IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
FORUM DI Astrologia |
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni |
DISCUSSIONE: Domande |
1) perchè ad alcuni con transiti simili ad altri arrivano batoste incredibili e ad altri no, anche se entrambi non fanno niente per la propria evoluzione, anzi stanno fermi inermi
2) se le stelle influenzano. nel senso, mettiamo che noi non facciamo niente per progredire, anzi facciamo tutto per rimuovere quello che ci dovrebbe stare bene. stiamo cmq bene così. ad alcuni capita infatti di vivere senza troppi problemi. altri invece si dannano e seppur con tanti sforzi, tema simile agli altri e buon atteggiamento verso la consapevolezza, arrivano sempre delle gran bastonate. 3) se prendiamo qualsiasi tema natale di personaggi "famosi" troveremo sempre difficoltà o inconcludenze tra astrologia e vita reale delle persone. 4) se l'astrologia si fonda su sincronicità simboliche ma non sa quanto, come e in che modo si verificheranno nel tema di una persona, a che serve andare sempre a ritroso e spiegare dopo? |
a cura di Ashleigh Brilliant |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
RISPOSTE |
del 08/05/2009 13:37:23 |
Con tutto il rispetto, per rispondere alle tue domande ci vorrebbe troppo tempo, e temo che sarebbe inutile: è evidente che hai un po' di confusione sulla materia (che c'entrano le stelle?) e ragioni più che altro per sentito dire, quindi potresti leggere qualcosa di serio prima di criticare. Per altro, scusami se te le dico, ma le tue critiche sono un cliché ripetuto da tutti i detrattori dell'astrologia, che ovviamente non la conoscono.
Per quanto riguarda la tua ultima domanda, sul ragionamento a posteriori, mai sentito parlare di studio, riflessione, ricerca, casistica...? |
a cura di SANDRA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 08/05/2009 17:51:55 |
non sono critiche ma voglia di capire. e cmq se le mie domande sono le stesse dei detrattori dell'astrologia non lo so, io so che sono su un forum di astrologia quindi di regola si parla di astrologia.
se tu non ne vuoi parlare fa lo stesso, non c'è problema. la quarta domanda riguarda il fatto che neanche con casistiche e ricerche uno può dare qualche risposta PRIMA che l'evento succeda...quindi mi pare un pò inutile. grazie cmq della risposta, ciao. |
a cura di ASHLEIGH BRILLIANT |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 08/05/2009 21:14:53 |
Secondo me a parte scusami che risposta ti aspetti da chi studia astrologia da tanto e ha di sicuro i suoi riscontri?Cmq ti rispondo la palla di vetro per ora non esiste..così come non esiste la cura di tutte le malattie che circolano se pur è ipotizzabile che si possa trovare domani..alla fine è uno studio..io le mie conferme le ho tutti i giorni ma non te le posso trasmettere..ci vuole tanta pazienza e tante verifiche se ti interessa veramente ci arrivi..
|
a cura di MIRIAM |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 09/05/2009 20:29:02 |
Ashleigh... Come hai detto qui siamo su un Forum, che non è un Newsgroup ma una sede di discussione interna ad un sito. Nella fattispecie, un sito di astrologia umanistica, che puoi visitare per farti un'idea di come intendiamo l'astrologia. Un Forum non è uno spazio pubblico, ma uno spazio privato aperto al pubblico: è vero che si parla di astrologia, ma tra astrologi - professionisti o amatori - per cui si dà per scontato che chi discute ritenga valida la materia astrologica e la conosca, almeno in parte.
