Cara Lidia, cari amici,
vorrei chiarirmi riguardo ai meccanismi, alle dinamiche che fanno vivere una persona nell'umiliazione.
Perchè una persona si lascia umiliare?
Cosa ci guadagna??? ....forse è un modello introiettato di vittimismo?
Così da scaricare le responsabilità all'esterno? Oppure è una mancanza di forza, di coraggio di porsi come si è, di imporsi, di emergere?
Oppure un delirio di onnipotenza??

Mi sembra che dietro a questo concetto ci sia l'archetipo nettuniano se non sbaglio ....qual'è il salto che deve fare allora questo tipo di persona per non consentire più di essere umiliato?

Se pensiamo a un nettuniano sensibile e empatico mi viene in mente che sia facile che si senta umiliato perchè non riesce ad opporsi all'altro perchè non ce la fa a fare soffrire l'altra persona e poichè anche noi umani abbiamo la legge della giungla, cioè mors tua vita mea, allora forse lui piuttosto che fare morire l'altro si fa uccidere lui.
Ma questo ai fini della sopravvivenza non è molto funzionale.
Come può uscire una persona di questo tipo da questo impasse?

Il fatto di non tollerare la sofferenza nell'altro cosa vuol dire?
Oltre probabilmente al fatto di non tollerare la propria sofferenza, che però così si autoinfligge costantemente.... e qui ci vedo quindi anche un certo grado di masochismo....potrebbe essere anche una mancanza di fede ....nel senso di mancanza di consapevolezza che comunque anche la sofferenza nell'altro serve, può avere un suo senso?
Non so ....presa dalle nebbie di questa Luna Pesci oggi vorrei chiarirmi queste dinamiche che per ora mi rimangono un pò nebulose ...appunto!!!!
Cari saluti!

Chiara Inesia

cara Chiara Inesia,
l'umiliazione è ovviamente un meccanismo introiettato che è diventato automatico. Ci sono però due tipi diversi di situazione che vanno analizzate, il primo è il vittimismo mosochistico che è caratteristico dei segni d'acqua, Pesci e Cancro in particolare che faticano ad affermarsi e a lottare. Si tratta di persone che odiano litigare e utilizzare il loro Marte in maniera diretta. Così, assumono questo tipo di atteggiamento e tendono sempre a mostare la loro fragilità per farsi proteggere.
Il masochista è l'alter ego del sadico: entrambi hanno un grandissimo problema con l'aggressività e, generalmente, si incontrano.
Il guadagno? Essere al centro dell'attenzione. Il masochista parla sempre di sè e, soprattutto, parla di quanto è buono e di quanto sopporta un mondo crudele, cattivo, che è costretto a reggere. La vittima ha un immenso potere e questo non va sottovalutato mai; in effetti la vittima letteralmente MUOVE e CONTROLLA il carnefice.

C'è però anche una versione simile che, invece, è la dinamica PASSIVO-AGGRESSIVA che è tipica di persone assolutamente "dipendenti" che devono legare persone che si occupino della loro vita. Anche in questo caso abbiamo persone particolari: fragili, deboli che però "aggrediscono" gli altri con la loro ipersensibilità o con la loro malattia, e il tutto porta a non fare nulla, a non occuparsi della loro vita ma a delegare l'intera responsabilità a qualcuno che poi criticano o mal sopportano.
Indubbiamente i segni più passivi sono sempre interessati in quanto essendo appunto "dipendenti con più facilità" temono di perdere le relazioni e finiscono per entrare in queste dinamiche evitando di utilizzare le energie maschili che li porterebbero a distinguersi, separasi, affermarsi.

In entrambi i casi c'è anche un Marte poco utilizzato insieme a Urano e Sole che se ne stanno in sordina.

Tieni presente che il masochista ha anche una dose notevole di risentimento e di rabbia ingoiata per cui sopporta frustrazioni ed umiliazioni perchè si riconosce nell'impotenza (lo puoi trovare con Plutone Marte ma anche con Saturno Marte) su un tema che è prevalentemente passivo; è un soggetto che proietta il suo POTERE e la sua AGGRESSIVITA' sul sadico che, a sua volta, proietta PAURA E DEBOLEZZA.

Nettuno c'entra soprattutto con il vittimismo e con il delirio di santità che è una versione della psicologia della "vittima sacrificale" di colui che è sempre buono e che capisce, perdona e regge tutta la sofferenza del mondo; è solito incontrare REDENTORI.

Bisognerebbe avere una certa chiarezza su queste dinamiche anche perchè, in psicologia si dice che la vittima non può che incontrare carnefici. Chi ha un grande bisogno di "salvare adulti che non dovrebbero essere salvati" ha sempre un'aggressività ingoiata e prima o poi viene fuori.

