- io sono sempre più dell'avviso che quello che cerchiamo negli altri spesso rappresentano problemi irrisolti che ci portiamo dentro, e che vogliamo avere dagli altri le risposte che noi stessi ci dovremmo dare.
E' un discorso forse un pò arzigogolato, ma il senso è che non dobbiamo avere molte aspettative negli amici, nei familiari, nella persona del cuore..., se non siamo pronti ad avere delle risposte negative, ad accettare che dall'altra parte ci possano essere dele difficoltà, che non sempre gli altri sono disponibili quando lo vogliamo noi.
Ci sono persone estremamente disponibili alle richieste di tutti, che ad un certo punto vengono sopraffatte e la lezione che devono imparare è "saper dire di no", senza paura di perdere affetto e stima da parte di chi ha chiesto aiuto, ma ci sono persone che non sanno accettare il "no", quanto le richieste sono disattese e cadono nella disperazione.
E' un discorso lungo e complesso, ci sono in gioco emozioni, sentimenti, conflitti...che ognuno deve elaborare dentro di sé.
In linea generale è vero che questa nostra società adesso sembra indifferente e "sorda", ma è anche vero che ci sono troppi stimoli e troppe richieste, come selezionare le risposte da poter dare?
Un caro abbraccio a tutte lilli