Come spazio di discussione interno ad un sito, questo Forum è come un salotto in cui le persone che entrano dovrebbero essere rispettose, anche perchè non è obbligatorio condividere le nostre impostazioni: ma se ti prendi il tempo di leggere qualcosa su questo sito, capirai che l'astrologia umanistica è quanto di più lontano dalla smania predittiva, quindi gran parte delle tue domande non possono avere risposta e non perchè non si voglia ma perchè bisognerebbe fare un romanzo. Il fatto, poi, che l'indagine a posteriori sia inutile mi sembra un'affermazione un zinzino arrogante, visto che come metodo è utilizzato non solo dall'astrologia ma anche dalle materie scientifiche. Se oggi, ad esempio, si può fare una previsione di mal tempo per un giorno sulla base degli aloni solari del tramonto della sera prima... è perchè qualcuno, in passato, cominciò a notare che ogni volta che il sole tramontava tra le nuvole o con alone grigiastro, il giorno dopo spesso pioveva. Anche quella era ricerca, e in astrologia - sia quella interpretativa che quella previsionale - è richiesta tanta pazienza, tanta esperienza, tanta cultura... e tanta umiltà. |
a cura di SANDRA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/05/2009 16:06:02 |
non mi è piacito per nulla il modo in cui avete risposto a ashleight brillant, subito sulla difensiva, per niente collaborativo...ha posto solo delle domande e ritengo che se il forum di astrologia è aperto solo ai sapienti io mi ritiro, perchè sapiente non sono, e come diceva socrate l'unica cosa che so è di non sapere...mi avete un po deluso, siceramente e senza voler polemizzare, ma davvero un credo sia utile a nessuno autoproclamarsi detentori di una sapere ed escludere o relegare al silenzio che osa porre interrogativi che dovrebbero stimolare la riflessione costruttiva anzichè la chiusura difensiva.
Vi saluto, ciao |
a cura di LUNA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/05/2009 17:52:00 |
E' mercurio retrogrado che crea le incomprensioni o meglio le difficoltà comunicative??? ...hihihih....
![]() Personalmente non lo so ....cmq ....anche se molto ignorante in materia astrologica sono stimolata dai quesiti che ha posto Ashleigh Brilliant, a cui chiederei, in primis, il significato del suo nick, perchè, sono ignorante, ma mi sembra il nome di una stella, anche se il brillant lo metterei prima del nome... Comunque caro o cara Ashleigh Brilliant, ti rispondo secondo il mio personalissimo punto di vista, consapevole che gli scambi sono sempre interessanti e utili. Rispondo in sequenza: 1) tu scrivi che "entrambi non fanno niente per la propria evoluzione, stanno inermi" ....ma qui c'è un pregiudizio a monte, secondo me. Infatti come possiamo sapere noi che quelle persone non stanno facendo niente per la propria evoluzione??? Spesso noi pensiamo che le persone per la propria evoluzione debbano fare quello che "secondo noi è evoluzione" ....ma, ahimè, credo proprio sia una bella presuzione poter sapere cosa sia "evolutivo" per un'altra persona, giacchè quando lo viviamo noi neppure noi sappiamo che è evolutivo per noi e forse, se siamo fortunati, lo capiamo solo a posteriori che quell'evento, quella cosa è stata evolutiva per noi. Comunque personalmente credo che tutto sia evolutivo ....anche stare fermi ed inermi, poichè fatta quell'esperienza, se si vuole si può imparare qualcosa ed eventualmente cambiare un nostro comportamento che precedentemente non era esattamente in linea con chi noi siamo in quel momento. Per me questa è evoluzione, è cambiamento nel tempo, lasciare ciò che non ci appartiene più, come comportamento, attitudine e scegliere qualcosa maggiormente in sintonia con noi. Questo per lo meno è il mio concetto di evoluzione! 