Un saluto LIdia

Grazie cara Lidia per la tua risposta.
Ci sono varie sfumature quindi, escludendo le relazioni totalmente dipendenti (in cui mi risulta più facile la comprensione), che conducono, dunque, a una difficoltà di affermazione, di utilizzare Marte ...o perchè in segni di acqua (o per i segni di acqua che faticano ad utilizzarlo) oppure perchè congelato da Saturno o aspettato da Plutone che quindi lo introverte invece che manifestarlo all'esterno, correggimi se sbaglio.
E poi dici anche di Urano e Sole che "stanno in sordina" perchè quindi anche questi pianeti sono importanti, se non sbaglio, per farsi rispettare (Urano) e per mostrare il proprio essere, la propria unicità (Sole).

Interessante questo punto di vista ...il guadagno dici è ottenere le attenzioni ....il masochista parla di quanto è buono, mentre la vittima si lamenta del mondo.

Dunque immagino che per uscire da queste dinamiche sia necessario in primis riconoscere le proprie peculiarità, non temere la separazione ...perchè Marte si afferma e con il suo moto ovviamente separa ...e quindi non temere anche le "cattiverie" altrui ...perchè ci può essere chi non si afferma perchè ha paura che gli si faccia del male se va contro agli "altri" ...ad esempio gli episodi di bullismo nelle scuole possono creare queste paure nei ragazzi.

Sono temi molto interessanti e anche complessi ...ma molto importanti perchè è da qui che poi, credo, partono tutte le rabbie represse, gli odi e le follie più devastanti ....quando per tanto tempo si è soffocato il vulcano poi esplode con una furia devastratrice all'esterno oppure ....all'interno ....e qui spesso poi magari insorgono varie patologie, tra cui non ultima credo proprio anche il tumore.

Cambiare questi schemi certo non è facile, anche questi sono automatismi inveterati, respirati nella famiglia da chè si è piccini magari ....ma non esonera comunque dal prenderne consapevolezza e dal tentare di modificarli.

Riassumendo quindi da una parte la dinamica masochista-sadico ...per sempre uniti ....e dall'altra il redentore con il carnefice al suo fianco anche lui ...ovviamente ....del resto deve cambiare il mondo ...si attirerà sempre persone che lo maltratteranno.

Grazie ancora delle tua chiarissime spiegazioni, a presto!
Un caro saluto!

Chiara Inesia

Brr....che freddo glaciale !!
Chiara a me viene il sospetto che hai bisogno di parlare di queste tematiche per esorcizzarle ...
Anche la dipendenza ,se non ci fosse nessuno potrebbe amare ,saremmo tutti dei robot .
Chiara ma non ha argomenti sani e piacevoli di cui parlare ?
Possibile che il tuo mondo è tutto fatto di anormalita? di sadici? di masochisti?sofferenze..nebbie ...vittimismo ..sopravvivenza..umiliazione...nebbie nettuniane
E dai chiara possibile che vedi sempre il mondo in nero?
Sarai un tantino masochista ?
La vita è bella...

Arabello,
credo sia tu che non ti sei firmato ....di come pensi sia fatto il mio mondo sinceramente non mi interessa.
Sono qui per chiarire tematiche che non mi sono chiare ...certo non vengo qui a parlare della bontà di quel gewurztraminer o del profumo candido e intenso dei gelsomini ....ma tu piuttosto non hai argomenti invece di pensare di conoscere la mia vita e il mio modo di vedere la vita??? Ma cosa ne sai tu di me???
Ma per favore ....quando non sai cosa fare, ma vatti a fare un giro, va ....è meglio!!!!!!!!

Chiara Inesia

Chiunque tu sia c'è poco da scherzare con queste dinamiche... Sono le dinamiche legate alla dipendenza, e se ci sei dentro, non te ne accorgi.

A me piace essere dipendente ,se non lo fossi non potrei mai amare .
E visto che ci siamo sono una pesci ascendente scorpione con venere in pesci .
Secondo me la venere piu' bella non è ne'in toro ne' in bilancia ma in pesci ,trovo la venere in toro troppo sensuale ,materialista,quella in bilancia troppo estetica ,la mia è perfetta fatta di..sogni .
Cosa sarebbe l'amore senza sogni?

roberta

cara Roberta,
ma i sogni non hanno nulla a che vedere con la dipendenza. La Venere in Pesci sogna perchè vuole avvicinarsi al cielo, ad un ideale.. ma sa che non c'è niente di simile nel mondo reale.. e perciò si avvicina ad un senso di amore AGAPE.. non più EROS.
Non è vero che solo se si è dipendenti si può amare.. è esattamente il contrario..
quel tipo di amore è quello del bambino che ha bisogno della sua mamma per rassicurarsi, per "esistere", proprio l'opposto di ciò che vuole una Venere in Pesci che, addirittura riguarda un amore UNIVERSALE, che è in grado di superare il lato egoico e di trascenderlo.
Amare significa scegliere.. e finchè c'è bisogno non si sceglie.. ci si adatta ad esso.
Un saluto Lidia

