- no cara lucki..non puoi capire...e scusami se te lo dico perchè alcune sensazioni sono emerse da un evento:l'antro deserto ..ma il disagio che ne è conseguito..tocca il mio ruolo qui..e tutti..
vero sono il capo tribù..
vero esiste un antro dove rifugiarci e ridere-piangere prenderci per mano e "fare viaggi insieme"con l'amata astrologia e altre discipline simboliche...
ma il disagio perchè si avverte ..?
sicuramente non perchè non mi ritengo idonea a ...tenere l'antro in attività..
ma per una constatazione..perchè?
perchè considerare un rito e avere quasi l'obbligo di esserci..
quest'obbligo si legge da risposte tua e di naja rispetto a pensare che il mio disagio venisse da vostro silenzio sui miei transiti...
invece il disagio nasce da certezza che l'antro può esistere senza una fossilizzazione ..senza obblighi per nessuno..
purtroppo non lo posso considerare il mio lavoro ....e con un senso di realismo ammetto che eccessivo il rito che ho voluto in questo portare perchè questo il mio disagio più grande ..
DARE TUTTA ME STESSA ..quando a volte sento contraddizioni fortissime ...
quali la dipendenza ..dalla quale vorrei dare un taglio..
quali l'etica che mi mozza il fiato se non eseguo..qualcosa..
dare un taglio..
ecco questo il milo disagio assieme a un altro..
A cosa seve scrivere papiri..qui e in giro per forum se poi rimangono papiri e forse stimoli che non si sa dove vanno a finire?
Ecco credo di aver un dono...
QUELLO DI AVER SPRONATO al dialogo astrologico-tarologico...
..
l'antro ha bisogno di TRASFORMAZIONE
sana e consapevole
CI RITROVIAMO SENZA OBBLIGHI
perchè tutti gli adepti
possano far emergere il loro momento..la loro ricerca ma da mettere in comune con partecipazione...
altrimenti l'antro è morto..
e i disagi sono stati espressi in silenzio da altri..io li ho messi per solo per esteso......