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ERIDANOSCHOOL - IL FATTO DEL GIORNO |
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"In questa sezione Lidia Fassio farà dei piccoli commenti su ciò che accade nel mondo; il tutto sarà commentato astrologicamente".
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16/04/2008 |
LA VITTORIA DI UMBERTO BOSSI |
Dal cilindro delle ultime elezioni sono venuti fuori trionfanti Umberto Bossi e la Lega.
E’ interessante valutare alla luce dell’astrologia le motivazioni per cui questo movimento – nato come un qualcosa di locale e territoriale - abbia in realtà avuto successo ben al di là dei suoi confini naturali e ben oltre qualsiasi aspettativa; questo fenomeno richiederà un’analisi approfondita a cui tutte le forze politiche non potranno sottrarsi in quanto sembra superficiale bollarlo semplicemente come un “voto di protesta”.
La stessa cosa dicasi per la scomparsa della così detta sinistra radicale che, ben lungi, dall’essere solamente frutto dell’appiattimento bipartitico, probabilmente ha qualcosa di più profondo che potrebbe corrispondere al suo essere in un certo senso “fuori tempo” nel proporre soluzioni che, se erano logiche negli anni settanta, oggi sembrano lontane dalla realtà.
Una cosa che mi colpisce sempre del dopo elezioni è l’atteggiamento della parte perdente che, sempre - e sottolineo sempre - dà l’impressione di pensare che i cittadini italiani – che nel caso hanno votato l’altra sponda - siano stupidi, populisti o quant’altro.. dimenticandosi che sono gli stessi che avevano votato in precedenti elezioni chi ora li considera poco più che imbecilli senza una reale capacità di valutazione. Credo che questo sia molto triste da parte di chi dovrebbe essere preposto ad interpretare anziché giudicare!
In questo si vede quanto noi italiani siamo ancora lontani da una reale capacità di pensare democraticamente e tantomeno di accettare che il sistema bipartitico porterà naturalmente a continui cambiamenti di fronte, come accade in Inghilterra o negli Stati Uniti, senza per questo considerare la vittoria del lato avverso come una calamità naturale sintomo di una tragedia incombente.
Credo che noi italiani dobbiamo imparare a pensare di più in modo Acquariano partendo dal presupposto che gli elettori sono persone, che hanno valori, pensieri, obiettivi ed interessi diversi e che, di volta in volta, votano coloro che sembrano rappresentare di più le loro esigenze.
A mio avviso forse ciò che ci potrà aiutare è l’uscita dalle “ideologie” che tendono a tenere in scacco le menti, a polarizzare e a non permettere mai una reale accettazione degli altri.
Le ideologie sono una cosa da casa nona (Sagittario), mentre la libertà di opinione e di pensiero è una cosa da casa undicesima (Acquario).
Vorrei ricordare ad ogni parte “perdente” che, per considerarsi veramente democratica, dovrà imparare ad accettare per un periodo di cinque anni il governo voluto comunque dalla maggioranza degli elettori.
Tornerei adesso su Bossi.. per valutare i transiti sul suo tema natale e per vedere quanto, in realtà.. la sua poteva essere una vittoria annunciata.
Bossi è Vergine ascendente Toro, quindi un soggetto molto legato alla “realtà e al territorio”; il suo è un Sole in sesta casa.. tuttavia, è anche congiunto a Nettuno, trigono a Saturno e Urano e quadrato a Giove in seconda casa. La sua Luna è in Vergine in Va casa, sestile a Venere in Scorpione in sesta. Diciamo che ci sono due componenti: una fortemente Terra, pratica, realista, coriacea ed anche poco avvezza ai fronzoli ma in grado di agire e di dare soluzioni efficaci; non possiamo però dimenticare la componente Nettuniana che può aiutarlo a trovare strategie particolari, che lo mettano in contatto con il “sogno di una società perfetta”, senza troppe irregolarità. La combinazione Vergine Nettuno spesso può arrivare a certi fanatismi sul piano della “perfezione” e della giustizia e dell’ordine e lui potrebbe coniugarli benissimo in ciò che sta portando avanti.
Il suo tema è quasi tutto sotto l’orizzonte ad eccezione di Marte che si trova in Ariete in XIIa casa in opposizione a Mercurio in sesta in Bilancia (forse rappresentativo del suo grande problema di salute che però non ha intaccato la sua verve e la sua voglia di combattere).