Evidentemente roberta scambia la luna(i sogni) con la venere che indica come incanaliamo l'affettivita' ;da come ha difeso le quarantenne credo che abbia piu'o meno un nettuno in scorpione trigono alla venere (pesci) ..che la rende sognante ,sensibile..

arab

chiara cara..
trovo interessante questa discussione.che tra umiliati e offesi innescano ancora una volta quel processo di vittima e carnefice che è sempre simultaneo ..pur se in apparenza uno sembra la vittima e l'altro il carnefice...
per aver avuto relazioni importanti con pesci ne so qualcosa
comunque ..meditavo a prescindere da mie premesse che non è detto in assoluto che esiste un individuo che si lascia umiliare ..come condizione sine qua non della sua esistenza ..va a toccare ombre innate nel suo progetto e nell'intima connessione..
a me è capitato recentemente di sentirmi umiliata ...quasi che dall'altra parte e in circostanze non di coinvolgimenti emotive c'era chi volesse demolirmi a tutti i costi..umiliarmi e offendere..
ho provato un grande dolore ma ho agito forse con quell'etica che regala saturno che è glaciale secondo me nelle risposte ..che può far incanalare più che..nella rabbia esplosiva...
le emozioni le ho ascoltate lo stesso ..infatti lacrime le ho fatto scendere e liberatorie in entrambe le occasioni..
poi ...un grande respiro e tante considerazioni arricchenti per me stessa
ti abbraccio cilli

Grazie Cilli per la tua testimonianza,
sicuramente quando si è umiliati prima o poi si impara ad agire, come tu dici ...ma indubbiamente per certi temi il percorso è arduo ...ma questa è la vita ...ognuno ha le sue prove!
Un caro saluto!!!

Chiara Inesia

Esatto caro arabo ho venere in psci trigono a nettuno io credo che nasciamo tutti dipendenti ogni esperienza sentimentale d'amore è una esperienza di ritorno alla nostra desolata terra dell'infanzia .

chiara inesia, da nettuniana (sole pesci quadrato a un nettuno alquanto stimolato) mi ritrovo moltissimo nel comportamento che descrivi e proprio in questi giorni mi sto interrogando sulla mia incapacità di "impormi". non che mi senta facilmente schiacciata, ma mi ritrovo a non riuscire a oppormi all'altro (anche se a livello di idee non ho alcun problema a esprimere una visione totalmente opposta a quella dell'interlocutore), o come dici tu perché non ce la faccio a far soffrire una persona, per di più in base alla legge della giungla mors tua vita mea, O SOPRATTUTTO PERCHE' MI METTO LE FETTE DI SALAME SUGLI OCCHI PER NON ACCORGERMI DI ATTEGGIAMENTI POCO CHIARI ALTRUI... FINO AD AVERE LA PROVA PROVATA. IO HO SEMPRE PENSATO DI FARLO PER EVITARE DI AGIRE IN BASE A PREGIUDIZI... MA FORSE PUO' ESSERE ANCHE PER EVITARE CONFLITTI A UN LIVELLO PIU' PROFONDO? (ho marte in gemelli in undicesima opposto largamente a nettuno in quinta)

mi hai fatto riflettere
grazie,
kla

Grazie Kla,
sono contenta che i miei dubbi e la mia necessità di chiarirmi possa essere d'aiuto, è difficile riconoscere le proprie dinamiche, ma, io credo, quando si riesce a farlo le cose poi vanno davvero in un altro modo ...se prima c'era un'unica e obbligata direzione ...motlo spesso dolorosa per noi ...poi allora ci possono essere davvero altre opportunità ....e ricordiamoci sempre, e correggetemi se sbaglio, che l'altra faccia della medaglia dell'umiliazione è il SUBLIME!!!!!
Sappiamo che chi ha forti valori Pesci ha la concreta possibilità di sperimentare quella felicità così profonda e vera che appunto definisco SUBLIME ...magari anche nei rapporti, che, se minati da dimamiche vittime-carnefice o salvatore-carnefice ...è davvero molto molto difficile guadagnarsi!!!!
Un caro saluto!!!!

Chiara Inesia

Cara Lidia,
meravigliosa la tua frase!!!!!!

AMARE SIGNIFICA SCEGLIERE!!!!
E FINCHE' C'E' BISOGNO NON SI SCEGLIE...
....CI SI ADATTA AD ESSO!

Quanto è vero!!!!!
Sei strepitosa!!!!

Ovviamente ...quasi nessuno di noi è immune dal bisogno, ma quanti meno bisogni si avranno, quanto più scegliere si potrà ....più bisogni= meno scelta ...meno bisogni= più scelta ....e quando c'è scelta, c'è libertà e coerenza con il sè più pofondo e dunque AMORE quanto più sano, vero e indipendente!!!!!!


