IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
FORUM DI Astrologia |
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni |
DISCUSSIONE: Progetto del Sole in II (per Lidia, Sandra e chi vuole) |
Care Lidia e Sandra,
desidererei delle delucidazioni in merito al progetto di un sole in II casa, avevo già postato questo argomento sperando anche in un vostro intervento, ma so che siete molto impegnate ... Mi chiedevo ...siccome nella nostra II casa ci sono le nostre risorse, i nostri valori, il progetto di un sole in II qualunque sole sia è, dunque, correlato all'ambito delle risorse? Della valorizzazione di sè? E a cosa inoltre potrebbe essere correlato? Perchè comunque credo che ognuno di noi debba passare dalla valorizzazione delle proprie risorse per potersi realizzare e per compiere comunque ciò che è destinato dal proprio Sè. E inoltre mi chiedevo, se un sole in II possa anche rappresentare una persona che investe molto su di sè, cioè che accentra molto su di sè, visto che è nel primo settore mi verrebbe da dire che comunque è una persona più portata ad un certo egocentrismo piuttosto che ad un agire e realizzarsi anche per un bene comune come potrebbe essere un sole in XI ad esempio ...no so, sono un pò confusa a riguardo, mi farebbe molto piacere il vostro parere. Grazie mille, cari saluti! Chiara Inesia |
a cura di Chiara Inesia |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
RISPOSTE |
del 09/01/2009 17:57:20 |
cara Chiara
ti scrivo in qualità di titolare di sole in II e quindi per esperienza diretta... ![]() Nello stesso tempo spero nell'intervento di LIDIA E SANDRA anche per impararne di più io stessa. Dunque....un sole in seconda è legato alla sicurezza concreta....di solito ci sono state difficoltà in questo senso....difficoltà economiche durante l'infanzia che facevano vacillare il senso di stabilità. Ci sono state quindi difficoltà legate alle risorse..mancanza di risorse...o risorse soggette ad oscillazioni continue....in ogni caso il padre era molto coinvolto in questo ambito... Quindi, il progetto è proprio legato a questo....trovare...riconoscere....valorizzare....concretizzare le proprie risorse. C'è comunque sempre un senso di "precarietà"....un pò da toro...la sensazione di dover ruminare a lungo per sentire di aver ben assimilato e fatta propria quella determinata risorsa....c'è un lavoro di presa di coscienza....di assimilizazione .... Si....il fatto di investire molto su di sè è una conseguenza inevitabile.....perchè è proprio sulle propri RISORSE che bisogna lavorare....poi ci si può aprire agli altri ma quando si è raggiunta una certa consapevolezza del proprio valore.... ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 09/01/2009 18:50:59 |
Personalmente, ritengo che nel termine "progetto" sia già compreso un processo evolutivo, un divenire, quindi un lavoro su di sè che porti ad esprimere il meglio del segno e della casa in cui si trova il nostro Sole. Non mi riesce spontaneo ragionare su una casa separata dal contesto, soprattutto dalla casa opposta, e infatti credo che molte cose della seconda si comprendano ragionando (anche) sull'ottava.
L'asse è quello degli "attaccamenti-distacchi", laddove nella seconda casa dobbiamo imparare a consolidarci sulle nostre risorse personali (economiche, certo, ma anche affettive, intellettuali, morali), sviluppandole e mettendole a frutto in qualche modo; il rischio è quello di identificarci nei valori che ci rassicurano, mentre dovremmo, viceversa, trovare sicurezza nei valori che ci identificano! L'ottava casa è associata alle risorse che ci provengono dagli altri, eppure, se ci pensiamo bene, anche a livello economico resta spesso legata alla "morte" (pensiamo alle eredità, o anche agli assegni "di mantenimento" che provengono dalla fine di un matrimonio...): è infatti la casa in cui dobbiamo accettare i distacchi e le trasformazioni della vita, riconoscendone il valore di esperienza e crescita (l'eredità, appunto) che ci lasciano; il rischio, qui, è di sentirsi destabilizzati dal senso di impermanenza che l'esperienza del distacco genera. Insomma, il valore da riconoscere e integrare nella seconda casa riguarda le cose che "restano", che non ci possono abbandonare perchè sono nostre; nella ottava, le cose che passano e da cui dobbiamo separarci, non perchè sbagliate ma perchè hanno concluso il loro tempo e il loro compito. Ciao! |
a cura di SANDRA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 10/01/2009 08:33:22 |
Cara Lara biricchina
![]() mica me li hai dati i tuoi dati ....ehehe ...ti fai scoprire poco a poco eh?! ....parliamo, parliamo e poi ti si scopre anche a te ...ehehe ... Grazie del tuo intervento, bene abbiamo lo stesso concetto e mi piace molto anche quello che ha sottolineato Sandra e il suo modo di guardare la II in relazione all'VIII ...interessante vero? Un abbraccio e grazie per essere sempre presente ....sei una bella compagnia ![]() Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 10/01/2009 08:36:55 |
Cara Sandra,
grazie per il tuo intervento, è molto interessante valutare il progetto di un sole in una casa considerandone anche la casa opposta, indubbiamente non si può coltivare una polarità se non si lavora anche sull'altra polarità ....è un punto di vista molto interessante che avevo poco preso in considerazione fin'ora ma che in effetti trovo assolutamente calzante e che soprattutto posso dire di avere sperimentato nella vita, incontrando molto spesso persone opposte alla polarità che sono o su cui ero in determinate circostanze ...interessante davvero, grazie mille! Cari saluti! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 10/01/2009 10:48:30 |
ho inserito una risposta ma è finita in quella di Ale-cuciniera,
misteri del codice di sicurezza ciao |
a cura di LILLI |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 10/01/2009 11:08:42 |
Cara Lilli,
grazie della tua testimonianza. Non sapevo che l'VIII contenesse i nostri valori acquisiti, cioè dunque quelli che abbiamo ereditato dalla nostra famiglia? Molto interessante questo confronto ancora ....per cui ...noi non possiamo prescindere dai valori che ci ha tramandato la famiglia, che in parte comunque ci appartendono, ma ad un certo punto quindi dovremo sovvertirli per scavare in fondo e trovare i nostri veri che si trovano in II ...giusto? Che spunto interessante mi hai dato, grazie di cuore!!!! Cari saluti! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 10/01/2009 11:29:24 |
Sfruttando lo spunto di Lilli,
