IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni
 
FORUM DI Astrologia
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni
 
DISCUSSIONE: i 4 cavalieri dell'apocalisse
Continuamo la nostra discussione importantissima sotto il profilo astrologico dei pianeti cosidetti del cambiamento :Irano,Nettuno,Plutone
C'è ne' un altro che va' in controtendenza che si chiama Saturno e mette i bastoni agli altri ma senza di Lui ...
Come dice Sasportas quando cominciamo a sentire gli influssi della terzina spesso facciamo il possibile per evitarli ed impieghiamo una tattica nota in psicologia come "percezione selettiva "

A presto

arabello
a cura di arabello
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
RISPOSTE
 
del 14/11/2009 09:21:12
ma...allora quelli che hanno marte luna nettuno o altri pianeti ai primi gradi del capricorno che devono sorbirsi la congiunzione di plutone e la quadratura di saturno urano e poi anche di giove hanno grandi possibilità per cambiare (in meglio spero)... forse lo sparata ma l'argomento e interessantissimo ciao ciao
a cura di MARI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 14/11/2009 09:31:55
altra curiosità...un saturno di transito sestile a marte e anche plutone di transito sestile allo stesso marte spingono a un cambiamento o a cos'altro...praticamente il cambiamento arriva quando i pianeti citati sono in aspetto positivo o negativo o in tutti i due casi?che noiosa che sono eh ciao ciao
a cura di MARI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 15/11/2009 10:10:39
Volevo arrivarci per gradi ;semmai analizzando uno per uno i pianeti della trasformazione e del cambiamento urano,plutone e Nettuno guardandolo ciascuno attraverso il filtro di saturno .
La prima cosa da evitare in astrologia è di fare un ragionamento "selettivo" e monocromatico del tipo mettere da una parte tutti i pianeti ritnenuti a torto positivi e forieri di felicita' (tipo venere ,giove) contrapposti a pianeti ritenuti negativi ed infelici(e qui insieriamo mister saturno ) .
Per quanto riguarda la tua domanda tutto dipende dal grado di evoluzione della persona che indichi ;se questa persona ha fatto una certa evoluzione interiore è chiaro che saturno non gli dara' alcun fastidio anzi saturno di transito in quadratura significhera' una ulteriore fase di arricchimento -sasportas usa riferendosi a urano,nettuno,plutone le parole "gli faranno un baffo !! -;saturno inserisce il senso della misura e dei limiti ; a nettuno gli dara' il senso della realta' altrimenti ci ritroveremo con i miraggi ,ad urano il senso della misura altrimenti diventera' Icaro e vedra' semmai quinte case in segni di fuoco splendide senza vedere che dentro ci sono pianeti deviati...a plutone per esempio menzionando Eracle e l'Idra saturno lo modellera' in maniera positiva spingendolo alla rinuncia del potere " Ci eleviamo inginocchiandoci;vinciamo arrendendoci e ottieniamo attraverso la rinuncia " - tema collegato al processo di individuazione e della consapevolezza le famose dodici fatiche quest'ultima del segno dello scorpione Eracle e l'idra .
Saturno ha il compito "salvifico" estremamente evolutivo di far evitare a tutti quella che ho menzionato come "percezione selettiva " ,in pratica tendiamo a fare scelte inconsapevoli mirate tutte ad evitare il dolore e la sofferenza della crisi ,evitiamo noi stessi semmai scegliendoci situazioni edulcorate false ,neghiamo a noi stessi la crisi mettendo poi in moto al risveglio quella famosa "coazione a ripetere " -
Ci scegliamo inconsapevolmente un partner amante che ci sembra diverso dal marito ma che è in realta' molto piu' simile del vecchio marito di quanto a noi sembra e qui l'astrologia psicologica è grande,direi ci apre gli occhi sempre se siamo abbastanza evoluti e maturi da seguire il simbolo altrimenti al risveglio avendo rimosso e allontanato attraverso la "percezione selettiva" inconscia lo spiacevole saturno a torto interpretato come sinonimo di malasorte e fonte di tutti i guai ,ci ritroveremo dopo semmai che urano abbia spento la sua carica ancora una volta nella nostra "coazione a ripetere " di nuovo a chiedere :

- Come mai non mi sono accorto che questo era diverso da come pensavo? da come lo sentivo? l'appercezione selettiva inconscia è ingannevole ci fa' pensare cose che non esistono ,modifica la nostra percezione della realta' che risulta ingannevole sopratutto se abbiamo un tema natale con particolare predisposizioni gonfi ,ipertrofici o una bassa autostima che ci spinge a situazioni di conferma ,a scelte coatte proiettando sull'altro cio' che abiamo in realta' noi interiormente ...!
A presto ..

arabello

a cura di PER MARI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 15/11/2009 17:14:44
che bella risposta grazie,mi piace sempre di più questo saturnaccio...sono troppo belle le frasi che hai scritto"ci eleviamo inginocchiandoci ecc)leggendole mi hanno provocato un emozione indescrivibile, mi toccano da vicino...ciao da mari
a cura di X ARABELLO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 15/11/2009 18:56:08
caro Arabello

dici che un transito di quadratura di saturno se la persona ha fatto una certa evoluzione, "non le farà un baffo", non le darà alcun fastidio, anzi significherà un ulteriore fase di arricchimento.

Ma, mi chiedo, e i tempi ?? i famosi tempi di evoluzione, non sono proprio scanditi, nel breve termine, da saturno (e nel lungo termine dai transaturniani ??)

Quindi, mi viene da pensare che un quadrato di saturno non potrà mai essere privo di fastidi, perchè questo va in contraddizione con quanto detto sopra.

