- E' stato interessantissimo dalla parte dell'astronomia, ma arrivati al punto dell'astrologia, tutto uguale a prima...anzi, addirittura gli "astronomi" ridevano quando hanno fatto vedere l'intervista fatta alla sig.ra Horus(non so se si scrive così!!!)ma tanto i discorsi sono sempre quelli, l'astrologia viene screditata perchè si pensa che vada in un'unica direzione e cioè...l'indovinare il futuro!!!!!

Buongiorno a tutti Ale

- infatti!
avrei voluto aggiungerlo.
Non mi è piaciuto il modo (i sorrisini, sguardi..) in cui hanno presentato l'astrologia. Anche il conduttore pur non dicendo nulla faceva intendere 'da che parte' stava.
La signore Horus è stata molto discreta, dicendo che l'astrologia può servire a chi si trovasse in una sorta di bivio nel proprio percorso..(poi ha fatto l'esemprio di una domanda se partire o meno all'estero per lavoro)..e se i transiti sono positivi..ha concluso dicendo che è moralmente giusto indirizzare verso quella strada (ma era solo un esempio)..
Ho apprezzato il modo in cui ha descritto la disciplina senza arroccarsi il diritto di nessuna verità...e ogni disciplina (tra queste ha incluso anche la medicina..) dovrebbe essere 'rivista'...ossia tutti quelli studi che non sono scienze esatte..
Lo studioso di Trieste ha detto che credere all'astrologia equivale a credere che la Terra sia al centro dell'universo..e prima ancora ha accennato qualcosa al solstizio degli equinozi (non sono certa delle parole esatte) dicendo che gli astrologi li ignorano..e ancora qualcosa all'asse della terra..-
e..poi..al momento della nascita..la vicinanza tra i corpi celesti e l'individuo è tale che non si può affermare nessuna influenza astrale..si è influenzati semmai dall'influenza dell'infermiera...e da chi ti sta accanto, i quali esercitano a livello fisico un certo tipo di influenza..-
Buona giornata

- cari amici,
inutile aspettarsi qualcosa di diverso da chi.. comunque non sposta di un attimo la sua ottica.. Tra l'altro, gli astronomi sono veramente de coccio.. perchè continuano a dire le stesse cose.. che, tra l'altro, dicono solo loro.. e che nessun astrologo con un cervello si sognerebbe di dire..
L'Astrologia, non si basa su un rapporto causa effetto; l'astrologia non ha mai detto che sono solo 12 le costellazioni, ma parla di segni; l'astrologia non è una scienza.. (e chi lo sostiene? solo loro dicono che noi diciamo che è scienza... l'astrologia è un sistema simbolico e quindi, per noi non ha nessuna importanza il fatto che si prenda in considerazione il sistema geocentrico.. perchè la terra è il punto di osservazione comunque per noi; inoltre, noi mettiamo il Sole al centro del nostro oroscopo.. in quanto il Sole è il progetto e rapprsenta l'Io che è comunque il centro della nostra psiche..
Però, perchè parlare a chi non vuol sentire e a chi ha un interesse ( e vorrei capire quale) solo di denigrare e non di cercare di comprendere come funziona per noi lo zodiaco.. ormai ne ho viste cento di queste trasmissioni.. a due ho anche participato giurando a me stessa che questo non succederà più.. a meno che io non perda la testa e mi dimentichi di chi sono loro e di come funziona la televisione di stato rispetto alla modalità di dare informazioni.
Non mi arrabbio più.. perchè so che non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere.
Un bacio a tutti Lidia

- Non ho visto la trasmissione ma immagino il taglio..sic!
Allora per scherzare vi posto una cosina curiosa
...gli scherzetti che i pianeti possono fare agli astronomi..
il problema è che poi loro non pensano o meglio non sentono..i messaggi...fosse che il loro problema è la luna?!

La luna di Plutone

Non tutti i mali vengono per nuocere. E' quello che deve avere pensato James Christy, astronomo dell'Osservatorio navale statunitense, scoprendo la luna di Plutone.

