IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni
 
FORUM DI Astrologia
Inserito il su Eridano School - Astrologia e dintorni
 
DISCUSSIONE: sole e luna in leone & varie
Carissimi, mi frequento con uomo leone, con luna in leone.
In vari articoli ho letto che è una combinazione abbastanza rara. Trovate che sia vero?
A me sembra che questa combinazione crei una sorta di super leone. Molto orgoglioso e con una certa capacità "quais onirica" di vedere l'altro, nel senso che l'esperienza (ha 45 anni) gli ha insegnato le cose del mondo e del resto, una qualche incapacità di "capire" le esigenze dell'altro. Come dire mi ingloba nel suo modo di essere e di pensare e io, con abbastanza fermezza devo dire "penso e sento questo".
Pensate sia una combinazione un po' ardua?

Inoltre, ed ecco, il mio timore abbiamo, nella sinastriua forti valori nettuniani. In efftti c'è un alto tasso di reciproca idealizzazione. E' il solo significato da attribuire a Nettuno nel ns tema?

Interrogativo bis, abbiamo plutone congiunto in XII
nelle interpretazioni classiche il plutone in XII sembra nefasto. Casa di segreti, di cose che se scoperte possono allontanare. Sapete darmi una spiegazione meno "Terrorizzante?" e più pratica, cioè di eventuali effettive situazioni che ci troveremo a fronteggiare?

Nn so l'ascendente....
Grazie e chi vorrà rispondere
Cristi
a cura di cristin
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
RISPOSTE
 
del 12/03/2012 14:04:57
Ciao, per quello che ti posso rispondere io sto vivendo un dramma famigliare con un tipo Luna Leone. Posso confermarti l assoluto egocentrismo e super Dio,esibizionismo e mancanza di tatto e interesse per l altrui partner. Io sto parlando di.un Toro acquario. Se metti la data ti posso dare un occhiata.
a cura di FRANCESCO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 12/03/2012 16:07:29
Io conosco un uomo con luna leone che è tutto il contrario di quello che sento qui oggi, estremamente elegante e regale, egocentrico al punto giusto, forse un pò megalomane ma mai anaffettivo, farebbe di tutto per proteggere le persone a cui vuol bene, gran cuore, solare, buono per davvero, ovvero incapace di malizia e malignità, ma proprio incapace, non so però se questo è dato dall'ascendente sagittario...
Cmq la luna leone la vedo peggio in una donna.
a cura di CAMY
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 12/03/2012 18:50:40
allora, i dati sono 15.06.66 nn conosco l'ora di nascita

sono piuttosto positiva, perchè sento molto calore e molta regalità.
Poi sai, come dicono i francesi, ca depend.
Dipende dalle ns storie personali, dai ns vissuti e dalle esperienze e da cosa decidiamo di portarci dietro da quello che pensiamo sia andato male.
certo un leone con luna in leone semplice nn è....be'decide lui, comanda lui, e suoi miei bisogni devo "accompagnarlo.

Nn ho idea dell'ascendente.

A propos, più che lui, penso alle difficoltà che ho io di uscire dal mio modo di essere, vergine, ascendente
bilancia (02.09.75) e con un eloquio legato al fare più che all'essere (intendo dire che a parlare di sentimenti sono tirata.....

