____________________________________________________________________________________________________
RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 8 - Inserisci una risposta a questa discussione |
|
A CURA DI |
inserita il 12/09/2009 18:12:38
- Nel libro viene considerato come "malattia" questo modo di fare..in effetti è uno squilibrio bipolare, e penso inoltre di esserne largamente affetto. Ignoro tuttavia ancora quali siano i potenziali rimedi o le guarigioni da poter sostenere per annunciare, un giorno, di essere "guariti" e "sani". Capisco nondimanco, che sia una problematica seria..
|
Giovanni |
|
|
inserita il 12/09/2009 23:07:06
- ciao giovanni ..
sono d'accordo che le società occidentali investono nel mentale a scapito del cuore-emozione..però credo sia doveroso fare delle differenze..Tra "temperamenti nervosi e patologia da temperamento..
L'ansia credo accompagni tantissime persone ..ma tu parli di bipolarità che non colpisce un individuo sano per quanto nervoso o ansioso .e che.riesce comunque a restare integro per il funzionamento dei due emisferi cerebrali in equilibrio..(destro e sinistro)
il rischio di malattie neurologiche vere e proprie fra cui la depressione bipolare .è proprio la mancanza di produzione di un sale che non permette che ci sia equilibrio tra le parti..
ma questa è una malattia..
la mancanza di sale-enzima ..crea nella persona fasi alternate tra depressione e euforia delirante e in ceri casi il ricovero ..è inevitabile..
questa malattia si cura con sali di litio .e può essere supportata da psicoterapia..
io credo comunque che tu hai usato l'accezione Bipolare proprio per evidenziare conflitti tra mente e cuore .tra.razionalità..emozioni ..istinto
io sostengo che devono essere allineati..
quando prendiamo una decisione in amore per es ..
mente e cuore lo devono essere perchè sia se predomina una che l'altra si va incontro comunque a un disagio che poi dovrà essere risolto..
infine penso che l'accezione di adler sul temperamento nervoso non possa essere circoscritto e che in raltà viviamo in un mondo dove lo stress è notevole e lo stress è un malessere sociale..
Cilli....
|
cilli |
|
|
inserita il 13/09/2009 13:21:17
- hai ragione Cilli, l'accezione "bipolare" l'ho usata più per sottolineare l'estrema differenza di stato che vi è nella descrizione di Adler tra lo stato di affermazione virile -usato per sopprimere la sensazione interna di svalutazione, di umiliazione di avvilimento- e invece lo stato passivo di sottomissione. Non c'è soluzione di mediazione tra questi due stati, e spesso le nevrosi nascono proprio da questa mancanza di terreno psichico, causando così stress per questi sbalzi così netti e repentini da una situazione ad un'altra.
A suo modo, l'affermazione -soprattutto nella creatività come afferma Carotenuto- sana indubitabilmente una parte inaffermata e umiliata della psiche, resa nascosta, inutilizzata..ad ogni modo però, se non si provano le emozioni e non si elabora il vissuto di quell'umiliazione, rimarrà una sovrastruttura sempre troppo esosa energeticamente, per l'individuo, che si sentirà sempre sovrautilizzato, scarnificato, esausto.
Senza momenti per sè, eccetera...
Questa una mia breve descrizione naturalmente..
|
Giovanni |
|
|
inserita il 13/09/2009 14:40:40
- sì giovanni la tua ultima riflessione sull'esausto etc ..e accenni a carotenuto..toccano corde che conosco e un terreno fertile ..per sensazioni che provo e che consapevolmente so circoscrivere..
il problema è che se l'astrologia è una disciplina che ci aiuta a conoscersi(come altre) e da questa conoscenza ne deriva la consapevolezza ..non basta comunque essere consapevoli (parlo per me) perchè se vuoti ricompaiono..se ..contraddizioni scandagliate ..devo acchiappare ..qualcosa d'altro..
un sorriso cilli
|
cilli |
|
|
inserita il 13/09/2009 18:18:09
- e..da come riempi questi "vuoti" che nasce la consapevolezza ...il problema non è il vuoto ma da come cerchi di riempirli ,dal percorso,dalla strada che sceglierai per colmarli che forgi il tuo destino..
"Su questo cammino ,amico,ti sei perso
perche' non era il tuo .
Hai preso vie e viali di altri viaggiatori
vedendoli frequentati ,credendo di conoscerli"
Faouzi Skali
|
x Cilli |
|
|
inserita il 14/09/2009 00:26:32
- Questa pillola di saggezza sufi ..non la conoscevo ..
ti ringrazio per avermela donata..
è come se gli orizzonti si aprissero e da adler a skali ora mi rendo conto che il "vuoto" poi non è difficile colmarlo .come vedi poi nel cammino si possono incontrare persone che condividono pur con poche parole .l'immenso ...
tu parlavi di serenità e di ritorno al sano ..una sorta "di guarigione "dall' abnegazione della parte destra .
doni ad altri ..la tua sensibilità e trascendi la parte istintuale e emozionale senza momenti per te stesso..
ti sembrerà un giro .. di parole ma il vuoto in quei casi è inevitabile ..
umberto eco direbbe per la massa:"l'anonimato nella folla solitaria " ma credo tu ti distingua forse quanto me.........
è stato un immenso piacere risponderti..
ti sorrido cilli
|
per giovanni |
|
|
inserita il 15/09/2009 14:21:37
- Non sono Giovanni ma fa' niente Cilli ...
Ti passo ....
"Il vostro corpo è l'arpa della vostra anima
E sta' a voi trarne musica armoniosa o confusi suoni "
k. Gibran
.....
|
per Cilli |
|
|
inserita il 15/09/2009 14:57:11
- Sono la stessa persona,arabello?
|
Gibran e Skali |
|
|
|
|
|
|
|
1 |
|
Per informazioni e prenotazioni:
Scrivi a info@eridanoschool.it
Telefona al numero 338/5217099 - P.IVA: 10220350010
|
|