ciao Lidia,seguo sempre con interesse il forum,mi aiuta a conoscere me stessa...solo,non capisco che mi sta succedendo.aldilà del periodo francamente pesantissimo( ma chi non ne ha)mi sento come se stessi invecchiando e ringiovanendo allostesso tempo.antiche ferite si riaffacciano e vogliono essere curate.mi sto trasformando,fuori è tutto uguale ma io mi sento un'altra o forse più autentica,senza maschere.sono un po' impaurita mai mi sarei aspettata a quasi 37 anni una rivoluzione così dolorosa...finirà????cosa potrà portare??'
Emma 19 -10-1974 ore 14:10 ,Milano
non riesco ad essere precisa sui transiti perchè non sono ancora così brava.ci dovrebbe essere Saturno nel segno e forse l'opposizione di Urano.di più non so.
Un abbraccio grande

Saturno è in Bilancia ma il suo transito ai tuoi pianeti personali è in avvicinamento, diciamo che sta iniziando. Per l'opposizione di Urano si parla invece almeno del 2015. Negli ultimi anni hai potuto contare sul trigono di Nettuno, e in corso c'è anche un buon sestile di Plutone a Mercurio, che senz'altro ha contribuito a liberarti, come dici, di tante maschere... anche se la recente (e attuale) opposizione di Giove allo stesso Mercurio potrebbe averti destabilizzato un po' nel senso di fiducia, di sicurezza, nelle tue aspettative.
Insomma, forse avverti l'imminenza di Saturno come una fase di bilanci e verifiche, che ti spaventa un po' ma che non farà altro che renderti più vera, più autonoma e meno dipendente dai consensi altrui.
Forse ti senti vecchia perchè Saturno fa questo effetto, nel senso che chiede (e permette) di abbandonare ciò che del passato è ormai superfluo, trattenendone solo ciò che conta in termini di esperienza: e ti senti giovane perchè tutto ciò è comunque il preludio di una fase nuova...

sì è vero diciamo che per me si avvicina una battaglia difficile e non rimandabile ed è come se stessi raccogliendo le forze.Saturno....mi fa sentire molto sola davanti a questa cosa e anche il mio famigerato senso dell'umorismo latita.un abbraccio Sandra,leggo sempre con piacere i tuoi articoli,mi fanno crescere sempre un po'.
Emma

Grazie Emma. Sai... credo che il senso di solitudine sia inevitabile, nei momenti in cui ci trasformiamo, ed è direttamente proporzionale al senso di responsabilità che avvertiamo nei confronti di noi stessi e di questo delicato ma importante processo. Per quanto riguarda il senso dell'umorismo... beh, vedrai che non lo perdi. Spesso è più di un'ancora di salvezza, ma una vera risorsa: una marcia in più. Niente paura!

thanksssss!!!!