IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni
 
FORUM DI Astrologia
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni
 
DISCUSSIONE: ARIETE
cari amici

spero che particeperete numerosi a questo approfondimento sui segni e che LIDIA ogni tanto ci dia qualche dritta, come solo lei sa fare.

Iniziamo dall'ariete di cui mi limito a ricordare il domicilio primario di marte...il domicilio secondario di plutone e l'esaltazione del sole.

E visto che ho un sacco di domande da porre ai rappresentanti del segno, lascio a loro la parola....

ciao lara
a cura di aral
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
RISPOSTE
 
del 26/02/2009 09:32:43
Wowowow .....
sono molto felice di dare inizio a questa bellissima proposta di Lara e di poter portare il mio personale contributo da ARIETE!!!

Dunque ....mia madre diceva che da piccola non mi si teneva ferma, che mi si doveva sempre dare qualcosa da fare, che ero un vulcano..... ed un vulcano sono rimasta, in effetti ....e credo, che molte persone, qui se ne siano accorte.
Purtroppo credo che l'opposizione di Plutone al mio sole e il trigono di Nettuno sempre al mio sole ...mi abbiano un pò fatto perdere ciò che è la mia vera essenza, che comunque sto riscoprendo.

Quello che posso dirvi è che da piccola mi sentivo come mi sto tornando a sentire ora, ma poi così "troppo scomoda", ingombrante e vulcanica, ho dovuto un pò "soffocarmi", o meglio non ho più avuto il "coraggio" di essere ciò che ero, perchè certo il bene degli altri era più importante dell'essere me stessa.
Ma ora ho capito che non è così che io posso essere felice ....ma questo credo che valga per tutti.

Quello su cui mi vorrei soffermare è il CORAGGIO!!!
Ho sempre pensato di essere coraggiosa, mi sono sempre buttata in tutto ....ma più che coraggio ora in effetti io parlerei proprio di TEMERARIETA' ...cioè quell'ingenuità irresponsabile di chi ha tanta energia, sente che può fare tutto ma ancora non ha fatto bene i conti con l'altra parte di sè quella FEMMINILE, quella timorosa, quella sensibile, e, quindi, con le proprie vere paure

Dunque, il viaggio dell'ariete penso sia, in un primo momento il riconoscere questa parte femminile tanto calpestata e negata, è come dice Lidia, salvare la principessa prigionera nel castello e poi riscoperta questa prigioniera, cioè i meravigliosi doni della femminilità, delle qualità della nostra Luna, in cui ci sono anche le paure e le fragilità, trasformare la temerarietà in vero e proprio CORAGGIO!!!
Allora il coraggio sarà vero, perchè misurato secondo i propri limiti e le proprie possibilità, con la voglia di andare sempre oltre e di VINCERE, ma considerando realisticamente le proprie FORZE.

Penso, per fare una grande sintesi che si possa riassumere in 3 punti il percorso dell'ariete:
1) riscoprire la propria FEMMINILITA', o comunque il proprio lato femminile, che è fatto d sentimenti, di sensibilità, di emozioni, di paura,di fragilità, di debolezza, riconoscere e rivalorizzare tutto ciò
2) trasformare l'incoscienza e la temerarietà in CORAGGIO
3) sentirti finalmente pieni padroni della propria FORZA

A voi la parola, ciao!!!!!


Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 09:51:34
Nel parlare del lato femminile vorrei che riflettessimo soprattutto della PAURA dell'ariete, o meglio del CONTATTO CON LE PROPRIE PAURE, CONLE PROPRIE FRAGILITA' ...che appunto per questo suo facile moto centrifugo spesso trascura completamente ....facendosi spesso molto male!!!!!
Ciao a tutti!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 10:14:53
bene, cara Chiara,

approfitto per chiarirmi un pò le idee...

la cosa che a me appare più evidente nell'ariete è l'aggressività...il bisogno dell'ariete di prendere le distanze dall'altro in modo netto e chiaro, in qualche modo proprio per definire sè stesso....che è proprio il contrario....ovviamente....del desiderio di accordo e armonia della bilancia.

Tu parli della necessità di scoprire la femminilità....e sicuramente è una conquista per l'ariete....ma forse è anche una sorta di "miraggio"...perchè come si fa a differenziarsi e affermarsi se si riconosce la propria fragilità, debolezza....??

Poi anche il domicilio secondario di plutone nel segno...credo che il percorso dell'ariete come primo segno, come archetipo dell'inizio del viaggio dell'uomo, implichi una presa di coscienza della propria ombra che però ancora non si riesce a cogliere in sè stessi (cosa che farà lo scorpione) e quindi si riconosce, si percepisce, si combatte negli altri.....quindi ancora la tematica del confronto/scontro con gli altri è inevitabile....

cosa ne pensi ?

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 10:23:47
Io faccio parte della categoria "non mi metterò mai con un ariete" e invece...
Per me l'ariete è un segno molto positivo, vivace, combattivo, che ama tutto ciò che è schietto, diretto, e anche un pò arduo da conquistare.
Ho anche riscontrato, che nonostante le apparenze, ha un grande bisogno di sicurezza e di dolcezza(che non sia smielata).
L'ariete di cui sono innamorata e con cui ho una relazione da due anni(la più lunga per me)è sicuramente una persona vulcanica, piena di idee, a volte piuttosto critica.
Se hai un problema (specie se pratico) te lo risolverà all'istante, anzi si annoia presto se nessuno ha bisogno di lui.
Una volta leggendo il libro di Liz Greene"astrologia e amore "c'era una parte buffa dedicata al dialogo tra un ariete e un amico fumatore. L'ariete cercava in tutti i modi di dissuaderlo, mentre l'amico preferiva continuare a fumare,perchè questo era parte della sua libertà.
Mi sono stupita dell'assoluta verità di questo quadretto umoristico...il mio ariete fa esattamente così, mentre io da buona gemelli, vivo e lascio vivere.
dany
a cura di DANY_82
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 11:11:49
Eccomi...
presente e in prima linea..a parlare del mio segno...
Sono d'accordo su quanto detto da Chiara Inesia...sulla frenesia e la voglia di fare dell'Ariete...
io però vorrei soffermarmi sulla specificità dell'essere il primo segno dello zodiaco...che spiega bene lo spirito d'iniziativa e pioneristico dell'Ariete...
che diventa temerarietà..ma anche grande imprudenza...
a volte irruenza...marte spinge all'affermazione..certo..ma ancor più credo spinga a differenziarsi....

Questa smania di agire credo che rende questo segno anche un po’ vittima di sé stesso…e della sua grande voglia di fare…di bruciare le tappe e crescere velocemente…non sottovalutando in questo senso il sentirsi “agnello sacrificale”…d’altra parte la Pasqua coincide quasi sempre con il segno e personalmente mi sono ritrovata spesso a festeggiare questo evento in coincidenza del compleanno…
in questo processo personalmente mi sono sentita fortemente chiamata in causa...in quanto ho sentito forte la spinta ad agire data da Marte in 1° casa…e dal nodo sud in leone..con un riflesso fortemente egoico del sole in esaltazione in ariete che mi ha spinta costantemente a mettermi in luce..per un personale bisogno di trovare la mia collocazione..nel mondo...
seguendo percorsi diversi...e cercando quello a me più vicino e confacente...
che può svelarsi solo strada facendo...
perchè in partenza non c'è la consapevolezza della propria personalità...
c'è invece una forte esigenza di specchiarsi nell'altro...per riconoscere parti si sè...
riguardo il discorso relativo all'aggressività...credo che possa essere ricondotto alla mancanza di sicurezze interiori...al voler fortemente aggrapparsi al senso d'identità, seppur precario e costantemente in evoluzione, che l'Ariete ricerca costantemente...non credo sia mai fine a sé stessa…anzi il processo è quello di capire che l’essere troppo diretti procura ferite e che è necessaria una presa di coscienza di quanto sia indispensabile integrare volori bilancini di mediazione e attesa…

questo solo un primo imput…
vorrei tornare per soffermarmi su Plutone…
a presto, Rossella
a cura di SOLEROSSELLA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 11:14:38
Care Ragazze,come esperienza del segno dell'ariete ho tutti i componenti maschili dl mia famiglia,e per ultimo mio figlio sagittario ascendente ariete,vivendo a contato con tutti loro ho visto osservandoli anche se di ètà diverse,che sono coraggiosi sfrontati,sempre pieni di iniziativa,è difficile abbatterli,perchè anche dopo batoste si rialzano sempre in piedi e dal nulla cn ottimismo tanto coraggio ricostruiscono ciò che era andato in pezzi, e meglio di prima,e devo dire che ammiro molto questo lato del loro carattere,poi una cosa buffa che ho sempre notato è che anche quando han 40 di febbre,non li tieni a letto neanche con le catene....si annoiano troppo restando fermi,finchè escogitano un modo per scappare fino a farsi venire quei classici mal di testa di cui il segno soffre a forza di mettere il lista tt le idee creative che gli passano per la testa,questo è ciò che ho notato osservando le persone sul campo.Per ql kè mi riguarda ho il nodo sud in ariete,e sò che qualcuno potrà non essere daccordo,però è grazie a questa parte del nodo sud in ariete che sento vivere in me,che ho affrontato la vita e momenti duri con coraggio e grinta e mi aiutata tantissimo e nè sono veramente grata,poi penso che in ognuno di noi sia racchiusa una parte dell'essenza di ognuno dei 12 segni e lo trovo meraviglioso perchè ci aiuta a essere più completi e a vedere le cose da 12 angolazioni diverse per arrivare poi alla completezza.un abbraccio e buona giornata
a cura di SHAY
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 11:20:22
il mio parere sugli Ariete è che sono spesso "troppo irruenti" più che aggressivi.

al di là di quello che dice la letteratura a me piacerebbe parlare delle esperienze dirette con i vari segni, perciò posso dare il mio contributo in base a quello che ho visto nelle persone e nei miei amici del segno.

