IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni |
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DISCUSSIONE: CAPRICORNO |
e trasse un profondo respiro e disse:"sono tornato dopo una salita faticosa.".
Sono il terzo segno appartenente all'elemento TERRA...corrispondo al MC dello zodiaco(la salita) e sono governato da Saturno ,l'apprendista stregone-Urano ,il vento che mi spinge avanti senza girarmi (mi verrebbero i capogiri)...Marte é in esaltazione in me ,a lui devo la mia instancabile resistenza nel compiere .... Non ho spazio per la luna ..e per nettuno.. la prima l'ho fatta cadere e il secondo l'ho esiliato!!!chissà perchè!!!??!! ah dimenticavo ..condivido l'ironia mercuriale con altri rappresentanti della "fauna" dello zodiaco ... cilli... che si chiede ..ma che ne è di Albatros ???? |
a cura di mi presento |
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RISPOSTE |
del 27/08/2009 11:31:15 |
carissimi ..
il mio post era un invito a riprendere il lavoro di con-divisione su archetipi tipi zodiacali che ahimè col capricorno si è fermato.. non era mia intenzione prevaricare aral che è stata il portavoce di questa sezione nè di albatros che non conosco che ne dite di continuare? concludere il ciclo sarebbe interessante ..e cedo la parola scritta a chiunque voglia cominciare ...con introduzione più professionale... ![]() ![]() un sorriso a tutti..cilli |
a cura di CILLI -AMICI DEL FORUM |
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del 27/08/2009 11:55:05 |
Molto bene Cilli!!!!
Vai Lara prendi la parola!!!! ![]() |
a cura di CHIARA INESIA |
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del 30/08/2009 11:56:11 |
Capricorno,come mai sei così lento a partire????
Nessun esponente del segno ha qualcosa da dire??? Saluti!!!! ![]() |
a cura di CHIARA INESIA |
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del 31/08/2009 13:23:52 |
Cara Chiara, da buon capricorno posso dirti che siamo SEMPRE lenti a partire. Abbiamo un motore diesel. Poi, per carità, tiriamo come muli...ma dopo...e lì non ci tiene dietro nessuno...
Ho ripreso a lavorare oggi dopo quasi un mese d'ozio. La testa ha 'girato' nel frattempo ma l'idea di rimettermi in moto fisicamente m'uccide. |
a cura di EVI |
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del 31/08/2009 21:50:32 |
Cara Evi,
grazie per averci dato una così chiara dimostrazione a come mai non riesca a partire questo capricorno ....che mi sta al fianco ....io (ariete) veloce e immediata ...poi mi stanco magari presto ....voi avete una costanza di ferro!!!!!! Saluti!!! ![]() Chiara Inesia |
a cura di CHIARA INESIA |
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del 03/09/2009 11:33:01 |
da ascenedente capricorno...
ecco il capricorno:per me rimanda alla croce cristica, all'esperienza della rinuncia e del doloroso e silenzioso distacco dalla materia,l'anima inizia ad aspirare ad altro...il capricorno appare ferddo, razionale, distaccato e spesso lo è , dentro però, quale genere d'amore AFFONDA MISTERIOSE RADICI? L'amore cristico, ribadisco che in capricorno, se evoluto, l'amore si fonde con l'esperienza della dolorosa consapevolezza della realtà per quello che è, la realtà del mondo e della natura umana. Quando hai afferrato questo, quando hai dentro di te questa consapevolezza del limite umano, l'amore diventa accettazione...se non c'è struttura, se non si hanno fondamenta salde tutto crolla, questo mi dice il mio capricorno, e la struttura si costruisce con tenacia, dolore, privazione anche, in solitudine il più delle volte. Dove per solitudine non intendo uno stato di abbattimento o costernazione ma il meraviglioso stato di risplendente luce che ogni illuminazione richiede. Da soli si capisce quello che oggi spesso fra il rumore delle parole si perde. Ed il capricorno sale la sua montagna per raggiungere la vetta dove fa si freddo, dove poche piante riescono a vivere, ma dalla cui altezza si gode una vista indescrivibile, vasta, profonda.Tira un'aria rarefatta e limpida. pura. l'aria Dell'essenza. |
a cura di LUNA |
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del 03/09/2009 12:58:22 |
luna cominciano quindi chi è asc capricorno che ahimè alla nascita si sono già cercati l'essere responsabili ..il non mollare ...
e...che appena ho pianto non lo sapevo....ero tutta preoccupata già ..proprio come un capricorno che mostra la corazza della freddezza ..ma che nasconde una sensibilità fuori dal comune ..come se saturno fosse lì con la bacchetta a non far scomporre in effusioni ..a elargire lezioni di amore ..che è dentro...a dare già la più grande lezioni di vita..il comportamento vale più di mille parole ed è da quello che l'essenza si coglie .. poi c'è il lato sconveniente e di esasperazione di questo credo saturnino di integrità e maturità..ma se si coglie il senso dell'humor che sarturno ha facile poi dare la mano a questo ascendente che dovrà comunque coperare col sole in una intima risonanza..l'intimità non è cosa da poco e ciò spiega forse perchè all'inizio l'ascendente ci fa prima apparire ..nel mezzo della vita si fonde in una personalità adulta che ha sole-asc e luna tutti complici per l'autorealizzazione.. che meraviglioso viaggio è la vita!!! |
a cura di CILLI |
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del 03/09/2009 16:57:09 |
ciao cari amici, da bravo asc capricorno sono troppo occupata per soffermarmi con voi in questo periodo. Oggi però non so perchè.. forse era l'ascendente che tirava da questa parte sapendo che si parlava di lui, ho visto il post di cilli.
