Per il secondo segno dell’elemento Terra la relazione è sicuramente una parte importante della vita, ma non l’unica.
Per riuscire a comprendere bene questo lato è importante comprendere alcune particolarità del segno. Il segno della Vergine è sensibilmente legato alla “funzione” e al “fare”; è impensabile dunque che una Vergine possa vivere solo per una relazione.. perché questo metterebbe a repentaglio il suo profondo senso di “integrità” che si basa sulle “capacità”.
Infatti, la parola verginità.. un tempo, aveva a che fare con lo stato di “integrità” e si riferiva a quell’essere “una in sé stessa” che era caratteristiche delle dee madri che nonostante avessero tutte relazioni e si fossero espresse nella maternità, mantenevano un inalterato senso di indipendenza così forte, da essere considerato centrale nel loro modo di essere.
La Vergine tende a vivere la relazione come uno dei banchi di prova della sua autostima: in questo senso ha continui bisogni di vagliare, valutare, analizzare; è critica, ma anche attenta a tutto ciò che la tocca personalmente… e a quello che accade nella quotidianità, ma a maggior ragione per ciò che non funziona come dovrebbe.
Certo, la Vergine ha il compito di rapportarsi con il quotidiano e con tutto ciò che appartiene alla vita di tutti i giorni, senza più la grandezza e la magnanimità del precedente Leone e senza neppure essere stimolata in modo particolare dalla fantasia, né intrisa di sogni; i suoi pianeti la richiamano spesso a stare con i piedi per terra e a crearsi una relazione che abbia precise connotazioni di realtà.
La modalità di relazione è ovviamente legata ai segni di Terra: c’è un profondo senso del dovere e della responsabilità; ogni relazione deve avere delle regole che, per questo segno, sono la traccia, il filo conduttore attraverso cui si snocciolano giorno dopo giorno le cose che devono essere fatte o affrontate.
Molte volte nel cammino della vergine fa capolino il senso di colpa che i nativi sentono particolarmente quando sono fuori dalle regole, quando non hanno espletato al meglio le loro funzioni e quello che pensano sia il loro dovere.
Questo lato che spesso sembra lontano dall’amore o per lo meno dall’idea romantica di esso, ci insegna l’amore è fatto anche di realtà e che, per quanto grande, non può affidarsi solo ai grandi slanci e alle intense emozioni, ma necessita di entrare nel mondo della quotidianità, fatta di cose anche piccole e banali, ma importantissime per vivere al meglio.
La Vergine dimostra il suo “amore” cercando di fare praticamente qualcosa per l’altra persona; vuole alleviare la fatica dell’altro, il che significa occuparsi di tutto ciò che farebbe perdere tempo prezioso all’altro e, spesso, sacrificare qualcosa sul piano personale perché la relazione funzioni meglio.
Certo il segno della Vergine sembra occuparsi della parte che sembra “meno nobile” e meno eclettica dell’amore; in realtà anche la parte pratica è una funzione estremamente importante di quel darsi vicendevolmente e di quel “sostenersi” nelle difficoltà che, pur essendo parte integrante del rito del matrimonio.. sembra essere diventato qualcosa che sta solo sulla carta.
Che dire, oggi sicuramente si privilegia il piacere e il diritto personale all’interno della relazione ma, questo modello comportamentale sta mostrando anche i suoi grandi limiti e, forse per questo, il segno della vergine, sembra ricordarci che non c’è diritto e non c’è piacere se prima non abbiamo fatto i conti con tutto ciò che una relazione autentica comporta.. tra cui vi sono dei doveri che producono dei limiti ai bisogni personali e a quelli dell’altro.
Questo segno ci ricorda che non c’è AMORE se non c’è un impegno reciproco che si deve assumere nel momento in cui si decide di stare insieme; è importante ricordare che senza impegno.. non c’è alcuna possibilità di riuscita in nessun campo.. relazione compresa..
In effetti, molte delle difficoltà in cui versano le relazioni oggigiorno sono da imputarsi alla falsa illusione che la relazione sia un viaggio fantastico in cui tutto sarà gratificante e in cui l’altro riempirà i nostri vuoti e i nostri bisogni, senza chiederci nulla in cambio.. perché … “noi abbiamo diritto alla felicità”.
Ebbene, tutto questo, anche se sta scritto sulla carta dei diritti americana, è un grande inganno e, proprio per questo il segno della Vergine sembra incaricarsi di riportarci ad un maggior contatto con la realtà.. ricordandoci che impegno e responsabilità sono ingredienti essenziali che devono trovarsi all’interno di una relazione perché, senza di essi, tutto sarà inutile ed anzi, presto si creerà un vuoto che renderà il rapporto stesso… insignificante.