Sono persone sicuramente allegre, ma spesso vanno in depressione, perchè esauriscono le loro energie o perchè "si annoiano" e allora hanno bisogno di attivarsi in nuove cose...così come un serpente che si morde la coda sono sempre una girandola di movimento e di calo di umore ( li ho visti allegri solo quando fanno qualcosa che li stuzzica)

possono essere instancabili, ma bisogna star lontani da loro quando sono stanchi, diventano insofferenti, e bisogna star lontani anche quando sono arrabbiati o contrariati perchè le loro esplosioni possono essere pericolose.

sono sempre disponibili ad aiutarti, ho conosciuto Ariete che veramente si sono fatti in quattro per aiutare qualcuno, la loro instancabilità permette loro di fare una mole di lavoro eccezionale, in genere lo fanno senza aspettarsi riconoscimenti e sono ottimi amici

per oggi basta
a cura di ERSILIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 11:20:39
il mio parere sugli Ariete è che sono spesso "troppo irruenti" più che aggressivi.

al di là di quello che dice la letteratura a me piacerebbe parlare delle esperienze dirette con i vari segni, perciò posso dare il mio contributo in base a quello che ho visto nelle persone e nei miei amici del segno.

Sono persone sicuramente allegre, ma spesso vanno in depressione, perchè esauriscono le loro energie o perchè "si annoiano" e allora hanno bisogno di attivarsi in nuove cose...così come un serpente che si morde la coda sono sempre una girandola di movimento e di calo di umore ( li ho visti allegri solo quando fanno qualcosa che li stuzzica)

possono essere instancabili, ma bisogna star lontani da loro quando sono stanchi, diventano insofferenti, e bisogna star lontani anche quando sono arrabbiati o contrariati perchè le loro esplosioni possono essere pericolose.

sono sempre disponibili ad aiutarti, ho conosciuto Ariete che veramente si sono fatti in quattro per aiutare qualcuno, la loro instancabilità permette loro di fare una mole di lavoro eccezionale, in genere lo fanno senza aspettarsi riconoscimenti e sono ottimi amici

per oggi basta
a cura di ERSILIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 12:52:02
Ho avuto modo di conoscere solo donne dell'Ariete e le trovo ... divertenti! Nel senso che sono così dirette ed esplicite che non riesco neppure a credere, da Cancro, che si possa essere anche così! Mi sconcertano!
La generosità è indubbia e anche l'incapacità di ascoltare l'altro: ti parlano sopra, alzano la voce, decidono per te, ti riempiono di cose, poi le trovo sinceramente spiritose ... un po' caustiche, come la Vergine!
Dicono tutto quello che pensano come se fosse una sorta di sfida al mondo ... non credo che immaginino che qualcuno possa essere sinceramente in ascolto anche senza forzature da parte loro

... per ora questo!

Ciao
Stefania
a cura di STE
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 13:20:36
cari amici,
vorrei partire dal discorso del coraggio che, indubbiamente è un tratto arietino in quanto però l'Ariete è un segno che ha al suo interno anche PLutone.. ed il coraggio è sicuramente una componente plutoniana che, tuttavia, si può manifestare solametne quando si è in linea vera con le proprie motivazioni interne. Io credo che Chiara Inesia abbia un Sole Plutone e quindi sente fortemente il coraggio.

In genere l'Ariete classico, più che di coraggio è dotato di incoscienza e di grande reattività che fa si' che reagisca sempre e comunque alle situaizoni. Il coraggio lo dovrà trovare comprendendo la direzione (che manca sempre all'Ariete).. e che darà motivazioni certe da portare avanti con forza e coraggio.
Un saluto Lidia
a cura di LIDIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 13:21:42
cari amici,
scusate, volevo ancora dire che Plutone in Ariete si mostra più come "energia pulsionale" e come "protagonismo"... e tutto ciò deve trasformarsi in ciò che ho detto prima.
Un bacio Lidia
a cura di LIDIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 13:39:01
Riguardo all'AGGRESSIVITA' questo è il mio punto di vista:
innazitutto si dovrebbe differenziare tra aggressività sana, che è un modo di porsi un pò "guerriero" tipico dell'ariete su cui poco c'è da fare, forse e anche giustamente, in un certo senso (uno è giusto che sia quello che è!) e un'esagerazione dell'aggressività.
Inoltre differenzierei l'aggressività dall'irruenza perchè secondo me sono due cose diverse.
Dunque, secondo me l'aggressività deriva dall'enorme energia che ha l'ariete e che viene messa in moto in maniera subitanea, istantanea quando si sente molto sollecitato ...è come un fiammifero che si accende, appena lo si striscia fa la fiamma.
Dunque se l'ariete non impara a gestire bene questa energia esplode sempre immediatamente.
Ma c'è anche da considerare che se io non mi conosco bene e ho molti punti deboli nascosti e di cui non sono consapevole, allora è ovvio che scatterò per molte più cose.
Dunque credo che sia proprio molto importante il contatto con le proprie paure e fragilità ...e quindi, essere consapevoli della mole notevole di energia che si ha e utilizzare quella stesa energia in maniera produttiva ....come se potessimo fare tanti fori ad un vulcano, se ha un'unica valvola di sfogo quando sarà stimolato lo sfogo sarà esagerato, se si impara invece ad utilizzare tutta l'energia potenziale in maniera costruttiva l'eruzione devastante non avverrà più.
Ma c'è bisogno di notevole conoscenza di sè e per fare questo l'ariete deve imparare in primis, io credo, ad ascoltarsi, per questo che non è tanto capace ad ascoltare gli altri (se non si è abituati ad ascoltare se stessi non si sa ascoltare gli altri, ma mano a mano che ci si impara ad ascoltare si potrà dare anche molto più spazio agli altri), quindi ha la necessità di conoscere bene e padroneggiare bene i propri impulsi, le proprie pulsioni e qui interviene Plutone.
Quindi per non essere più così tanto aggressivo l'ariete io credo debba acquisire grande fermezza ed empatia verso se e verso l'altro ....poi .....fatto tutto questo ....un ariete comunque è sempre un ariete ....ehehe... non gli si può chiedere di essere qualcos'altro!!!!
Ehehehe!!!!
Ma sicuramente saprà utilizzare meglio le sue energie.

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 13:42:40
Sì Lidia,
è proprio quello che cercavo di spiegare.
Ho parlato di temerarietà proprio riferendomi a quell'incoscenza che tu citi ...il coraggio è da trovare ....credevo appartenesse più a Marte che a Plutone ....allora forse è il mio sole-Plutone che mi fa parlare di questo, non so....

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 14:01:22
Avendo questo grande quantitativo di energia ma esaurendolo subito è vero, anche secondo me, come dice Ersilia, che è facile che vadano in depressione, in questo caso per esaurimento di energia.... la consumano tutta e non gliene rimane più.

Mi ha colpito molto ciò che ha scritto Lidia ....riguardo alla MANCANZA DI DIREZIONE.
Penso che la domanda più frequente che mi sono fatta in tutta la mia vita è:
Dove devo andare?
oltre a: Chi sono?

Penso proprio che acquisire il proprio senso di IDENTITA' per un ariete sia molto importante e molto faticoso, proprio, secondo me, perchè è difficilmente in contatto con il proprio sentire e se non siamo a contatto con il nostro sentire non sappiamo scegliere ciò che va bene per noi, e se non sappiamo scegliere in coerenza con noi, rischiamo di rifletterci in un altro che non centra nulla con noi e quindi di essere quello che non siamo.
Acquisita l'identità dopo quindi avere liberato la principessa imprigionata, è rimane da scoprire,sapere DOVE ANDARE.

Questo penso che sia il passo finale ....che permetterà all'ariete di realizzarsi pienamente e di potere mettere a disposizione di tutti le proprie doti e di essere quel LEADER che può essere.

Come si fa a sapere dove andare?
Credo che lo si capisca ...ancora una volta ASCOLTANDOSI e non rimanendo appeso ai sogni o ai facili entusiasmi.
Personalmente mi metto nell'esperienza e cerco di ascoltarmi, di sentire le mie emozioni.
A volte i fastidi che si avvertono però possono essere dati dalle paure e non tanto dal fatto che il sentiero è quello sbagliato ...io ho imparato una cosa ....se è la paura che parla dopo che ho fatto quella cosa mi sento meglio, se non è la paura allora dopo che ho fatto quella cosa continuo a sentirmi male!!!!
Dunque, se continuo a sentirmi male, so che quella non è la direzione buona.
Poi ascoltandosi e fidandosi di ciò che si sente e si intuisce si arriva a sbagliare sempre meno e a trovarsi finalmente facilmente sul percorso giusto.

Un'altra cosa che è importante per poter mettere a frutto tutto ciò credo sia imparare la RESPONSABILITA' ...che molto spesso l'ariete è molto bravo a rifuggire ...ehehe...
Prendere l'impegno più giusto e lottare per mantenerlo, senza cambiare alle prime difficoltà, perchè anche la curiosità del nuovo e la capacità, l'attitudine costante a dare sempre nuovi inizi può portare sempre su cose nuove, senza riuscire a portarle alla fine.

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 14:10:18
una mia cara carissima amica è dell'ariete, io son bilancia.

ecco quello che le ammiro e la sua temerarietà, coraggio quello che non le invidio è il suo tirar frecce all'impazzata a volte per me bilancia senza criterio.
e poi dopo comunque non lo ammette mai, davvero......
corre corre non vede il muro...e poi la colpa è diqualcun'altro che l'ha costruito notte tempo.

comunque a me lei è davvero necessaria, indispensabile...perchè mi carica, mi aiuta a risolvere immediatamente il problema è efficente. mentre il bilancia sta li a pensare si no si no, lei ariete mi dice : non scocciare abbian deciso punto e basta!!!!!!!!!!
un caro saluto a voi arietine!!!!
a cura di NETTUNO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 14:18:52
Grazie Nettuno
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 14:23:45
Ah, mi è venuta in mente una cosa ....Lidia quando affronta i segni dice sempre quello che manca in base ai pianeti che fanno quadratura e che si oppongono allo stesso.