2)Tu definisci consapevolezza qualcosa, che non tutti definiscono in ugual modo, poi mi sembra di capire che secondo te la consapevolezza sia sinonimo di progressione, evoluzione ....dunque, come vedi, c'è sempre un pregiudizio a monte ....e ti dò due risposte: a)forse essere consapevoli non è un segno di evoluzione o meglio, (sono sicura che messa così ti piaccia di più), non solo la consapevolezza è segno di evoluzione, quando si è avuta la consapevolezza forse è chiesta evoluzione su altri piani; b) potrebbe essere che a chi è dato di essere più consapevole, sia anche dato di dovere "faticare" di più ...o meglio mettere alla prova questa "benedetta" consapevolezza, di concretizzarla, renderla manifesta sul piano materiale ....e quali migliori prove per renderla tale se non le "bastonate" come le chiami tu??? E cmq per l'astrologia che si tratta qui le stelle non influenzano, bensì rispecchiano, così come nel piede per la reflessologia plantare sono riflessi tutti i nostri organi, così come nell'iridologia e altre discipline ...perchè così in alto così in basso ...ecc. ecc. 3)non ho capito bene ciò che intendi dire 4)come ti ha già detto Sandra, si cerca indietro per verificare la ripetitività del fenomeno, per definirlo scientifico alla vecchia maniera, era questo che si cercava, la ripetitibilità, per mezzo di ricerche, statistiche ed altro .....perchè se l'astrologia si fonda su sincronicità simboliche allora deve essere vero che a quel determinato transito corrisponda uno stimolo di quel determinato simbolo. Il fatto è che il simbolo ha un significato molto vasto e sopratutto non tutte le persone sono allo stesso livello, non tutte diciamo arrivano nelle stesse condizioni agli stessi transiti, così in una si verificheranno delle cose, ad un'altra delle altre, che comunque in un senso o in un altro hanno aderenza a ciò a cui quel simbolo vuole portare, vuole fare conoscere, esperire. Dunque non si può sapere come si verificheranno in una persona, perchè non conosciamo i "piani" per quella persona, i progetti, il disegno, divino o meno, di quella determinata persona .....per certi dei passi che per altri sono sciocchezze sono dei passi enormi ....non possiamo mai giudicare con il nostro metro ....ognuno, io credo, ha il proprio cammino e per questo si può ipotizzare che con quel transito su quel pianeta ci saranno dei movimenti in merito a quel simbolo, ma a che livello quel simbolo si esprimerà, ci dice sempre Lidia che è molto difficile determinarlo. Per questo si va a ritroso per capire cosa ha determinato in altri e ampliare quanto più la conoscenza e le possibilità e le eventualità che in passato si sono verificate. ...se ho capito bene la tua domanda... Grazie degli spunti comunque le critiche e le domende secondo me sono sempre stimolanti, quando non sono offensive, e sinceramente io non le ho trovate offensive. Ciao!!!!! ![]() Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/05/2009 18:00:23 |
Mi è venuto in mente ora, alla domanda 2) ho un'altra risposta che comunque si riallaccia alla a):
c) forse non quella che noi definiamo consapevolezza è ciò che il "destino" ritiene evolutivo per noi; a volte le persone che pensano di essere consapevoli sono quelle che devono imparare di più dalla vita, proprio perchè "presumono" di conoscere, di sapere e non "rispettano" i misteri della vita, o meglio mancano di umiltà rispetto alla vita, rispetto ai misteri della vita.... Queste mie sono risposte anche provocatorie se vuoi, sempre finalizzate ad uno scambio di punti di vista, questi sono i miei, o i miei eventuali, ciao!!!! Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/05/2009 21:18:48 |
Cara Luna nel mio post il tono difensivo ce lo vuoi vedere tu..io ho dato una risposta schietta e sincera come faccio sempre..forse a tuo avviso dovevo essere ancora più diplomatica ma perchè? Ho detto quello che pensavo..nel mio modo di pensare accetto critiche e voglio che le mie siano altrettanto accettate..io stessa facevo parte dei "detrattori" dell'astrologia..nessuno si alza un giorno e ha "l'astrologia infusa"..questo forse voleva dire Sandra..non ho avuto il tempo di completare il post altrimenti avrei ampliato molto il discorso che alla fine mi interessa..esistono tantissimi "tipi" astrologia quindi alla fine ce n'è per tutti..io la studio da tanto ma sono conscia dei miei limiti e mi metto in ascolto per imparare ma non pretendo risposte impossibili..l'astrologia quindi può essere per tutti ma la devi sentire..poi tanto di cappello a voi che avete provato a dare cmq una risposta alle sue domande come del resto a modo nostro abbiamo provato a fare anche io e Sandra..buona serata..
