- esprimo anche io mia opinione...
secondo me, anche se il forum tratta astrologia umanistica, non trovo giusto che si debba escludere gli interventi anche di coloro che seguono altri indirizzi, anzi potrebbe essere utile x confronto.
è chiaro che arabello è un PERSONAGGIO, sicuramente non ama stare in ombra, sicuramente è MOLTO, ma è anche vero che è molto competente in materia.
Trovo che a volte è interessante leggerlo, a volte diventa ironico, a volte è polemico, a volte fa il dongiovanni a sproposito, ma ognuno è come è......e chi lo ama lo segua, chi no può passare oltre

- sono una nuova frequentatrice del forum e dell'astrologia e probabilmente per questo non riesco a comprendere fino in fondo la delicatezza "filosofica" di questa discussione. personalmente ritengo che ognuno di noi venga da percorsi diversi alcuni più lineari ed altri meno e che in genere il bello ed arricchente nell'incontrarsi sia il condividere il bagaglio anche di differenze che inevitabilmente ci portiamo dietro e che emerge spontaneamente nell'interagire. i fiori hanno profumi diversi..più o meno intensi ed ognuno sceglie le note preferite magari lasciando agli altri il diritto di emanare il proprio profumo passando oltre se proprio non piace. Arabello sembra un fiore molto profumato che non si nasconde nel scrivere, viene spesso chiesto il suo parere e la sua competenza e lui non si nega anzi...se è un pò determinista voi lo sapete meglio di me....cerchiamo solo di non diventare degli "integralisti" ..cosa che capita anche in tutti i salotti di amici di vecchia data:)

Elisa

- cara Elis

ma non credo che si tratti di essere integralisti....


...per come vedo io l'astrologia o si parte dal presupposto che i pianeti siano il RIFLESSO di ciò che abbiamo dentro (astrologia umanista)

....o, al contrario che INFLUENZINO le nostre vite....(astrologia determinista)

...sono due visioni OPPOSTE, come si fa a reputarle VERE ENTRAMBE....?

saluto Lara

- cari amici,
sono stata via due giorni ed ho trovato questa interessantissima discussione.
Per prima cosa chiedo ad Arabello, Alessandro, Alejandro.. di restare con noi.. in quanto voce molto importante di questo forum; chiedo a lui di restare con tutti e tre i suoi personaggi, in modo che sia completo.

Sono convinta infatti che ci possano sempre essere delle cose da imparare anche se la visione, a volte, non è perfettamente la stessa; sono sempre spunti di riflessione.
Certo, Arabello è un personaggio.. ma anche questo è bello.. nella vita ci devono essere anche coloro che spiccano di più.. che hanno voglia di essere "visti" e ci aiutano a portare fuori le nostre parti, a diventare più coraggiosi e a mostrarci di più.

Voglio dire ad Arabello la mia idea sui transiti, riferendomi a ciò che dice in uno di questi post..
Personalmente non affronto mai la questione del "cosa può succedere" durante un transito.. e per questo mi sento di dire che i transiti possono essere letti in modo assolutamente "non deterministico": certo, dico che questo non è l'unico modo, ma è il mio personale modo di interpretare.

Infatti, io leggo i transiti sempre per quello che desiderano dal soggetto... se vedo un transito di Urano vado a spiegare COSA quel transito vorrà dal soggetto e non cosa potrebbe accadere fuori di lei. Questa seconda parte è molto meno interessante perchè, in ogni caso, sarà quello che il soggetto deciderà sulla base di come elaborerà il bisogno di libertà, di individuazione e di autenticità che il transito di Urano le chiederà.

In questo modo.. non si darà mai la sensazione alla persona che sia un avvenimento esterno a richiedere un cambiamento, ma bensì che, qualsiasi cambiamento esterno, dipenderà dal suo (più o meno cosciente ) cambiamento interno che sta avvenendo o che è già avvenuto.

Volevo poi dire ancora due parole rispetto ad Aldo Carotenuto che, come tutti gli analisti Junghiani, hanno spesso parlato in modo incoerente della'astrologia.. e questo è legato non al fatto che questa materia non interessasse.. ma al fatto che - purtroppo - in Italia, se insegni in una Università.. non puoi permetterti alcune affermazioni.
I gruppi Junghiani in Italia utilizzano tutti - più o meno apertamente - l'astrologia poichè, fin dai primi capostipiti - Jung in testa -
ma poi elenco Jacobi, Von Franz.. la figlia di Jung "Emma" che è un'astrologa oltre che psicologa, ma mi riferisco in particolar modo al gruppo italiano a partire da Ernst Bernhard, artista.. prima ancora che analista, formatore di quasi tutti gli analisti junghiani italiani della prima ora, che utilizzava l'oroscopo passo passo durante la terapia.
Che dire poi di Giulio Ciampi che diceva che l'astrologia allarga il pensiero ed aiuta a vedere la vita con maggiore speranza; Francesco Caracciolo, ecc. ecc.
Potrei elencarne molti altri.. tuttavia, tutto questo è sempre stato tenuto religiosamente in silenzio.. anche se all'interno dei circoli analitici di certo non si è mai fatto mistero..

