Cara Lidia,
mi piacerebbe sapere la tua oppinione su questo argomento.
So che anche tu sei appassionata di medicina psicosomatica. Io ho letto molti libri interessanti sul tema ed, evidentemente, chi scorge un ordine più grande non può considerare la malattia come un evento esterno che ci colpisce casualmente.
Mi accorgo però che c'è molta chiusura in questo senso. Vedo nella cerchia dei miei conoscenti e familiari che quando mi sono permessa di spostare l'attenzione su motivazioni interiori sono sempre stata guardata storto... non colgo nemmeno, non dico tanto, ma un pò di sana curiosità.
Lidia, certe volte mi sento proprio una mosca bianca, mi sento costretta a tenermi per me una certa visione delle cose troppo vigliacca per affrontare con ostentazione le mie oppinioni al riguardo.
Tu come fai ? come ti senti rispetto a chi non vede la realtà come te ?
Ti ringrazio e ti abbraccio
Aral