Infatti, se ho un quadrato di saturno, evidentemente sono in una fase di strutturazione che mi risulta ancora difficile, non del tutto compiuta, non ancora definita.

Posso magari viverlo con una certa consapevolezza, ma proprio senza alcun fastidio, non direi, perchè altrimenti, tra le altre cose, questo significherebbe che l'evoluzione individuale ha una meta, raggiunta la quale, i transiti non servono più, ci fanno un baffo.

E non mi sembra proprio sia così.

ciao
a cura di DEVA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 15/11/2009 19:25:32
brava deva, ex aral
a cura di ARAL
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 15/11/2009 20:41:04
Qualcuno qui potrebbe tacciarti di determinismo ma io capisco cio' che vuoi dire ;dici bene quando scrivi " l'evoluzione individuale ha una meta ,raggiunta la quale i transiti non servono "
Ebbene la evoluzione individuale non è tracciata dai transiti altrimenti un saturno negativo darebbe "fastidi" e problemi " a TUTTI coloro che ricevono la quadratura di transito indistintamente .
Io invece ho persone che con questo transito si sposano;conosco giovani che con questo transito gli hanno rinnovato il fatidico contratto di lavoro precario ad indeterminato ,Alessio un giovane mi ha detto che per lui è stato un..Sogno raggiunto!aggiungo certamente ha faticato e si è sacrificato per raggiungerlo..
Quindi i transiti evidenziano cosa succede fuori nel Cielo non necessariamente sono sinonimo di problemi , tutto dipende dal significato che do' io interiormente ai problemi ....
Se io dico ad un guru spirituale che ha saturno contro e che probabilmente si ammalera' e morira' quello mi abbraccerebbe di felicita',del resto nei paesi orientali ai funerali si fa festa !!
Loro accettano il dolore fino in fondo,noi lo rifuggiamo ,lo allontaniamo ma il loro non è tetro autolesionismo come credi .
Quindi una cosa è il fastidio,l'errore ,il rompiballe che ci mette i bastoni tra le ruote ed un'altra è come percepiamo interiormente l'evento esterno .
In tal senso possiamo dire che piu' che i transiti esterni sono le progressioni ,le direzioni dei nostri pianeti interiori del tema natale che segnano di piu' l'evoluzione interiore perche' sono pianeti del nostro tema natale ,ci appartengono fin dalla nostra nascita .
Allora che succede?
Succede che quando transiti (aspetti celesti) si congiungono a progressioni (aspetti natali) ecco che davvero tempi interiori e tempi esteriori celesti coincidono .
Quando i tempi del saturno celeste( i transiti) coincidono con quelli interiori (il nostro saturno natale e progresso ) ecco che il guru perde la sensazione del Tempo e la propria Morte per lui diventa una Rinascita .
Noi abbiamo un concetto della felicita' distorto perche' siamo agganciati al nostro Ego materialista ; per molti saturno è sinonimo di problemi per pochi Saturno è il guardiano della soglia dell'evoluzione spirituale .
In ogni caso sto' ricevendo la quadratura di saturno ,a me personalmente mi stanno succedendo cose molto belle,delle scoperte interiori favolose ,se hai la pazienza di aspettare ti diro' passo passo...i "fastidi" che ricevo .
Mi propongo come cavia .
Ok ?

Ciao




a cura di PER DEVA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 15/11/2009 22:31:02
...sono d'accordo con Deva...o Aral o chi??
Che la consapevolezza possa aiutare a guardarci all’interno anche quando incappiamo..in proiezioni che comunque non ci esonerano dall'errare...
ma nei transiti dobbiamo -credo- sempre tenere presente il pianeta rdx chiamato in causa...
la sua posizione e il tipo di percorso che quel pianeta è chiamato a mettere in atto rispetto alla posizione natale...
non si può prescindere da questo ..i transiti indicano in un certo senso l'evoluzione e lo sviluppo dell'intenzione originale...
cerco di spiegarmi...il ciclo del pianeta in transito inizia con la congiunzione al pianeta rx...che dà avvio ad un processo trasformativo in relazione con il pianeta natale...

quando formerà la prima quadratura ci sarà una prima verifica di ciò che è nato nella congiunzione...per cui se siamo consapevoli e strutturati come nel caso di saturno… non sarà difficile per noi continuare sul cammino intrapreso...
se invece i presupposti messi in evidenza dalla congiunzione tendono ad allontanarci da quello che è il nostro progetto...questa verifica potrà essere minata dalle insicurezze ..verranno messe in discussione le motivazioni che ci hanno spinto in quella particolare direzione...
In tal caso i nodi verranno al pettine quando avrà luogo l’opposizione …
se il processo si è invece svolto armoniosamente l’opposizione può addirittura coincidere con un momento in cui si gettano le fondamenta per un nuovo stadio di sviluppo…e così via…
Questo senz’altro non è applicabile ai pianeti più lenti…infatti giove e saturno sono pianeti che fanno da ponte … rendendo possibile la comunicazione con la parte più inconscia del nostro essere rappresentata da urano nettuno e plutone … che rappresentano il potenziale trasformativo insito nell’individuo in forma di essenza…
Tutti i transiti tendono a portare consapevolezza a quelle parti di noi che sono pronte per essere trasformate.. sia che sappiamo coscientemente o no che il tempo è maturo…
Perciò un pianeta che alla nascita è aspettato da Plutone…a quel transito in particolare risponderà sempre con quel tipo di energia iscritta nel tema…a cui sarà chiamata per evolvere quel particolare modello-aspetto…
Plutone ci chiamerà a trasformare e a portare alla luce qualcosa che era rimasto inconscio fino a quel momento…
Nettuno raffinanerà la nostra vita nella sua natura spirituale …ma spesso la dissolve…
Urano accelererà i ritmi e affrettando il cambiamento .e portando alla consapevolezza tutto ciò che era subito sotto la soglia della coscienza…
Saturno di contro tenderà a rallentarli i ritmi concentrando così l’esperienza ..e mettendoci difronte la realtà…
Ma credo per concludere che la vita ci chiama ad affrontare ogni tipo di esperienza quella elevata come quella oscura in modo che possiamo crescere in consapevolezza e diventare più completi e totali…
Un saluto…
Rossella