attendo vs commenti e una tua panoramica caro Francesco.
Cris
a cura di CRISTIN
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 12/03/2012 19:22:56
farò una Panoramica,
15.6.1966
6.6.3
13.4.7 Lui è un 7 molto ma molto celebrale ,praticamente è estremamente ricettivo al limite della veggenza. Una gran bella persona certo quei 3 e di conseguenza il 6 lo portano a spaccare in 4 il capello.E iper critico io di solito n on amo tanto i 3 perchè sono come mia madre che analizzano tutto praticamente vivono dentro una Tac.
2.9.1975.
2 ,amore per la famiglia,ma sofferenza interiore.
il 9 sarebbe la tua vena Vergine pignola una sorta di 3.
4 dell anno sommato al 2 da 6 che ben si allinea a Lui insomma fatevi meno seghe e vivete in Pace. Tutto Ok.Di terrorizzante di Voi due è la Vostra mente quando vi mettete in moto vi fate degli orgasmi mentali da Urlo. Ciao
a cura di FRANCESCO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 13/03/2012 10:50:11
Fra!help, per errore ho scritto
15.6.66. La data di nascita corretta è 15.8.66. Infatti è di un bel leoncino di cui parliamo.
Mi aiuti????mi erano tanto piaciute le tue parole......
Grazie
Cris
a cura di CRISTIN
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 13/03/2012 11:15:07
Ciao, ti risponde un leone con luna in leone e asc. sagittario!
Non mi rispecchio nella descrizione che hai dato, ma ovviamente bisognerebbe conoscere l'intero tema natale del tuo amico.
Come sono? gentile, affabile, buono, generoso, onesto, allegro, fiero, passionale, orgoglioso, egocentrico ma non egoista, preferisco fare di testa mia (ma comunque ho in dote una buona dose di diplomazia, in genere una qualità non molto leonina...), per me sono fondamentali la libertà e l'autonomia, sono attratto da tutte le forme d'arte, dalla musica al teatro, dai libri al cinema, mi piace far star bene la mia donna e a trattarla da regina, e per lei sono disposto a fare tutto, tranne che a perdere la mia regale dignità! ;-)
In sintesi... posso dirti che il mio pregio migliore è un grande cuore. il difetto peggiore è l'orgoglio.
Spero di esserti stata utile...
Ciao!!!


a cura di GIULIO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 13/03/2012 11:55:50
15.8.1966
6/8-5
13-4 totale un bel 9
Ahi ahi qui le cose cambiano di molto ma in peggio. Praticamente il tuo amico scusa la franchezza è una specie di Schettino,non ammazza nessun o per carità ma ha un senso di superiorità innato uno sprezzo del pericolo praticamente a lui non succede mai nulla e se succede la colpa è di chi gli sta vicino.Molto pieno di se l 8,ma estremamente polemico saccente il 6 la combinazione da un bel 5 che gli arreca instabilità umorale cambiamento di fortuna e incidenti vari. il 9 gli porta un certo modo di porsi doppio.insomma per me alla larga. Ciao
a cura di FRANCESCO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 13/03/2012 12:18:11
Ciao Giulio, nn so se mi sono espressa male. Giudico sole e luna in leone una combinazione che mi piace e riscalda molto. Seppur venata da un innato egocentrismo che a volte viene espresso in una sorta di "inglobamento" della mia persona da parte del bel leoncino nelle sue scelte. Come dire decide per tutti e due. Ammetto che sa scegliere bene grazie ad un ottimo gusto per le cose belle, le cose che fanno stare bene e in generale la ricerca del piacere e della leggerezza vissuta consapevolmente.

Ho chiesto se fosse, come ho letto in alcuni siti, una combinazione rara.
In generale sono appassionata degli uomini leone perchè sono uomini di "cuore". A partire da mio padre

Ciao
Cris
a cura di CRISTIN
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 13/03/2012 16:05:18
insomma da scappare a gambe levate....
booo, che dire a me piace
penso che un po' doppio lo sia e che mi sono data un tempo in cui capirò se continuare o meno a frequentarlo
grazie francy e grazie giulio per le risposte
Cris
a cura di CRISTIN
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 13/03/2012 17:28:59
vedi cris nessun di noi è perfetto ma nonostante certi aspetti negativi continuiamo a fare vita di relazione.
a cura di FRANCESCO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 13/03/2012 17:34:23
la mia compagna essendo nata il 10.11.1949,con quei 3 1 la situazione darebbe una persona dura spietata e molto avida insomma una sorta di sanguisuga poi ci aggiunge il 5 mai in questo caso veritiero dal momento che la sua vita è stata un susseguirsi di lutti e tracolli economici,ma ti devo dire che in 6 anni che la frequento un angelo del Paradiso,poi un domani non si sa. Tu continua pure ma se eventualmente dovesse succedere qualcosa sei preparata perchè il suo dna e quello e anche se finge prima o poi esce fuori il tuo Io.
a cura di FRANCESCO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 13/03/2012 17:49:30
si, nessuno è perfetto e nn lo sono neanche io. Ho un forte senso di integrità però e di chiarezza nei confornti dell'altro.Certo dovessi vedermi dall'esterno direi che il mio partner deve sapere guardare dietro una certa mia rigidità.Con lui poi le parole nn mi escono. Un dialogo che funziona male.
I suoi cambiamenti di umore nn mi spaventano, nè il suo essere egocentrico. La eventuale doppiezza si.
Anche perchè, ahi noi, sono molto possessiva e questa sorta di doppiezza la vedo vicina al tradimento. Cioè a questo andare sempre liscio senza pagare il dazio. NN parlo strettamente di adulterio.
Come ti dicevo vedremo. Penso che se vorrò qst relazione, la avrò. Perchè è molto preso ed innamorato. So che può sembrarti un controsenso ma è così. Gli piaccio, gli piaccio fisicamente ed è più a contatto con le sue emozioni dime.