Cara cillina, che piacere mi hai fatto! grazie per quel tuo sms.. Insomma che dire: inizi traumatici per la capra, sempre troppo prudente, e sempre molto timorosa di far buchi nell'acqua, di non essere all'altezza delle proprie aspettative (saturno)... sarà per quello che ci sto mettendo tutto questo tempo per portare a termine la mia tesi. Sono lenta, e più la rileggo e meno mi piace e più capisco quanto è imperfetta.. ma non mollo! Bello il post di luna sull'accettazione dei limiti e sull'amore Cristico, io amplierei parlando dell'attitudine al sacrificio di questo segno. Sono capaci di farsi carico di responsabilità che spesso toccherebbero ad altri sopportando con stoicismo situazioni emotivamente deprivanti (esilio della luna) e questo perchè devono provare a se stessi di valere qualcosa. La terra, ovvero la concretezza di questo segno granitico insegna che hai valore soltanto se "fai". E qui marte è completamente asservito agli scopi di saturno, diventa realizzazione pratica, diventa azione organizzata e controllo della situazione; è insomma un marte che agisce a ragion veduta, dopo aver valutato la situazione, calcolando bene i rischi. L'esilio della luna dona modi di fare asciutti, poca loquacità, irritazione di fronte alle smancerie e al sentimentalismo. Penso che il significato di saturno come senso del limite sia anche artefice del buon senso capricorniano, della visione realista che porta col suo disincanto anche quel tipico senso dell'humour che contraddistingue molti nati. Di certo non è l'umorismo gemellino o il talento istrionico leonino, credo sia piuttosto "la pillola di saggezza" usata per descrivere una realtà paradossale. Voi che dite? un abbraccio, |
a cura di SILVIAS |
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del 04/09/2009 10:23:58 |
x silvias e cilli:
infatti l'amore cristico è Amore di sacrificio, sacrifico sulla croce, fisico...dopo l'eterno, la gloria, l'ascesa della'anima. Come a dire: la vetta. Sacrificio e rinuncia come virtù stoiche, il capricorno è un grande stoico, possiede una resistenza fuori dal comune, si ritira in solitudine per autocentrarsi e poi rientrare nel mondo con quel meraviglioso distacco che soltanto il disincato dona, quando poggia sull'amore. certo, saturno può dare aspetti di ruvidità enormi, timidezze eccessive, scontrosità: guarda caso una difficoltà di contatti a pelle ( pelle-saturno) con gli altri. Ho un ascendente capricorno con un saturno forte, la mia famiglia è saturnina, mio padre è un capricorno puro. Che altro potrei dire? Ne so qualcosa. cilli parlava dell'integrazione con sole e luna: nel mio caso leone e sagittario. Una bella sfida. Vorrei sottolineare l'archetipo paterno che vige in capricorno:il mito di urano e saturno. Urano che distruggeva i figli per paura, usurpato dal figlio saturno corso in difesa della madre, saturno che ripete il targico fatale destino del padre, di generazione in generazione...ed infine Giove che relega saturno padre nell'età dell'oro...alla fine l'età dell'oro dopo tanto dolore. capricorno è nel mito del padre....un mito sofferto. Il capricorno sa che tutto comporterà fatica, che nulla sarà affidato al caso, ma se terrà duro, se non mollerà alla fine l'oro gli sarà donato come premio per la sua resistenza... qualcuno potrebbe domandargli: ma chi te lo fa fare? E' un bisogno interiore, è l'aria che fa respirare la sua anima... |
a cura di LUNA |
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del 07/09/2009 12:01:41 |
Buon lunedì a tutti,
torno oggi alla mia solita vita...dopo un periodo di stacco\vacanze..e vedo questa discussione aperta da Cilli... bene,bene... con il Capricorno ho un discorso aperto dalla nascita... padre capricorno... marito capricorno con ascendente capricorno...e io da Ariete ci metto un bel marte in 1a casa in capricorno... dovrò forse introiettare un energia saturniana??? ![]() mi piacerebbe un confronto...ma ho paura che la discussione sia già esaurita... aspetto cenni...e spero col mio fuoco di poterla riattizzare!!!! intanto un bacio Rossella ![]() |
a cura di SOLEROSSELLA |
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del 08/09/2009 17:05:38 |
arrivo tardi, ma spero che questa discussione non sia già esaurita dopo pochi posts.