Direi dunque che la capacità di ascoltarsi e di entrare in contatto con le proprie emozioni e il proprio lato femminile sia proprio tipico del CANCRO e che il senso di responsabilità che fa anche qui fatica ad acquisire è tipico del CAPRICORNO ...e che quella diplomazia e savoir faire che assolutamente gli manca è tipico della BILANCIA ...ci siamo con i pianeti quadrati e con quello opposto direi, no??!!!
Certo immaginarmi un ariete comportarsi da bilancia ...ihihih... mi risulta un pò difficile ....ma forse è proprio quell'equilibrio che si riesce a raggiungere quando si sa come e dove utilizzare le proprie energie.
Sauti!!!
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 14:28:39
Archivio interessanti spunti di astrologia che tornano utili ora parlando e confrontandoci sul primo segno dello zodiaco in quel cerchio che va dalla testa(ariete)ai piedi(pesci)…
Premetto che ho un fratello ariete e che conosco tanta gente appartenente a questo segno dello zodiaco ..e un’amica carissima che mi ha regalato il testo di Sicuteri “astrologia e mito”che avevo letto in passato e riscoperto per una mia ricerca che mi portasse a capire come il mito legato ai segni zodiacali siano così importanti..
Parlando in termini riassuntivi e rievocando jung l’ariete diventa il tipo zodiacale estrovertito
L’ariete ha quindi necessità di agire ,di concretizzare un progetto e freme …naturalmente ..
Talvolta l’azione è atto riflesso che si compie prima ancora che l’obiettivo è definito…
L’azione è per l’ariete il suo fuoco ..il suo marte ..che deve essere utilizzato nel fare spamodico fors’anche comunicativo dove l’ariete ascolta..tempesta di aiuti marziani il pubblico che si relaziona a lui ma è precipitoso e ciò può condurlo nel precipizio..o a quell’irreparabile che si riversa su se stesso..
Proprio perché plutone è funzione di iniziazione di istinto di ricerca di luce di pulsioni ..nell’ariete è più leggibile rispetto al plutone mercuriale che porta mercurio ad altri livelli ..nel tragitto (vergine),e al plutone di casa 8 che è ade …
In casa ariete è l’origine di ogni cosa e quindi ..caos …
Frisso e Giasone sono giovani, avventurosi, impulsivi ed incoscienti; partono non mettendo affatto in conto i pericoli e le prove che li attendono tanto che, alla fine, sono sopraffatti dalla dura realtà. Frisso perde prima la sorella e poi la vita; Giasone perde figli e promessa sposa. Persone amate perdute per disattenzione (Frisso), e per volubilità (Giasone). Sono così riassunte in questo Mito, tutte le caratteristiche psicologiche di base del tipo Ariete, archetipo dell’adolescente che tenta il distacco dal cordone ombelicale della famiglia, anche se non conosce ancora i contorni di tutto ciò che tanto l’attira. Estremamente vitale, fremente, impaziente, percorso dai primi potentissimi impulsi sessuali, egli si avventura quindi per strade ignote, senza la maturità, il senso critico e la pazienza indispensabili per riflettere, per documentarsi e fare dei piani concreti; l’IO prorompente è spinto dalle stesse forze incontrollabili che portano, ad agire per l’agire, rischiando così anche la perdita dell’Anima, della parte “femminile” di sensibilità, intuito, introspezione, capacità di intravvedere oltre le apparenze.
Come frisso volando sul magnifico ariete dal vello d’oro e giasone navigando arditamente sulla nave ,procedono verso l’ignoto ..ed è questo il fare anima di cui parla hilmann
Nella psicopatologia di medea e nel magico in cui sprofonda giasone ..una materia intersssante di riflessione per gli arieti stessi per il loro approccio all’istinto e alla passione…l’ariete zodiacale che apre il ciclo con energia fonte di vita ..nel suo prodursi generoso si logora e l’ariete esprime il sacrificio dell’energia ..sacrificio è nel mito del vello d’oro e rischia di far soccombere la gioia di questi tipi ..l’esuberanza e la creatività ..prevale sempre la tendenza a stancarsi fisicamente,logorarsi quasi con piacere, amare sino ai confini dell’amore..
La passione di cristo è inserita dagli esegeti sotto il segno dell’ariete….
Concludo con una mia considerazione..marte pianeta del segno ..è sostegno e dolore per come l’ariete non lo considera supporto ..,prevenzione ..ma solo ..azione.aggressiva.
Un saluto a tutti gli arieti e un sorriso…cilli
a cura di CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 16:51:13
cara chiara, in merito all'ultimo tuo post, penso che questo modo di analizzare i segni sia geniale (dicevi che era stato illustrato da lidia)...dei quadrati e delle opposizioni:
non per voler cambiare argomento, ma in quello relativo hai pesci...dove appunto dicevo che di dieci soli pesci 7 tho, si comportavano da vergini............nella mia piccola statistica personale...
con l'ariete non capita spesso che appunto un ariete si comporti da bilancia(facendo un discorso generico non di pianeti).
questo fatto mi risultava singolare ecco.

io son bilancia ma mica mi comporto da ariete!

a cura di NETTUNO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 17:00:23
ok l'ariete e la prima casa:

mi vien da chiedermi perchè tutto inizia con il segno di marte?

se la prima casa corrisponde all'IO.....?
a cura di NETTUNO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 17:18:44
caro Nettuno

l'ariete, il primo segno dello zodiaco....deve affermare se stesso differenziandosi dall'altro...e questo è il ruolo di marte...

Mentre l'opposta bilancia, di cui sei un rappresentante....ama trovare accordo e armonia con l'altro

Quindi l'ariete ha bisogno di trovare ciò che lo DISTINGUE dall'altro mentre la bilancia ciò che lo EGUAGLIA all'altro....marte.....venere....

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 17:18:44
caro Nettuno

l'ariete, il primo segno dello zodiaco....deve affermare se stesso differenziandosi dall'altro...e questo è il ruolo di marte...

Mentre l'opposta bilancia, di cui sei un rappresentante....ama trovare accordo e armonia con l'altro

Quindi l'ariete ha bisogno di trovare ciò che lo DISTINGUE dall'altro mentre la bilancia ciò che lo EGUAGLIA all'altro....marte.....venere....

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 17:42:34
…vorrei tornare sulla tematica di plutone,
secondo pianeta domiciliato in ariete…ho letto quanto scritto da Aral, sulla necessità di integrare la propria parte oscura, e posso confermare a livello personale che tendo a rifuggere tutte quelle istanze con si presentano in maniera poco chiara o sotteranea…diffidando notevolmente di chi a me appare appunto poco limpido…
l’imprintig che preferisco , perché a me più congeniale, è quello solare di apertura al mondo e alle cose…in modo semplice…l’aspetto essenziale…senza le contorsioni e le elucubrazioni plutoniane…
Altro spunto interessante per me è quello lanciato da Ersilia…è vero che spesso l’Ariete ha tendenze fortemente depressive…ma non sono d’accordo che nascano da esaurimento energetico…credo, per ciò che mi riguarda, che questa tendenza si evidenzi per carenza di motivazioni…o ancor di più quando manca una direzione univoca da seguire…in questo caso non potendo indirizzare in alcun modo il proprio slancio verso la vita…c’è questa sorta di involuzione che fa vedere”tutto nero”…
La direzione è fondamentale per questo segno…perché necessita di dare sempre tutto sé stesso in quello in cui crede profondamente…e di contro non c’è cosa, più dei dirottamenti di…programmi …che lo mandi in tilt…
Ecco credo che l’Ariete sia estremamente esigente con sé stesso…ma lo sia in egual misura con gli altri, nel momento in cui si impegnano e accordano con lui…
Da questo punto di vista, quando resta disilluso da qualcuno su cui aveva proiettato forti aspettative divenda aggressivo…e vuole ben mostrarlo…perché non acetta la possibilità che qualcuno non lo prenda sul serio e di conseguenza lo deluda…
Per ora mi rifermo qui…
Baci, Rossella
a cura di SOLEROSSELLA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 26/02/2009 19:46:55
Per Nettuno e per tutti,

come dice bene Lara, l'ariete si deve differenziare, afferma se stesso differenziandosi dall'altro ....è la prima casa dell'IO perchè la XII è qualla del tutto e lui deve tagliare (marte taglia, crea frattura) con tutti e tutto, proprio per dire IO.
Non c'è più l'unione e la totalità del pesci ....qui c'è l'individualità dell'IO, l'essere UNICO, IO diverso da TE e dagli altri.

Avevo un maestro Pesci, ho aderito per alcuni anni al suo metodo, poi ho capito che era il suo e che non poteva essere il mio, che ciò che affermava, predicava, valeva per lui e che non poteva valere per me ....e la cosa che sempre gli dicevo per fargli capire che io non avevo il suo cammino, che io non dovevo seguire le sue leggi, nonostante lui credesse che tutti gli umani fossero chiamati a seguire quei principi era ...."SIAMO DIVERSI".
Gli dicevo sempre questo!!!

Ora capisco ancora meglio la necessità dell'ariete di separarsi, di differenziarsi ....ho vissuto spesso male queste cose e sempre mi chiedevo perchè dovevo amare sempre tanto qualcosa o qualcuno e poi dovermene sempre separare ....
Ora capisco molto meglio molte cose e credo di avere imparato a superare il mio costante "epilogo" ....il mio ritorno nel forum è già un esempio di questo.
Come vedete ...c'è speranza per tutti ....prima o poi si impara ....anche i testoni come noi imparano!!!!
Cari saluti!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 09:00:31
ah con venere nel segno che vi accompagnerà sino all'inizio dell'estate, bella la vita ehhhh?

io, mi ero premunito alla sua entrata in ariete con vitamine, pietre alla cilli, e fiori di bach:
che dire è proprio dalla vostra, a me pensonalmente mi ha spento leggermente (per essere ottimista).

farete un compleanno !!!!
a cura di NETTUNO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 09:03:57
LUMINOSO
a cura di NETTUNO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 10:34:13
cara Rossella

molto chiara la tua esposizione, ci vedo la consapevolezza di un percorso


Volevo chiederti...si potrebbe quindi dire che l'ariete si pone degli obiettivi su cui ci si butta a capofitto....ci mette tutta la sua energia e poi quando l'ha portato a termine deve trovare un nuovo stimolo dove dare tutto se stesso ??

