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IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
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Astrologia |
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DODICESIMA CASA
discussione inserita da Alex |
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Cara Lidia, la dodicesima è una casa che l'astrologia tradizionale intende come un settore di prove e di sfortuna. Non sono dell'idea che sia veramente così, o almeno non del tutto e non per tutti, perchè nonostante il fatto che in dodicesima si nasconda anche il nostro nemico interiore, essa rappresenta fondamentalmente l'unità cui dobbiamo ritornare per sentirci in pace con noi stessi. E' solo quando una persona non ha un buon rapporto con se stesso e con la sua natura emotiva che la dodicesima diventa difficile, ma a quel punto significa che l'individuo necessita, per la sua evoluzione, di fermarsi a prendere contatto con se stesso, e se non lo fa spontaneamente allora gli eventi lo faranno per lui. Ma la dodicesima è anche il settore che indica la capacità, il desiderio, la volontà di sognare e lasciarsi andare, fantasticare, immergersi nell'infinito senza farsi limitare da regole e condizionamenti sociali, collettivi, discriminanti. Essendo la parte di noi che non esprimiamo, essa ci esorta a farlo senza timori e senza pudori, anche perchè nel momento in cui non lo si fa le simbologie inscritte nella nostra dodicesima diventano qualcosa che distorce la nostra vita assumendo dei contorni confusi e limitanti proprio perchè le diamo inconsciamente forza. Arroyo, in "Astrologia, karma e trasformazione" parla dei pianeti in dodicesima come delle forze che possono essere trascese, anzichè dover essere purificate come in ottava casa.
Io credo che la dodicesima "riveli" ciò che inconsciamente trasmettiamo al mondo di noi senza rendercene conto, e questo può diventare pericoloso perchè mettiamo " a nudo" una parte di noi che gli altri possono sfruttare contro di noi, ma è anche qualcosa che, nella sua natura emotiva incontrollata, distorce i rapporti dialettici perchè è in contrasto con ciò che si esprime verbalmente, essendo al quadrato della terza e della nona. La dodicesima, sarebbe la "sesta degli altri", e qui a volte il problema nasce perchè si tenta di manipolare gli altri con le nostre idee. In definitiva, essa diventa un oceano che ci sommerge solo quando abbiamo paura di nuotare, cioè quando non ci si lascia andare...e così si sta a galla.
Sarebbe interessante vedere come si esprime questa casa a seconda degli elementi e dei segni, oltre ai pianeti coinvolti.
Un saluto
Alex
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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 35 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 03/01/2007 13:50:43
- caro Alex,
concordo perfettamente con te che la casa in questione sia tutt'altro che una casa di prove.. certo, tutte le cose non riconosciute nel tema natale possono essere proiettate e quindi, come tali, anche vissute come "esterne a noi".
Del resto, è vero che è molto diversa dall'ottava ma resta pur sempre una casa inconscia in cui possono esserci dinamiche molto distanti da quanto noi crediamo a livello cosciente.
Innanzitutto in 12a cosa c'è il problema della difficoltà a vivere l'aspetto più materiale e reale delle cose.. qui.. in effetti le cose vanno trascese e come tali, vissute su un piano più sottile, direi spirituale.. anche perchè in questa casa si dovrebbe ritornare a quell'unità che "non prevedendo più separazioni" ci obbliga a vedere le cose in modo molto diverso.. dall'ordinario, in cui le cose sono tutte divise e frammentate.
In casa 12a infatti, noi non dovremmo più avere quelle sicurezze che nascono dall'identificazione con cose, pensieri o emozioni per iniziare quel processo tipico dell'essere che può essere certo di dar vita a cose, pensieri o emozioni.. che, tuttavia dipendono esclusivamente da lui e non dall'esterno.
In 12a le sicurezze sono solo interne e diventa difficile quando continuiamo ad aspettarci.. cose esterne.
Le quadrature con la 3a e la 9a ci ricordano che bisogna trascendere le separazioni categoriali tra mente ordinaria e mente simbolica e tra realtà e immaginazione.
La 12a casa ci dice che la grande illusione è credere che gli altri siano "diversi" con cui non abbiamo niente a che spartire.. e ci fa sperimentare quando i confini tra l'uguale e il diverso siano sottili.. così come tra la realtà e la fantasia, e l'ordinario e lo straordinario.
Ovvio che in segni d'acqua la 12a mantiene con maggior facilità un rapporto con l'inconscio che, invece, altri segni temono molto di più..
Certo, vorrei che ne parlaste..
Un abbraccio Lidia
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Lidia |
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inserita il 03/01/2007 14:26:50
- Nella XII, in scorpione, ho nettuno in sagittario congiunto all'asc., trigono a mercurio, sestile a giove e a plutone.
Ho letto da qualche parte che i miei desideri possono essere difficili da capire e che devo scavare per capirli: in questo mi ritrovo molto.
