- cara Paola

se ti riferisci a "astrologia buddhista" di Jhampa Shaneman e Jan V. Angel.....ce l'ho.


Non è un granchè.....la parte della filosofia buddista è spiegata bene mentre la parte astrologica e poco approfondita e non ho trovato connessioni tra le due discipline....piuttosto deludente..!!

grazie comunque

ciao Lara

- la terribile ambiguità che può emergere se si utilizzano percorsi non occidentali .e con questo non una citica ma un allargamento di vedute è dare alle parole un significato limitante..
infatti ciò che dice aral .."lasciar andare,non intervenire ..etcc ...sono da inserire in un discorso molto ampio ..e che può sfuggire e così si legge solo arrendevolezza che non penso nessun buddista auspica per un suo seguace..

torna il mio motto che avevo citato come antitetico a dubbio che fa la scienza ..
è il cogito ergo sum ..che imbriglia l'io nell'io e lo relega solo a mente ...che non si sposta dall'io e al sè..
da qui e solo da qui esiste un progetto sole ..e che non trovo poi così diverso da altre filosofie .
.il mio è un connubio di conoscenze e dalle quali estrapol. adattandole senza fossilizzazioni..
il tn a volte diventa una interpretazione della nostra mente..che vuole meccanicamente applicare teorie ..e non farle fluire ...col nostro sentire e non solo pensare..
a tutti
un sorriso
cilli

- cara Cilli

....è che le parole sono POPRIO limitanti....certo è vero quello che dici ....per noi lasciare andare rischia di diventare...un "macchissenefrega...!!"....che chiaramente non centra niente con quello che sto dicendo....ma ormai noi siamo esperti in .....sottigliezze del linguaggio, dai...


....riguardo ciò che dici dopo, Cilli, però è anche vero che il tema natale deve essere NECESSARIMENTE oggetto di interpretazione, che deve per forza di cose basarsi su una TEORIA.....

...in realtà il poter "fluire col nostro sentire" avviene solo DOPO il supporto della teoria.....e mai PRIMA....


...sai che c'è un principio buddhista dell'INTERDIPENDENZA di tutte le cose.....ecco, è perfetto per spiegare questa cosa.....non esiste NIENTE di ASSOLUTO E ASSODATO......

....il tema natale SENZA LA TEORIA.....non esiste...


baci lara

- ... una piccola cosa che non c'entra nulla con questa discussione (sono digiuna di buddismo):
Cilli ... il tuo racconto simbolico dell'evoluzione dell'individuo attraverso gli arcani maggiori ha fatto fare una capriola al mio cuore ...
... mi sento tra la Giustizia e l'Eremita ... nei prossimi anni avrò Plutone in transito in 12^ che si opporrà a Marte-Sole-Venere in 6^... non so perché mi sembra tutto coerente ...

Un abbraccio
Stefania

- carissima,
so che a volte le parole limitanti e l'andare oltre e coglierne le sfumature ..significativo processo di menti attive..
ti ribalto la frittata ..e il famoso "stai nel fare"è uno dei più significativi motti dell'oriente , di osho..,di maestri esoterici
E ...tu lo stai seguendo ....e hai tutto il mio appoggio..
so che per addentrarsi in tn necessita una teoria..a volte però necessario chiudere gli occhi e lasciar andare ..
in quel momento..teoria e fluire ..del sentire si uniscono ..e ora per me mi danno la visione del tuo saturno in casa 6 ..perchè tu stai nel fare ....
è una delle posizioni più nobili di questo simbolo..e l'avevo descritta in un post di simboli tanto tempo fa..
ehi ..cestina il di più ....
intanto ti ricambio ..

poi ..ho un debito con te ..e te ne sarò grata sempre...mi hai fatto dare un volto alla mia luna-urano....!!!!!!!!!!!!!!
la vedi?
ciao aral a presto..cilli

- carissima ..
a tu per tu col mistero?
come ti senti?
mi fa piacere incrociarti in una conversazione..e che tu possa essere ..colpita da viaggio arcani al punto che le tue capriole al cuore ti facciano proiettare in futuri transiti .alimenta la passione che nutro per discipline simboliche e ..nel farle esprimere..
Se ti fa piacere chiedimi pure....
l'eremita ..è un arcano straordinario..
...
E'..
L'uomo che veramente possiede la conoscenza, sa bene di possederne solo una parte(ha un libro sotto i piedi ma non sempre si vede). Così il saggio non cessa mai di proseguire per la strada che ha intrapreso. Col bagaglio delle esperienze passate, rappresentato dalla bisaccia legata alla veste, cammina, ispezionando prudentemente il terreno con un bastone che ha i 7 nodi delle Virtù. La sua avanzata è lenta, perchè è necessaria molta pazienza, ma è perpetua, senza sosta, mira alla Verità, guarda al futuro, all'avvenire, pur senza ambizione o sete di potere. La sua unica gioia è il SAPERE. La sua solitudine è sublimata e niente affatto sofferta: l'uomo psicologicamente ed affettivamente maturo, sa stare bene con sè stesso, anzi sa che solo con sè stesso saprà di più. Questa maturità è segnalata, nell'icona, dall'età dell'uomo raffigurato. Le energie nascoste di questo "vecchio" si
potenziano a contatto con la natura, con l'anima, lontano dagli uomini che potrebbero non capire. Non è un misantropo, al contrario sa amare disinteressatamente e sa condividere conoscenza con chi merita ..