Sai dove vedo il doppio. Che spesso si avvicina alle mie opinioni, per mettersi in sintonia con me.

Sempre bello leggerti e dialogare con te
Grazie
Cris
a cura di CRISTIN
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 13/03/2012 18:38:58
2.9.1975-6
15.8.19669
178215.24.6-
sei tu che idealizzi Lui,e Lui è agttratto da Te,da cosa? Dal tuo modo di porsi a Lui dal tuo modo di parlare ,non so come parli ma lo attrai tantissimo forse parli in modo calmo,però la somma delle vostre date da 6 e quindi siete due persone che spaccate il capello in 4 tu specialmente. Non vedo tradimenti ne da parte sua e figurati da te,ma tanto dialogo per tutto e tutti a lun go andare questo rapporto può stancarti,però sarebbe un peccato non provarlo,perchè qualsiasi esperienza positiva o negativa è utile per acquistare Conoscimento. Grazie per i complimenti da Te è un piacere. Ciao.
a cura di FRANCESCO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 13/03/2012 18:52:04
si, lo idealizzo, certamente. Anche se lui nn vorrebbe. Infatti dice sempre "belle le cose che faccio e meno io ;-) pigliandosi un po' in giro.

Xo', xo'xo'....dopo tanti rapporti inizio ad accettare una "normalità- Nn sempre è in splendida forma e nn sempre è gentile. E c'ho messo 20 anni per capirlo.

trovo meraviglioso avere uno spazio di confronto, scevro da fraintendimenti dove ci si scambia qquello che si è provato, che si prova che pensiamo. Eh si anche i nostri timori.
Leggo i post, nn solo i tuoi e li trovo così istruttivi.

Sai, e lo sai, perchè sei "saggissimo" che con gli amici più stretti, nn sempre troviamo questo scambio per la paura di metterci a nudo.

XXXX
Cris
a cura di CRISTIN
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 13/03/2012 19:26:13
Io parlo moltissimo con le mie amiche e amici e ti posso garantire che c é sempre da imparare una cosa purtroppo, il 90% di matrimoni sta in piedi per interessi economici e paura del Nuovo,e questo cara amica mia ,é un segno di codardia,e paura di perdere tutto. Invece bisogna sempre mettersi in gioco io lo faccio sempre anche se non ne Ho voglia,ma é il mio Karma.
a cura di FRANCESCO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 14/03/2012 09:54:17
Certi matrimoni finiscono ancora prima di iniziare, ci sono persone che si sposano anche se il rapporto è ormai alla frutta... ma perchè lo fanno mi domando! forse per le pressioni dei genitori? e le amiche che sono già sposate? e dopo chi posso trovare? ecc. ecc...

Conosco tante (troppe!) persone sposate che si tradiscono a vicenda (e in questo ambito vi è una certa uguaglianza tra maschi e femmine), che stanno assieme per motivi e interessi economici, che continuano a condividere lo stesso tetto perchè non saprebbero dove andare, che non hanno il CORAGGIO di ammettere "sì, è finita, voltiamo pagina", che hanno paura di rimanere SOLI.....

