla da questo "peso"..."

...ecco ste cose qui secondo me lasciano il tempo che trovano....rischiano di far diventare il tema una sorta di giochino di società...

...il tema ci dice dove siamo e anche dove stiamo andando ...qual'è la nostra direzione....ma COME REALIZZARE quel percorso NON ce lo dice....

....il COME si compie nell'ATTO DEL VIVERE.....ma non si può definire a tavolino, SECONDO ME, CHIARAMENTE.....magari mi sbaglio ma per ora la vedo così..

...è uno STRUMENTO DI INDAGINE....e per questo scopo va usato...

un bacio Lara

Ciao...a tutti..
Ieri pensando a questo tema della dinamica nelle quadrature mi e venuto in mente qualcosa del mio vissuto personale che non so se puo avere qualcosa a vedere con il tema, io lo ho relazzionato, ma come le mie conoscenze di astrología sono moooolto minime non so se diro scemenze...per qui se e cosí scusatemi...
Nel mio tema giove in VII ariete fa quadratura a Marte, Mercurio III e Venere IV in capricornio. La casa VII la ho associato alla mia vita di copia che da molto giovanne e stata movimentata, con delle sperienze intense, nel bello e il bruto e dove sempre mi sono buttata in forma un po temeraria, alla grande.. senza raggionamenti, per istinto, sensa vedere i limiti, senza valutazione delle difficolta....
Tutto il contrario nella mia vita quotidiana, lavoro....familia...conoscenti..parenti...li sono stata sempre una persona ragionevole..misurata..con senso comune...con spirito di sacrifico..disciplinata..e questo lo associo ai miei piantetti personali in casa III e IV capricornio..
Verso i 33 anni e cominciato un cambiamento, senza consapevolezza portata per i eventi..(transiti..?) penso che ho cominciato a portare piu la energia del capricornio alla mia vita di coppia e quella del’ariete al ambito quotidiano soppratutto familiare e dei parenti..e penso che questo ha sbloccato qualcosa...la mia vita di coppia ha diventato molto piu costruttiva..(anche a livello personale) nell’ambito del quotidiano (familia, parenti..) ho diventato molto piu guerriera...e penso che c’era molto bisogno de che cosi fosse..ci sono stati e ci sono ancora tanti problemi ma penso che anche in questo caso i rapporti stano diventando molto piu sani..e sento che in qualche modo e entrata aria fresca..
Questo mi ha fatto pensare nella posibilita che le quadrature (o altri aspetti..) ci chiedano o aiutino a non focalizzare troppo una determinata energía in un ambito della nostra vita e ci invitano a flessibilizzare a traverso l’intercambio con la energia e la casa del altro polo....scusate la temeritá di buttarmi a scrivere sensa conoscenze...e anche se ho detto troppe sciochezze....
Un caro saluto...montse

sono d'accordo con te lara, anch'io sono giunta alle tue stesse conclusioni.
.l'astrologia non potra mai dire COME realizzare il nostro potenziale . ma sicuramente, come tu stessa hai ben espresso aiuta a diventare consapevoli di cio che ognuno di noi é come individuo
il tema natale rappresenta il nostro modello-seme in stato potenziale e non è detto che si realizzera..
dipende...da quanto noi siamo in grado di riconoscere la nostra legge interiore, il nostro progetto... e di rimanere fedeli...dipende...
dipende dai condizionamenti del passato ( karma) , da quanto ci facciamo influenzare dagli altri e
sai solo adesso comprendo come il nostro destino è determinato dal MODO con cui noi riusciamo a CAMBIARE, e modificare atteggiamenti ,abitudini e stili di vita per andare incontro a cio che è la nostra vera natura, la nostra legge personale interiore.
scusate se sono andata fuori tema!

si cara PAOLA

la penso esattamente come te.

ciao Lara

ciao paola,
mi rinserisco in conversazione..e parto da alcune tue considerazioni che condivido ..e da altre su cui vorrei offrirti un mio modo di interpretare..
Per quanto riguarda le dinamiche "pesanti"o no del nostro rx l'astrologia è un potenziale per noi ..però attenzione ..parliamo tra chi ha una certa propensione alla strada della consapevolezza e in questa respirare il sapore di un signigicato di una casa-del pianeta che lo ospita ..e delle bizze che questo ha deciso di formare alla nascita di ciascuno di noi...e DA QUI PARTIAMO..
il n.sud ...e la prima casa ..dal nodo sud ..vedo il karma ..quel destino che mi trova in questa vita preparata a compiere il viaggio con un bagaglio atavico -..da casa 1 ...che nell'ascendente vede il come ci poniamo proprio fuori dall'utero materno e metaforicamente dopo ..molto tempo ...come l'io si sviluppa ...-
strada percorrendo intralci ..delusioni.traumi e difficoltà ..intanto mi chiedo se è il prezzo delle persone profonde...che proprio per questo poi non si accontentano e VOGLIONO MIGLIORARE ascoltando rumori e intralci e cercando strategie..SONO LE STRATEGIE che ci differenziano e sono solo queste quelle che costituiscono le nostre scelte di percorso e nel percorso..
L'astrologia può aiutarci a capire ..una disciplina in più per entrare in contatto con sè ...Allora certo che io non uso il rx come il gioco a scacchi ...che con scacco matto mi fa portare i miei bei pianeti sole-mercurio e venere da casa 5 ...chissà dove per stare meglio...e sentirmi realizzata..
la mia realizzazione è già la mia accettazione ....
In un tema natale recentemente analizzato mi sono resa conto proprio di quanto sia importante non pensare che si possano usare i pianeti come pedine ..da muovere a piacere..CHE BELLO CHE SAREBBE. non invidio chi pensa di poterlo fare .mentre mi avvalgo di movimenti ciclici che attraverso i transiti mi fanno respirare una nuova aria- che mi danno una sferzata -..ma poi ..il mio rx è quello e forse alcuni aspetti saranno per sempre...Io non penso che l'obiettivo sia quello di cancellare un'opposizione dal mio tema ma di quella saperne fare una storia..E' CONOSCENZA..
mi sto dilungando ..ma forse solo per riallacciare conversazione interessante..
Torno ora a nl ..e a te ..cara paola ..tu hai nls in sagittario che spiega anche per casa 7 ..come ti sei mossa ..lo sapevi già ..e non hai avuto difficoltà..quindi propensione verso gli altri ..odio di ipocrisia ..etcc ..
il tuo nln è in gemelli ..quindi il tuo progetto è quello di portare avanti quell'abitudine ..così innata ma per far ridere gli occhi dei gemelli ..la melanconia -le ferite ..sono quelle da sconfiggere ma c'è di più ..
il sagittario agisce prima di pensare (espansione)..
il gemelli pensa prima di agire.(selezione).
Ora capisci il motivo per cui io definisco MIRAGGIO il nl nord?
ma per te che hai cominciato un avvio-pensaci-non proprio un miraggio..
la meta ..e nota bene che la funzione di mercurio in un nodo lunare è quella d.o.c ..vero psicopompo...
anche io ho vagato....
un sorriso cilli-
e da ora

cara cilli, solo adesso mi accorgo che il mio nodo nord non è in gemelli ma in cancro prima casa mentre il nodo sud è capricorno in VII con luna.
sicuramente mi sono confusa con l'ascendente..
belle le tue considerazioni e sono d'accordo con il tuo modo di interpretare il tema natale mi sembra quello più giusto che in fondo tiene conto di tutto l'insieme.
le opposizioni, i quadrati,non si possono certo cancellare ma fanno parte della nostra "forma" e vanno comunque accettati anche se non sempre si possono " risolvere" così come i trigoni , i sestili anche e rientrano negli aspetti più " favorevoli".
credo che il lavoro più difficile in astrologia sia proprio quello di imparare a leggere e interpretare il tn nella totalità cioè in modo olistico ..perchè noi non siamo tante parti ma una totalità.
sei d'accordo?
a presto
buona notte..

...cara Paola e Cilli


....Paola dice...."noi non siamo tante parti ma una totalità" .....


....comincio a dubitare di questa visione delle cose e del tema...anche se sono ancora confusa in merito...ho una sensazione che ancora non è del tutto chiara.....

...ma ciò che voglio dire è che, si SIAMO UNA TOTALITA'.....ma forse questa totalità non è visibile nè rintracciabile nel tema....è qualcosa di molto diverso della tensione verso un equilibrio degli opposti e dei "diversi"(in termini di natura diversa di segni pianeti case ) rappresentato nel tema.....

....e forse proprio il voler scorgere un unità, una compiutezza ideale (anche se pur non vissuta, appunto desiderata, auspicata.....) nel tema è proprio ciò che ci ingabbia nell'illusione di aspettative frustrate...


Faccio il solito esempio del mio giove XII (bilancia) e saturno VI (toro).....equilibrio tra reale e ideale......

...ciò che mi rente frustrata è proprio tendere ad un equilibrio che mi sfugge continuamente dalle mani....


....ma non è che raggiungere quell'obiettivo è pura illusione ? e la mia frustrazione forse nasce NON dall' essere lontana da quell'equilibrio ma dal credere che sarò REALIZZATA solo quando lo raggiungerò....