Quando sono in fase critica e con poche difese, credo che gli altri quasi non mi vedano e in qualche modo si approfittino di questa cosa, ho paura di non sapermi difendere e non sapere costruire un forte senso di identità.
Quando questa identità non c'è ... mi sento molto in pericolo, così come mi è facile staccarmi dalle cose concrete o rinunciare e lasciare che gli altri prendano il sopravvento. Non piace parlare in questi termini, anche un po' per pudore, così sento nettuno..., ma se non sto attenta credo che questo sia veramente il pericolo a cui vdo incontro.
Ho consciuto tante volte la sofferenza psichica, purtroppo, e spesso ho visto cose che non mi piacciono: mi fanno stare motlo male ma non riesco a reagire molto, è come se mi ammalassi letteralemnte: l'anima e la mia enrgie vitale si afflosciano immediatamente e si ammalano. Se non sto attenta tendo a subire.
Credo che questo nettuno abbia molto bisogno di ambienti, dell'anima e psichici, sani e belli.
ciao,
chiara
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chiara |
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inserita il 03/01/2007 14:52:44
- Date le caratteristiche descritte di nettuno e questo senso di trascendenza ecc. che porta con sé (anche se non so se parlare di nettuno sia uguale a parlare di XII casa), se possa in qualche modo rendere più difficile il viaggio del sole. In particolare ho letto che il leone ha nettuno in caduta. Mi sono spesso interrogata sul perché ho avuto varie depressioni, e credo questo nettuno di doverlo usare, integrandolo al viaggi del sole nella vita, ma se avete qualche idea o consiglio in più mi farebbe molto piacere,
un saluto,chiara
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chiara |
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inserita il 03/01/2007 19:30:57
- cara Chiara,
nessun pianeta in fondo crea problemi al nostro progetto solare. questi ci sono quando non ne comprendiamo bene la funzione..
Nettuno in XIIa è in casa sua e credo dunque che non possa stare male.. certo, è un pianeta che ti spinge ad interessarti di qualcosa di più grande che non solo le tue cose personali.. è un pianeta di per te trascendente.. ma anche di forte empatia nei confronti degli altri.. e di ciò che è al di fuori dagli schemi ordinari della vita.
Un saluto Lidia
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Lidia |
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inserita il 03/01/2007 20:59:04
- Mmm... grazie Lidia, in effetti se ogni pianeta fosse un cruccio, non ci si sposterebbe di un millmietro. Lo sento questo nettuno, é quando resta lí da solo che diventa pericoloso...
E forse ultimamente un po'di dolore ha inciso sull'affrontare questa visione totale della vita, come se rinunciando alla sensibilitá, si sentisse anche meno male...
Ma non ci si puó mica solo abbrutire, en effet... ti mando un abbraccio,
chiara
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chiara |
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inserita il 04/01/2007 09:17:17
- cara Chiara,
ma guarda che Nettuno è si' il signore dell'empatia.. ma anche del distacco.. vero, quello che nasce dalla percezione che non si può sanare il mondo...
Infatti, per arrivare a vivere bene la 12a e Nettuno, bisogna avere risolti tutti i deliri di potere dell'8a casa e di Plutone..
La sofferenza nasce quando ci si sente "impotenti" di fronte alle sofferenze e quando si pensa di poter fare tanto.. tutto...
Qui c'è un grande errore.. perchè noi non siamo DIO e non ci è dato.. ci è dato di fare la nostra parte...vivendo in un certo senso all'altezza dei nostri ideali, cercando di perdonarci quando non riusciamo.. senza però crogiolarci nel fatto che non si può cambiare..
Nettuno e la 12a è proprio questo.. sentire che c'è qualcosa che va al di là dell'Io e che di questo qualcosa siamo parte..
Sul piano più prettamente psicologico.. la 12a è il punto dove conscio ed inconscio si possono ricollegare.. lavoando via via sull'ombra.
Un saluto Lidia
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Lidia |
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inserita il 04/01/2007 12:38:03
- Grazie per la tua risposta, Lidia.
Ho detto cosi' nell'altro messaggio, perche' ho smesso ultimamente di usare nettuno nel senso positivo del termine e di integrarlo a me e ai miei progetti. I miei progetti sono morti e li ho abandonati e cosi' mi sembra che sia nettuno, fra i vari, a farsi sentire, rivoltandosi contro e facendomi sentire in balia di tutto e sensibilizzandomi credo a sensazioni e cose che non mi piacciono.
Comunque voglio riflettere su quello che mi hai scritto in modo piu'organico... mi fai sentire coi piedi per terra: bene!
