- cari tutti
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Mi sento molto gemelli .. la storia..i miti…la comunicazione che diventa passione nello scrivere ..a volte anche attraverso questo mi accorgo dei cambiamenti..di evoluzione o di regressione..avendo ben chiaro che voglio comunque sempre tramettere qualcosa di me..del mio sentire..il mio mercurio deve aver fatto un gran viaggio…Come dicevo in altro post ..i miti dei vari gemelli della mitologia e della costellazione importanti..ancora di più mi sembra dopo post di chiara di rispolverare
l’altro mito dei Gemelli -quello del Puer- che ci riconduce al pianeta dominatore del segno Mercurio.
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Il Puer è l’eterno fanciullo che ha le ali per volare ma che, quando scende sulla terra, è zoppo, ha difficoltà a camminare, proprio come il gemelli ha difficoltà a prendere contatto con la terra, la parte corporea di sé, gli istinti e le emozioni.
Il Puer rappresenta quella componente psicologica che vuole mantenersi giovane, scanzonata, con il gusto di divertirsi e di scoprire cose nuove; tuttavia non deve cedere al lato ombra che è l’inafferrabilità e la scarsa maturazione affettivo/emotiva.
L’Hermes è portatore di messaggi tra un dio e l’altro esprime il concetto di flessibilità e mobilità, sempre interessato ai collegamenti fra gli dèi e gli uomini, fra uomo e uomo sotto forma di idee, denaro e canali di comunicazione. Esso è anche il simbolo dell’alchimia medioevale e del processo di comprensione, connessione ed integrazione, ciò che permette di afferrare il legame tra due cose che apparentemente non avevano alcuna relazione.
Collegando il maschile ed il femminile, Mercurio completa la trasformazione della sostanza, è androgino, maschio e femmina insieme, unisce gli opposti e la loro conciliazione costituisce il progetto del segno dei Gemelli.
Astrologicamente, Mercurio rappresenta le facoltà intellettive, la curiosità di conoscenza, la comunicazione e il suo regno è la mente, il pensiero.
È la funzione intellettiva, che ha a che fare con la razionalità e lo spirito critico.e quindi il conseguente distacco dalle cose e dai sentimenti...
Le sue sedi sono nel segno dei Gemelli, della Vergine e dello Scorpione (dove è esaltato).
I vari passaggi si colgono nel mito, dalla leggerezza dell'aria, alla capacità di sintesi della terra, alla profondità dell'acqua.
. Occhi vispi e curiosi, il dio nasce già fanciullo e tale rimane, poiché Mercurio ha a che vedere con la freschezza, l’incoscienza, la giocosità e tutte le caratteristiche, più o meno buone, di quella fase della vita che chiamiamo giovinezza.
Egli indossa sandali alati, un cappello a falda larga (che può renderlo invisibile) e una verga d'oro con serpenti intrecciati (con cui può addormentare o risvegliare gli umani).
E' dunque una specie di folletto, dotato di poteri un po' magici.
E’ al mondo solo da poche ore e subito dà prova della sua vivacità e inquietudine: la madre lo lascia dentro la culla ed esce, e lui si alza immediatamente e comincia a guardarsi intorno, dando subito In questo divertente racconto mitologico si colgono numerosi simboli e funzioni del pianeta: Hermes prima di tutto non si lascia sfuggire le occasioni, le coglie al volo, prova della tipica curiosità mercuriale
Hermes è curioso,. , comunicativo, sa subito trarre profitto dalle situazioni
Infatti Mercurio è un pianeta d’aria, e come tale si incarica di comunicare, di interagire, stabilire contatti, ma non di “sentire”, qualità che appartiene all’elemento acqua
Dai racconti mitologici anche divertenti che non sto a ripetere…sii colgono numerosi simboli e funzioni del pianeta: Hermes che in sintesi sono-
- la destrezza mercuriale
- l’adattamento alle circostanze
- -la bugia legata al divertimento
- -la capacità di sdrammatizzare
Hermes ha anche qualcosa di magico: possiede la cappa che lo rende invisibile, la bacchetta magica che addormenta o risveglia gli uomini, nonché i calzari alati.
