Ciao, ieri sera ricevo una telefonata dall ospedale. Mia cugina sta lottando tra la vita e la morte si é avvelenata bevendo varechina. Ieri pomeriggio eravamo al Carnevale insieme aveva discusso con il marito ma niente di .più. Ha tutto due figli una bella casa lavoro. Cosa c é che io non Ho visto. Siamo come fratello e sorella. Tu che sei più esperto di me puoi darmi un occhiata? Grazie.
Laura 27.5.1972 ore 11.00 mattino a Viareggio. Non so se può servire ha Luna in Scorpione!!!?.

caro Francesco,
mi dispiace moltissimo per ciò che è accaduto a tua cugina che, in qualche modo, sconvolge non solo la sua famiglia ma tutti coloro che si interrogano sul valore della vita e sul perchè di certe decisioni.
Spero che tutto si risolva e che lei trovi un "senso diverso" che la porti a motivazioni che vadano in direzione della vita con convincimento e forza.
Premetto che sono convinta che il suicidio non sia affatto un atto sconsiderato, fatto in un momento di disperazione ma, spesso, qualcosa che sta nella psiche di una persona e che, in alcuni momenti, si affaccia con enorme pressione, difficile da tenere a bada.

Per quanto riguarda l'astrologia, non è facile intuire se una persona possa avere tendenze di questo genere ma, possiamo però vedere alcune difficoltà che possono portare ad un annullamento di senso fino all'autodistruzione.

Il tema di tua cugina ha un po' di difficoltà.. niente ovviamente che non faccia pensare che lei non abbia strumenti nei confronti di alcune sue problematiche.
Ciò che sembra strisciare in sottofondo è una certa "insoddisfazione" di fondo a cui, magari, non ha mai prestato attenzione fino in fondo il che le avrebbe permesso di comprendere l'entità.
Quella opposizione tra la congiunzione Marte e Venere in undicesima e Giove in quinta lascia intendere una certa inquietudine interna.. ed una serie di desideri che, per qualche motivo, lei non riesce a soddisfare il che la fa sentire in una condizione di "vorrei ma non posso".
Le case quinta undicesima sono responsabili in parte del nostro equilibrio interno.. e, questa opposizione fa quadratura a Plutone il che fa pensare ad un qualcosa di profondo che riguarda le sue risorse di base e il suo potere personale che, senza dubbio, lei, per certi versi non riesce a percepire pienamente.
Con molta probabilità, essend una donna, non è riuscita a sviluppare bene quel trigono Sole Plutone che, potrebbe aver proiettato sul suo compagno.. vivendolo come una figura complessa, abbastanza distaccata e, non gratificante al punto da farla sentire spesso frustrata.

In più c'è l'opposizione tra la quarta e la decima che ora è sotto il transito di Nettuno che ha toccato prima con le sue quadrature Mercurio e la Luna e si sta trascinando dietro il Sole con cui è già opposto alla nascita.
E' un momento importante per lei.. tuttavia, alcune sicurezze di base se ne sono andate e stanno andandosene anche le difese che ha posto che, sicurametne, le hanno dato un senso di stabilità su un tema fondamentalmente instabile con alcune precarietà dal punto di vista nervoso e psichico.

E' un momento in cui deve farsi aiutare perchè Nettuno le fa sentire il vuoto, l'insoddisfazione profonda, ed anche il senso di nullità che può approdare se lei non è realizzata e se non trova un ideale che le permetta di integrare il suo bisogno di sicurezze con il suo bisogno di fare qualcosa che abbia un valore e che dia un senso alla sua vita. Lei arriva da una fragilità nel suo maschile.. qualcosa che eridita dal padre e che, adesso, deve rielaborare.. per cui, in questo momento forse ha avuto un cedimento nervoso.. che però andrà assolutamente seguito e non accantonato.

Ha tante potenzialità ma in questo momento Plutone sta passando sul suo Giove e può farla sentire svuotata.. senza speranza. Ha bisogno di mettere mano alla sua creatività, di esprimere ciò che ha dentro e, solo allora potrà comprendere bene il valore della vita.
Un caro abbraccio Lidia

Cara Lidia non ti avrei mai scomodato ma questo tuo intervento denota ancora la tua immensa bontà e sensibilità v erso i tuoi figli. Si la tua diagnosi è perfetta in tutto. Un padre pesante e che rinfaccia tutto quello che gli da,e gli da tantissimo,i suoceri che le rimproverano di non sapere fare nulla i figli che ribelli la insultano,il marito tuttofare che la rimprovera sempre una madre superficiale e insignificante soffocata dal marito e umiliata. Lei è stufa di tutto ma se reagisce perde tutto quello che ha in termini economiche,il padre è all antica.Comunque è un bel casino ora è in coma farmacologico. La vedo dura: Ti mando un forte abbraccio e ti ringrazio di nuovo. Francesco.

caro Francesco,
il punto è che questa donna ha assolutamente bisogno di aiuto poichè, quando uscirà dalla sua situazione e dall'ospedale, si sentirà ancora più svuotata e, senza dubbio, in colpa.. perchè quel Sole Saturno farà in modo che lei non riesca a perdonarsi come non riesce a perdonarsi di non essere in grado di reagire a tante situazioni.
Se tutto tornerà come prima sarà il suo fallimento. Il tentato suicidio è un grido di aiuto che non può restare inascoltato.. Credo che tu debba fare quanto è in tuo potere per sensibilizzare la famiglia.. il marito e i figli.. affinchè lei venga messa in condizione di essere aiutata pienamente.
E' una depressione in piena regola però, il fatto che abbia "agito" attraverso questo atto tragico, indica che c'è speranza e che ha voglia di urlare e di cambiare la situazione.. ma da sola sarà difficile.. Lei si sente una contro il mondo.
Un caro saluto. Lidia

Cara Lidia, se uscirà dall ospedale,la situazione non é per niente bella. I medici tacciono,e so per esperienza che non promettono buone nuove. La mia cugina é sempre stata problematica si é svegliata verso 17 anni e prima era muta come un pesce attaccata alle gonnelle di sua nonna. Si perché l ha allevata la nonna. Il padre sempre al lavoro gestisce una carrozzeria e la madre scema infantile. In me ha trovato il fratello maggiore che non ha lo sempre aiutata e difesa e protetta so più cose intime io che suo marito. Io con un tema pieno di quadrature e opposizioni Ho sempre Trovato la forza di lottare contro tutto e tutti grazie anche ai insegnamenti di mia madre. Ho cercato di inculcare questa teoria a lei ma invano. Ha paura di perdere le sicurezze economiche che ha e a cominciare a darsi da fare. Il marito é insensibile ma una brava persona ma lontano anni luce da lei e dai figli. Il marito se ti può interessare é 13.5.1970 ore 01.00 di mattino a Viareggio. Insomma l una di notte. Grazie per il tuo appoggio ma sta volta la vedo tragica. Francesco.