Certo, per alcuni questa mancanza di “grandeur”, questo stare insieme senza grandi esplosioni di pathos e senza quegli “alti” che anticipano inevitabilmente abissi depressivi, sembra quasi rappresentare il funerale della relazione, ma per la vergine la relazione è un luogo in cui due persone si trovano, mettono insieme le loro specificità, si relazionano, scambiano, si aiutano ed affrontano nel quotidiano quelle inevitabili delusioni che la vita porta con sé.. consci del fatto che sono necessarie perché la materia e la realtà hanno le loro regole a cui, si può sfuggire, ma solo temporaneamente.
La Vergine è un segno mercuriale: privilegia il lato più legato alle regole e al fare che non quello espressamente romantico; tuttavia, è segno intelligente, di grandi capacità organizzative, ha un gran rapporto con il tempo e sa offrire al partner uno spazio in cui vivere bene, in cui sentirsi rassicurato e in cui portare avanti quotidianamente obiettivi ponderati e scelti senza troppi voli pindarici.
L’ombra del segno è nascosta dietro al senso di inadeguatezza che attanaglia i nativi rendendoli insicuri e bisognosi di ricorrere al controllo come impalcatura contro l’ansia; troppo spesso finiscono col diventare dei perfezionisti maniacali e critici che scrutano ogni cosa, scandendo e ritualizzando il tempo rendendo la vita asettica e piena di regole e di doveri; tutto ciò si mette in scena per combattere la strisciante paura che le cose siano incontrollabili e che un errore o una sregolatezza porterebbero a crisi irreparabili.
Certo, la vergine deve imparare a fidarsi più di sé stessa in modo da estendere questa fiducia agli altri: eviterà così certi eccessi che sono dannosi alla salute sia personale che della relazione. Un altro tratto di ombra sta fare un totem della praticità e dell’ organizzazione togliendo spazio alla fantasia e all’improvvisazione nell’illusione che “prevedendo e programmando tutto, il suo mondo sarà sicuro”; l’imprevedibile, anche se non deve necessariamente dominare all’interno del rapporto, deve però esistere per lasciare aperta la speranza e la fiducia che il domani possa offrire qualcosa di nuovo e di diverso; quando la vergine perde questo lato, perde anche il senso del futuro e riduce la vita ad un’organizzazione perfetta che toglie quel pizzico di sale che, nella relazione è rappresentato proprio dalla sorpresa e dall’inaspettato.
La Vergine e i segni di Fuoco
Indubbiamente la Vergine ha dei ritmi abbastanza rapidi, non lenti come quelli del Toro, tuttavia per i tre segni di Fuoco (ariete, leone e sagittario), restano sempre bassi e, soprattutto il bisogno di organizzazione e di programmazione del segno, viene visto dal Fuoco come una limitazione che mette a dura prova la relazione e il sistema nervoso di entrambi.
Per il Fuoco non esiste la parola “limite”; il fuoco non può sentirsi limitato, non può prendere in considerazione che vi siano territori che non si possano esplorare e, soprattutto, non può pensare che la vita possa scorrere senza grandi aspirazioni e senza poter immaginare che, un giorno, tutto ciò che ha nella sua mente si realizzerà; in una parola il fuoco non vuole avere preclusioni, né regole, né limiti; pensa in grande e vede grande; ragion per cui, la relazione tra la Vergine e quell’elemento, può essere in un certo senso .. faticosa e difficile e, in alcuni casi, anche molto conflittuale, tanto da portare all’esaurimento.
Il Fuoco spinge la la sua immaginazione al di là della realtà ed è di questo che vive; togliere l’improvvisazione al Fuoco è come tagliargli un braccio; la Vergine va in ansia e in isteria se solo pensa di fare qualcosa senza la dovuta preparazione e senza tener conto della sua utilità; il Fuoco ama sorprendere.. mentre la Vergine ama la programmazione e reputa l’inventiva e l’improvvisazione qualcosa di superficiale e di infante che genera solo imperfezione; non sarà facile trovare spazi comuni per confrontarsi e imparare a comprendersi e a tollerare la diversità.
E’ indubbio che invece, Fuoco e segno della Vergine possono darsi molte cose reciprocamente, ma, il Fuoco dovrà imparare a pazientare e a sviluppare l’arte del vedere se c’è o meno la possibilità di fare le cose; in pratica dovrà imparare l’arte della valutazione e dell’attesa; la Vergine da parte sua dovrà invece imparare a lasciare un po’ del suo rigore e della sua bacchettonaggine, in poche parole deve lavorare sulla fortissima paura interna che le cose “possano andare fuori controllo”.
