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    GLI ARTICOLI DI ERIDANOSCHOOL
- Astrologia e dintorni

LA REPUBBLICA ITALIANA NASCE IL………?
     a cura di Lorella Malavasi
 
LA REPUBBLICA ITALIANA NASCE IL………?

Questa lunga relazione storico-astrologica sulla nascita e sulle caratteristiche della Repubblica italiana è frutto del caso e della nostra curiosità.



Volendo ipotizzare il futuro andamento della situazione economica italiana e avendo a disposizione un tema natale datato 10 giugno 1946 (che non si aveva motivo, in verità, di mettere in discussione), oltre un anno fa abbiamo iniziato la nostra ricerca, ripercorrendo innanzitutto le tappe storiche che hanno portato alla costituzione della Repubblica italiana, per poi arrivare a individuare, verificare e commentare la nuova carta natale che ne è scaturita.



Riportiamo di seguito in modo schematico e progressivo il percorso storico della nascita della nostra Repubblica.




  1. Decreto luogotenenziale  n. 151 del 25/06/1944  - Viene stabilito che al termine della guerra sarebbe stata indetta una consultazione popolare per la scelta tra monarchia e repubblica.

  2. 31/01/1945 -  Passa la proposta per il voto alle donne.

  3.  Decr. Luog.le n. 23 del 02/02/1945 -  Viene pubblicato il riconoscimento del diritto di voto alle donne italiane.

  4. 1/03/1946 - Il governo presieduto da Alcide De Gasperi, perfeziona il disegno di legge con cui deve essere stabilito il quesito referendario da sottoporre agli elettori.

  5. 12/03/1946 – Decr. Luog.le n. 98 -  Viene stabilito che il referendum avrà luogo nei giorni 2 e 3 giugno 1946 e che contemporaneamente verranno eletti i componenti dell’Assemblea Costituente. Il Decreto viene firmato e diventa legge il 16/03/1946.

  6. 02/06/1946 - Prima giornata di voto. Si vota per l’intera giornata.

  7. 03/06/1946 - Seconda giornata di voto: Si vota fino alle 15,00.

  8. 04/06/1946 - Operazioni di spoglio.  In quella giornata il Papa Pio XII viene informato della vittoria della monarchia sulla repubblica.

  9. 05/06/1946 – mattinata - Il Capo del Governo in carica, Alcide De Gasperi, porta a conoscenza del Re Umberto II della vittoria della monarchia.

  10. 05/06/1946 – sera – Il Ministro degli Interni Giuseppe Romita (repubblicano, sua è la frase ”o è repubblica o è caos”, pronunciata quella sera durante la riunione del governo) con mossa strategica,  annuncia “ufficiosamente” che la repubblica aveva vinto sulla monarchia. A questo tentativo di manipolazione, seguirono in varie parti d’Italia contestazioni, ricorsi, manifestazioni di denuncia per brogli.

  11. 10/06/1946, ore 18,00 – Roma – Viene data lettura dei risultati del voto SENZA PROCLAMAZIONE DELLA REPUBBLICA con rinvio al 18/06/1946. E’ necessario attendere il giudizio della Corte di Cassazione sulle contestazioni e sui reclami inoltrati per il sospetto di brogli.

  12. 12/06/1946 – A seguito dei disordini che si stanno manifestando a macchia d’olio per tutta la penisola,  il Re invia al Governo in carica una lettera di nota con la quale dichiara che avrebbe rispettato il volere degli elettori votanti così come era previsto nel decreto con cui era stato convocato il referendum,  aggiungendo che avrebbe atteso il giudizio definitivo della Corte di Cassazione.

  13. 12/06/1946 – notte – Il Governo si riunisce per discutere sia delle manifestazioni di piazza sia della lettera del Re. Nel corso della notte tra il 12 e il 13 giugno  Alcide De Gasperi  assume le funzioni di Capo dello Stato.

  14. 13/06/1946 – Il Re protesta per l’iniziativa assunta da De Gasperi e parla di colpo di mano. La situazione sembra degenerare.

  15. 13/06/1946 – Il Comando Anglo-americano fa sapere al Re che anche in presenza di un assalto al Quirinale – residenza del Re – da parte dei repubblicani, così come nel caso di  evidenti e palesi comportamenti posti in essere in dispregio delle leggi, non ci sarebbe stato intervento a favore e a difesa del Re da parte del comando alleato. Il tutto giustificato dal timore di una guerra civile.

  16. 13/06/1946 – tarda mattinata – Il Re decide di non attendere il responso della Corte di Cassazione previsto per il 18 giugno e di lasciare l’Italia; parte da Ciampino verso il Portogallo in quello stesso pomeriggio.

     

  17. 18/06/1946 – ore 18,00 – Campidoglio, Sala della Lupa -  la Corte di Cassazione conferma la vittoria della Repubblica.

  18. Il 1° luglio 1946 viene scelto il primo Capo dello Stato , provvisorio ovviamente, che dovrà curare l’ avvio, secondo legalità,  delle attività istituzionali della Repubblica. Enrico De Nicola è il primo Capo dello Stato (nato a Napoli il 9/11/1877 ore 6,00): il suo Urano e il Nodo Sud sono congiunti a Marte della Repubblica, il suo Marte-Saturno vibrano sul FC della stessa.

  19. 22/12/1947 - Alle ore 18,30 circa, viene approvata dalla Costituente la Carta di Costituzione della Repubblica Italiana .

  20. 27/12/1947 - Pubblicazione straordinaria sulla Gazzetta Ufficiale: la Costituzione è promulgata dalle ore 0,00 del 27 dicembre 1947.

  21. 01/01/1948 - La carta Costituzionale della Repubblica Italiana inizia la sua vita (in tale data Venere vibrava sulla Luna della neonata Repubblica, mentre durante il periodo più significativo e intenso dell’approvazione ed entrata in vigore della Carta Costituzionale, Marte si trovava a stazionare sul MC del tema natale della Repubblica, come a voler dare gli strumenti oggettivi e insieme le “armi” per l’attuazione e la difesa di quanto si era appena scelto ed edificato con tanta sofferenza e fatica).



Tutti i dati sopraelencati sono stati reperiti dagli archivi del Quirinale disponibili anche via internet.



Per quanto sopra espresso è apparso  evidente alle relatrici che la proclamazione della Repubblica italiana debba intendersi effettuata nella data del 18/06/1946.



In quella data, infatti,  il massimo organo di giustizia – la Suprema Corte di Cassazione – sciogliendo le riserve causate dai  ricorsi prodotti dai  vari comitati con le loro denunce di brogli,  sancì la vittoria della Repubblica sulla Monarchia.



Il guanto della sfida deve, a questo punto, essere raccolto!



E allora :



                                     “ affermanti  incubit probatio



 



La Repubblica Italiana è nata il 18/06/1946 alle ore 18,00 a Roma





^ Il 2 ed il 3 giugno 1946 si tenne il referendum sulla nuova forma istituzionale dello Stato italiano, il 10 giugno la Corte di cassazione diede lettura dei dati non definitivi, riservandosi di comunicare quelli ufficiali e di decidere sui ricorsi, in particolare sul ricorso Selvaggi, in altra data; poco dopo la mezzanotte del 13 giugno i membri del Governo, ad eccezione del ministro Cattani che denunziò ciò che a suo avviso rappresentava un illecito, dichiararono decadute le attribuzioni di capo dello Stato Italiano del Re, conferendole al presidente del Consiglio De Gasperi. Umberto II, convinto che le divisioni fra monarchici e repubblicani potessero sfociare in disordini anche gravi o addirittura in una guerra civile, lasciò l'Italia.

Cfr. Gigi Speroni, Umberto II, il dramma segreto dell'ultimo Re, Bompiani, p. 315 cit.: «La mia partenza dall'Italia doveva essere una lontananza di qualche tempo in attesa che le passioni si placassero. Poi pensavo di poter tornare per dare anch'io, umilmente e senza avallare turbamenti dell'ordine pubblico, il mio apporto all'opera di pacificazione e di ricostruzione.» (Umberto II, lettera a Falcone Lucifero scritta dal Portogallo il 17 giugno 1946).

Dinanzi al fatto compiuto, il 18 giugno la Corte di Cassazione diede lettura dei risultati ufficiali del Referendum in favore della Repubblica e respinse i ricorsi. Il 1º gennaio 1948 entrò in vigore la Costituzione repubblicana.

Cfr. Guido Jetti, Il referendum istituzionale (tra il diritto e la politica), Guida, 2009



Per facilitare al lettore il confronto, riportiamo qui sotto anche il tema natale del 10 giugno 1946, fin ora comunemente usato.





Osservazioni sui vari punti del nuovo tema natale



LUNA



Si colloca nel segno dell’Acquario, in 3a casa.



La Luna, nel tema di uno Stato, identifica innanzi tutto il Popolo e la sua anima, i suoi bisogni fondamentali, la sua natura emotiva e il mondo femminile.



Da una prima osservazione del grafico nel suo complesso, possiamo notare come sia schiacciante la solitudine di questa Luna.  



Essa regge veramente  “tutto il peso” della Repubblica.



Simbolicamente può suggerire l’immagine di una figura di base che protende verso l’alto le sue braccia per elevare, per illuminare, per sostenere.



È una “Luna-luna” perché, oltre a rappresentare il Popolo nella sua interezza, illumina, in particolare, il mondo femminile di allora: il vero artefice di questa Repubblica, quello che, dopo il riconoscimento del diritto al voto, con grande slancio e tante speranze si presentò in massa alle urne.



“..Il ciel ripose in noi madri, in noi spose,

le sorti liete della Patria o il danno.

Se concordi saremo dell’alta impresa.

Restano i figli nostri in sua difesa.”

(L. B. Oliva Mancini – Canti lirici Le Monnier- Firenze, 1874)



Forse le donne erano anche numericamente in maggioranza (elemento non riscontrato negli archivi consultati) stante che - è giusto e doveroso ricordare - in quel momento molte migliaia di uomini non erano ancora rientrati dai campi di prigionia, dalle zone di guerra e ancora perché molte migliaia risultavano dispersi.



A tale ultimo proposito - e a puro scopo interpretativo - riferiamo il pensiero di alcuni storiografi che sostennero - e sostengono ancor oggi - la teoria che Togliatti, Ministro degli Esteri del momento (1946), si fosse adoperato non poco per tardare il rientro degli uomini dai campi di prigionia; se vero, il fatto avrebbe reso incontrovertibilmente determinante il voto delle donne. 



Pare così essere una Luna premeditatamente gravata da una grande responsabilità arrivata, tra l’altro, in modo totalmente inaspettato.



Il diritto di voto fu in effetti “regalo ambiguo” del mondo politico più rappresentativo di allora che “mirava a radicarsi nella nuova democrazia quali partiti di massa, facendo della costruzione del consenso una prospettiva strategica”; anche se poi le basi dei partiti restavano sostanzialmente diffidenti circa la crucialità dell’ingresso delle donne nella vita politica.



(Noi Donne – Cammino del Diritto al voto).



“ C’è tanta solitudine in quell’oro.

La luna delle notti non è la luna che vide il primo Adamo.

I lunghi secoli della veglia umana l’hanno colmata di antico pianto.

Guardala. E’ il tuo specchio.”   ( Jorge Luis. Borges)



Sotto sotto, non era ancora completamente  superato il vecchio concetto per il quale “le donne sono poco capaci di concezioni elevate, di meditazioni serie, e la loro naturale esaltazione sacrificherebbe sempre gli interessi dello Stato a tutto ciò che di disordinato può  produrre la vivacità delle passioni”; infatti Togliatti e la D.C. “contano sulla emotività delle donne che non possono che odiare la monarchia”!



Insomma la presenza femminile è risultata storicamente strategica per il destino dell’Italia repubblicana.



Ci pare interessante inserire la conversione astrologica del decreto che aveva riconosciuto il diritto di voto alle donne (punto 3 dell’elenco percorso storico che ha portato alla nascita della Repubblica italiana); troviamo un Sole a 13° dell’Acquario, la stessa posizione della Luna nel tema della Repubblica. Non può, quindi, meravigliare quel forte slancio idealista che tutto il mondo femminile sentiva e  voleva esprimere.



Era “un mondo” carico di immaginazione e di speranza per un futuro migliore, con grandi aspettative e promesse, per offrire quanto ci poteva essere di meglio per i propri figli, per la famiglia e per la Patria (definizione sentita appropriata anche in riferimento alla nascente Repubblica e “superata” più tardi nel tempo, oggi sostituita con il termine Paese. Considerazione interessante, in quanto - come sarà dato riscontrare – è una delle palesi conseguenze di un modificato sentimento collettivo).



La sua collocazione in 3a casa (casa di gioia per l’ astrologia classica) ne esalta la emotività, evidenzia la poliedrica forma sia fisica che caratteriale del Popolo italiano e la sua tendenza a cogliere dinamicamente le opportunità che avanzano. Fattori, questi, ricalcati dal trigono a Urano che sottolinea la fiduciosa spinta al rinnovamento.



Essa esprime con forza gli ideali a cui aspira (Luna trigono a Nettuno in Bilancia), potenziati dalla consapevolezza dell’importanza da riservare alle istituzioni (Luna trigono a Giove in Bilancia), indispensabili alla definizione di questa nuova realtà repubblicana.



L’opposizione secca di Plutone dal Leone alla Luna in Acquario orientata sul grande trigono d’aria, indica che il Popolo italiano, dopo aver archiviato il recente passato monarchico e dittatoriale, è consapevole che, in qualche modo, parte di quel mondo serpeggia ancora dietro le quinte ma si sente pronto a vivere una condizione di liberalismo democratico, promovendo e sostenendo progresso e riforme strutturali.



Va ricordato che il passaggio di Plutone in Leone simboleggia inizialmente una fase di “morte” dei regimi dittatoriali e monarchici.



L’opposizione della Luna a Plutone è in aspetto partile, il più forte del tema.



“Una nuova identità come Popolo e come Nazione”: questo è il primo compito che il popolo italiano ha davanti a sé. L’intensità di questi punti, riguardanti la Luna del tema natale della Repubblica da noi proposto, non è certo della stessa natura se si tiene in considerazione la data del 10 giugno 1946.