Chiara Inesia

grazie chiara inesia, mi fa piacere la tua risposta, anche perché trovo i tuoi interventi i più interessanti dopo quelli di lidia ovviamente (the best in the world in my opinion).

spero proprio di imparare a riconoscere le umiliazioni sottili e quasi impercettibili (è questo il mio dramma: temo sempre di aver frainteso!) per potermi abbandonare totalmente al SUBLIME!!! anche perché se a livello conscio non ci si accorge delle piccole umiliazioni, l'inconscio lo sa e si rischia di disconnettersi! penso che lavorare sul non verbale possa aiutare...

per quanto riguarda il tuo intervento per lidia segnalerei anche che qualcuno ha detto che 'la vera libertà è quando non ci sono più scelte' ... dai bisogni alle scelte fino all'unica scelta possibile?

Ciao Kla,
è interessante quello che dici della disconnessione ...hai ragione ...quando il conscio si allontana troppo dall'incoscio, cioè non lo riconosce, lo bandisce, lo rinnega ...allora sì, credo anche io che si possa davvero rischiare di disconnettersi e questo è davvero molto grave!!!!

Se non riusciamo a rinoscere e ad ascoltare i segnali che ci vengono dalle parti più profonde di noi ....credo che l'infelicità sia assicurata!!! Credo....

Poi per quanto riguarda la citazione a cui ti sei riferita "la vera libertà è quando non ci sono più scelte" ....sì, indubbiamente ciò è vero ...è come dire che io sto bene con chiunque e ovunque, ad esempio, e non devo scegliere ambiente e persone ....ma penso che questo sia un livello spirituale così elevato che raramente in terra si riesce a raggiungere.

Personalmente quello che mi interessa di più è essere ben connessa con me stessa per potere fare le scelte giuste, ascoltando i miei bisogni ma non facendomi guidare ciecamente da essi.
Già quando ci si ascolta e si riesce a fare scelte coerenti con quello che siamo veramente, io credo sia già tanto per la maggior parte delle persone che abitano questo pianeta, poi chi riesce ad andare più avanti ben venga ....l'importante è che non siano illusioni!!!
E di queste ci sono venditori ad ogni angolo, soprattutto in certe discipline!!!!! Tutti sono sempre propnti a dare dei modelli di vita, come se ci fosse uno schema da seguire per la felicità, come se il giusto per noi potesse essere stabilito da qualcun altro ...possa essere determinato a priori, soprattutto da altri "predicatori" .....vabbeh ...mi fermo qui perchè con questa categoria ho il dente avvelenato ...sono io la prima che ci sono cascata e che ha "predicato"!!!!! (e che forse predica tutt'ora ....però, dai, ora molto meno ......Ahahahaah!!!!! )
Ciao!!!!

Chiara Inesia

anch'io ho una repulsione nei confronti dei predicatori (e anch'io, soprattutto in passato, credo di aver un po' predicato -forse è giove al medio cielo...), anche perché credo che la vera conoscenza nasca dal mettere in discussione... anche se io lo faccio forse troppo, tanto che poi non riesco più a scegliere e a decidermi! forse imparare a destrutturare veramente.
ho sempre dato la precedenza alla razionalità (l'elemento prevalente nel mio tema è l'aria) e quindi forse è per questo che mi affascina la possibilità di riuscire a essere talmente in sintonia con me stessa da fare l'unica scelta possibile in quel momento... cosa che mi capita raramente e che credo che abbia a che fare con la sincronicità e le coincidenze. così ho interpretato la frase citata, la cui fonte è credo un maestro di tiziano terzani (per me lui sì che è un vero maestro, in quanto era uno che metteva e si metteva in discussione!).

comunque, dai, credo che l'astrologia umanistica "preservi" dal rischio di pensare che esistano modelli a cui aderire per migliorarsi, essendo per definizione 'centrata sulla persona'! anche se tutto può diventare fonte di predica o di manipolazione...

bye,
kla

volevo scrivere: forse DEVO imparare a destrutturare veramente (ma mi sa che si capiva lo stesso...)

Sì Kla,
anche mettersi troppo in discussione credo che non sia buono, infatti comunque dovremmmo avere alcuni punti fermi in noi, alcune certezze, nate dalla sperimentazione, dall'avere passato sulla nostra pelle più e più volte certe cose per cui ora ci appartengono profondamente e non serve più che le mettiamo in discussione, perchè coincidono in maniera molto esatta a ciò che il nostro Io più profondo.

