- Cara Dany,
come avevo scritto erano domande impertinenti e provocatorie ....e in parte infatti, è accaduto ciò che doveva essere.
Hai perfettamente ragione, non ho competenze psicologiche comportamentaliste, infatti sono un medico e non una psicologa, ma mi occupo di psicosomatica, e anche se con i miei gretti strumenti che cerco comunque sempre di perfezionare, mi occupo anche un pò di psicologia in particolare di stampo dinamico e analitico piuttosto che comportamentalista, questa è la mia tendenza.
Accetto comunque le tue critiche e so perfettamente che in certe circostanze posso sembrare fin troppo diretta e fastidiosa ....ma dal mio personale punto di vista ciò può essere un bene se serve a smuovere cose.
In una cosa però ti sbagli, ho letto attentamente infatti la tua risposta e vi ho trovato il racconto del tuo passato, non del tuo presente, non di ciò che ti muove ora, non di ciò che ti trattiene ora.
Per questo le mie domande.
Dal mio punto di vista, se uno ha un problema ora dovrebbe andare a capire che vantaggi gli dà avere quel problema ora, e che timori ha ora se la situazione dovesse cambiare grazie al nuovo evento che potrebbe accadere.
Come ti ho scritto, le mie domande impertinenti volevano solo essere, se volevi, spunto di riflessione, altrimenti no problem.
Conosco i Sette Specchi Esseni, conosco le proiezioni di cui dici, non sono qui su questo forum di astrologia umanistica e psicologica a caso, infatti.
Per quanto riguarda lo scambiare opinioni in modo costruttivo, sai, bisogna vedere cosa vuol dire per te il termine "costruttivo", probabilmente io e te ne abbiamo un'accezione completamente opposta.
Ciò che a te può sembrare disfattista dal mio punto di vista può essere costruttivo e viceversa ....dunque ...abbiamo entrambe ragione!
Un caro saluto!
Chiara Inesia

- per aral e chiara inesia
scusate la mia intrusione su conversazioni psico-astrologiche..ma con tutto il rispetto di indagini introspettive,di conoscenza di sè,di limiti...di accettazione di questi...trovo che un bimbo si può desiderare e decidere di averlo..e diversi i nostri percorsi..saturno in casa 7 di dany parla già di relazione ...dico "matura"si è sposata nel 2006...con chi poteva concepire un figlio?e lo voleva al punto di lasciare il compagno..lascio perdere carriera e situazione economica..ma non posso pensare che chiunque non abbia pensato a un figlio prima di 33 anni non deve meravigliarsi di essere sterile..piuttosto spesso nella vita le scelte non coincidono..e credo che dany ha avuto una una lezione ...forse quella che ora le permette di desiderare un figlio sul serio....

- cara Cilli,

ma chi ha detto il contrario ?


Ognuno è libero di scegliere se e quando avere un figlio ...è certo che se non arriva interrogarsi sulle motivazioni profonde è la strada che io percorrerei...tutto qui.

saluto

Lara

- interrogarsi..sempre..su tutto..esiste però qualcosa rispetto alla strerilità..forse più scientifica...meno psicologica ...il senso l'ho letto ...non frainteso....forse rileggendo post.non solo tuoi..cogli il mio intervento..nessuno ripeto deve meravigliarsi se risulta sterile a 33 anni per non aver pensato prima a maternità-la mia lungi dall'essere polemica-tutt'altro..pensi che anche chiara inesia volesse sviscerare altro che se mi permettete non è stato espresso se non come il messaggio che si coglie e che tu stessa giustamente nel rispondermi sostieni dandomi consenso--

- Saluti a tutti,
per commentare gli ultimi sviluppi .... dal mio punto di vista non pensare alla maternità è una cosa, e non volere figli è un'altra.

Le parole hanno una risonanza e con ciò un significato molto profondo, dire non ho pensato alla maternità è completamente diverso dal dire non ho mai avuto voglia di avere figli!
Ci sono dietro credenze profonde molto diverse,è da ciò che poi si crea la malattiase esse non sono in armonia con il nostro Sè.