Il Sole nel segno dei Gemelli, pur collocandosi nella 8a casa (che parla della necessità di rivedere valori economici ed esistenziali e che ci informa delle paure e del senso di precarietà anche rispetto al proprio territorio di appartenenza), sembra voler infondere spontaneità, slancio e quella scaltra operosità e strategia che sempre accompagnano il coraggio di agire.



Plutone, con la sua incombente posizione (è motore sotterraneo dell’aquilone sul grande trigono d’aria), suggerisce la necessità di un impegno reale verso la consapevolezza da raggiungere, di un lavoro di profondità da condurre con coerenza ed onestà rispetto ai propri valori, su cui è indispensabile fare chiarezza.  



A nostro parere, qui l’energia iperstimolata del grande trigono viene purtroppo fatta “precipitare” a causa di un motore di base, Plutone appunto, collegato al potere temporale o spirituale che dir si voglia, che si contrappone e annulla quello popolare. Da subito il Popolo parte privo di un reale potere personale perché manca concretamente dei suoi presupposti, tutti da costruire.



Questa secca opposizione esige insomma un lavoro infinito, faticoso, a volte umiliante o violento, un impegno che assorbe energie e che deve smuovere vecchi condizionamenti, nel cui perseguimento ci si può perdere e si può perdere.



Certamente mancano le basi fisiologiche, etiche e sociali necessarie a comprendere la necessità di un profondo cambiamento cui il Popolo si appresta a partecipare, ma il suo destino passa attraverso l’acquisizione di una reale capacità e disponibilità a lavorare e lottare per conquistare finalmente sicurezze e benessere insieme a quei valori sociali e morali che costituiranno nel tempo le sue nuove fondamenta.



La posizione della Luna in un segno di Saturno va infatti ad indicare restrizione, resistenza, durezza, privazioni – passate (e future!) - ed anche il chiaro bisogno di giungere ad una struttura sociale più stabile e forte, per la ricostruzione di radici e sicurezze non solo economiche.



Il grande trigono di cui la Luna fa parte (insieme al suo governatore Urano) da un lato testimonia la ricerca vorticosa della nuova identità, mentre dall’altro promette la futura ripresa lavorativa resa possibile dalle potenzialità oggettive di cui il Popolo dispone, di cui si avvarrà e che sono rappresentate da grande inventiva e creatività unite all’apertura mentale necessaria per mettersi in costruttivo contatto con nuove tecnologie, sempre all’avanguardia e particolarmente attente ai nuovi sistemi di comunicazione.



Tuttavia, risulta egualmente evidente come essa non governi alcuna casa; il  Cancro, suo domicilio, è segno intercettato in 8a casa. Il suo potere è tutto da scoprire, parallelamente a quanto ciascuno di noi tiene ben segreto ciò che possiede (case e proprietà varie, da cui deriva il grande problema sulla normativa in merito alla privacy); allo stesso modo la Luna/Popolo non è in grado di scoprire e di utilizzare quegli strumenti che le servirebbero per riscattarsi.



Essa è inoltre il manico del modello planetario a secchio: la “comunicazione delle emozioni” (Luna in Acquario in casa di gioia) diventa inevitabile ed è il canale espressivo privilegiato di un popolo incompreso e frustrato che, non avendo voce in capitolo o, meglio, essendo privo di questa reale identità, non sente il diritto di far sentire la sua voce in modo adeguato. Siamo in effetti un Popolo che sbraita, che urla, curioso e ciarliero, sempre pronto ad attaccar briga, che polemizza, che sbandiera le proprie emozioni, ma che non è ancora riuscito a esigere e organizzare un vero e proprio “parlamento”, interiore, sociale e istituzionale!



L’oscuro inganno del Potere” è l’altro annuncio che Plutone manda dalla sua posizione in Leone – casa 9a - supportato e rafforzato dalla condizione astrologica di Saturno, Venere e Mercurio da un lato e di quella di Nettuno dall’altro.  



Infatti la Luna/Popolo risulta ancor oggi “governata da poteri antichi e radicati, misteriosi e manipolativi” che limitano l’autonomia decisionale di quelle istituzioni, necessarie e desiderate, cui è e sarà demandato l’onere e l’onore di governare.



L’immobilità (Saturno/Governo in Cancro, 8a casa) costituisce tutt’ora il filo conduttore della condizione e dell’operato delle istituzioni.



La cortina fumogena delle illusioni fornita da Nettuno, e sapientemente utilizzata da un “Potere” affabulatore che si sente inattaccabile, irraggiungibile e invincibile, riesce a non far percepire alla Luna/Popolo che quello è un potere mostruoso che lavora e lavorerà per se stesso e contro di lei, Luna/Anima e Corpo di un Popolo.



Solo il tempo a venire avrebbe reso evidenti in tutta la loro immane portata, sia a livello economico sia a livello sociale, gli errori e gli orrori derivanti dalla capacità di compromesso del potere politico con gli altri poteri più o meno occulti e subdoli.



All’epoca (1946), la mafia non era stata completamente debellata: infatti, nonostante l’impegno profuso durante il periodo fascista, l’organizzazione si era mantenuta vigile e vitale.



Parimenti, nel corso del Ventennio, la Chiesa aveva ottenuto il riconoscimento di “Religione di Stato” unitamente al “mutuo riconoscimento tra il Regno d’Italia e la Santa Sede”. ”Libera Chiesa in libero Stato”.



La vittoria della Repubblica avrebbe mutato l’assetto politico italiano ma la Chiesa,  consapevole del maggiore prestigio e del maggior potere derivante dalla “legalmente sancita superiorità morale”,  non  avrebbe mancato  di far pesare alla politica della nuova Repubblica  il suo  superiore pensiero



Ma un popolo appena uscito da una situazione di sudditanza passiva, privato della sua autonomia, esposto a un sanguinario conflitto, affamato, seppure animato dal desiderio di dar vita ad una nazione “nuova” a tutti i livelli, non poteva immaginare che in qualche anfratto della società potessero esistere forze tanto conservatrici da limitare lo sviluppo di quel nuovo, lecito, agognato mondo.



In definitiva non è fuori luogo affermare che questa Luna non comanda e non governa ma, come si è già detto, è una Luna che parte donando tutto per la realizzazione del suo progetto/ideale.



Osservando la Luna e il Sole del tema, possiamo quindi dedurre che tanta è la curiosità e l’apertura del Popolo, gli ideali ne sono l’humus, la creatività e l’operosità è nei suoi geni, c’è grande ansia di rinnovamento, ma purtroppo è anche evidente la mancanza dell’elemento Terra, elemento fondamentale poiché  suo è l’apporto realmente costruttivo nella vita di un soggetto.



Solo il MC in Vergine risulta indicarlo, ponendo come primario obiettivo il ritorno a una quotidianità produttiva, concreta e organizzata, volta alla conservazione e valorizzazione di ciò che resta, quale risposta al caos e alla distruzione del recente passato.



In effetti, appena Marte progresso, già nel ’48, entra in Vergine, sestile al Sole  e ben vicino al MC progresso (indicando una forza lavoro nuova che mira all’autonomia e all’affermazione), ecco che accade “il miracolo”: tra gli anni ’50 e gli anni ’70 si verifica il cosiddetto boom economico italiano. È la forza degli operai, dell’industria, che si va sempre più estendendo e imponendo, soppiantando il tipo di economia precedente. Nel tema precedente, Marte a 24° del Leone passa in Vergine solo nel tema progresso del 1956.



Parallelamente al boom economico assistiamo ad una crescente svalutazione delle attività agricole e della pesca, ritenute inadeguate alla creazione di una ricchezza  importante e il territorio, ivi compreso il mare che lo circonda (Luna e IV casa), verrà per lo più sfruttato e avvelenato (Plutone in zona alta nel cielo si oppone prima dal Leone alla Luna e poi dal MC a lungo si opporrà di transito alla IV in Pesci).



Anche il terziario diventerà ben presto un settore lavorativo determinante per la nostra economia: il grande trigono tra segni d’aria (ben evidente proprio nel nuovo tema della Repubblica), con Luna in 3a casa, lo testimonia, insieme al Sole in Gemelli. Le telecomunicazioni (gli Italiani posseggono il maggior numero di cellulari al mondo!), i trasporti (l’Italia ha da sempre un primato nell’industria automobilistica e nella progettazione specialmente di auto sportive e fuori serie), gli uffici commerciali presero ben presto piede in Italia, venendo a costituire attività lavorative molto ambite per gli Italiani, che lasciarono ben presto le zone rurali di provenienza.



Un grande lavoro fu fatto in quegli anni per collegare le varie zone d’Italia con la costruzione della prima autostrada, la A1, una vera e propria impresa, per porre in contatto territori e regioni molto diverse e distanti tra loro. Questa si può considerare senz’altro una delle opere più significative per il conseguimento di un reale sentimento di unità popolare: lo sviluppo in lunghezza del nostro territorio e la difficoltà di collegamento in particolare nelle zone montane degli Appennini, quindi di tutta la zona sotto la Pianura Padana, contribuivano a rendere oggettive le consistenti differenze tra Nord e Sud del nostro paese, mantenute infatti anche dopo l’unità d’Italia.



Alla mancanza dell’elemento terra sopra menzionato, si aggiunge il fatto che le fondamenta della nostra carta sono “fissate in mare aperto” (FC in Pesci) o, se si vuole, su palafitte, indicando una loro particolare precarietà, la difficoltà a delinearne i confini ed una morfologia che denota una certa fragilità del territorio a fronte di eventi improvvisi e drastici spesso dipendenti dal mare (Giove, che governa il FC, incontra il trigono di Urano che scarica energia destabilizzante su ciò che tocca).



A ciò va aggiunto anche l’elevato grado di sismicità.    



I trigoni di Giove e di Nettuno (governatori del segno dei Pesci) dalla Bilancia alla Luna, intesa come Popolo e vita collettiva, parlano di accordi, dialettica, ideali, mediazioni, con l’aspettativa di creare contesti sociali sempre più aperti e armoniosi.



Giove come denaro e benessere si trova in 11a casa (tradizionalmente sua casa di gioia), ambito di collaborazioni e aiuti esterni e, poiché esso è anche il governatore della casa 2a e IV, si può certamente comprendere come sia stato determinante nell’iniziale impostazione socio-internazionale dello Stato Italiano.



La classe politica, unitamente ai nostri grandi imprenditori, fu in grado di operare un proficuo lavoro di mediazione e di ricerca di accordi con potenti Paesi esteri facendo sortire veloci e positivi benefìci per il Popolo italiano.



A questo grande trigono partecipano infatti anche il Sole e Urano, indicando la capacità di adattamento e opportunismo (inteso come capacità di cogliere le buone opportunità) del nostro Popolo.



Purtroppo sia Giove che Nettuno in Bilancia si mostrano per lo più molto formali e vanesi, non sempre in grado di sostenere e supportare nel tempo una reale volontà e capacità di concretizzare proposte e progetti. Dopo il trigono di Giove progresso a Urano del 1990, i problemi economici e di buon costume diventano di comune dominio: ogni buon proposito e ogni conquista si riveleranno davvero inefficaci e dispersivi, rischiando di mandare letteralmente “all’aria” (sette punti d’aria su un totale di 14 nel tema natale) ogni sforzo e lavoro fatto.



Giove e Nettuno, nel segno di esaltazione di Saturno, ci informano inoltre sulla natura dell’immenso e fatiscente “Palazzo di Giustizia”, una delle tragedie più grandi del nostro sistema, a cui tutti, bene o male, contribuiamo!



Lo si comprende meglio notando che la presenza di Giove e Nettuno nello stesso segno e nella stessa casa, l’11a, è per di più rafforzata dal fatto che entrambi i pianeti sono stazionari, praticamente fermi nel cielo, entrambi hanno appena assunto moto diretto. La loro espressione tende quindi ad enfatizzare (termine doppiamente adeguato per entrambi i pianeti!) e poi a cristallizzare nel bene e nel male i significati che vi possiamo attribuire, ad esempio rispetto a potere giudiziario, a equità di fronte alla legge, a capacità di mediazione e di lavorare all’interno di gruppi/partiti. Grandi potenzialità ma incapacità di uscire da modalità e sistemi contorti, logorati, spesso corrotti. Negli anni ’70 entra in Bilancia Plutone e poteva essere l’occasione per scoprire e sradicare, insieme al lavoro di Urano che lì era già presente da anni, certe modalità consolidate di corruzione e malgoverno. Proprio nel 1971 Dino Risi gira il film-denuncia “In nome del popolo italiano”, ma le cose, purtroppo, non sono cambiate.



Proprio riguardo a questi ultimi due pianeti, possiamo aggiungere alcune osservazioni che speriamo possano essere accolte e sviluppate da qualche lettore più attento e competente di noi.



Infatti, un utile arricchimento delle argomentazioni fin qui svolte potrebbe essere rappresentato da un esame degli avvenimenti che si sono verificati durante le fasi di recupero del percorso di retrogradazione di Giove, Nettuno e Mercurio, avvenuto proprio durante le fasi di preparazione del referendum italiano.



A questo proposito, e per amore di precisione, diciamo che, al 18 giugno 1946, Giove e Nettuno sono tornati diretti solo da pochi giorni e sono, quindi, in fase di “recupero delle posizioni” perdute durante il periodo di retrogradazione andando a liberare l’energia trattenuta in quei quattro mesi di valutazione.



Possiamo osservare che:



Giove (in quanto a valore legale rispetto alle istituzioni) inizia la sua retrogradazione il 12/02/1946 a 27°22' di Bilancia, che termina il 14/06/1946 a 17°27' di Bilancia, recuperando solo intorno al 12,13/09/1946 quando si ripresenta a 27°20' della  Bilancia;



Nettuno (che rispecchia i valori ideali a sostegno della nascita delle istituzioni) inizia la sua retrogradazione il 10/01/1946 a 8°37' di Bilancia che termina il 17/06/1946 a 5°50' di Bilancia, recuperando la posizione solo intorno al 9/10/1946 quando si trova nuovamente a 8°37' di Bilancia.