e rapportandomi ad esempio al mio tema, l'unico di cui posso parlare che realmente sperimento, la mia VIII inzia con l'acquario e contiene più pesci che acquario ....nel mio passato mi sono identificata tantissimo con un mio maestro (sole pesci luna acquario ...guarda te il caso!!!) che esattamente mi portava i valori di Urano e Nettuno della mia VIII, libertà e amore incondizionato diciamo a grandi linee ....poi gli ho fatto una "guerra" terribile e ancora però non capisco se c'è qualcosa da recuperare o se proprio la mia strada è un'altra... ma lo capirò a tempo debito! Dunque posso dire che ciò che abbiamo ereditato, (che io ad esempio non ho potuto sperimentare con mio padre perchè è deceduto quando ero piccola e che ho sperimentato quindi attraverso il mio maestro) sicuramente è qualcosa che va trasformato, non so quanto lasciato perdere completamente (...anche perchè poi nel mio caso specifico nettuno fa aspetto sia al sole che alla luna e urano al sole e il nodo nord è in acquario, per cui credo che certi valori rimangano importanti ...ma di là nella II c'è il Leone e c'è la Vergine ....e ancora più c'è la mia Luna!!!!) ...comunque dicevo ...prendiamo i valori ereditati, li mettiamo in discussione, li sovvertiamo, facciamo la "guerra" ai genitori, per staccarci dall'identificazione e fare emergere la nostra vera personalità ...data dal nostro Sole e dalla nostra Luna principalmente, che potrà realizzare se stessa attraverso i propri doni, che in linea generale possiamo cogliere nella II casa...vi torna come discorso? Non a caso come diceva Sandra, l'asse II-VIII è quello degli attaccamenti distacchi ....che posso interpretare come il bisogno di distaccarsi (casa VIII) dai valori ereditati per attaccarci (casa II) ai propri personali valori ...che ne dite? Voi che esperienza avete fatto rispetto ai vostri valori ereditati dalla famiglia? Li avete "banditi" oppure li avete integrati in maniera tutta vostra??? E già qui mi vengono tante risposte alle mie domade ....incredibile ...sono d'accordo con Aletta che scrivere aiuta tantissimo a chiarirsi e ancor più farsi domande aiuta a chiarirsi ...perchè quando chiedi poi la risposta prima o poi arriva... Eeheheh ....magica vita!!!!! Cari saluti a tutti! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 10/01/2009 13:24:09 |
Cara Chiara Inesia, volevo precisare che per i valori acquisiti della casa 8 si intendono le risorse che derivano dagli altri, tutto quello che ci aspettiamo che gli altri ci diano, è per questo che la 8 è anche la casa delle perdite, dell'abbandono, delle eredità..., perchè, mentre nella 2 ci sono le risorse personali morali e materiali, anche come riusciamo a guadagnarci da vivere, nella 8 ci sono le cose che ci possono dare gli altri, sempre valori morali e materiali....adesso devo lasciarti, ma riprendo appena posso ciao
|
a cura di LILLI |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 10/01/2009 15:02:20 |
Ah, allora ho capito male?
Spero Lilli potrai spiegarmi meglio questo concetto dei valori dell'VIII, grazie mille! Cari saluti! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 10/01/2009 15:05:52 |
....care...
Dunque....però, non interpreterei l'VIII come ciò che ci aspettiamo che gli altri ci diano..... ...quanto ...più in generale...in VIII ci sono le risorse degli altri....cioè ciò che non è nostro....o non è SOLO nostro....o non è ANCORA nostro... Non so...spesso con valori casa VIII viene gestita un attività insieme al marito....quindi si condividono risorse dell'altro... O per esempio con una luna VIII (l'ho visto in un tema) si continua a vivere da sposati nella casa di proprietà della madre.... ciao Lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 11:02:56 |
Cara Chiara Inesia e cara Aral,
l'8 casa è sempre stata considerata una casa "difficile" e non a caso. Se vogliamo leggere ciò che ci vuole dire è tradizionalmente attribuita a tutto ciò che "muore e si trasforma", per tanto credo che questa casa ci dia delle informazioni di come siamo arrivati, dopo il percorso dalla 2 alla 7, quella dei rapporti stretti e della condivisione, a vivere queste risorse che ci derivano dagli altri. Se nella 2 acquisiamo i valori che poi traduciamo nella capacità di usarle come risorse personali, via via che passiamo e percorriamo tutte le altre case ( non sto ad elencare....) arrivati alla casa 8 si vivono tutte quelle dinamiche che fanno parte del settore e che comprendono una maturità nel saper affrontare ciò che propone. Questo in breve, non so se mi sono riuscita a spiegare, qui ci vorrebbe qualcuno che metta "luce in questa casa oscura" meglio di me. Il mio pensiero è che in questa casa, non a caso legata alle eredità, noi possiamo capire cosa abbiamo "ereditato" nel profondo di noi che ci permette di utilizzare quelle risorse definite " degli altri", ma possiamo capire anche le viviamo e che possibilità abbiamo di saper utilizzare quelle risorse in maniera equilibrata, sia in ciò che comprende la parte emotiva profonda come ad esempio: capacità di vivere i distacchi, gli abbandoni, i tradimenti....tutte cose che ci derivano dai rapporti intimi con altre persone ( inevitabili come nel caso della morte, subiti negli altri casi....) oppure materiali come ad esempio: eredità, agevolazioni, aiuti, supporti...che come dici tu Aral nel caso della Luna citato....derivano sempre da qualcuno esterno. Ma io ho visto spesso che una Luna in 8 rappresenta un "senso di abbandono molto sofferto", a volte c'è stato un vero e proprio abbandono, altri è come se ciò che ci si aspetta dalla mamma non viene dato così alla stessa maniera ho visto dei Soli lesi che hanno rappresentato il "senso di abbandono" rappresentato dal padre, come poi si vivono questi vuoti è chiaro che bisogna vedere tutto l'insieme, Adesso cara Chiara Inesia, io volevo in modo molto semplicistico dirti che io nella casa 8 ci vedo quelle risorse che noi ci aspettiamo dagli altri ed il valore che noi attribuiamo a quei valori, come ci vengono dati o negati e come noi siamo in grado di accettarli e viverli...., va da sè che lesioni in quel settore non fanno vivere molto bene tutto ciò che ha contatto con la "morte e trasformazione", dicono anche che è il settore della sessualità....ma si aprirebbe un altro capitolo. Spero di non aver fatto confusione e di aver spiegato il mio pensiero un carissimo saluto ![]() |
a cura di LILLI |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 11:26:39 |
cara Lilli e Chiara
è vero, la casa VIII (come plutone) è la più difficile da capire. In ogni caso è la casa delle risorse dell'altro.....cosa significa ?? Significa che qui impariamo o dovremmo imparare , tra le altre cose, a TRATTARE le risorse dell'altro. Faccio un esempio banale....un bancario si occupa delle risorse economiche non sue....come le gestirà...??? la fiducia che viene riposta in lui sarà ripagata o prima o poi scapperà col malloppo ? Ma le risorse dell'altro possono essere affettive....emotive.....per esempio chi approfitta della fiducia altrui per trarre suo vantaggio potrebbe avere pianeti lesi in VIII. In senso positivo posso pensare ad un psicologo che "gestisce" sicuramente le risorse emotive dei suoi pazienti che dipendono da lui, e lui chiaramente ha un grosso potere che si spera sappia gestire eticamente bene. Questa è la casa della morte, dei distacchi, delle perdite perchè qui noi sperimentiamo la nostra separazione sostanziale dall'altro e il problema si pone proprio quando non siamo disposti ad accettare questa separazione e quindi manipoliamo. ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 12:03:17 |
Carissime amiche mi ha colpito quello che ha scritto lilli riguardo al senso di abbandono della luna in casa VIII....questo è un argomento che proprio mi fa incavolare perchè mio figlio ha la luna iun casa VIII leone, oltretutto quadrata da giove in scorpione casa X....