Era il 1978 e Christy si occupava delle caratteristiche orbitarie di Plutone, utilizzando uno "scanner stellare" per misurare i parametri oggetto di studio. L'astronomo statunitense poneva nello strumento una foto di Plutone, e su questa faceva le proprie misurazioni. Mentre stava per collocare l'ennesima immagine, si accorse che Plutone, invece di essere tondo, appariva un po' schiacciato, con una protuberanza più marcata da un lato. Pensò a una foto di cattiva qualità e decise di buttarla via e utilizzarne un'altra per avere misurazioni più precise. La sorte volle però cambiare il corso delle cose. Lo scanner si bloccò e Christy dovette chiamare un tecnico per aggiustare la macchina. Questi venne subito, ma impiegò un'oretta per rimettere a posto il marchingegno. In quest'ora gli occhi di Christy cambiarono modo di vedere e quella foto, dapprima ritenuta un banale errore, diventò un rovello. L'astronomo, nell'attesa di riavere a disposizione lo scanner funzionante, passò in rassegna gli archivi iconografici su Plutone, e scoprì una foto sulla quale una mano ignota di un suo predecessore aveva scritto: "Immagine di Plutone. Allungata. Immagine cattiva. Eliminare". Scartabellando nelle varie annate, tra il 1965 e il 1970, trovò altre sei immagini simili, ed ebbe così la conferma della sua idea: la foto era corretta, e mostrava qualcosa che mai nessuno in precedenza aveva visto. Di lì in poi fu facile per Christy svelare l'esistenza della luna di Plutone, quella disturbante protuberanza, che aveva rovinato tante foto.

era così per consolarci insieme di questa brutta tv

baci naja

- posto unìaltra chicchetta indiziaria e vado a dormire...spero non vi annoino...
era per quegli spunti bizzarri sulle lune dei pianeti

Phobos e Deimos, paura e terrore intorno a Marte.

La prima citazione dei due satelliti di Marte, Phobos e Deimos, non si trova nella letteratura scientifica, ma ne "I viaggi di Gulliver" di Jonathan Swift, nella descrizione delle conquiste scientifiche degli astronomi dell'isola volante di Laputa.

"Hanno pure scoperto due stelle minori, o satelliti, che girano intorno a Marte, dei quali il più vicino dista dal centro del pianeta principale esattamente tre volte il suo diametro, e il più lontano cinque. Il primo compie il suo giro in 10 ore, il secondo i 21 e mezzo, cosi che i quadrati dei loro tempi periodici sono quasi nella stessa proporzione con i cubi delle loro distanze dal centro di Marte, cosa che mostra chiaramente come siano governati da quella stessa legge di gravitazione che agisce sugli altri corpi celesti" Parte III, Cap. III, Viaggio a Laputa.

La notizia fu alquanto prematura, poiché i due satelliti di Marte furono scoperti solo un secolo e mezzo dopo. La scoperta di Phobos e Deimos fu compiuta nel 1877, mentre la pubblicazione de "I Viaggi di Gulliver" avvenne nel 1726.

Prima dell'esplorazione spaziale i due satelliti furono oggetto d'ipotesi fantastiche: si credeva che Phobos e Deimos fossero satelliti artificiali costruiti da abitanti di Marte.


Tuttavia sono corpi celesti avvolti nel mistero:

Le misteriose lune marziane suscitano un certo interesse scientifico. Phobos, il satellite interno di Marte, è soggetto ad una FORZA che lo porta ad avvicinarsi sempre più alla superficie del pianeta. Il fatto curioso è che non sembra esistere legge della fisica in grado di spiegare quest'ipotetica FORZA

che strano no..marte..forza--
ma ..le lune degli astronomi!!!!

- cara Naja,
belle queste due notizie..

In effetti non so dirti se gli astronomi non sentono la lUna..a mio avviso hanno più problemi con MERCURIO.. nel senso che non SENTONO con le loro orecchie quello che dicono gli astrologi.. e continuano imperterriti a dire cose che noi non abbiamo mai detto..