In ogni caso di tratta pur sempre di un Marte in Ariete da non sottovalutare in quanto, se trova una causa per cui combattere, può andare fino alla morte. Marte è poi sostenuto da Giove in seconda e quindi vuol dire che lui ha un rapporto molto forte con il tuo territorio e con l’appartenenza a questo territorio. Questo Marte viene spinto ad esercitare la sua affermazione in modo molto dialettico su temi molto popolari; in effetti Bossi usa una dialettica molto efficace e spesso anche molto colorita.. e senza troppi peli sulla lingua.
I suoi valori di casa sesta lo rendono però particolarmente sensibile a tutto ciò che riguarda l’ordine pubblico e le regole.. che, a suo avviso, devono essere rispettate sempre e comunque da tutti, italiani e non. Molta della “presa” sul pubblico è proprio legata a questo delicato tema (da casa VIa).
Anche l’ascendente Toro lo lega molto al suo territorio.. ma soprattutto, i tanti pianeti in Terra, la congiunzione di Saturno e Urano in prima casa (Saturno ancora in Toro e Urano già in Gemelli signori entrambi della Xa casa in Capricorno) fanno si’ che Bossi sia molto abile nell’ interpretare la realtà.. e soprattutto nel percepire la valutazione che i cittadini hanno della realtà e nel trovare soluzioni che possano dare risposte ai tanti problemi.
Ora, è indubbio che la situazione di difficoltà (sia economica che di ordine pubblico) sia più sentita al nord; da tempo infatti, chi vive quassù si sente molto frustrato in quanto, oltre ad essere ignorato e sfruttato, si trova pure con un crescente e preciso problema di sicurezza che rende il disagio enorme. Bossi ha sicuramente saputo dare quel tipo di risposta che il Nord si aspettava: da tempo nelle città del nord la Lega ha organizzato le “ronde” a protezione dei negozianti soggetti più di altri alla microcriminalità; tuttavia, le elezioni appena svolte, ci dicono che non è solo il nord.. perché la crescita della Lega si estende al centro ed anche al sud.. e questo deve far pensare ….
Bossi in questo periodo ha Giove esattamente sul M.C. che ha sicuramente contribuito alla sua immagine pubblica ma anche a dare alla sua campagna elettorale un clima di vigore andando ad incontrare le aspettative inascoltate di moltissime persone. A questo si aggiunge il transito di Saturno che, proprio quando c’è stata la caduta di Prodi, era in congiunzione spaccata alla sua Luna in quinta casa, in trigono all’ascendente e in sestile alla Venere in Scorpione in VIIa.
Nettuno è in perfetto trigono con Giove in seconda casa, con Mercurio in sesta e in sestile a Marte in dodicesima, questo ci fa pensare che lui stia anche cavalcando qualcosa che ha a che fare con un suo “preciso ideale”.
Urano si appresta ad andare a fare opposizione al suo Sole ma sarà un aspetto che si perfezionerà nel 2009 nel momento in cui Saturno sarà sul suo Sole in trigono a Saturno ed Urano natali.
Resta una cosa importante: nessuno potrà pensare di non fare i conti con Umberto Bossi e con il suo movimento e, forse, i partiti tradizionali ancora una volta dovrebbero fare un esame di coscienza e cercare di capire cosa hanno portato avanti negli ultimi anni e quante occasioni si sono lasciate sfuggire per essere vicini ai problemi reali del paese anziché perdersi in migliaia di mega risse legate al potere e alle poltrone.
Forse è proprio a questo che gli italiani hanno detto “no”.
Bossi potrà piacere o non piacere ma è indubbio che milioni di Italiani lo hanno votato per cui interpreta un desiderio di cambiamento preciso.
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08/04/2008 |
IL DIFFICILE CAMMINO DELLA “FIACCOLA OLIMPICA” |
Indubbiamente i problemi che si stanno verificando in questo periodo tra la Cina e il Tibet hanno una grande eco nel mondo occidentale. Se inizialmente sembrava esserci scarsa partecipazione ad una situazione che accade in un luogo così lontano da noi, oggi invece, possiamo dire con una certa soddisfazione che la gente segue comunque ciò che accade nel mondo e partecipa attivamente anche quando non lo fanno i politici, almeno non con la dovuta energia e determinazione.
In effetti uno dei problemi è che il braccio di ferro tra la Cina e il Tibet avviene proprio in concomitanza con un avvenimento che, per storia e per simbolismo, ha a che fare un clima ludico che deriva dalla capacità di dialogare e di riconoscere l’altro, anche quando si mostra in qualità di avversario.