Accade DOPO che Zeus si rende conto che non può seguire tutti i suoi regni e tutte le diatribe tra gli dei, e così decide di concedere ad Hermes la possibilità di spaziare tra i vari suoi regni. Per questo egli diventa re dei confini, che lui è l’unico a poter superare. Allo stesso modo diventa Dio della soglia e signore di tutte quelle fasi della vita in cui siamo ad un passaggio, per esempio da bambino ad adulto, come se si fosse su un ponte.
A Hermes erano dedicate lungo le vie e sui crocicchi le Erme, colonne quadrangolari portanti in cima la sua testa. In origine si trattava di mucchi di sassi- indicavano la giusta via e indicare la via è un altro dei compiti di Hermes.
Appare evidente dai racconti mitologici che lo riguardano, che Hermes ha un che di estraneo alla cerchia degli dei olimpici.
Come dice Omero si alzò al mattino, appena nato e subito costruì la lira con il guscio di una tartaruga. La stessa sera rubò i buoi del divino fratello Apollo.
il Briccone divino!!!!, a lui sono concesse cose che a nessun altro verrebbero perdonate. Infatti gli altri Dei, Apollo compreso, lo considerano una simpatica canaglia e non lo puniscono, riconoscendo in lui più la voglia di scherzare che quella di fare danni.
Mercurio è maestro nella capacità d'improvvisare, e di adattarsi all'ambiente circostante secondo la legge del vantaggio egocentrico, come i bambini.
nei Gemelli, incarna in TOTO il simbolismo del PUER, il piccolo che non cresce, dotato di ali con cui si muove bene nell’aria ma quando scende a terra ZOPPICA. E' versatile, vivace, molto astuto, dotato di grande capacità di pensiero e di apprendimento rapidissimo, ma la mancanza di terra rende difficile l'impatto con la realtà, che è sempre deludente. La mente del Mercurio in Gemelli infatti è rapida, acuta, sempre in movimento, ma ha difficoltà nel trattenere le cose, nell’elaborazione e nella memorizzazione
In Vergine invece è proprio questo che acquisisce, è sceso PER TERRA
Qui le sue potenzialità vengono raffinate, è costretto ad approfondire, a far funzionare le cose insieme, Se in Gemelli nulla può essere trattenuto, qui non si butta niente e mercurio diventa selettivo al massimo, discriminante …
E' qui che assume le sue qualità di intermediario e realizza il compito di messaggero tra gli dei e gli uomini.e acquisisce l’importantissima funzione di mettere insieme la mente con il corpo per farli funzionare entrambe, in armonia.
(IL CADUCEO con i due serpenti)
Qui l'intelligenza si fa logica e il Puer assume le qualità di saggezza del Senex (Saturno), da cui acquisisce consapevolezza e capacità di approfondimento.
Il terzo passaggio di Mercurio è in Scorpione, dove il pianeta si trova in esaltazione. Ed è qui che fa il grande salto di qualità: dopo aver unito il SOPRA CON IL SOTTO…, inizia a prendere in considerazione che queste cose non sono separate.
Qui incontra Ade (Plutone), e scende nelle profondità per poi risalire, assumendo la funzione di psicopompo, ossia colui che coglie i contenuti dell'inconscio profondo per
portarli a galla, a livello di coscienza, affinchè possano essere elaborati.
Il Mercurio in Scorpione infatti è un investigatore che scava per scoprire la verità, senza mai fermarsi alla superficie delle apparenze.
Qui perde la capacità di comunicare all’esterno, ed è più attratto dalla comunicazione interiore
Una sintesi mi fa piacere scriverla per invitare tutti a riflettere che mercurio ..ha varie funzioni ..che si completano …come tutti gli altri simboli che trovano domicilio …in altri segni zodiacali ….hanno una matrice in comune ..il mito..che poi è differenziato in base al segno che lo ospita ..
Giove del toro non ha la stessa funzione di giove nel sagittario….
Vale anche per plutone che come impulso vitale ..comincia ad affacciarsi in ariete ..poi in gemelli..poi in scorpione…. Ade è …ma con funzioni diverse…
È inutile dirvi che amo il mio segno!!!!!!!!!!mercurio ..e l’astrologia!!!!questo segno lo rappresento con tre pianeti congiunti in casa 5 ..sole-mercurio-venere …
I tarologi hanno pensato a destinare ai gemelli l’arcano 19…c’è il sole che manca in casa 3 ma che si respira …(per il sole è collegato al leone)..ma quei due…bimbetti ricordano proprio i gemellini..
Un sorriso…cilli