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IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
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Astrologia |
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TEMA NATALE E ANIMA
discussione inserita da paola |
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cara lidia e tutti del forum, sto ultimando la lettura di un libro molto interessante della Norwood " guarire coi perchè"
tutto cio che ci capita ha un significato preciso," il nostro destino risponde a un disegno ordinato", scrive l'autrice, "ognuno di noi nasce con un certo bagaglio energetico che lo si puo leggere sia sul palmo della mano o in un tema natale , una struttura energetica di base che fa si che facciamo certi incontri e certe esperienze in dati momenti via via che si svolge la nostra vita".
la Norwood pone l'accento sull'importanza dell' anima, e di una volonta superiore , o Dio come vogliamo chiamarla
importante perchè solo guardando da quest'ottica è possibile rispondere ai molti "perchè" che costantemente ci poniamo, sul senso della vita, sulle ingiustizie, sul dolore, sulla sofferenza.
parla di karma, di reincarnazione , concetti ai quali io per prima ero scettica ma che con la lettura di questo libro sto imparando a prendere in considerazione senza denigrare come avrei fatto prima.
partendo dalla constatazione che ognuno di noi ha un amima, una personalita, un identità, ho cercato nel tema natale dove sono collocate queste tre istanze...
la personalita è rappresentata dall'ascendente cioè la forma;
l'identità è rappresentata dal sole,
la mia difficoltà sta nel collocare l'anima ..non so se puo essere rappresentata dalla luna, dalla IV o la XII casa ?
e poi mi sorge un altra perplessita il progetto del sole di cui ho letto nella sezione articoli , è sempre allineato con l'anima?
è possibile attraverso la lettura del nostro tema conoscere il nostro destino,per destino intendo non cio che ci accadrà, ma qual'è la lezione che siamo venuti a imparare?
cari saluti..paola
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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 6 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 04/04/2009 12:13:00
- ciao Paola
anche io ho letto questo libro, diversi anni fa.
Personalmente, non credo che nel tema possa collocarsi da qualche parte l'anima.
Io ho delle idee un pò particolari al riguardo....che non sto ad esporre, ma, sostanzialmente penso che ciò che noi siamo VERAMENTE ...intendo, al di là di ciò che i nostri sensi percepiscono e ciò in cui, limitatamente, ci identifichiamo, non sia in ALCUN MODO definibile o rintracciabile o inquadrabile o identificabile....fa parte dell'eterna ed infinita ricerca dell'uomo.
un bacio lara
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aral |
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inserita il 04/04/2009 23:06:25
- Concordo pienamente con Lara,
anche io ho letto quel libro tempo fa e ho tanto cercato anche io la lezione da imparare, poi dopo tanto cercare ho tratto le mie personali conclusioni .....
Cara Paola, io credo che siamo sempre in cammino e sul cammino sempre ci sono ostacoli, sempre ci sono date delle lezioni da imparare, finchè siamo in questa vita c'è da imparare, io credo, poi dopo probabilmente anche, ma forse in altre dimensioni, con altri strumenti.
Molto spesso cerchiamo dei segni e non ci accorgiamo dei milioni di segni che la vita costantemente ci dà .....se ci fissiamo su qualcosa che non conosciamo e che aspettiamo, finisce che non riusciamo a vedere nient'altro ....a non vedere che quello che ci è dato è la VITA e che forse semplicemente dobbiamo VIVERE!!!!
Poi l'esperienza da sè ci insegna, quando nasco non mi preoccupo che quello che dovrò imparare è che il fuoco scotta, semplicemente quando mi sarò avvicinata troppo e mi sarò scottata o quasi scottata, avrò imparato che il fuoco scotta e che dovrò maneggiarlo con molta attenzione ...poi c'è chi impara più in fretta chi più lentamente ....ma la vita ci dà sempre delle possibilità per arrivare dove dobbiamo andare.
Ma la destinazione credo che sia il mistero della vita stessa e credo anche che ci siano davvero dei misteri che è giusto che rimangano tali, tanto sono "immensi" e tanto siamo limitati noi per comprenderli.
C'è chi dice che ......"non è la meta ma è il viaggio ciò che veramente conta" ....e io credo davvero sia così.
Questa è comunque la mia esperienza, la mia opinione.
Buon viaggio! Cari saluti!
Chiara Inesia
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Chiara Inesia |
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inserita il 05/04/2009 09:47:25
- Cara Paola, anche io ho letto il libro, fra l'altro è l'autrice dell'altro libro famoso " Donne che amano troppo", che ho pure letto e che ho trovato molto interessante per capire perchè molte donne soffrono per amore e riescono ad annullarsi in nome di amori impossibili.
Non saprei dove collocare l'anima in un tema di nascita perchè, secondo me, fa parte di un disegno "divino" talmente alto che non credo si possa estrapolare dai pianeti,
credo però che nell'astrologia karmica, di cui sono incompetente, ci siano dei simboli che hanno dei riferimenti di quella che noi nella religione cattolica chiamiamo anima e che nella religione buddista credo che si chiami Dharma, ma non vorrei dire cavolate per cui mi fermo qui, sperando che qualcuno più esperto di astrologia karmica ti possa aiutare.
ciao carissimi saluti
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Ersilia/ex lilli |
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inserita il 05/04/2009 17:14:26
- Cara Paola, se non l'hai ancora letto, ti consiglio di andare a dare un'occhiata nella sezione Articoli di Astrologia per leggerti "Plutone e il destino" ... secondo me lì puoi avere una dritta su "dov'è l'Anima" nel TN.
Ciao!
Stefania
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Ste |
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inserita il 06/04/2009 09:15:30
- cara Paola,
l'Anima o il Se' per intenderci è la totalità.. del nostro tema natale.. in quanto il Se' comprende anche l'Io e la coscienza e tutto il resto.
In un tema natale possiamo dire che l'accesso al Se' è dato dai tre pianeti transpersonali che, ovviamente riflettono questa parte che, cercherà di farsi notare costantemente attraverso le sue continue sollecitazioni. Plutone e X per intenderci rappresenteranno il pagaglio che ci portiamo dietro ancestralmente sotto forma di istinti.. e Nettuno rappresenta il possibile contatto con il lato divino che è in noi..
Certo, questi tre pianeti rappresentano anche l'inconscio..
Il canale attraverso cui possiamo mettere in contatto coscienza ed inconscio o materia e spirito è proprio Urano..
Un abbraccio Lidia
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Lidia |
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inserita il 07/04/2009 16:20:17
- carissime, ho appena letto le risposte, da buona vergine mi sento di trovare una collocazione alle cose.
ringrazio lidia per le delucidazioni, penso che leggerò l'articolo di plutone e il destino suggeritomi da ste..
e a chiara dico che è vero l'importante è l'esperienza e cio che riusciamo ad apprendere attraverso gli eventi che la vita ci riserva.
sembra facile scriverlo ma è umanamente difficle per tutti noi comprendere le motivazioni profonde della nostra sofferenza,del nostro dolore senza porre resistenza.
leggendo questo libro ho capito come a volte la nostra anima vuole a tutti i costi imparare fino a condurci a esperienze che la nostra persona non vorrebbe vivere, sicuramente per paura.
un abbraccio
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paola |
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