Gentili tutti,
vi seguo da un po' anche se in maniera silenziosa - a volte mi piace passare qualche ora serale in vostra compagnia a sentire ragionare di astrologia.

Mi sono interrogata recentemente su alcuni transiti (anche se l'astrologia avevo smesso di studiarla tempo fa) in quanto ultimamente si sta configurando una serie di situazioni di vita che mi mettono non poco sotto pressione.

In particolare mi insospettiscono i transiti rispetto ad alcune principali case astrologiche: Saturno di transito in casa IV (a 1° bilancia) prima su plutone natale a 4° e poi prossimamente su urano natale a 23°, quadrato a uno stellium in cancro in casa 12° (mercurio + saturno + sole rispettivamente a 6°, 8° e 11° cancro), il quale stellium è tutto opposto alla mia luna natale a 8° capricorno.

Poi (lo sapete meglio di me) c'è Plutone di transito a 4° capricorno che si sovrapporrà alla luna natale opponendosi allo stellium in cancro in 12°.

Ultimo dei tre aspetti che mi impensieriscono è Urano di transito, ora a 2° ariete, che sta sostando sul mio MC (a 1° Ariete).

Questo spostamento contemporaneo dei 'pezzi da 90' cosa può portare secondo voi? Meglio tapparsi in casa per 18 - 20 anni ??? ;) ovviamente sto scherzando, anche se una parte di me lo vorrebbe.

Grazie mille a tutti voi (anche delle serate che mi fate passare spensieratamente!). :)

Un'assidua lettrice

cara Assidua,
chiaramente il momento è a dir poco "topico".
Sono in corso parecchie trasformazioni che, tuttavia, non si fermeranno certo alla superficie.. per cui sono in via di cambiamento identità, modi di pensare.. schemi di comportamento e il tutto ricadrà anche sui valori..

Cercherà di scardinare e di impostare qualcosa di nuovo su quel modo di essere "cancro".. e, al tempo stesso, dovranno andarsene eventuali dipedenze, eventuali blocchi.. e tutti i condizionamenti.
Un saluto Lidia