Più la Vergine controlla più il Fuoco si sente imprigionato e più deve utilizzare la sua improvvisazione per liberarsi; più il Fuoco improvvisa più la Vergine si sente smarrita e ansiosa. Se riusciranno a superare questi limiti reciproci, la relazione potrà essere molto costruttiva perché la Vergine aiuterà il Fuoco a stare anche dentro alla realtà.. senza per questo viverla in maniera drammatica e il Fuoco aiuterà la Vergine a liberarsi delle maglie troppo strette della materia scoprendo che i suoi limiti, almeno di tanto in tanto, si possono trascendere.
La Vergine e i segni di Terra ( Toro – Vergine e Capricorno)
La relazione tra segni di Terra sarà all’insegna della sicurezza, della praticità, dell’organizzazione e del fare sempre e solo ciò che è considerato possibile senza mai avventurarsi in territori che potrebbero comportare rischi (cosa che odiano di più al mondo). La vita senza alcun rischio, perde però molto del suo fascino e, se da un lato può far sentire i nostri amici al sicuro, non vi è dubbio che porta però la loro vita a sconfinare ben presto nella noia e nell’abitudine.
Sicuramente i segni di Terra tra loro sono molto interessati all’aspetto professionale e lavorativo… il Toro un po’ meno degli altri due ma, in ogni caso, fare delle cose, rendere più solida la situazione lavorativa ed economica porsi degli obiettivi concreti, saranno temi comuni.
E’ chiaro che al Capricorno interesserà anche un riconoscimento esterno alle sue ambizioni e si prodigherà per ottenere qualcosa che oltre a dare struttura, dia anche un prestigio sociale; la Vergine può contribuire in modo intenso ed estremamente concreto, accollandosi anche compiti ed oneri per dare al partner l’opportunità di soddisfare i suoi progetti, senza vivere questo come un limite o come una frustrazione.
Indubbiamente, quella fra segni di terra, sarà una relazione basata su un buon senso di organizzazione e di distribuzione delle funzioni e del potere; ci sarà un buon rispetto dell’altro anche se a volte è presente anche un eccesso di senso del dovere che blocca un po’ le possibilità.
Possono mancare gli slanci.. e la grande passione soprattutto se intesa in senso emotivo ed erotico; la Terra è sensuale ma concreta e, sotto una scorza apparentemente asettica, è calda e morbida, ma questa parte va trovata perché non sempre è visibile; è però molto ben strutturata ad affrontare difficoltà che farebbero desistere altri segni.
Certo, sarebbe importante decidere di dare un po’ di spazio anche alle cose un po’ frivole ma piacevoli.. non sempre.. ma di tanto in tanto, in modo da vivere anche il lato ludico e un po’ di sano romanticismo.
L’ombra può impadronirsi dei due partners Terra prendendo possesso di tutto ciò che è fantasia, autoindulgenza, fiducia e rilassamento: è su questo che bisogna lavorare per liberarsi da certi schemi che sono tipici della Terra e che, se vengono spostati sul partner, diventano distruttivi anche se apparentemente ed illusoriamente servono ad arginare un profondo senso di inadeguatezza che crea paura del futuro.
La Vergine e i segni di Aria (Gemelli, Bilancia, Acquario)
Sicuramente non è semplice il connubio tra segni che hanno finalità ed obiettivi molto diversi che, tuttavia, possono trovare, con un po’ di sforzo, dei punti di incontro anche soddisfacenti.
La Vergine addirittura condivide alcun particolarità con uno dei segni d’aria: Vergine e Gemelli hanno Mercurio in comune e possono condividere capacità non indifferenti. Di sicuro la Vergine non ha la brillantezza dialettica, né la frizzantezza dei Gemelli, ma può avvalersi di quella del partner dando in cambio praticità, industriosità e capacità di approfondimento; in ogni caso, l’aria può offrire alla Vergine la leggerezza che le manca e che renderebbe la sua vita più spensierata.
In compenso, la Vergine può offrire all’aria quella capacità di impegno e quella disciplina che sempre manca ai nostri amici che sono discontinui perché attratti da qualsiasi cosa si muova nell’aria..
La Vergine tende a concretizzare le idee che pullulano nella mente del partner e che, andrebbero disperse se non ci fosse chi è in grado di organizzarle in un progetto che possa poi avere qualche possibilità di prendere forma.
Certo, l’aria può rischiare di essere travolta dai troppi dettagli e dal bisogno di “perfezione delle forme” ; anche l’acquario condivide qualcosa di simile con la Vergine, ma non esattamente sullo stesso piano.
Infatti, per l’aria la perfezione è riservata alle idee della mente e al progetto prima della sua messa in forma; questo è quanto di più lontano dalla Vergine che, invece, vuole che l’opera realizzata sia perfetta e non inquinata da alcun errore o imprecisione.