E' molto triste, ma ciò che più mi rattrista sono gli effetti di queste false relazioni e false famiglie sui figli.... creature innocenti che pagano la freddezza, le falsità, le cattiverie che si instaurano nel rapporto tra i genitori....

La maturità emotiva, affettiva e intellettuale non dipende dall'età anagrafica, ma da quanto siamo disposti a sacrificare e a metterci in discussione per crescere veramente e per diventare adulti.

ciao.
a cura di GIULIO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 14/03/2012 11:22:22
Giulio,ti Quoto in tutto,qui la paga sono i figli e io ne so qualcosa
a cura di FRANCESCO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 14/03/2012 12:44:34
so che capita così, perchè vedo molte relazioni di miei amici che vanno così.
Stancante lasciarsi, dispendioso separarsi.Perchè succeda nn so proprio. Io ho passato il guado. Ho risposto da sola alla domanda e se rimani senza un uomo? e senn fai un figlio? e mi sono date le risposte e ho ritenuto di volere vivere dei rapporti chiari e veri. Il punto nn è tradire,(perchè capita) è nn essere chiari con chi hai di fronte. Provare ad essere se stessi ed accettarsi prima di farsi accettare. Nn parlo di piccoli compromessi per fare piacere al partner, ma dare una comprensione generale alla persona che ti sta di fronte.

A fronte di quanto sopra?gli uomini hanno paura di vivere le emozioni con intensità e si ritirano.

Che dire?nn c'è una ricetta. A volte trovo pesante la solitudine e la mancanza di scambio. Altrettanto so che nn potrei vivere una relazione, ormai, nella finzione

Un caro abbraccio
Cris
a cura di CRISTIN
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 14/03/2012 13:33:09
Bisogna essere sempre noi stessi e aprire le antenne essere ricettivi. Io faccio così e ho sempre vinto. Non tradisco perché amo il rapporto e lo coltivo sempre. Tradisce chi non crede a quello che fa e non lo fa per amore na per inteteresse.
a cura di FRANCESCO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 14/03/2012 14:11:06
Avverto Troppa pesantezza nelle vostre parole, è questa pesantezza che opprime l'amore di cui parlate.
L'amore non ha mai risolto nessun problema semmai li ha creati, l'amore che ti fa sentire vivo, cellula di questo universo dopo alcuni anni passa.Pare sia fisiologico. Che subentri un'altro tipo di amore, diverso dall'innamoramento..allora il punto è che molti di noi amano sentirsi VIVI e solo l'innamoramento dà questa sensazione, in una società che mercifica tutto, dove tutto è vecchio e consumato dopo pochi mesi, dai beni materiali alle ideologie, anche i rapporti risentono di questo modo di fare usa e getta.

In fondo quando ci innamoriamo non amiamo mai realmente l'altro che ci stà difronte, ma "l'idea" di altro che ci costuiamo dentro, idealizzazione e proiezione, in Sogno di una notte di mezza estate di Shekespeare Titania si innamora di Bottom deformato in asino, sotto l'effetto del filtro magico di Puck e ordina di curarlo...al suo risveglio...tutto svanisce...e lo vede per quello che è.

L'amore non guarda con gli occhi ma con la mente e perciò l'alato Cupìdo viene dipinto bendato.
Pazzo, amante, poeta: tutti e tre sono composti sol di fantasia.

Finchè l'amore ci tiene nella bolla sospesa sentiamo di vivere, di far parte dell'universo, siamo poeti e giuriamo.
Poi il viver comune e quotidiano tirano i fili invisibili del reale.
E con il reale ci scontriamo.
Saper rinascere dallo scontro, curarsi le ferite riportate, curare l'altro e noi stessi, forse può portare all'incontro con un'accettazione del limite umano.
Perchè l'amore cantato dai poeti, aimè, è soltanto quello dell'innamoramento.
Quello del puer.

a cura di CAMY
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 15/03/2012 09:48:34
x Cristin