Ma.. forse che non lo abbiano Mercurio?
Lidia interrogativa e dubbiosa

- Non ho visto la trasmissione e mi devo basare su quello che leggo per inserirmi; ma, avendo la radicata certezza, acquisita con l'esperienza di vita, che c'è qualcosa di estremamente fondato nell' astrologia, mi faccio forte di una frase che lessi nel "Ritratto di Dorian Grey" di Oscar Wilde, per commentare l'ottusa omologazione che la limitatezza della Ragione vuole sempre per "catalogare" al fine di conoscere e controllare, uccidendo tutto ciò che non rientra nel proprio "schema": "Ogni volta che produciamo un'impressione ci facciamo dei nemici. Per esser popolari bisogna essere mediocri".
Evidententemente l'astrologia "impressiona"; impressiona la Ragione" che non riesce a "comprenderla", a circoscriverla nel proprio limitato orizzonte; perchè l'Astrologia parla delle regole "dell'Universo", di un Insieme, di un Tutto, che trascende i limite dell'orizzonte dal quale siamo capaci di osservarlo, che se dovessimo ammettere che non conosciamo affatto, dovremmo dire di quanto siamo "piccoli"...Lo chiamerei "peccato di Superbia". ED allora, con Dante bisogna dire: "Non ti curar di lor, ma guata e passa"...
Un saluto a tutti
Rita

- ciao a tutti,

Mi fa molto piacere leggere gli interventi:). Sono stata io a postare il messaggio. Non mi posso pronunciare in materia..se non da appassionata di Astrologia difenderla.
Lidia..spero tu stia meglio. Mi è piaciuta molto la descrizione del Sole. La citazione dantesca di Rita è perfetta..e Naja..non ti conosco ma ogni volta che ti leggo..sei splendida!hai un talento naturale nel fare sorridere le persone..
Buona giornata

- L'ho vista anch'io la trasmissione. Non c'è molto da dire. D'altronde a fronte di un mondo scientifico che si ostina a dover oggettivare qualsiasi cosa perchè ha 'terrore' di perdere potere...
Nessun dubbio, nessuna domanda sul 'vero significato' di ciò che è rappresentato nell'astrologia...a parte sparare stronzate sul fatto che gli astri 'influenzano' le azioni degli uomini e che serve a a predire gli 'eventi'.
Non meraviglia quindi sia mancato un riferimento a Jung e alla sua geniale interpretazione dell'anima umana attraverso gli archetipi cosi ben rappresentati dai simboli astrologici (mutuati dai miti). E neanche di fronte al 'ricorso' in diverse culture, luoghi geografici (anche agli antipodi) di analogie sconcertanti ha fatto balenare il dubbio che 'correnti energetiche comuni all'umanità' possano avere una loro ragione d'esistere.
Ma si sa, la cultura ufficiale teme sempre quei saperi che potrebbero minarne l'autorità. Lo fece la Chiesa con il Sant'Uffizio (fatto salvo che papi e prelati ricorrevano abitualmente all'astrologia) non vedo perchè non sia possibile oggi con lo strapotere che è stato delegato 'alla scienza'.
A ben vedere neppure di Steiner si sente parlare e cosi di molti altri 'giganti' della cultura...
Come sempre l'accesso a 'saperi diversi' è appannaggio di pochi. Grazie a Lidia di esistere e apprezzo il suo immenso sforzo per dare dignità a una disciplina straordinaria.
Questa - devo dire - avanzata di Plutone in Capricorno forse potrà rappresentare una svolta epocale? Mi auguro di si. Per me lo sarà sicuramente.

- cara Evi,
certo che lo sarà, almeno per noi Capricornetti. Per adesso devo dire che Marte sta facendo del suo meglio per farmi capire che non ho tutta la forza che penso.. infatti sono ormai 12 giorni che combatto con una influenza.. che però mi ama a tal punto da non volermi assolutamente lasciare..
Compagno di viaggio?
Un bacio Lidia