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 11:47:58
Cara Lara,
grazie delle tue parole, mi fa piacere, se riesco a esprime quello che sono, con modalità chiare e comprensibili, soprattutto in questo momento dove, per me, non è tutto così esplicito e semplice, a volte, infatti, mi chiedo… quanto io mi sono trasformata in Capricorno e quanto invece mio marito sia ora più Ariete di me… ma a parte questo, nella relazione credo sia normale appropriarsi di parti non propriamente nostre…ma di cui evidentemente abbiamo bisogno per raggiungere quella completezza interiore tanto agognata…

Tornando all’Ariete, credo sinceramente che non ci siano altre modalità per poter perseguire degli obbiettivi…se non appunto quella di darsi con tutto sé stesso…perché è fondamentale, se si vuole arrivare al completamento di un progetto, (qualsiasi esso sia…dal più importantecome la relazione con gli altri, 7a casa da raggiungere…al più piccolo scambio) crederci profondamente…perché come dicevo nell’altro post, l’Ariete vive di motivazioni che lo stimolino ad andare avanti(unica direzione che l’Ariete conosce)…purché si accenda l’entusiasmo, elemento fondamentale, e propulsore del motore che fà muovere l’Ariete.
L’addove questi elementi venissero a mancare… inevitabilmente ci sarebbe un’involuzione su sé stessi che diventa poi logorante , inquanto quello stesso ego tende a ritorcesi su di sé…spegnendo il fuoco che è elemento indispensabile per questo segno (è il fuoco scoppiettante)… è infatti proprio quell’ardore che ci fa amare così tanto la vita e ci fa essere appassionati e coinvolnti…
Sulla questione nuovi stimoli…(punto dolente attuale) mi sento invece impantanata e in fase di elaborazione,
vedo in me una certa dipendenza verso gli stimoli che arrivano da fuori...
ma la quadratura al Capricorno suggerisce all’Ariete che deve invece appropriarsi di quella costanza e pazienza di cui il suo DNA è carente, quindi non sono così certa che alla fine le motivazioni debbano venire solo dall'esterno, credo che sia indispensabile invece riuscire a trovare motivazioni forti anche dentro di sé…per non essere così dipendente dagli altri…
Su questo elemento mi piacerebbe avere un parere dall’alto…se Lidia, potesse intervenire le sarei grata…
Rossella
a cura di SOLEROSSELLA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 13:40:22
cara Ross

dunque....per capire l'ariete non posso che partire dalla mia esperienza personale da sagittario, che ovviamente essendo un segno di fuoco ha delle analogie con il tuo.

Per esempio tu parli di entusiasmo, ( comune ad entrambi i segni) che l'ariete mette nei suoi progetti, , dove dà tutto se stesso....

Ecco, credo che la differenza (ma parlo di differenze solo per capire la NATURA DELL'ARIETE.....non certo per esaltare la natura del sagittario che ha i suoi bei problemini )
tra i due segni, sia che l'ariete ha tanti progetti che si susseguono nella sua vita.....mentre il sagittario dopo una luuuuuunga ricerca si butta a capofitto sul SUO progetto, diciamo...esistenziale.

Un altro aspetto che ci differenzia è proprio ciò di cui tu parli alla fine....la motivazione che per voi arieti viene dall'esterno....mentre per noi sagittari parte assolutamente da dentro di noi.

Che dici.....vi ho capito ???

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 14:55:49
Sull’ariete ….che si butta a capofitto in tutto ciò che fa ..vero…e tra l’altro è coerente con quel plutone che come pulsione viaggia allo scoperto in casa 1 e con l’ariete ..plutone per intenderci che da al primo segno e alla casa dell’io tutti quegli impulsi vitali che non possono occultati ..
Secondo me solerossella…ciò che ti sottolinei deriva anche da una certa curiosità e versalità degli arieti e anche dal loro bisogno di un modello maschile ..il pdre ..da cui ricevere forza e coraggio che plutone già fornisce …
Il problema secondo me sussiste e non mi meraviglia l’osservazione del vostro dirimpettaio nettuno –bilancia che marte all’ariete non vuole farlo disgregare..l’io ..il primo …il mi distinguo ..prevedono comunque nel viaggio il dover scegliere –discernere (venere),marte ha energia forte ma sicuramente non vuole parlare agli arieti di distruggere …nel lancio a capofitto c’è anche la spericolatezza degli arieti e di forza che marte fornisce nell’agonismo…gli arieti sono sportivi,amano il rischio qualcuno dice che nascono già con la patente …vogliono conoscere il pericolo in faccia ..e va tutto bene..
Non sono d’accordo su obiettivi che si prefiggono…loro si lanciano senza calcolo e gli obiettivi emergono strada facendo e non li fa demordere …la rabbia rispetto al credo “fallito”anche nelle manifestazioni …di lanci passionali che l’ariete segue come pulsione molto presto..li può invischiare in delusioni …perché credono in ciò che fanno pur andando allo sbaraglio..
Marte alla fine per loro diventa ..il “nemico interno”non utilizzato come prevenzione e pianeta personale fa poi andare in tilt l’ariete che diventa “terribile”se ferito o deluso ma le modalità di autodifesa sono spesso autodistruttive ….ogni tanto dimenticano che marte e venere si sono amati,..
Un sorriso a tutti..
La pietra dell’ariete è il diaspro rosso….cilli
a cura di CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 15:04:01
scusate se alcune parole vengono "mangiate"
da quando c'è il codice mi sento inobita e scrivo di frettissima per timore che sparisca tutto..
a cura di CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 16:23:25
Ma che belle cose che state scrivendo!!!!!
Brave!!!

Dico subito che io se non sento l'entusiasmo mi sento morta!!!!
E' proprio vero che l'entusiasmo, la passione, per qualsiasi cosa io faccio è l'unica cosa che mi fa muovere e che mi permette di mettere e di dare il meglio di me ....senza l'entusiasmo vegeto!!!

Forse è anche proprio questo che manda in depressione l'ariete ...la perdita dell'entusiasmo, perchè incosciente si è scottato troppo e ...non osa più ...si fa troppo capricorno ad un certo punto e rischia di perdere la sua qualità principe: il fuoco, il fuoco della passione, dell'entusiasmo appunto!
Certo che per prendere responsabilità e per non buttarsi più in tutto senza calcolare, quindi per diventare maturo deve fare dei grossi sforzi l'ariete e così poi ....come si direbbe in medicina omeopatica, si sicotizza troppo, diventa appunto troppo capricorno e così si frega da solo.

Su quello che dice Soloerossella posso dire che sì, la motivazione che viene da dentro credo si trovi quando si è trovata la propria identità e, quindi, quando si offre con passione il proprio modo di essere al mondo ....NOI siamo passione, NOI siamo entusiasmo ...non è una cosa o qualcuno in particolare che ce lo fa venire ....sorprendiamoci sempre della vita e sempre avremo l'entusiasmo e la passione con noi ...per fare ciò dobbiamo affidarci al credo del Sagittario, quindi alla fiducia in noi stessi e nel piano più ampio e penso all'ingenuità nostra tipica... che si stupisce come un bambino dell'incredibilità del mondo ....non so, io sento questo!
Ciao!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 16:35:50
Volevo chiedere alle/agli Arieti che stanno partecipando a questa discussione, come vivono (o se vivono in modo particolare):
- la competizione
- la figura paterna/materna
- il suono (musica o rumore o altro)
- l'appartenenza a gruppi
- i sistemi normativi

... sono curiosa!
Stefania
a cura di STE
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 21:44:52
Cara Lara,
per quella che è la mia personale esperienza da Ariete, che non può prescindere evidentemente, dall’aspetto di opposizione del Sole a Urano in Bilancia, l’atro è fondamentale per esplicare quel confronto costruttivo, e per apprendere fino in fondo, me stessa …
l’altro (7a casa) come “strumento” attivo di confronto necessario per affermare la propria unicità…
Relativamente alla necessità di rinnovare i progetti, credo, e in questo momento stò valutando profondamente proprio questo aspetto, che le motivazioni vadano periodicamente riviste proprio in virtù di nuovi stimoli…per me indispensabili…ma senza per questo mettere in discussione tutto ciò che di bello, concreto e costruttivo, fatto fin qui…
Quindi ricercare il nuovo pur nella stabilità…
Non facile…ma necessario…
Credo che dietro questo scoglio…possa nascondersi una tappa evolutiva indispensabile…per me!!!
Un Abbraccio, Rossella
a cura di RAGGIO DI SOLE...ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 21:48:56
errata corrige per Lara: raggio di sole è il mio nome nell'antro...ambiente notturno...dove solerossella...sarebbe eccessivo!!!
a cura di SOLEROSSELLA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 22:16:26

