Mi chiedevo se un lungo transito di Saturno congiunto a un Plutone in prima casa pretende più verità e toglie la maschera che fa di quella persona un "animale di palcoscenico" come dice la Lisa Morpurgo.
O comunque costringe quella persona a confrontarsi di più con ciò che è realmente perché la sua vera natura viene regolarmente smascherata da Saturno?

Magari riesce a far essere questa persona più autentica?

Ciao Osservatrice,
per quanto ne so io Saturno normalmente chiede struttura e autonomia, forse è Nettuno che chiede di dissolvere le nebbie e abbandonare le maschere, aiutato da Plutone che vuole andare quanto più in profondità, al vero nucleo.

Ma anche io chiedo lumi in merito ai più esperti, grazie!!!

Ciao!

Chiara Inesia

cara Osservatrice,
è Plutone che toglie le maschere e, inoltre, sarebbe potentissimo Plutone su Saturno ma lo è molto meno Saturno su Plutone.
Certo, Saturno può sempre dare struttura chiedere bilanci.. e valutare meglio.. ma dubito che abbia la forza di destrutturare Plutone.
Unn saluto Lidia

Grazie Lidia,
per il chiarimento ...anche io mi ero un pò persa forse nelle nebbie di nettuno!!! Sacorsanto Plutone!!!!!!!
Ciao a tutti!

Il simbolo del "tempo" saturno e della prova si fonde con plutone simbolo della trasformazione ; fusi danno una "mutazione" profonda ,un transito che parla di profondo squilibrio interiore ,si dubita su se stessi ,su alcune scelte di vita di cui si era creduto ;si reagisce o con l'isolamento o ad avere reazioni esasperate ,autodistruttive ,c'è una presa di coscienza di problemi profondi interiori che si scarica o su passioni autolesioniste ,autodistruttive o su una specie di ammaestramento attraverso la chiusura ,l'isolamento , la riflessione .

E sono daccordo con Lidia che dice peggio è un plutone di transito sul saturno radicale ..ma sto ' pensando alla generazione che ha una congiunzione urano plutone in vergine che riceve il transito di saturno congiunto al plutone radicale opposto al saturno natale in pesci....)-ueee qui abbiamo una rivoluzione !!
:-)
O si vive ,si superano le proprie probematiche interiori o non ci risolleva piu' !!
Si soccombe !!

Per fortuna che le cose non vanno esattamente come tu hai esposto, per fortuna che la vita ha molta più fantasia di noi e che non ci si può certo basare, magari, su un vissuto personale per sapere come altre persone vivranno lo stesso transito!!!

I simbolismi di Saturno e di Plutone per fortuna sono molto più ampi di ciò che tu hai espresso e ci sono mille altre possibilità per la persona ...indubbiamente quando si tocca Plutone c'è un richiamo al profondo e a tutto ciò che questo concerne, ma dal mio punto di vista ad esempio saturno su plutone potrebbe anche essere un consolidamento del proprio potere, della propria essenza più profonda!!!!!

Scrivo tutto ciò perchè aborrisco sempre quando leggo interpretazioni disfattiste!!!!
Le parole sono delle armi molto taglienti e possono fare molto molto male .....bisognerebbe sempre tenere in considerazione questo, io credo, soprattutto quando si usano con persone che chiedono un aiuto, ovvero aperte ad un'altrui interpretazione e quindi magari anche facilmente influenzabili.

Chiara Inesia

Diciamo che la versione data è quella al negativo...se vuoi la versione dolcificata posso dartela ,non ci sono problemi ..osservatrice parla di essere autentici ed io pesonalmente non me la la sento di prendere per il sedere nessuno ;è questione di correttezza ma se vuoi posso darti la versione zuccherata !!

:-)

Bene, sappiamo che la tua, dunque, è un'interpretazione negativa!!!!!
Basta saperlo e chi leggerà potrà fare le proprie riflessioni in merito!!!!

Non si può certo pensare che la visione negativa degli eventi e dei transiti sia l'unica intepretazione possibile!!!! E soprattutto che sia realista!!!

....per certe branche della psicologia ad esempio le visioni negative riflettono un atteggiamento di paura e di scarsa fiducia nel "destino" e ancora prima in se stessi e nelle proprie capacità ....ma questo lo dice la psicologia ....chissà???!!!!