...e QUESTO mi impedisce di essere qui ...ora....e VIVERE APPIENO QUESTO QUOTIDIANO CONCRETO....PESANTE....LIMITANTE....COSTRUTTIVO...RASSICURANTE....NOIOSO....SERENO....INASPETTATO.....PIENO DI SIGNIFICATO CHE PRIMA NON VEDEVO.....ecc.ecc.


cosa ne pensate ?

ciao lara

aral carissima,
comprendo il dissidio..ma attenzione e cautela ..(lo dico per te ..e per alcune ansie di equilibrio ..che ho vissuto sulla mia pelle)..
Allora intanto la totalità non è che un insieme di parti ..quindi ..di noi possiamo osserevare un globale ...o scindere ..
SE scindiamo le parti di cui siamo composti ..ognuno di noi ha punti particolari che come ben dici interessano casa -pianeta e conseguente ..bilanciamento degli opposti
.tu parli di saturno-giove asse 6/12 e rapporti la problematica a ricerca di equilibrio tra ideale e reale ....ma chi ti dice che tu non abbia un equilibrio tra reale e ideale?o che ti stai avviando ?
Lo stesso saturno in casa 6 occupa una posizione mistificata per quell'unione a cui ambisce tra corpo e mente e che caratterizza poi tanti psicologi-medici-maestri di vita che hanno proprio questo simbolo ..in casa 6
saturno in questa csa sembra dare l'opportunità pur atraverso frustrazione ,delusioni di compiere un viaggio nei misteri dell'intima connessione tra la mente e il corpo
a parte la bravura amministrativa c'è spesso una capacità terapeutica che passa prima in rassegna la cura di sè.
impegnandosi a conseguire una conoscenza pratica della propria psiche,del rapporto col proprio corpo e del rappporto di questa unità operante con l'ambiente,allora saturno può fare in casa 6 della mente e del corpo una cosa sola un veicolo equilibrato - pronto per essere usato dall'individuo interiore non resta confinato alla limitazione del piano materiale .
"non farai mai degli altri quell'uno che tu cerchi se non quando avrai fatto quell'uno da te stesso"è una finalità alchemica
tutti gli aggettivi che usi per colorire il qui e ora ...è strada intrapresa ..e mi sembrano proprio rispondano a saturno casa 6 e quindi la caccia di equilibrio ma anche un rilassamento per toccarlo..
assolutamente penso che la tua realizzazione è il sentire l'oggi pur nelle contraddizioni (aggettivi)e in queste tuffarsi...senza forzature ....
reale-ideale..
non deve diventare una corsa ..nè un affanno ..
ehi..che piacere ,,ricomunicare con te!!!!
un sorriso
cilli

mi hai fatto ridere ...per i nodi lunari..eppure ho il tuo rx ..e che meraviglia ..mentre scrivevo dopo aver letto tuo post mi sembrava proprio fattibile da parte tua il miraggio meta..
ma sai le cose cambiano relativamente ..e prendono invece quella dimensione olistica di cui parlavi ...anche il nl.sud ti ha vista protagonista da casa 7 ..con una certa diffidenza atavica ..che non ti ha risparmiato ..il mettere in comune ..ma il vero conenimento è in cancro..con luna che lo domina diversa da nostra ....è lì che dovrai dirigerti ....
su tua luna capricorno casa 7 ho plutone ....e nl sud ...
un sorriso cilli

cara Cilli

ma io sono ancora più "perversa" di quanto tu creda

....in realtà la mia non è ansia di equilibrio....è proprio che sto mettendo TUTTO in discussione.....


..sai adesso mi sto interessando al buddhismo (grandiosa disciplina !!) ....hai presente, no.....impermanenza, interdipendenza, causalità....

...quindi l'EGO è un fenomeno illusorio e transitorio....

....e se il tema ci mostrasse PROPRIO dove andiamo ad identificarci (leggi EGO).....il tentativo di integrare quadrati e opposizioni ACCUIRA' il senso dell'ego....e quindi la separazione e la sofferenza....


Per ora sono solo pensieri....ma mi intrigano....!!!


baci Lara

e se invece identificato l'ego...l'io in un tema ..lo conosciamo e per identificazione diventa l'io/sè ..il tentativo di integrare aspetti ..in rx potrebbe eliminare sofferenza...perchè l'io sostituito dal sè...è la scissione da me .l'ego la sofferenza....
baci..e


n.b il buddismo ..mi affascina..
cilli

cilli..già devo recuperare il " sentire" cancerino..
la luna poi è alla fine della settima quindi si potrebbe interpretare nell' VIII casa ancora in capricorno.
di sicuro il percorso dei nodi mi dice che mi devo dirigere alla ricerca della mia identità, prima casa, ho un forte bisogno di occuparmi di me stessa, di ritrovare la mia personalita ..come ho gia detto per troppo tempo mi sono persa negli altri ( desiderio inconscio di fusione)
la mia diffidenza in un certo senso , è ...una difesa per cercare di non cadere nell'indulgenza di farmi coinvolgere a tal punto di perdermi negli altri...ecco il vero messaggio della mia luna capricorniana.
vuole che d'ora in poi costruisca relazioni autonome e indipendenti .in quanto capace di autonutrirmi ..soprattutto emotivamente.
davvero hai plutone sulla mia luna..difatti mi porti a fare riflessioni molto profonde !
baci..! paola

volevo scrivere due parole anche a lara ma devo andare al lavoro..
cmq sai lara che ti comprendo benissimo...forse perchè anch'io ho una quadratura con saturno in IX con nettuno in V scorpione.. tra realtà e ideali, spesso sento il bisogno di credere in cose tangibili concrete e invece spesso mi perdo in cose astratte ..ma poi ti spiego meglio.
a presto
baci..paola

Cara Cilli e tutti

prova a pensare, però....ti ricordi la discussione "giochiamo con i simboli".....siamo risaliti agli eventi dell'infanzia che sono simboleggiati dagli aspetti del tema...

...un determinato EVENTO....determina un IDENTIFICAZIONE.....che poi si alimenta e alimenta negli anni...

...ti ricordi quel mio plutone in XI che quadra la luna....la paura di mia madre è diventata la MIA PAURA....mi sono IDENTIFICATA....

E se il tema ci MOSTRASSE proprio DOVE ci identifichiamo e i tentativi di RISOLVERE ciò che di fatto è IRRISOLVIBILE ....in quanto illusorio!!

...mi ispira questo pensiero

che dici ?

ciao lara

la discussione mi intriga.
proprio oggi stavo pensando a queste cose.
Sono convinto però che tramite le nostre esperienze infantili, noi abbiamo fissato i contenuti dei modelli del nostro tema natale.
Ora tocca a noi riconoscere il succo di quello che abbiamo prodotto, proprio per riconoscere quell'impermanenza e quella trascendenza che non si avvinghia a fatti o cose, ma rimane nel fluire.
Finchè rimaniamo convinti e non semplicemente partecipi o osservatori, questo non può avvenire.
Tuttavia la tendenza a rimanere parte del nostro percorso iniziale sarà sempre fortissima.
E dunque dovremo irrimediabilmente renderci conto di ciò che plasma come modello, ogni scelta.
Si tratta di vedere, come quell'immagine di urano, l'esterno del nostro mondo, penetrare oltre le nostre scelte e i nostri modelli; ma per uscire dobbiamo necessariamente "entrare". Questo il significato della discesa agli inferi.
modestissima opinione..
saluto, arcangelo

esatto Arcangelo...

....riuscire a diventare OSSERVATORI ....comincio a credere che QUESTA SIA la direzione verso cui andare ....

....il tema natale ci INIDICA quali sono i PUNTI NODALI....come li chiami tu .....ma invece di cercare di perseguire una risoluzione che reputo sempre più illusoria....e che ci spinge sempre più verso una maggiore IDENTIFICAZIONE......si tratta di diventarne sempre più consapevoli.....


....prendere coscienza che quell'aspetto NON E' ME.....

...luna - plutone....NON sono io....è la modalità con cui ho imparato a SENTIRE.....posso impegnarmi a prendere coscienza di QUESTO SENTIRE.....senza continuare ad ALIMENTARLO e ad ATTACCARMI ad esso....

...cavolo, mi ispira sempre di più....


ciao lara

cara aral..
ricordo il tuo post come uno dei più significativi...
lo dico sul serio!!!
tutta la storia del tuo plutone_paura-precarietà-clienti come causa_effetto
capisco anche ciò che dici ad arcangelo..
proprio per quel grado di consapevolezza ..che ci fa comunque scoprire e quindi conoscere maggiormente ..
luna-saturno --non sono io -avvicinarmi a quadratura ..è come liberare ..quelle percezioni che per abitudini erano schive ..ma questo ha comportato...un mio lavoro su bisogni...soffocamento e ricerca di figura materna..
come luna plutone non sei tu ..per l'appunto..
ma conosci i dettagli di una storia ..che fa la differenza con altri che hanno lo stesso aspetto...(sono queste le scelte che ci differenziano in una totalità..eterogenea)

per PAOLA
torno per lune ..sai avendola in capricorno..come te e arcy ..ho dele cose da dirti..
un sorriso a tutti e a presto
cilli

cara Cilli,

ma ciò che voglio dire è che forse il tema natale nel mostrarci quadrati e opposizioni ci evidenzia PROPRIO quei punti dove si LAVORA troppo....(anche tu dici " ..un mio lavoro sui bisogni")...