Non che o metto la mano sul fuoco su come mio figlio mi ha percepito ma proprio mi sento di contestare il senso di abbandono ed il mancato nutrimento affettivo anche perchè comunque è stato un bambino ed è un ragazzo equilibrato, con le idee chiare che fa autonomamente le sue scelte affettive, scolastiche e sportive..è un ragazzo equilibrato che non mostra di soffrire alcuna patologia dell'abbandono o mancato nutrimento materno. Per quanto mi riguarda lui è nato perchè voluto, ogni giorno della gravidanza è stato tranquillo, ero giovane, innnamorata ed il bambino era davvero il completamento di un momento magico.....dunque questa luna leonina in casa 8 oltretutto quadrata a giove in casa X come si spiega? Non accettando le spiegazioni di cui sopra mi sono fatta un'idea...nella sua crescita mi hanno aiutato anche le nonne ed entrambe per lui sono figure di riferimento forti ed importanti. Io con la nonna paterna ho vissuto degli anni difficili, per alcuni anni non ci siamo parlate...pur tuttavia ho lasciato che mio figlio non fosse influenzato da ciò e gli ho fatto frequentare i nonni regolarmente senza ostacoli...ma dunque quella luna quadrata a giove potrebbe rappresentare questa difficoltà di interazione tra i personaggi femminili importanti per mio figlio? Se può servire mio figlio ha venere in ariete casa 4 in trigono alla luna ed in casa 2 segno pesci ha saturno,mercurio e marte congiunti. |
a cura di LUCKY13 |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 12:57:51 |
cara Lucky
prima di tutto vorrei dirti che non bisogna farsi condizionare troppo dagli aspetti del tema dei nostri figli perchè VERAMENTE rappresentano comunque ciò he loro hanno colto che non significa che sia TUTTA LA REALTA'. I miei figli hanno il primo una luna vergine in II e la seconda una luna pesci in XI......direi MOLTO DIVERSE, no...???!!!poi il maschio ha una venere gemelli in XI la bambina una venere scorpione in VI....insomma....tante sfumature diverse... Credo che bisogna accettare che quello rappresentato dal tema sia prima di tutto IL LORO VIAGGIO.....in cui noi abbiamo preso una parte fondamentale ma ....c'è anche dell'altro che è LORO e solo LORO. Comunque, intanto nel tema di tuo figlio la luna trigona venere quindi il legame coinvolgente in termini affettivi lui l'ha sentito ....poi, l'aspetto luna giove credo che sia ciò che ha colto di te.... Una sorta di insoddisfazione di fondo....che ti rendeva magari un pò inquieta....ti spingeva sempre a cercare dell'altro per sentirti appagata....qualcosa del genere.... La luna in VIII evidenzia che ha percepito una sorta di distacco da te magari quando ti avrebbe voluta più vicina....tu lavoravi quando era piccolo ? ma poteva essere anche un distacco emotivo..... Dimmi cosa ne pensi ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 13:32:06 |
A proposito della questione sollevata da Chiara e stimolata dalla stessa sull'asse II/VIII, posso portare il mio umilissimo contributo di esperienza diretta, grazie ad un transito di Plutone nella mia VIII (in Sagittario). premetto che ho la II tutta in Gemelli (vuota, quindi gestita da Mercurio che in radix è in XII) e la VIII tutta in Sagittario, altrettanto vuota e quindi governata da Giove che nel radix è in I. Beh, che dire? Durante gli anni di questo transito (soprattutto quando Plutone ha creato quadrature con pianeti, tipo Sole e Mercurio) il settore degli "averi" in senso lato (denaro, ma anche schemi educativi ricevuti dalla famiglia, ecc) sono stati messi in discussione e sono stata costretta a rivederli e ad integrarli con qualcosa di profondo e di mio che strillando (forse anche un po' troppo ma si vede che non volevo capire) è venuto fuori, costringendomi ad una rivisitazione del tutto. Per farlo, sono stata praticamente "messa in ginocchio" dalla spicciola quotidianità, fatta di problemi a non finire, anche dal punto di vista economico e finanziario. Spero di essere stata utile.
![]() |
a cura di CURIOSA X TUTTI I PARTECIPANTI ALLA DISCUSSIONE |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 13:39:35 |
Cara Aral ma se un ragazzino e un bambino cresce equilibrato e responsabile e amabile e maturo non potrebbe essere che gli aspetti di quadratura o certe posizioni nelle case sono esagerate...o valutate in modo troppo schematicamente rigide?
