Nettuno con la retrogradazione è tornato a quadrare l mia opposizione natale Luna-Saturno.
Ho letto da Lidia che i transiti di Nettuno cercano di farci uscire da sovrastrutture superflue, così non avendolo accusato molto al primo colpo adesso lo ritrovo più pesante.
Ritorno sulla pretesa che mia madre comprenda i miei bisogni, ma se questa cosa non è avvenuta finora perché siamo su due lunghezze d'onda completamente diverse che non si sfiorano mai, come posso pretenderlo adesso? Torno a battere sull'illusione di voler vedere mia madre così come voglio io, ma lei non è così e non posso pretenderlo.
Arrivata a 26 anni dovrei iniziare a pre-occuparmi io dei miei bisogni, ma sono ancora incastrata nel perverso meccanismo infantile per il quale mi chiedo "se non si preoccupa mia madre dei miei bisogni come posso essere in grado di occuparmene io? non lo merito"
Non so come uscirne, adesso è davvero difficile. Ogni scusa è buona per innescare una scintilla di litigio.
Il problema non è solo di sovrastrutture, ma anche di struttura.
Nettuno è anche trigono al Sole ma non saprei come approfittarne di questo aspetto "migliore".
Inoltre, non so se sia effetto di Nettuno, fatto sta che mi sento in una gran confusione e non riesco a riordinare le idee in un momento importante e decisivo dal punto di vista universitario.E' da un lungo periodo che come mi ritrovo un impegno in più mi sale forte il desiderio di mollare tutto, di fare magari un ritiro spirituale...
(15/06/85 h19.30 Av)