“La mente non è un vaso da riempire,
ma un fuoco da accendere”. (Plutarco)
Il mese si profila più leggero per la
prima e seconda decade che avendo ormai superato gli effetti derivati dalle
potenti energie dei pianeti che hanno transitato nel segno del Capricorno in
questi ultimi anni, sono fuori dal tunnel; un tantino più problematica resta la
situazione della terza decade ancora “sotto torchio” a causa della presenza di
Plutone in opposizione al Sole.
Tuttavia, trattandosi di un pianeta
lento, è possibile che molti di voi abbiano già superato questa fase e siano
nella condizione di beneficiare di un cielo astrale tutto volto a un grande
rinnovamento.
In vostro soccorso, la presenza di
Nettuno, sempre stanziale negli ultimi gradi nel segno dei Pesci, sollecitando
un ampliamento della consapevolezza di voi stessi, vi supporta nell’appropriarvi
di un nuovo senso d’identità, inducendovi a lasciarvi andare alle emozioni,
esaltando in questo modo aspetti che già fanno parte della vostra natura.
Tra l’altro, la presenza dell’archetipo
nel nono campo, porta alla coscienza un nuovo modo di pensare che apre la
vostra mente verso nuovi orizzonti spirituali o ideologici.
E’ un transito di forte impatto che può
aiutarvi ad attutire le suggestioni plutoniane che agiscono nel settore
associato alle relazioni che richiedendo profondi cambiamenti, cambiamenti che
per voi, in particolare, sono sempre fonte di tensioni.
Più frizzantina la situazione della
prima decade, sempre sottoposta alla presenza di Urano in aspetto armonico al
Sole, nell’undicesima casa, già dal mese di marzo 2019. Con questo passaggio ciò
che potrete avvertire, se ancora non è accaduto, è un forte bisogno di libertà e
di autoaffermazione, accompagnati da un’avversione per la routine.
Per voi che, sempre alla ricerca del
nido nel quale crogiolarvi, non amate i cambiamenti verso i quali si sa provate
una forte avversione, questa potrebbe essere una bella impresa da affrontare,
una sfida verso una nuova avventura.
La sfera esistenziale coinvolta
evidenzia la possibilità di apportare in essa mutamenti radicali ed
estemporanei. Potreste, ad esempio, trovarvi nella condizione di cambiare
cerchia di amicizie, riservando il vostro interesse a persone diverse da quelle
che avete frequentato sino ad ora, ma potreste anche far parte di un gruppo con
il quale condividere interessi e progetti innovativi.
Venere nel nono campo in aspetto di
trigono al Sole di tutte e tre le decadi, sino al 21, addolcisce le eventuali
asperità del momento, marcando l’esigenza di volgere lo sguardo verso ciò che è
diverso dal solito, come ad esempio culture straniere in grado di consentirvi
un ampliamento delle vostre conoscenze. In realtà ciò che ora vi attira è proprio
la “diversità” e qualunque sia l’esperienza nuova che vi apprestiate a fare,
questo passaggio la renderà piacevole.
Ad incrementare la vostra curiosità,
concorre Mercurio che, ospite anch’esso della casa dal giorno 16, accresce il
desiderio della vostra mente di percorrere nuove strade, affrontare nuove
avventure al fine di soddisfare la vostra fame di conoscenza e tutto ciò che
riguarda il sapere superiore.
L’aspetto armonico del pianeta al Sole
di tutte e tre le decadi, coniuga inoltre favorevolmente un intenso lavoro
mentale con una particolare capacità comunicativa, necessaria per concludere
con successo le eventuali contrattazioni in atto.
Fate tuttavia attenzione a non
distrarvi a causa della presenza di Nettuno nella casa, che tende sempre ad
obnubilare la mente e a svolgere un’azione antitetica a quella di Mercurio che
necessita invece di logica.
Dunque piedi per terra nel tentativo
di usufruire di una mente aperta che osserva il mondo al fine di scoprirne le
dinamiche per ampliare le vostre prospettive di vita.
Più agevolati da questo transito, gli
artisti e i creativi in genere che saranno fortemente stimolati nel creare cose
nuove e impareggiabili.
A partire dal giorno 22 Venere si
sposta nel decimo campo in aspetto dissonante al Sole della prima e seconda
decade. In questo contesto l’archetipo semplifica la vostra attività lavorativa
e facilita i rapporti con colleghi e superiori. Il rovescio della medaglia
tuttavia evidenzia un difetto di questo transito e cioè la poca disciplina.