a cura di SOLEROSSELLA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 15/11/2009 22:36:50
...ho letto dopo aver postato l'intervento di arabello..e concordo su quando dice a proposito delle progressioni in sinergia con i transiti...proprio perchè ancora più specifiche del momento...
Rossella
a cura di SOLEROSSELLA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 09:24:15
ma Arabello

come i transiti non segnano le tappe dell'evoluzione ??

Certo che i "problemi" sono tutti relativi (per riallacciarmi al tuo paragone con i guru), ma rimane il fatto che un transito DEVE segnare un riflesso tra interno ed esterno, se no, di cosa stiamo parlando, di astrologia o di qualcos'altro ??

ciao Deva
a cura di DEVA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 09:37:52
Il mio obiettivo nelle ultime discussioni che vertono tutte su saturno sono quelle di rivalutarlo visto che quasi tutti pensano che sia malefico e che porti sventure cosa che non è assolutamente vera .
Se io ho un saturno di transito che quadra alla mia venere e sto' impegnato sentimentalmente con una persona non devo fuggire ma fermarmi ,accettare ,elaborare ,digerirela crisi e la sofferenza ; come ha detto Lidia senza appigliarmi all'esterno ..vivere la propria ferita senza trovare facili strade che mi allontano da me stesso altrimenti senza elaborazione del lutto mi ritrovero' a ripetere gli stessi errori ,quella che chiamiamo coazione a ripetere .
In genere noi facciamo il contrario cioè evitiamo la sofferenza con paliativi inconsci .
Se io vivo una situazione sentimentale con Solerossella non posso risolvere il mio problema semmai incontrando nel pc Deva tradendo solerossella altrimenti non posso trasformare niente di me perche' sto' "usando" inconsciamente Deva per allontanarmi dalle mie ferite ;devo quindi cercare quello stato di solitudine interiore(saturno) che mi permetta di accettare ,elaborare quei lati della "ferita dei non amati" che mi permetta di evolvermi e trasformarmi .
La " depressione " non si combatte buttandoci sul primo che incontriamo che ci allontana dalla nostra ferita ma fermandoci perche' come scrive Peter Schellember nel bel libro passato da Lidia Fassio " La ferita dei non amati" " la depressione mira ad una nuova creazione" .

arabello


a cura di ARABELLO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 09:41:50
Assolutamente no cara Deva - i transiti non parlano di evoluzione -possono anche parlare del contrario di "regressione" .


arab
a cura di PER DEVA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 09:46:39
Trsformazione e cambiamenti dei transiti non significa sempre evoluzione .

arabello
a cura di PER DEVA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 09:51:37
Interessante, quello che sta emergendo in questa discussione.
Proverò -appena avrò un po' di tempo- a dare un mio piccolo contributo.
Non sono molto d'accordo sul tuo ultimo passaggio Arabello, ma devo rimandare al momento, mi sembra però che prescindi dalla valenza positiva dell'altro.
Lo accepisci, come un "usare". Prescindi, mi sembra, dallo scambio costruttivo. Due persone si danno reciprocamente. E confrontarsi, non è una maniera per delegare ad altri le proprie ferite o il proprio ripiegamento introspettivo. L'una cosa, cioè, a mio avviso non nega l'altra. Forse ho un'unicesima forte e il giove in VII mi induce all'apertura agli altri, lo ammetto, ma pensa anche a questa discussione, come è arricchente.

Saturno, non nega l'apertura agli altri, pur garentendo l'intimità con se stessi. (?) Dà struttura. Elimina gli orpelli.
Va beh, preciserò meglio. Devo andare ora.

Ciao!
a cura di LUANA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 09:56:29
Continuo ..per Deva

Ed è qui la differenza tra i tre cavalieri della trasformazione (urano- saturno-plutone)e dei cambiamenti non possono far nulla senza SATURNO .
l'evoluzione passa per Saturno .

Scrive Peter Shellembaul nella "Ferita dei non amati "

"La sofferenza è un parte necessaria della crescita .Solo quando c'è dolore inizia la ricerca"

alessandro
a cura di PER DEVA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 10:07:26
ma certo, evoluzione, regressione, quello che vuoi, ma in ogni caso i transiti riflettono quello che accade dentro.

ciao deva
a cura di DEVA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 10:42:15
C'è una parte di me e lo dico con estrema sincerità, che ha timore, che possa passare il binomio, sofferenza uguale ricchezza. E con la stessa sincerità, dico che la depressione è stata l'esperienza di crescita più importante della mia vita, in termini di ricchezza interiore e di ricerca individuale. Quello che sono oggi, in parte lo devo a quell'avventura sofferta della mia anima. Il mio interrogativo è : può saturno, con le sue lezioni, essere canalizzato diversamente?
E' saturno che chiede ripiegamento,siamo d'accordo, ma la strada può avere un altro sbocco?
Che me ne faccio della sofferenza, se non posso "donarla", "condividerla"? Se cioè quello che mi ha insegnato la sofferenza, non posso trasmetterlo e solo come esempio di vita, a chi ha o ha avuto i miei stessi problemi?
La "soluzione" è scritta nei transiti, Deva? Non è troppo semplice, che gurdando transiti e progressioni, sappiamo già cosa fare?