Parlare del capricorno forse non è semplice e non è un caso che i nativi siano piuttosto riservati, o reticenti, o forse semplicemente lenti nell'elaborare, e in modo approfondito,la mole di materiale che li riguarda così vicino. Credo di poter parlare a ragion veduta considerato il fatto che non solo il mio sole si trova in questo segno, ma anche la luna, mercurio e marte: direi una rappresentante di tutto rispetto. ![]() io parlerei per prima cosa della luna, forse perchè in questo periodo la sento molto, in quanto sotto la lente di plutone. tra non molto avrò anche la quadratura di saturno, ma devo dire che, avvezza all'energia del grande vecchio, non ne sono troppo preoccupata. Plutone invece per le lune capricorno, credo sia una sfida epocale. cosa succede nell'animo di una luna capricorno che non si trova sicuramente nella sua sede ideale? succede che si negano i propri bisogni, non li si riconoscono, si fa fatica a riconoscere la qualità delle emozioni. si provano emozioni fortissime, potenti, profonde...la sensibilità è estrema, ma non è visibile all'esterno, perchè chiusa, compressa, negata, appunto. Come si fa a manifestare la propria sensibilità, a renderla visibile, a metterla in piazza,a mostrarsi vulnerabili, quando, fin da piccolissima, hai sentito che non c'era nessuno disposto ad accoglierla? e il capricorno non mendica, non si piange addosso, raccoglie i suoi straccetti e prosegue da solo e fa, costruisce, si assume le responsabilità sue e spesso anche quelle degli altri, per dimostrare che può sostenere il peso del mondo. diventa grande, indipendente, ma dentro nasconde un bambino urlante e semplicemente, non lo sente. per questo viene considerato forte, affidabile, ma freddo, distante, distaccato e comincia a crederci anche lui, si costruisce la maschera di colui chenonhabisognodinessuno. Poi, accade qualcosa...qualsiasi cosa e la corazza s'incrina...una frattura sempre più grande e comincia a comprendere con orrore che quel disagio che sente è dolore, ed ha paura, perchè non lo comprende, perchè non è possibile...chi è che piange, che urla là in fondo e chiede di essere visto, riconosciuto, accudito? ma chi è quel bambino? e inizia un altro lento cammino...fino alla nudità, senza corazza si è nudi e sperduti, in un deserto desolato, insieme al bambino interiore...avete mai visto una luna capricorno alle prese con un bambino? imbarazzo iniziale, pudore, timore e poi, guarda il bambino negli occhi e lui sorride e quella luna s'incrina e il viso si trasforma e se riesce ad abbracciare quel bambino, poi sa esattamente fare le cose giuste. a presto ![]() |
a cura di WATERLILY |
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del 08/09/2009 22:46:37 |
rieccomi....
oh oh ..ben ritrovate waterlily..rossella e silvias... ![]() solo abbozzata e anzi scusate se nella mia presentazione un pò bizzarra ho invertito la caduta con l'esilio.. ebbene sì !!!..la luna esiliata in capricorno mi tocca l'intera persona... La mia luna capricorno nasce in esilio e sotto sorveglianza rigorosa é in casa 12..congiunta ad asc capricorno e a chirone..Luna saturnizzata ..luna schiva .Ultimamente mi piace urlare che la luna capricorno è una luna che ama spudoratamente e con tutto se stesso .. ma vediamo come l'ho vissuta questa luna.. Intanto un dono importante che mia madre mi ha dato ..I doni importanti non sono quelli che si scartano facilmente ..sono doni che si cominciano ad assaporare piano piano proprio come il capricorno insegna .e infatti per me così..ancora oggi ne sono forse meravigliata.. solerte, innovativa (luna urano)e vigile (casa 12) luna ..sensibilissima..e nessuno se ne accorge come dice bene waterlily.. con la conseguente chiusura prevista già dal dito di saturno .. Parlava l'inglese già quando ero nata e al mio pianto in culla mi diceva:"keep silent please" e da l' che ho appreso la lezione ![]() ![]() ![]() |
a cura di .CILLI |
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del 09/09/2009 00:34:59 |
cara Cilli,
il tuo accenno alla luna urano, mi ha suggerito una serie di riflessioni che cercherò di sviluppare nei prossimi post...intanto un accenno prima che la stanchezza abbia il sopravvento. la presenza di Saturno ed Urano nel segno...Urano che a prima vista può sembrare in conflitto con le funzioni saturniane ed è forse messo a tacere nella prima parte della vita di un capricorno che non può permettersi incrinature nella sua struttura, apparendo rigido e inflessibile...ma...penssando al viaggio dell'io mi viene in mente he nel sagittario si getta il primo ponte tra materiale e divino, l'io si apre ala visione più ampia del senso della vita e giunge alla porta, il cardine, casa X e capricorno, la casa della'autorealizzazione e il primo segno collettivo. Saturno ed urano chiedono qui la vera autonomia e la rinuncia a bisogni che intralciano l'autorealizzazione, e quindi il rigore, l'essenzialità, l'espoliazione, l'integrità, il distacco...l'autenticità. Qui c'è l'inizio del ricollegamento tra l'io e il sè, il primo contatto tra la coscienza e l'inconscio, la struttura di saturno che fornisce la vera forza per contattare i contenuti che Urano porta con sè e che qui deve diventare struttura flessibile, per essere pronta all'incontro con urano il destrutturatore. qui, tra l'altro, io vedo un nesso con il discorso sull'anima affrontato nella discussione sulla IV casa che non posso fare a meno di collegare alla X. ma è un argomento sul quale mi riservo di postare le mie riflessioni a mente più lucida... a presto ![]() |
a cura di WATERLILY |
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del 09/09/2009 08:44:51 |
incredibile: scrivevo questo post ed avevo in mente esattamente ciò che stavi scrivendo tu sulla IV casa...il simbolo del capricorno metà capro e metà pesce...conscio ed inconscio.
ora vado al lavoro, più tardi spero nel confronto. ![]() |
a cura di WATERLILY- CILLI |
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del 09/09/2009 11:12:42 |
Per mia eseprienza il capricorno si porta dietro, spesso, un infanzia "diversa" , difficle.
