Cara Lidia ho letto ora la descrizione fatta ad esempio sulla luna-saturno.
E' un aspetto molto pesante che si descrive male.
io immagino un sasso e contemporanemate una specie di punto nero in fondo all'anima, un senso di solitudine e rigidità, e la sensazione di essere brutti, in tutti i sensi.
Quando cominciai con la psicologa ne volevo una capace di smuovere blocchi, tipo bionergetica e roba varia, perché mi sentivo imprigionata. Il cuore "de coccio".
Non ho trovato la persona giusta.
Ma ho creduto e desiderato la possibilità di aprirmi e infilarmi in quella ferita non solo con le parole che mi lasciavano del tutto indifferenti, ma anche sbloccando quell'energia e usarla.
Credo che avessi ragione.
Sognavo anche un futuro fondato sì sulla mia autorelizzazione, ma anche sul sentire. Per sentirmi via, sentirmi cambiare.
E' crollato tutto e incredibile ma vero, sono tornata alla posizione prima, in cui posso essere molto efficiente, e non sentire assolutamente niente.
Credo che sia una delle condizioni di maggiore disperazione per una persona, perchè si è completamente soli e infelici.
Un saluto,
Chiara