Vorrei sapere come possono essere interpretati i pianeti nella XII casa.
Ad esempio il Sole.
Mi chiedo, essendo la XII casa governata da Nettuno, se un Sole in questa posizione non possa rappresentare un certo senso di lontananza dalla propria personalità.
Così come in parte forse può essere per un sole in IX ora che ci penso, visto che si collega spesso con un padre andato lontano, può essere visto anche, forse, come lontananza dalla vera personalità che si è? ...non so. Comunque mi interessava in particolar modo il significato del Sole e se, per caso, vi possa risultare che potremmo trattare tutti i pianeti presenti nella XII come vera lontananza da sè di tutte le funzioni personali (pianeti) che vi si trovano.
Grazie, cari saluti a tutti!

Chiara Inesia

P.S.
Avevo letto da qualche parte sul sito che ci sarebbe stato un forum solo per gli allievi, mi sono sbagliata?

Carissima, non è esatto dire che la dodicesima casa sia "governata" da Nettuno, perchè tali sono tutte le case che cominciano in Pesci, mentre la dodicesima è "cosignificante" del segno dei Pesci ma può essere governata, a seconda dei casi, da altri pianeti.
Potrai chiedermi: la differenza qual è?
E' la stessa differenza che c'è tra segni e case, e in particolare tra pianeta nel segno e pianeta nella casa: i segni sono energie, modalità di espressione; le case sono settori di esperienza. Il che ci porta ad ipotizzare, ne convengo, che un Sole in dodicesima potrebbe trovarsi più a disagio di un Sole in Pesci: ovviamente dipende dal segno, ma il Sole in quanto governatore del Leone è sempre, come appunto suggerisci, un rappresentante primario dell'energia egoica e dell'identità personale.
Non credo che tutti i pianeti in dodicesima manifestino un'alienazione dall'identità; tutt'altro. E' pur vero che l'esperienza (casa) di allontanamento e trascendenza dalle identificazioni individuali può rendere più difficile il percorso di riconoscimento del proprio progetto solare. Ma forse solo in apparenza. Il fine resta il Sole, la casa può (deve) essere solo un mezzo: e non dimentichiamo che la dodicesima è proprio quella del Sole nascente, dell'Alba! E dunque è la luce interiore che deve crescere e imparare a mostrarsi...
Ciao!

P.S. Per quanto riguarda il forum degli allievi, confermo la sua esistenza! Devi fare il login per accedere.

Grazie mille cara Sandra,
della tua spiegazione, ora mi è più chiaro il concetto.

Il forum degli allievi non riesco a trovarlo anche facendo il login.... come faccio?

Grazie ancora, cari saluti!

Chiara Inesia

Cara Chiara Inesia,
in aggiunta a ciò che ha scritto l'amica Sandra, mi sento di intervenire perchè 'portatrice' di un Sole in XI^ Pesci. Certo tutto dipende dagli aspetti, ma questo tipo di Sole agli occhi di una bambina/o viene percepito anche come un padre diverso da tutti gli altri, un padre che rappresenta ideali vissuti e che quindi è riuscito, in un certo qual modo, a riempirti d'altro più che di cose. Quindi per 'lontano' intenderei anche 'lontano' dai 'luoghi comuni', quasi un eroe d'altri tempi, e quindi non solo andato lontano fisicamente. Per quanto riguarda la comprensione del progetto c'è da dire che l'XI° o il XII° settore si trovano nel 4° quadrante zodiacale, quadrante in analogia con la stagione invernale ossia - sempre per analogia -un po'in là con gli...anni! Ma, a mio parere, è piuttosto la consapevolezza del proprio io - all'apparenza isolato - di essere già parte di un progetto più grande che tarda ad arrivare e credo sia questa la difficoltà di questi 'Soli' che si interessano sin da piccoli dei massimi sistemi cercando una loro collocazione nel sistema...Universo. Mentre,sempre per parlare di fasi infantili, prima dovrebbero sentirsi a casa sul pianeta Terra. E' chiaro che, come ogni percorso, qualcosa può anche andare storto, ma non perchè si appartiene ad un segno anziché ad un altro.
Rudyar dice che l'Astrologia Psicologica si sforza di alzare il livello in quanto non si riduce ad una astrologia dei 'comportamenti', ma è una astrologia delle 'motivazioni' e quindi dei 'perchè ?'. Allora ci si chiederà (ad esempio): "Perchè l'Ariete è entusiasta?" "Perchè il Capricorno è riflessivo?", ecc. ecc.
Spero di averti dato, a mio modo, un piccolo contributo.

