- Evidentemente parliamo di due tipi di malattia diverse,tu ti riferisci a quelle psicologiche io ad altre..

- cilli, non ti dovevi assolutamente scusare per l'anticipo del dissenso che condivido.


per quanto riguarda chi non si firma vado in ordine:

perché pensi che spirito e corpo non possano essere una cosa sola? puoi anche solo ipotizzare una teoria a sostegno di questa tesi? e poi cos'è lo spirito? trovo che il termine 'spiritualità' sia spesso abusato e di conseguenza facilmente frainteso.

in che senso credi che allontanare la mente dai pensieri negativi equivalga ad allontanarsi da se stessi e dalla propria psiche, se nel frattempo si utilizza l'astrologia psicologica per comprendere meglio il periodo che si sta vivendo come ho consigliato a eilin?

certo che le previsioni e le aspettative fanno parte di noi! e non solo quando "scandagliamo la nostra psiche". cilli fa bene a ricordare la fisica quantistica, secondo i cui esperimenti le aspettative contribuiscono a creare la realtà. proprio per questo è fondamentale conservare un'atteggiamento il più possibile positivo e utilizzare approcci psicologici nel momento in cui si decide di scavare dentro di sé.

dunque, tu credi che chi ha paura della previsione debba necessariamente nascondere problemi psicologici. a parte che io credo che se vogliamo usare questa espressione allora dobbiamo dire che i problemi psicologici ce li abbiamo comunque tutti, chi più, chi meno (altrimenti non userei proprio questa generica e vaga espressione ma un termine specifico che descrive una determinato disturbo) ... ma non comprendi che qui è in discussione la veridicità stessa di "certe" -nel vero senso della parola- previsioni limitate all'ambito astrologico. ti dirò anche che io per esempio l'astrologia psicologica di lidia la conosco solo da poco tempo, e pur avendo sempre creduto nell'astrologia umanistica leggevo un po' di tutto, anche a livello previsionale. ti dirò, su di me raramente le previsioni che facevo si verificavano, tanto nel male quanto nel bene, per cui dopo un po' mi sono anche scocciata, soprattutto perché ho compreso che mi angosciavo per niente.


senza polemica,
kla

- Vi accanite troppo a chi fa'previsioni ,reazioni troppo eccessive e questo fa' subito pensare per questioni piscologiche -le stesse in nome delle quali state facendo una crociata - che le reazioni smisurate che avete non sono dirette a chi fa' previsioni ma hanno motivazioni inconsce..;del resto Lidia non combatte chi fa' previsioni ,ha le sue idee ma non per questo rifiuta che si possano avere altre idee e rispetta le idee altrui ..non fa' crociate contro ha idee diverse dalle sue .
Per spiritualita' intendevo Anima .

- credo molto nella reltà tangibile delle proiezioni

nessuna polemica ...(sempre per ????)
n.b per inciso non ho mai sentito fare prognostici a lidia ma anzi sono molto interessata a come si accosta alla malattia FISICA ....attraverso le energie di pianeti..

un libro interessante è "malattia e destino"
Un sorriso e buona serata a tutti

- Certo ci sarebbe molto da dire del marte in sesta ,nella casa classica delle malattie psicosomatiche ma marte e plutone sono particolari ...e somatizzano poco !

- no credo che l'atrologia che usiamo sia diversa..non mi ritrovo con la tua casa 6 ..nè con la funzione di marte..
quindi discutere inutile...
non voglio che cambi idea...

- il punto è che anche se tu credi in un certo tipo di astrologia previsionale, questo non vuol dire che sia giusto utilizzarla con altre persone, anche su loro richiesta, per le ragioni già esposte. quando credevo che certi testi previsionali potessero avere una loro validità (prima di avere negli anni la dimostrazione del contrario, sperimentata anche in prima persona come ho scritto precedentemente), non ricordo di essermi mai sognata di fare previsioni ad altre persone. viceversa mi sforzavo di dare suggerimenti su come esorcizzare i simboli. e forse ho fatto un errore quando ho dato la conferma di situazioni "positive" a persone a me vicine, perché in questo modo, per la ragione che non potrò mai sapere come ognuno vive le proprie specifiche esperienze, potrei averle in qualche modo sviate.

parli di crociate. secondo un'interpretazione sociologica il potere corrisponde all'accesso a risorse che ad altri non sono disponibili o che lo sono a particolari condizioni, come le conoscenze o le pseudoconoscenze astrologiche, che richiedono anni prima di essere verificate dalla persona che le desidera acquisire. non mi importa se ritieni che difendere principi etici volti a tutelare chiunque dall'abuso di potere significhi fare crociate. la libertà d'opinione non è mai abuso di potere, di qualunque tipo, anche quello che si manifesta "inconsapevolmente" o "a fin di bene".

rispetto al discorso dello spirito inteso come anima... credo che la frase non possa che rimanere anche qui sul generico e sul vago a meno che alleghi un riferimento a cosa intendi TU per anima, dato che a questo proposito ognuno potrebbe dire tutto e il contrario di tutto.

sempre senza polemica,
kla