|
a cura di MIRIAM |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 11/05/2009 21:41:31 |
Un'ultimissima cosa..rifletti che come scienza esiste anche la statistica che noi utilizziamo tutti i giorni senza rendercene conto..la statistica ci dice (io non l'ho studiata) che se anche non arrivi a prevedere l'evento esatto..basandosi su un numero di casi alto puoi ipotizzare un evento futuro..ma le varibili in astrologia sono così tante che ad una mente come la nostra è impossibile catalogarle tutte..ci vorrebbe un computer con una memoria che non hanno ancora inventato
![]() |
a cura di MIRIAM |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/05/2009 10:40:06 |
cara miriam,
quando mi rispondi: "nel mio post il tono difensivo ce lo vuoi vedere tu.."che cosa stai facendo? ti stai mettendo sulla difensiva..ammesso che ce lo voglia vedere io ...tutti noi siamo portati a difenderci quando ci sentuiamo attaccati e non c'è nulla di male, credo, a sentirci offesi di tanto in tanto, sono emozioni/sentimenti che in quanto umani proviamo tutti...l'astrologia va sentita, ok, ma chi ti dice che porre domade anche francamente provocatorie non sia un modo come un altro di approfondire una questione? il mondo è vario...non lo insegna anche l'astrologia? quindi è giusto cheabbia diritto di parola anche chi la vuol criticare... e poi dai! non prendiamoci troppo sul serio. a presto ciao |
a cura di LUNA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/05/2009 11:42:40 |
Cara Luna..riconosco che in questo caso il tono difensivo c'è ma solo con l'intenzione di spiegare e "difendere" un passaggio che a te è arrivato nel modo sbagliato..dalle tue parole in effetti mi sono sentita un pò attaccata anche se penso tu abbia fatto cmq bene a dire come la pensavi e a darmi così la possibilità di chiarire....non c'è polemica nelle mie parole e questo è un forum di sicuro aperto a tutti.. un abbraccio miriam
|
a cura di MIRIAM |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/05/2009 19:53:09 |
una curiosità... perché usi questo pseudonimo? nella mia ignoranza non sapevo chi fosse ashleigh brilliant, allora ho dato una sbirciata a wikipedia, anche se non rappresenta la mia fonte privilegiata di info.
http://en.wikipedia.org/wiki/Ashleigh_Brilliant bye, cla ![]() |
a cura di KLA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/05/2009 20:00:38 |
cara Ashleigh Brilliant,
non so se riuscirò a rispondere alle tue domande stasera per una questione di tempo.. ma in ogni caso lo farò. Alla prima domanda rispondo che non è solo in astrologia che transiti simili non corrispondono ad uno stesso modo di viverli o di percepirli.. Siccome qui si tratta di astrologia psicologica, anche in questa disciplina ci si trova con vissuti simili e risposte completamente diverse. Fare astrologia vuol dire capire i contenuti simbolici di una persona ma questo non vuol dire che sappiamo tutto di una persona.. L'astrologia è una mappa, non è il territorio, quindi serve per orientarsi..ma non ci dice "tu sei così e tu sei cosà", anzi, questo è proprio ciò che non fa e che non deve essere fatto. I transiti indicano che vengono evocati particolari archetipi, ma non ci parlano della modalità di "reazione" a quel transito, esattamente come un particolare vissuto può essere interpretato in modo completamente diverso sul piano psicologico. Ci possiamo trovare di fronte a persone che hanno vissuti tremendi e che sono diventate persone equilibrate, mentre altre, pur non avendo vissuti tragici.. non ce la fanno a stare dentro alla realtà e si trovano con problematiche di vario tipo. Nella nostra psiche, così come dentro ad un tema natale non c'è scritto da