Un abbraccio

p.s.: Sandra, un abbraccio anche a te.

Grazie mille Nazzarena

anche del tuo intervento, penso comunque che ci sia una certa differenza tra il sole in XI e quello in XII, anche se certamente come sottolinei tu il fatto che siano entrambi nel 4°quadrante sottolinea che hanno qualcosa in comune.
Grazie ancora, un abbraccio!

Chiara Inesia

cara Chiara Inesia,
forse non mi hai scritto e quindi non sei stata autorizzata.. li' possono entrare solamente gli allievi della scuola.. quindi, se sei iscritta al sito ti posso autorizzare, in caso contrario devi iscriverti e avvisarmi sulla mail personale.. dopo di che io ti autorizzo.
Una volta che hai fatto il login entri nella "sezione riservata" e vedi scritti parecchi servizi.. alla fine c'è scritto "entra nel blog degli allievi". Fammi sapere se riesci. Un bacio Lidia

Beh, in effetti avevo dato per scontato che Chiara Inesia fosse un'allieva...
Ciao Lidia, ciao Nazzarena!!!

Cara Chiara Inesia,
certamente il sole in 11^ non è uguale a quello in 12^, se vuoi, la differenza sostanziale sta nel fatto che l'11^ fronteggia la 5^ e quindi il fattore egoico è sempre lì davanti a portata di mano quindi la diversità può ancora manifestarsi in ostentazione. D'altra parte vivere al meglio l'11^ significa lavorare per risolvere le dinamiche di 2^, 5^ e 8^ (possesso, paranoia dell'io e potere), perchè essa rappresenta anche il sociale e quindi l'insieme delle diversità. Il sole in 12^, invece, è 'il diverso', è libertà assoluta e quindi, come si suol dire, in genere 'se ne frega' se gli altri non lo riconoscono. Ma in entrambi i casi è valido il discorso di 'diversità' per quanto riguarda l'analogia con il padre anche se un po' più accentuata in 12^ (a volte assente perchè troppo 'rapito' da altre cose).
Per quanto riguarda i pianeti personali in 12^ ritengo che debbano esplicare una funzione un po' più sofisticata rispetto alla normalità, nel senso che anch'essi non 'lavoreranno' più per l'ego, ma per scopi e cause a beneficio comune. Quindi non è che non c'è più l'io, ma quest'ultimo verrà trasceso in quanto in grado di andare 'oltre' al proprio limitato orticello egoico.

Un abbraccio.

P.S.: Lidia, un abbraccio anche a te!

Grazie cara Nazzarena,
ancora più chiaro il tutto ...
e allora mi chiedo ....una Luna in XII cosè ...la madre di tutti?
Nel senso che dovrà esplicare la sua funzione materna al di là del suo piccolo orticino familiare ....così come il sole in XII ....dovrà fare brillare gli altri più che se stesso?
Grazie!

Chiara Inesia

Cara Chiara Inesia, magari una Luna in 12 è una persona che entra più facilmente in contatto con la spiritualità, comunque la casa 12 è la casa dell'introspezione, per la mia modesta esperienza posso dirti che ho conosciuto persone con il Sole in 12 e per lo più sono persone che si dedicano alla cura degli altri ( ho conosciuto medici, fisioterapisti ed infermieri), comunque sono persone che si "sentono" diversi per il loro particolare bisogno di "salvare" gli altri, ma credo che ciò dipenda da un progetto solare dedicato a salvare la loro anima, non a caso è la casa delle case isolate...ospedali, carceri, conventi, per cui credo che un Sole in questo settore "senta" un richiamo molto forte verso il bisogno di estraniarsi da sè stesso per un bene comune che ha dello spirituale.
La Luna ancora di più, visto che è il mondo emotivo che si sente coinvolto ad una spiritualizzazione, ma, sempre per la mia esperienza, sono Lune che appartengono a persone che non si sentono capite e tendono ad isolarsi in sè stesse, a non manifestare i loro sentimenti, sono per lo più donne che soffrono in solitudine ed amano gestire da sole le loro emozioni profonde.
ciao