La Cina, manco a dirlo, ha dato vita ad un clima di maggior repressione sul Tibet proprio in virtu’ delle Olimpiadi, dichiarando che non avrebbe permesso che la fiaccola Olimpica passasse per il Lhasa.
Lo sport dovrebbe (dico dovrebbe perché spesso è oggetto di manipolazione politica e di corruzione del denaro) rappresentare momenti di autentica unione tra persone e gli stati: un tempo, Olimpia era il luogo in cui gli atleti si misuravano sull’onda di uno spirito veramente amichevole in un’atmosfera di giocosità e di divertimento.
Le Olimpiadi nacquero intorno al 1700 a.c. per volontà di Pelope che, sacrificato dal padre, venne invece salvato da Zeus che, mosso da compassione, gli ridiede la vita; il giovane, volle allora festeggiare questo fantastico avvenimento con giochi e competizioni a cui tutti gli stati potevano partecipare. Da allora i giochi si ripeterono occasionalmente fino a quando, circa mille anni dopo, vennero riscoperti dal re Ifito che li ripristinò stabilendo che dovessero essere fatti ogni quattro anni.
Le Olimpiadi per i greci erano occasione di dimostrazione di come spirito e corpo potevano innalzare il valore dell’uomo.
I Giochi erano così importanti per i Greci che, nell’anno delle Olimpiadi, non si poteva dichiarare guerra e, quelle che erano in corso, dovevano essere sospese!
Oggi siamo molto più moderni ma non siamo mai arrivati a mettere in atto qualcosa di simile tant’è che, dal 1950 in poi, si sono sempre fatti i giochi con guerre in corso, magari completamente dimenticate.
La fiaccola Olimpica dunque dovrebbe simboleggiare “pace e serenità”: non a caso, anche nel recente passato le Olimpiadi non si sono fatte durante le fasi di guerra: mancano infatti all’appello le Olimpiadi del 1916 (prima guerra mondiale) e quelle del 1940 e 1944 (seconda guerra mondiale) proprio a simboleggiare che non c’erano le condizioni giuste per lo svolgimento dei giochi.
Oggi però è proprio il paese ospitante ad essere in guerra con il Tibet ragion per cui – secondo i rituali greci - non si trova nella condizione adatta a garantire il giusto svolgimento dei giochi, almeno sul piano etico e morale. In questo caso due sono le scelte che possono essere attuate:
- sospendere i giochi;
- sospendere la guerra con il Tibet e le altre guerre in corso.
Le proteste di questi giorni e il fermo, nonché lo spegnimento della Fiaccola – cosa che non è di buon auspicio per i giochi – hanno lo scopo di farci ragionare sul significato delle Olimpiadi e su come viene disatteso dai comportamenti arroganti del paese ospitante.
La presenza di Urano in Pesci e di Nettuno in Acquario stanno ad indicare che è giunta l’ora in cui finalmente il rispetto delle idee politiche e religiose e dei diritti umani diventino un valore per tutti e per tutti i popoli. Plutone in Capricorno da mesi opposto a Marte in Cancro ha messo in luce la grande arroganza del potere nei confronti di quei diritti (sanciti dalla Bilancia) che, oggi più che mai dovrebbero essere riconosciuti.
Speriamo che la voce delle persone che protestano al passare della Fiaccola possa avere importanza sulle coscienze di chi, ancora oggi, abusa del suo potere e della sua economia.
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26/03/2008 |
RAVE PARTY CON "DELITTO" |
cari amici,
mi sono chiesta tante volte se i rave party siano effettivamente dei ritrovi tra persone, oppure dei luoghi dove ognuno possa fare ciò che vuole ma soprattutto trasgredire come vuole in “totale solitudine e alienazione”
E non intendo solitudine come assenza di persone, ma solitudine in assenza di collegamento e di contatto pur in presenza di una moltitudine di persone.
Alcuni anni fa ho avuto modo di vedere cosa succede ad un “rave party” in quanto ne organizzarono uno a 300 metri da casa mia, sulla spiaggetta di un torrentello che scorre vicinissimo al paese dove abito.
Al di là dell’inevitabile disagio per aver vissuto per 5 giorni e 5 notti con la compagnia della musica techno schiantata a pala nell'orecchio in piena estate, il che vuol dire – considerando le finestre aperte - vivere dentro ad una discoteca per tutto quel tempo, mi ero però detta che dovevo cercare di capire qualcosa di questa generazione di giovani che girano l’Europa tra un rave e l’altro, un po' straniti, con i loro camper vecchissimi, vestiti in modo assolutamente riconoscibile dagli altri, alcuni con i capelli molto elaborati e molti cani pittbull al seguito che, tuttavia – come ogni generazione - devono avere in serbo qualcosa da offrire al futuro e al mondo.