dove partiamo: occupandomi sia di psicologia che di astrologia devo dire che c'è qualcosa che va oltre che non è leggibile.. c'è chi lo chiama karma, chi pensa che l'anima viva molte vite prima di arrivare alla conoscenza.. - molto dipende dalla filosofia di vita che viene adottata - ma, ciò che è chiaro è che ognuno di noi non nasce come una lavagna bianca.. su cui qualcuno ci scrive qualcosa..ma nasce con un contenuto preciso di "conoscenza e di esperienza" che non è leggibile nel tema natale che, invece, rivela i contenuti che dovrà elaborare in questa particolare vita.. senza dirci però da quale punto evolutivo si parte. L'Astrologia è molto utile perchè ci aiuta a comprendere quali sono gli schemi interni che devono essere superati e quando avremo la possibilità di vederli attivati dentro e/o fuori di noi. Io non pratico un'astrologia previsionale e neppure penso che sia giusto fare previsioni.. anche perchè ritengo che non servano a nulla oltre che dannose ed anche non reali..in quanto ritengo che noi siamo condizionati sì dal nostro DNA, dal retaggio familiare e dal nostro passato, ma non siamo DETERMINATI da niente e da nessuno e, siccome siamo anche esseri intelligenti siamo in grado, in ogni momento, di avviare un cammino di maggior autoconoscenza il che apre a nuove possibilità di scelta. Io credo che nessuno abbia "gli stessi transiti", in quanto anche se è lo stesso pianeta quello che transita, non è mai su una persona "identica" che transita..ognuna ha una sua realtà, un mondo interno diverso, un rapporto con l'inconscio completamente diverso ed un proprio modo di rispondere assolutamente individuale e quindi, non possiamo parlare di transito uguale. Se un transito chiede una trasformazione.. il tessuto su cui va ad operare sarà profondamente diverso.. altrimenti saremmo tutti cloni senza individualità. L'Astrologia serve a CONOSCERCI MEGLIO, non a conoscere COSA SUCCEDERA' per poi avere la presunzione di poter cambiare la realtà..La realtà la possiamo cambiare solo conoscendoci ed evitando di rispondere in maniera autonomatica sulla base di schemi comportamentali acquisiti e mai realmente consapevolizzati e scelti. Per ora mi fermo qua. Proseguirò Un saluto Lidia |
a cura di LIDIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 12/05/2009 20:01:51 |
cara Ashleigh Brilliant,
non so se riuscirò a rispondere alle tue domande stasera per una questione di tempo.. ma in ogni caso lo farò. Alla prima domanda rispondo che non è solo in astrologia che transiti simili non corrispondono ad uno stesso modo di viverli o di percepirli.. Siccome qui si tratta di astrologia psicologica, anche in questa disciplina ci si trova con vissuti simili e risposte completamente diverse. Fare astrologia vuol dire capire i contenuti simbolici di una persona ma questo non vuol dire che sappiamo tutto di una persona.. L'astrologia è una mappa, non è il territorio, quindi serve per orientarsi..ma non ci dice "tu sei così e tu sei cosà", anzi, questo è proprio ciò che non fa e che non deve essere fatto. I transiti indicano che vengono evocati particolari archetipi, ma non ci parlano della modalità di "reazione" a quel transito, esattamente come un particolare vissuto può essere interpretato in modo completamente diverso sul piano psicologico. Ci possiamo trovare di fronte a persone che hanno vissuti tremendi e che sono diventate persone equilibrate, mentre altre, pur non avendo vissuti tragici.. non ce la fanno a stare dentro alla realtà e si trovano con problematiche di vario tipo. Nella nostra psiche, così come dentro ad un tema natale non c'è scritto da dove partiamo: occupandomi sia di psicologia che di astrologia devo