Volendo applicare il principio delle progressioni secondarie, Giove termina il suo recupero intorno all'anno 2032 mentre per Nettuno si deve pensare all'anno 2060.



Proseguendo il ragionamento testè menzionato, verifichiamo che Mercurio (come già detto signore del MC) diventa retrogrado dal 20/07/1946 quando si trova a 16°22' del Leone e riprende il moto diretto il 13/08/1946 a 4°56' del Leone, andando ad interessare l'evoluzione del T.N. della Repubblica dal 1977 al 2000.



Esercizio sterile ed inutile?



Chissà, può anche essere.



Ma allora perchè indicare la modalità Retrograda o Diretta e, ancora, perchè diciamo che, in base a tale modalità, i pianeti esplicano la loro influenza con una diversa potenza?!



E' così sorta la curiosità, divenuta necessità, di verificare gli effetti che producevano nei loro nuovi aspetti con gli altri pianeti, via via che andavano recuperando i gradi perduti nella retrogradazione.



Tra gli argomenti e avvenimenti di un certo rilievo vediamo che, immediatamente dopo la proclamazione della Repubblica, si rese necessario indire elezioni politiche al fine di dare alla nazione “un governo democraticamente eletto”.



Si è all'inizio del 1948, è appena entrata in vigore la Costituzione e il P.C.I. (più specificatamente rappresentato da Nettuno) nutre molte speranze di vittoria, ma perde clamorosamente.    



La D.C. Vince raggiungendo il 48,5%  dei consensi.



Altro argomento di rilievo, rispetto al procedere di Mercurio radix (inteso come forza lavoro popolare) al 18/06/1946, era senz'altro rappresentato dall'emigrazione di lavoratori italiani verso Paesi europei e non.



Durante il periodo fascista l'emigrazione era assurta a vera e propria strategia di governo.



Ebbene la conquistata forma di “Repubblica democratica fondata sul lavoro” non ferma il massiccio esodo oltre i confini nazionali.



La strategia volta a favorire l'abbandono della Patria per cercare lavoro “altrove” viene confermata dalle politiche dei governi di quegli anni (1946-1955); i governi italiani scambiano lavoratori per avere materie prime garantendosi, contemporaneamente (e ambiguamente), una valvola di sfogo rispetto le politiche interne relativamente a “ricostruzione e mercato del lavoro”.



Gli accordi bilaterali tra l'Italia e i Paesi riceventi la nostra mano d'opera vennero concretizzati come segue:



-Anno 1946 – Italia con Francia e Belgio;



-Anno 1947 – Italia con Cecoslovacchia, Svezia e Gran Bretagna;



-Anno 1948 – Italia con Svizzera, Olanda e Lussemburgo;



-Anno 1955 – Italia con Germania.



Fu un flusso in uscita molto importante che fece registrare un iniziale, sensibile affievolimento intorno agli anni del boom economico interno, per cessare solo verso la fine degli anni settanta.



Da qui, in particolare dal 1977, parte la retrogradazione di Mercurio nel tema progresso, corrispondente alla data del 20 luglio 1946.



A quanto detto sin ora, aggiungiamo la constatazione che nel tema della Repubblica, il primo segno di terra, il Toro, quello della struttura portante e delle origini, quello dell’identità territoriale e linguistica, delle sicurezze a livello vitale ed economico, si trova a cavallo della VII casa, opposto quindi all’Ascendente, punto di caratterizzazione ed espressione fondamentale del soggetto.



I pianeti lenti non ci sono ancora arrivati e le due permanenze che Saturno vi ha fatto (Saturno in Toro interpretato come ordinamenti organizzativi economico-produttivi e limitazione della produzione agricola, oltre a riduzione della percezione di benessere e tranquillità), attorno agli anni 1969/70/71 e 1999/2000, sono state in realtà molto ambivalenti.



Infatti questi transiti si espressero attraverso avvenimenti drammatici unitamente a conquiste sociali di assoluta importanza.



Guardando agli anni ‘70, troviamo un Paese attanagliato dalla paura.



La “strategia della tensione” con i numerosi attentati declina “al meglio” (sic!) la quadratura di Saturno dal Toro alla Luna acquariana, unitamente alla quadratura di Plutone a fine Vergine al Sole gemellino: di quegli anni è infatti la nascita di gruppi di lotta organizzata al potere costituito.



Nello stesso periodo e con gli stessi transiti, si predispone il decentramento del potere attraverso l’istituzione delle Regioni a statuto ordinario, così come si assiste al raggiungimento di un grande strumento di equità sociale, quale fu l’approvazione dello Statuto dei Diritti dei Lavoratori.



Il ritorno di Saturno in Toro nel 1998 fa registrare il ritorno del terrorismo che trova sbocco in due filoni apparentemente contrapposti. Da un lato si costituiva il cosiddetto “terrorismo risorgente” di matrice comunista, che portò alla ricostituzione delle Brigate Rosse, dall’altro lato prendeva  forma una nuova attività eversiva di matrice anarco-insurrezionalista.



I primi si manifestarono con gli omicidi di personaggi del mondo sindacale come D’Antona (maggio 1999) e Biagi (marzo 2002), i secondi si caratterizzarono per attentati  contro edifici e/o istituzioni mediante l’uso di esplosivi.



Contemporaneamente sul piano interno l’attenzione era rivolta all’idea di federalismo, mentre in ambito europeo si perfezionava il processo di unificazione, anche con l’accettazione della “moneta unica”.



Gli anni successivi avrebbero reso evidenti gli effetti di tutto ciò con ulteriori cambiamenti per la vita economica del nostro Paese; lo svantaggioso cambio monetario ha infatti rappresentato il primo gradino di quella crisi economica che sta ora travolgendo la nostra Nazione (vedi allegato B a fine relazione).



Gli avvenimenti storicamente riscontrati e riferiti alla destabilizzazione delle strutture statali/governative, al pari di quelli economici, si trovano elencati nell’allegato “A” parte 1 e parte 2.



In Toro è anche la cuspide della 6a casa, vista come ambiente lavorativo e forza del lavoro dipendente. Venere proviene dal Cancro (coi suoi valori tradizionali di famiglia, figli e casa) ma qui è a 0° del Leone, alta nel cielo si avvicina a Plutone: certo, in particolare il mondo femminile (da sempre fulcro del lavoro nei campi e di una oculata economia domestica) non ne vuole più sapere di campagna e fatica! In breve tempo, vediamo cambiare l’atteggiamento della donna rispetto all’uomo e alla famiglia.



Gli Italiani preferiscono “mettersi al servizio dell’industria”; agricoltura e artigianato perdono via via importanza nella produzione della ricchezza nazionale.



La migrazione interna  ha proporzioni epocali.



La creatività italiana trova importanti sbocchi fuori dei confini nazionali: numerosi sono infatti i contratti lavorativi che l’Italia  stipula con Paesi stranieri determinando anche lo spostamento dei lavoratori in quei Paesi (Venere, governatore della 6a, è in 9a casa, preannunciando, inoltre, le frequenti integrazioni di lavoratori – e lavoratrici! - stranieri).



Sono momenti storici eccezionali; si raggiunge un maggiore benessere unitamente al riconoscimento internazionale del proprio ingegno.



Il progressivo abbandono delle campagne, degli allevamenti, del lavoro agricolo (che pure aveva fatto la ricchezza del passato) determina una diversa modalità di apprezzamento del territorio che conserva la caratteristica di grande risorsa. Considerazioni da porre in relazione a questo Toro in 6a casa: un bene da tutelare e conservare che finisce per trovare sbocco in 9a casa.



Il turismo diventa una voce importante nell’economia della nazione.



“L’Italia è il giardino d’Europa”, oltre, vien da dire, la “piscina”, il FC è in Pesci: evidente è il proliferare delle strutture alberghiere lungo le coste, in particolare dagli anni ‘60.



Questo è il pensiero diffuso tra gli stranieri che, purtroppo, non pare essere condiviso dagli Italiani stessi (sic!).



Lo testimoniano i governatori della IV casa, della 2a e della 6a casa, nonché la quadratura della Luna alla 6a casa e la contemporanea opposizione a Venere.



Venere in Leone può indicare, tra le tante cose, anche il piacere di primeggiare, il bisogno di divertirsi, di vivere tra i piaceri; è inoltre affine ai settori dell’arte e dello spettacolo, del circo, settori che appassionano in generale il Popolo italiano e che contano personaggi molto noti a livello internazionale. L’Italia è anche il maggior produttore di cosmetici al mondo.



Venere simboleggia le figlie, le ragazze, e - nel caso specifico - la popolazione giovane e femminile di uno Stato. Così Venere, come governatore della 6a casa, può anche suggerirci l’immagine simbolica di una allegra e indaffarata contadina o di una gentile cameriera, ma in realtà, trovandosi in Leone e in 9a casa, le incontreremo vestite e truccate di tutto punto per una serata danzante o per uno sfrenato shopping in città, se non seguaci dell’ultima tendenza new age!



Non resta che rilevare che le contraddizioni del nostro mondo femminile sono davvero grandi! Osservando la Luna come “condizione delle donne” possiamo infatti dire che esse hanno dovuto affrontare un percorso in eterna salita e un traguardo ancora lontano dall’essere raggiunto



A lungo il Sole in Cancro e poi soprattutto in Leone dei temi progressi della Repubblica, ci indica inoltre che la natura del mondo maschile è molto diversa da quella di base femminile, da quella Luna in Acquario. 



Dagli anni del boom economico in particolare, la donna italiana lotta per emanciparsi oltre che nel mondo lavorativo, anche nell’ambito familiare e affettivo ma, come possiamo ben renderci conto dal confronto con la realtà, questo è un obiettivo davvero difficile da conseguire; così difficile da non essere ancora stato raggiunto.



Nei posti di lavoro esse sono ancora osteggiate e nella vita famigliare/sentimentale esse sono ancora le vittime privilegiate dei peggiori sentimenti e istinti maschili.



Tale secondo ultimo aspetto pare definibile ormai “piaga nazionale”; anche oggi, dopo anni di contestazioni, di conquiste e di apertura del mondo femminile, la nostra realtà quotidiana svela casi di violenza di ogni genere sulle donne, che però sempre più spesso hanno il coraggio di denunciarla.



In particolare all’interno delle famiglie l’uomo, padre o marito che sia, si manifesta spesso con forme diffuse di violenza psicologica e/o fisica; quando egli non è in grado di conseguire un’identità maschile forte e sicura, si lascia sopraffare da bassi istinti e così si impone come padrone.



In realtà sente di non poter più possedere una donna che da tempo lotta per liberarsi, è fiera, ribelle ma contraddittoria e non ancora realmente forte e autonoma; soprattutto ella tende ancora a votarsi per il suo uomo e per i figli, a loro si sacrifica, come moglie e come madre, anche se sempre più spesso tende a rifiutare l’impostazione tradizionalmente chiusa della famiglia italiana, voluta da sistemi sociali e religiosi che l’hanno tenuta a lungo relegata dentro le quattro mura domestiche, spesso privandola di dignità e valore.



Ci sembra giusto riconoscere che, in questa fase transitoria, ella è animata dalla grande presunzione di poter cambiare l’uomo con cui vive, di poterlo salvare e redimere attraverso concetti e ideali che nemmeno lei riesce a mettere in pratica, innanzitutto come madre dei suoi figli.



Sempre riguardo alla Luna della Repubblica, è interessante notare come essa ci accomuni agli USA, Cancro con Luna in Acquario in 3a casa, ma, nel loro caso, trigono a Marte: una natura chiaramente bellicosa, invadente, curiosa e instabile, che alterna a grandi ideali, capacità di mediazione e apertura al progresso, una spiccata tendenza all’uso delle armi e dell’esercito, all’invasione dei territori (l’ASC è Sagittario, con Giove congiunto al Sole) per imporre sistemi di governo “amici” da cui far discendere cambiamenti sociali e di costume, oltre a scambi commerciali volti al rafforzamento del proprio potere economico.



Non si può negare la grande forza innovatrice che gli U.S.A. hanno da sempre profuso nel mondo; industria aerospaziale e militare, informatica e tecnico/scientifica in genere ne rappresentano alcuni esempi.



SOLE



Si trova in Gemelli in 8a casa.

Nel Sole leggiamo il progetto di vita di un soggetto. Nel caso specifico di un Sole in Gemelli applicato a una nazione, possiamo dire che di partenza manca un’identità e che l’unione tra due complementari diventa una missione: Nord con Sud? Il mondo maschile col mondo femminile? Laico piuttosto che religioso? Schieramenti di destra con quelli di sinistra? Poter stare insieme da buoni “fratelli”? Il viaggio nell’inconscio come mezzo fondamentale per crescere, quindi dover “entrare” per poi uscire più liberi? La comunicazione tra interno ed esterno, vale a dire tra il Paese e l’estero, come potenzialità da sviluppare? L’intelligenza da porre finalmente al servizio della conoscenza?



E andando ancor più nel sottile, forse esso indica la possibilità di recuperare la “parte divina perduta”, di ritrovare il senso profondo e religioso della vita?



Nel tema natale della Repubblica che noi proponiamo, il Sole ha superato da pochi giorni Urano e Nodo Nord, che rimangono nella VII casa a testimoniare un clima di separazione e il bisogno di reale autonomia da conquistare nel tempo per dare un senso compiuto al percorso di vita, fattore confermato dal Nodo Nord, posto tra Sole e Urano. Nel tema comunemente usato non ci sono pianeti in VII casa, fattore che, tra l’altro, non pone in evidenza l’importanza avuta dalla nostra Patria riguardo a capacità di mediazione e per tutte quelle circostanze in cui si è prestata con successo a coprire ruoli di paciere in complesse o strategiche questioni internazionali. Il governatore, Venere, è in entrambi i casi in 9a casa.



Posizione delicata, spesso difficile, l’8a casa parla di situazioni debilitanti, di paura e di possibile fallimento, ma può indurre a raccogliere sfide e nuova forza; è una casa carica di fermento e può predisporre ad un lavoro di profondità, di potente riscatto.