Cara Lilli,

...mi avvicino molto a quello che dici. Come "portatrice sana" di una Luna in XII in Scorpione, quasi congiunta all'ASC, l'emotivitá é da sempre molto sofferta..
Tra l'altro, il Sole in XI, come ben enucleato da Nazzarena, per tutta la vita si é trovato a "valicare" II-V-VIII prima di giungere a riflettere il suo progetto. Nota dolente l'VIII..prigioniera di Saturno, o carceriere..proprio lui lancia un trigono a quella Luna tanto distante ed oltre i suoi confini..cosí come quelli imposti dall'ego, che sembra essersi fatto piccolo piccolo, eppur non meno muto, nelle sue imprese pindariche.
Confesso che é un'ereditá difficile...la capacitá di sentire va oltre l'immaginabile, spesso anzi, si sintonizza su note sotterranee (immagino qui, si tratti di Plutone..::ok::) e non vi é scampo..poiché tutto ció che 'capta' é anche immancabilmente amplificato e spesso strabordante..
Indubbiamente, é una dura lezione di autocontrollo per coloro che, in alcuni momenti, tutto quello che vivono visceralmente come estatico, in un primo tempo, sono spesso costretti anche a maledirlo...per il troppo caotico dolore successivo.

Lunita

Grazie Lilli e grazie anche a Lunita, che belle testimonianze ....grazie mille ...elaborerò, comunque sì ...un sole in XII credo si possa dedicare molto agli altri per curare se stesso ....un pò tutti i nettuniani e tutti i guaritori in un certo senso fanno questo, no?

E saturno in XII invece? .....indica difficoltà a contattare l'intimo? La propria spiritualità?

Cari saluti!

Chiara Inesia

Cara Lunasat, che piacere sentire confermare certi aspetti astrologici, allo stesso tempo capisco come possa essere "faticoso" reggere quella Luna che percepisce amplificate tutte le sensazioni che le girano intorno, ed è per questo, credo, che le persone con quella Luna tendano ad isolarsi nella loro intimità, per proteggersi dalle emozioni altrui.

Cara Chiara Inesia, credo che Saturno in 12 casa, faccia percepire un vero piacere all'isolamento, in questo periodo sta transitando nella mia 12 casa, ed è un periodo che mi piace tantissimo restare "ritirata" in me stessa e non condividere i miei pensieri con le persone abituali ( lo sto facendo qui sola in casa con voi).
Il transito non è la stessa cosa ma ha diverse analogie, il transito è legato ad un periodo, mentre invece chi lo ha nel tema, tende ad apprezzare molto la solitudine, non soffre a restare solo, ama restare ritirato nella propria meditazione, per me è il pianeta della saggezza e porta ad una profonda introspezione che si può elaborare solo in silenzio e lontani dal coinvolgimento assiduo con altre persone.

un ciao carissimo a tutte e due

Confermo! Io ho Saturno in dodicesima e amo la solitudine (amo anche la compagnia, ma quello dipende dalla mia Luna...). E poi sono evidentemente saggissima!!!

....ma anche giove in XII ama la solitudine....ed è anche indice di saggezza ...

Quindi....???

ciao lara

Giove saggio? Un dilettante...

io ho un saturno in dodicesima.. in effetti amo stare per conto mio, ma più che bisogno di solitudine e spazio interiore meno nobilmente nel mio caso è proprio piacere di poter stare da sola per nn render conto a nessuno... è un saturno opposto a marte.. e quindi diciamò che si aprono tutta una serie altra di dinamiche.. a volte mi sembra di esser costretta a star da sola e far da sola per poter fare le cose come dico io... si son rompiscatole in effetti...