Saturno ci inginocchia, ci mette di fronte a noi stessi, fa uscire le lacrime più vere, ma cosa farne poi... di tanta sofferenza? Accettarla sicuramente, ma condividerla non significa secondo me solo "usare" l'altro. Sto "incontrando" persone malinconiche, in questo periodo e con le mie stesse "ferite", ma non mi sento "usata" se do loro una mano...

Scusate, se il pensiero, e in miei interrogativi non sono così chiari.
Devo andare...

a cura di LUANA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 10:56:02
Dando una mano, aiuto anche me. Provando a rendere ciò che saturno mi ha "insegnato", in realtà, sto solo "apprendendo ciò che mi ha insegnato". Vecchio concetto, antico come il mondo.... e caro anche all'Alchimia.


Non so tradurlo, in simbolismo astrologico. Ci provo, Saturno acquariano, più nettuno?
a cura di LUANA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 10:57:08
Luana, condivido quello che tu dici.
Il valore formativo della sofferenza, , sta prorpio nella capacità successiva al dolore di donare l'amore che genera.
Mi spiego: il dolore può annientare e rendere migliori o peggiori. Se rende migliori, significa che ha portato frutto.
Che all'inverno ed ai suoi rami secchi e spogli è seguita una splendida primavera e poi un estate.
Tornerà l'autunno e forse ancora inverno, ma saprò che niente dura per sempre e che quel dolore di ieri ha contribuito a rafforzarmi, a creare una persona strutturata.
Donare,condividere con chi soffre, questo forse è un modo di vivere "saturno" ( vogliamo dire così?) veramente per il valore che dovrebbe assumere.
Ovvero ha trovato quell'era dell'oro, quel tesoro che era stato promesso dall'archetipo.
ciao ciao
a cura di LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 11:11:02
Ciao Luna
D'accordissimo su quello che aggiungi su saturno: il rischio che la sofferenza possa rendere sterili.

Devo scappare, purtroppo!
Ciao!
a cura di LUANA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 11:34:42
Dipende...
la cosa non è semplice ;ci puo' essere una falsa sofferenza ingannevole .
Facciamo un esempio.
Supponiamo che alla terzo passaggio di transito di saturno quadrata alla mia venere che riflette una mia crisi affettiva che generalmente viene addebitata all'Altro e non a me stesso mentre sto' con il mio partner incontro Lucio al pc e tradisco il vecchio parter senza elaborazione del lutto !
Se nello stesso periodo ho altri transiti particolari es una congiunzione giove-nettuno che quadra a certi pianeti personali è chiaro che vedro' nel nuovo partner un paradiso di felicita' fantastico ed illusorio !
Se invece io mi fermo ad elaborare che con il transito di saturno sono stato io l'artefice della crisi sicuramente riusciro' ad elaborare e quindi ad evitare le false e gonfiate illusioni che scambio erroneamente e direi momentaneamente per un periodo di grandezza che non è.



a cura di ARAB
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 11:46:51
Quando andiamo a vedere un tema natale è importante guardare per opposti ;fermarci al saturno di transito senza andare a guardare che combina il suo opposto Giove ci inficia di errori interpretativi ; stessa cosa nel tema natale .
Un sole-Io gonfio da Giove puo' essere corretto da una salvifica quadratura di saturno al sole cosi' come una quadratura sofferta sole-saturno puo' essere corretta nel tema natale da un aspetto di sestile o trigono al sole .
Quindi una quadratura che noi pensiamo sia negativa è in realta' positiva,un trigono o aspetto postivo puo' essere la mia "prigione"..
Non ci puo' essere trasformazione evolutiva ( il cambiamento è un'altra cosa ) senza passare per saturno tante' che è Lui il guardiano della soglia spirituale..la strada stretta ..
Il cielo ha una porta sola.

a cura di ARAB
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 11:57:23
Certo i transiti riflettono la i nostri pianeti personali ma l'evoluzione non sta' nei transiti ma nel nostro tn natale .
I transiti c'è li hanno tutti ma non per tutti sono evolutivi .
Si parte sempre daltema natale.
Ecco perche' quando guardiamo ai transiti per esempio di Saturno ci dobbiamo SEMPRE rapportare al saturno natale altrimenti si copia dai libri un effetto di transito che è uguale per tutti e quindi falsato.


arab
a cura di PER DEVA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 12:03:43
x arabello:

supponiamo che in un tema natale saturno sia molto forte e giove isolato però in esaltazione.
Come leggeresti quel t.n.? in quegli specifici aspetti?
ciao
a cura di LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 12:20:02
Hitler con la sua congiunzione natale venere-marte quadrata a saturno non pensava affato di essere un demone cattivo perche'il trigono sole luna giove lo gonfiava talmente tanto da fargli credere di essere il salvatore celeste ...
I transiti lo hanno fatto diventare un mostro !
Dove sta' l'evoluzione ?


a cura di ARAB
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 12:35:05
Cara Luna ,alla tua domanda non è possibile dare risposta perche' dobbiamo sempre inserire tutti i pianeti nel cerchio del Se' .
Se vuoi scandagliare i due amici-nemici Giove& saturno ti consiglio di leggere
Jung -Tipi psicologici - che approfondisce solo per l'aspetto psicologico queste tematiche .


Ciao

a presto

alessandro
a cura di PER LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 13:41:09
Dunque Arabello,

come l'evoluzione non stà nei transiti ma nel tema natale ?

L'evoluzione sta nella persona. In fondo il libero arbitrio è proprio questo, "scegliere" se evolvere, fermarsi o involvere.

