Si è detto in più riprese che il sole e il suo archetipo rappresentano il padre, e in altre simbologie rappresentano il progetto che si vuole?deve? raggiungere in questa(?) vita.
L'individuo percepisce il padre in una maniera soggettiva, e la sua eventuale presenza/mancanza. ci dice come percepisce la sua "qualità". e questo naturalmente è anche uguale per entrambi i generi, maschi e femmine. Allora come mai l'archetipo solare ricopre una figura di progetto per entrambi? è così fondamentale il padre per ambo i sessi? perchè il progetto riguarda unicamente il modo in cui si è percepito soggetivamente il padre alla nascita?è effettivamente ciò che dobbiamo raggiungere la sua figura e come l'abbiamo percepita?
Fermo restando che il "giudizio" (?) di un neonato o perlomeno la sua evidenza in un tema natale è sicuramente adeguata ma non onnicomprensiva della figura del padre, si agisce su un simbolo che lo comprenda -perlomeno gli aspetti principali-, ed è appunto ciò che accade nel tema natale: questo si può discostare di un pò dall'intera figura individuale rappresentabile (di sicuro non rivestibile completamente in..due aspetti tra il sole con degli altri pianeti ad esempio) però di sicuro è indicativa: qui si aprono altre casistiche, come quella del sole isolato (qual'è il progetto? usare le energie del segno del sole nel contesto della casa senza altre tipicità?)o come quelle del sole molto aspettato, o quelle del sole metà aspettato dinamicamente e metà amonicamente..il tasto su cui voglio puntare il dito è: il padre diventa l'unica figura su cui fondare il proprio progetto? Le risorse di cui disponiamo e che ci hanno anche passato, assieme a quelle che dobbiamo elaborare, riguardano anche il loro utilizzo in un raggiungimento nell'identità solare?
vorrei discuterne con voi..
un saluto arcangelo