...e il problema è PROPRIO che lì LAVORIAMO per RISOLVERE......e quel tentativo di RISOLVERE diventa proprio un ALIMENTARE l'identificazione ...e, forse, accuire il conflitto in sè.....


....inconsapevolmente ...naturalmente...dove c'è tensione, sofferenza, inquietudine.....si cercheranno soluzioni....si vorrà FARE QUALCOSA DI CONCRETO.....si vuole TROVARE UNA SOLUZIONE.....


...non so se riesci a seguirmi...in realtà la nostra visione OCCIDENTALE è orientata al FARE casa VI.....e si contrappone, detta così in soldoni, alla visione orientale dove l'ESSERE casa XII prevale....


....noi per risolvere un problema crediamo sempre che ci sia "qualcosa da fare".....ma è SEMPRE corretta questa visione delle cose ??


....tornando a luna - plutone....qui c'è QUALCOSA DA FARE o piuttosto proprio il "cercare di fare qualcosa" mi costringe a rimanerci sempre più impantanata....???

mi segui...??


ciao Lara

certo che ti seguo...
e dici bene...
casa 6-12
io ho urano-luna in quegli assi...
tu saturno -giove...
non parlo di fortuna-non esiste ..è che saturno forse che spesso è legato a cattolicesimo ..in quella casa ..rende più mistico e confutabile il mistico proprio per l'unione mens e corpore ..
torno aral..
e ....non siamo distanti..sai...non penso che ci stiamo contestando..perchè alto il valore di casa 12...a prescindere del contenuto...e spesso spaventa..almeno la mia luna lo era ..forse lo è ancora ..è lì ..ma riesce a esprimere col cuore e l'anima le emozioni-sensazioni a volte bloccate su nascere.saturno la quadra da casa ade 8..
bacissimi...e

ma lara in sostanza ciò che dici si rifa a uno dei tanti principi del buddismo che insegna proprio a non " identificarci" con le nostre emozioni siano esse positive che negative...o sbaglio?
anch'io penso che non tutto si puo risolvere...
nasciamo in un certo modo e siamo noi stessi a creare la nostra realta attraverso le esperienze della vita ..quelle più dolorose si "impregnano" addosso senza esserne consapevoli..
ognuno di noi a partire dalla nostra infanzia agisce attraverso degli "schemi mentali" e tutto cio avviene inconsapevomente, magari si soffre, si sta male senza capire mai il perchè,a volte poi incolpiamo gli
..nulla si potra mai risolvere se non si possiede una buona dose di umiltà, di compassione, per noi stessi e per gli altri.
l'amore salva, l'amore guarisce si dice ..già ...ma dove sta la fonte dove attingere a questo amore?


cara cilli..aspetto le tue considerazioni sulla luna in capricorno
a presto

Cara Paola

si...mi sto proponendo di comprendere lo zodiaco secondo la filosofia buddhista.....è una sfida che mi intriga....ma devo avere la pazienza di trovare le risposte piano, piano...osservando....

...credo che ci siano delle analogie in queste due discipline, entrambe sono strumenti di INDAGINE DELLA REALTA'.

Il buddhismo, rispetto ad altre discipline spirituali, è un percorso ESSENZIALE....privo di "suggestioni romantiche" e fronzoli vari....mira alla presa di coscienza della realtà così com'è.

Quindi, cosa rappresenta lo zodiaco in quest'ottica ? cosa ci mostra ? a quale scopo può essere usato ?


Ecco, vorrei riuscire a rispondere a queste domande.....ma non tanto a livello INTELETTUALE, quanto come esperienza diretta.

un caro saluto Lara

sapete ..
da tempo penso che l'astrologia il nostro rx ..se da accostare a un credo ...sia sicuramente orientale ...
ad aral ricordo il mandala tibetano ..che mi aveva comunque colpito proprio per le verità che ..ad occhi chiusi si possono percepire seguendo i colori...(è solo una semplificazione ...ma avevo inserito un post su questo in concomitanza di una manifestazione a bergamo su mandala-astrologia)....
ma per credo orientale ci può essere il buddismo o qualsiasi filisofia che lancia i suoi ..principi attraverso autori..che ne trasmettono il senso...
Questo senso ..di sapere chi siamo..dove andiamo e perchè...e quali strumenti ho per districarsi ..nel tram tram esistenziale e no...( -ideale-reale appartiene a tutti coloro a parte aspetti in rx che hanno un approccio alla vita con i perchè ma non per risolverli ma per dare risposte as stessi ..)
Alla fine è comunque un percorso di consapevolezza e di accettazione ..e in questo anche l'astrologia psicologia è un valido aiuto..
io ho fatto esempi ..con luna ..saturno-urano ..punto nodale
ma potrei citare -giove-marte asse 3-9
anche questo un punto nodale forte nel mio tema..
poi esistono aspetti positivi ..che spesso in un rx vengono trascurati e invece possono dare una voce in più al mio marte-giove per es...cioè i miei imprtinting....per ...ritrovarmi in situazioni problematiche...
da qui poi nasce storia...e il prenderne atto..per correggere il tiro o star fermi ...nessuno è obbligato
nesssuna filosofia orientale comunque incita al non cambiamento..ma perchè vi sia .....la conoscenza prioritaria ..

ehi un sorriso a entrambe ..
paola carissima ..su luna capricorno ho cose che vorrei condividere con te ..e gli altri..
ho bisogno solo di tempo ..ieri sera-notte momento a me caro...non avevo connesione ...
cilli

cara Cilli,

ok....però bisogna anche stare attenti se no si fa tutto un bel calderone di orientamenti e filosofie e credi ....ci si butta dentro l'astrologia e pure un pò di psicologia e così invece di fare chiarezza ...ci si perde ...

...non mi riferisco a tue parole, sia chiaro.....è piuttosto una mia priorità, adesso, quella di fare un pò di ORDINE, fuori e dentro di me....

...sai quella sorta di crisi degli ultimi mesi...ho messo un pò tutto in discussione.....sai, ero convinta di tante cose....sul perchè e percome siamo qui.....credevo di avere risposte su tutto ....e mi sentivo al sicuro....sentivo che stavo camminando "per la retta via" e non poteva accadermi niente di male.....

....poi in questi mesi, lentamente tutte queste certezze si sono sgretolate ...ora mi sento molto più FRAGILE e VULNERABILE.....ma il punto è che VA BENE COSI'.....


....in realtà mi raccontavo tante belle FAVOLE....che mi RASSICURAVANO....ma non erano la VERITA'......e chi mai la sa la verità ??!!!....chi sa da dove veniamo...e cosa ci facciamo qui ??!! possiamo fare solo ipotesi e a me NON interessa più fare ipotesi...


Ti dico tutto ciò perchè l'orientamento buddhista chiaramente RIBALTA la visione psicologia dell'astrlogia.....

....la visione psicologica implica un AFFERMAZIONE DELL'IO....mentre il buddhismo reclama l'ILLUSIONE dell'IO....quindi se vado in una direzione devo ESCLUDERE l'altra ....insieme non ci possono stare....


Comunque le risposte le troverò strada facendo....


baci Lara

vero cara aral
non alimentare il caos di teorie ...altimenti ..il rischio è perdere la chiarezza.
io da tempo e per sempre sarò vulnerabile e fragile: mi sento comunque mi sento bene ..o male e ..piena di dubbi che cerco di dissolvere ..sapendo che eliminati quelli ce ne saranno altri..
credo sia lo spirito del "guerriero"
non è che sei su questa strada...?
scherzo e auguro a tutti di risolvere e per sempre .
"il dubbio fa la scienza"...o "cogito ergo sum..."restano frasi uniche....
un sorriso cilli

Care amiche,
cara Aral,

ho aggiornato velocemente la mia lettura e velocemente rispondo a una cosa.....forse oggi poi non avrò più connessione ma fa niente....

Aral, riprendo un tuo punto, perchè mi stimola a una risposta, che presumo, dall'esperienza passata, non ci troverà d'accordo....(acc! 'sti giorni in macchina mi accorgo che devo avere dell'aggressività che mi nascondo, perchè io mi faccio i cavoli miei e capita che degli uomini -maleducati e isterici- abbiano a ridire con gestualità poco eleganti anche se non plateali, in fondo, sul mio modo di guidare....può darsi che io corra un pò troppo e non mantenga tanto le distanze, ma che vogliono loro? come osano criticarmi? li farei a pezzi..d'istinto mi fermerei a urlargliene 4....questo solo per dire un mio stato che constato....mi perdonerai, spero)...
Dunque...
Vero che la filosofia orientale reclama l'illusione dell'Io...