dire che c'è qualcosa che va oltre che non è leggibile.. c'è chi lo chiama karma, chi pensa che l'anima viva molte vite prima di arrivare alla conoscenza.. - molto dipende dalla filosofia di vita che viene adottata - ma, ciò che è chiaro è che ognuno di noi non nasce come una lavagna bianca.. su cui qualcuno ci scrive qualcosa..ma nasce con un contenuto preciso di "conoscenza e di esperienza" che non è leggibile nel tema natale che, invece, rivela i contenuti che dovrà elaborare in questa particolare vita.. senza dirci però da quale punto evolutivo si parte. L'Astrologia è molto utile perchè ci aiuta a comprendere quali sono gli schemi interni che devono essere superati e quando avremo la possibilità di vederli attivati dentro e/o fuori di noi. Io non pratico un'astrologia previsionale e neppure penso che sia giusto fare previsioni.. anche perchè ritengo che non servano a nulla oltre che dannose ed anche non reali..in quanto ritengo che noi siamo condizionati sì dal nostro DNA, dal retaggio familiare e dal nostro passato, ma non siamo DETERMINATI da niente e da nessuno e, siccome siamo anche esseri intelligenti siamo in grado, in ogni momento, di avviare un cammino di maggior autoconoscenza il che apre a nuove possibilità di scelta. Io credo che nessuno abbia "gli stessi transiti", in quanto anche se è lo stesso pianeta quello che transita, non è mai su una persona "identica" che transita..ognuna ha una sua realtà, un mondo interno diverso, un rapporto con l'inconscio completamente diverso ed un proprio modo di rispondere assolutamente individuale e quindi, non possiamo parlare di transito uguale. Se un transito chiede una trasformazione.. il tessuto su cui va ad operare sarà profondamente diverso.. altrimenti saremmo tutti cloni senza individualità. L'Astrologia serve a CONOSCERCI MEGLIO, non a conoscere COSA SUCCEDERA' per poi avere la presunzione di poter cambiare la realtà..La realtà la possiamo cambiare solo conoscendoci ed evitando di rispondere in maniera autonomatica sulla base di schemi comportamentali acquisiti e mai realmente consapevolizzati e scelti. Per ora mi fermo qua. Proseguirò Un saluto Lidia |
a cura di LIDIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 13/05/2009 14:04:10 |
carissima,
alla seconda domanda rispondo che, secondo la mia personale esperienza e filosofia di vita, non credo che si possa tornare indietro; il destino di ogni creatura vivente e non... che sta sulla Terra è di evolvere.. Noi non possiamo sapere se un'altra persona sta evolvendo o no.. è una presunzione quella di vedere che se uno è come a noi piace.. allora è evoluto e se non lo è allora è involuto; nel senso che è una presunzione della nostra mente che vuole dare giudizi su un qualcosa che non possiamo assolutamente comprendere. Ricordo che noi guardiamo l'infinito e l'universale con un occhio assolutamente ristretto e parziale e pretendiamo di capire e di giudicare ciò che è giusto e ciò che non lo è. E' esattamente come quando giudichiamo Dio per i suoi presunti comportamenti. Ma, come facciamo noi a giudicare qualcosa che non conosciamo. Che ne sappiamo noi del perchè a volte siamo chiamati a fare esperienze che sembrano negative? Un celebre scrittore diceva che a volte la via per il meglio sembra passare tragicamente per il peggio.. Noi che ne sappiamo di cosa ha in serbo il nostro se' e del perchè a volte, attraverso strade tragiche si giunge alla rendenzione della propria anima.. Solo se fossimo in linea con l'eternità e l'onniscienza potremmo sapere cosa succede e perchè qualcuno sembra farcela ed altri no.. in realtà, io credo che anche certe strade drammatiche sono comunque "ad hoc" pr la persona che le vive. A noi è richiesto di comprendere e di empatizzare e, di "tollerare" quello che per noi è difficile in quanto rappresenta una "diversità" e ciàò che è diversità per noi è anomalia.. Ma l'anomalia di una vergine ad esempio è quotidianità per un Pesci e viceversa.. Un saluto Lidia |
