“Le persone perfette non combattono, non mentono, non commettono errori e non esistono”. (Aristotele)
Vi affacciate al nuovo anno sorretti da due archetipi, quali Giove e Saturno, rispettivamente in aspetto di congiunzione e sestile al Sole, che vi daranno la forza e la fiducia necessarie per sostenere gli effetti dei transiti complessi dei pianeti lenti che, continuando nel loro percorso, attraversano la seconda e la terza decade. Mi riferisco a Plutone in aspetto di quadratura al Sole, che riguarda la seconda, e Urano in opposizione, che riguarda la terza. Il transito di Plutone dissonante al Sole tende a portare alla luce tutti i nodi che non sono stati sciolti e che in qualche modo hanno condizionato la vostra vita; è un passaggio che consente di entrare più profondamente in contatto con se stessi, distruggendo vecchi schemi per crearne di nuovi. Gli effetti del transito possono interessare diversi punti cardine della vita: la libertà, la fine delle cose, le scelte, i legami, il potere; ma sempre, durante questi passaggi qualcosa, metaforicamentemuore, per rinascere con una nuova veste. E’ evidente che il transito di un archetipo come Plutone, è portatore di dolore, di sofferenza, ma il risultato finale saràgratificante poiché latore di “rigenerazione”. Per procedere in tal senso e facilitare questo processo, è determinante equipaggiarsi di pazienza e umiltà per poter essere pronti ad aprire le porte all’ignoto che sta per essere portato alla luce, poiché Plutone obbliga al confronto con tutto ciò che è criptato al proprio interno, le potenzialità, ma anche i complessi, le paure, finalizzando questo affascinante viaggio interiore verso la consapevolezza di sé. In ogni caso, qualunque sia la situazione che state vivendo, ora, con questo transito è giunto il momento di cambiare direzione; se ad esempio, considerato che Plutone occupa la quarta casa, quella associata alla famiglia in generale, al padre in particolare, nonché all’anima, alle radici, se con il vostro genitore vi trovate a gestire delle situazioni difficili, questo transito potrebbe aiutarvi a modificare le circostanze poiché siete nella condizione di confrontarvi con il vostro passato, con i problemi che vi hanno afflitto e dare una svolta positiva al vostro rapporto. Se invece vi siete lasciati coinvolgere in un processo di identificazione, oppure avete consentito che la figura paterna vi dominasse, il transito vi suggerisce che è giunto il momento di sottrarvi a tale influenza e scoprire la vostra identità. Ad ogni buon conto, procedere verso un approfondimento di vecchi problemi del passato, mai risolti, può consentirvi di svincolarvi da modelli obsoleti e di avviarvi verso cambiamenti profondi; potreste anche scoprire che alcuni valori legati alla vostra famiglia, e da voi rifiutati, ora si dimostrino più congeniali alla vostra natura.
Urano, dal canto suo, vi spinge anch’esso al cambiamento, anche se con modalità diverse. E’ noto che l’archetipo, nei suoi transiti, determina sempre mutamenti radicali. E’un momento in cui potreste sentirvi inquieti, imprigionati in situazioni che vi stressano. E poiché il Sole è il simbolo della figura paterna, è possibile che questo passaggio di opposizione vi costringa ad apportare dei cambiamenti nella relazione con vostro padre, ma anche nel rapporto con voi stessi, con la vostra capacità di indirizzare la vostra vita. Fate attenzione a come vi rapportate con chi vi circonda, poiché ora, non siete di certo le persone più armoniose con cui condividere una relazione. La vostra imprevedibilità, il vostro nervosismo potrebbero allontanare chi vi è vicino. Il trigono dell’archetipo con Saturno potrebbe aiutarvi,invece, a mettere ordine in quella moltitudine confusa di idee che affolla la vostra mente, mentre l’opposizione a Giove, nel primo campo, aumentando il vostro bisogno di novità, vi sostiene nel processo di cambiamento. Evitate tuttavia le polemiche che vi porterebbero ad inutili discussioni, alimentando quella inquietudine intellettuale, tipica del periodo che state vivendo, dovuta anche al fatto che Urano attiva il bisogno di espansione di Giove… e voi ora siete pronti a lanciarvi in tutto ciò che vi promette grandi realizzazioni personali. E’ bene tuttavia ricordare che Urano è comunque un archetipo che, attraverso i suoi transiti, segna un progresso della vostra evoluzione personale.
Sul versante lavoro, Venere, dal giorno 4 raggiunge Marte nel sesto campo, quello, appunto, associato all’attività lavorativa, alla routine, al servizio agli altri. I due pianeti, che divergono in quanto a modalità d’azione e tipologia energetica, si trovano ad interagire in un settore incompatibile per entrambi. Qui, infatti, Venere si vede costretta a subordinare il suo desiderio di “piacere” alle noiose urgenze del quotidiano e Marte, dal canto suo, deve conciliare la propria egocentrica energia con un lavoro volto al profitto altrui. Le difficoltà che si possono presentare riguardano prevalentemente: la mancanza di volontà a lavorare per qualcosa che non sia esclusivamente finalizzato ai vostri interessi; il bisogno che venga riconosciuto il valore del vostro lavoro, con il quale è in atto un processo di identificazione; la mancanza di chiarezza nelle relazioni. Tuttavia, se già non lo avete fatto, e deciderete di avventurarvi verso una maggiore consapevolezza di voi stessi, senza impuntarvi in inutili atteggiamenti disfida, assecondando le indicazioni che vi provengono dagli archetipi lenti, che vi sollecitano a guardare al vostro interno per affrontare nuove realtà, sarete in grado di fare interagire le energie marziali e venusiane che vi consentiranno di comprendere l’utilità di mantenere relazioni facili nel campo del lavoro, con possibilità di successi nel settore in cui operate, non sottovalutando anche gli aspetti pratici che esso comporta. Non solo, con Marte in azione, potreste anche utilizzare con grande profitto l’energia di cui siete dotati, esprimendovi al meglio nell’ambiente lavorativo; ad esempio, potreste mettere al servizio degli altri le vostre abilità che vi faranno sentire gratificati, realizzati, senza mortificare quel bisogno di riconoscimento che l’archetipo richiede.
Dal punto di vista affettivo, l’incontro tra Venere e Marte è sempre fatale. Il transito stimola il desiderio sessuale e spesso, con questa congiunzione, accade che nasca una passione, soprattutto fisica. Sono momenti in cui potreste avvertire il bisogno di contatti intensi, di emozioni forti…ma, si sa, le tempeste emotive non si addicono alla vostra natura che preferisce discutere delle passioni piuttosto che viverle. Con questo transito, anche se breve, potreste assaporare il brivido dell’emozione e decidere di discutere di meno e appassionarvi di più.