Questa curiosità mi portò ad andare ad osservare il loro “party” guardandolo ovviamente dall’altra parte del torrente, in quanto non era possibile entrare.
Ciò che mi ha impressionato è stato il senso di solitudine, molto diverso da chi, come me, ormai quasi sessantenne, aveva partecipato ai grandi raduni hippy degli anni sessanta che, pur nella trasgressione, si svolgevano in un contesto di grande partecipazione e di grande interazione tra tutti.
Certo, allora non girava assolutamente tutto quell’alcool e quella droga.. personalmente non ho mai fatto uso di stupefacenti e sono anche astemia.. e, al limite, giravano degli spinelli, ma ciò che era fantastico dell’epoca era lo stare magari anche 3 o 4 giorni a parlare, a scambiare esperienze, a discutere di musica, di politica, di arte e a filosofeggiare sul futuro: già, in quei giovani c’era il futuro, c’era l’idea di un mondo da cambiare, cosa che mi sembra invece difficile vedere nei partecipanti ai rave odierni dove più che altro c’è rassegnazione e delusione e perchè no? distruzione.
In questi ragazzi sembra non esserci traccia niente di tutto ciò.. ho visto i giovani bere fino allo svenimento, sballare obnubilandosi e ballare in modo assolutamente solitario fino a crollare per terra, senza che nessuno si avvicinasse in quanto ognuno intento al proprio girare attorno a sé stesso, perso nel nulla.
Per quanto se ne poteva sapere.. i giovani che caracollavano per terra potevano dormire, essere in coma o essere morti.. e non c’era nessuno che si interessasse per vedere se stavano bene.. e perché.? Perché tutti stavano in una condizione prossima al coma - se non altro psicologico - ed ognuno stava in una sorta di isolamento sensoriale, dedito esclusivamente a ballare e a bere, ed altro.. che, ovviamente potevo immaginare anche se non potevo vedere direttamente.
Ora mi sorge spontanea una domanda proprio in riferimento al ragazzo di 19 anni di Castellanza morto durante il rave di Segrate in condizione di solitudine e di desolazione perche' forse si sono accorti di lui dopo qualche ora e solo allora hanno chiamato un’ambulanza; si tratta di un ragazzo come tanti, un giovane studente arrivato per passare tre giorni in assoluta libertà: ma libertà da che? Dalla vita? Dal futuro? Dal mondo?
E ancora mi chiedo come è possibile, in un paese dove si fa finta di colpire i trafficanti di droga.. e dove ancor di più si fa finta di combattere la straordinaria abitudine di bere alcolici dei giovanissimi, ignorare che si sta organizzando un rave in un luogo a dir poco sinistro, in quanto, da ciò che si è visto in televisione, si tratta di una vera e propria “discarica” in cui i rifiuti abbondano da ogni parte e in cui è più probabile incorrere nello schifo che nel divertimento, e tutto ciò senza muovere un dito sapendo che li’ ci sarà spaccio di tutte le droghe possibili ed immaginabili ed un consumo straordinario di alcool.
Quanto è casuale la morte di Mattia? Quanto è triste la vita di questi ragazzi che arrivano per trascorrere in perfetta solitudine due o tre giorni di pericolosissimo sballo che termina ormai quasi sempre con una morte.. e quanta complicità c’è da parte della società.. e di chi dovrebbe essere preposto non solo ad educare, ma anche ad impedire l’illegalità e il morire inutilmente?
Anche in questo spero che il Plutone in Capricorno possa aiutarci a rimettere mano alle reali motivazioni della vita.. che forse sono state perse di vista da molti di noi al punto da non dare speranza ai giovani che, di conseguenza, vengono lasciati soli con il loro nichilismo e i loro sogni neppure abbozzati e già terminati nel delirio di poter spazzare via l'angoscia con lo sballo.
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18/03/2008 |
MA LA CINA È VERAMENTE VICINA? |
Questi sono giorni tristissimi per l’umanità perchè, ancora una volta, si è costretta ad assistere a scene in cui militari o poliziotti prendono a manganellate persone inermi come i monaci tibetani o la popolazione di Lhasa che cercano solamente di vivere in pace nel loro territorio - dal 1950 conquista cinese - e di difendere un sacrosanto diritto, quello di di coltivare ed esprimere la propria cultura e la propria filosofia di vita.