Ho ripreso il lavoro quando aveva 6 mesi, dovevo andare semplicemente andare aprire una agenzia e stare lì...la mattina lo portavo con me, il pomeriggio per qualche ora a volte lo lasciavo da mia madre, a volte lo portavo con me....poi quando lui aveva un anno e mezzo ho cambiato lavoro e ho iniziato a fare turni e lì insomma ho dovuto barcamenarmi tra baby sitter e mia madre...per alcune cose ha partecipato anche la nonna paterna...Ma in tutto questo posso assicurarti che mio figlio ha vissuto un clima di ampio respiro...insomma un bambino che ha la sindrome dell'abbandono non ha sempre il sorriso stampato in volto, mio figlio ivece è stato davvero un bambino felice e da certi aspetti del suo carattere emergono tratti di dolcezza, sapienza ed ironia in cui ravvedo tratti dei suoi nonni\e.... Ma davvero non credi possibile che per certi versi la luna in 8 non rappresenti il distacco che io e la nonna paterna abbiamo avuto per alcuni anni e comunque una differenza sostanziale netta tra noi che siamo per mio figlio due figure femminili importanti e costanti nel suo quotidiano (giove in scorpione X quadrata alla luna leone in 8) |
a cura di LUCKY13 |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 13:55:01 |
Cara Aral,
mi sembra che con parole diverse diciamo più o meno le stesse cose ed è questo il bello dell'interscambio non trovi? Secondo me il significato della casa 8, ma come quella di tutte le altre case se ci pensiamo ben, non cambia dal punto di vista della letteratura astrologica, i significati sono quelli: morte e trasformazione,eredità, valori degli altri...., certo che quello che è difficile da capire come ognuno percepisca queste cose e come le vive. Ad esempio il Sole in 8, oltre a quello che ho già descritto, l'ho visto in persone che hanno veramente avuto contatto da vicino con la morte fisica propria ( ho un caso recentissimo del mio nipotino che è nato con taglio cesareo d'urgenza perchè non c'era più il battito cardiaco, ed è stato riportato in vita dopo 7 minuti con massaggio cardiaco...chi più di lui poteva nascere con Sole in 8? ), ma l'ho visto in molte persone che hanno avuto la perdita ripetuta di persone care e, non poco frequente in infermieri e medici..., quindi ti confermo che è un "potere" che la casa 8 dà o non dà, certo che poi si deve vedere come si utilizzano queste risorse e qui sono calzanti gli esempi che hai fatto tu. ciao |
a cura di LILLI X ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 13:55:32 |
cara Luchy
cancella dalla mente la sindrome di abbandono, che ti sta sviando. Parti dal presupposto che NESSUNA casa è migliore o peggiore delle altre....nessun aspetto è migliore o peggiore di altri....sono semplicemente quello che sono... ...ma credo che VOLERLI VEDERE per ciò che sono ci aiuta, non ci limita anzi CI LIBERA, perchè se sappiamo cosa significa abbiamo degli strumenti per aiutare i nostri figli se mai fosse necessario. Che tuo figlio sia e sia stato un bambino felice e amato non lo mette in dubbio nessuno. Guarda, entrambi i miei figli hanno la luna quadrata a plutone (come me)....questa cosa non mi piaceva evidentemente ma il fatto che a me non piacesse NON CAMBIAVA LA REALTA' entrambi hanno questo aspetto e forse la cosa migliore era quella di CAPIRE cosa significava.....e ora l'ho capito....e potrò aiutarli a capire meglio loro stessi quando sarà il momento. comunque, tornando a te....visto che la luna rappresenta comunque la dimensione EMOTIVA che tu in quanto mamma le hai passato....è probabile che lui abbia percepito la dimensione emotiva come POTENTE....(luna in leone in VIII) potente perchè per certi versi inacessibile, forse c'erano parti di te che lui non riusciva a comprendere ....che tu non svelavi...che tenevi celate, magari anche a te stessa....non so...dovresti andare in questa direzione.... ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 14:07:32 |
cara Lilli
si, si certo, la sostanza di quello che diciamo è la stessa. Scusa, ma sono io che sono piuttosto pignola con le parole....ma ho imparato che per conoscere questo meraviglioso LINGUAGGIO ASTROLOGICO ...bisogna fare molta attenzione alle "sfumature"..... un bacio ![]() lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 14:13:48 |
Carissima Lucky,
come ti dice Aral leggere il tema dei nostri figli non è facile, per leggere un tema bisogna essere distaccati completamente dalle nostre emozioni e dalle nostre possibili proiezioni, questo in generale e lo dicono i nostri insegnanti... detto questo come è possibile essere distaccati dal tema dei nostri cari? io stessa l'ho fatto interpretare da Lidia... ma la cosa che mi dispiace di più nei tuoi scritti è che mi sembra, ma forse mi sbaglio e scusami se sbaglio, che tendi a metterti in critica molto severa, e posso anche dirti che il figlio di una mia nipote ha lo stesso aspetto e quando le ho detto il tema ci è rimasta male. Come ho detto a lei lo dico anche a te, mi sembra inutile scervellarsi per scoprire dove si sbaglia o colpevolizzarsi inutilmente..., anche lei lavora ed è sempre molto impegnata, non lo priva di niente, non si concede un attimo per sè, da pochi mesi è nato un fratellino ( il grande ha 2 anni) e puoi immaginare che sforzo che fa per non far mancare nè affetto, nè nutrimento al primo figlio ed al secondo.... però, dico io, anche se la mamma si fà in quattro per soddisfare tutti i bisogni del figlio o dei figli, non è impossibile che il figlio ne percepisca comunque una "soddisfazione non completa" che, a parer mio, si differenzia nella "mancanza di soddisfazione" che simbolicamente è più legata a Saturno. Detto questo è molto bello che tuo figlio sia sereno ed equilibrato come dici, vuol dire che ha colto qualche difficoltà ad assaporare in pieno i piaceri che gli poteva dare la mamma presa da mille impegni, ma probabilmente è riuscito ad elaborare bene questi sentimenti perchè tu hai fatto in modo, magari inconsciamente se non conoscevi l'astrologia, per "compensarlo" in qualche modo. Poi può essere tutto ed il contrario di tutto, come pure che abbia colto i conflitti con te e la nonna, ma non bisogna essere così categorici nei significati dei simboli, altrimenti povera astrologia... Devi essere contenta di te stessa e....va bene così! ciao un caro saluto |
a cura di LILLI X LUCKY13 |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 14:14:18 |
Cara Aral, grazie della pazienza
![]() Cerco di spiegarmi meglio: ogni bambino ha la curiosità di conoscere i propri genitori....potrebbe la luna in 8 in questo caso aver bisogno di compenetrare a fondo la personalità della mamma? Tutto questo una necessità resa ancora più forte per il fatto che questa è una luna leonina? La quadratura con giove in casa X (che ancora mi rappresenta) evidenzia la mia neceessità, che mio figlio ha percepito, di indipendenza....del resto quando è nato ero giovane e certamente gli ho dedicato tutta me stessa mantenendo però i miei spazi per uscire sola e lavorare...indipendenza che gli ho trasmesso per se stesso. Quindi il tutto non necessariamente vissuto come mancanza di nutrimento ma come insegnamento all'indipendenza (il fatto che ho iniziato a lavorare con i turni ha cadenzato la mia presenza e ad esempio non gli ho MAI permesso di aspettarmi per fare i compiti eppure ci ha provato...trovando un muro da parte proprio per non abituarlo ad attendere me per risolvere i suoi problemi) |
a cura di LUCKY13 |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 14:27:03 |
Cara Lilli io sono contenta di me stessa (come mamma) in relazione a quanto vedo mio figlio equilibrato.
Ha quasi 15 anni e devo dire che è un ragazzo ed è stato un bambino fantastico con qualità e doti che vanno oltre quello che gli abbiamo insegnato io ed il padre e che sono davvero frutto solo del suo cielo, penso io. Io da tantissima anni appassionata all'astrologia e appena tornata a casa dopo il parto misi giù il suo tema e booh....quella luna quadrata a giove...non ho mai saputo che farci....però nel bene e nel male posso affermare che sono stata pienamente me stessa con i pro e con i contro e lui probabilmente lo ha percepito come doveva ed in fondo neanche troppo negativamente (luna trigona a venere) |
a cura di LUCKY13 |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 14:33:41 |
cara Curiosa,
grazie della testimonianza che conferma il potere di Plutone, in particolare se entra nel suo habitat, cioè in casa sua dove può far tirare fuori tutto quello che può ( è il suo potere). Certo che non per tutti è così, per fortuna, ma mi è venuta una altra riflessione riferita ai transiti di Plutone in casa 8 e cioè: quanto siamo preparati a rinunciare a quelle cose che ci appartengono, ma che in realtà non sono nostre? mentre nella casa 2 siamo disposti ad elaborare le nostre risorse personali e se ci tocca il transito di Plutone è facile che cerchiamo di rimettere in discussione le nostre capacità, in 8 c'è il vero senso della perdita e se non ci siamo abituati a "lasciare andare" la perdita può essere veramente dolorosa. Si dice anche che in casa 8 c'è il vissuto personale nei confronti della morte, e solo se si ha elaborato bene il suo senso, cioè che è una conseguenza della vita, si riesce ad accettarla ed a non fare paura...., non voglio degenerare....scusate il mio Giove in Scorpione 3 casa.... un caro e "luminoso" saluto |
a cura di LILLI X CURIOSA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 15:22:14 |
ti do conferma, vista la fatica che ho fatto (dolore e sofferenza interiore che si trasmetteva nel rapporto con l'esterno in senso lato) persino a riconoscere come non più mie alcune cose che ritenevo essere proprio mie, eheheheh.