non ho resistito..........a descrivere...
un sorriso cilli


a tutti ..mi scuso per divagazioni....

- Cari Amici,

infine lo stare nel qui ora ha tante facce, certo non può essere respingere la vita per come è ma respirarla a fondo, per rendersi conto anche che tutto è una meravigiosa illusione, un sogno, siamo fatti della materia dei sogni, lo diceva Shakespeare, io ne sono convinta, e, per quanto mi sembra, a volte i sogni sono più "veri" della realtà (perchè lì siamo a contatto col profondo)....

Credo che noi occidentali possiamo integrare le lezioni dell'oriente in quanto siamo stati sempre volti al fare e al capire (per fare), a un atteggiamento maschile e attivo verso il mondo, atteggiamento che a volte ha perso il contatto con l'anima, però....
Loro probabilmente anche dovrebbero integrare delle parti....

Come sempre io credo che è nella conciliazione, a livello personale, creativamente individualistico, e poi più collettivo, di posizioni diverse, opposte, anche, che si possano trovare nuove risorse...

Alla fine, quello che cerco, e ribadisco il mio romanticismo di fondo da Luna Cancro, è il matrimonio...l'unione, dei poli opposti (apparentemente)....anche la mia 9a in Bilancia mi fa pensare a questa tematica del conciliare Io/Tu come filosofia di vita e come aspirazione e vocazione.(Grazie mio tema natale che mi aiuti nella comprensione).

Nel parlare e confrontarci , a volte sperimentiamo i limiti delle parole, ma allo stesso tempo ci troviamo, ci incontriamo, pur sempre col rischio di travisamento e non totale comunicazione che le parole stesse comportano....pur sempre col rischio dell'illusione...
Ma questa consapevolezza non sarà cinismo, bensì, accettazione. Che le umane cose stanno così.
MA chi le ha inventate, mio Dio, che cosa somma ha fatto....!

Oggi sto meglio...ma in questi giorni stranamente (?) sto contattando molta rabbia dentro di me....me ne sento colma, è come una reattività potente....non posso non prenderne atto, anche se per fortuna la sento ma non sono costretta, almeno sinora, a viverne all'esterno gli effetti.....anche se è da stimoli esterni che mi viene dato di vederla.
Credo sia la rabbia rimasta intrappolata dentro per certe ingiustizie affettive dovute subire...quelle che abbiamo subito tutti, e parlo senza accusare, eh....non ne ho più bisogno, mi sono vista anche io come madre con gli stessi difetti traslati, ogni volta che vedo lei non posso non vedere me, e pensare all'umana condizione, appunto, dunque anche compassione mi muove...per lei, per me....
Ora so che ascoltare che quella rabbia c'è, accoglierla in qualche modo, incanalarla, costruirci qualche cosa di buono per me è mia responsabilità (ecco il fare! non, non intendo mettermi a fare, ma so semplicemente che quell'energia è quella che mi serve per realizzare i miei progetti, se voglio cambiare la mia vita - come voglio - sul piano pratico e delle cose che faccio quotidianamente, non voglio assolutamente più dire "vorrei...ma...", non l'ho mai accettato, ma ora meno che mai....mi dico "vorrei...e se non lo faccio è io perchè lascio che mi blocchi".
Qui dire Io può essre utile...
Dietro al mio Marte, c'è Plutone, che gli fa sestile, aspetto armonico, che però richiede consapevolezza per funzionare...vero.

E Plutone in 8a, lui che fa aspetti a tutto il tema (escluse le mie Luna e Venere), che trigona il mio Ascendente nonchè poi SOle Giove, come dice Lidia, io lo riscopro ogni volta che arrivo a toccare il fondo, o che sono in grave pericolo...Lì si risveglia la mia forza da Araba Fenice, è vero, non ricordo una sola volta che io non mi sia risvegliata la mattina dopo con la voglia di ricomiciare daccapo a provare a cercare la felicità (come nel film del bellissimo Will Smith - per quell'uomo ho un'autentica passione, devo dire).