La nostra astrologia - la chiamo così- reclama una pienezza dell'Io, sì, una sua piena costruzione, ma sicuramente per POI trascenderlo....a partire dal quadrante sopra....
Personalmente sono convinta che trascendere uno stato che non si è raggiunto sia più di per sè un'illusione, un fuggire, un rifugiarsi (cosa legittima, per carità, ma per me ad es. non è quello che voglio).
Infine, e vengo al punto che forse mi metterà in disaccordo dialettico con te, secondo me è proprio nella scommessa di conciliare le due vie, apparentemente - e giustamente, secondo logica - inconciliabili, che si può trovare quel gusto di cavalcare l'onda e dell'esserci qui ed ora pieno e totale.

Non è egoismo da casa I (parlo della mia)se voglio raggiungere la pienezza di ciò che sono ....credo sia un'aspirazione sana, secondo il MIO TEMA certamente, però,...lo sarà per tutti a prescindere? Secondo le teorie psicologiche, secondo la piramide dei bisogni maslowiana sì, forse sì, ma sono interpretazioni di realtà, non sappiamo se sono verità assolute....magari valide per altre culture...

Comunque, il mio ideale è raggiungere il culmine per poi svuotare, ma il vuoto non sarà mancanza, solo un vuoto pieno di presenza in cui ti senti comunque di esistere....

Forse è una mia grande illusione romantica, del resto il trigono Marte Cancro 6a con Nettuno Scorpione Decima lo giustificherebbe,
ma vedo il titanico e divino dell'uomo (e sto calcando i toni, come avrei fatto a 17 anni) nel tentativo di far coniugare carne e spirito, ascesi e qui ora, io e trascendenza dell'Io.
Inoltre lo credo possibile.

Credo che dobbiamo realizzare il sotto, e le radici, e nutrirci a piene mani, per poi protendere i nostri rami verso il cielo.

Ho sempre avuto una fascinazione grande ed ispiegabile per Tibet, monaci, loro monasteri, sonorità, spiritualità e quant'altro, eppure non riesco a pensare a un distogliersi dal mondo e dalle passioni...

Io vorrei trascenderle senza deviarne, ma passandoci attraverso...

Magari è il mio sogno, semplicemente....ma so che ci sono posizioni della filosofia orientale attestate su questi valori dell'umano che si coniuga al divino....forse sono proprio quelle che ho nel cuore.

Grazie dell'ascolto, e del bel dialogare...

Bruna

cara Bruna....ecco la reazione che mi aspettavo !!

Guarda, capisco cosa vuoi dire...ma la mia è sostanzialmente una RICERCA....un voler capire....

Mi pongo di fronte a queste due discipline nell'ottica che entrambe si prefiggono di INDAGARE sulla realtà....quindi, come si incontrano ? che percorso mi permettono di fare ?

In realtà non credo che si tratti di TRASCENDERE qualcosa....

Il fatto che tu dici che bisogna REALIZZARE IL NOSTRO IO e poi trascenderlo.....cara Bruna....ma credi che ci sia una meta in cui dirai veramente....ECCO HO REALIZZATO IL MIO IO....questa E' un illusione.....

...la mente continuerà ALL'INFINITO a proprorci NUOVE METE.....e noi a credere che DOBBIAMO raggiungerle...

A questo NON CREDO PIU'....o perlomeno ....ci sono ancora ASSOLUTAMENTE INVISCHIATA ....ma non credo che sia la direzione giusta...non più, per me....

...il buddhismo è un percorso di GRANDE IMPEGNO nel voler vedere CIO' CHE E'...non si tratta di dire L'IO NON ESISTE ...perchè sarebbe una pura affermazione intellettuale....si tratta di voler impegnarsi ad ESSERE PRESENTI ORA....a quello che c'è ...senza attaccarvisi ...o rifiutarlo.....

...e in tutto ciò io mi chiedo e IL TEMA NATALE cosa mi mostra ???

questo è quello che voglio capire...

ciao Lara

Cioè la reazione che aspettavi da me?




Vendendo a noi. Perfetto.
Vedere la realtà, ciò che è. Accogliere il qui ora senza rifiutare...quindi essere....ci siamo.

Credo che il tema ci aiuti a vederlo, ciò che è, a me almeno ha aiutato ad interpretare (intellettivamente) la vita mentre la vivevo (emozionalmente)...una volta subivo, non ci capivo granchè, pian piano lei mi ha guidato a com-prendere il mio vissuto e ciò mi procurava grande SOLLIEVO. Credo che dare senso,per quanto illusorio potrebbe essere, aiuti tanto nella sofferenza.

IL tema mi ha aiutato a diventare più consapevole.
Permettendomi di restare con più agio e accettazione in quello che era.

CHe poi si voglia fuggire sempre dalle strettoie, che ci sia sempre un tendere, credo sia umano.
E' una tendenza da accettare che ci sia, come quella del cercare di accogliere, accettare ed essere qui ora.
Ma tutto è solo un tendere. Non può essere altro.
Se no sarebbe cristallizzazione (illusione) e morte, fine del viaggio.Quindi no, io non penso che arriverà il momento in cui dirò che ho realizzato il mio Io e poi passo a fare il resto.
E' tutto circolare, tutto in divenire, in fluire, sempre uguale eppure anche diverso.
Ma la vita come vedi non si lascia racchiudere affatto negli schemi della mente, anche se questa può dare degli aiuti...è proprio come cercare di raccolgiere l'acqua con le mani....comunque riesci a berne qualche piccolo sorso...ma l'acqua non la prendi, puoi baganrtici, vederla scorrere e sentirne il canto, berla, ma non la "Prendi".

Che siano così diverse le nostre posizioni?

Comunque a me il tema natale è stato utile, mi ha guidato a conoscere cose di me, mie reazioni e comportamenti come una madre paziente che mi spiega le cose...Nessuno lo aveva fatto .....ed io da sola potevo fare fino a un certo punto.
Io l'astrologia l'ho sentita come una mano divina stesa ad aiutarmi.

La mia difesa delle emozioni e dell'Io è attaccametno, forse, ma io mi riconosco più in una posizione di totale accettazione di ciò che siamo, bisognoso di nutrimento emotivo, umani perchè ci emozioniamo e desideriamo, ci attacchiamo...poi vogliamo volare liberi....ma ciò che lo impedisce non sono le emozioni vissute, ma solo la mente che ci fa attaccare ad esse...e la paura, del dolore, della paura....
Gli schemi mentali e le convinzioni del passato, producono attaccamento alle emozioni, allora non le lasci scorrere, esse non passano ed arriva il perdurare della sofferenza....

Insomma, la mia visione ideale è di imparare a vivere tutto con massima apertura, lsciando entrare ed esprimersi ciò che è, così che poi tutto scorra, come le nuvole nel cielo.
In questo il tema mi può dire, se glielo chiedo, cosa scorre, cosa si può produrre.
Personalmente penso che ci siano tante e tante cose che il tema potrebbe dire, potenzialità che restano anche non colte.....dipende da noi e da cosa cerchiamo.

Io vi cerco chiarezza della mente che interpreta e dà senso alla mia vita, anche se sono sempre più convinta che la vera coloritura alle esperienze la danno le emozioni.
Ma la mente, se aiuta a interpretare il mondo emotivo, può aiutarci a vivere tutto meglio, con più chiarezza e per gioco forza, leggerezza...

Personalmente non voglio lasciare, definendolo come illusorio (anche se SO che lo è), il mondo.
Lo amo, il mondo, finchè ci sono come essere vivente. Sapendo che esiste altro, che sono anche altro, ma qui voglio/vorrei cogliere i frutti più succosi del paradiso.....perchè (che non inorridiscano le suore che mi hanno fatto scuola!) sto cominciando a sospettare che il paradiso sia qui, nascosto tra i rami degli alberi....e lo vede chi lo vuol vedere (a chi lo DESIDERA?), e si nasconde a chi non vuole o non riesce a vederlo....
Cosa ci sarà dopo non so, penso qualcosa di bello e inaspettato, ma per ora....mi interessa questo.

Credi che siamo così lontane?

Bruna

Cara Aral,
Chiaro che parlare è spesso parlare a sè stessi, e raccontarsi le cose, per schiarirsele, per convincersi, per compiacersene un pò.

Comprendo che la tua è una ricerca, e rispetto il fatto di dire di voler vedere ciò che è, senza attaccarsi nè rifutarlo. Lo condivido, anche.

Comprendo anche il tuo innamoramento, mi par di cogliere, ora, per una filosofia di vita.