Faccio un esempio concreto.

Una persona che si suicida è probabile che sia toccata da un transito pesante che riporta a galla delle dinamiche irrisolte, ma evidentemente non ce la fa ad affrontarle, e sceglie di arrendersi.


ciao Deva











a cura di DEVA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 15:57:11
Anche qui la cosa non è semplice .
C'è Giuda che si suicida perche si accorge di essere un Traditore quando invece pensava di essere ..Angelo Divino ,..e c'è chi si suicida perche è un eroe che si lascia morire pur di non Tradire il proprio compagno ,per Amore .

Grazie Deva .

alla prossima


alessandro

a cura di PER DEVA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 16:32:17
Vieni, o notte, vieni, o Romeo, tu che sarai il giorno nella notte, poiché riposerai sulle ali della notte, più bianco che recente neve sul dorso di un corvo. Vieni, o gentile notte, vieni, o amabile notte dalla nera fronte, dammi il mio Romeo; e quando egli morrà, prendilo e taglialo in piccole stelle, ed egli renderà così bella la faccia del cielo che tutto il mondo s'innamorerà della notte,

shekspeare
a cura di GIULIETTA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 16:57:43
Grazie Giulietta...

a cura di ARABELLO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 16/11/2009 22:44:53
arabello ciao..
ciò che mi ha colpito leggendo i post (confesso sommariamente) ..è il tuo soffermarti sugli opposti
GIOVE_SATURNO..
In sintesi ti dico come la penso per ACCOGLIERE le voci degli dei del cambiamento..
Giove e saturno rappresentano l'allargamento di coscienza proprio all'opposto come dicevi..
Fermo restando che credo alla possibilità di cambiare dopo aver conosciuto..dov'è la difficoltà..?
Ipoteticamente la casa 6 dovrebbe porci nell'ottica ...dopo l'identificazione e
la nascita dell'io ..a porci sia spogliarci della individualità leonina ..QUI SIAMO TUTTI UGUALI ..(caduta dell'ego)...
ma come spalancare le porte a urano ..prima ..se non avviente la frantumazione ...(io-sè )con in mezzo il tu ...
Altro particolare ...
Hai parlato di dolore ..hai nominato un libro che leggevo tanti anni fa ..ho riapprezzato quello stralcio..
sì diciamolo il dolore ..i traumi..che il destino ci riserva di affrontare in questa vita forse sono un debito karmico che tocca scontare e che per scoprirlo servirebbe regressioni ...
ma al di là di questo sono certa che il dolore ...apre la coscienza in modo più accelerato..sicuramente poi con altri incidenti di percorso con alibi che la nostra mente crea per non battersi coil dolore stesso..ma una volta che si tocca il fondo le strade si riuniscono e ..l'obiettivo che abbiamo di trovarci un posto al sole con una nostra individuazione ..arriva....
che ne pensi?
ben lieta di poter capire ancora meglio..
un sorriso cilli..
a cura di .CILLI-ARABELLO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 09:56:08
Cara Cilli ,piacere di sentirti .
Innanzitutto ti prego di non vedermi come chi sa tutto ..una specie di stregone dello scibile astrologico ;almeno chi mi conosce di persona sa' che sono molto semplice e questa aria un po' di sapientone che traspira nel raccontare e narrare non c'è ,non mi appartiene .
Diciamo che ho fatto una buona scuola di astrologia che mi permette di poter donare qualche consiglio ,qualche dritta ,un aiuto a chi ne ha bisogno cosi come sono stato aiutato anch'io .
Mi hai preceduto nel senso che il prossimo post volevo titolarlo Giove & saturno .
Enfatizzando saturno qualcuno qui mi ha sentito un po' triste ,malinconico, un tipo isolato dal mondo,pessimista e tutto votato alla solitudine saturnina ,alla sofferenza ed all'autolesionismo e chissa' cosa .. menzionando per esempio giove in settima ,quinta casa di fuoco non sapendo che il giove in settima c'è l'ho anch'io pianeti in segno di fuoco -luna e plutone ! anche la venere in quinta è leonina ;non solo ma ho molto di piu' del fuoco normale ... c'è un Icaro in me istintivo che piu' non si puo' astrologicamente parlando...molto piu' focoso di un segno di fuoco !Pericoloso ...
Chi mi conosce di persona sa' benissimo che sono sempre sorridente ..! Ho dovuto fare un percorso evolutivo particolare ed è proprio grazie al mio saturno in bilancia che ho potuto calmarmi ;ero il tipo rincorso dalla polizia e dai carabinieri !Il tipo tutto alla carpe diem e del qui ed ora ...
Saturno mi ha salvato ! Grazie a saturno ho potuto calmare i miei bollori .
Saturno è stato per me un vero e proprio salvavita .
Ora Giove in settima è tutto proteso all'esterno,si dice in giro che è un pianeta che ha bisogno di fare esperienze ,eppure karmicamente soprattutto se è retrogrado un giove in settima ha come contropartita karmica proprio il contrario e al contrario di chi da' consigli strambi e falsi con giove in settima (ripeto sopratutto se retrogrado per non parlare se è proiettato ) la lezione principale karmica da acquisire è quella della fedelta' perche' nella incarnazione attuale ,nella vita attuale il rischio è di subire noie legali ,relazionali,coniugali o di relazione se non si prende coscienza del rispetto che è dovuto alle persone a cui si è legato (parter,amante o coniuge che sia ).
Karmicamente quindi si parla del linguaggio opposto ai consigli che danno gli astrologi che non capiscono un accidenti e spingono a fare esperienze alla carpe diem o al qui ed ora semmai in una eta' particolare con passaggi difficili e pericolosi .
Consigliare ad una donna di 44 anni di buttarsi nelle avventure esperienziali significa buttarla dritta dritta alla sconfitta senza l'elaborazione di saturno sopratutto se ha subito stupri in infanzia,aborti ,traumi e distacchi in infanzia per un padre deceduto in tenera eta' ;non si spinge ne' si consiglia MAI una donna che che ha una congiunzione venere marte quadrata ad urano ...ed ancora una venere-marte quadrata a plutone al qui ed ora altrimenti non la salvi ma la uccidi !!
Ho tanti casi di donne che hanno toccato il fondo ed è vero quello che dici tu ..arrivati al fondo le strade possono unirsi ma poche sono quelle che si salvano ,tante quelle che si perdono ...
Adesso devo andare ,ne riparliamo con piu' calma alla possima ..