Ah, beh ...se la intendiamo come dici tu, allora sì ....la sincronicità, il caso che non è mai caso che ti fa accadere esattamente le cose "giuste"!!!!
In verità alla fine poi è sempre così, ma non ne siamo sempre consapevoli, basta "abbandonarsi" un pò di più al proprio "destino" senza trattenere e resistere troppo e allora la consapevolezza è più immediata e allora riusciamo a percepire quel senso meraviglioso di perfezione, sì ...è quello di cui si parlava nel post di Cilli ...quell'amore divino che troviamo in tutte le cose, quella fede, l'avevo definita io, per cui si fluisce con il corso dei propri avvenimenti e si percepisce appunto, la perfezione del tutto!!!!
Ciao, buona giornata!

Chiara Inesia

E aggiungo, che sì, questa astrologia ci insegna molto che le verità sono tante e che uno ha la propria verità ...proprio perchè chi ha la luna in cancro percepirà le cose in un determinato modo, chi in capricorno magari nel modo opposto ...per cui ciò che è giusto per uno non lo è per l'altro.
E comunque concordo con te che tutto può diventare fonte di predicazione ....è la persona che trasmettere che fa la differenza.

Del resto anche questa astrologia è un punto di vista ...perchè magari dall'altra parte del mondo l'astrologia dice altre cose e non prende in considerazione le cose come noi, e dunque, queste verità valgono per noi e non è detto che debbano valere per tutti, ma se ne siamo consapevoli evitiamo di volere indottrinare tutti in maniera indiscriminata alla "nostra astrologia".

Sai proprio per questo l'anno scorso mi allontanai sia dal forum che dall'astrologia perchè mi ero resa conto che infondo anche questa era solo un punto di vista e ...chi eravamo noi per dire che quella persona con quei pianeti aveva quelle tematiche, ecc. ecc.
Poi ho capito che comunque nella vita bisogna fare delle scelte, bisogna scegliere anche la direzione da dare alla propria vita, cioè ....io scelgo di vedere la vita come questa astrologia mi insegna e, sinceramente, lo scelgo non perchè è una bella idea, ma perchè continuando a studiarla e approfondendola e quindi, sperimentandola costantemente su di me vedo che "funziona" ....che è così che per me vanno le cose, è valutando in quel modo gli avvenimenti e ciò che c'è dentro di me che sento che miglioro, che posso avere più consapevolezza di me, che posso "soffrire di meno", proprio perchè ho mano a mano molti più strumenti in mano che mi permettono di comprendere meglio me e le situazioni stesse e dunque per scegliere ciò che mi fa bene e non più ciò che mi fa male e dunque scelgo di dare questa impronta alla mia vita, per lo meno in questo periodo, in questa fase della mia vita, sempre però consapevole che è una mia scelta, che vale per me e per le persone che come me riusciranno a rispecchiarcisi, riusciranno a trarne beneficio.

Ma so che questo è uno strumento e che come tale appunto non è "giusto" per tutti, altri avranno altri strumenti che per loro saranno eccezionali ma che a me personalmente non dicono nulla.
E allora sono tornata, ho fatto una scelta e continuando questa strada sinceramente sono molto contenta per me, sento che mi fa bene, che questo è giusto per me.
Ciao a tutti!!!!

Chiara Inesia

comunicazione a due o a uno che si scinde in due.
per i saluti a tutti di chiara.
grazie
romeo

Ho marte in pesci ahimè ed è il mio cruccio davvero...viene quadrato ma sole-giove-mercurio....fosse stato almeno supportato appunto da giove che è uno dei governatori dei pesci ed invece lo guarda di traverso e nettuno sta pure in sagittario che non è amico dei pesci e non se lo fila affatto...

Il mio marte in pesci...sapete quante risposte mi ha fatto restare in gola? Da piccola piccola e adolescente poi addirittura erano umiliazioni...ma ero troppo insicura, troppo brutta.....troppo fuori luogo....Poi è venuto il tempo del buonismo sagittariano del *porgi l'altra guancia*....oppure del *chi capisce compatisce*....per fortuna però che poi il vaso s'è colmato ed anche io ho detto la mia....e quando mi sono sfogata sono stati momenti bellissimi, di vera liberazione....

Resta comunque un Marte in pesci che si sente sempre inadeguato...che non è immediato nelle reazioni...PER FORTUNA ho una bellissima venere in capricorno...col tempo ho capito che se venivo attaccata era per il mio apparire altèra...sempre distaccata......e mi ha tirato su questa venere in capricorno....quando è diventata abbastanza grande e l'ho sentita mi ha fatto sentire speciale....alla faccia di quel marte che sta desolante ed inopportuno....l'avessi avuto in toro avrei fatto furore secondo me!
Ciao

intanto quella cosa dei punti fermi a partire dalle esperienze... effettivamente il mio problema a rapportarmi con il concreto (oltre a essere nettuniana con una prevalenza d'aria non ho pianeti in segni di terra!) mi ha sempre portato a vivere molto poco a contatto con gli aspetti materiali della realtà e con il mio corpo (ho anche portato il busto per molti anni e questo non ha aiutato), anche se dall'altra parte, forse per compensazione, ho sempre avuto una fissazione quasi ossessiva per l'"oggettività" -intesa come coerenza di pensiero- e per le spiegazioni razionali volte a prevenire manipolazioni e abusi "di potere".