Senza dubbio è il Sole di un soggetto alla ricerca di una propria identità sociale, del proprio posto nel mondo, fattori che sono confermati dalle valenze della Luna opposta a Plutone, prima rilevate.



L’Italia in effetti nasce grazie ad accordi, contatti e mediazioni sotterranee e nascoste tra personalità politiche italiane con i vertici di quei Paesi esteri che già avevano delineato il ruolo della Penisola sulla scena mondiale, dopo la Conferenza di Yalta.



La vita politica interna è in grande fermento, da reimpostare (ASC in Scorpione e Sole in 8a casa).



Occorrono nuove figure ma, per lo più, si impongono personaggi già noti nella precedente struttura di potere, facenti parte dell’opposizione o della lotta partigiana (Mercurio e Saturno sono pure in 8a casa).



Tanti sono infatti i personaggi che sono stati determinanti in Italia per le sorti del recente conflitto, che ora vorrebbero avere visibilità e voce in capitolo, quindi potere.



Prima gli schieramenti di centro, poi di sinistra e infine più recentemente di destra, si sono alternati nella vita politico-governativa italiana, in un braccio di ferro frenetico, spesso subdolo e senza esclusione di colpi; questo pare essere rappresentato dal Sole Gemelli sestile a Marte in Leone tra 9a casa e MC.



Le numerose presenze in 8a e 9a casa danno significato a questi àmbiti simbolici del tema natale che possono indicare la predisposizione di un soggetto a interessarsi di politica e di gestione economica così come, nel caso specifico, la nostra Repubblica.



Poco tempo dopo la nascita della Repubblica, Urano di transito passa sul suo Sole, andando ad attestare da subito l’elevata instabilità in ambito politico-economico.



I tanti governi e le alternanze politiche, i ribaltoni e i rimpasti, i conflitti tra i tanti partiti che fino a qui si sono susseguiti ne costituiscono la testimonianza inopinabile.



Ma questo transito attesta inoltre una chiara aspirazione di autonomia e ribellione che giustifica la domanda: rispetto a chi, a cosa ci si vuole rendere indipendenti?



Vari sono gli avvenimenti importanti del periodo.



Nel 1948 entra in vigore la Costituzione Italiana, considerata all’avanguardia nel panorama europeo; l’Italia firma trattati d’amicizia e di commercio con gli USA e con l’Europa, viene infatti fondata l’Organizzazione Europea per la Cooperazione Economica, dopo l’approvazione nel 1947 del cosiddetto piano Marshall per la ricostruzione economica dell’Europa stessa; avvengono le prime elezioni politiche della Repubblica italiana a cui segue l’elezione del presidente Luigi Einaudi (il suo Saturno è congiunto alla Luna della Repubblica e la sua Luna al Sole della stessa!); si va definendo la cosiddetta Riforma Agraria che rivoluzionerà il criterio di dimensionamento della proprietà terriera decretando la fine del latifondo.



Va inoltre ricordato che a metà anno, dopo il ferimento di Palmiro Togliatti, si verificarono moti popolari, manifestazioni e scontri con la polizia. Frequenti le controversie e le lotte nell’ambiente sindacale italiano.



Di lì a poco nascerà anche la NATO (4-4-1949).



La forza lavoro, la voglia di ricostruire e di avere finalmente una maggiore serenità e sicurezza, di riscattarsi rispetto alle dipendenze del recente passato, si fanno sempre più importanti e incisive nella vita economico-sociale italiana.



L’intraprendenza e l’operosità, il bisogno impellente di vedere riconosciuta la propria identità economico-sociale, si impongono anche attraverso l’occupazione delle terre incolte da parte dei contadini dell’Italia meridionale, sul finire del 1949 (Marte e Saturno transitano in Vergine al MC, mentre Venere e Giove entrano in Acquario congiungendosi alla Luna: testimonianza pregnante del nuovo tema natale!).



Il tema progresso del 1948 evidenzia l’ingresso di Marte in Vergine; da notare come il boom economico degli anni ’50 e ’60 si produsse mentre Marte progresso si andava congiungendo al MC della Repubblica.



Dal fervore attivo e progressista, ma anche molto inesperto e a tratti borioso dei primissimi anni (Sole in Gemelli con sestile di Marte in Leone), si passa ben presto però a “un’identità nazionale Cancro” (vedi in allegato le date più significative delle direzioni secondarie), più determinata e produttiva, ma molto conservatrice e chiusa, che arriva sin verso gli anni ’80.



È la fase della strutturazione dell’identità dello Stato Italiano e la famiglia e il lavoro di migliaia di piccole imprese rappresentano “cuore e motore” del benessere collettivo del  Paese.



Il progresso si tocca con mano, ma il “soggetto Italia” non può certo considerarsi perfettamente organizzato in ogni sua parte; le differenze politiche, culturali e sociali insistenti sul territorio, denunciano infatti carenze ancora da colmare.



La fase con Sole in Cancro del tema progresso della Repubblica si estende dal 1950 al 1981.



Alcuni avvenimenti caratterizzanti sono stati riportati negli allegati di fine lavoro, ma vogliamo qui ricordare, collegandoci alle precedenti riflessioni sul lato femminile-lunare del tema, che nel 1974 il popolo è chiamato a decidere in merito all’introduzione dell’istituto del divorzio.



Il Referendum si svolge il 12/05/1974 e gli Italiani dicono “SI”, andando a determinare la necessità di riformare il diritto di famiglia che prenderà vita con la Legge n.151 del 19/03/1975. Assistiamo al transito di Urano congiunto a Giove, di Giove congiunto alla Luna e di Saturno al Sole natale, mentre il Sole del tema progresso si congiunge a Saturno natale e la Luna è in Acquario come nel tema natale repubblicano. Un’altra interessante conferma del nuovo tema natale proposto.



Parallelamente a queste conquiste sociali, che fanno ritenere  l’Italia avviata verso una modernità consapevole, sono attivi nel Paese movimenti di stampo terroristico-eversivo.



L’avvenimento più intenso e significativo da un punto di vista evolutivo-astrologico è il rapimento e l’assassinio di Aldo Moro  del 9 maggio 1978.



Dopo anni di attentati, l’uccisione di A. Moro determina uno shock collettivo.



Nulla pare essere più “certo”: non la moralità delle rappresentanze istituzionali, non la trasparenza della politica. Il Popolo Italiano incomincia a comprendere tutti i limiti, umani e istituzionali, e sopra ogni cosa comincia a rendersi conto che le battaglie non finiscono mai; in quel momento comprende anche di non voler perdere quanto fin lì raggiunto.



Ma capire deve poter andare a braccetto con il fare, e per fare occorrono mezzi e opportunità.



Risulta chiaro inoltre che l’identità sociale rimaneva un obiettivo ancora da raggiungere.



Il tema progresso del 1978 fa registrare la congiunzione Sole-Saturno in Cancro; siamo di fronte alla rappresentazione della massima attivazione delle difese organizzate di uno stato conservatore, ma anche del pericolo maggiore per la vita. Contemporaneamente va osservata la congiunzione della Luna progressa in Ariete al Fondo Cielo, oltre a quella Urano-Nodo Nord al Discendente. In questi anni Nettuno è congiunto al MC progresso della Repubblica: ogni buon tentativo di recuperare un’identità perduta e una struttura, ben presto si fa vano. Nel tema classico, i riferimenti del tema progresso del 1978 non sono così precisi e incisivi come per il tema da noi proposto.



Luna e Saturno del tema natale sono in mutua ricezione e tale aspetto rappresenta una delle chiavi più significative da interpretare.



Quella Luna in Acquario che sembra portare tutto il peso dell’altra metà del tema, quella superiore, vuole innanzi tutto un mondo migliore, mentre Saturno in 8a casa va a sottolineare la mancanza di dinamicità, l’immobilismo di chi dovrebbe “vedere, indirizzare e decidere”. E’ un potere che attinge insegnamenti e modus operandi da altri poteri, apparentemente opposti o antitetici ma strutturalmente uguali e con medesimi obiettivi. Tra gli avvenimenti significativi segnati nel tema progresso della Repubblica, ricordiamo la revisione dei Patti Lateranensi.



In questa sede lo Stato Italiano assegna l’8°% delle imposte sul reddito come contributo volontario alla Chiesa, con contemporanea cessazione di qualsiasi aiuto economico a favore del clero da parte dello Stato. Un traguardo non indifferente, in linea col bisogno di affermare l’indipendenza insieme alla laicità dello Stato Italiano. Vediamo infatti che Urano si congiunge al Nodo Nord nel tema progresso del 1984, Giove si congiunge a MC progresso e Saturno transita sull’ASC del tema natale. Una condizione di tutto rispetto, evidenziata dal nuovo tema natale!



La curialità vince sulla fattiva operatività, il clericalismo vince sulle spinte moderniste.



La Luna è mossa da grandi ideali, è ambiziosa, punta al cambiamento e comunque, nella sua collocazione, dichiara la sua mancanza di concretezza;  ha scelto di costruire e vivere una realtà di cui non conosce ancora il senso e l’essenza. Pare essere priva di senso di responsabilità, di adesione al reale, di buon senso, forse a causa del suo presumere che le antiche e solide basi di cui si vanta non potranno mai metterla in crisi.  Invece ogni conquista, anche se consolidata da tempo è, come in ogni relazione di valore, da preservare e curare più di ogni altra e la presunzione e la superficialità – anche momentanee – sono pessime consigliere e si pagano molto duramente.



E’ comunque, e fuor di dubbio, una Luna-Popolo che non riesce a far “arrivare” il  suo messaggio ai governi che debbono costruire gli strumenti per la realizzazione del “sogno”.  Vale a dire che probabilmente il sistema di comunicazione tra Sole e Luna, su cui si basa il nostro “Stato astrologico”, non è chiaro, veloce, libero, progressista e soprattutto efficiente come invece sembrerebbe da una immediata ma superficiale interpretazione astrologica (la realtà purtroppo lo conferma!): lo suggerisce anche l’ASC Scorpione e soprattutto la mancanza dell’elemento terra.



Per questo, anche nella “fase Leone” dei 30 anni (circa) successivi, che è appena terminata, non  è stato possibile raggiungere una reale strutturazione, sia della identità sociale sia del patrimonio economico e produttivo del nostro Paese.



Dissolutezza, vanità, corruzione, sperpero, perdita dei valori più elementari hanno messo in evidenza l’incapacità di guardare avanti, di disegnare un modello di società in grado di migliorare il presente e il futuro.



Il transito di Saturno sul Sole progresso della Repubblica nel segno del Leone, verificatosi tra il 2005 e il 2007, certifica l’invecchiamento del Popolo Italiano, la mancanza di rinnovamento generazionale e il pericolo del venir meno del patto di sostegno tra le generazioni, rappresentato dal sistema pensionistico e non solo.



A questo transito va riconosciuto tutto il potere anticipatorio-previsionale relativo all’esplosione delle bolle speculative in materia di finanza e alta finanza che la storia recente – novembre 2008 – si è preoccupata di confermare anche nelle sue “grandiose” dimensioni.



La recessione è di fatto il comune denominatore dell’economia europea e americana.



Ma a conferma che Saturno non è il diavolo, è doveroso ricordare che – nel medesimo periodo – l’eterna lotta alla mafia ha fatto registrare numerosi arresti eccellenti, così come la lotta all’evasione fiscale è divenuto uno degli argomenti principe per il riequilibrio del bilancio dello Stato e della giustizia sociale.



La fase Leone è cessata nel 2012, la Repubblica Italiana ha compiuto 66 anni ed è entrata nella fase che vede il Sole progresso nel segno della Vergine.



Dopo lo sfolgorante e poco avveduto Sole progresso in Leone, si è aperta questa nuova fase accompagnata, tra l’altro, dalla presenza di ben quattro pianeti in Bilancia. Le esigenze sono ben focalizzate: necessità di conservare quello che si è conquistato in anni di vacche grasse – quando potranno mai ritornare?! – rivisitazione di servizi e stipendi in particolare per gli statali, ridimensionamento su tutti i fronti e urgente bisogno di moderazione ed equilibrio, in particolare rispetto ai conflitti politici interni e alle lotte di potere sempre più pressanti.



Va ricordato come la Bilancia sia segno da porre sempre in relazione al suo antagonista Ariete: l’equilibrio e la giustezza che indica sono innanzi tutto valori da conquistare e poi da mantenere, prima che un vanto da esibire. Possiamo mettere tutto ciò in relazione al grande potere che la  magistratura ha acquisito nel nostro Paese, alla complessità e inefficienza, alle interferenze e alle malcelate corruzioni che da anni, come comuni cittadini, sperimentiamo nostro malgrado.



Marte in Bilancia è presente nel tema progresso dell’Italia da circa 15 anni, coincidente più o meno al periodo in cui Berlusconi è entrato in politica (SIC!). Dal 2006 esso è poi congiunto a Nettuno progresso, indicando una condizione di elevatissima conflittualità interna e portando i principi di affermazione e aggressività a livelli di vera e propria esasperazione.



Col Sole in Vergine, il bisogno di conservare l’energia e il patrimonio, “i raccolti” (valore virgineo), quindi la ricchezza dello Stato, è ora davvero indispensabile: è il naturale seguito del passato trentennale con Sole leonino. Le nuove realtà e necessità sono però in grande contrasto rispetto ai significati di ben tre pianeti nel segno del Leone, in difficile relazione coi suoi valori migliori: Venere/vanità, Plutone/potere ostentato e Marte/prepotenza.



Fin da subito, questo Sole/Vergine trova il transito di opposizione di Nettuno che suggerisce di prendere le distanze da tutto ciò che non è concreto, privilegiando semplicità, realismo e sani valori per superare un dilagante e comune senso di corruzione e sperpero, di precarietà, di incertezza, di debolezza e in generale una ormai eclatante dispersione di energia che ci toglierà ogni sicurezza, se non intervenendo con una rivisitazione lucida degli obiettivi, lavorando per aumentare consapevolezza e oggettiva personale responsabilità (Saturno di transito in sestile al Sole progresso), quindi per superare nostri limiti, blocchi e fragilità.