Sono certa che a scavare tante differenze comunque non ci siano...

un abbraccio,
Bruna

cara lara, io penso che dal tema natale non si puo comprendere il livello evolutivo. di una persona .quindi non potra mai dire nulla riguardo alla nostra evoluzione
a mio avviso il distacco dall'io che insegna il buddismo ma anche il cristianesimo , significa "non identificarsi con l'ego in modo narcisistico", cioè vedersi al centro del mondo ..ma sintonizzarsi con qualcosa di più grande, che possiamo chiamare Dio o sorgente, o il nostro Sè..per scuotere il mondo, per dare un impulso al mondo ( dimensione materiale) proprio come hanno fatto Gesù e Buddha ..
per arrivare a cio è necessaria la morte dell'ego NARCISO.
difatti le persone narcisiste semplicemente hanno un io che non è ancora abbastanza grande per abbracciare l'intero cosmo, e cercano di esserne il centro. È necessaria la morte e rinascita del piccolo io per potersi sintonizzare con il Sé superiore..il seme per poter rinascere deve prima morire..disse Gesù..
tu stessa scrivi che la vita è esperienza e che va vissuta, osservando si ma soprattutto va sperimentata solo così si potra arrivare a trascendere.
si tratta di un punto di arrivo che potrebbe sembrare un illusione...anzi per me lo è

ti posto una poesia molto bella..

Nella notte immobile, la Divinità sussurra; nello splendere del giorno, Dio ruggisce. La vita pulsa, la mente immagina, le emozioni ondeggiano, i pensieri vagano. Che cosa è tutto ciò se non il movimento senza fine dell'unico sentire, che sempre gioca con i propri movimenti, sussurrando silenziosamente a tutti coloro che vogliono ascoltare: non sei tu stesso ciò? Quando il tuono rimbomba non stai ascoltando il tuo Sé? Quando il lampo crepita non vedi il tuo Sé? Quando le nuvole vagano quiete attraverso il cielo, non è il tuo stesso essere illimitato che si muove?

un abbraccio

cara Bruna

mi aspettato, in generale, una reazione tipo....NON TOCCARE L'IO CHE E' SACRO.... dai, scherzo....


Comunque....non è un innamoramento verso il buddhismo....se così fosse sarebbe (nei riguardi di questa disciplina) la solita storia di aspettative...speranze...desideri....delusioni.....



...in realtà è da sempre che mi interesso al buddhismo....poi mi allontano.....poi ritorno....

Il punto è che le aspettative le ho, le ho avute verso altre cose.....e poi quando riconosco che era il solito percorso ILLUSORIO.....ritorno sui miei passi al buddhismo....

....è un percorso in cui ci deve essere molta MOTIVAZIONE.....sicuramente me ne allontanerà ancora....e poi ci tornerò....chissà...!!


Però non credo proprio si tratti di LASCIARE IL MONDO.....non è questo....le METE del mondo...queste si....ma la vita va vissuta appieno ...il buddhismo NON nega la vita....anzi!!!

un caro saluto lara

cara Paola,

no, io non intendevo cercare nel tema TRACCE della nostra evoluzione spirituale.....


...il mio impegno è quello di comprendere come poter USARE lo strumento astrologia nell'ottica buddhista.....

...poi, il percorso buddhista non riguarda necessariamente l'individuo narcisista che, se è tale, non si incamminerebbe di certo in un cammino spirituale ....se non per ESALTARE qualcosa di sè.....ma appunto non certo nell'ottica di un reale percorso interiore.....


....è un percorso che riguarda TUTTI NOI e ,secondo me, è molto pratico e concreto....nasce dalla consapevolezza che le mete illusorie che si è percorso sono tali NON perchè abbiamo sbagliato noi....o abbiamo scelto male.....o forse la prossima volta andrà meglio.....ma sono ILLUSORIE perchè è la MENTE (ego) che le ha create....


Molto bella la poesia



ciao lara

cara,
la versione psicologica e anche l'astrologia conseguente non aspira all'io ma alla scissione io/sè...che per gli orientali è dissoluzione dell'rgo..
l'io deve proiettarsi fuori dall'egoico altrimenti rimane imbrigliato in compiacimento narcisistico tipico dell'adolescenza ...che in tanti adulti si trascina..
non è il caso di nessuno e non parlo di noi ma a supportare ciò che paola te e bruna dite pur se con esempi diversi o strade percorribili..
il rx o l'astrologia ci indica un processo evolutivo -spirituale ..non la ricetta per risoluzione . ...
.
da sempre cerco di rapportare il mondo degli arcani ..al viaggio dell'eroe che nei tarocchi è il matto ...
viaggio nei tre mondi.terreno-spirituale -divino ..
vi offro un piatto in più ..cerco da un pò e studio i trionfi abbinati a simboli e ghifli astrologici..

.. All’inizio della storia un giovane inesperto (il matto) parte in cerca di fortuna. Per prime incontra una serie di autorità terrestri, una più potente dell’altra: un mago di strada, una papessa virginea, un’imperatrice materna, un imperatore paterno e un papa autorevole.
Dopo aver trovato il vero amore (gli innamorati) diventa potente quanto può diventare un essere umano (il carro). Da un punto di vista terreno il viaggio è terminato.
A quel punto però il matto si confronta con un’autorità più grande (la giustizia) che lo invita a riconsiderare il proprio mondo. Si ritira quindi dalla società (l’eremita) impara a conoscere i processi della vita (la ruota) e apprende le discipline che consolidano la sua forza interiore (la forza).
Affronta una prova difficile (l’appeso) perde ogni cosa (la morte) ma nel mentre scopre il significato della vita (la temperanza). Si conclude quindi anche il suo viaggio spirituale e l’eroe comincia la terza fase.
Dopo aver vinto le sue paure più profonde (il diavolo) e aver spezzato il suo orgoglio (la torre) il matto sale in cielo (le stelle, la luna e il sole) affronta una prova finale (il giudizio) e al termine viene ritenuto degno della ricompensa più grande ( IL MONDO).

Racconta in modi diversi questa è la storia di ogni eroe. In senso generale questa storia è la metafora della crescita per cui l’uomo attraverso l’apprendimento, superando la sofferenza raggiunge la saggezza e la conoscenza, Per questo è la storia di ogni persona intenta al proprio personale percorso.
GLI ARCANI MAGGIORI SONO UNA RAPPRESENTAZIONE SIMBOLICA DI QUESTO VIAGGIO.
e vi aggiungo che ....ogni arcno è legato a un segno zodiacale e/o a un pianeta....
buon pomeriggio
e un sorriso a tutti
cilli ..

cara Cilli,

ma nel percorso buddhista...si è già oltre il semplice narcisismo....è iniziato un cammino di consapevolezza PROFONDO....


....ti faccio un esempio banale....mettiamo che io ogni volta che ho l'ansia mangio....ok..? questo potrebbe andare avanti per anni senza approdare mai a nulla....semplicemente ....ho l'ansia...MANGIO....

....se inizio un percorso BUDDHISTA...o comunque di consapevolezza interiore (i nomi sono solo etichette per riuscire a comprenderci)....comincerò a dire...eh no....adesso non scappo più....sto qui, con l'ansia....punto.....poi magari prima di stare VERAMENTE lì con l'ansia passeranno mesi....ma è iniziato il CAMBIAMENTO....l'inversione di direzione.....non credo più hai dettami (illusori ) della mente....seguo un sentiero nuovo.....


Per questo io dico che in quest'ottica il tema andrà letto, comunque, con una modalità diversa.....ma devo ancora capirci di più.

un bacio Lara

Però in ogni percorso autentico di conoscenza e che va verso la vita, anche se non si chiama buddismo, si può andare oltre il narcisismo...il narcisismo è una fase, e può restare appiccicato a chiunque, forse anche a un buddista (conosco a proposito un esempio di persona che pratica il buddismo ma nel suo percorso che dice di essere tanto attivo secondo me ancora ne ha di robe narcisitste da vedere).
Voglio dire, anche io se pure non sono buddista dico ora accetto l'ansia, e non mangio magari .....ci sto dentro....mi dico che è un'illusione, uno schema della mente.....in realtà a me questo approccio non funziona, perciò non piace....a me la consocenza (non dico la mente, non dico l'intellettualismo, ma la conoscenza non disgiunta dal sentire) porta pace, aprtura, dolcezza...credo che anche i buddisti l'abbiano, sicuramente, ma non penso ci sia solo quella via per arrivare all apiena presenza alla vita, ovvio.

Insomma, tutte queste differenze alla fine non mi sembra di vederle se non come bisogno di etichettare ancora una volta le cose...
ci saranno buddisti riusciti e non, e non buddisti che accolgono la vita e non.....

La tua è una ricerca sottile e personale...legittimissima, ma alla fine non riesco più a vedere tutte queste differenze con ciò che diciamo....
forse nemmeno mi importa poi così tanto, vederle, in effetti...

So per esperienza che quanto più riesco a stare nel qui ora tanto più mi sento piena e di conseguenza felice...ma è un processo, un tendere, nulla è dato per sempre...e le stesse visioni delle cose non devono fossilizzarsi ma permanere fluide, se vogliamo stare davvero nel qui ora....

Altro non so....
Anche il cristianesimo rifugge dall'egoismo e qundi dal narcisismo..eppure può diventarne anche il massimo veicolo, come sappiamo....insomma, tutto dipende dall'uomo e da come vive e respira nelle cose...

Per questo auguro a tutti noi la più grande apertura, flessibilità e gioiosità possibile nel respirare la vita..