In questo mostrano la loro grande diversità: l’aria dà per scontato che le cose che diventeranno “reali” perderanno la bellezza dell’idea originaria ed è per questo che generalmente si disinteressano della realizzazione, mentre per la Vergine l’importante sarà realizzare qualcosa che possa “servire ed essere utile” ed è perfettamente consapevole che se non si accetta il compromesso tra l’idea e la forma non ci sarà neppure la possibilità di vedere le cose nel concreto.
Insieme possono unire le due cose per cui, l’aria potrà vedere le sue cose funzionare e non restare sterili e senza vita nella mente e, la Vergine, da parte sua potrà, potrà avvalersi della libertà dell’aria per sperimentare nella pratica le cose.
Certo l’ARIA è molto comunicativa e la Vergine invece è spesso abbastanza chiusa ed introversa, non si espone e non ha un grande desiderio di scambiare con gli altri, se non per motivi professionali.
L’aria potrà però avvalersi delle capacità tecniche della Vergine e della sua facilità nel vedere ciò che non funziona… mentre la Vergine potrà assumere dal partner la capacità di essere più distaccata, in modo da concedersi un po’ di sperimentazione senza sempre chiedersi se ciò che fa è giusto o sbagliato.. L’aria può servire alla Vergine ad uscire dai suoi troppi condizionamenti.
L’ombra può essere proprio nel troppo distacco razionale comune ad entrambi che, nel tempo, può condurli a non avere più interesse vero verso l’altro perché ognuno si occupa delle cose proprie non avendo più bisogno di condividere.
Tuttavia ci sono delle strade percorribili perché l’aria non sopporterà a lungo l’organizzazione e la precisione maniacale della Vergine che, per amore dell’altro, potrebbe riuscire a diminuire un po’ la sua pressione, imparando a far le cose in modo meno fanatico e a prendere in considerazone il piacere e non solo il dovere (ottimo per questo l’unione Vergine Bilancia.. sempre che i due restino lontani dal perfezionismo e dell’eccesso di formalità) e, da parte sua la Vergine non tollererà il continuo cambiamento di obiettivi dell’aria e quest’ultima sarà in qualche modo sollecitata a stabilizzarsi almeno un po’.
La Vergine e i segni d’acqua (Cancro – Scorpione – Pesci)
Indubbiamente una bella coppia di complementarietà che può dare risultati stupefacenti o tragici, a seconda della capacità dei due individui di comprendere le diversità che saranno presenti tra loro.
L’acqua può dare tantissimo alla Vergine: può renderla maggiormente sensibile e più in grado di essere morbida e creativa; la plasmabilità può essere vista con facilità nei comportamenti dell’altro e può essere di grande insegnamento per il segno tende ad essere troppo pragmatico perdendosi nei dettagli che imprigionano; a sua volta, la Vergine può insegnare ai segni d’Acqua a mettere quei confini che mai possiedono e che renderebbero la vita meno difficile di quanto essi non sentano.
Non solo, la Vergine può diventare anche più fantasiosa e leggera fino a permettersi qualche “incantamento” in modo da osservare la bellezza dell’universo lasciando un po’ da parte la realtà e la necessità mentre l’Acqua può cominciare a prendere in considerazione che esistono regole e doveri e che la vita è fatta anche di cose che sono necessarie perché la rendono più organizzata e meno caotica.
Questi sono piccoli esempi del tipo di collaborazione che può instaurarsi tra due elementi che hanno un’energia simile che può collaborare.
La relazione può diventare così molto più ricca e piena di novità per entrambi: imparare a destreggiarsi nel mondo delle cose pratiche farà scoprire un'altra dimensione al mondo dell’acqua.. mente la Vergine potrà rilassarsi di tanto in tanto.. senza sentire l’affanno per ciò che non sta facendo.
Certo questo non vuol dire che tutto sarà facile e a portata di mano: ci saranno situazioni difficili in cui l’acqua non si sentirà capita e soprattutto non “accolta” giacchè la Vergine nelle difficoltà tende a cercare spiegazioni razionali e supporti materiali, mentre l’Acqua ha bisogno esclusivamente di comprensione e di coccole; la Vergine può di tanto in tanto sentirsi sfinita dall’imperizia, dalla mancanza di organizzazione e dalla pigrizia dell’acqua, tutte cose che la mandano veramente in tilt; queste sono le grandi diversità: per la Vergine non esistono i grandi sistemi, ogni cosa deve essere sezionata; per l’acqua esistono solo grandi, anzi infiniti sistemi e non vi sono limiti alle possibilità del suo fantasticare.
E’ indubbio che entrambi dovranno accettare certi lati dell’altro che non potranno essere trasformati; se riusciranno a tenersi lontani dalla continua critica (Vergine) e dal risentimento manipolatorio (Acqua), potranno trovare molta gratificazione nell’ unire i loro due mondi.. in una relazione possibile e gratificante.