Chiara Inesia

Diciamo che il termine visione in negativo è impropria , un po' troppo terrena .
Dalle mie parti c'è una inversione termica particolare ;la sera le tenperature crollano fa' un freddo cane ...quando mi sveglio nelle giornate di freddo la mattina e vedo il sole che illumina ,che riscalda lo strato di gelo che copre la vegetazione mi rendo conto dell'importanza del caldo,del sole .
Giulietta e Romeo non avrebbero vissuto il loro grande amore se non ci fossero stati gli ostacoli ,sarebbe stata una storia come tante ...è la sofferenza che da' senso alla vita ,che nutre gli amori ..

Secondo me ci deve essere per forza una sorta di equilibrio nelle prove da superare..se assistiamo ad un transito che investe una generazione intera ci chiediamo la supereranno tutti nello stesso modo.. le risposta è ovvia:"no perchè dipende dal tema personale" e se chiediamo "su quel punto preciso" secondo me dipende sempre dal tema generale..se uno ha un tema più "forte" anche le lezioni e i "compiti" da svolgere saranno secondo me più difficili..come a scuola..ma avrà anche più armi a disposizione per superarli..quindi spaventarsi non serve..

A volte la paura serve ,a volte impaurire le persone fa' male ...
Prendiamo un bambino .
Se si avvicina al fuoco del nostro camino di casa in genere noi tendiamo a sgridarlo di stare attento perche' il fuoco scotta .
Noi invece dovremmo fargli fare questa esperienza ,farlo avvicinare al fuoco stando attenti che non si avvicini troppo ..;noi abbiamo una idea dell'educazione sbagliata ,dobbiamo fare avvicinare il bambino al fuoco perche' solo attraverso questa esperienza lui capira' che il fuoco puo' riscaldare ma puo'essere anche pericoloso !!

Vero quello che dici ,si tratta di transiti generazionali ma anche ipotizzando due temi identici avremo due anime diverse che reagiranno agli stimoli in maniera diversa ;non è solo una questione di transiti ma da come elaboriamo l esperienza che è diversa per ognuno di noi .

La storia d'amore di giulietta e romeo per alcuni è bellissima,pee altri è bruttissima ..)-
Stessi transiti del Cuore .



arabello

Non di tutto bisogna fare esperienza diretta ....non ho bisogno di mangiarmi un fungo velenoso per credere e rendermi conto che quel fungo è velenoso, così vale per mio figlio.... non ho bisogno di lasciarlo mordere dal serpente per fargli rendere conto che lo ferirà e che rischierà di morire!!!!

Diceva qualcuno che la differenza tra la persona intelligente e quella saggia è che la persona intelligente sa come uscire dalle situazioni difficili, mentre quella saggia sa come non entrarci!!!!!!

Ma per essere saggi ce ne vuole di strada e prima inevitabilmente bisogna anche imparare ad essere intelligenti!!!
Questo è il mio punto di vista!
Ciao a tutti!!!

Chiara Inesia

Cari amici posso essere anche daccordo con voi..quello che dite è giusto ma secondo me alla fine noi possiamo solo mettere in guardia da ciò che conosciamo non da ciò che non conosciamo..e alla fine noi l'intensità di un transito e come si svilupperà non lo sappiamo..e qui c'entra,se avete letto i post precedenti, il discorso di Lidia che parla di Vanna Marchi..io personalmente ho sempre immaginato cosa un transito poteva portarmi o meglio di che argomento parlava..che settore di vita toccava se amore lavoro etc. ma mai cosa succedeva e una volta passato ho riflettuto e sono cambiata mi ha un pò cresciuta e dico soprattutto quando era un transito negativo..studiare il passato in questo caso serve tanto..se guardo i transiti di quando ero piccola ho avuto per anni opposizione ad una venere cancro lesissima..sono ancora qui,certo ho sofferto non lo nego..allo stesso modo a volte ci si aspetta l'infinito da un trigono e ciò non avviene..è importante imparare allora a godersi il momento bello o brutto che sia..altrimenti rischiamo di non viverli questi transiti o di rimanerne sopraffatti..