Un saluto e grazie,
Chiara
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chiara |
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inserita il 04/01/2007 17:21:09
- ciao, forse è tardi per quetsa discussione, ma è qualche giorno che non tocco il pc visto che non sto lavorando, io ho plutone e mercurio in XII, a è una casa che imparo ad apprezzare ora, che sono più adulta ( sono del 75), prima erano aure inconscie, mancanza di espressione, un mercurio in Xii che conferma una mia adolescenza in isolamento, spaventata e senza amici, ritratta dentro la mia finta altezzosità;
e invece piano piano ho iniziato a guardare nel fondo della mia inquietudine fino a doverci rimanere e rinascere, ma non è un cammino consluco ma un percorso che continuerà sempre,
non vedo plutone come negativo, nè la Xii come una prova continua, le prove le abbiamo tutti e io - fortunatamente non ho mai toccato la tragedia - ho però conosciuto crisi esistenziali;
attribuisco a plutone in XII un forte intuito, o comunque un ispirazione che mi guida, regalandomi capacità di conoscer el'altro ( prima però ho dovuto conoscere) me stessa e poi piano piano sentire dentro di me che c'è un tutto e che nonostante la mia distanza anche io voglio farbe parte e sopratutto voglio fare la mia parte;
molti sogni - non sempre premonitori ma sicuramente rielaborano i miei vissuti quotidiani;
mi ha aiutato moltissimo essermi appassionata alla danza movimento terapia che è una twerapia corporea di gruppo che mi ha fatto sentire me stessa ma sopratutto fidarmi di più perchè a volte anche se le cose non sono visibili esistono, basta non rimanere preda delle proprie paure ma trovare il coraggio di nuotare nell'oceano dell'incoscio;
a presto
CRistina
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cristina |
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inserita il 05/01/2007 15:54:49
- Ciao Chiara, ho letto il tuo post del 3, e ora che ho il tempo per farlo, provo a dirti come vedo io Nettuno in Sagittario in dodicesima. Premetto che il trigono a Mercurio acquista un significato diverso se questo è opposto a Giove e Plutone o se è al sestile di questa congiunzione, nella forma se non nella sostanza...comunque, se la dodicesima cade in Scorpione, significa che nel quotidiano della sesta casa in Toro probabilmente ci sarà da parte tua la tendenza a basarti su alcune sicurezze che lo Scorpione vuole spingerti a trasformare...è come se dentro di te ci fosse una grande forza emotiva che senti ma che in un certo senso "hai timore di usare", perchè non ne riesci a prendere il controllo pienamente, così quando dici che gli altri possono prendere il sopravvento, questo può derivare da un'intensità emotiva che ha bisogno di essere "lasciata andare". Nettuno in Sagittario in dodicesima, lo vedo come un bisogno di andare oltre determinate aspettative al fine di trovare uno scopo e un significato personale per quello che è il tuo viaggio, la tua meta...opposto alla sesta in gemelli, indica che devi lavorare sul dialogo e la comunicazione per fare in modo di trovare dentro di te la certezza di proseguire il tuo cammino senza che alla fine, quando sei sola con te stessa, possa sfuggirti la fiducia in ciò che stai per fare in relazione a cosa dicono o pensano gli altri. il fuoco del Sagittario in dodicesima casa, una volta lasciato libero dalla cuspide scorpionica, può tendere ad assumere dimensioni molto grandi, e la direzione che prende in un senso o nell'altro dipende molto secondo me da quanta fiducia sarai stata capace di trovare dentro di te senza il bisogno di aspettartela dagli altri. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi...un saluto.
Alex
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Alex |
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inserita il 05/01/2007 18:36:59
- Ciao Alex, grazie per la tua risposta: molto interessante. Non sono così brava con l'astrologia, ma, ebbene sì: mercurio è OPPOSTo a giove, quadrato a marte, a urano (non in tutti i siti), trigono a nettuno e all'asc.e sestile a plutone.
Cosa cambia quest'opposizione del trigono a giove non so, posso intuire, forse...
La 6a sì è in toro e parte in gemelli.
Il dialogo fra me e me è molto difficile, la spinta a seguire un obiettivo che abbia significato per me c'è forte in relazione a questo nettuno, però sento anche molta fragilità, forse c'è qualcosa che ancora mi frena o a cui non voglio credere, oppure è una forma d'essere che è molto evanescente e forse giove invece mi chiede altro, non so. Oppure è un problema di ego, forse il timore di essere trattenuta o ferita, non so bene nemmeno io.
Poi magari ti racconto un esempio (proprio di oggi), riguarda il lavoro (non parlo d'altro...).
Comunque, (non voglio essere influenzata ma magari per capire meglio) se te ne intendi e ti va di vedere questa configurzione di nettuno-mercurio/giove, i miei dati sono:
10.08.1973, alle 15.50 a Fi.
E'da tanto che ti interessi di astrologia? Perché la XII...?
Comunque... speriamo di ritrovare terra sotto i piedi...,
ciao,
chiara
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chiara |
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