per quanto riguarda le tante verità invece... beh, devo dire che non amo né le visioni assolutiste né tantomeno il relativismo assoluto. credo che si debba partire dalla considerazione che esistono tanti sistemi simbolici coerenti al loro interno e che non hanno di per sé un senso "assoluto", ma insieme alle interpretazioni degli altri sistemi simbolici, per esempio della stessa astrologia o differenti come quelli numerologici, si integrano per approfondire l'interpretazione, COMUNQUE MAI COMPLETA ED ESAUSTIVA DAL MOMENTO CHE NESSUNO PUO' CONOSCERE IN PROFONDITA' TUTTI I SISTEMI SIMBOLICI E DI INTERPRETAZIONE DELLA REALTA' E ANCHE SE CIO' FOSSE POSSIBILE SAREBBE COMUNQUE UNA VISIONE INCOMPLETA PERCHE' NESSUNO E' ONNISCENTE E INFINITAMENTE SAGGIO DA NON AVER BISOGNO DI CONSIDERARE CHE L'IMPERFEZIONE UMANA NON SPIEGA TUTTO E CHE RIMANE SEMPRE UNA PARTE DI MISTERO (dovrebbe essere dio -sempre che esista come realtà cosciente!).
in particolare la numerologia, che quando mi capita -raramente- di dare un'occhiata a un tema natale utilizzo quasi sempre insieme all'astrologia, mi ha aiutato a integrare diversi sistemi e tipi di interpretazione e soprattutto mi ha fatto comprendere la forza dei simboli (all'inizio trovavo assurdo e non riuscivo a spiegarmi razionalmente come potesse avere un fondamento in quanto... funzionava alla grande e lì non potevo spiegare la cosa con ipotetiche influenze "vibrazionali" dei pianeti!). i simboli sono "creati" noi "umani" a partire dall'esperienza e credo che si possa dire che entrano a far parte dell'inconscio collettivo. quindi le nostre esperienze + la loro decodifica potrebbero permetterci di trasformare/completare gli stessi e anche di esserne svincolati... insomma... credo che si possa dire che non possiamo vivere senza simboli... ma anche che possiamo emanciparci da essi.
a partire da questa considerazione, e dopo aver conosciuto questo forum e il blog, mi sono riavvicinata all'astrologia dopo un lungo periodo di "distanza critica"...

chiara, non so se sono stata chiara...

ciao,
k

come scritto in uno dei precedenti interventi anch'io ho un marte che non mi aiuta molto (opposto a nettuno anche se in gemelli -in ogni caso non istintivo come dovrebbe essere- e in undicesima -se ricordo bene per niente aggressivo secondo la morpurgo-) e in questo periodo, con urano in pesci e saturno in vergine a quadrarlo è particolarmente tartassato... per il fatto che non ho mai affrontato veramente i suoi potenziali limiti. per questo (e non solo ovviamente!) prossimamente parteciperò a un corso gratutito di tai chi... credo che mi potrebbe servire a vivere l'aspetto nettuniano della mia forza reattiva e assertiva... insomma... un'aggressività dolce - non inibita dalla dolcezza nettuniana... cosa ne pensi?

Volevo solo dire a Roberta che devono essere gòi altri a dire se tu sai amare!!Chi ti ha detto che la tua venere è perfetta? Potrebbe pure essere che qualcuno non riesce a liberarsi di te perchè sei sdolcinata sempre e vendicativa all'occorrenza....

Cara Kla,
sei stata chiarissima, ho capito ciò che intendi e mi trovi assolutamente d'accordo con te, hai espresso molto bene ciò che anche io penso!
Ciao a presto!!!

Chiara Inesia

Ciao Kla, non avevo letto finora...concordo con te...io credo che non solo il tai chi ma qualunque cosa che va a stimolare le nostre energie psichiche può farci bene ed aiutarci nel cammino della consapevolezza.
Ciao

Non credo che la mia combinazione sia sdolcinata e vendicativa ;ripeto sono una pesci ascendente scorpione con venere trigona a nettuno(scorpione )..e non credo nemmeno che la luna in pesci sia nebbiosa..e nebulosa

Ciao


roberta

lucky 13, sicuramente tutto può essere utile nel cammino della consapevolezza... se mirato a quello che si è e di cui si ha bisogno in quel momento. io per esempio faccio yoga da tre anni (sarebbe meglio dire che ci provo), ma ho la sensazione che in questo momento, proprio perché sento di dover affrontare le dinamiche dell'assertività e di marte, qualcosa tipo un'arte marziale dolce (spero di non aver detto un'eresia!) mi possa essere altrettanto utile.

in realtà era un sottile suggerimento...

k

Se mi posso inserire sul discorso del Tai Chi ...è un'arte marziale molto bella, però non c'è contatto .....bisogna vedere dunque se tu hai bisogno del "contatto" ....in quel caso ti suggerirei Aikido, è più fisico del tai chi, ma è bellissimo .....altrimenti potresti darti al tennis ....personalmente lo adoro ...e aiuta moltissimo a tirare fuori il lato razionale, maschile ed anche appunto assertivo marziale, ma forse adesso potrebbe essere "troppo" per te, non so.