Da quando mi interesso di astrologia ..penso ad atteggiamenti e modi di essere dei miei cari per cercare “conferme”sul tipo zodiacale..
Ho due fratelli fuoco: ariete il primo,sagittario l’altro…
Parliamo dell’ariete in questo post e ho ricordi che non possono smentire quanto sta emergendo sulle caratteristiche peculiari del segno ..tra ..potenzialità infinite e …smarrimento nel marasma dell’entusiasmo che fa fare agli arieti di tutto…mio fratello sportivo ..tennis,tornei…moto e corse ..auto truccate …”il rischio “..con il comando di qualcosa e il successo come premio penso sia una caratteristica ..Caparbio e con obiettivi non delineati ma sfidati lungo il percorso del gioco.e raggiunti..iscritto al liceo classico,a metà anno decide che preferisce le materie scientifiche e il cambio ..l’ha affrontato con punizione di mio padre..
Taglio di capelli rasi ..ai tempi del ciuffo di little tony ..terribile a pensarci ..ma lui pur con occhi di fuoco per rabbia .e lacrime .ha sfidato l’autorità ..e usciva lo stesso col cappello …era la prima sfida ..di una lunga serie .Dopo la maturità decide per la carriera militare …ma fa scena muta ..al test di ingresso ..perchè nel frattempo aveva assaporato la passione stravolgente della sua vita…-non che fosse la prima -ero il messaggero di turbine ..e ho consegnato per tanto tempo lettere d’amore ….anche a tre donne contemporaneamente…-le amava tutte!!!!…..ma con me era despota ...e geloso di sorella fino all’inverosimile-…quindi nulla carriera militare ..abdica per utopia di padre e si iscrive a ingegneria..intanto la storia d’amore ….prende forma e sostanza il biennio ok ..ma la ragazza è americana …e la distanza lo distruggeva .. ..Dopo un anno di rodaggio riesce a farla venire in Italia da giugno a settembre e da dicembre a febbraio andava lui a new york….
Addio ingegneria …ha falsificato libretto universitario ..e per giunta prendeva mancia da mio padre ..per gli esami non superati e neanche ..presenziati..beh…a livello di passione ..e di urla alla vita che lui viveva intensamente …nulla è stato l’essere cacciato da casa ..
Ha trovato un rifugio ad honorem nel liceo di molfetta ..-periodo dell’occupazione del 68 –aveva 22 anni …ha ceduto poi mio padre …ma vi assicuro che le scene melodrammatiche …a me facevano ridere..tanto il mio ruolo di messaggero lo facevo lo stesso..gli portavo viveri …dati da mia madre…finchè un giorno è tornato a casa …ricordo ancora oggi mio padre a capotavola io e l’altro fratello che spiavamo e i cani che …erano presenti ..e non abbandonavano il campo…e mia madre pronta a un finto svenimento…se…fosse stato..necessario…invece colpo di scena ..un malessere ha colto mio fratello e mai sono riuscita a capire quanto era vero o no..urlava dal mal di testa…
L’aveva sul serio ..dopo giorni ….tregua e patti ..Recupera esami che possono essere convalidati e si scrive a statistica sapendo che mai sarebbe andato a new york né poteva sposarsi se non prima avesse terminato..l’università…-…wou..obiettivo che si delinea ..riuscire a vincere e a fare di testa sua …a luglio del 72 si sposa ..sta con la moglie in italia fino alla laurea …ma nel frattempo a new york aveva già un lavoro dignitoso …
Si è inventato dopo pochi anni una professione :..costruisce centri commerciali e gira gli stati uniti …da new york ad atlanta ..da atlanta a denver e chi dice che il sagittario è il viaggiatore dello zodiaco?mio fratello sagittario non ha mai preso l’areo ..e mi confessa ancora oggi che allontanarsi da casa ..lo depista ,lo destabilizza ….
.dimenticavo ..sempre atleta…l’ariete..con l’avanzare degli anni si è accontenta di bici da corsa ..e ogni anno segue il giro d’italia ..se lo vedo ..è tutto sempre molto di fretta …fa venire le vertigini!!!!! !
….l’entusiasmo è leggibile ..sempre in tutto ciò che fa..credo che il coraggio è ciò che gli arieti hanno dentro..e il non demordere da obiettivi che si delineano ..che non sono studiati prima…è per questo che abbino il mago arcano n.1 dei tarocchi all’ariete ..l’origine di ogni cosa ..l’invenzione di ogni arte..anche se aleph vuol dire aria
Agli arieti ..presenti ..atteggiamenti descritti….vi fanno ripescare del vostro??…
Un sorriso a tutti ..cilli
a cura di CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 27/02/2009 22:50:56
Cara Ste,
rispondo volentieri alla tue considerazioni, soprattutto per quello che concerne l’aspetto della competione..punto importante ancora non toccato nell’analisi temperamentale del segno…
personalmente non posso prescindere dal mio Marte Capricorno in 1a casa…fin da bambina mi sono nutrita di conpetitività o ancora di più di agonismo…
sono stata avvicinata allo sport fin da piccola 5\6 anni da mio padre, Capricorno ascendente Sagittario come me, apprendendo, tutti i valori dello sport...
nel mio caso, uno sport di gruppo, la pallavolo, che tanto può insegnare ai bambini, e contestualmente incanalando tanta dell’energia che il mio quadrato a T tra sole-marte-urano ha sempre prodotto in me.
Nel lavoro invece lo spirito competitivo mi ha senz’altro aiutato a raggiungere traguardi e riconoscimenti importanti…
Nel tempo ho in parte ceduto allo spirito collabarativo seppur rispetto ad una sana competizione tra colleghi che personalmente ho sempre vissuto, senza presunzione, in maniera sana e sportiva.
Ho conservato invece una grandissima passione per lo sport…
Seppur non praticando quasi più…proietto tutta la mia passione sportiva seguendo più o meno da vicino il calcio, il tennis, la pallavolo, lo sci…e tanti altri…

Sulle figure genitoriali, senza dilungarmi ed entrare nei meandri della mia vita, posso dirti che la figura di riferimento è mio padre…
per una questione elettiva di affinità…tra l’altro ho seguito da vicino il suo percorso professionale, scegliendo per me, l’attivita imprenditoriale, così come fatto da lui.
Mia madre invece è stata l’educatrice saturnina che imponeva dettami e regole, un’Acquario ascendente Cancro e Luna Leone, che ha scelto la maternità come scopo esistenziale, con la quale ho avuto forti scontri in fase adolescienziale…e con cui sono riuscita, dopo il matrimonio a ricostruire un rapporto sano…sereno…

Il suono, la musica…sono parte fondamentale della mia esistenza…
Non mi sono mai cimentata con uno strumento in particolare, ma mi sarebbe davvero piaciuto tantissimo…in compenso con mio marito vantiamo una collezione notevole di musica soul Jazz…bossa nova…latina e più in generale tutto ciò che di quel genere musicale è stato inciso nei vari continenti a cavallo degli anni ’60-‘70

Sorvolo la questione di appartenenza a gruppi, in quanto non ho un’esperienza tale a riguardo, da poter condividere…in linea teorica però, ritengo che lo scambio finalizzato al costrutto umano sia sempre assolutamente positivo…

E per finire…volevo chiederti più precisamente, cosa intendi per sistemi normativi?
Il rapporto con l’autorità?
La Legge?


Per ora mi fermo qui, spero di essere riuscita a fare chiarezza riguardo i tuoi quesiti…
Rossella
a cura di SOLEROSSELLA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 28/02/2009 09:11:11
Sei stata esauriente e chirissima!
Grazie! Mi sembra che in te tutti questi ambiti siano vissuti proprio in senso arietino classico.
Per sistemi normativi intendevo esattamente Leggi, autorità, etc... non la burocrazia. Siccome le persone di mia conoscenza con forte peso Ariete nel TN hanno una predisposizione per le "uniformi" (un paio di uomini lavorano in areonautica e un paio di donne hanno scelto come partner uomini con divisa e armati)volevo capire se l'Ariete vive la divisa militare come espressione di un sistema di norme oppure solo come "portatori di ordine" in quello che loro vivono come caos.

Un abbraccio!
Stefania
a cura di STE PER SOLEROSSELLA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 28/02/2009 09:16:59
Cara, il racconto della vita arietina di tuo fratello (oltre ad essere astrologicamente interessante!) è davvero bella da leggere: un romanzo!!!

Grazie!
Stefania
a cura di STE PER CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 28/02/2009 11:39:45
Cara Ste,
ho capito ora cosa intendi...
allora, anche per ciò che riguarda questo aspetto...credo di potermi omologare alla massa di Arieti...che conosci...
nel senso che non ho sposato un militare in prima persona...infatti mio marito ed io siamo imprenditori...
ma c'è mancato un pelo...
la discendenza da parte paterna è militare...
il nonno morto in guerra...
...mio suocero ha avuto il massimo possibile dalla carriera militare (generale di divisione in pensione)...
quindi seppur non in prima persona l'aspetto marziale\spartano nella sua educazione è stato determinante...
non a caso mio marito ha saturno in 4a...e lui è un capricorno...
personalmente...stò fortemente mettendo in discussione, certe modalità appunto spartane dell'educazione...privilegiando più l'aspetto accogliente e materno del femminile...
ma non posso negare che la vicinanza di un saturnino...abbia fortemente contribuito a darmi struttura e responsabilità...
laddove io privilegiavo un modello più aperto e leggero di vivere la vita...
senza però, negare ciò che sono...
con gli anni mi sono dovuta rendere conto di quanto certe istanze fossero assenti nel mio sole\carattere...
e che hanno contribuito ad aiutarmi nelle scelte...
nell'essere anche oculata...senza ripeto perdere del tutto...la natura bonaria del mio segno...(ho anche l'aggravante di essere ascendente sagittario...)
Ho quindi cercato di dare un pò di ordine alla mia naturale propensione al caos

Ti abbraccio anch'io...
Rossella
a cura di SOLEROSSELLA...STE
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 28/02/2009 12:15:44
cari amici

approposito dell'argomento militare volevo citare un passo del libro "la natura dei segni" di Lisa Morpurgo:

"...arriviamo al concetto di OBBEDIENZA, radicatissmo nell'ariete e che consente di convogliare la violenza verso scopi precisi impedendo la sua prolificazione indiscriminata.
Il primo segno dello zodiaco ha orrore dell'anarchia e si affida volentieri alla gerarchia, si essa dell'esercito, o del partito, o della loggia o più semplicemente dell'istituzioni o della famiglia.Le strutture precostituite assolvono infatti a due compiti: attenuano la sua diffidenza dandogli la sensazione che qualcuno dall'alto, lo guidi con saggezza e soddisfano il suo bisogno di una figuara paterna"

che ne dite ??

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 28/02/2009 12:30:45
... bhe, nonostante tutto direi che è stata davvero la più geniale astrologa che abbia mai letto!
Partiamo tutti da lì, dal suo immenso lavoro!
Stefi
a cura di STE
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 28/02/2009 13:23:09
Cara Ste,
ancora non ho letto gli interventi dopo il tuo in cui chiedi come viviamo certe cose, ma volevo dirti che mi sarebbe piaciuto rispondere alle tue domande, ma credo sia poco affidabile la nostra risposta nel delineare i tratti arietini, perchè gli argomenti che tu chiedi di trattare sono il frutto di tutto il nostro tema ...il mio sole ad esempio (figura partena) è toccato da tanti pianeti, così come la Luna (figura materna) per cui se ti parlassi di loro non corrisponderebbe a come vede un sole ariete queste figure, così per la musica, e tutto il resto.
Sicuramente ci possono essere e sicuramente ci sono dei tratti in comune, ma non è facile identificarli partendo dal raccontare la nostra esperienza, io credo.