Da mesi ormai stiamo assistendo a questi fatti: prima in Birmania ed ora in Tibet e ciò che indigna profondamente è vedere la difficoltà da parte del mondo così detto “civile” a prendere posizioni chiare, certe ed inequivocabili. Ci troviamo, come sempre, a doverci rendere conto che le vite delle persone hanno pesi e misure diverse e questo a partire dalle istituzioni internazionali che dovrebbero invece garantire che i diritti umani siano rispettati ovunque, senza distinzione di pelle e di cultura e, soprattutto, senza distinzione di sorta nel condannare chi infligge torture e sofferenze.
Ancora una volta però vediamo che i muscoli internazionali e nazionali vengono sfoderati solamente quando si tratta di piccoli paesi insignificanti sul piano mondiale mentre, quando si tratta della Cina, colosso economico fondamentale per tutto l’occidente, rimangono invece ben coperti perchè si preferisce essere diplimatici e non urtare la sua suscettibilità in quanto, una sua irritazione, provocherebbe problemi sul piano degli affari e dell’economia.
Dunque, la logica mondiale non cambia ed anche se siamo nel terzo millennio e se siamo entrati nell’Era dell’Acquario dove la libertà e la diversità dovrebbero essere bandiere comuni e riferimenti per tutta l'umanità, siamo invece costretti a prendere atto che siamo rimasti all’era dell’Ariete dove prevalgono le leggi della forza, della conquista e della vessazione e dove gli Eroi che si muovono per gli ideali sono morti, lasciando il posto a squallidi mercenari pronti a vendere qualsiasi cosa per il denaro.
Mi domando allora: “ma la Cina è veramente vicina?”; purtroppo però devo pensare che la risposta sia affermativa in quanto la Cina non fa che riflettere i nostri stessi istinti, quelli che solo apparentemente crediamo di aver domato ma che, invece, abbiamo rimosso e che di tanto in tanto si affacciano e diventano ben visibili allorchè non riusciamo ad agire nè a fare nulla ed assistiamo inermi – ma non innocenti – a quello che accade in questi giorni nel mondo.
Concordo con le parole del Dalai Lama: “stiamo assistendo ad un genocidio culturale”; il punto è che, per questioni commerciali ed economiche, siamo complici e responsabili in quanto ben consapevoli di ciò che accade. Questo è veramente triste!
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12/03/2008 |
GLI EXTRA TERRESTRI TRA NOI? |
E’ di oggi una notizia interessantissima, almeno per chi, come me, spera e confida di non essere sola nell’universo ma di poter un giorno condividere esperienze con altre “creature intelligenti”.
Frank Drake il fondatore del progetto per la ricerca di nuove intelligenze nello spazio, è convinto di trovare riscontro alle sue speranze; la Nasa infatti, è pronta a lanciare a breve un supertelescopio - il Kepler - che potrà dirci molto di più su ciò che accade al di là del nostro sistema solare. Le speranze sono state alimentate già lo scorso anno, allorchè è stato scoperto il primo pianeta “terrestre” extrasolare chiamato Gliese 581; la scoperta ha reso particolarmente ottimisti i ricercatori che sono convinti che la scoperta degli E.T. sia ormai solo questione di tempo.
Frank Drake in una recente intervista ha dichiarato che entro il 2030 l’uomo conoscerà la vita oltre il nostro sistema solare e crede anche di poter scoprire civiltà interessanti pari o superiori alla nostra.
Da un punto di vista astrologico la cosa è tutt’altro che remota. Se partiamo dal presupposto che stiamo entrando, o siamo appena entrati in una nuova ERA, quella dell’Acquario, che ha molto a che fare con la scoperta e lo sviluppo di “menti superiori o di “intelligenze diverse” allora, l’ipotesi di poter scoprire qualcosa che al di là del nostro sistema solare è più che probabile e potrebbe essere la “grande rivoluzione epocale” che ci porterebbe a contatto con esseri diversi, il che darebbe anche pieno senso al simbolismo dell’ Acquario e ci aiuterebbe a scoprire al nostro interno quel “diverso” che tanto ci spaventa.
Forse, le tante profezie che parlando della fine di questa società e di questo modo di vivere, potrebbero non essere affatto catastrofiche come molti si attendono, ma rappresentare invece, l’incontro con qualcosa di veramente straordinario – e intendo con questa parola qualcosa di al di fuori dell’ordinario – e, l’ E.T. che giungerebbe a noi con una intelligenza ed una evoluzione superiore potrebbe veramente essere a portata di mano e, più che altro, aiutarci a superare le difficoltà che stiamo incontrando oggi nel nostro cammino terrestre.