Poi dal mio punto di vista di medico, non c'è nulla che sia psicologico che non sia anche collegato al corpo e all'anima, a meno che ci ostiano a pensare come la medicina convenzionale che continua a segmentare l'essere umano in tanti pezzettini disconnessi.
Ce lo insegna propriola scienza che tutto è unito, che una parte non ha identità individuale ma solo se nel contesto di una complessità. Questi sono i fondamenti della fisica quantistica.
Un caro saluto a tutti!
Chiara Inesia

- ciao a tutti...ma il dubbio fa la scienza?

- un saluto a voi tutte,
eccomi per annunciarvi che : non sono incinta.

riproveremo.

cilli ha ragione nel dire che la vita già mi ha dato le lezioni necessarie.

a questo punto parlerei di karma, a volte nascono bambini a chi non li vuole...a volte neppure vengono adottati e rimangono negli orfanatrofi...a volte stanno tutto il giorno al freddo insieme alla madre ad elemosinare invece di stare a casa a fare merenda al caldo!

questa sterilità è imspiegata nel senso che entrambi non abbiamo nessuna patologia, ma abbiamo deciso insieme dopo due anni di tentativi di rivolgerci ad un centro.
ora vedremo il percorso insieme.
nel fra tempo venerdì è arrivata la letterina del tribunale dei minori: la domanda di adozione è stata accettata.( poteva verificarsi il contrario non essendo sposati da tre anni)comunque dove qualcosa ti vien privato la legge divina compensa.

per chiara:
si ti confido che la frase che tu mi hai scritta " non mimeraviglierei se non ti vengono...io sinceramente l'ho pensata tante volte in questi due anni ecco perchè mi ha mummificato, ma poi mi son detta se Dio esiste Dio non è un Dio che punisce..."

comunque io vi ringrazio dell'appoggio emotivo che in questi giorni mi avete offerto, io ho venere in 11 casa ed ho molti amici ed amiche ma sinceramente di questa riproduzione assistita non ho detto nulla a nessuno....per non ripetere a tutti un esito che in questo caso specifico infatti è negativo!dunque mi avete fatto compagnia e mi è piaciuto questo salotto che a rigor dell'oggi posso dire costruttivo, e se anche siamo agli opposti chiara è stato stimolante, e mi è piaciuta cilli che ammiro dal blog di astrologiainlinea, sempre pronta con una parola di conforto.
Aral invece ha partecipato senza nessun contributo astrologico, che invece oggi poteva rivelarsi formativo per noi che ci piace l'astrologia.
magari alla prossima riproduzione assistita chissà

