- Cara Maria,
ti rispondo da profana qual sono segnalandoti che , mancando il luogo di nascita, l'eventuale analisi potebbwe essere un pò approssimativa.
Ci tenevo a dirti, comunque, che la cosa migliore che possa insegnare questa scuola di astrologia alla quale ti rivolgi è che i pianeti, alla nascita o di transito, non sono mai "contro", ma "per"... Provando a girare il cannoccchiale, si può scoprire una visione diversa di sè, della propria vita, e del proprio ruolo; questo, decisamente, cambia la prospettiva.
Consentimi di esprimere la mia piena solidarietà per te, ma permettimi anche di mettere una nota a margine: nessuno può andar via dopo cinque anni senza una parola; non credi che, quantomeno, questo denoti una profonda mancanza di dialogo e di una vera condivisione? Allora la domanda che mi pongo è: cosa si sceglie per se stessi, quando si sceglie una persona? Su cosa basiamo il nostro rapporto di coppia?
La domanda è un pò provocatoria, ma, credimi, vuole solo indurti a cercare dentro di te le ragioni di ciò che è accaduto, perchè è a partire da questo atteggiamento che si può ritrovare la propria direzione...
Intanto ti faccio molti auguri e ti porgo un abbraccio virtuale, che spero serva a farti sentire almeno un pò meno sola...
Rita

- Grazie Rita. Hai ragione su molte cose, la mia travolgente capacità di credere nei sentimenti non mi ha fatto prendere in considerazione alcuni aspetti "fondamentali" della personalità del mio ex compagno.Ero felice di aver messo insieme la nostra famiglia (+suoi e mio figlio) ed ho pensato che il bene profondo poteva risolvere tutti i problemi.comincio purtroppo solo ora a capire molte cose.spero che mi servano nel futuro, che ora vedo particolarmente buio.Comunque sono nata a Vicenza.ti ringrazio per le belle parole, me la sono sempre cavata e mela caverò anche in questo caso.Grazie maria

- Cara Maria,
sperando di non far torto a nessuno intervenendo ancora, ho dato un'occhiata al tuo tema natale e la cosa che colpisce particolarmente il mio occhio è che molte parti di esso presentano una sorta di "binomio" fra le funzioni aria ed acqua che, è noto, sono le più difficili da conciliare, in quanto l'una rappresenta il pensiero, l'intelletto, la funzione logica, il distacco; l'altra,invece, il sentimento, l'emotività, l'emozione, la fusione, l'inconscio...
Questo, di per sè, indica la tua stessa difficoltà ad integrare parti ed esigenze completamente diverse; probabilmente, questo ti porta a proiettare sui tuoi partners la funzione che non vivi in prima persona.Ti faccio un esempio: il tuo Sole in Pesci ha come suoi signori Giove e Nettuno, due pianeti che fanno pensare all'"inglobamento", al fondersi e sentirsi parte di un tutto; però esso, segno d'acqua(FUNZIONE SENTIRE), si trova in una casa di Aria(FUNZIONE PENSIERO), la Undicesima, che, se da un lato sottolinea il ruolo del tuo Sole "a servizio" di una causa che non sia "solo per te stessa", d'altro canto chiede di possedere una capacità di essere "individui", SEPARATI, di mantenere "distacco" e conservare la propria libertà dalle dipendenze; che è invece ciò che un Sole in Pesci trova difficile fare..
Questa difficoltà è sottolineata dal fatto che esso forma al contempo un trigono con Saturno(che sottolinea la predisposizione al sacrificio dell'Io) e, per altro verso, con Urano, che invece, come ti dicevo, vuole individualità, indipendenza e libertà di essere.
Sono propensa a credere che tu abbia vissuto più l'aspetto del dovere e dello spirito di sacrificio che quello della libertà e del distacco; ma siccome il tuo ascendente in Gemelli rende prepotente questo bisogno, puoi aver proiettato questo aspetto nei partners. Probabilmente puoi aver sofferto di una mancata simbiosi con la figura materna ed il non avere sperimentato il senso di "fusione" con lei, l'aver percepito il suo "distacco", può farti vivere con un senso di colpa il bisogno di libertà che, forse, traduci come incapacità di accogliere, di "sentire" i bisogni degli altri. Potrebbe essere questa la ragione per cui proietti questa "inaffidabilità" sui tuoi partners....
In questo momento il Pianeta Urano, nel tuo segno solare, sta facendo sestile alla tua Venere ed al tuo Marte ed è congiunto al tuo Mercurio...Lui, quindi, ti sta chiedendo di essere più autentica a te stessa, di cambiare i tuoi schemi di pensiero e di ritrovare i tuoi veri valori...Plutone, poi, dalla ccasa delle relazioni (la settima) sta quadrando il tuo Sole, e facendo trigono al Plutone natale( nel settore della casa e della famiglia), ad indicare che, proprio dalle relazioni, dovrai riscoprire e dar nuova vita alle reali potenzialià del tuo Sole, rigenerando, al contempo, la tua "famiglia".
Ovviamente quanto ti scrivo è solo un accenno molto parziale dei contenuti del tuo tema. Mi rimetto all'intervento di Lidia e delle altre amiche per rettificare ed integrare ..
Un saluto ed ancora un caro augurio
Rita