Ricontattare il babino interiore potrebbe essere un buon lavoro di crescita personale...intendo dire...andare a vedere dove e quando la corazza è cominciata a inspessirsi tanto da nascondere bene la pelle. il mio asc.carpicorno parla di impatto duro e doloroso con l'esistenza..non posso negarlo,fin dall'inizio.Rifacendomi all'astrologia tradizionale, che vede Saturno come pianeta "signore " di un oroscopo con tale ascendente trovo conferme a tante situazioni... La luna capricorno ( per esperienze perosnali) può essere una luna che ama nel segreto del suo essere, se il t.n. conferma altria aspetti, ma io conosco anche lune capricorno davvero fredde e durissime. Il capricorno secondo me corre un rischio enorme: quello di trincerersi dietro le sue sicurezze, pur essendo il primo segno sociale, come avete detto,può davvero trsformarsi in un tiranno....bisogna che ricontatti la sua parte fragile che quasi sempre si trova nella sua infanzia....altrimenti può rendere la vita difficile a se stesso e agli altri...parlo per reali esperienze con reali capricorni...anche poco evoluti...un bacio |
a cura di LUNA |
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del 09/09/2009 11:19:38 |
Dimenticavo, per chi vorrà rispondermi, La rinuncia pura l'avete mai sperimentata?( magari all'amore per un bene superiore..)
E' qualcosa di paralizzante ed innalzante allo stesso tempo...rinunciare per il bene di un altro..ciao |
a cura di LUNA |
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del 09/09/2009 17:44:29 |
..Beh io porto il mio contributo per essere ascendente-luna capricorno ( ho dimenticato il terribile approccio con lastrologia tradizionale che risale agli anni 80 .) e per cercare insieme i valori (luce e ombra) dellarchetipo attraverso i miti che dovrebbero aiutarci a coglierne le funzioni psicologiche (collettive)che nel singolo individuo pur dopo millenni possono avere traccia nel sepolto..E poi questo il conscio e linconscio .. Sicuramente-rispondo a luna-esistono lune capricorno fredde e durissime,credo che lidea della facciata sia proprio questa anche se a me non mi è stato concesso di conoscerle di tali o forse perché essendo luna capricorno sento dentro di me ciò che waterlily ha descritto in quell'immagine di fronte a un bimbetto.. Certo è che il capricorno caratterizzando la persona (ascendente)mi riporta nella mia infanzia..ecco non è questa che per me è stata difficile ..Mi ritengo fortunata per radici stabili e valori che mi hanno trasmesso i miei genitori..Eppure la bimba che voleva essere forte a tutti i costi,che non aveva bisogno e che ostentava quasi la forza con superbia era la mia facciata ..ora so cosa vuol dire..Si probabile che il bimbo interiore l'ho catturato tardi e trasmesso poi..eppure in un lontano ricordo ..di un sogno incubo ..dovevo avere 4/5 anni ...e sveglia urlavo ..dallo spavento..ho sentito le voci RASSICURANTI che mi dicevano:"ma come ..ciccina...tu non puoi avere paura..proprio tu" un imprinting che ero riuscita a dare anche a mia madre ..che era comunque più presente..comunque il ricordo di questo sogno ha rotto un incantesimo di ombra e di vissuti inconsci .. Leggo e vi trascrivo : Raramentemi abbandonavo a giuchi spensierati ,spesso mi isolavo eppure desideravo la compagnia,accettavo la mia solitudine come compagna , la cercavo, la pretendevo La maledizione era il saper benissimo tradurre in parole i pensieri e di rimanere bloccato quando si trattava di esprimere sentimenti, emozioni; anzi, più ero emozionata più mi rinchiudevo in ermetici mutismi.".. " ho poi sperato che qualcuno bucasse la mia corazza ( l'ho urlato nel sogno )non cosa facilissima ma non impossibile.... ![]() |
a cura di CILLI..TUTTI |
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del 10/09/2009 09:43:32 |
...rieccomi...