vi aspetto ancora ciao

- Ciao Dany,

sono molto contenta per te che sia stata accettata la domanda di adozione e per quanto riguarda la mia frase che ti ha mummificato, era proprio ciò che intendevo ...se hai sempre pensato una cosa poi quella cosa si verifica.
Per fortuna, dal mio punto di vista, Dio non centra nulla in questo senso, l'unico problema è che il pensiero è potentissimo e alla base di questo ci sono delle credenze, delle convinzioni ancora più forti e se noi persistiamo in questo, ciò che è solo energia come il pensiero e la parola poi si trasforma in materia e accade realmente nella nostra vita!!!!
Per questo che dal mio punto di vista non è che sei colpevole di non avere voluto figli, è solo che tu ti sei sentita in colpa, se ho ben capito, di non volerli, dunque, se tu ti senti in colpa hai un atteggiamento negativo nei confronti di te stessa, non accettando ciò che tu sei o sei stata, non accettando che forse per molto tempo in te non c'è stato nessun istinto materno .....questa non è una colpa, è solo una condizione ...e forse è proprio perchè non ti accetti per quello che sei o che sei stata, che questa condizione di sterilità sussiste, nonostante nessun evidente problema fisico.
Non siamo tutti uguali e dal mio punto di vista, ci dobbiamo anzi rispettare per ciò che siamo, anche se gli altri vorrebbero altro da noi, magari forse nel tuo caso la mammina premurosa e attenta sempre pronta ai bisogni dei cuccioli, ecc. ecc. Ma credo che dobbiamo fare sempre molta attenzione a non confondere i desideri degli altri con i NOSTRI VERI E PROFONDI DESIDERI E BISOGNI.
Noi siamo noi e abbiamo tutto il diritto di essere come siamo, sia che ciò comporti non avere nessuna voglia di figli.
Se per tanto tempo questo è stato il tuo desiderio vuol dire che ciò tutto sommato era buono per te, probabilmente rispecchiava il tuo temperamento e forse appunto certe credenze che hai magari elaborato come sistema di difesa, così come tutti noi facciamo nelle situazioni traumatiche. E se ciò per te ha funzionato tutto sommato bene, stravolgere ora la situazione credi che possa essere così semplice per te? C'è una parte dentro di te che si sente morire perdendo certi punti di riferimento quali magari la libertà e il bisogno di indipendenza e probabilmente di non avere nessuno che dipenda da te.
Dunque, prima di mettere in atto un cambimento così profondo bisogna rispettare tutte le nostre parti, soprattutto quelle che si sentono morire, e dunque, procedere con calma e con amore verso di esse, aspettando il maturare dei tempi, per fare il salto evolutivo. Non si può pretendere che una parte di noi, magari ancora molto forte, accetti ciò che per lei stessa significa morire; ci ostacolerà sempre, fino a quando non la riconosceremo e le consentiremo di parlare, di esprimersi e la staremo ad ascoltare per condurla piano piano dove il nostro Sè più alto vuole andare. Ma ciò significa tanta pazienza e tanto amore per questa piccola parte di noi, così spaventata e terrorizzata.
Ma questo come sempre è solo il mio punto di vista, che se ti risuonerà, ne sarò contenta, altrimenti sarò contenta lo stesso.
Ripeto che sono molto felice per te per la possibilità di adozione e ti sugerirei, se vuoi, proprio di lavorare su queste credenze, sul senso di colpa, sulla probabile non accettazione di certe parti di te stessa (che magari vanno contro al senso comune e a ciò che vorrebbero le persone che amiamo, e, dunque, esprimerle significherebbe perdere il loro amore), ecc. Sono convinta che illuminati certi aspetti interiori dentro di te, tutto ti sarà più chiaro e poi anche da fuori ti potrà arrivare ciò che ti rispecchia.
Un sincero e grande in bocca al lupo! Alla prossima!
E, sempre dal mio punto di vista, Dio ci ama a prescindere, siamo noi putroppo invece che non ci amiamo, non ci accettiamo e non ci rispettiamo per la meraviglia che Lui ci ha creati e credo che di questo Lui se ne dispiaccia molto!
Ciao!

Chiara Inesia

- E per rispondere a Cilli,

dal mio punto di vista la scienza esiste grazie ai dubbi, senza i dubbi non può essere conosciuto nulla, noi ci muoviamo verso la conoscenza proprio perchè ci poniamo delle domande, abbiamo dei DUBBI!
Secondo Galileo Galilei, "scienza è distinguere quello che si sa da quello che non si sa", ma ciò che non si sa non significa che non sia scienza, semplicemente non è ancora stato conosciuto.

Chiara Inesia

- purtroppo non sempre le opinioni si possono condividere pur essendo cultori di medicina..psicologia...astrologia o linguistica..o di qualsiasi altra disciplina...
Ribadisco quanto espresso in altri post...il tema di dany in radix parla molto chiaramente...i suoi interventi non erano di avere supporto terapeutico per il quale penso che abbia provveduto ...
La sua una domanda circoscritta..alcune affermazioni e rispondo a Chiara inesia mi sono sembrate"condanna"..a livello linguistico mal espresse....a livello psicologico poco idonee per una terapia d'urto non richiesta e virtuale per di più...Sono gran sosatenitrice di dubbi...e grande studiosa dei perchè?Ma perchè accanirsi?????con questo non intendo minimamente smunuire nessuno..ma l'accanimento è un atteggiamento che in questa discussione è emersa....un pò di introspezione?transfer?
A Dany...un gran piacere leggere ...per ciò che mi dici grazie...il mio spirito e da casa 11 in questo forum sagittario...un sorriso...cilli.
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