Bruna

cara Bruna

certo che alla fine le parole sono solo etichette....certo che uno si può reputare buddhista mentre sta solo glorificando il suo "IO SPIRITUALE MIGLIORE DI QUELLO DEGLI ALTRI"....

....alla fine si tratta sempre di un percorso personale che se non è ONESTO è una presa in gira IN PRIMIS di se stessi....

....io parlo di percorso buddhista perchè i suoi principi sono definiti e riconoscibili e quindi quando ne parlo le persone SANNO di cosa sto parlando....ma in realtà io non segue specifiche correnti...o guru....o comunità....è sola un percorso ASSOLUTAMENTE personale....


Rimane il fatto che, secondo me, nell'analisi di un tema cambiano i presupposti se viene analizzato con un ottica "buddhista"....dove la meta non può più essere IL PROGETTO DEL SOLE.....è questo il punto su cui sto approfondendo.....

un bacio lara

...aiuto, qui nelle parole ci si incarta....

...ho detto un percorso assolutamente PERSONALE.....non perchè sia PERSONALIZZATO....a mio gusto e piacere....ma perchè è SOLITARIO...senza guide....scuole....guru...ecc.LIBRI....quelli si....

bacioni..... lara

Cara Lara,
penso che ogni autentico percorso di crescita, o, se vogliamo, ogni fase autentica di crescita sia un percorso solitario....

A volte questa solitudine ti pesa, e allora probabilmente c'è un toccare sentimenti passati di abbandono e solitudine obbligata e si risente il sapore della tristezza (ma allora può essere momento per elaborare, tanto quelle emozioni tristi congelate, se non le scongeli, da sole non escono dal frigorifero....)....a me sta capitando in questi 2-3 giorni, forse la lettura di un librto, cose ormai così note,...eppure forse il contenuto emozionale dell'autore mi sa toccare...e 3 sogni di seguito che sottolineano cose....e di sera io che ripiombo nell'apatia del passato in cui dicevo...tanto non ce la faccio...ed ancora io che mi guardo e mi dico che quello è lo schema del passato...ma è così attivo ORA in me...agisce ancora, mio malgrado...e allora lo lascio fare....e spero tanto però che io ne venga fuori una volta per tutte,...anche se forse è una pia illusione....
e poi c'è la solitudine vissuta bene, quella in cui non ti senti solo perchè dentro hai tutto....quella del capricorno realizzato....l'ho sperimentata, a momenti....ma non è il caso di ora per me....

E' il Mio Marte, penso, e qualche schema di sabotatore....+ la sindrome pre-mestruo, che dovrebbe aiutare però la donna a entrare insè e accedere alle forze trasformatrici profonde...forse sta avvenendo...mentre reclamo per la mia tristezza, e so che tutto va bene così, ma io vorrei gioia, sostegno condivisione, invece, perfino allegria!....me le trovo da sola, certo....e fra un paio di giorni ancora tutto sarà ancora diverso, perchè ormai lo so che funziona più o meno così....

Non scappo più, o se prendo un antidolorifico ne rimango consapevole il più possibile....

I sogni mi accompagnano...

Magari un buon monaco tibetano ora prega per me, perchè mi sente, anche se io non lo so....

Il mio era uno sfogo, già, un esprimere un bisogno di essere ascoltata da altri che non da me sola, in attesa di ritrovare il contatto più ampio col tutto....

Ma quando lo trovi è perchè sei già uscita dal pozzo, e non esci dal pozzo perchè lo trovi, credo.....almeno io...attendo di sentirmi visceralmente meglio, per dire che sto meglio....

Una buonissima giornata

Bruna

(non penso siamo fuori tema, sono punti nodali, vissuti in diretta, alfine....)

Cara Lara,
ci sarebbe da disquisire molto anche sull'ONESTA'...
Infatti penso che i disonesti consapevoli di esserlo siano, più che altro in questo campo, molto pochi....
Perchè se uno ne diventa davvero consapevole credo le probabilità che lo rimanga (disonesto con se stesso)siano molo limitate....
Ma i disonesti inconsapevoli, che cioè rigettano delle realtà perchè troppo dolorose, difficili, ardue da vedere, per quella che può essere da una strenua, comprensibile, difesa, a una pigrizia consolidata, (ma ripeto, se uno vede davvero, non può, credo, tornare a non vedere)...i disonesti inconsapevoli, sono...siamo....credo in tanti...nella misura in cui non sappiamo ancora, o non bene.....

Ed ecco che allora ancora vediamo di come necessariamente il percorso sia assolutamente personale, nel senso di solitario...e come tutto questo avalli il senso di separazione tra gli esseri...
Che però sappiamo non essere la verità.

Tenere assieme verità opposte, conviverci allegramente prendendo il meglio di tutto....
che sia questa la scommessa? più o meno...

Ma oggi sono stanca, non mi prefiggo nessuna meta, è quasi -ma quasi - solo un pour parler...in attesa di tornare a sentire meglio la connessione .....
un bacione
Bruna

Cara Bruna,
trovo questa discussione interesantissima e mi sento stimolata per tutti a dire tante cose che mi passano per la testa..ma mi trattengo per le mie pocche conoscenze in materia e in lingua italiana (sicuramente anche un po per carattere..e perche sono al lavoro...con capo dietro alle spalle...) Comunque doppo leggere i tuoi post non posso resistere a sprimere un sentimento...MI PIACE MOLTISSIMO QUELLO CHE SCRIVI. Le tue parole mi sembrano piene, vissute, ricche di tonalitá emotiva e, allegra o triste... contaggi tantissima vitalitá... volevo ringraziarti per condivedere la tua saggezza..
“Viva la vita” con il bello e il bruto..!
un carissimo saluto...montse

Caro/a Montse,

esprimiti pure quanto vuoi, sei solo bravo/a a parlare in una lingua che non è la tua e ogni errore semmai è in questo caso una medaglia....

attenzione solo al capo, questo sì...

Grazie della tua manifestazione di simpatia, e sì, cerco di vivere prorio tutto, certo, hai ragione...
Infine, tutto andrà bene, lo so...

Grazie, perchè mi fa bene una parola dolce e uno sguardo che mi sorride.

Di dove sei originario/a? e uomo o donna?...donna, penso....ma non sono inovina, eh!...

Bacioni, Bruna

cara bruna, ti ho ascoltato e credo che in te sia presente una forte consapevolezza interiore che ti spinge ad andare avanti nonostante tutto.
sai chi decide di intraprendere un percorso spirituale è perche in fondo aspira a qualcosa che vada al di là della semplice soddisfazione personale.
come ogni viaggio ha una meta ma non sempre è facile capire il punto di arrivo, ci si confronta quotidianamente con se stessi in un processo di auto-ricerca ..alla fine diventa un modo di vivere
la speranza è di arrivare prima o poi a trovare cio che cerchiamo..
te lo auguro sinceramente..
baci


per aral: sai che c'è un libro che parla proprio di astrologia buddista e come applicarla al tema natale? se vuoi ti posto il titolo..fammi sapere
baci

per cilli; significativo il tuo post sui tarocchi che spiegano il percorso di crescita dell'uomo, bravissima!
baci
paola

Cara Bruna,
Sono donna.., natta a Barcelona, il mio nome completo e Montserrat, tipico catalano..!! ma abitualmente tutti ci chiamano montse...quando ho scritto per prima volta al forum e stavo per enviare il primo messaggio mi sono detta...scrivo solamente mon..cosi se arriva a la web qualche navigatore dalle mie terre passo piu inavvertita..(queste “belle” paure..)
Mi fa moltissimo piacere parlare con te, aspetto qualche sogno speciale per trovarti nella sezione sogni (interessante da vero..), sempre che questo bel capo mi lo permetta..:-)
Tutto andra bene..:-)
Bacioni e afetto ....montse

Bello il tuo nome, che mi riveli così.

Cosa significa e come si pronucia?
A me verrebbe da pronunciarlo un pò alla francese, per come è scritto, tipo "monserrà".....
Ma anche il suo diminutivo mi è simpatico, mon, "il mio" in francese...io amo molto il francese....ma in italiano sta quasi per mono- prefisso di parole che significa uno.... bei significati..
Io amo le lingue, e mi piace molto la Spagna...

Le paure..eh! quante cose non ci farebbero fare...

Ti aspetto simpaticamente quando vorrai sui sogni e dovunque, mi ha fatto molto piacere conoscerti,
e a presto!

Bruna

Il nome si pronuncia anche con il suono de la t finale, “monserrat” (a me non piace tanto..!), e il nome di una montagna vicina a Barcelona e il nome vorrebe dire piu o meno “monte in forma di sega..” dove c’e il monasterio della vergine che ha lo stesso nome, patrona della Catalunya (una taglia romanica di legno che con il fumo dei anni e diventata nera.. e da noi la chiamamo “moreneta” (in italiano sarebbe “brunetta”)
Anche a me piace molto Italia..
A presto carissima Bruna..!

cara Bruna

è vero che il percorso spirituale è sempre un percorso solitario.....è sempre un uscire dal sentiero tracciato per trovare IL NOSTRO....

