venerdì 19 aprile 2024
Blog di Lidia Fassio
Contatti
Richiedi informazioni
Organizza un corso
Collabora con noi
Sondaggio
Lidia Fassio
I Docenti
Scuola d'Astrologia
Scuola Itinerante
Corso di formazione
Corsi Propedeutici
Corsi Esperienziali
Astrologia Karmica
Corsi Estivi/Eventi
Corsi Online
Seminari di Astrologia
Astrologia Evolutiva
Storia dell'Astrologia
Rubriche di Astrologia
Articoli di Astrologia
Astrologia Psicologia
A scuola di Astrologia
Astrologica
Astrologia Studi
Astrologia Libri
News di Astrologia
Good News
Oroscopo del giorno
Oroscopo del Mese
Oroscopo dell'anno
Segno del Mese
Tema Natale
Consulenza Astrologica
Counselling Astrologico
Blog di Lidia Fassio
Il Diario di S. Zagatti
Laboratorio dei sogni
Forum di Astrologia
 

CALCOLI ASTROLOGICI
     Tema Natale
     Tema di Coppia
     Transiti
     Transiti del giono
     Cielo del Giorno

MULTIMEDIA
     Video di Astrologia
     La TV di Eridanoschool

 

NEGOZIO ONLINE

IDEE REGALO
     Tema natale stampato

TEMA NATALE
     Bambino
     Sinastria
     Transiti
     Integrato
     Psicologico

OROSCOPI A TEMA
     Lavoro
     Partner Ideale
     Famiglia

CONSULTI TELEFONICI
     con Lidia Fassio

OROSCOPO KARMICO
     con Tiziana Ghirardini

DOMANDE/RISPOSTE
    Risposte Online

CORSI ONLINE
    Propedeutico

ALBATROS
    Rivista di Astrologia

SCUOLA ACCREDITATA
COUNSELOR OLISTICO
OPERATORE OLISTICO

CORSI
CALENDARIO CORSI
CONFERENZE
SEMINARI
CORSI 2024/2025
ANNO NUOVO
ULTIMO MINUTO
EVENTI

AREA RISERVATA
REGISTRATI AL SITO
FAI IL LOGIN
DIZIONARIO NOMI
PERSONAGGI FAMOSI
DIZIONARIO SIMBOLI
NATI OGGI
CIELO DEL MESE
Inserisci il tuo indirizzo Email e sarai informato sulle attività promosse da Eridano School.


 
 
 

LE RUBRICHE DI ERIDANOSCHOOL - Astrologia e dintorni a cura di Lidia Fassio

RUBRICHE DI ASTROLOGIA

a cura di Lidia Fassio 
MALE E BENE: LA SCISSIONE DELL’UNITÀ...
 
Male e bene: la scissione dell’unità... quando la psiche si sdoppia in luce ed ombra.

L’io si sviluppa coltivando l’idea di non avere una parte negativa e di essere solamente “luce” e, pertanto, ladri, assassini e personaggi distruttivi sono costretti ad apparire nei sogni che.. a dirla giusta, sembrano incubi che, al nostro risveglio, vengono collocati nella memoria come “personaggi del sogno” che nulla hanno a che fare con noi.
Jung fu il primo a descrivere le figure e gli aspetti dell’Ombra che, ovviamente, sono anche grandi produttori di nevrosi e di paure.
Ovviamente la letteratura, sempre attenta ai contenuti della psiche ha cercato di dar vita a questa scissione, elaborando romanzi interessanti in cui è molto evidente lo “sdoppiamento”.
Indubbiamente due grandi conoscitori dell’Ombra sono Robert Louis Stevenson e Joseph Conrad.
Stevenson si è occupato di questo tema nel libro “Dr. Jackyll e Mr. Hyde”, sicuramente il più grande romanzo psicanalitico.. nato molto tempo prima della nascita della psicanalisi, mentre Conrad presenta la sua ombra nel libro “i Duellanti”; entrambi i romanzi sono diventati film interessanti e molto suggestivi proprio per i loro contenuti.
Se guardiamo invece al mondo del cinema come possiamo dimenticare la saga di “Guerre Stellari” con il mitico Dart Fener che, avendo rinnegato la forza Jedi abbraccia il “lato oscuro della forza”, utilizzandola invece non per costruire qualcosa di positivo, ma per le proprie ambizioni.


Questa è la ragione per cui dobbiamo addentrarci nel mondo del fantastico e dell’immaginario collettivo, per trovare espresso in maniera impeccabile, questo tema tanto “forte” da far breccia dentro ad ogni uomo perché tratta di contenuti della psiche umana collettivi anche se poi interpretati individualmente; parliamo del tema del “DOPPIO” che presuppone la possibilità di cogliere l’ombra personale che agisce nella vita di chiunque come qualcosa che è “altro da sé”, qualcosa di “sconosciuto” ma che, nostro malgrado occupa spazi comuni pur non volendo rendere conto né interessarsi delle regole comuni.

Si tratta del “doppio” che vive nella nostra psiche e che, per difendersi, crea nell’individuo l’illusione di poter vivere solo nella parte LUCE, proiettando interamente la parte OMBRA all’esterno e vivendo il tutto come se si trattasse di una individualità che non ci appartiene.

