- Ma siamo sicuri che si possa dire dal tema se una persona è pura o ambigua?

MI spiego: credo che ambiguità ed ombre le abbiamo tutti.
Dopodichè bisogna vedere se una persona è interessata a comprendere cose di sè, e a lavorarci, o solamente a vivere come meglio può scaricando le responsabilità all'esterno.
Ma anche questo, dal tema non lo vediamo. Come una persona sceglie di vivere le proprie contraddizioni.
E la stessa persona magari in un perdiodo sceglie in un modo e in un altro no.

Credo che occorra ascoltarla, l'altra persona, e ascoltare noi stessi per capire se abbiamo voglia o no di sentire o invece di ascoltare qualcosa che avremmo bisogno e piacere di sentirci raccontare.

Questo è solo per puntualizzare che io non mi sentirei di dire se una persona è onesta e trasparente o no.
Anche in grafologia l'onestà, ad essere onesti, non è reperibile, se non come attitudine di fondo a essere coerenti con certe istanze personali. Ma non come scelte comportamentali.
Lo strumento non ci autorizza a decidere di come una persona è, secondo me. Non è questo l'uso che gli rende onore, anche se comprendo la tentazione forte in tal senso.

Detto questo tuttavia, lascio la parola al gentile Arabello che magari, cara Amica, ti racconterà qualcosa di più su quello che tu volevi sapere, parlandoti di questa persona.

Ciao,
Bruna

- Cara Teti ,quando si parla di attrazione di coppia ,di legame amoroso ,di seduzione in genere si è portati a pensare ad un mondo sempre bello ed incantato ed il "legame" che si forma nella diade,coppia è unico ,particolare.L'errore che facciamo tutti è di pensare che in una rapporto amoroso sia tutto piacevole,sognante,esente dai rischi eppure siamo catturati proprio dalle contraddizioni,dalle ambivalenze ,dalle stranezze ,da certe caratteristiche particolari dell'Altro che attivano cio' che ho gia' dentro di me,che fanno da specchio alla mia anima che cerca completezza .L'innamoramento permette di vivere nell'Altro il proprio mondo interiore .Scatta dove c'è distanza da colmare per avvicinare e trasformare nel Noi :IO e Te insieme .
La trappola di seduzione di Eros che feconda l'Anima è di far pensare che in un rapporto amoroso siamo esenti da sofferenze,da conflitti,da dolore,da lacerazione ,da paure ,dal rifiuto dell'Altro,dall'abbandono ,dalla dipendenza ,dalla sofferenza,dal potere ,dalla passione ,anche dai sensi di colpa e cosi via...eppure lui si serve delle "ferite" ;è proprio come hai descritto tu questa sensazione di confusione che provi con questa persona che fa' diventare questo Lui per te importante ,un tipo da..capire,che mette distanze,lontananze tra me e te ;il legame sentimentale è fluttuante ,pieno di contraddizioni e l'attrazione - Eros - si serve proprio di questa distanza ,questo distacco che senti tra te e lui per colpire con le sue frecce le "ferite" dell'altro e tu hai usato tante parole che esprimono "ferite" ;è stata proprio una battuta come dici un po' pungente ma benevola per aprire in lui una "ferita".
Ti sei mai chiesto perche' Eros non si avvicina mai all'obiettivo per scoccare le sue freccie? ha bisogno di ..."distanza ",si mette sempre in una posizione particolare ,lontana ...per scoccare il dardo ;ora Eros - che naturalmente non è da identificare come facciamo noi con il solo sesso -è figlio di Poros e Poenia ,della ricchezza e della privazione ;dunque ci puo' sedurre solo colui che appare interessante alla nostra percezione soggettiva ,al nostro sguardo personale ; ogni volta che ognuno di noi pitta una personalita' attraverso il tema natale in realta' lo dipinge un tantino vedendolo sempre un po' filtrato dalla propria personalita',dalla propria psichè ,con delle sfumature tutte diverse e personali ;insomma se ti fai fai fare il tema di questo dongiovanni sensibile ma un tantino sfuggente e permaloso da Bruna ,da Lidia ,da chiunque , lo vedremmo ognuno un po' diverso dall'altro e sopratutto da come lo vedi tu semplicemente perche' in te ha "attivato " quel qualcosa in piu',quella attrazione particolare ,quell'equivoco ammaliante e nello stesso timoroso .
In poche parole io lo pitterei svincolato dal tuo sguardo e farei sicuramente degli errori ...lo guarderei dal mio punto di vista che non è sicuramente il tuo !!
Non guarderemo il tema di lui ma qualcosa possiamo dirla ,dici che è un pesci ascendente Cancro,una personalita' sicuramente un tantino sensibile e reattiva ;e chissa' a volte si scappa perche' ci si sente un tantino un po' troppo coinvolti ,spesso si fugge per paura del troppo coinvolgimento ,come diceva Hilmann l'amore spesso genera paura e nella prima fase del corteggiamento si regredisce,si diventa un po' bambini ma la storia da vivere è la tua ))-

Ciao e Auguri

arabello