Ma sai mi sembra sempre più VERO che ciò che noi (occidentali...??!!) dobbiamo imparare è a NON FARE ....crediamo sempre che le SOLUZIONI implichino un FARE QUALCOSA.....

....l'oriente ci insegna il NON FARE....l'osservare....il diventare consapevole....di quello che è.....che diventa.....che svanisce......!!!


Forse la "diversità" di lettura del tema in senso "buddhista" sta proprio qui.....il tema ci mostra "cosa abbiamo fatto" per cercare di risolvere la nostra reale o presunta sofferenza.....e sarà lì che dobbiamo imparare a ....NON INTERVENIRE....a lasciare fluire....lasciare andare....


un bacio e un sorriso

lara

cara Paola

se ti riferisci a "astrologia buddhista" di Jhampa Shaneman e Jan V. Angel.....ce l'ho.


Non è un granchè.....la parte della filosofia buddista è spiegata bene mentre la parte astrologica e poco approfondita e non ho trovato connessioni tra le due discipline....piuttosto deludente..!!

grazie comunque

ciao Lara

la terribile ambiguità che può emergere se si utilizzano percorsi non occidentali .e con questo non una citica ma un allargamento di vedute è dare alle parole un significato limitante..
infatti ciò che dice aral .."lasciar andare,non intervenire ..etcc ...sono da inserire in un discorso molto ampio ..e che può sfuggire e così si legge solo arrendevolezza che non penso nessun buddista auspica per un suo seguace..

torna il mio motto che avevo citato come antitetico a dubbio che fa la scienza ..
è il cogito ergo sum ..che imbriglia l'io nell'io e lo relega solo a mente ...che non si sposta dall'io e al sè..
da qui e solo da qui esiste un progetto sole ..e che non trovo poi così diverso da altre filosofie .
.il mio è un connubio di conoscenze e dalle quali estrapol. adattandole senza fossilizzazioni..
il tn a volte diventa una interpretazione della nostra mente..che vuole meccanicamente applicare teorie ..e non farle fluire ...col nostro sentire e non solo pensare..
a tutti
un sorriso
cilli

cara Cilli

....è che le parole sono POPRIO limitanti....certo è vero quello che dici ....per noi lasciare andare rischia di diventare...un "macchissenefrega...!!"....che chiaramente non centra niente con quello che sto dicendo....ma ormai noi siamo esperti in .....sottigliezze del linguaggio, dai...


....riguardo ciò che dici dopo, Cilli, però è anche vero che il tema natale deve essere NECESSARIMENTE oggetto di interpretazione, che deve per forza di cose basarsi su una TEORIA.....

...in realtà il poter "fluire col nostro sentire" avviene solo DOPO il supporto della teoria.....e mai PRIMA....


...sai che c'è un principio buddhista dell'INTERDIPENDENZA di tutte le cose.....ecco, è perfetto per spiegare questa cosa.....non esiste NIENTE di ASSOLUTO E ASSODATO......

....il tema natale SENZA LA TEORIA.....non esiste...


baci lara

... una piccola cosa che non c'entra nulla con questa discussione (sono digiuna di buddismo):
Cilli ... il tuo racconto simbolico dell'evoluzione dell'individuo attraverso gli arcani maggiori ha fatto fare una capriola al mio cuore ...
... mi sento tra la Giustizia e l'Eremita ... nei prossimi anni avrò Plutone in transito in 12^ che si opporrà a Marte-Sole-Venere in 6^... non so perché mi sembra tutto coerente ...

Un abbraccio
Stefania

carissima,
so che a volte le parole limitanti e l'andare oltre e coglierne le sfumature ..significativo processo di menti attive..
ti ribalto la frittata ..e il famoso "stai nel fare"è uno dei più significativi motti dell'oriente , di osho..,di maestri esoterici
E ...tu lo stai seguendo ....e hai tutto il mio appoggio..
so che per addentrarsi in tn necessita una teoria..a volte però necessario chiudere gli occhi e lasciar andare ..
in quel momento..teoria e fluire ..del sentire si uniscono ..e ora per me mi danno la visione del tuo saturno in casa 6 ..perchè tu stai nel fare ....
è una delle posizioni più nobili di questo simbolo..e l'avevo descritta in un post di simboli tanto tempo fa..
ehi ..cestina il di più ....
intanto ti ricambio ..

poi ..ho un debito con te ..e te ne sarò grata sempre...mi hai fatto dare un volto alla mia luna-urano....!!!!!!!!!!!!!!
la vedi?
ciao aral a presto..cilli

carissima ..
a tu per tu col mistero?
come ti senti?
mi fa piacere incrociarti in una conversazione..e che tu possa essere ..colpita da viaggio arcani al punto che le tue capriole al cuore ti facciano proiettare in futuri transiti .alimenta la passione che nutro per discipline simboliche e ..nel farle esprimere..
Se ti fa piacere chiedimi pure....
l'eremita ..è un arcano straordinario..
...
E'..
L'uomo che veramente possiede la conoscenza, sa bene di possederne solo una parte(ha un libro sotto i piedi ma non sempre si vede). Così il saggio non cessa mai di proseguire per la strada che ha intrapreso. Col bagaglio delle esperienze passate, rappresentato dalla bisaccia legata alla veste, cammina, ispezionando prudentemente il terreno con un bastone che ha i 7 nodi delle Virtù. La sua avanzata è lenta, perchè è necessaria molta pazienza, ma è perpetua, senza sosta, mira alla Verità, guarda al futuro, all'avvenire, pur senza ambizione o sete di potere. La sua unica gioia è il SAPERE. La sua solitudine è sublimata e niente affatto sofferta: l'uomo psicologicamente ed affettivamente maturo, sa stare bene con sè stesso, anzi sa che solo con sè stesso saprà di più. Questa maturità è segnalata, nell'icona, dall'età dell'uomo raffigurato. Le energie nascoste di questo "vecchio" si
potenziano a contatto con la natura, con l'anima, lontano dagli uomini che potrebbero non capire. Non è un misantropo, al contrario sa amare disinteressatamente e sa condividere conoscenza con chi merita ..

non ho resistito..........a descrivere...
un sorriso cilli


a tutti ..mi scuso per divagazioni....

Cari Amici,

infine lo stare nel qui ora ha tante facce, certo non può essere respingere la vita per come è ma respirarla a fondo, per rendersi conto anche che tutto è una meravigiosa illusione, un sogno, siamo fatti della materia dei sogni, lo diceva Shakespeare, io ne sono convinta, e, per quanto mi sembra, a volte i sogni sono più "veri" della realtà (perchè lì siamo a contatto col profondo)....

Credo che noi occidentali possiamo integrare le lezioni dell'oriente in quanto siamo stati sempre volti al fare e al capire (per fare), a un atteggiamento maschile e attivo verso il mondo, atteggiamento che a volte ha perso il contatto con l'anima, però....
Loro probabilmente anche dovrebbero integrare delle parti....

Come sempre io credo che è nella conciliazione, a livello personale, creativamente individualistico, e poi più collettivo, di posizioni diverse, opposte, anche, che si possano trovare nuove risorse...

Alla fine, quello che cerco, e ribadisco il mio romanticismo di fondo da Luna Cancro, è il matrimonio...l'unione, dei poli opposti (apparentemente)....anche la mia 9a in Bilancia mi fa pensare a questa tematica del conciliare Io/Tu come filosofia di vita e come aspirazione e vocazione.(Grazie mio tema natale che mi aiuti nella comprensione).

Nel parlare e confrontarci , a volte sperimentiamo i limiti delle parole, ma allo stesso tempo ci troviamo, ci incontriamo, pur sempre col rischio di travisamento e non totale comunicazione che le parole stesse comportano....pur sempre col rischio dell'illusione...
Ma questa consapevolezza non sarà cinismo, bensì, accettazione. Che le umane cose stanno così.
MA chi le ha inventate, mio Dio, che cosa somma ha fatto....!

Oggi sto meglio...ma in questi giorni stranamente (?) sto contattando molta rabbia dentro di me....me ne sento colma, è come una reattività potente....non posso non prenderne atto, anche se per fortuna la sento ma non sono costretta, almeno sinora, a viverne all'esterno gli effetti.....anche se è da stimoli esterni che mi viene dato di vederla.
Credo sia la rabbia rimasta intrappolata dentro per certe ingiustizie affettive dovute subire...quelle che abbiamo subito tutti, e parlo senza accusare, eh....non ne ho più bisogno, mi sono vista anche io come madre con gli stessi difetti traslati, ogni volta che vedo lei non posso non vedere me, e pensare all'umana condizione, appunto, dunque anche compassione mi muove...per lei, per me....
Ora so che ascoltare che quella rabbia c'è, accoglierla in qualche modo, incanalarla, costruirci qualche cosa di buono per me è mia responsabilità (ecco il fare! non, non intendo mettermi a fare, ma so semplicemente che quell'energia è quella che mi serve per realizzare i miei progetti, se voglio cambiare la mia vita - come voglio - sul piano pratico e delle cose che faccio quotidianamente, non voglio assolutamente più dire "vorrei...ma...", non l'ho mai accettato, ma ora meno che mai....mi dico "vorrei...e se non lo faccio è io perchè lascio che mi blocchi".
Qui dire Io può essre utile...
Dietro al mio Marte, c'è Plutone, che gli fa sestile, aspetto armonico, che però richiede consapevolezza per funzionare...vero.