Comunque lo sport qualunque esso sia è sempre davvero grandioso!!!!

Io, da brava Ariete non posso certo amare lo yoga, (l'ho praticato mi è piaciuto ma ora non è ciò di cui ho bisogno), ma appunto per altre tipologie di persone può anche andare bene forse ....perchè sinceramente nella mia esperienza, molte delle persone che praticano yoga sono fin troppo "spirituali" ....e necessiterebbero di radicarsi molto meglio a terra ....piuttosto che fare pratiche meditative (perchè comunque lo yoga è anche meditazione), che possono facilmente portare anche troppo fuori con la mente.
Ma so comunque che non è per tutti così!
Per certe persone mettersi a contatto con la forza fisica, con l'aggressività è troppo forte, non ce la fanno, non stanno bene.

Ad esempio un mio amico, cancro con Marte in leone, ma in XII, sta prendendo lezioni di tennis da un maestro piuttosto aggressivo, che ha Sole- Marte ....il maestro gli dice di tirare fuori la grinta, di urlare in certe occasioni ...ma lui non ce la fa, dice che se lo fa sta molto peggio, lui vuole iniziare in silenzio e finire in silenzio.

Per fortuna noi che conosciamo l'astrologia possiamo capire questo mio amico, mentre quel maestro credendo che imponendo il suo modo di essere e di reagire sia la cosa giusta credo proprio che non riuscirà ad ottenere molto dal suo allievo..... non tutti riescono a contattare la propria aggressività, non tutti riescono ad esprimerla, e se chiediamo a una persona di fare qualcosa che in quel momento non è in grado di fare indubbiamente stiamo pretendendo troppo da lei e stiamo sbagliando noi!!!
Non vi pare????
E' anche vero che bisogna cercare di stimolare la persona nei suoi punti deboli ....ma ci vuole tanta delicatezza e senso della misura, io credo ...se chiediamo troppo rischiamo di perdere la persona o di ottenere l'effetto contrario.
E' difficile da parte dei maestri trovare questa misura, anche perchè è ancora forte il senso di dovere immettere nella persona le cose e le modalità che noi conosciamo e non di cercare di capire come prenderla e come potere ottenere il meglio da lei ...benedetta astrologia!!!!
Tutti i maestri dovrebbero conoscerla approfonditamente!!!!!!!

Ciao a tutti!!!!

Chiara Inesia

ti ringrazio tanto per il consiglio sull'aikido (tra l'altro nella mia grande ignoranza lo conosco solo di nome). effettivamente non so se ho bisogno del contatto... forse per il momento ho più la necessità di trovare maggior contatto con il mio corpo. mi hai comunque incuriosito e se troverò un corso dalle mie parti chiederò una lezione-prova per capire com'è. il tai chi lo provo perché è gratuito e carino il contesto in cui si svolge il corso.
il tennis... sì, mi attrae, ma da quando da bambina me lo sconsigliarono (solo per un periodo) per la scoliosi l'ho resettato, anche se durante una vacanza avevo fatto un tentativo e mi era piaciuto.
poi prima di iniziare yoga volevo fare un corso di ballo (danze sudamericane: sarà il sole in pesci + asc leone!), anche se a dir la verità alla fine non mi sono mai iscritta... forse per un'idiosincrasia nei confonti delle atmosfere da "balera".

credo comunque che per me una pratica tipo lo yoga, che abbia un riscontro sulla respirazione (ecco il marte in gemelli!), sia fondamentale. non so se quella appunto dello yoga sia la più adatta, ma da quanto ho capito e in parte sperimentato aiuta sì a radicarsi... e sicuramente permette di prendere contatto con il proprio corpo. nel mio corso solo talvolta ci sono momenti di meditazione ma per il resto sono esercizi (comunque non sono mai riuscita a entrare in uno stato meditativo "statico" e non mi interessa neanche farlo).

anch'io comunque devo stare attenta a suggerire pratiche che non conosco solo sula base, per esempio, di un marte in pesci (lucky 13, ho azzardato!)

ciao!
kla

Ciao Kla,
io comunque ho solo espresso il mio parere sullo yoga, molti ne traggono molto beneficio, infatti gli esercizi di allungamento e di rialssamento che si fanno sono bellissimi ....però appunto lo trovo poco adatto ad esempio a chi ha necessità di sfogare la "rabbia" ....perchè se un tempo pensavo che fosse giusto fare pratiche rilassanti per stare meglio e sentire di meno tensioni, rabbia compresa ecc., ora mi rendo conto che per certi soggetti piuttosto che andare a rilassare hanno proprio bisogno di scaricare l'accumulo di energia che hanno all'interno, ecco perchè consiglio uno sport più fisico.
Ma come ripeto è solo il mio punto di vista.

