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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 61 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 27/12/2010 12:46:55
- Cara Lella, ti posso rispondere intanto secondo la mia esperienza di stellium in ottava casa (Sole più Mercurio, Venere, Plutone e Nodo). Intanto, più che alla "sofferenza", un Sole in ottava è votato alla profondità, alla ricerca ed espressione dei valori interiori. Ma per rispondere alla tua domanda, "per soffrire meno" dovremmo forse imparare a lasciare andare di più, non pretendere che le cose restino immutate, insomma lavorare sull'essere e non certo sull'avere (possedere, trattenere, mantenere...).
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Sandra |
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inserita il 27/12/2010 14:35:17
- cara Lella,
l'ottava casa è quella in cui dobbiamo imparare che ogni cosa non resterà per sempre e, soprattutto, non rimarrà immutata nel tempo.
Personalmente mi piace tanto un termine che è prettamente Buddhista: quello dell'impermanenza. L'ottava casa ci dice che niente è permanente nella vita e che, quindi, bisogna abituarsi a lasciar andare anche perchè le cose non si perdono ma cambiano la loro forma e il loro stato.
E' anche una casa in cui dobbiamo recuperare il nostro potere personale unico che ci impedisce di sentirci così fragili da trattenere le cose.
E' la casa in cui dobbiamo metterci dei limiti che devono basarsi sui nostri autentici valori personali.
Un abbraccio Lidia
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Lidia |
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inserita il 28/12/2010 10:50:23
- ciao,
sole mercurio marte in ottava, posso dire all'alba dei miei 42 anni che fatica?!
non possiedo nulla ma proprio nulla ma può un 8 casa così farmi rimanere in equilibrio vivendo sempre nel senza? ok lasciare andare ma vivere sempre senza (marito, soldi, casa, lavoro) non è facile è logorante!
dove sbaglio?
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barbara |
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inserita il 28/12/2010 12:53:32
- Innanzitutto sbagli a pensare che questa tua situazione sia "causata" dall'ottava casa. Valutazioni del genere sono complesse, e coinvolgono tutto il tema; oltre che ovviamente la persona. Comunque... 42 anni è un'età interessante (v. Urano): a volte la vita si rinnova!
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Sandra |
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inserita il 28/12/2010 13:15:07
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barbara |
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inserita il 28/12/2010 14:52:27
- Io ho sole e mercurio in casa 8.
Sono nata il 20/04/1982 alle 16 e 20 a Salerno.
Si può interpretare come bisogno di maggiore tempo e "fatica" per realizzarci ? e se si ,in ogni aspetto della nostra vita?
Avete parlato della necessità di liberarsi da vincoli personali e capire che le cose non possono essere trattenute ma sono mutevoli ...ma questo è un discorso che poi nella pratica può condurre alla difficoltà di costruire solide basi ?
Alle soglie dei 29 anni ho però già un lavoro che mi sono sudata con le mie forze, per cui interpreto qst posizioni non come impeditive ma soo come maggiormente "difficoltose" e mi chiedevo se vale anche per la sfera sentimentale .
Grazie
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Lisa |
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inserita il 28/12/2010 17:11:46
- Credo sia importante ricordare che le case non rappresentano "caratteristiche", cioè non dicono come siamo, ma sono ambiti di esperienza in cui possiamo cimentarci in misura maggiore o minore nella vita. L'approccio al lavoro, il modo di relazionarsi eccetera sono descritti dai pianeti nei segni, le case possono semmai essere dei contenitori in cui ci confrontiamo. L'ottava casa descrive, come abbiamo già detto, l'esperienza della "impermanenza" (tra altre) e quindi ci porta a fare esperienze che mirano a rinforzare il senso dei valori interiori, a trovare in noi stessi ciò che può renderci stabili al di là dei cambiamenti della vita. Ma per dire se ciò riguarderà la vita sentimentale, professionale o altro, sono necessarie valutazioni generali sul tema e sulle configurazioni planetarie.
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Sandra |
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inserita il 28/12/2010 21:49:08
- Sandra tu hai un compagno? scusa se permetto era solo per capire se questo sole marte che ho in 8 casa significa anche impermanenza del coniuge!!!! perchè ho passato 7 snni davvero atroci!
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barbara |
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inserita il 28/12/2010 22:04:30
- No, Barbara: non ho un compagno. Ma il mio tema non è il tuo, le nostre vite e personalità sono diverse: se dovessimo associare tutto ciò all'ottava casa... sbaglieremmo.
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Sandra |
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inserita il 29/12/2010 08:18:25
- Io pure, se vediamo il sole anche come compagno, ho storie non ufficiali cosa che mi fa soffrire molto ma ho il sole non solo in ottava casa ma anche opposto a Urano e se come dice Lidia già di per sè è un Sole che non tende alla stabilità dovrò non solo comprendere ed integrare nella mia vita il cambiamento continuo ma anche tutte le qualità di Urano e viverle in prima persona? Come fare?
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Lella |
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