Detto questo ora vado a leggermi gli altri post, vediamo che ti ha scritto Rossella in merito.
Cari saluti!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA X STE
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 28/02/2009 13:46:34
Io sono proprio un ariete anomalo!!!!

Bellissima la storia di tuo fratello Cilli ...che scapestrato ...questo sì, mi fa proprio venire in mente un ariete.

Tutti scrivete di arieti sportivi ....e qui mi viene un nervoso che non vi dico!!!! E dopo finisce che faccio la vittima ....e non mi piace per niente ....perchè voglio vedere la mia frustrazione riguardo allo sport come un'opportunità ....per fare cosa ancora non lo so ....lo capirò ....se è vero che la sofferenza forgia l'anima ..... sono in via di forgiatura!!!

Vi dico solo che ho provato vari sport da piccola, ma non ne ho mai continuato uno, sarà stata colpa mia, sarà stato che non sono stata seguita e indirizzata bene ....ma ...così è.
E ora che riscopro quanto sia importante per me lo sport, quanto mi piaccia e soprattutto mi faccia bene ...faccio sport, ma vari ostacoli mi tengono lontana e non mi consentono di proseguire.....
E allora a volte non capisco se ...l'ostacolo viene perchè quella cosa non è giusta o se perchè bisogna avere la grinta di lottare e provare a tutti i costi a superare l'ostacolo, anche se ci volessero anni e anni ...ma ci sono certi ostacoli che sono limiti oggettivi ..... o forse no ....non lo so ....qui proprio ancora non ci capisco molto ....se non che a volte davvero mi avvilisco molto per il fatto di non potere continuare quello che mi piace e mi sento parecchio frustrata ....ultimamente tutto quello che mi piace e che mi appassiona che si fa con il corpo mi è impedito ....mah ....sto cercando di capirci qualcosa ...prima o poi lo saprò!!!!
Ciaoooo!!!!

Chiara Inesia

P.S.
Che ci sia in me uno schema per il quale non mi consento di "ricevere" e "proseguire" ciò che mi piace??
Boohh ....sarà il mio "masochismo cosmico" del mio Sole-Plutone??? Mahhhh!!!!
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 28/02/2009 20:34:31
cari amici,
l'aggressività è un istinto primario e sicuramente l'Ariete ne abbonda in quanto serve per difendersi e per affermare la propria separazione dagli altri..nonchè per conquistare ciò che serve.
Tuttavia, l'Ariete dovrà imparare a trasformare la sua aggressività perchè, in caso contrario, se la ritrova spesso antiproducente più che dalla sua parte; in effetti, il viaggio di un Ariete consiste nel trasformare l'aggressività (che è più presente quanta più insicurezza c'è) in forza autentica che sia anche in grado di direzionarsi e di muoversi per motivazioni autentiche e non solo per bruciare la troppa energia. A volte, infatti l'Ariete è temerario, ma la stessa temerarietà è data anche dalla tantissima "incoscienza", nel senso che fatica veramente a prendere coscienza della sua energia e di come la usa.. spesso come una spada per tagliare tutto e non solo ciò che serve.
L'Ariete deve effettivamente venire a patti con Saturno...con la Luna e con Venere.
Un saluto Lidia
a cura di LIDIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 28/02/2009 20:41:51
cara Sara,
l'emicrania è sempre legata ad un afflusso di sangue al cervello il che significa che c'è una grande energia che non riesce mai ad essere scaricata interamente. Sangue in psicosomatica indica "emozioni, istinti" e quindi c'è qualcosa che non riesce ad essere mai interamente scaricato. Ovviamente, la prima emozioni potente dell'Arite è la rabbia.. che però va osservata anche nella posizione di Marte.. non solo nel segno.

Quindi, un Marte bloccato nel tema natale può dare sempre una somatizzazione da qualche parte.. quindi viene colpita la testa.. indica che manca la direzionalità.. e che spesso c'è una fortissima energia che non viene disciplinata bene.. e quindi crea difficoltà a quel livello.
Spesso servono molto le visualizzazioni in cui il soggetto visualizza che il sangue dal cervello scenda verso la parte più bassa del corpo.
Un saluto Lidia
a cura di LIDIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 28/02/2009 23:16:38
Ciao Chiara Inesia, le cose che chiedevo e a cui mi ha risposto Solerossella non erano messe lì a caso, ma erano alcune delle espressioni dei pianeti in domicilio, esaltazione o esilio in Ariete.
: Sole/figura paterna; competizione e giustizia per la dialettica con la Bilancia e così via.
A presto!
Stefania
a cura di STE PER CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 28/02/2009 23:34:22
Cara Lara,
molto interessante lo spunto che trai dalla Morpugno,
anche per me una chiave che l’Ariete deve sviluppare è l’obbedienza, che nel mio caso si trasforma in disciplina… quella disciplina che Saturno in esilio chiede di integrare,
infatti a livello personale, credo di avere beneficiato molto, per sviluppo della disciplina, dall’aver sposato un uomo Capricorno doc, figlio di un milirate, come dicevo nel post di risposta a Ste, che mi ha trasmesso questa istanza di cui ero congenitamente carente, spegnendo però parte di quell’ardore tipico dell’Ariete, credo da questo punto di vista che la posizione del mio sole in 4° chieda proprio un percosro familiare, che richiama un progetto legato all’ambito lunare…e nel matrimonio così come nella fimiglia ho trovato quei valori a cui ho deciso consciamente di aderire…
Baci, Rossella
a cura di SOLEROSSELLA...ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 00:00:39
per rossella e aral
descrivervi il tipo ariete ..infatti fa capire come un ariete non accetta l'obbedienza -le regole-..in realtà deve regolare la sua irruenza ,il buttarsi a capofitto..e il voler sfidare ..
nel caso di mio fratello mio padre era saturno..ma è interessante capire la dinamica di scelta per carriera militare e il rinunciare..(luna-venere).
bello..interessante capire anche a posteriori..
un sorriso cilli
a cura di CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 00:16:51
anzi correggo DECIDERE per carriera militare e poi SCEGLIERE e quindi rinunciare a ciò che era dettato da un uso incondizionato di sfida all'autorità e alle regole potendo avere la veste per imporle...la scelta in questo caso è stato un bel salto in consapevolezza e crescita e un pò di resa
a cura di CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 09:06:22
per Ross.....Cilli....

torno sul passo citato dalla Morpurgo...

in effetti vorrei capirne di più perchè a differenza di quanto dite voi, lei sostiene che nell'ariete l'obbedienza è RADICATISSIMA....!!!!

Cioè,lei dice che l'istinto fortemente aggressivo dell'ariete, che potrebbe proliferarsi in modo indiscriminato, ha bisogno di trovare una struttura gerarchica all'interno della quale potersi esprimere.

Come stanno le cose ??

Lidia, illuminaci su questo punto....

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 09:35:08
ciao

Pensandoci su, riguardo all'obbedienza, credo che si intenda che l'ariete è assolutamente istintivo e ribelle nei confronti dei suoi pari.....MA.....riconosce e accetta l'autorità di una figura (o istituzione) che reputa in grado di guidarlo con saggezza.


Ci può stare ?

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 10:22:13
Ciao Lara, controllavo il discorso della Morpurgo che hai riportato e mi pare che collegasse la necessità di obbedienza acritica alla trasparenza di Y, cioè al senso del Tempo, che non appartiene più all'Ariete, ma di cui l'Ariete ha nostalgia e bisogno.
Secondo me si somma anche alla caduta di Saturno dando l'incapacità di darsi da soli una struttura solida e la necessità di trovarla all'esterno in qualcosa che però riconoscano come affine alla loro natura: di qui la passione per i corpi militari, cioè qualcosa che dia l'illusione di poter controllare la violenza di Marte dandogli quella "direzione" di cui parlava anche Lidia e magari anche un senso storico (Y).

Ciao!
Stefania
a cura di STE
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 10:45:40
Cara Lara,
buongiorno e buona domenicaa tutti,

riflettevo sul tuo ultimo post...

per giungere a qull'obbedienza... e nel mio caso a quella disciplina di cui ti divevo nell'altro post, l'Ariete deve poter SBAGLIARE!!!!...e tanto...
credo che l'Ariete per sua natura sia portato a FARE SOLO DI TESTA SUA...
e solo a forza di colpi di testa (rotta) che iniazia a mettere in discussione...le sue azioni...

ma da giovani l'impeto ha il sopravvento sulla ragione...che inizia a subentrare e viene considerata e valutata nel caso dell'Ariete proprio dopo il primo ciclo di Saturno che conduce ad una prima fase di maturità e consapevolezza...
questo almeno è valido per quel che è stato il mio percorso...