E' vero ciò che dici: prima di accettare gli altri bisogna accettare se stessi, come prima di amare un altro bisogna imparare ad amare se stessi.
Nella vita di tutti giorni piccoli compromessi si fanno e vanno fatti (altrimenti sarebbe uno scontro continuo con tutti!) ma il punto è: a cosa posso rinunciare e a cosa no?
Rinuncio alle mie emozioni, al mio modo di essere, al mio modo di relazionarmi con gli altri, al mio modo di sentire, per far contento qualcun'altro? e questo mio atteggiamento viene compreso, capito, apprezzato e ricambiato?
Certo, l'uomo oscilla sempre tra pensiero e azione, tra sogno e realtà, tra aspirazione e concretezza, ma dobbiamo capire dentro di noi COME SIAMO e A COSA ASPIRIAMO.... e ciò comporta un notevole lavoro di introspezione, di autoanalisi e di autocritica. Un lavoro non facile per tutti, perchè a nessuno piace ammettere i propri difetti e le proprie debolezze, alcuni non li vedono nemmeno!

Per quanto riguarda le finte relazioni, sono pienamente d'accordo con te: mi dico sempre che è meglio esser soli che mal accompagnati.
E' stato un periodo delle mia vita, durato qualche anno, che sono stato da solo, perchè ero stufo di rapporti privi di sincerità, di genuinità, di affetto vero e sincero... mi imbattevo troppo spesso in persone che in superficie apparivano in un certo modo mentre nel profondo pensavano e sentivano diversamente... rapporti basati più sull'interesse che sull'amore... e allora ho detto BASTA!
Mi ha aiutato il fatto di avere veri amici e di coltivare tanti interessi... non mi sono mai sentito solo anche se, ovviamente, mi sarebbe piaciuto trovare una ragazza con cui condividere la vita.
E alla fine l'ho trovata, non avevo mai perso la speranza, evidentemente dovevo passare attraverso una fase di piena consapevolezza di ciò che era veramente importante per me, a cui non potevo e non volevo rinunciare, e di quello che invece era veramente accessorio, secondario e velleitario... un lavoro da VIII casa direi, scendere negli abissi dell'anima per capirmi a fondo e sviscerare, carpire e cogliere i miei veri valori personali.

x Camy
Condivido che molte volte siamo più attratti dall'idea dell'amore che dall'amore in sè, e che spesso il primo periodo di innamoramento porta un'ebbrezza che annebbia mente e ragione... ma non sono d'accordo che "l'amore non guarda con gli occhi ma con la mente"... qui mio caro la penso diversamente: il vero amore guarda con il CUORE, e qui ti lancio una bella domanda: chi, al giorno d'oggi, è capace di amare con il cuore, profondamente e intensamente?
Credo poche persone: gli uomini hanno generalmente (attenzione, significa tanti ma non tutti) incapacità a sentire e manifestare i propri sentimenti, mentre molte donne confondono spesso la loro emotività con la sensibilità di cuore e d'animo.