Le recenti lotte interne nei partiti, la corruzione dilagante e la presunzione della classe politica, le violenze di cui sempre di più si sente parlare non sono certo da sottovalutare e sono testimoniate dal passaggio del Sole progresso su Marte in Leone del tema natale tra il 2011 e il 2012 (passaggio che si verificherà nel 2014 nel tema natale tradizionale). In TV non siamo più in grado di assistere a confronti e dibattiti costruttivi e rispettosi: la prevaricazione, l’insulto e una palese aggressività li hanno letteralmente sostituiti.



La mancanza di dialogo tra le parti politiche si è evidenziata nel corso del 2011, sconfinando spesso e purtroppo in una vera situazione di belligeranza senza limiti e senza fine; essa è stata superata con una forzatura dei costituzionali binari democratici, agita dal presidente Napolitano. Questi, infatti, ha dapprima nominato senatore a vita un civile non eletto dai rappresentanti del popolo e dopo appena un paio di giorni gli ha affidato l’incarico di formare un governo di tecnici. Il Parlamento nella sua totalità ha avuto un non ben definito ruolo di sostegno e/o di notariato rispetto l’attività svolta dal cosiddetto governo tecnico.



Ma la Costituzione non ha decretato che il Popolo è sovrano??!



Questo accadeva nel novembre di due anni fa. 



Qui si tratta anche di aggressività concreta (la vediamo nelle recenti proteste dei giovani sfiduciati e degli operai in difficoltà nelle piazze), che è destinata a proseguire e ad aumentare visto che la Luna progressa sta percorrendo la difficile zona del tema natale dove sono presenti Saturno e Plutone, per poi arrivare tra il 2014 e il 2015 su Marte stesso e infine a congiungersi al Sole nel 2015.



Saturno transiterà in questi anni in zona ASC del tema natale - come nel 1984/85 - e sul MC del tema progresso.



Già durante il 1987 la Luna progressa aveva toccato Marte del tema natale della Repubblica: fu l’anno in cui si conclusero importantissimi processi con assoluzioni inaspettate di imputati “eccellenti” e in cui avvenne l’alluvione nella Valtellina che cancellò due paesi in prossimità di Sondrio. Fu l’anno dei 5 referendum abrogativi su argomenti di ordine giudiziario ed energetico. Inoltre il 17 dicembre 1987 a Palermo, si fece lettura della sentenza del maxi processo contro la mafia; grazie al lavoro di Falcone e del collaboratore di giustizia Tommaso Buscetta si ebbero condanne eclatanti sia per numero dei condannati, sia per la severità delle pene inflitte.



Il 4 settembre 2015 si verificherà la Luna nuova progressa a 3° della Vergine, dando il via a un nuovo ciclo di lunazione che parte dalla recentissima congiunzione di Sole e Luna progressi a Marte natale (è la prima volta che avviene!); questa è inoltre sostenuta dalla recente (2006) congiunzione di Marte progresso in Bilancia a Nettuno natale (potere giudiziario in contrapposizione ad altri poteri dello Stato?  enfasi di certi ideali politici sfocianti in lotta armata?) e dal sestile di Marte progresso a Plutone che ne rimarca gli effetti.



Alla nuova posizione del Sole progresso congiunto alla Luna si sta opponendo Nettuno di transito e qui, se ci troviamo di fronte a una nuova identità popolare che si sta facendo strada (potrebbe anche riferirsi a un singolo individuo che “raccoglie” la proiezione della “nuova identità” della Repubblica!) pare essere quella di un popolo che si sta accorgendo della sua nuova povertà e del bisogno urgente di risparmiare energia, del bisogno impellente di umiltà e concretezza, di ritorno a valori di economia semplice,  livello artigianale.



Forse è da mettere in relazione con tale aspetto nettuniano della nuova identità italiana, anche le recenti e ripetute azioni di salvataggio in mare di migranti e rifugiati che cercano condizioni migliori e salvezza. Anche questa può essere una nostra proiezione interessante…





ASCENDENTE



Si trova a  23° 32’ dello Scorpione.



Parlando di tale punto oroscopico, poniamo da subito in evidenza come questo significhi, tra le varie simbologie, la condizione ambientale e familiare in cui un soggetto si trova a venire al mondo.



Nel momento fissato per la carta astrale, il Paese si trova in una generale condizione di “perdita”, con territorio invaso e distrutto, con notevoli difficoltà economiche, con bisogno di recuperare sicurezze (il segno del Toro è sul DISC) e identità (il segno del Leone è al MC, obiettivi e realizzazione del soggetto) attraverso un lavoro concreto e profondo di consapevolezza e ricostruzione di solide basi: è evidente la necessità di dover procedere alla ricostruzione di case, fabbriche, edifici pubblici e non ultimo di quel senso di famiglia, di protezione domestica e di coesione popolare che gli eventi di guerra civile e non, avevano letteralmente distrutto (Saturno è in esilio in Cancro, trigono all’Ascendente Scorpione, la Luna è in Acquario).



La non chiarezza e la manipolazione politica attorno al referendum popolare possono pure riguardare un ASC Scorpione.



Entrambi i governatori dell’ASC, Marte e Plutone, sono in Leone e in 9a casa, testimoniando l’originaria e basilare tendenza del Popolo italiano a lanciarsi con entusiasmo e idealismo, con generosità ma spesso con sovrastima, in progetti ed imprese non sempre affrontate con la sufficiente perizia e serietà; possono inoltre indicare il frequente confronto con contesti stranieri/esteri, dove può trasparire una certa mania di grandezza (Venere, Plutone e Marte in 9a e in Leone), forte del passato remoto glorioso. Ma è, proprio lì in 9a casa, all’estero, che abbiamo e avremo anche le perdite più eclatanti, con la tendenza a dare un’immagine negativa di corruzione e sperpero.



Affine a tali simboli, aggiungiamo la presenza del potere della Chiesa Cattolica (simbologie di 9a casa) all’interno del nostro territorio, nonché di uno spirito religioso molto radicato (IV in Pesci) anche se spesso manipolativo (questo potere viaggia a braccetto con la classe dirigente e con chi ha il potere politico/economico).



L’aspetto più forte del tema è l’opposizione di Plutone (secondo governatore dell’ASC) alla Luna, che simboleggia, come si è già detto, anche la presenza di un potere sotterraneo e radicato che tiene in pugno la politica dello Stato e quindi la vita della popolazione: esso ha a che fare con “famiglie” potenti, organizzazioni malavitose, violente e prevaricatrici, contro il potere legale dello Stato e ricava energia sfruttando e impoverendo il tessuto sociale e l’economia del Paese.



Marte si trova nei pressi del MC, pianeta più alto all’orizzonte: la sua natura, che  si esprime in modo borioso, bellicoso e coraggioso, ma anche sprovveduto e ingenuo, è in netto contrasto con l’ASC, cioè col periodo storico e i contesti sociali di allora e non di meno con le condizioni economico-familiari, davvero precarie, della popolazione in generale.



L’instabilità e l’irruenza, la spavalderia di Marte in Leone al MC sono tipiche qualità del carattere dell’uomo italico oltre che italiano. Lo spirito è competitivo, agonistico, egocentrico (così i nostri governi), col bisogno di primeggiare alternato a strategiche fasi di ritirata o di ripiegamento, mantenendo posizioni di chiusura e incomunicabilità. Mercurio è il governatore del MC e del Sole Gemelli. Si trova in 8a casa e Cancro (qui Mercurio si fa timido e ripiegato su convenienze e privilegi di logge e famiglie accentratrici), quadrato a Giove in Bilancia in 11a casa, aspetto che accresce l’enfasi sul bisogno di armonizzare e mediare le varie realtà del paese, su grandi ideali sociali, affrontati però con incompetenza e inesperienza (Giove è ben diverso da Saturno, esaltato in Bilancia, che anzi si trova in Cancro). L’interesse della classe politica è spesso in contrasto con quello collettivo e sociale, rivelando la sua insensibilità rispetto ai bisogni del Popolo. Una quadratura che in definitiva ci suggerisce una modalità comunicativa conservatrice, ermetica e riservata, comprensibile solo agli addetti ai lavori.



Un esempio su tanti è dato dalla necessità di una politica estera adeguata alla strategica posizione geografica dell’Italia, ponte sul Mediterraneo (ancora il FC in Pesci ce ne parla); qui Giove in 11a, trigono a Urano in VII, ci indicano la predisposizione, ma soprattutto la necessità di affinare e perseguire politiche di mediazione strategica, atte a orientare e controllare i contatti con quei Paesi che invece hanno finito ben presto per controllarci.



Legato a Marte possiamo individuare anche un altro interessante primato italiano: siamo i maggiori esportatori di armi del mondo.



Continuando sulle simbologie marziane, aggiungiamo che i maschi d’Italia sono ancora ritenuti buoni amanti, sessualmente attivi e attraenti, anche se l’ostentazione e le crisi d’identità maschile si fanno sempre più frequenti, specie dopo le opposizioni di Urano e Nettuno dall’Acquario e la congiunzione di Saturno in Leone. Ben diversa fu la situazione quando Plutone vi fece il suo transito negli anni ’40 e ’50, supportato da Urano in Gemelli e da Nettuno in Bilancia!



È anche interessante osservare come i vari capi di stato e di governo (identificabili con il MC e Marte in Leone, come unico pianeta personale nei suoi pressi, e col contrastante Mercurio -governatore del MC- che si trova in Cancro congiunto a Saturno) si siano distinti per il coraggio e l’entusiasmo (De Gasperi e Pertini e Cossiga) piuttosto che per moralismo e sfrontatezza (Scalfaro) o per il dinamismo e gli eccessi (Fanfani), piuttosto che per conservatorismo e chiusura (Leone, Ciampi), per incauta e sfrontata baldanza (Berlusconi) o ancora per ambizione al potere  (Andreotti). In un’unica definizione, la corsa, la lotta per la conquista della supremazia, di privilegi e potere economico, sembra a tutt’oggi risultare preponderante rispetto alla seppur importante capacità di mediazione e di spinta liberalista, indicate dai valori aria del grande trigono presente nel tema della Repubblica.



Ancora da evidenziare come il cambio del segno all’ASC nel tema progresso della Repubblica, indichi interessanti corrispondenze nella vita del paese.



L’ultimo cambio si è verificato tra il 1989 e il 1990: l’ASC è entrato in Capricorno, mentre la Luna progressa si congiungeva a Marte, Nettuno e Giove in Bilancia e poi al MC del tema della Repubblica nel 1992. Assistiamo in Italia all’esplosione del lavoro femminile, ma soprattutto ad un numero sempre più elevato di “donne manager”, mentre Saturno, Urano e Nettuno si trovano tutti assieme di transito in Capricorno.



Riguardo alla legislazione dello Stato, già nel ’63 fu sancita la nullità dei licenziamenti di donne a causa del matrimonio (Luna congiunta a Nettuno nel tema progresso) e nel ’77 si decretò la parità di trattamento per uomini e donne sul lavoro.



Nel 1989 le donne furono ammesse alla magistratura militare e, da un punto di vista legislativo, il lavoro femminile venne sempre più tutelato anche all’interno delle amministrazioni statali: il 30% dei candidati nelle liste delle elezioni doveva essere donna.



La prima sperimentazione di vita militare femminile risale al 1992, presso una caserma di Roma.



Proseguendo nell’indagine interpretativa del tema natale della nostra Repubblica, vediamo come i giovani e i nostri figli, quali patrimonio umano e risorsa del paese, identificabili con la 5a casa (anche nel tema tradizionale la cuspide cade in Ariete), ancora con Marte, suo governatore, siano posti sotto i riflettori, mostrando la grande carica di impulsività, la creatività e la passionalità (il transito di Saturno ha forse spento un po’ i fervori?), quella sportiva ma insieme anche la superficialità, la presunzione e il grande sforzo per differenziarsi dai “genitori”. La precedente condizione socio-culturale delle famiglie italiane, caratterizzate da conservatorismo e mammismo, presenti tutt’ora, ha sviluppato nelle nuove generazioni uno smisurato quanto svalutante desiderio di successo anche in assenza di reali qualità e merito. Tutto ciò ha inoltre contribuito al verificarsi di una sempre maggiore dipendenza rispetto alla famiglia d’origine (Mercurio è in Cancro e congiunto a Saturno in 8a casa).



Il recente trigono di Urano in transito nella 5a casa del tema natale ai pianeti in Leone ci informa del grande bisogno di autonomia dei nostri figli e delle sue modalità per conquistarla, nell’immediato non certo facile al compromesso: oggi osserviamo un numero sempre più elevato di gang e branchi violenti e senza scrupoli, spesso pronti a contestare senza mezze misure.



Inoltre, dopo il fiorire della natalità con l’ingresso del Sole progresso in Cancro, assistiamo al suo drastico decremento dalla metà degli anni ’60, col Sole che si avvicina a Saturno.



Suggeriamo di seguito alcune riflessioni, in chiave ironica e a volte un po’ cinica e polemica, come inevitabilmente stuzzica il Mercurio accompagnato da Marte in Gemelli o in Capricorno di chi scrive.



PILLOLE made in Italy…




  • Interessante la sovrapposizione del tema della Repubblica a quello della Monarchia italiana (2 luglio 1871, Roma alle ore 11,40): Nettuno “lenisce e confonde” Marte in Bilancia, Venere è anche qui in Leone, mentre il Sole Gemelli definisce ancor meglio il precedente Mercurio, agli stessi gradi del segno. La Luna è sempre saturnina, ancor più estrema e penalizzata, si trovava in Capricorno, congiunta a Saturno, in IV casa.

  • Il tema repubblicano riprende in modo significativo il tema dell’Unità d’Italia (18 febbraio 1861, Torino ore 11,30) ma anche quello della proclamazione del Re Vittorio Emanuele II, del successivo 17 marzo: importanti le presenze nel segno dei Pesci, che testimoniano il grande problema dell’identità nazionale come d’altro canto il FC della Repubblica. Qui è la Luna ad essere in Gemelli congiunta a Urano, mentre Urano della Repubblica si sovrappone all’ASC a 17° in Gemelli. Giove si magnifica in Leone opposto al Sole acquariano, mentre la Luna della Repubblica si sovrappone a Venere monarchica: desiderio di una maggiore partecipazione sociale o tendenza a eludere responsabilità e valori fondamentali?