Ciao

alessandro



a cura di CIAO CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 10:38:51
ciao,
anch'io ho un giove in settima in cancro, e qualcosa di quel che dici lo trovo possibile, nel senso karmico.
Lo vedo però anche come una capacità di relazionarsi espansiva, una possibilità di far dono di sè all'altro.
Una necessità di associazione, una necessità dell'Altro da sè, attraverso il quale scoprire il proprio sè.una specie di bisogno della "relazione", un bisogno di relazione gioviale, un approcciarsi alla relazione ( fondo cielo) di tipo gioviale...
Non sò se è un sentire soltanto mio, però.

a cura di LUNA X ARABELLO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 10:48:31
Credo che esistano tanti tipi di "toccare il fondo"...credo che per alcuni sia "necessario" (ananke)...
Ananke e Crono generano Zues
Necessità e Tempo.
a cura di LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 14:35:51
Arabello…
..quando racconti di astrologia con una sorta di ironia saturniana ..sorrido per che quella funzione del grande saggio spesso tralasciata .Generalmente l’attenzione va verso la spolazione,la rigidità,il limite,l’etica ,le frustrazioni:funzioniche se pur viste come malefiche ,portano a quella indipendenza emotiva –prima tappa di eliminazione di scorie per l’indipendenza come identificazione ..
Pensa che io collego l’arcano “la morte” allo scorpione sotto il cielo di saturno ..perchè nulla è possibile cambiare se la struttura non esiste chi ci da struttura? Lui il guardiano della soglia,il signore del karma,lo psicanalista dello zodiaco…autorevole ma non autoritario…
Una sana interiorizzazione di saturno è sicuramente un avvio ai cambiamenti …e non solo a un porci con un’ottica che ci prepara al collettivo …Per quanto riguarda l’essere esperti..- ho una mia teoria in questo senso ..che culmina nel definire un esperto chi non si ferma .mai e continua un’incessante ricerca..che naturalmente non può prescindere dal tipo di formazione a cui è orientato perché scelta…
Essere autodidatti va bene fino a un certo punto e io per esempio ho sentito il bisogno di nutrire la mia passione verso questa disciplina che calza col mio “fare tarocchi” ..discipline mantiche che sposano la decodificazione di simboli che non determinano…
Trovo ancora calzante i tuoi riferimenti simbolici riportati su una ipotetica donna 47 enne con tracce in rx di energie che solo a posteriori uno riesce a inquadrare per i vissuti mentre lì nel cielo natale sono “mine vaganti” energetiche concordo che il carpe diem il tempo kairos non può essere medicina occasionale ma da conquistare in ritmo con l’opposto kronos ….Ancora saturno nel ciclo …vitale che nella ruota dei tarocchi fa scandire “liberamente”gli opposti .morte-ruota ..il divenire ….
Ho qualche dubbio sull’autolesionismo :funzione che addebito più a marte ..o a plutone ..energie di fuoco e che possono far scottare se usate in modo non consono..
Qui sono di parte ..perchè devo a giove-marte nell’asse 3/9 il non aver incamerato il delirio di onnipotenza gioviale ….ma come dice lidia esiste sempre un aspetto di “salvezza” …il mio quinconce saturno-giove ..forse la mia salvezza…del mio seminare ..però….
Altra cosa,Alessandro…l’astrologia karmica mi affascina molto..e so che la casa 7 è importante ..per una ricerca ..tu parli di giove …lì ..beh io ho plutone e nls …luna nera e punto di fortuna..so che è un rx che si presta a indagine karmica….se consideri che il leone che ospita plutone….ha piazzato in questo vita ..il mio sole-mercurio-venere in casa 5 …certo gemelli ..ma la casa 5 …è cosignificante leone….
Grazie per questo scambio che mi ha permesso di spaziare …
cilli
a cura di .CILLI-ARABELLO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 14:47:03
ops c'è un non saltato
non identificazione...
a cura di .CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 14:47:04
ops c'è un non saltato
non identificazione...
a cura di .CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 16:30:48

Prego Cilli .
Per essere karmici i pianeti dobbiamo prendere in considerazioni solo i retrogradi , saturno e altre cose ...
Ma qui consiglio di evitare l'astrologia karmica se non si è bene addentrati attraverso l'astrologia psicologica perche' si rischia di confondere cio'che è una caratteristica psicologica (semmai usarla per sfuggire a se stessi )per Karma ;posso "usare" termine che ci collega alle tematiche scorpione e plutone la karmica per allontanarmi dalle mie responsabilita' ,tricerarsi ,usare un fardello karmico per fuggire dalle responsabilita' di Saturno,per evadere i dolori ..
Ragazzi anche l'astrologia ,i simboli possono essere veicolo proiettivo per evadere e dare la colpa agli agli ..si "usa " tutto pur di allontantanare i dolori ,le sofferenze che invece devono essere affrontate con coraggio e dare la colpa all'esterno .
Siccome io ho una configurazione cosi' e cola' la colpa se non abbiamo trovato al momento qualcuno che incarna il mio male da accusare ..la colpa è del karma ,una maniera infantile ed immatura di evadere i propri problemi interiori !Diciamo che si usa il proprio autolesionismo per sfuggire a noi stessi .