- SCUSAMI, sento il bisogno di precisare qualcosa; ho fatto un giro di parole forse troppo lungo, ma, estrapolandone un significato generico, il senso era questo: credo che tu abBia un enorme bisogno di sperimentare la possibilità di affidarsi, ma, al contrario, quello che hai percepito sin dall'infanzia è l'impossibilità di "affidarsi"... Mi viene da pensare che tu stia ancora cercando la condizione "ideale" in cui sperimentare questo senso di pieno affidamento e di appartenenza...
Scusami se te lo domando, e se non vuoi non rispondermi: come mai la tua immagine femminile interiore è così "inafferrabile"? Sembra quasi che sfugga ad una "definizione"...LA cosa più immediata che mi viene da pensare è che tu possa essere stata, non so in che modo, privata di tua madre...
Perdona le congetture, è che sto cercando di migliorare la mia conoscenza dell'astrologia...

- Cara Rita,
ho vissuto soprattutto l'adolescenza con una madre in preda a crisi depressive, a 13 anni sono andata a vivere praticamente da sola e il rapporto con lei si è "normalizzato" verso i 40 anni e paradossalmente la sto veramente ritrovando ora che si è trovata con me al momento dell'abbandono da parte del mio convivente. Per la prima volta si sta prendendo cura di me.Che dire, credo di avere dato molto, alla famiglia di origine, a mio figlio ( e con chissà quanti errori!) , agli uomini che ho avuto (ma perchè tutti inaffidabili? e io cosa ho visto in loro?). E al mio lavoro, molto impegnativo (sono un anestesista - rianimatore).Tutti hanno sempre detto che sono molto molto molto forte, e io non ne posso più di essere forte. Spero che questo tsunami che mi sta letteralmente travolgendo( problemi in parte economici, in parte organizzativi, il cuore spezzato) mi insegni ad affidarmi e a vedere le cose per quello che sono.Bè, mi scuso per il discorso un pò confuso, comunque grazie grazie di tutto a te e chi vorrà dirmi una buona parola in questo momento orribile, anche se so per esperienza (ho 51 anni!!!) che niente avviene per caso, che ogni brutta esperienza porta a qualcos'altro.maria

- cara Maria,
ciò che tu segnali è sicuramente da imputarsi al transito di Plutone che, da qualche anno sta toccando i tuoi pianeti: prima la Luna (opposizione dalla VIIa casa) e poi il Sole (quadratura 7a - 11a).
Ora, siccome il tema è tuo e i transiti sono i tuoi, mi riesce difficile pensare che non ci fossero anche delle cose tue da comprendere.
Credo prima di tutto che questo transito avesse il compito di "farti diventare veramente autentica", credo che tu falsassi - anche del tutto inconsciamente - qualcosa con questa persona.. altrimenti non avresti dovuto vivere questo tipo di esperienza. Probabilmente il tuo bisogno di stabilità e di sicurezza era tale per cui hai sottovalutato alcune cose non proprio ecclatanti del rapporto con lui.. come ad esempio la mancanza di dialogo e di apertura che, per te è fondamentale e magari per lui non lo era.
Il transito in questione tuttavia toccava anche Giove e Plutone stesso e, pertanto, direi che dentro di te si profila un grande rinnovamento ed una rinascita autentica a livello personale: una trasformazione in grado di farti vivere in una dimensione più vera. Tu hai un compito non solo personale ma "sociale"; hai bisogno di scambio, di interazione con gli altri; hai bisogno di novità e di cooperazione.. forse quella relazione bloccava delle cose tue e così, il tuo Se' ha deciso per ciò che è meglio per il tuo percorso..... il che non vuol dire che è il meglio per il tuo Io che, non volendo magari fare cambiamenti, avrebbe preferito una situazione non vera ma sicura.
Un abbraccio Lidia