  • Uno dei tentativi più incisivi e certo indispensabile per unire il Nord al Sud d’Italia è senz’altro stato la costruzione dell’Autostrada del Sole, col suo tragitto Milano-Napoli, percorso che comportava prima un tempo di circa due giorni. Il Sole in Gemelli (segno di Mercurio) della Repubblica è di per sé indicatore della necessità di collegare tra loro le “diversità e le distanze” dello Stato anche attraverso mezzi di comunicazione che consentano una oggettiva unità d’Italia. La posa della prima pietra, del 19 maggio 1956, vede Mercurio in Gemelli avvicinarsi al Sole-Urano della Repubblica, Plutone è su Marte, mentre Saturno si affaccia all’ASC della stessa. Alla data dell’inaugurazione, il 4 ottobre del 1964, il Sole era tra Nettuno e Giove, Venere su Marte e Marte su Plutone ; Urano e Plutone si trovano al MC della Repubblica, confermando l’utilità dell’opera anche rispetto al boom economico già consolidato in quegli anni e incentivando l’industria automobilistica (Sole in Gemelli congiunto a Urano) che avrà ben presto uno sviluppo esponenziale e che diventerà uno dei vanti della nostra economia.

  • L’ingresso del Sole progresso in Leone del 1981, appena dopo la congiunzione a Saturno, lascia segni indelebili e drammatici nella storia della Repubblica: il terremoto in Irpinia con migliaia di morti, scoppia lo scandalo P2, viene gravemente ferito Papa Wojtyla da Alì Agca e si votano alcuni referendum su ergastolo, ordine pubblico, porto d’armi e aborto. Nel 1982  in un solo mese, tra agosto e settembre, l’Esercito italiano viene inviato in Libano nella sua prima missione all’estero, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e la moglie vengono uccisi dalla mafia e Licio Gelli, ricercato per reati contro la sicurezza dello Stato, viene arrestato. Forse il Leone usa come prima modalità d’approccio e di affermazione l’aggressività? Grazie alla sua permanenza nel segno del Leone, per contro, il Sole è stato in grado di affinare le sue strategie apportando ricchezza e senso di forza? In realtà la storia ci pone ora di fronte a una condizione di sperpero, corruzione ed egocentrismo! Tale condizione renderà evidente il disagio e le perdite del Sole che ora è entrato in Vergine: anziché portare a frutto ciò che è stato prodotto, è ora evidente l’inevitabile ridimensionamento e impoverimento socio-economico della nostra Nazione.

  • Il Sole del tema progresso si congiunge a Plutone del tema natale: è il 1992, anno di tangentopoli. Fitte ombre oscurano il Sole leonino progresso e d’altro canto, si sa, se stimoliamo Plutone natale, vengono eruttati passati bollenti e misteriosi, carichi di nefandezze e tossine. Nel ’91 Saturno era infatti entrato in Leone nel tema progresso e il potere della magistratura fa il suo ingresso plateale!

  • A proposito di Saturno e del suo significato di giudizio, magistratura ed etica, è interessante notare come il suo transito in Leone e soprattutto la sua congiunzione con Plutone alla fine degli anni ’40, possa indicare il potere incontrastato e progressivamente manipolativo della magistratura che allora come oggi rileviamo. Saturno progresso è oggi a soli 2° del Leone, da tempo congiunto a una Venere natale compiacente, vanitosa e ben desiderosa di fasto, lustro e potere: entrambi non ancora “cresciuti”, non sono in grado di lavorare per un bene comune!

  • Che dire a questo proposito della elezione nel 1987 della deputata Ilona Staller, in arte Cicciolina? Con un consenso popolare inferiore solo a Pannella fino al 1992! Uno specchio venusiano e plutoniano tragicomico, sconcertante non solo per la politica dell’Italia. Nel tema progresso del 1987 la Luna è in Leone e Nettuno sestile al Sole; Saturno e Urano sono in transito di opposizione al Sole natale mentre Giove e Nodo sono in Ariete. Per la cronaca, Venere di Cicciolina è congiunta a Giove della Repubblica, la sua Luna Nera a Mercurio in Cancro repubblicano, come il suo Sole in Sagittario è congiunto alla nostra Luna Nera! Più chiaro di così…

  • La mascolinità, il machismo, la competizione, piuttosto che una solida identità maschile, sono molto caratterizzati nel tema natale della Repubblica se prendiamo come simbolo Marte, governatore dell’ASC (carattere, predisposizioni e modalità espressive) e della 5a casa (i nostri figli, la sessualità, le attitudini sportive, vedi calcio…). Addirittura il mondo femminile a lungo si è identificato con le qualità di questo maschile, dimenticando i valori e le caratteristiche di un mondo femminile, ricco di valori e stabilità ma che da tempo viene percepito quasi esclusivamente come sacrificio, dipendenza, vana attesa, reclusione, noia e debolezza. Significativa poi la condizione delle nostre forze armate: un corpo molto articolato, ben vestito, un vanto farne parte, scarso lo stipendio ma grande il potere che concede. Il servizio di leva obbligatorio è passato in coscrizione dal 1° gennaio 2005, mentre Marte progresso si trova in Bilancia congiunto a Venere e Nettuno. Il “maschio” italiano è confuso, si è spento, ha urgente bisogno di trasformare la sua identità, le sue energie, di reimpostare ideali, di trovare valori in cui credere; anche la rivoluzione solare del 2004 lo indica chiaramente. Ma allo stesso modo i nostri ragazzi si spengono, sono demotivati a scuola come nel gioco e nelle attività sportive, dove scandali e condizioni economiche paradossali confondono, sminuendo valori ed etica che non trovano più un sostegno oggettivo adeguato. Urano di transito è congiunto al FC della Repubblica tra il 2004 e il 2005: tra le varie cose, sono anni in cui assistiamo all’invasione di antenne paraboliche, cellulari, intercettazioni telefoniche, videogiochi, internet col lancio di Facebook proprio nel 2004. I nostri ragazzi e non solo, trovano nuovi canali di comunicazione: la vita, gli amori, il gioco, le conoscenze sono virtuali, ma la psiche non è ancora in grado di elaborare in modo adeguato queste nuove forme, specialmente per i più piccoli e per chi è più debole emotivamente. Tutto si complica, manca il contatto con la realtà, col corpo, con la fatica, le delusioni, i limiti, con gli affetti più semplici e veri, con i valori del tempo e soprattutto della famiglia, che deve certo cambiare ma non mancare. Il transito di Saturno, che a breve sarà sull’ASC ma già da un anno è in quadratura alla Luna, porterà sempre più in evidenza la crisi estrema della famiglia italiana e di tutte le sue responsabilità. In linea con questi transiti, sono oggi sotto gli occhi di tutti la mancanza di sicurezza economico/lavorativa, le problematiche relative alla proprietà di una casa e, per tante famiglie, addirittura la difficoltà ad avere sufficiente denaro per comprare cibo.

  • Marte progresso si congiunge a Nettuno natale nel 2006: calciopoli fa il suo ingresso nella vita dei tanti tifosi italiani e di tutto il mondo. Nel 2011 termina il processo relativo, anno in cui avviene la congiunzione precisa del Sole progresso con Marte in Leone della Repubblica! Quale luce vi ha portato?

  • E cosa dire di uno Stato biscazziere, in cui il gioco d’azzardo (valori Gemelli e Scorpione malconci con Mercurio leso e Marte, governatore della 5a casa in Leone al MC!…) serve innanzitutto proprio allo Stato per far cassa “giocando” sulla pelle dei cittadini stessi, in particolare dalla crisi economica degli anni ‘90? La lotteria istantanea, con la grande trovata del “Gratta e Vinci”, viene introdotta con la legge finanziaria del governo Ciampi il 21 febbraio 1994 (con Giove, Plutone e Nodo Nord sull’ASC del tema natale, Sole congiunto a Plutone e Saturno a Venere nel tema progresso!), mentre la SNAI era già stata fondata nel 1990. Superenalotto dal 3 dicembre 1997 e sale Bingo dal novembre 2001; poi la legge Bersani-Visco consente nel 2006 (Mercurio progresso congiunto a Nettuno del tema natale) agli operatori stranieri di entrare nel mercato italiano e nel 2011(Sole progresso congiunto a Marte natale in Leone) Berlusconi liberalizza il gioco d’azzardo on line. Tutti i partiti qui si sono impegnati senza indugi e ostracismi: quando vogliono sanno coalizzarsi…peccato che non siano obiettivi elevati! Le entrate dello Stato da gioco d’azzardo crescono a livello esponenziale e, tra le misure urgenti strutturali, solo il 30 aprile 2012 vengono introdotte norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico, comunque non ancora entrate in vigore. Una situazione paradossale oltre che vergognosa! Non eravamo una “Repubblica fondata sul Lavoro”? Di chi? Di cittadini sprovveduti e spremuti dallo Stato stesso? Possiamo ancora considerare lo Stato come un “buon padre di famiglia”?

  • Perché in Italia è tutto così complicato e innaturale, anche il venire al mondo? Il 38% dei parti si esegue con un cesareo e nel Sud ben il 60%, mentre la media europea è di circa il 20%!

  • È possibile che pubblicamente continuiamo a essere definiti ormai solo dei “consumatori” e non più dei semplici “cittadini”, come fosse una condizione auspicabile, nonostante i tempi di recessione che corrono? Non dovremmo piuttosto orientarci a conservare e costruire per evitare un generale impoverimento? Ha ancora senso parlare di “buon senso”?

  • Nettuno nel tema natale della Repubblica si trova molto prossimo alla cuspide dell’11a casa e in trigono alla Luna, governando la IV casa. Il nostro è stato definito come un Popolo di poeti, santi e navigatori, personaggi tipicamente nettuniani, col loro carico di idealismo e romanticismo, per il loro slancio fiducioso verso mondi sconosciuti e “oltre confine”. Ma a Nettuno dobbiamo attribuire anche la sua capacità di metamorfosi, che consentiva al dio dei mari di passare da uno stato litigioso e cupo a uno più pacato e adattabile, sempre carico di istintività e ricerca del piacere; così si delinea il substrato costitutivo delle nostre radici, la base forgiante il carattere del Popolo italiano, di cui è impregnata la nostra storia, vecchia e nuova che sia. Alle tre tipologie sopra elencate, aggiungiamo poi che la predisposizione e l’amore per l’arte e il bello è davvero nei nostri geni: l’espressione artistica è tipicamente nettuniana, ispirata al bello, alla forma e all’equilibrio nel suo manifestarsi. Tant’è che, anche nei settori industriali e tecnologici più semplici e produttivi, il designer e la ricerca estetica vengono comunque ricercati e curati: i nostri prodotti, indipendentemente dal settore di riferimento, si distinguono rispetto a quelli provenienti dai Paesi esteri (la permanenza di Nettuno in Bilancia lo testimonia in pieno) per raffinatezza e buon gusto alla ricerca della perfezione delle forme. Ma Nettuno è anche confusione, sacrificio, sublimazione del desiderio, esaltazione della psiche e negazione della materia che viene superata uscendo da ogni definizione e limitazione. Quando poi Nettuno si rituffa in profondità, ecco che violenza, aggressività e istintivo richiamo a libido e conquista prendono il sopravvento. Un alternarsi ricco ma destabilizzante che serpeggia nel nostro profondo inconscio e attraverso cui siamo riconosciuti in ambito sociale, in relazione con altri partners, nelle comunità internazionali di cui facciamo parte. Sempre pronti a votarci per cause umanitarie, spesso senza un piano ben definito o senza una precisa coscienza di motivazioni e di reazioni; aggiungiamo ancora “alle dipendenze di chi è più forte e deciso”, subendo a nostre spese la mancanza di chiarezza e reale autonomia.

  • Venere in Leone in 9a casa: l’alta moda italiana si afferma ben presto per creatività e ricchezza di fianco a quella francese; da tempo la troviamo in vendita nei migliori negozi di tutto il mondo. Un biglietto da visita e un valore che va tragicamente sfumando, finendo nelle mani di nuove aziende di proprietà straniera (vedi il transito di Urano in IV casa, di Plutone in I e 2a casa, di Saturno che ora quadra sia i valori Leone che quelli di Luna e 3a casa).

  • Se Nettuno in Pesci ora si oppone di transito al Sole progresso della Repubblica e si congiunge al suo FC, ci dobbiamo aspettare la caduta delle illusioni con una visione più concreta della vita politico-sociale ed economica o un periodo di enormi sacrifici? O tutte e due?

  • Il lavoro di “pulizia” del Sole-Nodo in 6a casa di papa Francesco I costituisce l’esempio straordinario che forse tanti di noi non speravano più di osservare. Il suo Sole si trova sull’asse dei Nodi del tema repubblicano, la sua Luna-Venere è congiunta alla Luna della Repubblica (non la sua Luna Nera sulla Luna in Scorpione del tema tradizionale ed è chiara la simpatia che tutti noi proviamo per lui!); Marte in Bilancia, congiunto al “nostro” Giove e trigono al Sole-Urano della Repubblica, potrebbe rappresentare lo strumento attivatore della progressiva conquista di identità popolare e insieme del nostro apparato istituzionale. L’opposizione Nettuno-Saturno del suo tema si pone sul nostro asse IV-X, come succede per il tema di Berlusconi, ma quest’ultimo pone il suo Sole su Nettuno della Repubblica (e viceversa…)! Papa Francesco quotidianamente ci propone, oltre ai valori spirituali, soprattutto quelli solidi, concreti, intramontabili e indispensabili ora più che mai, quelli che un buon padre di famiglia, ma anche un buon governante, dovrebbe anteporre in qualsiasi scelta. Speriamo davvero che ne possa seguire una positiva contaminazione in ambiente politico ed economico-sociale!

  • Se il Sole progresso è in Vergine e Nettuno vi si oppone di transito, il settore della sanità godrà in prospettiva di buona salute?