Scusate,
non capisco bene come il pianeta Saturno si possa tradurre con il "piacere", in questo caso in casa XII della solitudine.
Cioè, mi verrebbe da dire che ci sai proprio una strutturazione nell'ambito dell'"infinito" da fare ....che concetto impossibile, eh?

Io sapevo che dove c'è Saturno chiede struttura e autonomia, dunque mi viene da pensare che è necessario per le persone con Saturno in XII imparare a stare bene da sole, crearsi la propria struttura anche in mezzo all'immenso, inconoscibile, cioè è come dire che se sanno costruirsi la propria struttura allora poi godranno anche dell'immenso, dello spirituale, e quindi potranno godere anche dei momenti di ritiro e di solitudine ....ma questo mi sembra solo il risultato di un arduo lavoro che saturno fa fare ....o mi sbaglio?
Cari saluti!

Chiara Inesia

per quanto mi riguarda so che nn posso far affidamento su niente e nessuno di esterno, devo contare su di me e stop, e anche questa è una sorta di solitudine... c'è da dire che ho un sole in ottava, non posso trattenere nulla.
inoltre tollero malissimo ogni forma di autorità o imposizione o dovere se nn quelli che di volta in volta scelgo io.. ( marte... opposto a saturno) e quindi a volte stare da soli mi evita di dover battagliare o semplicemente dover mettere in discussione il mio volere.Direi che da questo punto di vista sono ancora eccessivamente involuta .. potremmo più che parlare di piacere nella solitudine in "necessità di solitudine per.."
Poi potremmo vedere un saturno in XII legato ad una sorta di vicissitudini .. in effetti sino ad ora non me ne sono mancate, mai per esperienza diretta ma relative a persone a me care che cmq hanno comportato rinunce, sacrifici e in alcuni casi mi hanno lasciato un senso di perdita . In altri mi hanno mostrato anche di cosa posso essere capace se voglio e se riesco a limitare il mio ego un attimo iper trofico!

ciao

Cara Chiara, perchè dovrebbe essere necessariamente "arduo" il lavoro su Saturno (o sulla dodicesima)? Ovviamente dipende dal tema, dalle dominanti, dai pianeti personali, dagli aspetti, e quindi dall'individuo... Per alcuni può essere necessario "imparare" a convivere con sè stessi, per altri può essere naturale farlo. L'equilibrio di Saturno in dodicesima si raggiunge, a mio parere, quando non c'è fuga DALLA solitudine ma nemmeno fuga NELLA solitudine.

Avendo io la Luna in XII (anche se cuspide in I) in Toro vi confermo l'istinto di soccorrere gli altri e il senso materno che immediatamente si scatena.

Hai ragione Sandra,
evidentemente la mia visione di Saturno come "arduo" forse si rifà solo alla mia esperienza ....perchè evidentemente da brava Ariete ...imparare ad integralo è molto dura ...ehehe ...ma magari non lo è per un Capricorno, giusto?
Molto interessante questo spunto che mi hai dato, davvero tanto interessante, grazie!
...del resto il capricorno fa quadratura all'ariete ...ehehe..
Grazie davvero di cuore!!!!
Ecco perchè spesso i capricorni fanno fatica ad integrare Marte ...non tanto perchè messo male nel loro tema natale ma proprio perchè è un'energia che faticano ad integrare perchè in quadratura con la loro ...
cari saluti!

Saturno in dodicesima? Ce l’ho… e vedo che sono in ottima compagnia. Personalmente, a questa posizione di Saturno collego la necessità di avere una filosofia di vita che mi sorregga, mi dia struttura. Per me è valso proprio l’opposto di quello che ha ipotizzato Chiara: solo da quando ho dato a ciò che è infinito, trascendente, una struttura che, più o meno, mi soddisfa (ed in questa ricerca l’astrologia mi ha aiutato molto), solo da allora, ho cominciato a darmi io stessa una struttura. Come se avessi bisogno di una regola universale in cui trovare la mia personale collocazione.
Poi, certo, c’è anche un certo piacere, a volte un po’ masochista, alla solitudine, che spesso viene confuso per snobismo o, se va bene, per asocialità, ma che in realtà è anche necessità di salvaguardare la mia libertà…
Saluti!
Lara