Per la danza ......adoro anche quella ....e sono d'accordo con te ...ballo i balli latini dal 2002 e l'ambiente non è proprio un granchè ....anche se certo poi dipende molto anche dalle città.
Non so dove stai tu, ma se sei in una grande città sicuramente riuscirai a trovare un corso di samba o anche di danza del ventre, sono eccezionali ...dipende con cosa ti senti più in risonanza ....normalmente il pesci è più in risonanza con il brasile che con l'oriente che è più da cancro ....per quello che avevo studiato io, per lo meno...
Ciao Kla, in bocca al lupo per le tue scelte ....sono curiosa di sapere poi come ti sei trovata, ciao, ciao!!!

Chiara Inesia

Leggendo il post su venere in pesci...cioè che è una venere che sogna perchè vuol avvicinarsi ad un ideale e che sà che non vi è nulla di simile sulla terra...da eros ad agape...ti pongo una questione che è frutto di un mia percezione, forse errata, perchè io non sono nessuno per porla...però..però..io accorderei più quest'aspetto ad una venere bilancia...per via del freno che le pone saturno,per via dello scontro fra amore e realtà, fra sogno d'amore e reale, la vedo come una venere che combatte per un ideale d'amore puro pers sè e per gli altri, che viene saturnizzata ( si può dire? ) dallo scarto fra ideale e condizioni umane reali, Agape inteso come amore incondizionato ma anche come amore di ragione, amore come ragionamento e non solo come sentimento...in pesci ci vedo l'amore ultimo incondizionato ma non tanto l'aspetto più razionale dell'amore..ti pongo questa questione con vivo desiderio di risposta...ringrazio chi vorrà rispondermi.

Ciao Kla...il sottile suggerimento era stato da me scorto ma ignorato ..non perchè non meriti di essere preso in considerazione ma perchè al momento i transiti mi portano a contattare altre parti di me....sapessi che evocazioni il sestile di plutone alla luna mentre allo stesso momento mi quadra il plutone di nascita.


Ho letto riguardo al ballo..etc....io ho sempre detestato seguire le tendenze....ed ho visto un tale assorbimento al latino americano di alcune mie amiche circa 6 anni fa(esisteva solo quello, si parlava solo di quello, in casa ed in auto solo quella musica...un'ossessione) che proprio me lo hanno reso antipatico.....per anni fare ed organizzare serate, cene in funzione del loro ballo...il gruppo s'è dissolto....e molte poi lo hanno abbandonato....ma tutto s'è sfasciato uguale..
Lo scorso ottobre per un mese ho seguito un corso di balli country...una figata....purtroppo interrotto per scarso numero di partecipanti....guarda ero imbranatissima...ma quanto era divertente.....se ti capita vai ad assistere ad una serata in cui li fanno...meritano!!

E' esattamente cio' che volevo dire;mentre la venere in toro è grezza(ma solo quella di chiara inesia ) sensuale e quella della bilancia troppo estetica e raffreddata dal saturno la mia è esaltata in pesci non pone corazze ...

concordo col tuo punto di vista a partire dal principio 'vivi l'archetipo' e da quello dell'esorcizzazione dei simboli: tra l'altro mi è già stato consigliato qualcosa di più attivo. io, più che di scaricare la rabbia, credo di aver bisogno di farla emergere non rimuovendola insieme a tutte le altre emozioni che una luna acquario distrattamente non riconosce. poi ho anche bisogno di canalizzarla senza temere di ferire qualcuno, cosa che a volte mi porta a inibirla.

sai che per quanto riguarda la samba mi hai letto nel pensiero? anche le danze arabe mi attraggono, ma non quella del ventre (credo siano l'unico corso sul mercato). non sapevo di questa cosa del cancro/oriente, anche se l'ho sempre intuito e notato anche nel trucco di certe donne cancro...
abito tra due città importanti della lombardia ma sempre in provincia anche se particolarmente "viva"... vedrò cosa c'è.

grazie mille per i consigli! vediamo come "attivare" questo marte...

ciao!
k

per il suggerimento in effetti era stato dato in modo improprio e superficiale, soprattutto perché il tai chi non lo conosco.

per i balli di gruppo concordo: li avevo sperimentati una o due volte in irlanda e mi avevano coinvolto tantissimo! non so se fanno parte del genere che dici tu... in ogni caso sono da provare almeno una volta... TUTTI IN IRLANDA!