riprendo al volo questo post..che vedo inizia a toccare i punti nevralgici del capricorno... come bene ha espresso Cilli..uno dei tratti peculiari che caratterizzano chi ha un luminare in questo segno..o comunque fortemente toccata per altri versi è l'essere ermetico... quasi una trincea in cui viene depositato tutto quello che può avere una qualche attinenza con il "doloroso" mi piacerebbe approfondire questo aspetto del capro... se vi va???!!!! che fa' il paio con questa reticenza nell'aprirsi al dialogo intimo... che per loro è vissuto quasi come un soppruso all'essenza... sono consapevole di toccare un punto molto sensibile del vostro essere...ma se vi và mi farebbe davvero piacere un confronto... un bacio a tutti... e confesso di avere un debole per voi... Rossella ![]() |
a cura di SOLEROSSELLA |
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del 10/09/2009 10:46:03 |
x cilli
Quello che hai scritto nella parte finale del tuo post calza a pennello al mio ascendente capricorno,...raramenet mi abbandonavo a giochi spensierati, spesso mi isolavo...la mia migliore amica è un capricorno puro con sole,ascendente ed altri pianeti in tale segno, ed anche se l'astrologia tradizionale può venir bistrattata ti dico che la sua vita è stata una vera croce...non mi scendo in dettagli. Mio padre un altro capricorno puro con sole isolato ( strano, le persone che ho amato di più sono capricorni...)e non è stato facile vivere con lui, è stato molto duro, chiuso, spesso incapace di gestire le sue emozioni, lo so che si tratta di difese, non mi scordo il mio ascendente e ciò che mi ha portato, il pianto, l'impatto con il reale...ma ti garantisco che se il dolore non fa evolvere, peggiora, blocca le persone. Un bacio x sole rossella L'ermetismo, il dire tutto in poche frasi, le chiusure blindatissime...vero che hanno a che fare con il doloroso, c'è qualcosa di doloroso in questo segno,nonostate lo si leghi anche al successo, al lavoro, alla posizione sociale, all'ascesa..non so..vero è che si parla di forza, vera o presunta ma anche di dolore. Non conosco capricorno senza un doloroso approccio al vivere ed alla vita...più o meno detto a parole... |
a cura di LUNA |
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del 10/09/2009 10:54:12 |
ciao a tutte! ieri avevo scritto un lungo post, ma il dito è scivolato su un tasto sbagliato ed è andato tutto perso. Da capricorno, avrei dovuto armarmi di santa pazienza e scrivere daccapo, ma mi sono innervosita ed ho lasciato stare. torno ora.
Dunque...il tema della Rinuncia...credo sia ricorrente nella storia di ogni capricorno che, nel suo percorso verso la vetta dell’autonomia , porta con sé l’essenziale e ciò comporta necessariamente la rinuncia a ciò che non si può avere e deve distaccarsene…il problema è che spesso, la prima rinuncia avviene quando è molto piccolo e si tratta di rinuncia all’affettività, al bisogno di essere contenuto e sostenuto. Molti piccoli capricorno per vari motivi, con varie modalità, a diversi livelli, percepiscono di dover far affidamento solo su se stessi, per reale richiesta esterna, o perché è l’unica via di scampo ad un ambiente che, in qualche modo, non accoglie le sue richieste. Impara a far conto sulle proprie risorse molto presto: la concretezza, il buon senso, la determinazione, la capacità di valutare e prevedere e fare progetti a lungo termine, la tenacia nel portarli a compimento. Per questo appare rigido, freddo, duro. Ha difficoltà a trattare con le persone emotive, perché lui ha imparato a ricacciare indietro le lacrime, a non mostrare dolore o rabbia, perché nella sua esperienza, ha sperimentato il rifiuto di chi avrebbe dovuto accogliere le sue lacrime, il suo dolore, la sua rabbia e lui non riesce proprio a tollerare il rifiuto…così non chiede, così non rischia. Nasconde imbarazzo dietro battute sarcastiche e pungenti, incassa in silenzio delusioni e frustrazioni e, in silenzio, innalza muri di roccia. Come può lasciare che altri abbiano accesso al suo nucleo tenero e caldo (è un segno di terra e la terra è calda al suo interno, non ci sono storie) correndo il rischio di essere ferito? Chi ha potuto accedere al calore di un capricorno, sa di cosa è capace. Quando il capricorno ama, si dona, mette a disposizione dell’altro tutte le proprie capacità ed è leale e fedele. Ma non si fonde mai con l’altro, non è il suo progetto. Non è il suo scopo. E qui potremo riallacciarci al tema del Tradimento di cui parlava Cilli o della ben nota definizione secondo la quale il capricorno sia privo di scrupoli e sappia voltare le spalle a chi lo ama, senza pietà…a presto ![]() |
a cura di WATERLILY |
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del 10/09/2009 11:06:42 |
ciao Luna, mentre scrivevo, tu hai postato.
concordo con te riguardo al fatto che il dolore può indurire le persone e qui entra in gioco la capacità di evolversi, come del resto accade per ogni segno. E' chiaro che se non si fanno i conti con l'origine del proprio dolore, con l'origine della propria corazza, le capcità sociali del nativo possono tradursi in tirannia, in negazione assoluta di affettività. Nel mito, Saturno/crono trascorre un lungo periodo nel deserto. E' certo difficile per un capricorno che fa del proprio lavoro l'unica ragione di vita, abbandonare l'attività ed isolarsi per ritrovarsi di fronte a se stesso, nudo e crudo. E' l'unica strada e l'eremita di Cilli ce lo indica chiaramente,ma chi l'ha sperimentato sa di quanto dolore comporti. E' poi meraviglioso scoprire che, non solo al dolore si sopravvive, ma che ti trasforma, ti rende forte davvero ![]() |
a cura di WATERLILY |
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del 10/09/2009 17:01:48 |
Il deserto dici...so di cosa parli...