|
a cura di CURIOSA X LILLI |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 16:33:06 |
tutte …
Carissime..beh intanto ..da post di chiara ..che allargamento!!! Vorrei cercare di interagire con tutte ..e portando voce a lucki che deve smetterla di pensare a luna come solo il deleterio che la mamma ha dato…argomento spesso discusso e che comunque associandoni a lilli e aral direi che il yn dei nostri figli ..è veramente difficile perché ci coinvolge in prima persona alla ricerca chissà perché di errori nostri e di timore di aver creato danni… Via questo …lucki e sai bene come tutte che per i miei vissuti il mio terore è stato parecchio e mi inchiodavo di fronte alla battaglia navale degli aspettti di mia figlia,in particolare ..ma non da meno il cuneo dell’altro che mi allarmava lo stesso …un pianeta in casa 4 e 2 stelium in casa 5 e 6… Tornando ad asse 2-8 …per sintetizzare IL MIO-e ciò che EREDITO…(dopo morte e rinascita)…ho letto con interesse e approvo tutte le vostre esaudienti spiegazioni…. Avendo saturno in casa 8 ..bilancia ma che comincia con leone in cuspide prende parte di vergine…e dall’altra sponda acquario in cuspide –pesci e ariete .vuota …. Io sono giunta a considerazioni ..che vi esprimo con speranza di avere vostro parere .. La mia casa 2 …ciò che mi rimane …il solo mio è dominata da urano e integrata in un progetto acquario molto proiettato .verso altri un po fuori dal sé e propenso al macrocosmo…. Quindi una grande vulnerabilità …e un grande lavoro perché all’opposto pur partendo dal leone il cui sole richiede di splendere di luce non soffusa e di un mercurio …virgineo e quindi più abile rispetto al mio gemelli-attivo e esuberante ..il dolce-amaro è saturno che con martellamenti ….costanti…credo mi volesse esprimere che nulla che mi viene dagli altri mi sarà concesso di possedere ..e infatti se la consideriamo ..anche casa si eredità anche materiale ..io non posso forse per un karma che viene dal suo essere retrogrado alla nascita mantenere ciò che ho avuto in eredità che infatti non esiste più..ma solo ciò che io sola riesco a costruirmi e ripartendo da zero…. Inoltre ciò fila anche con tutto il mi rx ..rispetto al mio progetto che nasce in casa 5 gemelli e vede nella casa 11 un miraggio che è sagittario per me ma all’acquario appartenente … Con anche un particolare …il mio nln è in casa 1 acquario ….mentre arrivo da casa 7 leone con il mio nls… Oddio volevo dire tante cose..chissà se sono riuscita e se mi capite perché grande il mio tentativo di sviscerare assi ma senza perdere di vista “il mandala” del cerchio intero.. Per ciò che dice lilli su sesso di casa 8 è veramente un capitolo a parte perché in casa 8 non si parla di sessualità di casa 5 ma di processo di vivere quello con quell’erotizzazione …che prevede scelte e discernimento di casa 7 dove l’io frantumato da casa 6 si relaziona al tu che è diverso da me e che in 8 potrebbe portare a vivere alte sfere di eros consapevole perché trasformato.. Anche per me transiti di plutone su sole e mercurio ....un momento per quella consapevolezza e quindi di ...frantumi....di torre..... Vi abbraccio tutte ,,tutte cilli |
a cura di CILLI-TUTTE |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 16:50:06 |
cara Lucky
...dunque...non è tanto che lui aveva la curiosità di conoscerti, quanto, piuttosto che per certi versi tu potevi essere in qualche modo "inaccessibile"...ferma nelle tue posizioni....una luna in leone fa pensare ad una grande personalità ....e forse lui ti vedeva piutttosto forte e potente..... La quadratura con giove invece evidenzia che ti ha sentito bisognosa di indipendenza, sicuramente, ma anche in qualche modo non del tutto soddisfatta....come se ambissi a qualcosa di più...di meglio.... Certo che tutto ciò l'ha spinto all'indipendenza....all'autonomia....l'ultima frase del tuo post è chiara in questo senso.... dici......non gli ho MAI permesso di aspettarmi per fare i compiti....trovando un muro da parte mia proprio per non abituarlo ad attendere me per risolvere i suoi probeli..... Beh....direi che più ottava di così....!!!! ![]() ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 17:16:37 |
cara Cilli
faccio delle ipotesi sul tuo saturno in VIII. Dunque....se l'VIII è la casa delle risorse altrui....quindi di ciò che è oscuro, che ancora non conosciamo, mi verrebbe da pensare che un saturno lì tenderà a dare forza e coraggio nei periodi bui della vita....della serie, mi piego ma non mi spezzo... ![]() Ti spingerà a metterti alla prova...a sfidare te stessa....a non fermarti alla prima difficoltà...a non mollare... E visto che è quadrato a urano in VI, di situazioni "instabili" nella vita probabilmente nei hai vissute parecchie...è come se una parte di te avesse bisgno di costanti stimoli...e li trovi pure...è così ??? ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 17:56:39 |
ebbene sì ..stimoli ..e forza per non mollare....e credere ...in me ...
detto così sembra un giochetto...ma uanto lavoro dietro ..che non si esurisce.. pensa che hai nominato quadr a urano ... che avrei voluto segnalare proprio per come fila ...il tutto...casa 2 acquario e urano presente ... grazie cara e ricambio... ![]() poi ...ti rispondo qui a post su venere .. ti prego di rivedere ciò che dici su tua madre e su come amava lei non amava nessuno....è la tua casa 2 e lì venere con tutto il resto potrebbe aprirti altri orizzonti..anche per cong a nettuno..forse era una trasmissione che ti rimane che la venere di casa 2 più godereccia ha bisogno di essere avvolta da sogno ..non deleterio e presenta ancora il dissidio sagittario tra ideale (nettuno)e giove(materia)che con la quadr di luna a plutone tua madre ha voluto forse farti vivere come difesa da avvoltoi..(plutone casa 11)...dai quali mai farti soggiogare ..per non esprimere emozioni tue potenti comunque per l'aspetto con plutone...baci....e .. ![]() |
a cura di CILLI-ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 18:09:57 |
Cara Cilli, il tuo carezzevole rimprovero mi era necessario. Penso che certe mie paturnie mentali sono dettate dal mio MICIO interiore (rappresentato dal mio marte in pesci) che si fa gioco della bella concretezza che mi danno venere e ascendente in capricorno.