Nel 2030, anno ipotizzato da Drake, ci saranno Saturno ed Urano in Gemelli, Plutone in Acquario e Nettuno in Ariete.. e, a mio avviso, ci sarebbero tutti i presupposti per pensare a qualcosa di “intelligente” che arriva da un “altrove” lontano da noi.
Io ci conto e voi?
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05/03/2008 |
E' MORTA TINA LAGOSTENA BASSI |
Giornata di lutto in Italia per la morte, avvenuta ieri in una clinica romana, di Tina Lagostena Bassi, celebre avvocatessa e giudice italiana che si è distinta non solo in tribunale, ma anche tra le fila della politica italiana ed europea nella lotta contro tutti gli abusi nei confronti delle donne.
Agguerritissima nella lotta contro la violenza sessuale: ricordo qui che, tra le tante vittime che ha sostenuto nei vari tribunali, ha rappresentato Donatella Colasanti sopravvissuta al massacro del Circeo contro il suo carnefice Angelo Izzo. Celebri sono state le arringhe in cui Tina Lagostena Bassi descriveva con dovizia di particolari lo stupro subito dalla sua assistita, cosa fino a quel momento ancora tabu’ in tribunale.
Fu anche tra le fondatrici di “Telefono rosa”, un servizio attraverso il quale le donne riescono a rompere il muro del silenzio nel quale si chiudono le vittime di abusi sessuali per evitare altri abusi psicologici che vengono perpetrati in tribunale.
Ha preso parte attiva nella politica tra le fila di Forza Italia come membro della Commissione Giustizia, coautrice nel 1996 della Legge contro la violenza sessuale n. 66.
E’ stata anche Rettore Magnifico dell’Università Popolare ed è stata impegnata tutta la vita, fin dall’inizio della sua attività a sostegno delle donne.
Negli ultimi anni era diventata molto conosciuta in televisione in quanto faceva parte – in qualità di giudice - dello staff di FORUM, la celebre trasmissione televisiva condotta da Rita Dalla Chiesa.
Tutti noi e soprattutto tutte noi abbiamo perso qualcosa con la sua morte.
Tina Lagostena Bassi è Pesci con un gran Sole congiunto a Saturno trigono alla Luna e opposto a Nettuno; la sua è una Luna in Cancro e potrebbe, a seconda dell’ora della nascita essere alternativamente in sestile a Urano o a Nettuno; in ogni caso quadrata a Marte. Non vi sono dubbi sulla sua capacità di difendere, sostenere, nutrire e supportare con forza e determinazione chi ha bisogno e chi ha subito violenza; quel Saturno le ha dato anche il suo grande senso di giustizia nonché la voglia di vederla trionfare. La Luna quadrata a Marte fa di lei un soggetto che potrebbe aver sperimentato difficoltà nell’infanzia da cui, sicuramente, può essere iniziato il suo desiderio di combattere per i diritti delle donne a poter esprimere sé stesse e la propria volontà soprattutto sul piano sessuale. Si tratta di un Marte Ariete che può essere addirittura bellicoso se trova un ideale per cui lottare.. e, come sappiamo, lei lo aveva trovato.
E’ interessante il fatto che lei sia mancata proprio il giorno in cui hanno riconfermato l’ergastolo ad Angelo Izzo uno dei massacratori del Circeo che, dopo aver ottenuto il regime di semilibertà, ha massacrato altre due donne, con le stesse identiche modalità.
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03/03/2008 |
GIULIANO FERRARA E LA MORATORIA SULL'ABORTO. |
Dal dicembre del 2007 Giuliano Ferrara, direttore de “Il Foglio” e brillante conduttore della trasmissione “Otto e mezzo”, ha iniziato un particolare dibattito sull’aborto proponendo, come è già stato fatto per la pena di morte, una moratoria universale.
Recentemente, a Monza, al teatro Manzoni, ha presentato al pubblico la lettera inviata all’ONU pubblicando il testo integrale sul suo giornale.
Ferrara definisce l’aborto il più grande scandalo dei nostri tempi e, nelle sue arringhe, lo paragona provocatoriamente all’omicidio.