  • A proposito di politica, che significato possiamo dare alla congiunzione della Luna del tema natale di Andreotti col Sole della Repubblica? Del suo Saturno a Marte repubblicano? Della sua Venere alla Luna in Acquario? Allo stesso modo come interpretare la congiunzione di Plutone del tema natale di Enrico Mattei a Urano-Nodo Nord-Sole della Repubblica?

  • E ancora, parlando dell’operato di Romano Prodi, in particolare in relazione alla conversione della Lira in Euro, come fu possibile accettare un cambio in cui la nostra moneta veniva svalutata del 48,36%? Prima fu truccato il bilancio per poter essere ammessi nel mercato europeo, poi non furono controllati e “governati” i prezzi dei beni al consumo, cosicchè la svalutazione divenne effettiva. Nel 1998, quando prese le decisioni del caso, i transiti sul suo tema sono molto destabilizzanti, contando che il suo Sole natale, in 8a casa (la gestione del patrimonio altrui), riceveva la quadratura di Urano e il suo Plutone di Saturno: Urano e Nettuno si opponevano ai suoi valori Leone (erano congiunti alla nostra Luna), Plutone vi era in trigono (era congiunto alla nostra Luna Nera) e Saturno, entrato in Toro, si congiungeva al suo Saturno-Nodo Sud. Purtroppo il suo grande trigono di terra non è stato usato per il nostro bene, ma per sostenere il suo prestigio, che lui sentiva vacillare.




  • Interessante notare che il Sole di Berlusconi (il cui Marte è congiunto al MC della Repubblica e Plutone su Saturno) e di Bersani (con Marte congiunto a Marte repubblicano) si sovrappongono a Nettuno della Repubblica, certo attivandolo!

  • Cosa attiverà Grillo il cui Sole vibra su Saturno e su Mercurio della medesima, considerando che fin’ora ha fatto il comico?

  • Cosa potrà rappresentare Bersani (Sole congiunto a Saturno del suo tema si sovrappongono a Nettuno della Repubblica, l’asse dei Nodi si sovrappone all’asse MC-FC repubblicano e Marte Plutone su Marte) nel nostro attuale panorama politico? Sarà un uomo dai pieni poteri? Il riformatore della nostra insana Giustizia? La sua vita prenderà senso servendo la sua Patria? Saturno bruciato dal Sole del suo tema, forse è stato semplicemente già liquidato da Nettuno repubblicano?

  • Bello l’ultimo di Mario Sechi “Tutte le volte che ce l’abbiamo fatta”, al confine tra assurda, fantastica realtà e illuminante ironia! Nato con Sole-Luna congiunti alla Luna della Repubblica. In copertina Pinocchio (personaggio gemellino), il burattino che non vuole crescere, l’eterno bambino che scappa dal papà inseguendo avventure e divertimento! Descrive il carattere degli Italiani, dalle grandi potenzialità geniali ma privi di sistema, irresponsabili e ora anche piagnoni.

  • Inoltre, se il governo di uno Stato è da individuare nella casa X del tema natale, siamo destinati ad essere governati da prepotenti egocentrici (Marte in Leone è il pianeta più alto nel cielo) o da personaggi vecchi e oltremodo conservatori (Mercurio, governatore della X, in Cancro congiunto a Saturno)? Mentre la Luna da sotto invoca modernità, apertura e liberalismo.

  • Come può essere la burocrazia di un soggetto con Saturno in Cancro in 8a casa, frapposto a Mercurio e Venere e trigono all’ASC Scorpione? Con la 6a casa Toro, governata dalla stessa Venere? Senza pianeti in segni di terra? Per la cronaca, il tema natale della Svizzera moderna presenta il Sole e Mercurio in Vergine, con Saturno in opposizione e in 6a casa, ordine e concretezza, ma con Giove in Leone (chi non se lo sarebbe immaginato!): nazione dell’oro, del denaro, degli oro-logi...

  • Fazioni, partiti e partitini, battibecchi e invidie, tradimenti e bassezze, vanità e falsità: la vita politica del nostro Paese corrisponde davvero a quella del suo Popolo? Abbiamo davvero il governo che meritiamo?

  • Cosa è stato messo sotto i riflettori nel 2013, quando Giove si è congiunto al Sole della Repubblica, offrendo la sua lente di ingrandimento?

  • Se ci fosse ancora, Sordi ce l’avrebbe già anticipato! Il suo tema si incastra magistralmente con quello della Repubblica e i due Soli sono congiunti. Incarna alla perfezione lo spirito e il carattere degli Italiani, rispecchiando in modo esemplare l’immagine che diamo di noi all’estero.

  • Così la Gemelli Gianna Nannini, oltre ad essere cantante nota internazionalmente, ci mostra come superare il problema anagrafico nel diventare mamma e insieme di quale immaginazione creativa ed estro (in tutti i sensi…) sia dotata la donna italiana (Luna in Acquario trigono a Giove e Nettuno): essa è da sempre poco propensa alla pillola, forse un limite alla propria creatività incondizionata (Luna-Urano-Giove) sovrapposta alla visione conservatrice di base, un nocciolo duro che emerge nelle difficili, anche se desiderate, scelte all’avanguardia.

  • Altrettanto rappresentativi i Gemelli Raffaella Carrà, Mike Buongiorno, Paolo Bonolis e Gino Bramieri: non solo un popolo di poeti, santi e navigatori, ma anche gente di spettacolo: attori, cantanti, presentatori e comici. Non ultimo Maurizio Crozza, il suo Mercurio è congiunto all’ASC della Repubblica, come quello di Benigni (anche la sua Luna è in Acquario)! Allo stesso modo, nel tema di Saviano si può osservare che Urano è sull’ASC della Repubblica, mentre il suo Giove è congiunto a Marte repubblicano. Che abbia messo in luce alcuni conflitti interni?

  • Non meno significativi altri personaggi dello spettacolo come Totò e Gaber, due Acquari che a modo proprio rappresentarono virtù ma soprattutto vizi del Popolo italiano.

  • Da rilevare poi che l’Italia è diventata un paese di opinionisti: che stia diventando il mestiere da proporre alle nuove generazioni, dopo quello del calciatore e della velina?

  • Ci sono sembrate comunque interessanti le opinioni scritte da Massimo Recalcati sul suo libro “Patria senza padri“ (nel suo tema natale la congiunzione Marte-Mercurio cade proprio sull’ASC della Repubblica e il suo Sole-Giove sulla nostra Luna Nera, mettendo a nudo nostre profonde carenze). A pagina 98 in particolare, egli illustra la condizione originaria, già rilevata da Gramsci, in cui si trovava l’Italia nel periodo della sua unificazione: la nostra doppia tradizione, una proveniente dal movimento comunale, che rivendica uno spiccato particolarismo, fatto di diverse etnie, di territori di appartenenza e decentramento, l’altra carica invece dell’universalismo rinascimentale, fiorito proprio in Italia. Condizioni valide a tutt’oggi: la prima tradizione è più consona ai valori Gemelli e Leone, la seconda ben riscontrabile nei valori aria e in particolare nella Luna in Acquario (forse una Luna in Scorpione sarebbe ben più arrabbiata e combattiva e aggiungerebbe una ulteriore carica pulsionale, già sufficientemente indicata dai valori Leone e dall’ASC Scorpione del tema qui proposto). Pare davvero una grande impresa quella di costruire le basi concrete su cui fondare la reale Unità d’Italia, che ancor oggi, dopo oltre 150 anni, non riscontriamo neppure nel tema della Repubblica, carico di conflitti e di ambivalenze, ancora irrisolti.

  • È vero che l’Italia si distingue tra l’altro per diplomazia e solidarietà, ma a questo punto ci chiediamo : perché dobbiamo ancora vedere esprimersi soprattutto i lati peggiori, quelli ombra, di un Sole in Gemelli? Un progetto che certo è ancora lontano dal delinearsi. Prima o poi servirà l’impegno di “ciascuno” di noi per fare l’Italia!

  • Veniamo da realtà recenti di diffuso analfabetismo e dipendenza, di scarso senso di cittadinanza, di mancanza di conoscenza dei nostri diritti e spesso dei nostri doveri, ma a tutt’oggi l’istruzione è in deciso calo qualitativo e l’Italia sarà in un prossimo futuro in netto svantaggio rispetto all’Europa: come pensiamo di preparare i nostri ragazzi sia da un punto di vista umano, che di conoscenza, coscienza e partecipazione?

  • Luna e Saturno sono in mutua ricezione: come potranno collaborare al meglio i valori a loro collegati simbolicamente, anche rispetto alla crescita e alla tutela dei nostri figli? Ci viene in mente il terremoto a San Giuliano di Puglia, dove morirono tanti bambini e la loro maestra, mentre erano in una delle nostre scuole il 31 ottobre 2002: Saturno di transito era congiunto al Sole della Repubblica, Nettuno alla Luna, il Sole e Venere erano quadrati alla stessa Luna e Giove in opposizione, mentre la Luna Nera transitava nella 5a casa del tema natale della Repubblica.

  • Saturno in Cancro congiunto a Mercurio ci informa inoltre sulla nostra difficoltà conclamata rispetto al valore dell’autorità (siamo più autoritari che autorevoli). Ci parla anche della grande importanza che continuiamo a dare alla tradizione, alla memoria, a riti e feste popolari. Imponente è poi la presenza nel territorio nazionale di reperti storici, di musei, di archivi, oltre che di superstizioni. Saturno in Cancro e Luna in Acquario in un tema natale si manifestano inizialmente con grandi contrasti, ma la loro mutua ricezione ci informa della necessità e possibilità di mediare i due valori, riuscendo ad equilibrare il senso di appartenenza a una tradizione millenaria carica di valori che va sapientemente integrata ai contesti attuali, ricchi di stimoli innovativi e di tempi accelerati.

  • Due anni fa circa è stato trasmesso in TV un interessante lavoro di Roberto Benigni: la proclamazione de “La più bella del mondo” del 17 dicembre 2012 ore 21,45, riferita alla nostra Carta Costituzionale, coi suoi 12 articoli fondamentali. Nel tema del momento d’inizio, l’ASC cade su Marte della Repubblica e l’asse dei Nodi sull’ASC/DIS del tema natale, Giove è trigono alla Luna natale e ai pianeti in Bilancia, la Luna stessa è in Acquario, mentre Venere e Mercurio transitano sulla Luna Nera. L’intensità di quelle ore è davvero grande, l’insegnamento di cui fare tesoro è lasciato alla sensibilità e alla scala dei valori di ciascuno di noi. Qui, attraverso le appassionate parole di un “menestrello” mercuriale (Mercurio congiunto al MC nel suo tema natale), si è potuto percepire e riscoprire, dopo anni di usurpazione e offese nel suo nome, tutto il valore della politica vera, del lavoro fatto allora da quei politici illuminati, che così bene riuscirono ad interpretare il volere profondo dell’Anima del nostro Popolo, che finalmente poteva riscattarsi a 360°. Una Costituzione che enuncia la sacralità politica della persona fino a garantire solidarietà per chiunque ne avesse bisogno, concetti animati da uno spirito straordinariamente nuovo e umanitario, dopo una guerra dilaniante come quella da cui proveniva tutto il mondo. Una Costituzione in grado di proteggere i suoi cittadini, i suoi figli, di promuoverne il progresso materiale e spirituale: una Luna/Mamma di quei Cittadini! Attraverso di Lei, Nettuno e Giove in Bilancia si fanno portavoce, nella loro forma e sostanza più elevata, di libertà e sacralità della vita, della pari dignità degli uomini davanti alla legge fondamentale di uno Stato.



Affermanti incubit probatio”…



 riteniamo a questo punto che la storia abbia confermato la nostra ipotesi iniziale.



Purtroppo con improbabile riscontro, da tempo ci giungono notizie in merito a una  “prossima crescita”, a una non ben motivata “ripresa dell’economia”.



Accadeva già al tempo del governo Monti, peccato che mentre prometteva ripresa e crescita economica il suo Marte lavorava in Acquario applicandosi alla nostra Luna, giustificando le “ferite” ripetutamente inferte; per contro, Marte repubblicano si sovrappone alla sua Luna in Leone, certo scalfendo suscettibilità e ambizioni. Osserviamo infine come Giove di Monti sia comunque riuscito a imporsi sui nostri governanti, congiungendosi a Mercurio del tema della Repubblica che li rappresenta, essendo il governatore del MC.



Il popolo italiano non ha tratto vantaggio alcuno dai metodi e dalle ricette dell'europeista Monti, ma sarebbe ingiusto non riconoscergli  che con la sua cieca lealtà alla Merkel ha fatto comprendere, si spera a tutti gli italiani, che l'Europa politica ed economica è sorta per nascondere l'incapacità dei politici a governare con giustezza, saggezza e coraggio i diversi popoli che la compongono.  L'aggravante, per l'Italia, è data dall'evidente “vigliaccheria” della nostra  classe politica che si è nascosta dietro le pretese degli organismi europei per macellare la nostra economia senza mai sentirsi in dovere di avanzare richieste a favore del popolo che doveva rappresentare; ha ridicolizzato e privato il popolo italiano della naturale dignità cui pure aveva ed ha diritto, non fosse altro che per la montagna di denaro che ha versato in quelle casse.



Il Monti ed i suoi tecnici, in parte elitariamente bocconiani DOC come lui, hanno miseramente fallito nella loro missione e in concreto hanno semplicemente attinto alle pratiche di governo attuate al tempo del Regno delle Due Sicilie: tasse, tasse e ancora tasse, con sempre maggiore affievolimento dei diritti della gente che lavora. C'era forse bisogno di cotanta laurea, o di master internazionali?!!!



Successivamente, anche Letta non ha certamente migliorato la situazione! Egli purtroppo pone Nettuno e Asse dei Nodi sull’ASC del tema della Repubblica, il suo Sole su Marte in Leone, illuminando e attivando conflitti ben presto palesati, ma non ancora chiariti e risolti; Giove e Marte, in caduta nel suo tema, si congiungono a Saturno repubblicano, inoltre Saturno e Luna Nera in Pesci cadono nella nostra IV casa, rincarando la dose! La Luna in Acquario della Repubblica vibra sul suo ASC, donando e togliendo una popolarità che non è certo riuscita a brillare.