Per me tutto dipende dal grado di evoluzione della persona, mettiamola così. C'è capricorno e capricorno, così come per ogni segno o ascendente o luna ecc.. Io ti posso testimoniare che il genere d'amore che sta dietro i valori capricorno è per me l'amore del Cristo, non solo per ovvie ragioni simboliche (25 dicembre...)quindi un amore di rinuncia che non implica il fondersi con l'altro ma più che altro l'accettazione della propria sofferenza, della propria ferita, ( Cristo che si ritira nel deserto, tentato, soffre e resiste....) e successivamente la capacità di un amore che può anche sembrare freddo rispetto al suo opposto cancro per esempio, ma che nasconde un nucleo di calore che sgorga dalle lacrime. Quando parlavo del dolore che se non evolve blocca o addirittura inaridisce, mi riferivo ad un certo tipo di capricorno ( mettiamola così) che si crea una rocca inespugnabile, altissima e inaccessibile dove vivere...e di lì tiranneggia.Il che non collima con quella solitudine pura, essenziale,uno stato di semi-grazia che riconosco in altri casi... Per me è una questione generazionale, un mito assai calzante quello di Crono, una tragedia che si ripete di padre in figlio...la mia famiglia e saturnina.. Valori morali altissimi, ricerca della virtù e perfezione, spirito di scrificio fuori dal comune, capacità di rinunce dolorosissime, ricerca del primato...baci |
a cura di LUNA-WATERLY |
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del 10/09/2009 19:54:49 |
riprendo il soffermarsi sull'amore incondizionato del profeta più grande della storia e del suo spirito sacrificale ..per entrare in contatto con il segno del capricorno e del suo valore archetipale ..
sicuramente d'accordo su rinuncia,sacrificio,senso del dovere ..e sul ponte di urano che in questo segno armonizza le valenze conscio-inconscio per far avviare a quel processo di unità che senza questo ponte non sarebbe possibile in casa 12.. sbaglierò ma ho sempre visto Gesù Cristo come una figura che è già da casa 12 e che proprio segna con la sua nascita del 24 -12 l'annuncio di un giudizio che non terrà conto di diversità e per questo disposto a sacrificare la propria vita ..ma lo ritengo un risveglio di coscienza e un archetipo della storia per la collettività.. Del resto della nascita di Gesù non si hanno dati esatti e inconfutabili..Ritengo invece importante il 21 -12 come giorno più lungo dell'anno e come annuncio del solstizio d'inverno fa incarnare al capricornoil DISTACCo da passioni e istinti,lastrazione massi. il Capricorno veniva chiamato la Porta dello Spirito, indicato come la tappa ultima della Reincarnazione. Per lidentico motivo, a livello esoterico ed astrologico, il Capricorno simboleggia la tappa ultima del ciclo evolutivo, il passaggio dalla Forma alla Sostanza. Sotto il Segno Capricorno, nel mondo cristiano viene celebrato il Natale; ricorrenza non storica ma perchè ignota la data di nascita di Cristo è solo simbolica; tal quale il Solstizio dinverno indica la notte più lunga dellanno che precede la lenta rivincita della luce, fino allapoteosi del Solstizio destate (Giorno più lungo dellanno), altrettanto larrivo del Cristo è vittoria della Luce della Verità dopo le tenebre morali e le degradazione Natale è il 25 e non il 21 dicembre, perché in tale data, sotto lImpero Romano, si festeggiava il Sole Invicto; e chi, più di Cristo, può simboleggiare il Sole che porta la Vita? ...Ma è un messaggio universale e simbolicamente alla porta del MC che apre AL COLLETTIVO e al Superamento dei dissidi egoici....... in questo senso posso comprendere cosa ci possa essere di cristico nel capricorno ma solo rispetto ALLA PORTA DELLO SPIRITo..cosa che del resto saturno come padre spirituale qui si ricongiunge al padre ..con funzioni altamente spirituali ma non sempre individuali.. da ciò potrebbe derivare chi si sacrifica per amore? è un messaggio divino non del capricorno che potrebbe come altri archetipi farlo o no.. a presto ..e un sorriso a tutti cilli |
a cura di CILLI..TUTTI |
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del 11/09/2009 09:28:34 |
Che la vita di Cristo sia un simbolo per spiegare il capricorno è certo, non intendevo dire che il Cristo è sicuramente nato il 25 dicembre ma che il 25 dicembre cade sotto capricorno e che la prova del segno è legata al servizio, alla perfezione e all'individualità ovvero al DIVENTARE IDIVIDUALITA' PERFETTA AL SERVIZIO DEL MONDO, degli altri. Cioè trascendere la materia verso lo spirituale, di qui la prova del deserto che citavo, il capro-satana che tenta il Salvatore, la resistenza di questo.Resistere porta all'iniziazione.Ovvero alla " porta del cielo" che tu citavi, opposta alla porta umana del cancro.