Aral ha visto bene sul tuo saturno che è tua croce e delizia ed è anche la tua struttura...insieme a quel giove in casa 3 toro ma vicino vicino al basso cielo e di cui ti ho anche parlato ieri. |
a cura di LUCKY13 |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 18:29:28 |
Io in casa 8 ho urano e plutone. Urano ha sempre dato il suo contributo affinchè non provassi senso di appertenenza a cose e persone, soprattutto persone (è quadrato a venere) e non conto più il numero di amicizie più o meno strette che ho perso lungo il mio cammino...Ad oggi ho una vita di relazione dove le amicizie strette e le frequentazioni sono poche pochissime...quasi inesistenti..
e sono consapevole tutt'oggi che per me ogni cosa che non proviene da me è precario, che mi accompagna solo per un tratto ma che non resta. Il plutone in casa 8 lo percepisco solo in funzione del mio interesse per le scienze esoteriche.....interesse allo psicologico, all'occulto e anche a capire atteggiamenti criminali..quindi il plutone lo lego ai miei interesi. In casa 2 pesci ho marte, quadrato da sole-giove-mercurio congiunti in casa XI, come già scritto ultimamente chiamo il mio marte il mio micio interiore perchè insomma non è un marte battagliero combattivo, tantomeno costruttivo, capace di fare e costruire, tantomeno mantenere...è un marte che lascia correre e che agisce solo in funzione di elemento di comprensione e compassione verso gli altri....Sto imparando a contenere il suo effetto compassionevole nei confronti di ciò che mi capita o mi sono cercata.. La casa 2 inizia dai pesci...giove è in sagittario casa XI e nettuno in sagittario casa X...è su loro che mi devo concentrare per costruire e mantenere il mio anche se ancora non ho capito come.....ma forse urano in 8 vuole andare oltre....non credo che mi convogli per costruire qualcosa per me...ma come se io fossi solo un passsaggio per altri.... Mi sono spiegata? |
a cura di LUCKY13 |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 18:30:08 |
cara Cilli
...ops...non ti seguo del tutto...cioè, tu hai inteso le mie considerazioni su venere nettuno (come diceva di amarci mia madre non lo faceva nessuno) in senso negativo ??? .....non sono negative...se è questo che intendevi....sono QUELLO CHE HO SPERIMENTATO.... nel senso che quel nettuno venere, che non comprendevo del tutto, in effetti è collegabile alla tendenza di mia madre ad enfatizzare A PAROLE...il suo amore....ma niente di più....non è una critica....ho superato da tempo la fase "critica" verso i genitori..... Era solo per parlare di venere....e sicuramente anche io tendo ad enfatizzare quando amo....tendo ad "idealizzare" i sentimenti, mentre sul lato pratico sono poco concreta ![]() baci lara ciao |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 18:45:42 |
ohhhhhhhhhh
mi fa piacere .. che palle a volte il rischio di fraintendere ..e io coglievo sofferenza da parte tua ..e ora invece sono ![]() perchè alla fine con ciò che dici mi ritrovo..con te ..sia pure abbia venere in trigono con nettuno...anche mia madre usava ...quell'espressione ..come messaggio totale .. e pioi io tendo a idelizzare poi in praticità mi perdo.... wwwwwwwww il confronto.... ![]() ![]() |
a cura di CILLI-ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/01/2009 19:24:48 |
che carina, Cilli
![]() ....si, si....genitori passati ai raggi X....tanti anni fa....(anche se mai fatto confronto diretto, e non sono nè ribelle, nè contestatrice nei fatti).... Ma dopo raggi x....buttato tutto alle spalle e andata oltre....però mi è servito, a distanza di anni, per comprendere bene le mie dinamiche rdx.... E, capire è il primo passo... baci lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/01/2009 09:07:07 |
Non pensate che quando si inizia a capire i propri genitori si comincia a capire sè stessi?
Che quando si comincia a perdonare loro, si comincia a perdonarci dentro? A me è successo così...in fondo si tratta di capire bene il Sole e la Luna, peccato che ciò avviene quando si è già "grandi", però si è sempre in tempo... Un caro saluto a tutte e buona settimana ![]() |
a cura di LILLI X TUTTE |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/01/2009 11:08:34 |
Sì cara, lo penso anch'io. Capire e perdonare i genitori è un processo che a volte richiede un'intera vita ma, quando accade, redime il passato, cambia il passato come se fosse stato davvero un altro. In fondo, persino la scienza ammette che il punto di vista soggettivo modifica l'oggetto...
|
a cura di SANDRA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/01/2009 11:58:02 |
Wowowow ....ho faticato un pò a starvi dietro ma ....
