- E' un tema interessante.
Una cosa a cui pensavo proprio in questo periodo.
Posso dire che in base alla mia esperienza la nostra evoluzione o involuzione dipende da come reagiamo alla vita stessa.
Quando ad esempio si propone il transito di Urano opposto a se stesso intorno ai 41, 42 anni, che ci richiede di trovare noi stessi in modo autentico, credo ci siano due modi di reagire: assecondando i cambiamenti, resistendo ai cambiamenti. L'ho riscontrato a livello personale ma anche osservando persone a me vicine. Ci sono persone che hanno il terrore del cambiamento e sono rassicurate dal rimanere sempre in situazioni note anche se magari non del tutto positive.
Quindi ricollegandomi al tema che proponi posso dire che esistono persone che restano "ferme" e persone che invece si muovono e quindi evolvono. Una cosa è certa, tutte le cose della vita a saperle cogliere ti danno la possibilità di evolvere positivamente ma bisogna fare una gran fatica e credo che sia proprio la mancanza di coraggio e capacità di sacrificio che manca ora in questa società e tra le persone.
Potrei dilungarmi ancora ma lascio spazio ad altre opinioni.

ciao Viola

- grazie viola...purtroppo a volte succede che la vita, la societa le persone.. ci tarpano le ali e non riusciamo più a volare ...indispensabile per crescere per evolvere,
si rimane ingabbiate, soffriamo , ci illudiamo, ci arrabbiamo, senza capire il perchè..e soprattutto non riusciamo a esprimere noi stessi.
e allora dobbiamo trovare il coraggio di cambiare per crescere e migliorarci, saper, come tu stessa scrivi, cogliere le opportunità (che in astrologia sono ben rappresentate dai transiti) per riscattarci da situazioni opprimenti che forse nemmeno abbiamo scelto.