- Ma guarda un po’ chi si è rifatto vivo: Lazzaro! (cioè arabello)
Dove eri finito “latitante”? Sono quasi sicuro che hai inseguito qualche amorazzo … (?)
Ho continuato a scrivere e fare un soliloquio perché è un modo per far sentire la mia voce, è come se parlassi con qualcuno anche se in realtà non avviene nessun tipo di scambio. Anche in questo contesto ho visto gli Altri che si sono ritirati e come succede di solito rimango spesso a parlare da solo.
Riflettevo su certi aspetti astrologici in particolare la congiunzione venere marte.
Sul sito di Liz Greene vengono esposti alcune parti di un libro che si intitola “esplorando la psiche” e afferma all’incirca che marte e venere sono gli strumenti che abbiamo a disposizione per lo sviluppo del potere personale. Se non erro mi pare di aver capito che anche Rhudyar parla di questa collaborazione.
Il problema è che spesso alcune cose le danno per scontate; la considerano una regola senza pensare che ci possano essere delle eccezioni, o meglio altri particolari.
Quello che voglio dire è che non è così facile vivere questo aspetto perché contiene all’interno tante sfumature, turbamenti su cui spesso si passa sopra.
In ogni caso vorrei dire una cosa a favore dell’Astrologia e degli Arcani. Spero di non essere considerato dai perbenisti un blasfemo ma queste arti dovrebbero essere insegnate al posto del catechismo perché senza alcuna ombra di dubbio sono più efficaci, un vero balsamo per l’anima.