ho le mie considerazioni ....ehehhe ...pronte??? ![]() Allora cara Lucky, ciò che ho percepito da te è, come ha già detto qualcuno o tu stessa, una pignoleria, un cavillare l'aspetto di tuo figlio cercando quel qualcosa che smetta di farti sentire in colpa o meglio che ti esoneri completamente perchè in fondo quello che tu hai fatto è stato quello, quell'altro ...ecc., ecc. Ma sai bene anche tu che come percepiscono i figli i genitori talvolta è del tutto scollegato a come il genitore è, si comporta, agisce, ecc. o meglio a come è in quella fase, e credo si possano fare tante ipotesi, ma mai sapremo quella vera ...questo proprio perchè l'astrologia è così vasta e "sconosciuta" soprattutto quando si parla di casa VIII ....eheheh .... Io penso che quando si analizza il tema del figlio, e scusate io non ho figli per cui posso solo parlare per ciò che credo e non per ciò che ho sperimentato, sia molto importante non tanto cercare di capire perchè ha registrato noi o il resto del mondo in un modo, ma quanto semplicemente renderci conto che l'ha percepito in quel modo, accettare questo senza tante critiche o meglio autocritiche o scervellamenti vari e pensare quindi a come poterlo favorire e sostenere in funzione di quei determinati aspetti. Se un genitore riesce a fare questo è già mille passi avanti e già anche solo mettersi nell'ottica di farlo è mille volte avanti!!! Poi per tornare al tema della mia discussione, al progetto del Sole in II, ho ben capito che passa dal considerare questa VIII, così oscura e difficile da comprendere ....perchè ancora non ho capito se quello che sta lì ci tocca lasciarlo del tutto o no ...ma, e qui mi allaccio a ciò che avete citato alla fine, credo sia piuttosto una trasformazione che una vera e propria perdita, infatti è la morte per la rinascita e non la morte e basta. E per tornare a ciò che avete accennato alla fine, io credo che lo scorpione e l'VIII casa ad esempio ci aiutino proprio a passare oltre ai nostri GENITORI e non so questo come si colleghi bene con le case, magari me lo dite voi.... E qui voglio portarvi la mia esperienza personale. Mio padre è deceduto quando avevo 12 anni ....e quello che dico che mi manca di più è ...che non l'ho conosciuto!!! Mia madre nel tempo ho imparato a conoscerla, l'ho apprezzata, altre cose di lei mi piacciono di meno, ma ho potuto differenziarmi da lei, ho potuto conoscerla, quindi "distruggerla" e poi riaprezzarla, (morte per la rinascita) comprendendo la sua natura, le sue dinamiche e soprattutto perdonarla non pretendendo che sia come io vorrei, ma appunto accettarla per quella che è. Cioè, forse ancora non ci sono arrivata totalmente a questo, ma so che è così ...mio padre invece .....beh vi lascio qui questa mia poesia proprio dedicata a lui che esprime bene questo concetto: NUVOLA BENEDETTA Non ti ho mai conosciuto non ti ho mai vissuto immagine perfetta e ideale hai aleggiato come nuvola benedetta sulla mia realtà innaturale Impedendomi i tuoi difetti e le tue imperfezioni mi hai convinto di un mondo pieno di fiori e di colori Ma giorni maledetti han colato pioggia acida dai tetti e han stracciato l’immagine ideale del mio mondo addobbato a carnevale Maschere illusorie di realtà ingannatorie han coperto i sensi alle mie antenne captatorie e incosciente m’hanno lasciata innanzi alla realtà adombrata Così sguarnita mi son ritrovata a sciogliere il bando alla matassa arrotolata che bollenti inferni e algidi inverni mi ha fatto annodare e districare per ritrovarmi dilaniata sulle sponde di quel mare a scalare, salire, scivolare, guadagnare l’agognata riva per riconoscere e imparare ciò che mai più mi farà sbagliare Il concetto è che non avendolo con me ....1) non l'ho potuto conoscere, 2) l'ho idealizzato, 3) non mi sono potuta costruire il mio "padre" interiore perchè ....sempre ad aspettare che questo benedetto padre ritornasse .... Così non l'ho conosciuto, non l'ho "distrutto", non l'ho compreso, nè perdonato ....e cosa ho fatto? Ho dovuto fare tutto ciò con un'altra persona alla bella età di 30 anni e passa ....mettendolo prima sul piedistallo e poi "distruggendolo" ....ora sono nella fase del ...dovere rivederlo con occhi miei e non più velati dall'idealismo per potere comprendere la sua vera natura, accettarla, perdonarla e tornare a volergli bene in un altro modo. Che roba difficile!!!! Ma è da fare, perchè come dice bene Lilli, (mia mamma si chiama Lilli ...ehehe) è proprio capire bene il Sole e la Luna, è potere capire noi stessi e se non facciamo una certa "rivoluzione" per distaccarci da loro, per autonomizzarci, per toglierci dal loro dominio o proprietà non possiamo riguadagnare noi stessi in alcun modo ...rimarremo sempre la proiezione loro, ancora un loro prolungamento e subiremo la vita perchè non abbiamo le redini nè del nostro sole nè della nostra luna ... condizione terribile di sofferenza!!! Dunque, io posso testimoniare che il processo va fatto e che se non si è avuta la possibilità di farlo con i propri genitori ci sarà qualcuno con cui prima o poi lo faremo ....per fortuna la vita ci dà sempre un'altra possibilità, o meglio la possibilità al momento giusto, quando abbiamo gli strumenti per affrontarlo, per farlo ....nulla accade a caso ....e se tempo fa soffrivo molto per la rabbia che provavo per questa persona (rabbia per la separazione, per il riconscimento della diversità, per dovere riconoscere la mia individualità e non potere più rimanere la copia del "padre" ...) ora so che è buona, so che è quella forza marziana che mi aiuterà nella mia identificazione ....nel ritrovare il mio Sole interiore .....eheheh ...non a caso Plutone tra un pò quadra il mio Sole radix .... Ciao a tutte e grazie ancora per questi bellissimi scambi! Chiara Inesia ![]() |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/01/2009 12:18:42 |
E per testimoniare quanto siano importanti i transiti ....questo processo di distacco dal "padre" l'ho fatto esattamente quando Saturno era in trigono al mio sole e contemporaneamente era congiunto al mio ascendente e al mio nodo sud ....più chiaro di così, eh?
Ma questo lo vedo solo ora, lì per lì non sapevo bene cosa potesse essere questo Saturno ....ma l'ho capito ora e Plutone nei prossimi anni andrà a completare l'opera, io credo ....e spero che sarà più morbido di Saturno che per me è stato proprio devastante!!!!! ....il deserto più totale ....non c'era più niente di me!!!! ....certo mollato il "padre" e io ero lui, cosa rimaneva? ....beh, per fortuna evidentemente qualcosa c'era che piano piano sta mettendo su le proprie fondamenta, le proprie sicurezze proprio tramite la conoscenza e la consapevolezza dei propri doni (casa II in leone e poi vergine con la Luna in leone e casa VIII in acquario e pesci), diversi evidentemente da quelli di quella persona (sole pesci e luna acquario, con II in bilancia con Giove e Nettuno). E non a caso ho in IV urano ....per cui questo ho introiettato di mio padre evidentemente... (che era però gemelli con luna pesci) Comunque ciò che credo rispetto ai modelli genitoriali ...ma potrebbe anche non essere così ....che se è vero che noi scegliamo quella famiglia, o comunque anche se ci troviamo a vivere in quella famiglia sicuramente quella famiglia esprime dei valori, delle qualità, che inevitablmente in parte ci appartengono, perchè abbiamo scelto in un certo senso di nascere in quella famiglia e l'energia va dove c'è energia simile .... Ma se in famiglia si è tutti "musicisti" non per questo io devo suonare per forza il piano perchè mio padre suona il piano o l'arpa perchè mia madre suona l'arpa, ...io avrò appreso un certo amore per la musica, avrò questo dentro di me (casa VIII forse?)...ma come poi io lo esprima è compito mio ricercalo, è compito mio, credo, esprimerlo in un modo diverso (casa II forse?) ....perchè io sono io e non loro ....e allora magari io mi metterò a scrivere creando cose musicali con le parole ad esempio ....e non per forza con uno strumento musicale. Non so se sono stata abbastanza chiara, voglio dire che non credo che possiamo tanto prescindere da quello che abbiamo appreso dagli altri (casa VIII?) ....ma è certo che questo qualcosa va assolutamente trasformato e fatto nostro (casa II?) .....sennò davvero le colpe dei padri ricadranno sui figli ...non credete? Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/01/2009 13:28:28 |