a cura di LIDIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 13/05/2009 14:14:24 |
carissima,
non è vero che troviamo inconcludenze che forse sarebbe meglio incoerenze tra la vita reale e l'astrologia. Ma l'astrologia non attiene alla vita "reale" delle persone bensì alla vita "soggettiva" delle persone. L'astrologia ed un tema natale nonchè i transiti registrano il "vissuto" non la realtà.. anche qui c'è un errore di fondo.. E' come dallo psicologo: nessun psicologo si sogna di comprendere se ciò che il paziente dice "è reale da un punto di vista oggettivo" perchè comunque sarà reale per quella persona. Anche l'astrologia che è la mappa psicologica di un soggetto rivela esclusivamente ciò che il soggetto ha registrato. Se per te una morte non è importante.. il tuo tema non lo segnerà.. perchè è la vita psichica non i fatti che contano. Domanda 4. Ma anche qui la realtà simbolica non è la realtàù ordinaria. Se io posso dire quale è lo stato d'animo che una persona vivrà e cosa vorrà da lei quell'archetipo.. in quel determinato periodo della sua vita.. sarà di grande aiuto molto più che sapere "cosa le succederà".. il che non è scritto.. ma dipenderà da come farà i conti con quell'archetipo preciso. Infatti, non ha senso andare a ritroso e spesso lo dico qui sul forum.. poco tempo fa parlai proprio del problema della Vanna Marchi.. dicendo che è facile dire a ritroso ciò che è accaduto.. ma una mia cliente gemella astrale di Vanna Marchi ha vissuto situazioni simili solo sul piano simbolico (malattia del marito)avvenuta con Plutone Sole; stesso periodo in cui Vanna Marchi ha avuto il primo arresto ... poi, durante tutta la lunga fase di istruttoria, la mia cliente ha perso il marito. Quando poco fa Vanna Marchi è ritornata in prigione, la mia cliente (con gli stessi identici transiti, perchè tutto è simile e quindi anche l'ascendente).. la mia cliente ha fondato un'associazione per assistere i malati terminali. Quindi, i transiti hanno portato difficoltà ad entrambe.. ma hanno lavorato su tessuti e, soprattutto su personaggi con etica profondamente diversa.. e quindi.. sostanzialmente hanno creato realtà diverse.. ma sul piano simbolico.. non si poteva dire che cosa sarebbe successo a Vanna Marchi se non conoscendo benissimo il suo passato.. si sarebbe però potuto dire che avrebbe passato un periodo difficili in cui sarebbe stata sfidata nel profondo, in ciò che aveva più caro e nelle sue sicurezze.. e che, tutto questo doveva portarla ad una profonda ristrutturazione della sua identità.. e dei suoi valori.. nonchè della ristrutturazione del suo potere personale. Questo si poteva dire.. ma non attraverso cosa sarebbe passata per arrivare a tutto ciò. Che ne sappiamo oggi di ciò che pensa veramente dentro di sè Vanna Marchi.. di certo non è persona che potrà dirlo in pubblico.. Un saluto Lidia |
a cura di LIDIA |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
del 13/05/2009 15:00:56 |
Ho avuto una precisissima e puntuale discussione su ciò che intendevo, secondo l'astrologia umanistica.
Penserò a quanto detto. Ringrazio molto Lidia, si è dimostrata persona intelligente e sensibile. appena metabolizzato torno qui. Ciao |
a cura di ASHLEIGH BRILLIANT |
------------------------------------------------------------------------------------------------------- |
Tutti i diritti riservati - Copyright - Eridanoschool |