Il capro è un animale da scarificio cruento,è la vittima che espia. Cristo è la vittima che espia i peccati degli uomini per SALVARE gli uomini, quindi è prettamente e meravigliosamnete sociale ed allo stesso tempo individuale. Ovvero: l'individuo centrato che diviene vittima sacricale per AMORE degli altri. (L'iniziato al posto dell'eremita, o meglio l'eremita che ha passato la prova del deserto e può divenire solo dopo questo passaggio agnello- capro epistorio che rinuncia a salvarsi). In nome del padre, giusto, in nome degli uomini che salva. certo, cristo potrebbe essere simboleggiato anche dalla 12 casa e dai valori pesci, anzi lo è sicuramente, nel senso di amore incondizionato e ricongiungimento al Divino. Ma anche ai valori Vergine ( servizio)..per opposto.. Nel simbolo Capricorno l'amore cristico si esprime come formazione del distacco amoroso, come lo staccarsi dall'emotività cancerina, la fusione lunare, per assumere la forma che già ho detto... ciao ![]() ![]() |
a cura di LUNA PER CILLI E TUTTI |
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del 11/09/2009 13:14:21 |
ciao ragazze
molto interessanti gli interventi di Cilli e Luna. Personalmente sono più vicino alla posizione di Cilli....infatti, la dimensione SALVIFICA di Cristo non credo si possa associare al capricorno ma ai pesci. Il capricorno (in analogia con la X casa) è infatti il segno della massima maturità dell'individuo che non ricerca più obiettivi esclusivamente personali ma sociali .....il "sacrificio"qui è per una causa sociale non DIVINA o trascendente che è materia dei pesci/XII casa. Quindi....sicuramente Cristo può essere rappresentato dal Capricorno in quanto rappresentazione dell'uomo che ha raggiunto la massima realizzazione e quindi diventa una guida per gli altri...un leader. Ma per me quello che tu dici, Luna, rispetto all'amore come sacrificio di SE'.....cioè quello che ha fatto Cristo...è assoluta competenza dei pesci /XII casa....in capricorno/X ....non esiste un "principio superiore trascendente".....il principio superiore del capricorno X....è assolutamente umano....e appunto...sociale. Infatti il capricorno è la "porta del cielo"....cioè bisogna chiaramente raggiungere QUESTA porta ....ma solo dopo...nei segni successivi ...si va OLTRE. ciao lara |
a cura di ARAL |
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del 11/09/2009 13:30:51 |
Cosa porta il capricorno alla collettività? la legge interna, l'integrità, la coerenza.
si oppone al protettivo cancro, attaccato alla casa, alle radici, all'ambiente, ed opera la rinuncia a tutto ciò che rappresenta protezione e dipendenza. Tutto ciò non è per Amore, ma per necessità: la necessità del tradimento alla legge del padre, perchè il ![]() Tradisce la tradizione per non tradire se stesso, nella consapevolezza che l'individuo che sa stare in piedi da solo, che si assume le proprie responsabilità morali contribuisce allo sviluppo armonioso della società. Per arrivare all'autenticità di casa XI e all'amore incondizionato di casa XII, l'individuo dev'essere libero da condizionamenti e bisogni. Saturno testa la reale indipendenza, per questo i suoi transiti vengono vissuti come difficili, perchè l'indipendenza ha il costo altissimo della solitudine e del senso di colpa del tradimento ai valori di casa IV. Qui non vedo ancora l'amore di casa XII e dei pesci, ma forse la figura di Cristo può essere richiamata nel suo percorso solitario lungo il calvario, portando la croce da solo e ancora la solitudine durante il passaggio dalla vita materiale a quella spirituale. morendo gesù esclama: padre, perchè mi hai abbandonato? |
a cura di WATERLILY |
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del 11/09/2009 13:33:06 |
OOOPsss! ho letto ora il post di Aral con la quale concordo, soprattutto riguardo all'ultima frase
![]() |
a cura di WATERLILY |
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del 11/09/2009 18:34:17 |
...ho letto tutti gli interessantissimi interventi..postati fin qui...
e per quanto espresso fin ora...mi chiedo...è dunque il maestro del segno Saturno che con il suo grande principio di realtà a rendere questo segno così vicino intimamente al dolore??? Rossella |
a cura di SOLEROSSELLA |
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del 11/09/2009 21:24:49 |
Infatti la dimensione cristica del capricorno non ha a che fare con il Redentore, il Salvatore risorto che integra l'umano con il divino, che questa si, è caratteristica pescina, quanto al Cristo crocifisso morente, il carattere sacrificale non è dei pesci...
dei pesci potrebbe essere la tematica della luce interiore che annulla i legami col mondo materiale per tornare al Tutto...nel capricorno il cristico è il sacrificio sulla croce ( il simbolo è chiamato anche firma di Dio...), il Dio nell'immanente e non ancora trascendente.., l'umano che si trasforma in divino...sacrificato per esaltare il divino,morire per un bene comune. Vorrei soffermarmi anche su quanto afferma Senard: capra-pesce, dio babilonese simbolo del rapporto fra il Tutto e la rinuncia. La capra è la parte che raggiunge la vetta della montagna e dialoga con il divino,il pesce è la parte umana che si trasforma in divino. Il capricorno inizia come una capra e termina come un pesce: il pesce è il Dio stesso, Cristo . |
a cura di LUNA |
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del 11/09/2009 21:36:31 |
Saturno come estremo limite del real, le cose così come sono, guarda il mondo dall'esterno, e il senex che deve risolvere il rapporto dei genitori, non può permettersi la frivolezza del puer tanto agognata, e inevitabilmente richiama alla mente il dolore...il distacco..e si può far soffrire...il mito del padre, il distacco da lui, per fondare la propria esperienza interiore che implica la rinuncia.