Conoscevo Carotenuto.. per aver seguito molti suoi seminari.. e vi assicuro che non era certo così estraneo all'astrologia, ma, siccome era docente alla Sapienza.. ovviamente credo che non avrebbe mai detto pubblicamente di essere "simaptizzante", anzi..lo avrebbe smentito.
Certo, non tutti gli Junghiani hanno il coraggio del loro grande maestro, ma bisogna pur dire che tutti noi siamo uomini con le nostre grandezze ma anche con le nostre piccolezze. Carotenuto è stato così grande nella sua materia che, possiamo tranquillamente perdonarlo per la sua incoerenza.
In ogni caso.. mi rifiuto di pensare che chi nella sua vita non fa altro che imparare ad utilizzare il simbolo.. non veda qualcosa di interessante nell'astrologia.
C'è un libro bellissimo della Jolande Jacobi.. ultima allieva di Jung, ancora vivente.. in cui lei parla molto bene dell'astrologia..

Un saluto a tutti.. e in particolare ad Arabello.. che desidero faccia parte di questo Forum per la sua simpatia, la sua cultura ed il suo modo di fare astrologia.
Mi piace anche il suo modo di essere "attore e personaggio".
Lidia

- Ringrazio dell'accoglienza .
Lidia mi hai "azzeccato" sopratutto nell'ultima frase del mio modo di essere "attore e personaggio" .
In effetti di "attore " in me c'è n'è parecchio tanto che so' simulare ed immedesimarmi ,recitare tutti e 12 le tipologie dei segni zodiacali ,cosa che naturalmente fa' percepire agli altri che mi leggono certe ambivalenze difficili da decifrare ;insomma mi diverto e mi piace "recitarmi" tanto che non è affatto vero che volevo andare via da eridano school ,da questa stupenda "figlia" che hai partorito molto affascinante ;simulavo un allontanamento,,,una fuga e molti ci sono cascati;insomma mi piace giocare ....mi diverto ad intepretare come attore la psicologia di tutti e 12 i segni zodiacali tante' che chi mi vede ariete,chi mi vede toro,chi gemelli e cosi' ..via ;mi piace prendermi in giro e naturalmente prendere in giro gli altri !!
Sono un po' come Philip Dick ..folle e genio ,fantasia e follia che fa ingarbugliare i pensieri il che genera ambivalenze ,il Doppio in ognuno di noi.
"Alien "è in ognuno di noi ; il Nostromo ,l'astronave che ci pemette di viaggiare è Eridanoschool ,il computer di bordo della nave il "Mother" è Lidia e noi tutti siamo i viaggiatori dell''universo ..

Baci

arabello

- Cara Lara,

ti ringrazio per la spiegazione..quel che intendo dire con "integralisti" è che a volte in nome di un principio o di una visione anche fondamentale diversa si rischia di perdere spunti interessanti provenienti da diverse angolature...per fortuna che c'è chi si diverte con la sua ironia a fare l' attore....

ciao a tutti,

Elisa

- caro Arabello,


....sai che non ci ho creduto nemmeno per un secondo che intendevi andare via veramente....


....e dove trovi un palcoscenico virtuale migliore di questo... !!!!!!

....però accetta che non puoi avere solo fan....!!!

bye

ara

- Non sono affatto preoccupato per me ,naturalmente se fossero tutti dalla mia parte non mi sentirei me stesso .
Mi preoccupo per Lidia troppi fan ...tutti sempre daccordo con Lei il che mi fa' pensare ..che non tutti siano veri ..;

arabello

- ...Arabello,


....Lidia è un Maestro non un attrice...non so se hai colto la differenza.

baci Lara

- Sei tu che fai la differenza ;la mia astrologia - che tu pensi sia determinista è invece - psicologica ;è una astrologia -la mia - che rispetto alla tua accetta l'alterita' ,la diversita' ,la diversa "vision" dell'altro .
Se davvero sei dalla parte della astrologia psicologica ed umanista che parte dall'accettazione del diverso ,dell'individualita' di ognuno di noi,non faresti paragoni impropri e sensa senso come stai facendo......

:-)

arabello