- Per la dodicesima casa non saprei, ma ho conosciuto molti attori con valori Pesci (sia drammatici che comici!)... Evidentemente sanno "immedesimarsi" con grande intensità nei personaggi.

- sandra hai uno spirito molto presente.
fai scuola di astrologia? intendo dire, solo tutta tua? io vorrei imparare solo da te.

- Sandra ho conosciuto un tipo che ha aveva una venere e marte in dodicesima congiunti sembrava Padre Pio ,candido e puro ,tutte le donne lo avevano sedotto e poi abbandonato ;una recita con melodramma da pazzi .





stefania

- Mi chiedevo e chiedo a sandra come potremmo noi donne quando ci troviamo al cospetto di tipi del genere a farli uscire fuori dal loro teatro in fretta ,insomma smascherarli ?

stefania

- Cara Romina,
io insegno nella scuola di Lidia, non ho una scuola "tutta mia"!
Grazie comunque del pensiero.
Un caro saluto.

- Cara Stefania, "tipi del genere" non si mascherano certo intenzionalmente; o meglio, se lo fanno non è necessariamente a causa dei loro pianeti in dodicesima casa... E' pur vero che gli antichi chiamavano questa casa il settore "delle prove", "dei nemici nascosti" o più in generale "delle cose nascoste"; ma in una visione più moderna (diciamo più evoluta, che non sempre coincide con la moderna...), ciò che è nascosto è soprattutto il non manifesto, e dunque il lato interiore o inconscio. I pianeti in dodicesima casa possono senz'altro essere "nemici interiori", cioè parti di noi che non conosciamo o che non vogliamo far conoscere, ma possono essere anche ricchezze ancora sconosciute, e quindi non manifestate nemmeno a sè stessi.
Considera che i pianeti in dodicesima sono vicinissimi all'ascendente, sono "appena sorti" sull'orizzonte, e quindi sono i primi a farsi notare (se ragioniamo in termini di case, cioè di settori di esperienza), anche se spesso sono gli ultimi o comunque tra gli ultimi, a seconda del tema, ad essere riconosciuti, elaborati e integrati dalla personalità dell'individuo (se ragioniamo in termini di segni, cioè di coscienza). Per questo, "smascherare" certe caratteristiche della personalità - per giunta in fretta! - potrebbe essere un atto inopportuno, o semplicemente inutile, per chi non è pronto a deporre le proprie maschere... soprattutto se non sono tali per lui. Anche perchè i pianeti in dodicesima casa sono difficili da vivere innanzitutto per chi... li vive dentro di sè. La "prova" della dodicesima casa sta proprio nel riuscire a vivere tali pianeti consapevolemente, non solo farsene vivere.
Quindi, credo che "quando noi donne ci troviamo al cospetto di tipi del genere", più che tentare di smascherare la loro eventuale identificazione (non di rado sublimante) in quel personaggio interiore che va in scena (e quindi si mostra) sul palco della loro dodicesima casa, dovremmo aiutarli a capire la differenza tra personaggio e interprete: cioè far loro capire che apprezziamo il primo ma amiamo il secondo... La differenza tra essere e apparire forse non è drammatica quanto quella tra "essere e non essere" ma può essere un conflitto delicato per chi ne incarna le dinamiche dentro di sè, e per questo va affrontato con rispetto, con pazienza, e con amore.

- grazie della tua approfondita risposta

Stefania