Giuliano Ferrara è personaggio interessante da un punto di vista giornalistico, politico ed astrologico: lo si può odiare o amare ma è indubbio che si tratta di uomo di grande cultura che nella vita non si è fatto ingabbiare dentro agli schemi ed ha più volte cambiato opinione dichiarando sempre pubblicamente le motivazioni delle sue svolte ed assumendo spesso posizioni scomode che gli hanno valso numerose critiche e derisioni da parte dei suoi contestatori. Soprattutto dopo l’11 settembre è stato un attento sostenitore di Oriana Fallaci e della posizione americana sulla guerra in Iraq ed ha iniziato a criticare un certo buonismo italiano e la cultura che lui definisce del “laicismo” arrivando, da laico quale si è sempre definito, a sostenere i valori giudaico cristiani come unico baluardo contro l’imperante estremismo islamico.
Si è schierato ultimamente anche contro la lettera dei 61 professori della Sapienza che ha finito per far desistere il Papa dall’invito ad inaugurare l’anno accademico in quell’Università.
Astrologicamente Giuliano Ferrara è un Capricorno con ascendente Scorpione. Il suo Sole è opposto a Urano ed è in quadratura alla congiunzione Saturno Nettuno in Bilancia che, a sua volta è opposta a Giove in Ariete. Indubbio che vi è in lui una razionalità che si innesta su un tessuto impulsivo ed irruente, soprattutto per quanto riguarda le idee e i valori.
Giuliano è uomo di grandi ideali ed anche di grandi contraddizioni; questa configurazione chiarisce bene i suoi cambiamenti politici e di pensiero perché, chi la conosce bene, sa che è portatrice di grande lavorio interiore e di continua messa in discussione di ciò che si è appena consolidato, soprattutto per quanto riguarda gli ideali che sono in continuo cambiamento all’interno della mente: è una configurazione che, personalmente, definisco “spiazzante per il soggetto stesso” in quanto non permette mai di dare nulla per scontato e spinge all’autocontestazione non appena si insinua il minimo dubbio. E’ sicuramente un uomo amante della libertà, in grado di portare fuori ciò che pensa in modo sprezzante, chiaro e diretto, senza mezzi termini: non ha timori reverenziali per nessuno e dispone di un certo coraggio (Marte è congiunto a Nettuno e Saturno) che lo porta a non curarsi delle critiche di chi vede in lui solo un opportunista.
L’opposizione Sole Urano fa di lui un soggetto irriverente, sicuramente scomodo, anticonvenzionale e in grado di prendere posizioni contro corrente ed alternative rispetto alla cultura imperante e, soprattutto al modo di pensare comune.
Urano tende sempre a “rompere” con ciò che è lo ”status quo del momento”; così può tranquillamente manifestarsi come “innovatore” in una cultura conservatrice e come “neo conservatore” in una cultura laica che ha perso di vista i valori etici.
Giuliano Ferrara è un concentrato delle due cose: è un Capricorno con la Luna in Toro, e questo fa di lui un soggetto che ha bisogno di valori autentici e che non disdegna anche ciò che giunge dalla tradizione se lo ritiene valido; il trigono Venere-Giove innestato sulla Luna Toro la dice lunga sul senso ed il valore che può dare alla “vita”. Ha però valori Uraniani, Nettuniani e Sagittariani che lo spingono in ogni caso a vedere più avanti, a porsi anche come battistrada e sensibilizzatore, soprattutto quando crede fermamente in qualcosa; il trigono tra Mercurio e Plutone fa di lui una persona “convincente” e carismatica, in grado di “far riflettere” ed anche di smuovere le coscienze ; questa sua ultima campagna è tesa alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica rispetto a questo problema e – come lui spesso ha confermato – non è un attacco alla 194 o alle singole donne che si trovano nella condizione di praticare l’aborto, ma vuole essere occasione per guardare più in profondità dentro ad uno dei grandi temi di carattere etico e morale con cui il terzo millennio si dovrà confrontare.
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19/02/2008 |
FIDEL CASTRO LASCIA IL POTERE E SI RITIRA |
E’ di oggi la notizia che il “lider maximo” che da quasi 50 anni governa con pugno di ferro Cuba, lascia il potere in favore del fratello Raul, già capo della polizia, e uomo che difficilmente cambierà di molto la politica del paese. Castro ha dunque voluto dare un senso di continuità in modo da poter "supervisionare" indirettamente.
Inutile dire che, nonostante le ripetute smentite, la sua situazione di salute è tutt’altro che buona e, pertanto, la sua resa non è certo da considerarsi un atto di generosità verso il suo paese; in ogni caso è indubbio che per la bella isola si potrebbero aprire nuovi scenari in quanto, proprio dal suo ritiro politico potrebbero esserci distensioni e, forse, la fine dell’embargo da parte degli States.