L'aspetto positivo è il lento fondarsi della forza interiore...l'elevazione spirituale ed intellettuale... |
a cura di LUNA |
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del 11/09/2009 21:36:59 |
Saturno come estremo limite del real, le cose così come sono, guarda il mondo dall'esterno, e il senex che deve risolvere il rapporto dei genitori, non può permettersi la frivolezza del puer tanto agognata, e inevitabilmente richiama alla mente il dolore...il distacco..e si può far soffrire...il mito del padre, il distacco da lui, per fondare la propria esperienza interiore che implica la rinuncia.
L'aspetto positivo è il lento fondarsi della forza interiore...l'elevazione spirituale ed intellettuale... |
a cura di LUNA-ROSSELLA |
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del 11/09/2009 21:36:59 |
Saturno come estremo limite del real, le cose così come sono, guarda il mondo dall'esterno, e il senex che deve risolvere il rapporto dei genitori, non può permettersi la frivolezza del puer tanto agognata, e inevitabilmente richiama alla mente il dolore...il distacco..e si può far soffrire...il mito del padre, il distacco da lui, per fondare la propria esperienza interiore che implica la rinuncia.
L'aspetto positivo è il lento fondarsi della forza interiore...l'elevazione spirituale ed intellettuale... |
a cura di LUNA-ROSSELLA |
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del 15/09/2009 14:05:34 |
accipicchi ..il
![]() dov'è si è arrampicata ..??? il sapore mitologico di Pan e del suo essere figlio di ermes ..brutto ma ostentato agli dei..fa pensare che la coda PESCE ..è rimasta ..al dio capra ..per castigo di giove.. altro particolare è l'eco di crono che qui sì rappresenta il padre spirituale,l'età adulta ..e si ritrova ...il termine di un conflitto brutale col padre urano e la madre terra GEA che ..chiede al figlio di evirare il padre nonchè consorte... un peso incredibile ha saturno ..nel mito ..evira suo padre per TUTELARE SUA madre,la protegge invece di essere protetto..grande il senso psicologico che riversa il mito all'archetipo capricorno... il ritrovato padre ..c ...la nascita di afrodite proprio dai testicoli.. un segno legato al padre ma secondo me alla ricerca della madre.. e infatti il Mc rappresenta l'eredità materna.o del femminile o dell'androgino... tanti miti al femminile legati al segno.. gea ..cibele-attis-atena .. A questo segno,inoltre, dal'icona così particolare è stato assegnato il decimo posto e quindi il numero 10 che, nella sua scansione di 1+0, dà luogo allUno e quindi al compimento di un processo con relativo inizio di un altro. - nel Sagittario,luomo raggiunge la tensione massima verso il divino, che avviene la separazione fra la vita della Terra e quella del cielo, ed è con questa profonda e umile consapevolezza che si supera il confine del Medio Cielo e si entra nell'archetipo del capricorno che ha trascinato lungo lasse verticale della croce (lIC al Medio Cielo). E lasse del tempo lungo il quale la nostra anima, nata in Cancro ha percorso una cammino che lha fatta dischiudere prima alla razionalità ( Vergine ) e poi a quella visione spirituale che gli ha offerto il Sagittario. Segno cardinale .definito appunto come.:"la porta dell'anima" e con questa nuova anima che inizia il viaggio verso il divino, in un dialogo interiore da farsi nella solitudine e nel silenzio della montagna quando, chiuse le porte al ricco e tangibile mondo esterno, lessere soli non ha più alcuna connotazione di tristezza e di abbandono. La nascita di Gesù figlio di Dio ( amore fratellanza e rinuncia per l'incondizionato )...lo vedo solo riferito al capricorno perchè Urano e Saturno, il padre e il figlio, sono di nuovo insieme a formare quel Nuovo Uomo che è giunto finalmente ad essere figlio del divino e a coglierne tutta limmensità. La lotta fra i due è terminata. Da non sottovalutare l'unità ..non gli opposti Maschile e femminile e Cibele la dea che in forma diretta ed esplicita rappresenta la natura nellinterezza del suo ciclo, colei che armonizza tutti gli opposti, che nello stesso tempo è terra e cielo , vita e morte, seme e frutto, generatrice e generato, è lUnità, quellUno che è agli albori della nostra storia, ed è quella totalità che, espressa in forma umana, è landrogino, come appunto ricorda Platone e come indica lo Zodiaco nel segno del Capricorno. .. vi va di continuare? un sorriso Cilli |
a cura di .CILLI |
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