- cara Elisabetta,
questo è un problema difficile perchè se lui non ti passa dei soldi, o lo fai costantemente chiamare dal giudice.. ma sappiamo che non è così... in quanto, se lui poi crea ulteriori difficoltà la situazione è impossibile.
Credo che l'unica strada sia quella di rivolgerti o alla casa delle donne.. In genere sono molto efficaci ed efficienti.. molto più dei servizi sociali.. e se possono ti danno anche una mano economicamente.
Io ho lavorato con loro.. sono tutte donne volontarie, sia avvocati che psicologi e son molto in gamba.
In ogni caso.. devi farti aiutare.. non puoi fare tutto da sola.
Un abbraccio Lidia

- Cara Lidia,sai la cosa piu' incredibile e' che proprio oggi oltre alla banca che mi ha chiamata,lui mi ha comunicato che entro 15 giorni dovra' lasciare l'italia,perche' li hanno fatto l'espulsione......
Che fatica Lidia!!!
Grazie mille
un abbraccio
Elisabetta

- Ciao Elis, mi spiace tanto per quello che ti sta succedendo, davvero: ma credo che il consiglio di Lidia sia quello più utile per te in questo momento....è veramente una cosa tremenda dover fare i conti con queste situazioni soprattutto per i figli....
Non posso che abbracciarti e farti mille auguri perchè tutto si possa risolvere per il meglio e come dice Lidia fatti aiutare e non caricarti da sola di tutto questo fardello...
Un bacio grande,

Rosi

- Cara Rosi,ti ringrazio tantissimo per le tue parole.Purtroppo e' molto difficile farsi aiutare,parlo a livello economico,dalle strutture competenti.Ti posso dire che proprio ora ho ricevuto mail da casa delle donne che mi hanno detto che non possono darmi aiutom,se non psicologico.Ora,magari mi servirebbe solo quello economico,e' piu' urgente!
un bacio grande e grazie ancora
Elisabetta

- Cara Elisabetta,
sembra che l'aiuto economico sia più urgente, è vero, ma non credo sia facile trovare soldi così.
Invece l'aiuto psicologico che ti hanno offerto io non lo sottovaluterei proprio per niente. Potrebbe aiutarti a vedere soluzioni che ora non vedi e ad affrontare meglio il tutto. A non soccombere di fronte alle difficoltà.
Anche per essere di miglior sostegno ai tuoi figli.
Mille in bocca al lupo ed un abbraccio.
Bruna

- Cara Elisabetta,
non so se la mia idea potrà esserti d'aiuto, ma potresti anche provare a rivogerti presso qualche parrocchia e vedere se esistono, presso la tua diocesi, dei fondi di sostegno alle famiglie o qualche progetto per piccoli prestiti. Per farti un esempio, nella mia città esiste una associazione antiusura, guidata da un parroco, che mette a disposizione di aziende o famiglie a rischio dei fondi.
Io ti suggerisco di provare con più d'una parrocchia; magari possono interessarsi al tuo caso e cercare una soluzione adatta a te, anche attraverso strade che ora a noi non vengono in mente.
Poi mi è venuta un' altra idea: non se se la tua casa lo consente, ma, se dovesse esserti possibile, perchè non provi a dare in affitto una camera, offrendo magari un servizio di pensione? Di solito c'e sempre qualche pendolare che necessita di una sistemazione non troppo dispendiosa e magari, offrendo un prezzo contenuto, puoi trovare un piccolo introito in più per la tua famiglia...
Purtroppo il mio cervello non partorisce altre idee, per ora; ma se per caso mi capita un bel superenalotto, ti faccio sapere! ::wink:
Scherzo, naturalmente(ma mica tanto!)
Un abbraccio
Rita

- Carissime ragazze,sono veramente commossa.Ringrazio per i preziosi consigli siete state veramente fantastiche.un abbraccio virtuale.
Elisabetta

- :star:

Parla con il direttore della banca e cerca di temporeggiare la situazione cercando di trovare un accordo per rifondere lo scoperto di conto nel caso non fosse elevato.
Altrimenti vai da una finanziaria prendi i soldi che ti servono e contratta delle piccole rate mensili per rifondere il debito.
Versa i soldi sul conto della banca e chiudi il conto o comunque non fare piu movimenti sul conto, se chiuderlo costa troppo.
Contatta i servizi sociali e magari attraverso loro un avvocato e cerca di ottenere che tuo marito metta questa benedetta firma e vendi la casa se è quello che stai cercando di fare.
Non avere paura di niente.
Le banche sono fatte da persone.
Non sono mostri senza testa e corpo che possono piombarti all'improvviso addosso levandoti tutto.
Vai a muso duro e con dignità spiega quello che stai avendo e carca un accordo.
Non pensare che sei senza spèranza.
Se le finanziarie non ti prestano soldi capisci con la banca come sistemarti.
Fagli capire che la tua casa è in vendita e a breve la venderai.
Contatta tutti avvocati, notai, non si sa mai chi puo dare un buon suggerimento.

abbraccio te e i tuoi bimbi

facci sapere

- Cara Sabrina,grazie,grazie per le tue parole e per il coraggio!
Lo scoperto non e' molto,sto parlando con un'amica che forse mi puo' dare un aiuto.Per quanto riguarda il mio ex convivente,purtroppo lui e' cittadino straniero,ora senza permesso di soggiorno,glielo hanno tolto perche' ha combinato vari guai,entro 15 giorni deve lasciare l'italia...E' talmente arrabbiato che non vuole firmare e una volta che lui sara' al suo paese o sparira' dalla nostra citta' sara' dura avere la firma.....
Con la banca ho gia' parlato e gli ho detto chiaramente le difficolta',mi hanno capito,ma piu' di tanto non possono fare.
Con gli assistenti sociali ho parlato anche con loro,non hanno fondi,ora pero' vorrei mandare una lettera al responsabile,perche' credo che un aiuto ora,sia conveniente anche per loro,piuttosto che trovarsi una famiglia di 6 persone senza una casa......
In ogni caso grazie tante per il tuo aiuto e ringrazio nuovamente di cuore tutte le ragazze che hanno risposto a questo post.
un bacione a tutte
Elisabetta

- Cara Elisabetta, ti lascio un sito internet di un gruppo di avvocati che opera proprio a Bologna. Si chiamano "Avvocati di strada". In genere aiutano persone che non hanno casa, ma sicuramente possono fare qualcosa per te, o darti un consiglio utile.Il sito è :www. avvocatidistrada.it.Lì troverai gli orari di ufficio e tutte le altre informazioni. Un abbraccio forte e coraggio, Maria