Ciao a tutti,
vi posto la data di mia sorella, nata a Napoli il 09.07.69 alle 09.00.
La questione e' che vive eternamente arrabbiata col mondo intero e ,anziche' affrontare i suoi problemi, dice che la colpa della sua infelicita' e' degli altri....
mi dispiace, ma diventa veramente impossibile intrattenere delle relazioni con lei, per chiunque!!
come poterla prendere e aiutare????
grazie

Un numero una garanzia 5 sintomo di inquietudine e irascibilita. Non c é nulla da fare l hanno nel Dna.

Scusate l'intromissione.
Caro Francesco che mi dici del 4?
(14/04/1975).

Che sei inquieta anche tu ma no per tua colpa purtroppo l hai ereditata. Ma tu interiormente sei quadrata e sai cosa vuoi ma fatichi. Ciao.

grazie francesco...ma per i numeri 5 non e' prevista un'evoluzione pacifica???
grazie
ale

Certo che c é come l astrologia insegna a leggerci dentro e accettare i nostri limiti e non incolpare gli altri,quando siamo noi i principali attori. Però il Dna é quello e un Po rimane ma lavorandoci sodo un Po si migliora.

grazie francesco...sei stato veramente esaustivo...ce ne faremo una ragione!
potresti dirmi qualcosa anche del 7 ?
grazie davvero
ale

cara Ale,
posso comprendere che tua sorella sia arrabbiata.. Ci sono sicuramente cose che non sono state facili per lei anche se, ovviamente, nulla giustifica lo scaricare sul mondo le colpe di ciò che non ha funzionato.
In ogni caso, ha un grande problema con la comunicazione che, per lei non è facile: ha un Mercurio quadrato a Urano e Giove.. è una persona che si sente diversa che vorrebbe essere protagonista e, in qualche modo, si ricava uno spazio anche se in modo un po' disfunzionale.. Ha pur semptre un ascendente Leone.
La sua terza casa è in Bilancia e Venere è opposta a Marte al grado.. oltre che a Nettuno.. i rapporti con i parenti sono oltremodo difficili.. lei ha la sensazione di non essere accettata e, come reazione, anche se non corretta, aggredisce.

L'unico aiuto che si può dare a queste persone consiste nel non rispondere alle loro provazioni.. nell'offrire sempre una sorta di accoglienza.. il che non ha nulla a che fare con il subire e diventare loro vittime.
Però, come sempre, l'amore (Venere) vince anche sul Dio della guerra (Marte)... lei quel Marte lo usa tanto.. ed allora ha bisogno che qualcuno le faccia comprendere l'importanza di Venere.
Un abbraccio Lidia

Grazie Francesco.
Ciao

Grazie Lidia...hai capito perfettamente, sembra che tu la conosca...mia sorella e' una persona molto difficile, io penso che in realta' sia molto sensibile, ma urla, si arrabbia ed e' diffidente al massimo, proprio perche' non si sente capita e quindi si difende...il punto e' che non e' facile, anzi, non saprei da dove cominciare per farla sentire accolta senza subire...in quanto quando parte in quarta (ed accade quotidianamente!) reagisci per difenderti...e pur volendole un gran bene, molte volte la detesto...(...e se arrivo a detestarle io che sono la sorella, figuriamoci gli altri...)
comunque tentero'.
grazie per la tua disponibilita' e la tua sensibilita'.
Ale

cara Ale,
magari dovresti provare a lasciarla dire senza difenderti.. In fondo, se tu l'accogli e se sai che lei è in difficoltà puoi accogliere anche la sua rabbia.. che è quello che, forse, non ha fatto nessuno quando era piccola... ed è per qeusto che continua ad utilizzare quel linguaggio: forse è l'unico che conosce.
Un saluto Lidia

ale,ti voglio raccontare la storia di una mia carissima amica...ha 32 anni e aveva la furia dentro agli occhi,iniettati di sangue quando si arrabiava,ho semplicemente detto che la sua ira veniva da un luogo misterioso,nascosto.un luogo che della vita e delle cose ne sapeva più di lei,molto di più.Chi soffre di attacchi di rabbia cerca sempre le cause esterne;una mamma troppo fredda,un papà troppo duro,un lavoro frustrante.Ma guardare le cose cosi è vederle dalla parte della superficie,dell esterno,della buccia.La soluzione è sempre solo nel seme del frutto,il quale non ragiona come la scorza,l involucro che risente dei condizionamenti mentali esterni.Ogni volta che il seme ci invia la rabbia affinche noi ce ne prendiamo cura,custodendola,riconoscendola come una forza che ci appartiene.La mia amica ha imparato in poco tempo,su mio consiglio,a essere presente agli attacchi di rabbia,ogni volta che arrivavano.Si è accorta che,via via che smetteva di reprimerli ,diventavano più blandi.Se il mistero mi manda l ira,non me la sta mandando per i motivi banali che penso io,...No mi sta mandando Marte,il suo cavaliere,per proteggermi,per difendermi. Da chi? Sopratutto dall identità superficiale,perbene che mi sono fatto di me stesso,che è il vero nemico dell anima.

grazie...per tutte le sollecitazioni e le nuove angolazioni che mi avete donato...rompere gli schemi, cercare, provare...capire che quella rabbia non e' rivolta a te, ma accettarla e aiutarla a guardare piu' a fondo, oltre la scorza...
grazie mille, mi avete aperto nuovi orizzonti e possibilita'...
spero che possa trovare la strada di cui ha bisogno per evolversi...
un abbraccio
ale