- Gentile Lidia, grazie per la risposta.Purtroppo quello che dici è del tutto vero, la mia voglia di stabilità non mi ha fatto considerare molte cose, per primo l'anafettività di questa persona, la sua voglia di vivere solo in superficie, il suo narcisismo. Passato l'innamoramento , si è stufato e se ne è andato con qualcuno più giovane e con gli occhi adoranti.Io piano piano comincio a vedere queste cose, e ,solo razionalmente, mi rendo conto che è quasi una fortuna aver perso un uomo così.Confido che quello che dici del mio futuro sia vero, ma ora vedo solo buio e solitudine.Ho letto qualcosa sul transito di saturno, sarà così terribile? scusate la mia completa ignoranza e comunque grazie ancora di tutte le vostre parole. maria

- Cara Maria,
vorrei poter trovare un caleidoscopio di parole per cancellare questo tuo senso oscuro...
Plutone porta sempre con sè un senso di morte, ma, credimi, è solo il suo modo per "trasformare"...Non vuole infliggerti dolore, tutt'altro: vuole aiutarti a trovare nuova vita (è simbolicamente collegato allo sperma, al "potere", alla capacità di creare).E' fuoco, Plutone; brucia ma purifica; è catarsi ed è rigenerazione.
Non temere i transiti e non temere Saturno; lui ci aiuta a "farci le ossa" (anatomicamente è collegato allo scheletro, cioè la struttura che sostiene il corpo). Certo, è l'antitesi della Luna: non "nutre", non protegge, perchè, come ebbe a dire Lidia a me, che ho una Luna opposta a Saturno, bisogna imparare a "stare in piedi" da soli. Ecco, Saturno non offre sostegni esterni; anzi, ti toglie quello che non ti aiuta ad ottenere indipenza; per dirla con un linguaggio simbolico, in tempi di reality show, ti getta su un'isola e ti mette alla prova: vediamo come sai cavartela!
Cerco di farti sorridere un po', con il grande desiderio di cancellare lo smarrimento, il freddo e la desolazione che, mi sembra di percepire, senti dentro.... Tranquilla, Maria: siamo figli della Vita: ci ama e ci accoglie, ma soprattutto, ci aiuta a diventare "Grandi".
Un immenso augurio e, per favore, amati tu per chi non sa farlo; per te ci sarà molto altro!
Rita

- Rita, grazie, le tue parole sono speciali, e denotano un animo gentile e profondo.E non sai quanto bene mi ha fatto entrare in questo forum. Certo che sull'isola deserta io ci sono già stata "buttata" più di una volta, me la sono cavata, e pensavo che la faccenda finisse qui.Diciamo che la mia non è una vita NOIOSA!! ti ringrazio ancora tanto, cercherò di leggerti sul forum e vi saprò dire come va. un abbraccio maria

- Ciao Maria,
innanzitutto grazie.
Non so perchè, ma il tuo modo di scrivere delinea nella mia mente un'immagine precisa di te: è di una persona "lieve", che passa lasciando il segno, ma senza fare rumore, come un refolo di vento ...Sono lieta di averti incontrata, e spero di ritrovarti ancora. Io circumnavigo qui intorno da poco più di un anno ed è stato sempre interessantissimo; mi ha aiutata a convivere con un altro (uno dei tanti!) momenti difficili della mia vita, che, peraltro, non è per niente passato......
Sinceramente, oltre che la comprensione di molte cose, ho visto, atraverso le parole, tanta sofferenza ma anche tanta forza e coraggio. Questo induce a ritrovare in sè delle risorse per fronteggiare i momenti bui, non solo per "resistere"... Spero faccia lo stesso effetto anche a te...
Complimenti per il tuo lavoro, non solo perchè è bellissimo ma anche perchè rappresenta in pieno quel tuo Sole in Pesci in undicesima casa. E' importante ciò; ora devi compiere un altro piccolo sforzo per riallinearti con i tuoi bisogni emotivi... Su, su: ci sei quasi!