Vi lascio ai miei dubbi e ai miei interrogativi... non spetterò mai di averli, forse perchè mi impongono di ragionare, di sentire, di guardare in faccia i miei demoni personali, di vedere la vita sotto diverse angolazioni e punti di vista, di cercare di andare ogni giorno un passo più avanti per comprendere meglio il significato della vita... troppo filosofico dite? ;-) chissà...
buona giornata!
ciao
a cura di GIULIO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 15/03/2012 10:06:53
Ciao Giulio,
l'amore guarda con la mente perchè come insegna la psicoanalisi è sovente frutto di proiezione, ovvero amiamo ciò che immaginiamo, l'altro per come lop deforma Amore, perchè proiettiamo su lui/lei i nostri desideri, ideali amorosi, le mancanze, i vuoti da riempire...legati al ns.passato, al ns. sincero modo di vedere l'amore...Cioè...infatti spesso l'amore è presbite, diceva Shekespeare, non cieco: inizia a vederei difetti man mano che ce ne allontaniamo,cioè arriva quasi sempre il giorno in cui ,qausi svegliato da un dolce torpore, inizio a vedere l'amato sotto altra luce, iniziano a darmi noia certi difetti, certe risposte, poi arrivano i litigi, ed è lì che finisce l'innamoramneto e se si è bravi inzia l'amore maturo.
L'amore dei poeti è spesso cantato nel bel mezzo del delirio d'amore iniziale...diceva Jung che l'amore è quanto di più vicino alla psicosi...
a cura di CAMY PER GIULIO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 15/03/2012 10:14:34
Poi, relativamente alla domanda che fai, cioè chi al giorno d'oggi chi sa amare con il cuore, non so darti risposta certa.
Amare...più ci penso e più mi sembra qualcosa di innato, una capacità innata, più o meno presente in ognuno, da sviluppare come un'arte, ma poi mi dico: in verità vogliamo davvero l'amore?
Quando ci capita lo riconosciamo?
O siamo bravi solo con le frasi dei baci perugina ed in realtà l'amore è solo una bella parola con la quale ci puliamo la bocca?
L'amore richiede cuore ma anche mente, in un altro senso: amore è pure sacrificio.
e oggi chi si sacrifica più?
a cura di CAMY PER GIULIO
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 20/03/2012 18:41:33
ciao giulio, mi trovo molto in sintonia con le tue parole.
E anche rispetto alla tua notazione mi trovi d'accordo. A cosa possiamo rinunciare e a cosa no. A 36 anni nn posso rinunciare alla mia indipendenza e dopo rapporti stereotipati, vinta la puara di stare da sola e l'antidoto 2sono come tu mi vuoi" diciamo che provo a trovare l'equilibrio e cercare di portare quanta più chiarezza e comprensione possibile.
A volte sto male, a volte mi sacrifico ma mai del tutto, perchè mi "tradisco" molto meno.
Sono contenta perchè dopo alcune vicissitudini ho riacquistato fiducia. E nn perchè la persona che mi piace sia perfetta. Ma perchè mi piace e basta. Do accoglienza e ricevo calore ed ottimismo. Poi si vedrà....e tenterò di mettercela tutta

X Camy, ti seguo poco. L'intervento iniziale nn riguardava un innamoramento adolescenziale,dove l'altro è trasfigurato, immaginato e quindi idealizzato. Infatti abbiamo parlato di rapporti & relazioni.Sfiorando l'argomento amore che ha altra valenza. Più che amare, in maniera passiva seguendo il filone ti "adoro e neanche ti conosco" intendevo sottolineare quanto, nnstante un buon sentimento iniziale sia complesso & variegato "stare in una relazione". Anche se l'altra persona aldilà di una momentanea e fugace attrazione ci piace molto.
Sono tempi lontani dall'idea del sacrificio genericamente e ognuno li vive come vuole o come può.
L'ottica resta, la mia, personalissima, è quella di provarci. Provare a dare a darmi e ricevere senza occhiali rosa o strasbismo di Venere che inizio a trovare ridicoli alla mia veneranda età.

A presto e grazie per il sempre piacevole scambio di battute, opinioni ed esperienze
Cris
a cura di CRISTIN
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
del 20/03/2012 19:54:41
Parlavo dell'evoluzionee del cambiamento di Amore, che come la fortuna è cieca, lui è bendato, o meglio presbite, non strabico come Venere, ma guarda, che sempre di occhi si parla alla fine, quando si parla dell'amore, sarà un caso?
Ma questo è un altro discorso...

Non intendevo per nulla parlare di amore adolescenziale ma dell'evoluzione dell'amore, che per quanto si voglia negarlo, inizia come delirio, poi si guarisce e si fondano le basi della relazione.
Se non inizia così mi dispiace tanto, diventa poi, quell'altra cosa.
L'amore sbocca, non sboccia, è parola , è poesia, e la poesia è degli inizi, poi diviene ragionamento, relazione, all'inizio è fusione.
Insomma per me l'amore è veicolo di trasformazione e fondazione allo stesso tempo...Ciao
a cura di CAMY
-------------------------------------------------------------------------------------------------------
 
 
Tutti i diritti riservati - Copyright - Eridanoschool