Nella tradizione cristiana la Stella Cometa è un elemento centrale della tradizione: oggi noi sappiamo che la notte della nascita del Redentore non c’era in cielo una cometa, ma molto più probabilmente la congiunzione di Giove e Saturno che, in quei luoghi appare particolarmente luminosa tanto da essere scambiata per una cometa; nonostante questo, in ogni presepe, in ogni natività si mette ancora la “stella cometa” sulla capanna.
In ogni caso, la confusione poteva accadere solo tra le persone comune perché gli astrologi e gli iniziati di un tempo sapevano esattamente che in cielo c’era quella particolare configurazione ed infatti, con essa, veniva annunciata una “nascita straordinaria”.
Non a caso i Magi erano arrivati dall’oriente perché conoscevano questo linguaggio e sapevano che dovevano onorare quella particolare nascita.
A noi che ci occupiamo di analogia interessa in modo particolare il “simbolo” che possiamo interpretarlo come l’apparire di un segnale particolarmente significativo nel cielo: una STELLA che annuncia una nuova fase, forse una nuova Era con tutto ciò che essa porta con sé.
In tutte le profezie che sono state fatte nei secoli c’è anche quella della STELLA che viene chiamata spesso la Stella di Betlemme, proprio in analogia a quella che circa 2000 anni fa annunciò la nascita di quella nuova Era, terminata da poco; nell’immaginario collettivo la Stella porta con sé energie spirituali che servono agli uomini della Terra per ritrovare “contatto ed unità” con una fonte divina.
Gli antichi dicevano che la Stella appare al momento giusto, ovvero quando serve e gli uomini sono pronta ad accoglierla; tuttavia, non tutti possono “sentire” questa energia; gli iniziati del tempo sostenevano che solo chi possiede una forte spiritualità potrà riconoscerla come un segno dei tempi e questo risulta difficile per chi è troppo intriso di materialità e di normalità quotidiana.
Oggi, secondo le profezie dovremmo essere in procinto di vedere la Stella che dovrebbe annunciare la nuova Era. Indubbiamente ne abbiamo bisogno.