Da un punto di vista astrologico Castro è un Leone con ascendente Gemelli con la congiunzione Urano Giove proprio all’inizio dell’Ariete e la Luna a 21 gradi circa di Acquario. L’ingresso di Plutone in Capricorno ha inevitabilmente accelerato i tempi di uscita di scena, facendolo desistere dal continuare a fare il leader fantasma. A dissolvere però il suo ruolo e forse anche la sua salute ci ha pensato il passaggio di Nettuno in Acquario che, in questi ultimi anni, oltre a fare la congiunzione alla sua Luna ha osteggiato a lungo il suo Sole in Leone sgretolando lentamente sia la sua immagine che il suo potere. La sua malattia era stata annunciata pubblicamente quando aveva Saturno sul suo Sole che forse, aveva segnato indelebilmente la fine di un lunghissimo ciclo.
Si tratta indubbiamente di una buona notizia. Un dittatore in meno nel mondo sembra alleviare – secondo Jung - un po’ di ombra collettiva.
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11/02/2008 |
HEIDI COMPIE 30 ANNI |
Circa 30 anni fa, esattamente il giorno 7 di febbraio del 1978, alla TV dei ragazzi faceva la sua prima apparizione Heidi, celebre cartoon giapponese che diventò pian piano uno dei più amati dai nostri bambini, seguito poco tempo dopo, il 4 aprile, da GOLDRAKE.
Bambini e bambine impararono a conoscere questi personaggi che arrivano dal lontano Giappone e se ne innamorarono; le bambine si commossero per quella bimbetta molto buona che viveva sui monti con il nonno e le caprette e, i maschietti, si identificarono in quel robot altissimo dotato di lame rotanti , alabarda spaziale e del famosissimo doppio maglio perforante!
E' interessante il fatto che i due 45 giri con le rispettive sigle, raggiunsero le vette della classifica, cosa mai accaduta prima.
Certo, possiamo considerare questi due cartoons come una vera e propria innovazione rispetto ai personaggi della Walt Disney e di Hanna e Barbera tanto che, Goldrake sollevo’ addirittura un’interrogazione parlamentare tendente ad estrometterlo dai palinsesti della RAI, cosa che non ebbe seguito anche se il senatore Corvisieri ottenne che non fosse inserito nella fascia oraria riservata ai ragazzi, ma nella preserale destinata agli adulti.
E’ noto che Goldrake , solo di gadget, fece guadagnare alla RAI più di un miliardo di lire, cifra mai vista prima nel mondo della televisione.
Per curiosità ho redatto il tema per il 7 febbraio 1978 che, manco a dirlo, vede ben 4 pianeti (Mercurio, Sole, Luna e Venere) in Acquario tutti al trigono di Giove e di Plutone, al sestile di Nettuno, al quadrato di Urano e all’opposizione di Saturno.
Non c’è che dire: una vera rivoluzione, amata dai bambini e dai ragazzi e odiata dalle persone più anziane che vedevano, soprattutto in Goldrake, un istigatore alla violenza.
Eppure eravamo sicuramente ben lontani da ciò che passa oggi in televisione che, spesso, dovrebbe far gridare allo scandalo.
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06/02/2008 |
ASSOLUTA PARITÀ TA OBAMA ED HILLARY |
come avevamo anticipato due settimane fa, i contendenti per il partito democratico statunitense, sono ancora, dopo il "martedi' di fuoco" in quasi perfetta parità.. rimandando quindi lo scontro ad Agosto prossimo.
In effetti i loro temi mostrano alcune similitudini ed è quindi difficile comprendere chi tra loro, correrà per la Casa Bianca insieme all'ormai certo McCain che, invece è di certo lo sfidante Repubblicano.
Molti sostengono che ciò che farà veramente la differenza tra i due candidati sarà il programma sulla "Sanità", grande spina nel fianco del sistema statunitense che Hillary ben conosce dal momento che aveva provato a cambiare quando era a fianco di Bill Clinton, incontrando i blocchi dei repubblicani che fecero una vera e propria campagna di demonizzazione contro questa riforma findendo per seppellirla del tutto.
Si sa che moltissimi americani, soprattutto i meno abbienti, sperano in un sistema più equo che possa garantire anche chi non si può permettere di pagare un'assicurazione molto alta. Su questo attendiamo agosto.
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