Ciao a domani

alessandro
a cura di PER CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 17:33:37
Forse questo perchè da noi il concetto di karma non è ben capito..karma non vuol dire destino ineluttabile, scaricare le responsabilità di quello che accade, karma è lavoro, è azione, è responsabilità.
In ogni momento possiamo scegliere come comportarci, assumere la responsabilità del nostro agire,sentire,provare.
Un concetto che si potrebbe legare al ruolo di saturno, no? in fondo io credo che non si possa mai del tutto parlare per settori quando si tratta dell'essere umano...quando quello che chiamano karma frutta, si creano i presupposti per un cambiamento, per nuove situazioni, nelle quali ancora una volta l'individuo potrà secondo libertà e coscienza agire...non lo vedo tanto come concetto statico del divenire Uomo quanto come concetto dinamico neanche poi così slegato dall'astrologia psicologica, in fondo.

ciao

a cura di LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 17:34:36
alessandro..
concordo pinamente ...
infatti oggi usiamo il trmine karmico molto enfatizzato...e spesso poco realista come il suo signore insegnerebbe...
s' me ne guardo bene di sddentrarmi in astrologia karmica prima di terminare il mio percorso di studio di quella psicologica..Superati gli anni di hobby ...per me l'astrologia,la tarologia e le pietre sono vera passione
comunque l'anno scorso ..al 1° congresso di eridano school Tiziana ghirardelli esterta in karmica presentava una relazione su sole-luna e quindi maschile e femminile in chiave karmattica di relazione uomo-donna ..una sorta di sinastria ...
nominava appunto ..alcuni pianeti in casa 7 ...i nodi lunari e i pianeti retrogradi..
dire si presta il mio rx viene da quel dì..infatti ..plutone in casa 7 ..marte-saturno e nettuno retrogradi..
Per il dolore o gli insuccessi che riversiamo sul karma ..altra verità ..dove saturno all'opposto a volte fa invece esasperare le proprie colpe ..ben sicuro che "ciò che non vogliamo non può essere"...
a volte gli incidenti di percorso che ci fanno ripiombare nell'inferno dantesco ...sono proprio quelli che aiutano a essere protagonisti d vita non spettatori..
a presto..grazie
cilli.
a cura di CILLI
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 17:39:27
Arabello, volendola dire fino in fondo anche l'interpretazione di un tema natale potrebbe essere considerata da alcuni come un modo per sfuggire ai problemi reali...il simbolo non dovrebbe mai essere preso in senso letterale, altrimenti diventa pericoloso.
ciao
a cura di LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 18:01:03
sì luna..infatti il simbolo è dinamico già di per sè...per le molteplici funzioni che contiene ed è altamente rischioso-concordo-fossilizzarsi ..se non sull'archetipo e suoi svariate modalità ..che può esprimere ..e queste modalità-a parte i transiti-mutano come i nostri anni e gli appuntamenti con saturno ogni 7 anni...
lo chiamo il test!!!
ciao...
cilli
a cura di PER LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 17/11/2009 18:31:23
Infatti Saturno ha questo compito di non farti fuggire dai problemi reali ...
Certo che il simbolo è dualistico ma non possiamo scambiare saturno per urano o nettuno o giove e cosi via...;Pensa che i miei amici buddisti vorrebbero eliminarmi i desideri risolvendo definitivamente ogni mio problema ,gli altri amici - induisti inclusi - vorrebbero proprio eliminarmi totalmente ...fisicamente !
Le strade del Signore sono infinite ..

Ciao


a cura di PER LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 18/11/2009 08:56:17
x ARABELLO.
ma alla fine portano tutte a casa.
a cura di LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 18/11/2009 11:59:24
Mi fai ricordare ..
Una top manager,una Donna sposata.
Laureata in economia , inizia la sua carriera in una azienda multinazionale .
Data la bellezza ,viene approcciata un po' da tutti i mandrilli dell'azienda ,a partire ovviamente dai general manager e dall'amministratore delegato ;vedevo che ogni mese accorciava di un centimetro la sua ..gonna !
Lei pensava di avere toccato il paradiso ,liberta' e felicita' ..
Mi chiede di farle il tema natale .
Le dico che tra un po' di anni si tasformera' completamente e che allunghera' le sue gonne quasi a toccare il pavimento ..una casalinga vecchio stile con tanti bambini e raggiungera' la felicita'..
Fatto sta' che dal plant manager ed amministratore delegato se la passeranno un po' tutti a discesa proprio come è strutturata gerarchicamente un'azienda ..
Adesso è una casalinga perfetta ,non porta piu' minigonne ,non lavora piu' in azienda e si è messa in proprio ,ha un asilo privato in cui lavora tra tanti bambini .
Come dici tu è ritornata a Casa sua..
ogni volta adesso che mi vede ..sorride