cara Chiara
rispondendoti, mi ricollego alla risposta che tu hai dato a Lucky in merito al tema natale degi figli, riguardo il fatto che i figli ci vedono in un certo modo, che è riflesso nel tema e la cosa migliore che possiamo fare è semplicemente ACCETTARLO. Ecco, credo che la cosa debba essere vista anche al contrario....la posizione del nostro sole e della nostra luna evidenzia come abbiamo percepito i nostri genitori....ma PERCHE' li abbiamo percepiti così, non ce lo dice.....voglio dire....mio fratello ha un tema diverso dal mio....se io ho una II con ben 4 pianeti (tra cui sole e luna) lui lì, non ne ha nemmeno uno....perchè ??? perchè abbiamo percepito gli STESSI GENITORI in modo così diverso. Anzi, direi di più.....io, vedendo il tema di mio fratello CAPISCO BENISSIMO cosa ha visto lui....perchè l'ho visto anche io....ma in ogni caso io ho colto ALTRO delle dinamiche familiari....perchè ??? Chiaramente i miei sono PERCHE' retorici.... Il punto a cui volevo arrivare, Chiara, è che non è che tu hai un sole in IX perchè tuo padre è mancato presto....avresti potuto averlo in VIII....o in XII....o in X visto che tua madre ha assunto un ruolo prioritari.....eppure ce l'hai in IX.... Molte persone che hanno il padre vivo e vegeto hanno un sole in IX....una ragazza che conosco ha il sole in IX vergine perchè suo padre era spesso lontano per lavoro anche se rientrava ogni sera..... Voglio dire che quel tuo sole in IX alla fine riguarda più TE che LUI....mi capisci ?? L'hai vissuto più nella tua immaginazione che nella realtà, ma questo fa parte di un TUO percorso ....del TUO progetto....della TUA realizzazione personale. Alla fine credo che la luna e il sole sono innanzi tutto dei PRINCIPI PRIMI dentro di noi....che abbiamo colto FUORI nei nostri genitori....ma l'essenza, il significato primario ....è sempre e solo dentro di noi. un bacio lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/01/2009 13:45:04 |
cara Chiara
chissà se sarò riuscita a spiegarmi. Comunque aggiungo per chiarire meglio il mio pensiero, il fatto stesso che tu non hai potuto fare esperienza concreta di tuo padre, tanto da averlo vissuto più nella tua immaginazione che nella realtà E' IL TUO MODELLO INTERIORE DI PADRE.... E' proprio quella LONTANANZA OGGETTIVA che ti ha permesso di creare dentro di te un immagine "irragiungibile" che è il TUO stimolo esistenziale. Pensa che io ho il sole sagittario in II e se pur mio padre fosse SEMPRE in casa, visto che ci lavorava pure....per me era LONTANO, irraggiungibile, come simbolicamente vuole il sagittario....e questa SUA lontananza....è diventa il MIO stimolo a cercare, cercare, cercare.....a non fermarmi mai nel desiderio di conoscere. Quindi, nel mio caso non credo tanto che il punto fosse quello di riuscire a CONOSCERLO VERAMENTE, visto la sua riluttanza in tal senso, quanto lui rappresentava concretamente un PRINCIPIO MIO....di incessante bisogno di conoscenza. Che dici ? baci lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/01/2009 13:48:59 |
Cara Lara,
sono perfettamente d'accordo con te! Ho percepito quello di mio padre perchè IO sono così!!! Non a caso vediamo sempre negli altri ciò che ci appartiene, giusto? Ottima considerazione e dunque in un certo senso il nostro Sole e la nostra Luna riflettono i nostri modelli genitoriali perchè noi siamo quella Luna e quel Sole e con quei FILTRI potevamo solo percepirli così!!!! Ecco perchè le credenze assumono così tanta importanza ....ma ora mi viene in mente un dubbio che ho sempre avuto ....Lidia, dice, e corregetemi se sbaglio, che noi dobbiamo diventare il nostro sole, ma se quello è lo schema nostro iniziale, allora non è che dobbiamo superarlo quello che siamo? Non so se mi sono spiegata bene ...intendo una volta che abbiamo compreso e risolto certe nostre dinamiche che riguardano il nostro sole, allora dopo certamente avremo delle caratteristiche di base che riflettono il nostro sole e i pianeti che fanno aspetto con lui, ma per caso c'è un evoluzione oltre noi stessi? Oppure il passo successivo è semplicemente il padroneggiare consapevolmente noi stessi con tutti gli strumenti che abbiamo in dotazione? Ogni tanto mi viene questo dubbio... Ma mi rendo conto che forse nessuno può dare una risposta a questa mia domanda ...forse Baci! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/01/2009 13:53:51 |
Sì, ho capito cosa intendi ....ma per conoscere noi stessi abbiamo bisogno dell'altro, così diceva anche Platone nella sua metafora della vista (in cui sosteneva che per vederci abbiamo bisogno di specchiarci nella pupilla della persona che abbiamo di fronte)!
Abbiamo bisogno di qualcuno che ci faccia da specchio ....per la nostra Luna sarà la madre o altre figure che vivremo come madre e per il nostro Sole sarà nostro padre o chi vivremo in questo modo. Non possiamo autoidentificarci se non entrando in relazione con l'altro ....questo io credo, e ne sono sinceramente fermamente convinta ...per lo meno per me funziona così, per questo io credo siano tanto importanti le relazioni, per questo è fondamentale confrontarsi con gli altri, mettersi in gioco, in discussione ...serve a noi per conoscerci! Un abbraccio! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/01/2009 15:08:33 |
cara Chiara
nel II post rispondevi a me ?? credo di si...comunque...certo che abbiamo bisogno dell'altro....l'altro ci fa da specchio e in qualche modo da "contenitore".....e questo hanno fatto (o avrebbero dovuto fare) i nostri genitori.... Ma, non so, faccio un esempio....se io ho un sole sagittario...in cosa mi specchio ? in un immagine lontana...irragiungibile..... Ed è proprio QUESTO SPECCHIO che rappresenta una spinta alla ricerca che ho interiorizzato. Col mio sole sagittario io ho iniziato CERCANDO MIO PADRE, in qualche modo....e questa SPINTA PRIMARIA....mi ha portato a comprendere che c'è proprio TANTO DA SCOPRIRE.... Chi ha un sole pesci ....in cosa si specchiava guardando suo padre...???..l'immagine è poco definita...i contorni a volte non ci sono proprio.....ma è questa "assenza" il principio della spiritualità che porta con se un sole pesci. Quindi, in qualche modo anche l'assenza di RELAZIONE porta con sè un contenuto assolutamente importante. ciao lara |
a cura di ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/01/2009 15:12:44 |
Sì, certo Lara rispondevo a te ...verissimo ...anche l'ASSENZA DI RELAZIONE porta con sè il suo esatto motivo, la sua spinta ad essere quel senso spirituale che l'assenza di confini, assenza di relazione ci fa vivere.
Baci! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA X ARAL |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
Tutti i diritti riservati - Copyright - Eridanoschool |