Rossella
a cura di SOLEROSSELLA...ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 10:51:35
in merito alla gerarchia e obbiedienza posso esprimermi in merito alla mia sesta casa ariete.
casa relativa al Lavoro, ebbene, posso come già è stato ribadito in merito agli aspetti cheil sole ha cercare di fornire una semplice osservazione in quel settore sesta ariete.

nel lavoro posso dire che il mio ambiente è un ambiente "gerarchico" anche se non restrittivo, perchè non militare, e se da adolescente come tutti ho cercato di rompere le regole.
oggi a lavoro rispetto tale gerarchia ma non come struttura esterna, dunque l'adattamento parte da dentro come accettazione dell'energia di marte "DIREZIONATA", ma non essendo ariete ciò mi riesce con estrema facilità.
ma per un'ariete, ed io lavoro con un signore di 58anni ariete (impiegato non evoluto diciamo), la direzione a volte appare caotica....ed è sinceramente divertente vederlo "IMPANICATO" (termine romano!)e rosso in viso...oppure imbarazzato perchè deve andare dal direttore!!!

ed io con venti anni meno devo sostenerlo dicendogli : con calma dai..fai le cose troppo di fretta!

fermo restando che in quel caso....ancora non sbrircio ma lui deve avere un mercurio leso da urano o da marte! altrimenti non me lo spiego ha quasi 60 anni ed ancora non ha direzionato l'energia di marte!!!!!
bha!
e da bilancia
a cura di NETTUNO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 10:53:48
e da bilancia....è un errore di di trascrizione , non voleva essere un altro discorso.
a cura di NETTUNO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 10:59:45
Buongiorno Ste,
concordo con quanto dici riprendendo la trasparenza di Y...
anche se già la caduta di saturno credo giustifichi ampliamente questa necessità di integrare in Sè Stessi...quel senso di OBBEDIENZA
A QUALCOSA DI PIU' GRANDE...
credo però che sia gia presente in lui...
l'Ariete CREDE profondamente...

ma deve sperimentare per trovare la sua strada...
una via LA SUA VIA che sia capace di GOVERNARE il suo temperamento infuocato trsformandolo in passione DIREZIONATA
nel mio caso è stato il matrimonio con un Saturnino...
Rossella
a cura di SOLEROSSELLA...STE
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 11:38:24
cara Ross

molto chiara, grazie


ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 13:29:39
il senso di obieddenza è solo trasperenza di voler obbedire ma a se stesso..
per questo lidia nominava un contatto con saturno per stabilire regole e poi di luna venere per emozioni e scelta-discernimento..che permette loro di delineare obiettivi di vita e di contattere quell'energiamarziana che deve far distinguere ma non tagliare tutto..perchè così taglia se stesso con grande perdita di ..centratura e quindi con destabilizzazione anche fisica (sono cerebrali nel senso che sul capo e ghiandole linfatiche accumulano per poi crollare mostrando la fragilità che non devono comunque temere)...
concordo con ste-rossella ..l'obbedienza diventa il canone per scegliere carriere dove far sottostare gli altri a lui e quindi farsi obbedire..
nel caso di mio fratello ..quella scelta di amore ha vinto ...e l'ha fatto capitolare su .....il militare ...
è un toro sua moglie ..
buona domenica a tutti cilli
a cura di CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 14:48:51
cara Cilli

scusa, ma non credo che sia proprio così, riguardo a quanto dici che la cariera militare permette agli arieti di comandare sugli altri...

In realtà l'esercito ha una struttura gerarchica dove si comanda i sottoposti ma si ricevono ordini dai superiori ....e credo che l'ariete abbia bisogno proprio di sentirsi parte di qualcosa di più grande di sè , come dice Ross, di trovare una guida esterna che magari può essere vissuta in modo ambivalente come figura da sfidare e da cui distinguersi ma anche come punto di riferimento a cui fare riferimento (penso al padre, figura importante per l'ariete).

POi la guida da esterna a sè può diventare interiore, lungo il percorso esistenziale, certamente.

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 15:29:13
il senso di obbiedienza deriva forse che l'ariete deve pur chinar la testa alla caduta di saturno!
seguirlo con lo sguardo...
e nella riflessione potrà direzionare l'energia di marte!
a cura di NETTUNO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 16:04:47
Ciao, dell'ariete posso dire poco, mio papà lo è.. e cosa mi ha insegnato? Be con lui bisognava dimostrare di non aver paura di nulla e il piangere era una cosa un pò da deboli, lui è così in effetti, ha fatto tante cose secondo me non solo per temerarietà e coraggio, ma anche per far parlare di se,in maniera a volte anche plateale, ne sono pure un pò orgogliosa, ma io sto riuscendo solo ora a essere anche "debole"!
E per l'impulsività e aggressività, bè parole ne ho sentite tante e pure offensive e qualche piatto è pure volato fuori dalla finestra.
Ma fuori di casa: un compagnone!
ciao
a cura di EMANUELA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 16:55:50
Allora ....vediamo un pò ...OBBEDIENZA .... che brutta cosa!!!!
Io sono sempre stata super trasgressiva ...in ciò che avevo bisogno di esplorare andavo senza alcun problema ....non soffro di sensi di colpa ....ma di incoscienza sì, ho sofferto e forse soffro tuttora ...eheheh .....

Sicuramente l'ariete ama essere il CAPO!!!! ....ha tutte le carte in regola per essere un perfetto LEADER, quando ha integrato sia luna, che saturno, che venere!

Personalmente io ho molto rispetto dell'azianità e delle persone che hanno una posizione superiore alla mia, l'ho sempre avuto fin da piccola, ma non tollero chi è mio pari e si crede e vuole mettersi al di sopra di me...

Io credo che il modo in cui si è diretti e guidati sia proporzionale allo stato evolutivo della persona, l'ariete immaturo troverà tanti duci sulla sua strada a cui sfuggirà costantemente, perchè "nessuno mi può dire quello che devo fare, io faccio di testa mia!!!" ....poi magari si "innamora" o "segue" duci che appaiono dolci e morbidi e che alla fine invece lo dominano inesorabilmente, ancor peggio di chi lo dimostra apertamente!!!
E così magari finisce sfruttato, frustrato e schiacciato ....può succedere ....perchè prima di imparare a tenere alta la testa con maturità e soprattutto con coscienza e consapevolezza ne passa di tempo...e nel frattempo è ovvio che subisce, perchè forse vorrebbe lui stesso dominare (e crede magari di poterlo fare con le persone apparentemente più mordibe) ma ancora non ne ha le carte in regola e quindi, finisce, proprio da queste persone più morbide per essere fregato!!!

Dunque credo che l'ariete sia assolutamente in grado di OBBEDIRE ...ma solo quando avrà trovato l'OBBEDIENZA INTERNA, cioè quando avrà trovato la sua identità e saprà essere aderente ad essa e non avrà più paura che uno da fuori lo schiacci e possa negargli di esistere per quello che è, è sempre importante per l'ariete guadagnarsi questa benedetta identità e non lasciarsi schiacciare dagli altri.
Quando l'avrà imparato si rispetterà e rispetterà anche il fuori ....non è solo una dinamica psicologica, personalmente è quello che io ho vissuto ....gli altri mi rispettano nella misura in cui io sono in grado di farmi rispettare e sono in grado di farmi rispettare quando non ho più paura di essere me stessa, quando so restare in coerenza con me stessa, con i miei valori (Venere) e il mio sentire (Luna) e mi prendo la piena responsabilità (Saturno) di essere quello che sono.

La disciplina infatti io non la collego tanto a saturno ma a Y che è in trasparenza infatti ....il senso del tempo, cioè anche della costanza, della pazienza, tutti concetti legati al tempo sono sempre un pò difficili per l'ariete, ma personalmente li sento più da Y che da Saturno.
Ciao, cari saluti a tutti!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 18:06:13
Per aral
Certo aral contatto con gerarchia e qualcosa di più grande di sé ma dove comunque l’ariete a sua volta ha sotto di lui qualcuno dove esercitare un certo potere ..il vero contatto di leggi in movimento che lui non accetta in esclusiva ..su di lui..segno maschile dove il padre è il reale e unico punto di riferimento per marte e sole.
all’adolescente spaccone, grintoso, a tratti arrogante, l’ariete è, nel suo profondo, un insicuro, con una forte paura dell’ignoto e con un gran bisogno di conferme, rassicurazioni. Per tal motivo si nota molto spesso un gran rispetto per l’Autorità, (Partiti,esercito,Corpi di Polizia); appoggiarsi a strutture forti (famiglia in primo luogo), calma le loro paure e le loro notevolissime ansietà di fondo.
Ma appoggiarsi non vuol dire che in lui vige l’obbedienza.

Fortissimo il bisogno della figura paterna, anche se apparentemente contestata; se questa figura manca, se in famiglia un bimbo ed un ragazzo Ariete non viene compreso o sostenuto da una figura maschile positiva, egli può comportarsi in due modi, a seconda della struttura del proprio Quadro; o assumerà un atteggiamento di sfida e ribellione (Lenin) o reprimerà le sue energie che sfoceranno in nevrosi o atteggiamenti violenti a volte anche molto gravi. Nei casi più fortunati tali nevrosi possono trovare uno sbocco salvifico nell’Arte (Van Gogh), o in attività fisiche molto impegnative,(soprattutto sport): spesso le due caratteristiche (nevrosi anche gravi e sublimazione), convivono. E’ per nostalgia di padre che si trovano molti Arieti disposti a sostenere figure autoritarie o carismatiche, politiche o non. E’ per bisogno di appoggio ed approvazione che un Ariete può diventare molto conformista. Sono tutte motivazioni inconsce di cui raramente gli appartenenti al Segno si rendono conto, tutti tesi come sono a cucirsi addosso maschere eroiche, da Rambo a Indiana Jones! Se il padre è stato presente in modo positivo, si avranno Arieti capaci di autocontrollo, di indirizzare in modo costruttivo la propria energia vitale.
I rapporti con gli altri non sono tra i più lineari anche se, ad un primo approccio, un Ariete può risultare molto attraente per la vitalità e la gioia di vivere che emana; sotto lo splendore e l’apparente grande disponibilità (spesso gli Arieti sono troppo accecati dall’IO per guardare veramente, profondamente l’Altro), come ho già detto, cova sempre la paura per l’ignoto; conseguente la diffidenza. Il temperamento marziale fa, inoltre, scattare subito la competitività, specie con gli individui del medesimo sesso. Di solito, insomma, un Ariete inizialmente non ha amici ma soltanto potenziali avversari da affrontare e, possibilmente, da neutralizzare: lineare ed istintivo, egli, ha, tra i suoi più grandi pregi, la lealtà, la tendenza a combattere a viso aperto, ad armi pari; pregio che può trasformarsi in punto debole se trova chi sa usare strategie che lui, lineare al massimo, non sa elaborare. Inoltre, per la sua insicurezza, ha bisogno continuo di conferme, di sentirsi valorizzato, ammirato; costante.e quindi poter cadere in trappole di adulatori stessi
Sempre l’insicurezza, rende gli Arieti molto permalosi, assai poco disposti ad accettare critiche sul loro essere e sul loro operare.
una volta stabilite le gerarchie, si intrecciano i rapporti che quasi mai sono alla pari; un Ariete ha esigenza primaria di sentirsi un capo e spesso ci riesce perché sa infondere coraggio ed entusiasmo con la forza delle sue passioni, con la fiducia incrollabile che, alla fine, tutto si sistemerà nel migliore dei modi. Ma le passioni accecanoe spesso, quel che sembra coraggio è solo esaltazione che impedisce strategie lucide, fa sottovalutare i pericoli, minimizzare le difficoltà. Di conseguenza, in gioventù, lunga serie di gaffes, di delusioni anche cocentissime che non servono tuttavia da lezione. Come non serve dargli consigli, avvisarlo dei pericoli eventuali; testardaggine e presunzione sono, accanto all’impulsività, altri lati del tipo Ariete: egli impara esclusivamente sulla propria pelle, dopo essersi rotta la testa (metaforicamente e a volte materialmente),. le risorse arietine sono infinite e, come l’Araba Fenice, un Ariete sa quasi sempre risorgere dalle proprie ceneri!per questo anche è delicato il sistema nervoso specie se, un Ariete non trova la strada per incanalare in modo costruttivo l’esubero di energie che dentro gli premono.
un sorriso cilli
a cura di CILLI..ARAL TUTTI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 18:50:11
cara Cilli

chiarissima...