Vero, Lidia, che non tutto quello che è armonico è facile, io per contattare quel Pluto ogni volta devo soffrire prima....sentirmi incastrata e a terra.

Peccato io non possa usare quel Plutone più continuativamente, più nel quotidiano, eppure essendo esso collegato a Marte in 6a dovrei averla questa possibilità...ma evidentemente solo attraverso Marte, e la riscoperta della mia rabbia (quella che alle signorine e principesse era detta disdicevole), forse posso riuscirci...senza passare per l'atterramento ...Insomma, vorrei provare a farlo funzionare come propulsore nel quotidiano...

Amici, questi adesso sono i miei nodi....mentre attendo ambiti a me più ancora affini...e mentre gioisco per tutto quello che comunque ho (ma in questi giorni fremo, anche, per questa energia reattiva che avverto in me).

Grazie dell'ascolto, che mi fa bene...e la condivisione spero serva anche ad altri...

Mon mi ha detto ieri che arriva la mia voglia di vivere....mio Dio, sì! Essa c'è, in me, una grande brama di vita piena e di felicità (quale modo migliore immaginare per onorare la vita?)...e se contagia qualcuno, sono felice di esserne un tramite....perchè nel contagio di questo bene tutti stiamo meglio, e ne ritorna anche a me.

Ieri ho chiesto a mia madre se ricordava di un qualche episodio in cui da piccola io stessi soffocando per il cibo o il pianto o la tosse (in seguito a una serie di sogni).
Lei non ricordava che un episodio, che già mi aveva raccontato.
Pare dunque che a 2 anni e mezzo un giono io mi stessi soffocando mentre mangiavo delle ciliege. Lei (raccontava spesso questo episodio per mostrare anche credo la sua forza d'animo nelle situazioni e il suo senso pratico) mi prese per i piedi mettendomi a testa in giù e battendo sulla mia schiena.
Premetto che io ho molta paura del soffocamento, che mi limita molto anche in acqua....magari il sogno si riferiva a qualche trauma alla nascita o prima....Nettuno sestile ad As e Sole lo potrebbe far pensare, anche se nn trauma gravissimo, sempre paura da soffocamento sembrerebbe.

La ciliegia scivolò dalla gola alla bocca e mamma dice che io la presi sveltamente con la manina prima che cadesse e me la rimangiai al volo....

Io non ricordo niente di quell'episodio, ma se ebbi la prontezza di non lasciarmi sfuggire quella ciliegia succulenta ma dispettosa...il trauma non doveva essere fortissimo e soprattutto la mia voglia di acchiappare tutto il buono della vita non compromessa....

Amo quella bambina, mi è davvero simpatica, che ne dite?

Con affetto,
Bruna

- Anche a me sta molto simpatica quella bimba cara Bruna...

ultimamente sto solo in ascolto, sò che non è bello e dovrei "sforzarmi" ad intervenire ma per ora mi sento così...passerà, non sò...

era solo per dirti che ti leggo sempre molto volentieri!

Un bacio Ale

- Cara Ale,
ma grazie! sono felice di risentirti, e non giudicare male il tuo bisogno di ora....credo che i nostri bisogni vadano espressi e rispettati....se no come facciamo a farlo con quelli altrui?

Un bacio caldo ed estivo!

Bruna

- cari amici,

...uno dei miei (tanti, sigh!) nodi è rappresentato da quel sole isolato che si aggancia alla quadratura plutone mercurio/luna....


Proprio stamattina, nel dormiveglia, ho avuto la CHIARA VISIONE (WOW !!!) di come questo sole ISOLATO rappresenti il mio ISOLAMENTO e soprattutto il mio mantenere le distanze....dalla vita, dagli altri....ieri pomeriggio ho trascorso dellle ore con i miei e ....

...evidentemente il mio inconscio durante la notte ha riportato a galla le strette analogie tra il MANTENERE LE DISTANZE di mio padre....e il MIO....


...se si è distanti si ha il controllo e il controllo è potere....mio padre con la sua DISTANZA EMOTIVA aveva il potere assoluto a casa.....ora io RICONOSCO in me la stessa dinamica....

...è qualcosa di sottile....che di solito non riconosco MAI quando la sto vivendo, ma solo successivamente...è un "trattenermi, nascondermi, chiudermi"...


In questi ultimi mesi di "crisi"....stanno cadendo tante difese e anche questa la sto riscoprendo meno rigida....


Ricollegandomi a quanto dicevo nei post precedenti....mi viene da pensare come durante la prima parte della nostra vita ci industriamo molto a COSTRUIRE DIFESE, BARRIERE, CONFINI, STRUTTURE...... poi si tratta di riconoscerle....e lasciarle andare....



vi bacio TUTTTTTTTTTEEEEEE......

domani parto per le vacanze ....non so se riuscirò a collegarmi ancora....


a presto lara