Normative e riforme attese si sono dissolte, ma le tasse, come sempre inutilmente introdotte, hanno continuato ad accumularsi alle precedenti!



La verità è che tra tecnicismi ed insipienze varie si è impoverito in modo inqualificabile il popolo italiano per andare ad arricchire maggiormente i grandi finanzieri e i grandi capitalisti internazionali.



In definitiva, il concitato lavoro svolto tra la fine del 2011 e l’inizio del 2014 non ha realmente incentivato, come tanto prometteva, quella modernizzazione derivante da riforme strutturali, da soluzioni pratiche e lungimiranti, che sarebbero state assolutamente necessarie per rendere efficienti i servizi, per contrastare “pragmaticamente” la crisi globale del sistema Italia, per andare a recuperare la fiducia alle istituzioni e ridare dignità alla politica: essa è stata la grande assente dell'attività di questi governi.



Il Sole appena entrato in Vergine nel tema progresso della Repubblica Italiana ci chiede un profondo e autentico impegno alla concretezza, all’ordine, al risparmio, alla moderazione, al realismo nei ruoli oggettivi di ciascuno di noi: ci chiede il “riconoscimento dei limiti”, insieme alla rivalutazione del pur semplice buon senso comune, a una gestione sul genere del buon padre di famiglia della “Cosa Pubblica”. Difficile immaginare, basandoci sui dati astrologici che caratterizzano oggi la Repubblica, che possa realmente verificarsi quella ripresa di cui tanti parlano, politici e media, che porterà la soluzione dei nostri problemi, veramente molto complessi e dalle origini molto antiche.



La politica dovrà finalmente precedere il potere, non certo il potere venir prima della politica. La corruzione dilagante è sempre più sotto i riflettori e possiamo davvero dire che l’immaginazione ha superato la fantasia ma la giustizia barcolla come la dignità di chi abbiamo delegato.



Pare che il 2015 sarà un anno molto importante per comprendere il futuro della nostra Repubblica, lo suggeriscono transiti, rivoluzione solare e il tema progresso per quell’anno.



Scriviamo alla fine del 2014. Nel corso dell'anno è stato insediato il governo di Matteo Renzi. I suoi valori Capricorno potrebbero rappresentare un toccasana per la Repubblica, ma tale energia è stata fin’ora dissipata e dispersa a causa della dilagante corruzione e del terribile sistema farraginoso che si è evidenziato da tempo ai vertici e nell’apparato statale.



Se osserviamo il tema comparato tra lui e la Repubblica, possiamo notare le strette congiunzioni tra Saturno di Renzi e Mercurio(governo, autonomia, tasse…) della Repubblica, oltre a quella di Marte di Renzi sul Nodo Sud della Repubblica, Marte che è in opposizione a Urano-Sole repubblicano: il destino della Repubblica pare essere nelle sue mani, a maggior ragione che, da fine 2014, si è attivato il transito di Saturno in Sagittario, che si aggiunge a quello di Plutone in opposizione al Cancro e di Urano in quadratura sempre al Cancro. Un incrocio di destini molto forte che trova conferma nel tema integrato di coppia, in cui il transito di Saturno domina ora al MC, a 1° del Sagittario.





Interessante notare anche la presenza dei due luminari di Renzi nel segno intercettato del Capricorno, nella 2a casa della Repubblica…Giove governa la 2° (economia), la quale però è per buona parte in Capricorno, con Plutone di transito al suo interno!



L’Asse dei Nodi di Renzi è poi quadrato al MC della Repubblica!



Il suo Plutone in Bilancia si trova in trigono alla Luna della Repubblica, lasciando molto spazio e molta ansia alla nostra immaginazione.



Si potrebbero fare ancora varie osservazioni ma a questo punto ci piacerebbe un confronto con chi potrà ”gradire” o meno la nostra visione.



Tante rimangono le posizioni da esaminare, i simboli da tradurre e interpretare del tema natale della nostra Repubblica, come ad esempio la congiunzione di Chirone a Giove o l’asse dei nodi tra I e VII casa o ancora la Luna Nera in I casa; anche i transiti, le progressioni, le rivoluzioni solari insieme ad altre tecniche ci potrebbero dare informazioni utili  oltre ad altrettanto preziosi consigli.



Non manca certo materiale per una successiva relazione!



Al momento ci fermiamo qui con la nostra proposta di approfondimento su questa nuova formula della Repubblica Italiana, auspicando quindi un confronto con chi ha già affrontato tali tematiche partendo da presupposti diversi.



A tutt’oggi, questa ci sembra purtroppo ancora la vignetta più adeguata alla nostra generale condizione, sapendo tutti che ogni giorno è quello buono per cambiare e poter migliorare la propria vita!



 



 



 



 



ALLEGATO  “A”



Periodo 1963……………1988



Tentativi di destabilizzazione dello Stato Italiano:



02/06/1964 – 15/07/1964  - Tentativo di colpo di Stato organizzato dal Gen. De Lorenzo (nato a Vizzini il 29/11/1907 – morto il 26/04/1973).



7/8 dicembre 1970 - Tentativo di colpo di stato organizzato dal principe Junio Valerio Borghese (nato il 06/06/1906 a Roma – morto il 26/08/1974 a Cadice).



1970/1988 Brigate Rosse - Milano, primavera. Ideologia marxista/leninista. Obiettivo: dittatura del proletariato.



04/08/1974 - Strage del treno Italicus per attentato terroristico – San Benedetto Val di Sembro (BO), ore 01,23.



Rapimento e uccisione di Aldo Moro (nato a Maglie il 23/09/1916) – Il rapimento ebbe luogo il 16/03/1978 e si risolse il 09/05/1978 con il ritrovamento del cadavere di Aldo Moro.



02/08/1980 – Stazione ferroviaria di Bologna – attentato terroristico – ore 10,25.



03/09/1982 – Palermo – Uccisione del Gen. Dalla Chiesa; delitto di mafia?



 



Cambiamenti organizzativi  dello Stato e della società civile –



Fatti eclatanti e rilevanti anche ai fini economici



27/10/1962 ore 18,57 -  Esplode l’aereo su cui viaggia Enrico Mattei, Presidente di E.N.I., uomo di Amintore Fanfani (D.C.).  Il successivo giorno 6 novembre avrebbe dovuto siglare un accordo per la produzione di petrolio per conto di E.N.I.. Patto sgradito alle Sette Sorelle. O innovazione temuta dalla “politica”?



Enrico Mattei nato ad Acqualagna il 29/04/1906 – morto a Bascapè (PV) il 27/10/1962 ore 18,57.



Legge 07/02/1970  n. 108 – Vengono istituite le Regioni a statuto ordinario.



Legge 20/05/1970 n. 300 – Statuto dei diritti dei lavoratori. Tra le nuove tutele, va ricordata l’introduzione della Cassa integrazione.



Legge 19/03/1975 n. 151 – Riforma del Diritto di Famiglia – Era stata preceduta dal  referendum del 12/05/1974 sul divorzio.



18/02/1984 - Revisione dei Patti Lateranensi - Assegnazione 8% alla Chiesa e cessazione di qualsiasi appannaggio a favore del Clero da parte dello Stato Italiano.



Legge 17/04/1984  n. 70 -  Taglio punti della scala mobile per combattere l’inflazione. Accettato dal Popolo con il successivo referendum del 9-10 giugno1985.



Legge 22/05/1978 n. 194 – Autorizzazione all’aborto.



ALLEGATO “B”



Prima fase: Boom Economico – Corrono gli anni dal 1950 al 1970



Agricoltura,  pesca e allevamento, che avevano caratterizzato da sempre l‘economia italiana, cedono lentamente il passo ad altre forme di “lavoro”.



L’ “industria” e il cosiddetto “terziario” – intendendosi con tale dizione i servizi bancari, commerciali, finanziari e della comunicazione – sono i nuovi ambiti  di occupazione e di modalità di formazione della ricchezza. 



Le campagne si svuotano e si assiste ad una notevole migrazione dal Sud al Nord.



Il territorio del Paese Italia conosce una unica voce valorizzatrice: il turismo.



L’Italia viene definita  “il giardino d’Europa”.



Il Paese attraversa un periodo di grandi cambiamenti “sociali” (vedi avvenimenti elencati nell’allegato “A”).



Ha inizio un lento ma costante ridimensionamento dell’andamento economico.



Seconda fase: dal 1970 ai giorni nostri .



Politica ed economia imboccano il viale del tramonto: l’inflazione in Italia lo riporta come un termometro.  



Elencazione dei dati più significativi :



1970   5,00%

1975  11,00%

1976  20,90%

1979  20,60%

1980  18,30%

1981  17,60%

1985   8,00%

1990   6,50%

1995   5,50%

2000   3,00%

2005   2,20%

2010   2,10%

2011   3,20%



Dall’inizio degli anni 2000 l’economia è entrata in una fase di stagnazione prima e di recessione poi, causata anche da fattori esterni quali la crisi economica generale creata dalla globalizzazione.



Anno 1992  




  1. il 07/02/1992 viene firmato il trattato di Maastricht

  2. nel corso dell’estate (1992) Berlusconi inizia a costruire il progetto politico poi sfociato nel movimento di pensiero chiamato Forza Italia,

  3. Il 15/12/1992 si ha l’avvio delle indagini giudiziarie che prenderà la fisionomia della crociata della magistratura milanese contro la mala-politica, crociata soprannominata “Mani pulite”, ma anche, sprezzantemente, “Tangentopoli”.



 Anno 1994



Il 26/01/1994  Berlusconi scende in politica.



Il 27 e 28/03/1994 si vota per il governo del Paese e Berlusconi ne è il vincitore.



Il 17/19 dicembre 1994 la Lega Nord causa la caduta del governo presieduto da Berlusconi che chiede di        tornare alle urne.



Il Capo dello Stato, On. Scalfaro, con una azione d’imperio, affida il compito di formare un nuovo governo al prof. Prodi.



Anno 1995



Il governo D’Alema, già succeduto a Prodi (sono trascorsi solo una manciata di mesi dall’inizio del governo Prodi), nel giugno 1995 approva la partecipazione dell’Italia alla guerra in Kosovo.



Anno 1999



Il 01/01/1999 l’Euro entra a far parte dei mercati finanziari europei.



Anno 2002



Il 01/01/2002 l’Euro è “moneta circolante” sul territorio italiano.



La Lira viene mandata al macero.



Da questo momento inizia la crisi economica più feroce che gli Italiani potessero mai immaginare.



La politica nazionale abdica a favore della politica europea.



Non esiste più una politica  nazionale/territoriale; tutto viene deciso e fatto su richiesta/pretesa dell’Europa che diviene, così, il “paravento” per la promulgazione di leggi o inutili o vessatorie che hanno, sempre e comunque in comune, il solo obbiettivo di impoverire il Popolo italiano.



Nell’assenza delle tutele derivanti da una buona azione del governo nazionale in sede europea, tesa quindi al rispetto dei diritti di territorialità, di identità, di apprezzamento e salvaguardia delle eccellenze italiane, di sbarramento alle contraffazioni, etc.etc., le  imprese italiane hanno cominciato a soccombere.



Le aziende, i negozi chiudono i battenti sempre più numerosi, la disoccupazione è aumentata in maniera esponenziale, gli ammortizzatori sociali sono stati “munti” in modo indiscriminato.



Tutto il “sistema Stato” è seriamente compromesso.



Gli anni 2012 e 2013 oggi paiono i peggiori in assoluto; in verità hanno solo permesso agli Italiani di “vedere”, di toccare con mano, l’incapacità e l’imperizia della nostra classe politica, il suo rovinoso lavoro nei confronti della Nazione intera.



Ma i danni economici non si fermeranno qui: le conseguenze del lavoro della politica tendono a manifestarsi in tempi medio lunghi, anche se, a ben guardare, nel corso di questi due anni, abbiamo assistito ad una significativa  accelerazione del degrado.



L’originario spirito di quella Luna/Popolo che ha animato la nascita della Repubblica si sta spegnendo. La speranza di quel lontano 18 giugno 1946, che tanta forza le aveva assegnato, è stata succhiata e poi sputata dagli stessi poteri che essa aveva desiderato, voluto e pagato per essere guidata verso il suo MONDO MIGLIORE .



Progressioni secondarie della Repubblica Italiana


























































































































1948 marte entra in vergine
1950 ingresso del sole in cancro
1952 mercurio congiunto a saturno natale in cancro
1954 venere congiunta a plutone natale in leone e l’ASC progresso entra in Sagittario
1956 mercurio congiunto a venere natale in leone
1960 marte congiunto al medio cielo natale in vergine
1965 mercurio congiunto a plutone natale in leone
1967 sole congiunto a mercurio natale in cancro
1971 venere congiunta a marte natale in leone
1972 venere entra in vergine e nettuno si congiunge al MC progresso
1975 sole progresso congiunto a saturno natale in cancro
1978 mercurio diventa retrogrado in leone e il sole si congiunge a saturno progressi
1981 ingresso del sole in leone / sole congiunto a venere natale
1984 urano e nodo nord si congiungono nel tema progresso e giove si congiunge al MC
1989 l’ASC progresso entra in capricorno
1991 saturno entra in leone
1992 sole congiunto a plutone natale in leone
1995 saturno congiunto a venere natale in leone
1998 venere e marte entrano in bilancia
2002 mercurio torna diretto in leone
2003 venere congiunta a nettuno natale in bilancia
2006 marte congiunto a nettuno natale in bilancia
2011 sole congiunto a marte natale in leone
2012 ingresso del sole in vergine
2014 venere congiunta a giove natale in bilancia
2020 l’ASC progresso entra in acquario
2023 mercurio congiunto a marte natale in leone / mercurio entra in vergine
2025 marte congiunto a giove natale in bilancia
2027 venere entra in scorpione


Luna Nuova progressa  (nuove congiunzioni Sole/Luna)



18-06-1946 - 19-12-1956              in gemelli       a      8° 48’

19-12-1956 - 16-04-1986              in cancro        a      6° 48’

16-04-1986   04-09-2015              in leone          a      4° 47’

04-09-2015   27-02-2045              in vergine        a      3° 00’


 

 
 
 
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