ale

a cura di PER LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 18/11/2009 16:29:03
A me invece viene in mente un uomo che ha passato tutta la sua vita viaggiando alla ricerca di una felicità che sarebbe arrivata scoprendo il senso del vivere...ha incontrato gente di ogni tipo,fatto tante esperienze, non sempre giuste, ed alla fine pure lui è tornato letteralmente a a casa sua, nella sua casa di campagna con gatti e animali da cortile, campi da coltivare.
E lì ha ri-trovato quel senso che sempre gli era appartenuto senza saperlo, ha ri-trovato sè stesso nell'unico luogo dove quel sè era sempre stato. Alle origini. Ama gustarsi una tazza di caffè vicino al fuoco, accarezzando il suo gatto, finalmente in pace, non felice, ma in pace.
Lui non sorride quando mi vede. Sorride, credo, quando nessuno lo vede, fra sè e sè.
Il suo sorriso è leggero come una piuma nel vento di primavera, caldo come un raggio si sole estivo, appena malinconico come le foglie d'autunno, fermo e silenzioso come la neve dell'inverno.
Ha compiuto il suo ciclo, credo.
a cura di LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 18/11/2009 16:29:52
A me invece viene in mente un uomo che ha passato tutta la sua vita viaggiando alla ricerca di una felicità che sarebbe arrivata scoprendo il senso del vivere...ha incontrato gente di ogni tipo,fatto tante esperienze, non sempre giuste, ed alla fine pure lui è tornato letteralmente a a casa sua, nella sua casa di campagna con gatti e animali da cortile, campi da coltivare.
E lì ha ri-trovato quel senso che sempre gli era appartenuto senza saperlo, ha ri-trovato sè stesso nell'unico luogo dove quel sè era sempre stato. Alle origini. Ama gustarsi una tazza di caffè vicino al fuoco, accarezzando il suo gatto, finalmente in pace, non felice, ma in pace.
Lui non sorride quando mi vede. Sorride, credo, quando nessuno lo vede, fra sè e sè.
Il suo sorriso è leggero come una piuma nel vento di primavera, caldo come un raggio si sole estivo, appena malinconico come le foglie d'autunno, fermo e silenzioso come la neve dell'inverno.
Ha compiuto il suo ciclo, credo.
a cura di LUNA -ARBELLO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 18/11/2009 17:08:08
Ho un caso simile al tuo.
Un amico d'infanzia si chiama Vito - ufficiale della marina militare - si è ritirato dai suoi lunghi viaggi ..
L'ho rivisto un mese fa' a Calitri il paese irpino di mia madre -
Lui Calitrano di nascita mi ha detto che non ne poteva piu' di..viaggiare ;ha comprato dieci ettari di terreno attorno ad un casolare di campagna e si èmesso a fare il contadino - ricordo che diceva sempre che era il suo sogno !
Un 'altro si chiama Eduardo sempre un amico d'infanzia ,psichiatra laureato alla Cattolica a Roma si è ritirato nel suo orto pieno di vigneti sempre a Calitri ,solo ed abbandonato (gli avevo previsto che l'ex moglie americana lo avrebbe lasciato solo ma lui diceva che dicevo cazzate...) adesso quando mi vede vuole sempre sapere come andra' l'annata del suo vino - aglianico irpino doc !

alessandro
a cura di ARABELLO-LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 18/11/2009 17:08:36
Ho un caso simile al tuo.
Un amico d'infanzia si chiama Vito - ufficiale della marina militare - si è ritirato dai suoi lunghi viaggi ..
L'ho rivisto un mese fa' a Calitri il paese irpino di mia madre -
Lui Calitrano di nascita mi ha detto che non ne poteva piu' di..viaggiare ;ha comprato dieci ettari di terreno attorno ad un casolare di campagna e si èmesso a fare il contadino - ricordo che diceva sempre che era il suo sogno !
Un 'altro si chiama Eduardo sempre un amico d'infanzia ,psichiatra laureato alla Cattolica a Roma si è ritirato nel suo orto pieno di vigneti sempre a Calitri ,solo ed abbandonato (gli avevo previsto che l'ex moglie americana lo avrebbe lasciato solo ma lui diceva che dicevo cazzate...) adesso quando mi vede vuole sempre sapere come andra' l'annata del suo vino - aglianico irpino doc !

alessandro
a cura di ARABELLO-LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 18/11/2009 17:09:05
Ho un caso simile al tuo.
Un amico d'infanzia si chiama Vito - ufficiale della marina militare - si è ritirato dai suoi lunghi viaggi ..
L'ho rivisto un mese fa' a Calitri il paese irpino di mia madre -
Lui Calitrano di nascita mi ha detto che non ne poteva piu' di..viaggiare ;ha comprato dieci ettari di terreno attorno ad un casolare di campagna e si èmesso a fare il contadino - ricordo che diceva sempre che era il suo sogno !
Un 'altro si chiama Eduardo sempre un amico d'infanzia ,psichiatra laureato alla Cattolica a Roma si è ritirato nel suo orto pieno di vigneti sempre a Calitri ,solo ed abbandonato (gli avevo previsto che l'ex moglie americana lo avrebbe lasciato solo ma lui diceva che dicevo cazzate...) adesso quando mi vede vuole sempre sapere come andra' l'annata del suo vino - aglianico irpino doc !

alessandro
a cura di ARABELLO-LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 18/11/2009 19:42:17
hai visto?
tutte le strade portano a casa, ed il mondo è pieno di gente che coltiva i campi!
Gira e rigira le vie del Signore sono sempre le stesse!
ciao
a cura di LUNA-ARABELLO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 19/11/2009 20:34:22
Mi sei simpatica ,tutti questi campi abbandonati ,incoltivati io li trasformerei in ..vigneti ,prosecco e

Martini


... ::razz::


Cin... Cin...


George
a cura di PER LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 20/11/2009 09:27:34
Clooney?
Oh my God!

Ma visto l'argomento saturnino io opterei per amaro lucano ( voglio il meglio )!


a cura di LUNA
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
 
Tutti i diritti riservati - Copyright - Eridanoschool