E Plutone in 8a, lui che fa aspetti a tutto il tema (escluse le mie Luna e Venere), che trigona il mio Ascendente nonchè poi SOle Giove, come dice Lidia, io lo riscopro ogni volta che arrivo a toccare il fondo, o che sono in grave pericolo...Lì si risveglia la mia forza da Araba Fenice, è vero, non ricordo una sola volta che io non mi sia risvegliata la mattina dopo con la voglia di ricomiciare daccapo a provare a cercare la felicità (come nel film del bellissimo Will Smith - per quell'uomo ho un'autentica passione, devo dire).

Vero, Lidia, che non tutto quello che è armonico è facile, io per contattare quel Pluto ogni volta devo soffrire prima....sentirmi incastrata e a terra.

Peccato io non possa usare quel Plutone più continuativamente, più nel quotidiano, eppure essendo esso collegato a Marte in 6a dovrei averla questa possibilità...ma evidentemente solo attraverso Marte, e la riscoperta della mia rabbia (quella che alle signorine e principesse era detta disdicevole), forse posso riuscirci...senza passare per l'atterramento ...Insomma, vorrei provare a farlo funzionare come propulsore nel quotidiano...

Amici, questi adesso sono i miei nodi....mentre attendo ambiti a me più ancora affini...e mentre gioisco per tutto quello che comunque ho (ma in questi giorni fremo, anche, per questa energia reattiva che avverto in me).

Grazie dell'ascolto, che mi fa bene...e la condivisione spero serva anche ad altri...

Mon mi ha detto ieri che arriva la mia voglia di vivere....mio Dio, sì! Essa c'è, in me, una grande brama di vita piena e di felicità (quale modo migliore immaginare per onorare la vita?)...e se contagia qualcuno, sono felice di esserne un tramite....perchè nel contagio di questo bene tutti stiamo meglio, e ne ritorna anche a me.

Ieri ho chiesto a mia madre se ricordava di un qualche episodio in cui da piccola io stessi soffocando per il cibo o il pianto o la tosse (in seguito a una serie di sogni).
Lei non ricordava che un episodio, che già mi aveva raccontato.
Pare dunque che a 2 anni e mezzo un giono io mi stessi soffocando mentre mangiavo delle ciliege. Lei (raccontava spesso questo episodio per mostrare anche credo la sua forza d'animo nelle situazioni e il suo senso pratico) mi prese per i piedi mettendomi a testa in giù e battendo sulla mia schiena.
Premetto che io ho molta paura del soffocamento, che mi limita molto anche in acqua....magari il sogno si riferiva a qualche trauma alla nascita o prima....Nettuno sestile ad As e Sole lo potrebbe far pensare, anche se nn trauma gravissimo, sempre paura da soffocamento sembrerebbe.

La ciliegia scivolò dalla gola alla bocca e mamma dice che io la presi sveltamente con la manina prima che cadesse e me la rimangiai al volo....

Io non ricordo niente di quell'episodio, ma se ebbi la prontezza di non lasciarmi sfuggire quella ciliegia succulenta ma dispettosa...il trauma non doveva essere fortissimo e soprattutto la mia voglia di acchiappare tutto il buono della vita non compromessa....

Amo quella bambina, mi è davvero simpatica, che ne dite?

Con affetto,
Bruna

Anche a me sta molto simpatica quella bimba cara Bruna...

ultimamente sto solo in ascolto, sò che non è bello e dovrei "sforzarmi" ad intervenire ma per ora mi sento così...passerà, non sò...

era solo per dirti che ti leggo sempre molto volentieri!

Un bacio Ale

Cara Ale,
ma grazie! sono felice di risentirti, e non giudicare male il tuo bisogno di ora....credo che i nostri bisogni vadano espressi e rispettati....se no come facciamo a farlo con quelli altrui?

Un bacio caldo ed estivo!

Bruna

cari amici,

...uno dei miei (tanti, sigh!) nodi è rappresentato da quel sole isolato che si aggancia alla quadratura plutone mercurio/luna....


Proprio stamattina, nel dormiveglia, ho avuto la CHIARA VISIONE (WOW !!!) di come questo sole ISOLATO rappresenti il mio ISOLAMENTO e soprattutto il mio mantenere le distanze....dalla vita, dagli altri....ieri pomeriggio ho trascorso dellle ore con i miei e ....

...evidentemente il mio inconscio durante la notte ha riportato a galla le strette analogie tra il MANTENERE LE DISTANZE di mio padre....e il MIO....


...se si è distanti si ha il controllo e il controllo è potere....mio padre con la sua DISTANZA EMOTIVA aveva il potere assoluto a casa.....ora io RICONOSCO in me la stessa dinamica....

...è qualcosa di sottile....che di solito non riconosco MAI quando la sto vivendo, ma solo successivamente...è un "trattenermi, nascondermi, chiudermi"...


In questi ultimi mesi di "crisi"....stanno cadendo tante difese e anche questa la sto riscoprendo meno rigida....


Ricollegandomi a quanto dicevo nei post precedenti....mi viene da pensare come durante la prima parte della nostra vita ci industriamo molto a COSTRUIRE DIFESE, BARRIERE, CONFINI, STRUTTURE...... poi si tratta di riconoscerle....e lasciarle andare....



vi bacio TUTTTTTTTTTEEEEEE......

domani parto per le vacanze ....non so se riuscirò a collegarmi ancora....


a presto lara

.....ancora un ultima cosa....


...a Cilli....Bruna.....e chi ha seguito il discorso buddhismo & co.


Il tema natale per come abbiamo imparato a VEDERLO qui....implica un PROGETTO DA REALIZZARE.....


...ecco....in questo non mi riconosco più.....non credo ci sia NESSUN progetto da realizzare....ma piuttosto l'incontrario.....una COSTRUZIONE da disfare.....

....è CIO' CHE CREDIAMO di essere che determina la nostra sofferenza.....e non è la solita FRASE FATTA misticheggiante....

ricollegandomi al mio post precedente....è proprio il mio credere di dovermi DIFENDERE attraverso il controllo che determina la mia sofferenza....


PUNTO....vado a fare le valigie

RI-baci ....lara


Quindi io credo che non si tratti di TENDERE a qualcosa ma piuttosto di SMANTELLARE quel TROPPO che c'è....

.....
parti .!!..ciao aral .....!!
un caro e affettuosissimo ..."torna presto"
BUONE VACANZE.....

Vero vero vero, Aral,
ora si tratta di disfare (le strutture e le difese corazzate più o meno che ci hanno permesso però di spravvivere) e dopo di ...lasciar fare....


Buonissime vacanze, Lara, goditele tuttissimissime.....

A presto,
Bruna

Buon caro affanno nel preparare le valigie e buon relax!
proprio vero, anch'io tendo a credere adesso che vi sia cmq un'intelligenza elevatissima anche nelle quadrature e opposizioni, e non è detto che si debba per forza agire fattivamente costruendo; si può anche agire in modo più "femminile" -passatemi il termine- facendo svanire, deprogrammando.

... accidenti! Come fai a sentire e conoscere così bene i tarocchi!? Per me sono sempre stati abbastanza incomprensibili ... tra l'altro vengono raffigurati sempre con iconografie diverse e la mia Venere in Cancro cercava ... quella autentica, originale per poter osservare e capire!

Bellissima la descrizione dell'Arcano dell'Eremita ...
Io ti chiederei MILLE cose!!!!
... sai ho molta paura per questo grande cambiamento nella mia vita (per mio figlio e per come cambierà il rapporto con il mio compagno) ... cosa potrei chiederti non lo so neppure io!!! Non so cosa possa aiutarmi a vedere attraverso le nebbie di Nettuno ...

Ho visto che hai letto Jodorowsky ... pazzo!!! Un tipo assurdo, molto affascinante ... dev'essere bello il suo libro sui tarocchi!
Sei mai andata a Parigi, ai suoi "spettacoli"?

Bhe, Cilli, un abbraccio grande e grazie ... se "vedessi" qualcosa nelle tue carte che può aiutarmi, ricambierò con entusiasmo a livello astrologico!
Ciao
Stefi

Un piccolo appunto per Ste o per chi volesse andare a vedere gli spettacoli di Jodorowsky "in loco":
ogni mercoledì pomeriggio legge le carte gratis per 5 ore circa al pub "Le temeraire", zona bastiglia, Parigi.

possiamo considerare esaurita la discussione? c'è ancora qualche volontario?
archy

..visto che avevo aperto il post...
ora lo chiudo...
..con un'ultimo pensiero...
quel destrutturare insito nel tema sopratutto se condito da quadrature e opposizioni...forse ci invita alla fine alla vera comprensione di ciò che siamo...che altro non è...che un tornare all'essenza del nostro essere cioè...quel puntino nel cerchio...
il nostro amato SOLE...
baci...Ross