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 19:57:32
squisita descrizione...la farò leggere alla mia amica ariete, cara cilli.
a cura di NETTUNO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 01/03/2009 22:25:56
Cilli, sei preziosissima sempre! Ottimo quadro d'insieme dell'Ariete, poco "agiografico" ma anche molto lucido e affettuoso.
Grazie!
Stefania
a cura di STE
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 02/03/2009 11:30:17
Io ho un amico ed un collega arieti e le caratteristiche comuni che ho riscontrato in essi sono: grande impulsività e reattività, sempre attivi e in movimento, pronti a risolvere un problema (soprattutto di carattere pratico o tecnico). Ho notato anche una certa aggressività che serve, a mio avviso, a celare un lato profondo di insicurezza che si portano dietro. Poi vorrei aggiungere: sono dotati di grande memoria, sono leali e di compagnia, amano comunicare in modo molto diretto, chiaro, schietto e sincero, alle volte anche troppo..., e difficilmente riescono ad diplomatici! Un ariete, con la sua forza istintiva ed impulsiva, è come un tram in corsa... o lo schivi o ti travolge! ;) Ciao
a cura di GIULIO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 02/03/2009 12:24:35
Nell'esperienza personale che ho avuto con gli arieti e nel mio caso parlo soprattutto di donne perchè casualità di uomini del segno ne ho conoscituti pochi..ho notato non me ne vogliano gli arieti del forum una bella dose di disobbedienza che secondo me non parte tanto da un desiderio di ribellione ma è piuttosto un "difetto" che io ho attribuito alla caduta di saturno nel segno e cioè la poca propensione ad ascoltare..spiegarsi e farsi capire da un ariete è un impresa..anche se è un segno che a me piace molto è più irremovibile di un toro..è deciso e prima che tu possa esprimere il tuo punto di vista lui è già partito e se provi a fermarlo ti schiaccia..poi è generoso leale spontaneo quello si ma seguire le regole non è proprio il suo forte..la disciplina militare è un'altra cosa..io ho avuto il padre militare toro con 4 pianeti in ariete e la disciplina militare è secondo me molto lontana dai principi di legalità giustizia uguaglianza espressi dal segno opposto della bilancia..un bacio a tutti gli arieti..miriam
a cura di MIRIAM
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 02/03/2009 12:44:41
si, miriam in merito all'obbedienza era proprio questo : anch'io lo attribuisco alla caduta di saturno.
a cura di NETTUNO/MIRIAM
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 02/03/2009 13:54:44
sono perfettamente d'accordo con entrambi e saluto anche giulio che ha portato testmonianza dal vivo...
un sorriso a tutti
cilli
a cura di CILLI-NETTUNO MIRIAM
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 02/03/2009 16:58:53
Non avevo risposto alla tua precisazione,
certo avevo ben capito che erano cose che si riferivano ai pianeti ma quello che appunto sostenevo io è che è difficile che la nostra testimonianza rifletta le caratterstiche dell'ariete ....perchè ad esempio riguardo alla figura partena, maschile ...io ho perso mio padre a 12 anni e il mio sole, nel tema, è in aspetto con Plutone, Nettuno, Giovee Saturno ...per cui è ovvio che la mia interpretazione del maschile sia molto diverso da quella "pura" arietina, non ti pare?
E così via dicendo per le altre cose, comunque Rossella ha espresso piuttosto bene ciò che ricercavi ....io invece non potrei darti in quel modo il mio contributo.

Anche ad esempio il discorso della competizione, certo che sono competitiva, ma credo che nella mia modalità di reagire, agire, siano molto coinvolti anche il mio ascendente leone e la mia luna leone ...per cui...
Un abbraccio!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA X STE
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 02/03/2009 18:29:53
Ciao a tutti,
rispondo da Ariete, ai vostri post relativi la caduta di Saturno nel segno,
sono d'accordo con quanto da voi espresso, ma tengo a precisare che l'Ariete è assolutamente capace se consapevole, di imparare dai propri errori...
certo vuole sbagliare in prima persona, ed in questo riconosco un tratto di disobbedienza...è più facile che faccia solo di testa sua...
piuttosto che ascoltare i consigli...seppur giusti...degli altri...
ma con il tempo e l'esperienza...sà correggere, laddove lo riconosca i propri difetti...
personalmente avendo sposato un saturnino, credo di avere appreso, almeno in parte quelle istanze, che non erano insite, nel mio carattere, perchè le ho riconosciute come lesive per chi mi stà vicino e mi vuole bene...
questa almeno la mia personale esperienza...
un saluto a tutti...
Rossella
a cura di SOLEROSSELLA X CILLI NETTUNO MIRIAM
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 02/03/2009 20:15:19
Riguardo alla caduta di saturno ho notato una cosa nei miei amici arieti che per loro il tempo è un vero cruccio..nel senso che sono convinti che intorno ai 40 anni inizi il declino e se non hanno raggiunto posizioni elevate prima di quel tempo si sentono persi..a questo segno appartiene una mia nonna che è stata elemento portante di tutta la famiglia..una persona coraggiosa e davvero forte..da lei ho imparato che da un ariete non ci si deve mai guardare le spalle..che sono combattenti fieri e leali insomma..però lei appunto dopo i 40 anni ha iniziato a dire che era vecchia(me lo raccontano)che aveva lavorato una vita etc. etc.con questo non voglio sminuire un segno ma è obbiettivo che ogni segno ha i suoi punti forti e i suoi punti deboli..poi saturno ce l'abbiamo tutti e magari anche esaltato chi lo sa..a me piace che l'ariete rimanga quello che è irruento impaziente e trascinatore..
a cura di MIRIAM
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 02/03/2009 22:00:41
rossella cara,dici bene il tempo e l'esperienza ..e vale non per soli arieti..
tutti noi cresciamo,ci conosciamo dentro se vogliamo ed entrare in contatto con sè fa aumentare consapevolezza di tutto ciò che può costituire un nodo per noi..
ecco tu parli di tuo marito che ti ha frenato ..per modo di dire ..nulla di più positivo è l'interazione in una coppia e che è reciproca perchè sicuramente tu a lui hai dato altro genere di supporto per l'ombra e la luce del capricorno....
l'esperienza in termini di astrologia è costituita dai transiti ..energie di pianeti che sicuramente se noi attenti ci trasmettono energia e strumenti utili per coglierla..
ciò detto credo che tutti sappiamo che si parla di tipo zodiacale ..quello fornito da astrologia umanistica si avvale di miti ma è ovvio che la ferita collettiva riguarda come il progetto sole il tipo ariete in generale..gli aspetti del rx vanno a potenziare -mitigare ..esasperare un potenziale già esistente ..
forse un'eccezione potrebbe essere di chi ha solo un sole in bilancia per es che viaggia isolato ...allora il tipo comunque bilancia è ..ma per definirlo serve altro da attingere dal rx
che ne pensi/ate?
un sorriso a tutti..
per miriam
accidenti a 40 anni all'incirca con la prima quadratura di nettuno.....tua nonna si sentiva vecchia..
anche la mia nonna materna un ariete ..e il nonno bilancia ..erano marte lei e venere lui...!!!
a cura di CILLI.ROSSELLA TUTTI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 03/03/2009 09:45:00
cari amici,
non capisco cosa succede: ho messo ieri un post sull'obbedienza e non lo vedo, in compenso è venuto fuori in questa sezione quello sull'emicrania.. Potenza dello strumento!!!!!


In ogni caso, io non direi che l'Ariete non è obbediente.. direi che sicuramente ha bisogno di "scagliarsi contro qualcuno" in questo modo, nel tempo, imparerà a trvoare dentro di sè quel senso di autorità di cui ha tantissimo bisgono e che spesso vede per tanto tempo come un'assillo esterno.
Ho visto Arieti arrabbiarsi tanto ma fare sempre quello che gli altri chiedono.. molto di più di altri segni.. ed in effetti il ragionamento sul rapporto con l'autorità e la gerarchia è interessante poichè l'Ariete è, da sempre, il simbolo dei MILITARI che, manco a dirlo, sono obbedienti per obbligo..

Certo, la ricerca di Saturno è fondamentale per loro.. ne hanno bisogno per direzionare la loro potentissima energia, ma vi assicuro che sono molto inclini a seguire quello che gli viene detto.. arrabbiandosi e spesso sobillando gli altri; loro sono aggressivi ma non riescono a portare quasi mai a termine ciò che hanno in mente.
Un Ariete sbotta e strilla, ma fa quello che gli viene richiesto.. ed infatti deve invece diventare CAPO di sè stesso..
Un saluto Lidia
a cura di LIDIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 03/03/2009 09:59:39
cara Lidia

grazie mille di questa precisazione che chiarisce molto bene l'apparente contraddizione tra il carattere impulsivo e insofferente alle regole dell'ariete e la sua associazione con l'esercito.

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 03/03/2009 13:17:20
ciao a tutti

continuamo con il toro ??

ciao lara
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 03/03/2009 15:26:50
Evvai col toro



Ciaooo!!!!


Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
 
Tutti i diritti riservati - Copyright - Eridanoschool