Inizieremo qui una carrellata di libri e film che si occupano dell’ombra in cui spiegheremo i simboli che, volta dopo volta, cercano di spiegare come l’uomo viva la relazione con l’ombra, e come dovrà fare per integrarla senza più viverla come “scissa e separata” da sé.
Il primo è ovviamente il romanzo di Stevenson in cui la luce e l’ombra assumono addirittura due identità che, nel libro, interpretano due personaggi diversi. Parliamo ovviamente dello “Strano caso di Dr. Jackyll e Mr. Hyde” in cui un medico, riconosciuto per la sua bontà e generosità, molto famoso nella cupa, nebbiosa e soprattutto vittoriana Londra ottocentesca per il fatto che curava i bisognosi e gli emarginati; in lui si agita molto fortemente il dramma del “bene e del male” e vorrebbe trovare un “elisir o una pozione” che riesca a separarli per poi eliminare la parte negativa.
Un sogno ambizioso, ma certo non raro; infatti, è molto comune che la parte luminosa della coscienza voglia riconoscersi nella positività e che, proprio per questo, trovi enormi difficoltà nell’affrontare, almeno per la prima parte della vita, la sua Ombra, il suo “doppio” , quello che la obbliga a vivere in uno stato di totale ambivalenza.
Il fatto che il romanzo mostri i due personaggi attraverso due comportamenti diametralmente opposti, ma anche attraverso due distinti soggetti, i cui tratti somatici sono realmente molto diversi: sereni e armoniosi per Jackyll e molto inquietanti, aggressivi ed infidi in Hyde, ha una importanza fondamentale perché può colpire in profondità ognuno di noi, facendoci comprendere quanto le due parti non si “vedano” poiché l’una sembra escludere totalmente l’altra. C’è un senso di profonda inaccettabilità soprattutto da parte della coscienza a vedere qualcosa che è l’incarnazione del male e, in questa rappresentazione Stevenson mette ognuno di fronte a sé stesso impedendo di continuare a coltivare l’illusione che il mito del medico buono e sempre positivo possa continuare per l’eternità.

Pian piano infatti il film ci permette di entrare pienamente nello stato di “scissione” tant’è che inizialmente Jackyll non ha alcuna coscienza di ciò che fa quando è nei panni di Hyde; col tempo però Hyde diventa sempre più potente ed imprevedibile oltre che “distruttivo” al punto che la sua invadenza scavalca completamente il fragile controllo dell’IO di Jackyll.

In questa parte Stevenson sembra fare riferimento al meccanismo della “rimozione – negazione” che l’IO utilizza in forma massiccia per difendersi da qualcosa che non può vedere.. e che, soprattutto, non vuole vedere perché non è in grado di reggere e di tollerare.
Sottolinea però inequivocabilmente anche l’impossibilità dell’IO a mantenere “separati e scissi” certi contenuti che nonostante tutto ..abitano la nostra dimensione interiore; per cui, si assiste ad una lenta, progressiva ma inesorabile “possessione” della parte OMBRA che via via entra nella vita della coscienza (Jackyll) senza che questa possa agire più il suo controllo.

Il tema si conclude con un monito: non c’è alcuna possibilità per l’Io di poter tenere a bada per sempre i contenuti percepiti come “negativi”; l’unica possibilità sta nell’affrontarli, nel permettere loro di esprimersi alla luce, perché solo in quel caso l’Io può radicarsi ai suoi valori più profondi e trovare l’energia e la forza per integrarli assorbendo da questi creatività e visione più ampia. Da questa lotta – che inizialmente appare impari e in cui l’Io deve dar prova di grandissima tolleranza – può nascere una vera trasformazione che porta l’uomo a non vivere più stati di divisione e scissione: da questa lotta inizia il vero percorso di individuazione che, proprio nel suo significato più elevato sta a raffigurare “l’uomo non più diviso”.

I passaggi che vediamo fare da Jackyll e Hyde nel romanzo sono interessanti perché sono quelli che la nostra psiche deve fare per arrivare a “vedersi in questo gioco di specchi ” e ad integrare entrambi i “personaggi” nella coscienza e nella luce dell’IO:

- affrontare il rimosso evitando così di “proiettarlo all’esterno” su capri espiatori che sembrano accogliere perfettamente l’incarnazione del male;

- venire a patti con il lato trasgressivo ed infero della nostra natura: spesso è proprio quello che cerchiamo di evitare perché ci traghetterebbe in un terreno di estrema solitudine, isolamento e lotta (quello che vive Jackyll quando si accorge dell’esistenza di Hyde);

- accettare ciò che inizialmente sembra non essere parte dell’ordine naturale delle cose e che, dunque, sconvolge l’andamento della vita;

- incontrare la disapprovazione e la critica sia interna che esterna: mettere fine all’illusione che se si è buoni si piacerà a tutti e si vivrà senza conflitti;

- sopportare il senso di colpa che deriva dalla trasgressione delle norme collettive che puntualmente vengono sottolineate dal lavoro del super Io che si eleva a giudice e a censore inflessibile;

- accettare e vivere fino in fondo il senso di morte che sperimenta l’Io che è costretto a perdere la sua “verginità”, la sua immortalità e il suo senso di onnipotenza e a confrontarsi con la piccolezza e la mediocrità;

- riconoscere che c’è una dimensione “sconosciuta” e onorarla, permettendole di esprimersi alla luce e non condannarla alle tenebre;

- perdonarsi la propria imperfezione e la propria “falsità” passo che consentirà di perdonare l’imperfezione altrui;

- risanare la ferita iniziale scoprendo che la parte Ombra ha molto da offrire sul piano della tolleranza sia interna che esterna, possibilità questa che ci metterà in pace con noi stessi e poi con il mondo. Questo passo porterà la RINASCITA.

Il romanzo termina con la morte di Jackyll e, ovviamente di Hyde… morte che deve essere intesa, sul piano psicologico, come la morte dell’IO diviso che, in questa accettazione di impotenza, trova in realtà l’unità e la vita.

 
 
 
Per informazioni e prenotazioni:
Scrivi a info@eridanoschool.it
Telefona al numero 338/5217099 - P.IVA: 10220350010